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  1. Ciccio 86

    Ciccio 86

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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/18/14 in Risposte

  1. Perchè collezionare per noi è PASSIONE !!!!
    6 punti
  2. Scrivere una cosa del genere in questo forum è un po' come bestemmiare in chiesa!
    4 punti
  3. Se pensi di collezionare euro coll'idea di guadagnarci hai proprio sbagliato strada, in generale, se vuoi collezionare monete per guadagnarci non ci siamo proprio.......................... :nea:
    3 punti
  4. I rilievi sono ottimi ma su una moneta di grande modulo come questa una volta messa nel vassoio colpi del genere mi salterebbero subito all'occhio ogni volta... soprattutto in contrasto con la qualità complessiva della moneta. Personalmente mi dispiace dirtelo ma non l'avrei proprio comprata al prezzo che dici. Saluti Simone
    2 punti
  5. Vendita record per il francobollo One Cent Magenta della Guiana Britannica. Il pezzo, unico nel suo genere, è stato battuto all’asta per 9,5 milioni di dollari (cira 7 milioni di euro) da Sotheby’s a New York. Il record precedente apparteneva a un francobollo svedese venduto a Zurigo per 2,3 milioni di dollari nel 1996. Emesso nel 1856 dalla colonia britannica in un’unica emissione, il francobollo è considerato dai dai collezionisti il timbro più famoso del mondo e l’equivalente della Monna Lisa nel mondo dei filatelici. A vendere il francobollo sono stati gli eredi di John du Pont, milionario dell’industria chimica, che lo aveva sempre conservato in cassaforte. Du Pont nel 1996 era stato condannato a 30 anni di carcere per aver ucciso un campione olimpico del wrestling ed è morto in prigione nel 2010. Il resto della collezione della Guyana di Du Pont (contenente moltissimi altri pezzi rarissimi, quando non unici) andrà all’asta in Svizzera prossimamente. Come tutti i francobolli mitici, anch’esso è corredato da una storia di ritrovamento casuale: sarebbe stato scoperto nel 1873 da un ragazzino dodicenne, che poi lo cedette per pochi scellini. http://www.corriere.it/foto-gallery/esteri/14_giugno_18/one-cent-magenta-vendita-record-un-francobollo-0e700518-f6d3-11e3-a606-b69b7fae23a1.shtml
    2 punti
  6. Niente metallo in esubero, è un bel colpo con successivo tentativo di riprenderlo mal riuscito.
    2 punti
  7. Ma il medaglione d'oro di che periodo è? Non sono sicuro che sia del periodo ellenistico, mi sembra quasi romano... In effetti questo e gli altri medaglioni, trovati con 600 (o più) aurei romani da Alessandro Severo a Costantino I vicino ad Abukir, sul delta del Nilo, nel 1902, si ritiene siano stati coniati nella prima metà del 3° sec. d.C. in occasione delle festività in onore di Alessandro che all’epoca si tenevano a Beroia, in Macedonia, ed erano particolarmente importanti. Se però rappresentassero i premi per gli atleti vittoriosi nelle competizioni sportive oppure fossero offerti in dono alle personalità di alto rango rimane ancora un argomento di dibattito. Qui possiamo vedere il volto di Alessandro di fronte. Alexander Kosmokrator (the ruler of the world): 84.30 g, 56 mm, 12 h. Obv.: Armoured bust of Alexander with diadem, shield and spear seen from the front, slightly bearded. On shield zodiac (ram, bull, twins, crab, lion) with Gaia and facing busts of Helios and Selene in centre. Rev.: BACI–ΛE–ΩC – AΛE–ΞANΔPOV. Nike to right presenting a shield supported by Eros. On shield scene with two lovers (?). On right side a trophy and two captives. apollonia
    2 punti
  8. Al MASSIMO (Filisina) :blum: gli avrai dato 30 euro compresa la spedizione Sergio
    2 punti
  9. Beh il "colpetto" è una botta niente male che ritengo sia abbastanza invalidante e su di una moneta niente affatto rara come questa ne porta il valore al peso in argento o poco più, in questi casi è difficile, almeno per me, dare un giudizio sulla conservazione, che non può non considerare nel giudizio generale il colpo, dunque direi nel complesso un BB (io non amo giudizi tipo "colpo al bordo altrimenti SPL")
    2 punti
  10. Taglio: 2 euro Nazione: San Marino Anno: 2012 Tiratura: 627.249 Condizioni: qSPL Città: Milano Note: 2 monete
    2 punti
  11. La perlinatura del bordo del dritto è irregolare, il metallo pare poroso e il colore non è quello dell'argento. Secondo me si tratta di un falso, come la stragrande maggioranza dei dollari cinesi di questa tipologia.
