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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/02/14 in Risposte

  1. Quando una patina si appoggia su un lustro al top, una moneta, secondo me, è da urlo! Non c'è difetto che tenga, tutto passa in secondo piano....al diavolo la conta dei segnetti!
    4 punti
  2. come dice @@elmetto2007, le monete, chi le ha belle, non le mette sulla "graticola" (se non ha foto all'altezza) per farle smontare dai sapientoni che non sapendo leggere una foto, danno un punto in meno visto che sei tu, partecipo con una foto un po sparata (fotografata come piace agli americani), ma che mette in risalto la patina sui fondi brillanti ed i rilievi satinati.
    4 punti
  3. Buongiorno volevo segnalare che in data 06 GIUGNO (VENERDI) alle ore 21:00 presso la sala civica "Carlo Cattaneo" di Biassono si terrà un' incontro con il prof. Ermanno A Arslan dal titolo "Paolo Diacono ci parla di Teodolinda". Grazie al G.R.A.L Gruppo Ricerche Archeostoriche del Lambro per la preparazione dell' evento. Roberto LocandinaCONFERENZE_MuseoBiassono.pdf
    3 punti
  4. Ti assicuro che qui passano collezionisti ben più "forniti" di me..... :blum: Sono timidi, non postano i loro piccoli capolavori! Un vero peccato, perchè a volte, una bella moneta qui può mettere in moto le fantasie di tanti giovanissimi!!
    3 punti
  5. Mi sa che, purtroppo, noi siamo molto più avanti di Israele su questa strada mi sbaglio? L'idea che il contante sia il male assoluto èmolto discutibile. Sono d'accordo con l'articolista, che, praticamente, il pagamento tracciato diventa una forma di controllo totale delle nostre vite, già fortmente limitate dal segnale del cellulare e da videocamere presenti ovunque. Fra poco dovremo cominciare a lottare per il diritto all'oblio. Saluti Eliodoro
    3 punti
  6. Mi sembra questa: http://www.cgb.fr/dauphine-archeveche-de-vienne-anonymes-denier-anonyme-ou-viennois,v22_0414,a.html
    2 punti
  7. devi cercare di individuare la data che si trova prima della lettera L alle ore 11 - comunque si tratta di un Double tournoi aves 7 fleurs de lis come questo
    2 punti
  8. Ora io non conosco questo Sig. Kaiser.... che ha certificato questo didramma per genuino. Ecco qui c'è lo spunto per una BELLA discussione ai compartecipanti che tanto hanno da dire. Qualcuno dirà .... ma perché e falsa ? ... Quelli come me la riconoscono a pelle , ma per quelli che non sono come me e doveroso motivare (non tutti ) i dettagli perché e falsa.
    2 punti
  9. Potrebbe essere questo. La seconda immagine andrebbe girata di 90° verso destra.
    2 punti
  10. Ciao, direi qualcosa tipo questo: http://www.acsearch.info/record.html?id=693412 mezzo follis di Massenzio; zecca Ostia? L'immagine del rovescio va capovolta.
    2 punti
  11. Non si vede moltissimo, ma parrebbe un Pegaso: http://catalogo-mantova.lamoneta.it/moneta/MN-FAN/7
    2 punti
  12. Ma invece di vedere chi pontifica sui forum e le loro presunte capacità di esame bisognerebbe criticare chi è professionista e vende monete da diversi migliaia di euro senza sapere se sono buone e senza tenere in considerazione le eventuali ragioni per dubitarne l autenticità. Voglio ricordare che nessuno sul forum ha mai sostenuto l infallibilita delle sue opinioni mentre i professionisti delle aste garantiscono autentica la merce che vendono... c'è ne passa no? Che dite?
    2 punti
  13. Visti i lavori precedenti di Maria Carmela Colaneri il bozzetto dei 2 euro sammarinesi è veramente deludente...
    2 punti
  14. Non è tanto la rarità o il valore di alcuni esemplari, quanto voler indirizzare il nuovi collezionisti, a cercare monetine belle, al top e con patine intatte! Ve lo dice uno che ha barattolini di liquido per lavare le monete ovunque!!!!
