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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/20/14 in Risposte

  1. Deriva da qui: (da: F. H. von Hye, Wappen in Tirol. Zeugen der Geschichte. Handbuch der Tiroler Heraldik, Innsbruck, Universitätsverlag Wagner 2004, figura b248) É il decreto del 9.8.1339 col quale Giovanni di Lussemburgo, re di Boemia, concede l'utilizzo della figura araldica che si riteneva appartenesse a San Venceslao, patrono del suo regno. Un'aquila cosparsa di fiammelle. La concede al principe-vescovo della città. Quindi, al rappresentante del potere, e non alla comunità. Successivamente, però, il simbolo divenne abituale per tutta Trento: e nel 1407 essa passò anche al comune. Da allora, l'aquila dell'antica concessione regia ha identificato per antonomasia il capoluogo trentino. Finchè venne ufficializzata a tutti i livelli nel XX secolo: nel 1930 per il comune, nel 1988 per la provincia, nel 1995 per la regione.
    4 punti
  2. Non mi pare che sia stato già segnalato.. C'è un mitico racconto di Paperino, scritto e disegnato dall' "uomo dei paperi" Carl Barks nel mese di novembre 1944. Il titolo originale è "Ten Cents' Worth of Trouble" in italiano è stato tradotto più liberamente in "Paperino numismatico". Veramente comico !! Si parla di una moneta da 10 centesimi del 1848, il cui valore dichiarato è di 500 $ (del 1944 !!). Vi posto la prima pagina
    2 punti
  3. Non c'è solo la numismatica, ci sono anche i sentimenti e gli affetti della vita e anche se da tempo non scrivo più qui, questa purtroppo è l'occasione giusta. Il mio miglior amico era Charlie, era perché è morto dopo 18 anni e mezzo passati insieme, 18 anni sono tanti, sono un pezzo della propria vita...... Charlie era un bellissimo meticcio, intelligentissimo, affettuoso, fedele, fu abbandonato e trovato in autostrada, fu poi portato in un canile, ovviamente quando poi lo portavo in auto tremava, aveva paura, poi gli passò. Il giorno che entrai in quel canile fu uno dei giorni più emozionanti della mia vita, vidi circa cento cani, erano in queste cellette, tutte storie tristi, abbaiavano tutti, volevano farsi notare, era la loro grande possibilità.... Potevo ridare " la vita " a uno di loro, fu l'istinto a guidarmi, quello che saltava di più, che mi leccava di più dalle grate fu il prescelto. Chiesi alla volontaria di metterlo in cortile, si mise a correre come un pazzo, non capivo, chiesi perché fa così ? Semplice gli ha dato almeno la possibilità di correre, di sfogarsi, una volta in più di quello che fa ogni tanto coi volontari. Charlie era in una piccola gabbia con altri due più grandi di lui, lo morsicavano questi, il cibo glielo prendevano loro......veramente una vita drammatica. Lo portai a casa subito, anche tutto sporco, senza guinzaglio, quando vide la sua prima ciotolina, non capiva, gli sembrava incredibile potesse essere solo sua, la pallina non capiva cosa fosse, non era in grado di fare i gradini. E' ovvio che per lui diventai " il suo eroe, il suo salvatore ", in questi casi l'affezione va oltre il normale, la fedeltà non parliamone, una parte di vita insieme.... Quando andavo via per qualche giorno capiva, si metteva sopra le valigie, voleva venire con noi, quando chiudevo la porta il viso era di quelli da funerali, di rimprovero. Di solito quando uno torna da una breve vacanza è triste, io no, sapevo cosa mi aspettava, dalle due alle tre ore di festeggiamenti...... Il giorno prima di morire, ormai sfinito, non camminava più, mangiava poco, riuscì a leccarmi ancora......era l'ultimo saluto..... Certo gli abbiamo dato molto, ha vissuto felice, bene, ma quello che ho ricevuto è stato di più, molto di più di quello che abbiamo dato, l'amore che un cane innamorato e fedele può dare al suo padrone non si può descrivere..... Riposa in pace vecchio e caro Charlie, il mio miglior amico......