    2 punti
  12. Tu dovresti postare la domanda li (nell'osservatorio prezzi di mercato), non aprire un topic per ogni richiesta. Tornando al 2 euro monegasco, è facile trovarlo sugli 80 €, si è deprezzato molto. Con un asta riesci a spuntare anche sotto i 60, visto che ci sono dei compralo subito sugli 80. Queste sono le aste chiuse negli ultimi 3 mesi a prezzi crescenti.
    2 punti
  13. Salve a tutti, volevo postare una moneta davvero interessante, il famigerato Tarì antitosatura dei fratelli Biblia, l’altro giorno ne ho visto un esemplare dal vivo a casa di un mio amico collezionista ed oggi non ho resistito al desiderio di postare un’immagine proveniente dall’aggiornamento del Pannuti-Riccio e condividerla con tutti gli amici lamonetiani. Ci sarebbe da fare un bell’articolo su questa moneta, conosco personalmente 6 esemplari apparsi in alcune aste e/o presenti in collezioni private e come per il Carlino, anche per il Tarì esistono più varianti di sigle. In allegato un’immagine proveniente da una pubblicazione di mia proprietà regalatami personalmente dal dr. Pannuti in uno dei nostri incontri domenicali. Ricordo ancora le sue parole “… ma tu ce l’hai l’aggiornamento della mia opera? Eccotela …… ”. Una fonte inesauribile di informazioni quel grande studioso.
    1 punto
  14. Hola a todos, esta es la web: http://www.revista-hecate.org/ Aceptamos artículos en italiano, francés, español, etc... http://www.revista-hecate.org/normas-de-presentacion.html saludos
    1 punto
  15. Asta live ancora in corso mentre scrivo. Non resisto all'impulso di condividere subito con tutti voi la mia gioia per una acquisizione che desideravo da anni, l'edizione originale del 1947 del volume sulla collezione Vlasto a cura di Ravel, appena aggiudicato! Finalmente
    1 punto
  16. ______ Andrew Jackson Presidente USA 1829-1837 Un bordo piuttosto sottile per contenere una scritta: FIFTY CENTS * OR HALF A DOLLAR * E' quello che si legge (anche se non proprio così agevolmente) sul bordo di questa moneta entrata a far parte della mia colezione. Forse un pò troppo liscia (13,10 grammi anzichè 13,48) ma che dire.... spero che vi piaccia come è piaciuta a me :)
    1 punto
  17. Anno 212 a. C. , dopo oltre 500 anni dalla sua fondazione la "magnificentissima" Citta' , colonia di Corinto , fu conquistata da Claudio Marcello che ne pianse la conquista dall' alto dell' Epipoli ( la zona alta di Siracusa da cui si domina tutta la Citta' ) come ci tramanda Plutarco , nel corso della tremenda seconda guerra punica . In verita' dopo due anni infruttuosi di assedio via mare e terra , Siracusa venne conquistata solo grazie al tradimento di un mercenario di origine iberica chiamato Merico che apri' una delle porte , prospicenti il Porto Grande , delle possenti mura che circondavano completamente la Citta' , anzi le 5 Citta' di cui era composta la metropoli antica , erette da Dionisio I al tempo delle sue guerre contro i Cartaginesi ; triste destino delle grandi citta' , anche Roma in un lontanissimo futuro , subira' la stessa sorte . Siracusa la piu' grande e popolosa citta' di tutta la Magna Grecia e seconda solo ad Atene , per la Grecia continentale , resistette due anni all' assedio romano per essersi alleata con i Cartaginesi dopo la morte del fedele Ierone II , che in punto di morte raccomando' di non abbandonare mai l' alleanza con i Romani , che il grande vecchio tenne salda per circa mezzo secolo , aiutando i Romani nei momenti difficili della guerra annibalica con donazioni principalmente di equipaggiamenti