    2 punti
  15. direi VALENS con securitas reipublicae per la zecca opterei per Roma tipo questa
    2 punti
  16. Il verso va capovolto. Potrebbe essere questa: Claudio II Gotico RIV Va 100, zecca di Roma D: IMPCLAVDIVS AVG V: SECVRITAVG, XI in campo dx Ciao, Exergus :)
    2 punti
  17. Su dai, animo! Sembra che sia morto qualcuno......che cavolo. :) Avrei capito la costernazione generale se il progetto GdN fosse concluso e basta ma già il fatto che da parte di Ganganelli & Co. ci sia la chiara e manifesta volontà di continuare online ritengo sia un' ottima cosa. Come ho letto qui da qualche parte sul breve termine l'online è imbattibile vista la velocità di aggiornamento, la possibilità di riscontro immediato da parte del lettore e i costi infinitamente più bassi di diffusione. Sul lungo termine però (parlo di anni) penso che il cartaceo rimane e rimarrà sempre a dire la sua ancora per un bel pò... Visto che si parla di cambio di strategia mi permetto quindi di suggerire a GdN di continuare ad impostare la versione online strettamente più come giornale cartaceo che come sito/forum contenitore di notizie varie numismatiche (anche perchè ce ne sono a bizzeffe ormai) in modo che a fine anno si possa agevolmente pubblicare un volume CARTACEO con la raccolta di tutti i numeri pubblicati online durante l'anno. Insomma come al solito "In medio stat virtus" e l'online non escluderebbe completamente il cartaceo. Non so se mi sono spiegato bene... :) Saluti Simone
    2 punti
  18. Ora aspettiamo Simone/Tartachiara e Filisina :blum: Spero si aggiungano anche Brando e gli altri....
    2 punti
  19. La moneta è chiusa FDC dal Buon Angelo Bazzoni, ad esser cattivi, pesando i segni che pur ci sono, io la valuto qFDC/FDC. Resta la consueta debolezza di conio al rovescio, anche se in questo esemplare è meno evidente. Non per niente già all'asta andò oltre il catalogo, chi l'ha comprata successivamente la pagò ben oltre il catalogo e ora me la sono ripresa ad una cifre sempre oltre l'attuale valutazione di catalogo. Insomma, trovarne di perfette è impossibile, però con questo esemplare siamo andati oltre il consueto...e quindi...la qualità si paga!
    2 punti
  20. Il fratellino/figlio/nipote piccolo l'ha presa ed ora non si sa dov'è ... Dopo la foto ha avuto la pessima idea di pulirla ulteriormente e l'ha rotta .... Le era stata proposta in vendita per venti euro ma aveva in tasca solo quelli e doveva comperare le sigarette .... Dopo averla fotografata le si era attaccata al palmo sudato della mano, è caduta e non la trova più, pur avendo passato ogni centimetro del tappeto e del pavimento ..... L'ha ceduta in cambio di un bel ambrogino di Milano con due piacevoli gobbette sul bordo ....