militari e alimentari , nonché di armati e navi ; ma eventi umani , disastrosi per la Citta' , fecero abbandonare Roma per unirsi con gli acerrimi e secolari nemici di sempre , i Cartaginesi . Le possenti mura , parte delle quali ancora ben visibili ai nostri giorni , il valore dei cittadini avvezzi alle guerre e agli assedi e soprattutto Archimede , fecero si che i Romani non riuscirono militarmente a conquistare la Citta' , in cui una volta entrati , ne trassero un immenso e ricchissimo bottino protrattosi fino al tempo delle rapine da parte di Verre che fece indignare Cicerone , che lo cito' in tribunale con le sue famose "Verrine" . Ma ora dopo questa breve premessa , veniamo al fatto specifico . L' argomento principale dell' assedio di Siracusa del 212 a.C. riguarda essenzialmente l' aneddoto degli specchi ustori che secondo la storia o leggenda , Archimede impiego' contro le navi romane durante la guerra contro i Romani , negli ultimi scorci della seconda guerra punica . Quasi tutti gli storici odierni sono concordi nel ritenere questo fatto non credibile , anche perché nessuno storico antico accreditato , ne fa cenno , quindi sembrerebbe una "storiella da barbiere" , pero' alcuni particolari non quadrano , infatti due storici accennano a qualcosa in questo senso , ad esempio lo storico Silio Italico nella sua opera : Punica , verso 420 e seguenti , inoltre ne parla anche Galeno , un medico della scuola di Pergamo vissuto tra il 129 e il 201 a.C. , ma sono solo accenni , insufficenti pero' a ben capire cosa fossero veramente questi specchi ustori ; per avere piu' informazioni dettagliate dobbiamo risalire fino ad uno storico bizantino del XII secolo , Giovanni Tzetze , che tra altre opere , scrisse le "Chiliadi" grande libro a carattere storico in 13.000 versi in cui narra il fatto delle navi romane del Console Marcello incendiate dagli specchi di Archimede e ci racconta oltre al fatto anche il congegno impiegato , cosi' scrive nelle Historie , capitolo II , versi 103-120 : <<.......Il Vecchio ( si riferisce ad Archimede ) aveva costruito uno specchio a forma esagonale e ad una determinata distanza da questo dispose quattro specchi quadrati del medesimo tipo . Questi ultimi potevano essere mossi mediante cerniere di metallo . Con questo congegno prendeva i raggi del sole di mezzogiorno sia in estate che in inverno . I raggi riflettendosi in quel congegno , causavano una tremenda fiamma che accendeva le navi , che alla distanza di un tiro di freccia venivano ridotte in cenere ........>> . Il discorso e' molto chiaro , preciso e dettagliato per essere inventato di sana pianta da chi poi non aveva la piu' pallida idea di strumenti di guerra e in particolare di apparecchiature ottiche , da cio' si puo' ipotizzare che questo racconto sia stato tramandato da uno storico dell' epoca di Archimede contemporaneo ai fatti , poi perduto , ma non creduto oralmente dagli storici di poco posteriori ai fatti storici narrati , tra cui i grandi Polibio e Livio che nelle loro opere , riferite all'assedio di Siracusa , non parlano degli specchi ustori , evidentemente ritennero una pura fantasia tramandare la storiella degli specchi . Sulla giustezza e verita' del fatto storico si potrebbe obiettare del perche' non possa essere realmente avvenuto : successivamente all' assedio di Siracusa , ci si domanda perché non sia stata riutillizzzata un' arma del genere in guerra se era tanto devastante , a cio' si puo' rispondere , primo , perche' il congegno durante la presa delle mura e il successivo saccheggio della citta' potrebbe essere stato incendiato o distrutto , secondo , perche' nessuno al mondo in quell' epoca antica , sarebbe stato in grado di ricostruire un congegno del genere che racchiudeva in se nozioni di meccanica , fisica e ottica e naturalmente di astronomia , scienze in dote ai pochi geni greci e a nessun altro mortale . Si potrebbe altresi’ obiettare del perche’ Archimede non abbia usato contro le navi romane piu’ semplicemente frecce incendiare o il famoso “fuoco greco” , entrambe armi efficaci e sperimentate , il motivo sicuramente risiedeva nel Genio di Archimede , aveva infatti bisogno di un “arma segreta” che potesse stupire e terrorizzare gli assedianti e incendiare le navi come per magia , infatti l' incendio delle navi avveniva come per magia senza che nessun oggetto fisico venisse lanciato dalle mura di Siracusa , fatto sta che i Romani tolsero effettivamente l’ assedio via mare , terrorizzati e con la flotta semi distrutta . Vediamo ora di cercare di capire come poteva teoricamente funzionare tutta la sequenza degli specchi per poter esercitare una concentrazione di calore tale da incendiare , forse non direttamente lo scafo delle navi , bensi prima la loro velatura , fino a 100 e piu' metri di distanza dalle mura di Siracusa . Dalla descrizione del macchinario esposta dallo storico bizantino , si puo' ipotizzare che fosse cosi' disposto : alla base del tutto , un grande anello di legno o di metallo ruotante su di una base fissa anch' essa rotonda , un po' come una rotaia del treno e della sua ruota e mosso da leva ruotante o da un verricello , per poter mirare l' obiettivo dello specchio principale esagonale sulle navi in qualsiasi direzione ; poi , fissati alla base , sull' anello ruotante , i quattro specchi piani quadrati spostati a due a due a sinistra e destra e di rimpetto al grande specchio in modo da lasciare libera d’ innanzi la sua riflessione e che incernierati sul perno di fissaggio fisso , potevano a loro volta seguire , azionati a mano , lo spostamento del sole , per poter indirizzare i loro raggi sul grande specchio principale , grandi abbastanza da poter coprire singolarmente tutta la superficie dello specchio esagonale principale posto innanzi a loro e anch' esso fissato sulla grande ruota mobile , il tutto mosso da 4/6 persone ; infine il grande specchio esagonale , vera arma finale del macchinario e qui inizia il problema , infatti questo specchio esagonale non poteva essere di forma piana come lo potevano essere i quattro quadrati , perche' altrimenti l' effetto finale di riflessione avrebbe avuto l' unico effetto di accecare i soldati sulle navi che inavvertitamente avessero guardato le mura in quella direzione , ma non poteva causare alcun incendio perche' non esisteva concentrazione in un solo punto del fuoco dello specchio ; da cio' si deduce che Archimede , conoscendo bene le coniche , parabole e iperbole e quindi nel fatto specifico , la parabola , in cui tutti i punti di luce incidente convergono in un unico punto detto fuoco , che quindi avesse progettato lo specchio principale di questa forma suddivindelo in sei spicchi triangolari , forse per facilitarne la realizzazione e di cui dovette calcolarne la giusta curvatura affinche' i sei fuochi parziali si concentrassero tutti in un unico fuoco devastante principale lontano circa 100 metri dallo specchio ; probabilmente esisteva anche un sistema per poter variare la curvatura della parabola e variare cosi’ la lunghezza del fuoco , quello che oggi si