    2 punti
  21. Picchio è un grande amante della numismatica, come pochi, grande divulgatore ed esperto, da lui ho appreso veramente molto come tanti d'altronde del forum e mi auguro di poter apprendere tanto ancora ; quando si assentano alcuni grandi attori come lui si sente la mancanza....e in quel frangente si capisce bene cosa davano, sono sicuro che il richiamo delle monete prima o poi arriverà e tornerà a divulgare come lui sa fare.....la aspettiamo, un caro saluto, Mario
    2 punti
  22. Il tesoro di Mosan colpisce ancora... Non so quanti utenti ricordino gli eventi relativi al tresor de Mosan. Un lotto di monete carolingie messe in asta da Jean Elsen con il listino 242 (ottobre 2007), venne ritirato dalla vendita perchè considerato falso; nel complesso le monete del lotto erano 155. Le monete in questione, ufficialmente provienienti da un recente ritrovamento, risultarono invece tutte false, di recente produzione ed opera di un falsario belga. Quattro giorni fa sul forum francese Numismaticom un utente ha richiesto l'identificazione di un denaro di Besancon che Simon Coupland ha ritenuto "molto simile" agli esemplari del tesoro di Mosan. Diversi utenti francesi hanno scritto di aver ricevuto offerte personali per esemplari simili. La ditta J.Elsen conferma che il procedimento legale contro il falsario non è ancora concluso e che in circolazione si possono trovare altri lotti di monete. Di seguito un collegamento al Bulletin de Numismatique (n°42), da pag.11 a pag.13 l'articolo relativo alla vicenda; in particolare a pag 13 potete trovare le 6 tavole con le immagini ingrandibili delle 155 monete allora reperite..da cui si può valutare la mano e lo stile del falsario... http://www.bulletin-numismatique.fr/bn/pdf/bn042.pdf Appassionati di monete carolingie occhio! Sperando di aver fatto cosa gradita (falsari a parte..) Un saluto Mario
    2 punti
  23. Quasi sicuramente (non so se dire fortunatamente) non ci sarò più quando gli scambi si effettueranno con il baratto cibernetico, con un microchip sottocutaneo ed acquisti di beni e servizi esclusivamente fatti tramite impronta del pollice :good: o tramite lettura dell'iride sino ad allora uso questi... ..... e questi......
    2 punti
  24. Quando si mettono in evidenza, in maniera del tutto ragionata e con argomentazioni tecniche, i punti salienti di una moneta che fanno ritenere la stessa "dubbia", sono del tutto a favore della segnalazione sul forum. Deve però essere sempre sottolineato, tranne nei casi di falsi pacchiani, che si tratta di dubbi e non di certezze, non potendo disporre fisicamente della moneta. Quello che non condivido, e più volte l'ho visto sul forum, è l'atteggiamento di sconcerto, i post di indignazione, perchè a fronte di una "segnalazione" la casa d'aste non sia partita in quarta a ritirare il pezzo. Ricordiamoci che non tutti leggono il forum e la casa d'aste, pur avvertita dei dubbi, può anche aver riesaminato la moneta, facendola nuovamente "buona" ma senza sentirsi in dovere di renderci partecipi di tutto ciò. Dovremmo scandalizzarci ? Ho letto più volte frasi del tipo "nessuno è infallibile"......"non abbiamo la possibilità di toccare con mano il pezzo", perchè quindi i dubbi suscitati da persone spesso (ma non sempre) preparate ma che giudicano da una foto dovrebbero pesare più del giudizio di chi la moneta la tocca con mano, rischiando la propria faccia (ed il proprio portafogli) ? Io so che numa ha una buona sensibilità, che gionny conosce molto bene le antiche (come anche vitellio, numizmo ed altri), tanto per fare nomi di persone che stimo e di cui leggo gli interventi con la speranza di imparare sempre qualcosa (e accade sistematicamente). Con questo non sempre concordo con il loro giudizio. Anzi, a volte nemmeno loro sono concordi fra loro :) Se una delle persone sopra citate (prese ad esempio, lo ripeto) mi dovesse dire che ho messo all'asta una moneta di dubbia autenticità la ri-esaminerei a fondo, magari mostrandola per conforto ad un collega esperto del settore. Ma io so chi si cela dietro gli pseudonimi......la maggior parte dei colleghi no. Se si vuole che ai propri giudizi, lo ripeto spesso espressi da persone molto competenti, venga dato il giusto peso, bisogna motivare le ragioni che a nostro avviso fanno "stridere" il pezzo e, cosa ancor più importante, firmarci con nome e cognome. A mio modesto avviso......