chiamerebbe gittata di sparo . Naturalmente tutta la serie dei cinque specchi non vanno intesi come noi oggi li conosciamo , bensi' dobbiamo immaginarli come specchi realizzati in lucido bronzo o meglio in argento , il metallo piu' riflettente la luce . Sul fatto che tale sistema potesse incendiare lo scafo in legno di poderose navi , non so , ma certamente poteva farlo sulle velature e su altri oggetti infiammabili che sicuramente non mancavano sulle navi antiche , da qui l' incendio poteva facilmente propagarsi a tutta la nave distruggendola . Sebbene queste invenzioni ottiche fossero state devastanti contro i nemici , il Genio di Archimede nulla pote' contro la bassezza dell' animo umano attratto dalle ricchezze , un piccolo mercenario iberico , annullo' la Scienza del grande siracusano . Claudio Marcello conscio della grandezza di Archimede ordino' che durante il sacco della Citta' non fosse fatto alcun male allo scienziato e alla sua famiglia , ma forse un rude soldato di Roma non riconoscendolo od irritato dalla risposta alla sua domanda se fosse lui Archimede , al che rispose di non disturbarlo perché stava ultimando un problema di geometria , lo uccise ; con la sua morte termina la storia di Siracusa come grande citta' , libera e indipendente . Sotto in ordine : Coniche, parabole , iperbole e teoria dell' uso degli specchi - Probabile moneta (disegno) con al dritto Archimede ( la terza ) - Pianta della citta' antica di Siracusa - Le mura di Siracusa - Il Castello di Eurialo , immensa fortezza inespugnabile , la piu' grande pervenutaci quasi intatta dall' antichita' greco romana posta al vertice interno della Citta' , ricostruzione - Ipotetica e fantasiosa ricostruzione personale ( scusate lo scarso disegno ) del congegno ottico di Archimede per incendiare le navi romane - Probabile fisionomia di Archimede in un busto antico .
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  18. Il governo vuol darsi da fare per avviare il processo d'adesione: come date si parla di un periodo fra il 2016 e il 2019.
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  19. Vedo che le solite balle sull'essere scemi ad adottare l'Euro hanno ancora molti proseliti... e non potrebbe essere altrimenti dopo un decennio di campagne di sciacallaggio politico-elettorale sfruttanti l'Euro come strega da mettere al rogo. Chissà come mai Lettonia e Lituania invece si sono affrettate ad entrare: evidentemente sono dei xxxxxxxx masochisti che non vedono l'ora di farsi prendere a frustate.
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  20. Figurati non mi sono assolutamente offeso.Credo neanche io di aver mancato di rispetto a nessuno.Ripeto:da' fastidio ad un appassionato sentirsi dire:"e se non lo faccio per guadagno che lo faccio a fare?".Da enormemente fastidio.Pero' rispetto e rispettero' sempre tutti e le opinioni di tutti.
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  21. Ciao @@templare89, la classificazione è quella giusta, per il valore: Questa è venduta a €. 33,00 Questa ad €. 84,00 Secondo me la Tua moneta va sui 35 - 50 euro Saluti Eliodoro
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  22. Regolamento: Così, giusto per ricordartelo ;) ciao petronius :)
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  23. bella, da rilevare che la legenda al retro reca la dicitura Claudiconium in greco, mentre le monete coniate dopo diventata colonia e con legende in latino, riportano ad Iconium come dicitura. Fai attenzione al cancro del bronzo che mi pare sia presente.
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  24. Anch'io :blum: Ma dovi lo trovi un altro forum che, dalla numismatica, passa in un battibaleno alla filosofia, alla sociologia, alla fisica, alla glittica, alla semantica e tanto altro..... E' troppo bello saluti luciano
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  25. Qui vediamo mamma Olimpiade di profilo Gold medallion from Aboukir. 49 g, 46 mm, 12 h. Obv.: Draped and veiled bust of Olympias to right, holding a scepter with coiling serpent. Rev.: BACIΛEΩC – AΛEΞANΔPOV. Athena wearing chiton, peplos, aegis, and Corinthian helmet sitting on throne to left, feeding serpent in olive tree in front of her. apollonia
    1 punto
  26. Taglio: 50 cent Nazione: Olanda Anno: 2011 Tiratura: 220.000 Condizioni: qFDC Città: Milano Note: NEWS!!!!
    1 punto
  27. @@donty, anche questa è spettacolare, conservazione qFDC
    1 punto
  28. Taglio: 1 cent Nazione: Lussemburgo Anno: 2009 Tiratura: 4.000.000 Condizioni: BB Città: Milano Taglio: 1 cent Nazione: Lussemburgo Anno: 2012 Tiratura: 9.200.000 Condizioni: SPL Città: Milano Taglio: 2 cent Nazione: Lussemburgo Anno: 2012 Tiratura: 7.200.000 Condizioni: BB+ Città: Milano Taglio: 1 cent Nazione: Italia Anno: 2003 Tiratura: 9.367.000 Condizioni: B+ Città: Milano Note: 2 monete Taglio: 1 cent Nazione: Estonia Anno: 2011 Tiratura: 32.000.000 Condizioni: BB Città: Milano Taglio: 1 cent Nazione: Austria Anno: 2014 Tiratura: ??? Condizioni: BB/qSPL Città: Milano Note: 7 monete
    1 punto
  29. @@donty, a mio parere dico che un qFDC. mi spiace ma, io la curiosità non la vedo.
    1 punto
  30. dipende anche da cosa intendi per "antica" e qual è lo scopo dell' acquisto (investimento? collezionismo? altro?)
    1 punto
  31. @@numa numa, ma anche per tutti... :pardon: Da studi di filosofia (purtroppo lontanissimi di liceale memoria) rammento che il dubbio è corrosivo e non porta affatto alla verità. Quando si mette in dubbio qualsiasi cosa, nulla è più certo, nulla è più vero. Nemmeno 2+2=4... Il saggio, quindi, non si pone dubbi, ma domande. Queste ultime a differenza dei primi hanno delle risposte. L'importante è cercarle e trovarle. Non dubbi, ma domande a cui dare risposte. Arka
    1 punto
  32. Ho mandato una email alla Numismatica Raponi. Mi ha risposto il SIg. Lucio Raponi che mi ha confermato l'evento con orario di inizio ore 9. Ci farò senz'altro un salto!
    1 punto
  33. Certo, bisogna indicare il paese e il taglio della monete con relativo codice krause cioè il catalogo.
    1 punto
  34. Qualcun altro che voglia aggiungere i suoi "gioielli" a questa discussione?
    1 punto
  35. Ci sono alcune aste scadute che hanno realizzato dai 54 agli 84 euro. Comunque la prossima volta per le quotazioni puoi usare l'osservatorio, questo è il link http://www.lamoneta.it/topic/86392-osservatorio-prezzi-di-mercato/
    1 punto
  36. Ciao Fabio : posso sbagliare, ma la figura che guida i soldati credo sia la Vittoria, mentre è sicuramente l'Italia quella che tiene le braccia sugli stemmi delle due città redente. Saluti !