    1 punto
  25. @@nando12 ... dovrebbe essere simile a questa....che ne dici ? http://www.lamoneta.it/topic/112622-120-grana-1857/?hl=galenus#entry1276964
    1 punto
  26. un gran saluto a tutti..... :) ....una curiosita che volevo convidere con voi tutti,questa colonna di pietra con i suoi blasoni e firme, una curiosita raportata da lontano......e che mi ha fatto soridere pensendo a un amico....... :)
    1 punto
  27. Il tuo amico è molto fortunato, carissimo! :good: Che bel posto. E che bell'orologio solare. Molto complesso. Con tutte quelle facce diverse, ognuna con una propria meridiana. Una stupenda opera d'ingegneria. Peccato che eri lì in una giornata nuvolosa... A giudicare dai tetti dell'edificio, poi, dev'essere un posto dove la neve non manca... ...un convento? Un'abbazia? Gli stemmi sono quasi tutti religiosi...
    1 punto
  28. Gentili Signori...... e vero che certe discussioni portano a schieramenti opposti . Questo e un forum e penso che non possa essere mai un tribunale. Ho sempre rispettato le opinioni degli altri , leggendo con attenzione quel che si scrive. In questa discussione ,nata su due monete in oro (30 litre di Syra e lo statere in oro di Taras) hanno fatto sì che alcuni utenti , me compreso , abbiamo espresso delle opinioni . Alcuni con qualche indizio , altri con più informazioni . E naturale che qualche critica sui modi poteva essere espressa, prima della vendita o dopo una vendita ? .A mio parere (sempre mia opinione) le segnalazioni sul forum dovrebbero essere postate prima di una vendita. Poiché dopo i problemi per chi acquista sono molto più complicati. Prima della vendita, una casa seria , avuta una (segnalazione) prende atto e ha il tempo di chiedere più approfondimenti e se è necessario un ritiro del lotto, che non penalizza nessuno. Certamente una segnalazione con fondati motivazioni. Un esempio fresco di qualche ora ....... arriva da una casa d'aste ché è specializzata in filateria e che si cimenta con le monete in generale . Ora uno come me , con un po di conoscienza del settore delle antiche ,che noto una deficienza in un lotto che viene menzionato come "Syracus AR Didrachme ca. 530-510 v.u.Z" .......e viene mostrata la foto di un tetradramma di stile di Eykleide (tra l'altro falso) . Perché dovrei aspettare dopo la vendita per segnalarlo ? Aggiungo che la descrizione del didramma è accompagnato da un certificato di Garanzia di autenticità . (falso anche questo didramma)........ Perché non si dialoga sul merito delle discussioni , anziché scrivere fiumi di parole , che sono incomprensive per molti di noi .
    1 punto
  29. Dimenticavo, la moneta non è in conservazione super, ma è una bella moneta... diciamo, "ben vestita". E' il classico caso di quanto una patina possa impreziosire ulteriormente una moneta. Ecco come si presenta la patina osservando la moneta in mano. la foto precedente è stata scattata con un gioco di luci incidenti, atte ad "accendere" le iridescenze, mentre la seguente foto è scattata nel modo classico... diciamo foto tipica da catalogo d'asta. La patina ha un colore bluette compatto ed omogeneo sui campi, e giallina sui rilievi satinati
    1 punto
  30. Grazie! :) La patina si forma in base all'ambiente e/o ai materiali con cui la moneta viene a trovarsi nel corso del tempo (il risultato più spettacolare è osservabile sui bronzi romani ad esempio, dove vari tipi di suolo hanno davvero creato spettacolari patine minerali). Chiaramente un ambiente esposto ad aria, umidità, sbalzi di temperatura, lascerà un segno più vistoso e caratteristico di un altro più riparato, come ad esempio potrebbe essere un armadio, un cassetto od una borsa di pelle. L'esperienza, l'occhio e... pure il naso, in certi casi aiuta decisamente tanto. Allego due foto di due littori che sicuramente non sono stati lavati. Il primo ha una patina molto spessa, formatasi sul lustro e con bellissime iridescenze variopinte ma non di quelle tonalità "elettriche" che sanno di zolfo. L'altra invece ha una patina molto molto delicata, quasi invisibile, probabilmente formatasi in un luogo chiuso, come un cassetto in cui erano riposti dei panni o qualcosa di similare. Di più nin zò
    1 punto
  31. no, non l'ha comprata nessuno semplicemente è scaduta l'asta senza offerte.