    1 punto
  37. 1 punto
  38. Hai risposto a un topic di 7 anni fa. :-)
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  39. Per la compilazione di una procedura non mi devo ricredere...devo trovare un modo che la renda semplice, utile e non equivoca. Come scrivo spesso, ogni intervento deve essere valutato, soppesato e impostato caso per caso...e questo è lo scoglio maggiore...produrre una procedura che non induca in errore; ma ci si può lavorare. Ora devo trovare qualche esemplare su cui iniziare una raccolta progressiva di immagini. L'uso del benzotriazolo non deve essere considerato un problema; è facilmente reperibile, non costoso, e tutto sommato di facile utilizzo. L'attenzione consigliata è la stessa che si dovrebbe applicare anche quando si manipolano i vari diluenti domestici (diluente nitro, acetone), materiali per le pulizie (ammoniaca, candeggina) o disinfettanti (acqua ossigenata). Ma se non te la senti, fammi sapere a quale prossimo convegno parteciperai (Verona , Bologna..altro) e vediamo cosa si può fare per salvare questa monetina.. Per ora vi lascio un saluto Mario
    1 punto
  40. Interessante davvero. Un grazie a Apollonia per averci spiegato il funzionamento delle corse anche quando sorgevano episodi contestati. :) Ho trovato qualcosa sul funzionamento delle gare dei carri e sulle caratteristiche degli aurighi e dei carri: "Il tethrippon consisteva di dodici giri dell'ippodromo, alle cui estremità si dovevano affrontare due curve piuttosto strette. Si utilizzavano diversi strumenti di tipo meccanico, tra cui i cancelletti di partenza (hysplex) che venivano abbassati per dare inizio alla gara. Secondo Pausania erano stati inventati dall'architetto Kleoitas e funzionavano in modo tale che i carri posizionati all'esterno partivano prima di quelli dal lato interno. La gara non poteva in effetti dirsi veramente iniziata finché non si apriva l'ultimo cancelletto e, a quel punto, i carri si trovavano tutti più o meno allineati, anche se quelli partiti dal lato esterno avevano una velocità iniziale maggiore degli altri. Venivano poi alzati altri meccanismi chiamati l'aquila e il delfino per dichiarare la corsa iniziata e poi venivano man mano abbassati per indicare il numero di giri rimasti da percorrere. Si trattava probabilmente di sculture di bronzo che rappresentavano i due animali sistemate nei pressi della linea di partenza. Diversamente dagli altri atleti olimpici, gli aurighi non gareggiavano nudi, probabilmente per ragioni di sicurezza dato il polverone sollevato dai cavalli in corsa e la frequenza con cui si verificavano sanguinosi incidenti. I concorrenti indossavano una veste chiamata xystis: era lunga fino alle ginocchia e legata stretta in vita con un largo cinturone. Due cinghie che si incrociavano sulla parte superiore della schiena impedivano che la xystis si gonfiasse per l'aria durante la gara. Al pari dei moderni fantini gli aurighi erano scelti per il loro peso limitato e, dato che dovevano anche essere abbastanza alti, spesso si trattava di adolescenti. I carri usati erano dei carri da guerra modificati, essenzialmente dei carretti di legno a due ruote con la parte posteriore aperta anche se, all'epoca in cui si svolgevano le corse, quel tipo di carro in battaglia non veniva più impiegato. La parte più emozionante della corsa dei carri, perlomeno dal punto di vista del pubblico, erano le curve ai due lati dell'ippodromo. Effettuare queste curve era estremamente pericoloso e spesso si verificavano incidenti mortali. Se un carro non era stato precedentemente rovesciato da un avversario prima della curva, poteva finire capovolto o schiacciato (auriga e cavalli inclusi) dagli altri carri al momento di effettuare la virata. urtare deliberatamente un avversario per provocare un incidente era tecnicamente illegale ma, in realtà, se succedeva non si poteva fare nulla (nella corsa per i funerali di Patroclo di fatto Antiloco si comporta in questo modo nei confronti di Menelao), inoltre gli incidenti potevano succedere anche per caso."
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  41. salve, mi è capitata tra le mani. secondo voi questa 50 centesimi del 2013 della città del vaticano può ritenersi rara. quale può essere il suo valore? ringrazio tutti quelli che vorranno intervenire.
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  42. @@Mattia1994 Il nome non è Marchese ma MEDUSA51 :blum: quello è come se fosse un grado che avanza col numero di messaggi, tu ad esempio sei cittadino ;-) fa niente, non è la prima volta che un nuovo utente confonde le cose..