    1 punto
  32. Certo che la differenza c'è: se la casa d'aste sbaglia paga di tasca propria......
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  33. Il problema non sta nell'uomo "totalmente controllato" (che è un obiettivo impossibile da raggiungere) da presunte "lobbies mondialiste" (che ognuno crede di vedere dove vuole in base alle proprie idee politiche): la questione è molto più semplice e proprio per questo più difficile da percepire. Stiamo ad inseguire le misteriose "lobbies mondialiste" invece di guardare davanti ai nostri nasi per cose fra l'altro già successe da anni... ma a cui non abbiamo fatto molto caso forse perchè i media avevano altro a cui pensare, anche quelli che s'impegnano a farneticare di piani per nuovi ordini mondiali ideati da lobbies segrete che avrebbero in mano il mondo. Mentre questo circo andava avanti il 26 aprile 2007 le infrastrutture informatiche dell'Estonia sono state paralizzate da tre settimane di attacchi Denial of Service, in quello che in ambito militare viene considerato il primo cyber-attacco a una nazione della storia. Prima hanno attaccato e bloccato i siti governativi, subito dopo sono passati ai server dei giornali e il 10 maggio sono passati alle banche, costringendo Hansabank, la più grande banca del paese, a interrompere tutte le transazioni on-line. Poi sono passati all'interruzione del collegamento fra Hansabank e i suoi bancomat in tutta l'Estonia, infine hanno interrotto i collegamenti tra Hansabank e il resto del mondo, impedendo di funzionare anche alle carte di credito estoni fuori dallo stato. Questo è l'inizio, ed era poco più che una sperimentazione di guerra informatica su larga scala, figuriamoci cosa verrà dopo. Capite che qui non stiamo parlando di ipotetiche lobbies mondiali segrete che tramano di controllare l'umanità o George Orwell ma di qualcosa di un po' più concreto... e non da pochi anni.
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  34. non è timidezza, è che le monete belle vanno viste in mano :P
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  35. Il valore economico o la rarità passano in secondo piano se ci si limita ad osservare la moneta in se, i soggetti e il lavoro degli incisori, quando poi ha su decenni di patina.... :hi:
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  36. Sinceramente non sento il bisogno di velocità in numismatica. Capisco però il problema dei costi. Non sono tempi per non tenerne conto... Dispiace comunque. Arka
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  37. vedo molti segni, il bordo ha ore 9 del rovescio ha delle tacche. i rilievi non sono male. QSPL
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  38. E quello che volevo dire, è interessante che già nell'alto medioevo le monete venissero lette come allo specchio, esattamente come facciamo noi, per cui la sx e la dx corrispondono a quelle dell'osservatore. Non è una cosa scontata, perché con gli stemmi ed in araldica in genere, invece, il criterio è esattamente l'opposto. Sacrilego perché mi pare che il segno 'rovesciato' della croce fosse uno dei 'segni' dei seguaci dell' anticristo (ma forse solo nei film, non sono un esperto del settore). Nel sito di incuso altervista adesso le tavole sono un file a parte (come tutti i capitoli) così le puoi scaricare. Comunque ci sono i nomi di Lotario ed Ottone, che hanno battuto esemplari con questa legenda, ma non sono corredati dalle rispettive immagini. Buona repubblica, Andreas
    1 punto
  39. Confermo la mia presenza con anche tutta la famiglia. Non vedo l'ora di vedere gli amici e fare quattro chiacchiere (e qualche scambio....)
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  40. Certo che se ti apri la partiva iva cadi dalla padella alla brace adesso :blum:! Comunque ottimo lavoro, spero che rimanga bel visibile perché è abbastanza chiaro come lavoro e può aiutare molto. Un giorno di questi proverò a farne uno anch'io, ma prima voglio studiarmi bene come farlo e soprattutto dove tenerlo.
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  41. Forse un antoniniano di Quintillo con, al rovescio, la Fides Militum D: IMP C M AVR CL QVINTILLVS AVG ed al R:FIDES MILITUM - RIC.18 - Roma
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  42. Ciao @@oedema piotrebbe essere come questa: Maximian, 285-305, 306-308, and 310 A.D., commemorative issued by Constantine the Great obverse DIVO MAXIMIANO SEN FORT IMP, laureate and veiled head right; reverse REQVIES OPTIMORVM MERITORVM, Maximian seated left on curule chair, holding scepter and raising right hand,
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  43. Complimenti, qualche micro segnetto ce l'avrà pure... però sopra alla media dei FDC classici!
    1 punto
  44. Ciao Davide, la tua opinione è rispettabilissima e deriva anche dal fatto che in effetti troppo spesso si emettono "sentenze" senza avere previamente visionato la moneta dal vivo e con adeguata attrezzatura. Ma la Numismatica, e intendo quella seria e non piegata alle sole leggi di puro mercato (con le sue inevitabili storture, che ritroviamo che in altri settori artistici, come la pittura moderna), non può essere disgiunta da un attento studio e conoscenza di quella particolare emissione. Ha ragione Luigi78 quando sostiene che un vero collezionista che vuole portare avanti una seria raccolta su una monetazione deve prima documentarsi e valutare i vari aspetti e problemi. Quando è comparso, con basso valore di stima, questo raro statere d'oro di Tarentum, per la sua innegabile importanza e anche bellezza, senza avere subito una evidente aria di falsaccio (come ad esempio il 30 litre di Siracusa), meritava di essere attentamente e previamente analizzato in base ai dati disponibili (ossia con il solo ausilio di una decente fotografia). Naturalmente ciò non basta a condannare a priori e senza appello, se manca una verifica dal vivo. Ma è sufficiente quantomeno per evidenziare possibili problemi di autenticità, cercando quanto possibile i particolari più critici. Nel caso specifico c'era una letteratura che evidenziava come questo particolare statere d'oro fosse stato falsificato e da qualche tempo. Questo dettaglio è in ogni caso sufficiente per accendere un campanello di allarme e c'erano elementi che necessitavano un accurato esame dal vivo. Io personalmente vivo a Roma e non avevo la possibilità nè il tempo per venire a Milano a studiare questa moneta. Evidentemente per le persone presenti in asta questa moneta "urlava" la sua autenticità e ovviamente debbo rispettare il loro parere, anche se mi piacerebbe conoscere la loro effettiva competenza. Purtroppo per esperienza so che, specialmente di fronte a una falsa moneta d'oro di buona fattura, non è sempre facile capire. Ricordo di avere visto un "ercolino" d'oro di Siracusa, che visto da solo era veramente ben fatto e da tutti giudicato di buon colore… In questi casi esiste un metodo molto attendibile, anche se non facile da eseguire. Ho avuto modo la fortuna di assistere a una perizia al British Museum come questo "ercolino" venisse mischiato a un blocco di autentici "ercolini". Faceva impressione come quell'esemplare improvvisamente si distinguesse e risaltasse come una sorta di corpo estraneo, anche a livello di sfumatura di colore dell'oro. Poi all'esame al microscopio sono emersi ulteriori dettagli di falsità che per ragioni di tempi (e anche di riservatezza) non mi sono stati esposti…. Resto del modesto parere che esistono seri rischi di falsità per quell'aureo tarantino (i dettagli mostrati da Gionny non sono prove, ma sono solo dei sospetti, anche se di qualche peso) e sarei felicissimo di essere smentito da una vera e competente perizia (non esiste l'infallibilità)…... Quello che vorrei semplicemente esporre è come arrivare a sviluppare un autentico spirito critico, a prescindere dal nome dell'asta (e del collezionista), naturalmente aperto a un motivato contraddittorio. Non grido sempre al falso e spesso ho difeso invece l'autenticità di altri esemplari (come ad esempio il tetradramma con testa frontale di Kimon che è stato recentemente vendito da NAC).