    1 punto
  43. sapreste dirmi piu o meno a quanto posso vendere queste monete ??....grazie...!! n.3 monete argento (san marino) milizia uniformata (500 anniversario) anno 2005 !! ...campionato mondiale calcio germania 2006 anno 2004 argento... !! andrea mantegna 500 anniversario argento anno 2006(san marino)...n.3 monete olimpiadi invernali torino 2006 argento (san marino)...!! antonio canova 1816-2006 argento ..1!! benvenuto euro (5 euro e 10 euro) anno 2002
    1 punto
  44. salve, vorrei un vostro parere su questa rupia del 1913. grazie a chi vorrà intervenire.
    1 punto
  45. Infatti questo è un genericissimo leone, racchiuso in un generico scudo sagomato, e timbrato da un elmo che avrei volentieri definito generico a sua volta, se non gli avessero :rofl: appioppato quelle piume più cotonate di un'acconciatura alla Happy Days... Condivido in pieno il tuo pensiero: sembrano fatti apposta per essere "visti"! :good:
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  46. Ciao Bernardino, sono d'accordo con te, infatti credo che sia più proficuo invitare coloro che hanno intenzione di intervenire a scrivere qualcosa sull'argomento soltanto se hanno eventuali prove fotografiche o quesiti da porre. Chiuderla significherebbe non dare la possibilità ad altri utenti di partecipare attivamente. ...... negli ultimi interventi ho letto opinioni molto importanti. Grazie mille a tutti coloro che sono intervenuti.
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  47. Ok, grazie per la precisazione. Sì, se per favore puoi postare anche l'altro stemma che hai fotografato, ragioneremo volentieri anche su quello. :good: L'antica chiesa di San Giovanni, dopo alterne vicende, fu riadattata al culto nella prima metà dell'Ottocento, e assoggettata a rifacimenti per ripristinarne la funzionalità. Certamente a questi lavori va ricondotta l'origine dello stemma che hai già postato. Lo scudo è di forma quattrocentesca (il cosiddetto testa di cavallo), ma è troppo "nuovo" come materiale e come finitura. Nel XIX secolo prese piede la moda di creare manufatti (anche stemmi) in stile medievale, il nostro Paese ne è pieno, dal borgo del Valentino a Torino a edifici neogotici nel Regno di Napoli. Lo stemma che hai postato ricade in tutto ciò soprattutto nei contenuti: è un troncato, con un'aquila (che non è nè imperiale nè napoleonica, pur somigliando a entrambe) nel 1°, e l'emblema francescano nel 2°. Una combinazione eterodossa assai, e della quale non è facile identificare il titolare. A rigor di logica, dovrebbe essere uno stemma dell'Ordine dei Frati Minori. Ma da quando in qua i Francescani hanno il bisogno, o il dovere, di onorare araldicamente un'autorità imperiale!? Poi magari mi sbaglio. Ricordi mica se lo stemma fosse accompagnato da un'iscrizione o da un commento?
    1 punto
  48. Ecco un quartaro di Genova poi seguirà il secondo
    1 punto
  49. Ma che dire... noto negli ultimi tempi molto impegno da parte di giovani e motivati addetti ai lavori e invece parecchio rilassamento in quei operatori più navigati ( che diciamola tutta sono ben disposti con facoltosi clienti e meno con sconosciuti o quasi) comunque in tutti i settori commerciali si nota tale disimpegno.
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  50. poi ci sono i tokens: 10 ore Cryolite Mining & Trading Co 1922 tiratura: 10.018 rame/nickel 50 ore Cryolite Mining & Trading Co 1922 tiratura: 4.018 rame/nickel 2 corone Cryolite Mining & Trading Co 1922 tiratura: 4.018 rame/nickel 10 corone Cryolite Mining & Trading Co 1922 tiratura:10.706 rame/nickel 10 corone Cryolite Mining & Trading Co 1922 tiratura:7.018 alluminio/bronzo ritirato dalla circolazione a causa della sua somiglianza con le 2 corone della Danimarca del 1924
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