    1 punto
  45. Dopo aver deciso di rinunciare al Price P205 della Dorotheum del 25 maggio scorso (post # 1794), vedrò cosa posso fare con quest'altro esemplare di una prossima asta di metà giugno, attualmente a 300 €. La moneta non è male se non fosse per quel colore verdino, probabilmente un artefatto di Photoshop, che rende l'argento simile alla Kryptonite di Nembo Kid. apollonia
    1 punto
  46. "Ciao Michele, quindi cosa faresti tu dopo essere stato vittima di una simile disavventura? Faresti finta di niente? Comprendo i tuoi dubbi quindi ti prego di perdonare la mia domanda, non fraintendere, non è mia intenzione polemizzare, è solo una domanda a titolo di curiosità. Grazie" Cosa fare? Difficile dirlo, sia perché un conto è che certe iniziative le prendano gli altri, un altro è che le si debba prenderle noi. Se devono essere gli altri ad esporsi, in genere siamo molto più inclini ad incoraggiarli (a parole...) mentre se tocca a noi partire.....siamo molto meno solleciti. Francamente in tutti questi anni ho maturato la certezza che il nostro è un ambiente molto disunito ed individualista e che senza una convinta "mobilitazione" (perdona la terminologia "sessantottina"...) di tutti i numismatici sia impossibile riscuotere quell'attenzione mediatica che servirebbe per farsi sentire ai "piani alti". E' poi indispensabile trovare finalmente uno "sponsor" (alla latina) politico, che si occupi nelle sedi istituzionali di queste problematiche; li chiamano "lobbisti" e qualunque gruppo d'interesse, dalla lega per la difesa dei criceti all'associazione degli spazzacamini, ce l'ha o non può più farne a meno (e Te lo dice uno che con i politici non si trova proprio a suo agio...ma tant'è, se non ce l'hai non vai da nessuna parte). Noi non riusciamo neppure a farci rispondere alla email, quando queste sono "scomode" e questo la dice lunga su come ci considerano. Negli ultimi anni, alcuni si sono detti pronti ad avvicinare personalità politiche (non numismatiche) che avrebbero potuto intervenire nella materia, ma non si è riusciti neppure a presentare un'interrogazione parlamentare o almeno a prendere un appuntamento. Per il resto, le ingiustizie e i disservizi in Italia sono così numerosi che nel ranking dello "sputtanamento" non saprei davvero in quale posizione collocare le nostre problematiche. Sull'intervento delle riviste del settore (ma fino a quando useremo il "plurale"?) non ripongo molta speranza, anche perché i lettori siamo noi...cioè gli stessi che conoscono alla noia questi problemi. Saluti. Michele
    1 punto
  47. Buona giornata Sono sostanzialmente d'accordo con Arka, soprattutto quando in un verso della moneta già si rappresenta un simbolo cristiamo (Santo, Cristo, Croce.....) aggiungerne un secondo sull'altro verso della moneta, anche in maniera "implicita" non ce lo vedo. Più possibilista nelle monete che già non avevano alcun simbolo cristiano, implicito o esplicito che fosse; quindi mettere il nome dell'imperatore o della città emettitrice mediante quattro lettera a croce, poteva essere certamente una soluzione stilistica per riempire il centro della moneta, ma anche per dare un valore aggiunto alla stessa. Nel quartarolo del doge J. Tiepolo che segue, la croce c'è già....la sistemazione delle lettere a croce dall'altro lato, ad indicare Venezia, lo vedrei proprio come dice Arka; una brillante soluzione per riempire lo spazio a disposizione nel miglior modo possibile. Saluti luciano
    1 punto
  48. @@UmbertoI ti metto anche queste..fatte in modo diverso. un saluto
    1 punto
  49. DE GREGE EPICURI Il CCNM (Milano, via Terraggio 1, presso Università Popolare) organizza una seconda serata per discutere e "vedere" le monete milanesi. La prossima volta parleremo dei Visconti e degli Sforza, e sarà fra circa un mese, martedì 6 maggio alle ore 20.45. Visto il successo dell'ultimo incontro, manteniamo la stessa formula: alcuni amici (in particolare Alessandro Toffanin) introdurranno gli argomenti, poi man mano si guarderanno le monete. Si possono anche portare monete sulle quali non si è certi della classificazione (o magari dell'autenticità...) Arrivederci!
    1 punto
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