    2 punti
  4. Prima di iniziare, una premessa doverosa, l'argomento era stato trattato in un'altra sezione, il post come vedremo adesso, pur avendo valenza scientifica, mi era stato totalmente oscurato, nel contempo poi una volta ripristinato aveva mostrato interesse e curiosità in alcuni utenti, quindi mi sembra sempre giusto nel segno della divulgazione, ma anche del confronto reciproco, riproporlo però qui. La domanda che ci si poneva nell'altra discussione era è possibile che un conio possa uscire dalla propria zecca ? La risposta sembrava essere no, ricordai giustamente questo caso per far capire che poi in numismatica tutto è possibile e in questo caso reale. Diamo subito a Cesare quel che è di Cesare, io sono qui solo come figura di narratore, gli attori sono Luca Gianazza e Franco Fornacca che hanno pubblicato sulla RIN 2014 " Conii e punzoni nelle Raccolte del Comune di Masserano e degli Archivi Alberti La Marmora ". Il contributo però lo potrete trovare agevolmente su Academia. edu e cliccando questo titolo lo troverete e lo potrete leggere, altro segno di divulgazione che dobbiamo a questi due autori perché hanno permesso a tutti di poterlo facilmente e gratuitamente leggere. Tra l'altro il contributo scritto è l'atto finale di due giornate di studio in quel di Biella su argomenti vari tra cui anche questo ; l'evento fu uno di quelli che ebbe un grande successo, anche qui sul forum, molti di noi parteciparono e sentirono in anteprima tutto questo ed ebbero la fortuna tra l'altro di vedere i conii e punzoni di cui parliamo. Ma incominciamo a spiegare qualcosa, spero che Luca e Franco se dirò inesattezze mi perdoneranno, e magari se vorranno potranno integrare e specificare meglio. Siamo a Messerano ( anche io preferisco con la e come era al tempo di cui stiamo parlando ), Messerano l'anno prima ebbe tra l'altro un altro Convegno sempre a cura di Luca Gianazza dal titolo " Tra falsi miti e scomode verità ", non so chi scelse questo titolo ma di certo rappresenta bene cosa sia stato e cosa è Messerano. Messerano era in una posizione fortunata, strategica, era sulle principali direttrici europee sia per l'Italia che per la Svizzera e per l'Europa Settentrionale ; per parlare di Messerano non ci possiamo fermare ad esso bisogna guardare oltre, anche molto, a tutto quello che c'era intorno, a Messerano si coniavano monete qualcuna di ostentazione, ma la maggior parte erano contraffazioni. Messerano va inquadrato in un contesto non solo geografico, ma anche economico, sociale, politico dell'epoca. Ma veniamo all'argomento, nel corso delle ricognizioni emersero 32 oggetti di questi 24 conii e 7 punzoni, questi oggetti provenivano dall'originario nucleo di proprietà dei Marchesi Alberti La Marmora. Di questi conii alcuni avevano una provenienza dalle zecche di Messerano e Crevacuore, ma la cosa interessante, forse unica, e direi anche sbalorditiva è che sono stati trovati conii di Milano per contraffazioni insieme a quelli originali della zecca di Milano. Quindi abbiamo conii di soldi milanesi di Carlo II d'Asburgo originali insieme alle sue contraffazioni. Sono tutti molto usurati, con lunghezze molto ridotte, la scoperta di conii è già eccezionale, di questo tipo pone poi mille interrogativi. Come ci erano arrivati lì da Milano a Messerano e quale era il motivo ? Le ipotesi possono essere tante, magari utilizzati dall'incisore per preparare quelli per le contraffazioni, o venivano usati qui in parallelo a Milano . Se fosse buona la seconda ipotesi dovremmo ripensare molti aspetti anche sulle contraffazioni, il fenomeno sarebbe stato più largo con monete contraffatte e anche originali battute nella zecca non sua, ma in altre. E poi ci possiamo porre altri interrogativi, come mai ? Furto ? Incisori infedeli e corrotti ? Domande, ipotesi, tutte suggestive, di certo i conii e i punzoni quel giorno a Biella molti di noi del forum li videro di persona......
    2 punti
  5. Interessante discussione, ho cercato un po' tra le mie foto, scattate a Messerano in occasione dei due eventi organizzati da TheTop ed Eligio. Al momento ho trovato queste che vi mostro, domani cercherò le altre. Preferite solo quelle di Milano o posto tutte le foto dei coni che ho? Ciao, Giò
    2 punti
  6. questo era il mio "gattone". Mi manca tantissimo :(
    2 punti
  7. Trovato ! :D I caratteri descrittivi in koreano dell'allegata scheda sono identici a quelli che sono riportati sulla moneta sotto l'edificio. 대성산성 남문 South Gate of Taesongsan Fortress Pyongyang per i due cavalieri stilizzati ci stiamo attrezzando..... :lol:
    2 punti
  8. da milanista posso dire che balotelli è sempre così, non capisco cosa vedano in lui il ruolo da prima punta! gli attaccanti d'area sono ben altri! non riesce nemmeno a stoppare il pallone tenerlo li e far salire la squadra.
    2 punti
  9. DE GREGE EPICURI L'articolo di Gianazza e Fornacca è ricco, documentato e interessante sotto molti aspetti. Personalmente, sono stato incuriosito da aspetti storico-aneddotici: la semi-distruzione del palazzo Ferrero-Fieschi durante l'occupazione francese (i mobili antichi venivano bruciati per riscaldarsi; nel 1798-99 furono fatti sparire tutti gli strumenti e oggetti della zecca, compresi i conii); e il fatto che punzoni e conii siano poi ricomparsi nella collezione del Cardinale Lamarmora. Pudicamente, il Poma ipotizza: "i punzoni furono probabilmente dati al Cardinale L. dallo stesso Principe di Messerano..." A noi invece sembra un caso tipico di ricettazione; forse anche di furto, visto che in precedenza il Cardinale aveva libero accesso agli archivi dei Ferrero-Fieschi. Quanto ai conii originali di Milano...mi sembra verosimile che nobiluomini come i Ferrero Fieschi potessero commissionare dei furti, visto che poi si arricchivano con le contraffazioni. Forse poi coniavano, coi conii originali,o apparentemente tali, anche monete di buon aspetto, ma con forte riduzione del fino, come ipotizzano anche gli AA.
    2 punti
  10. Ho apprezzato molto il tuo intervento (nel post bloccato sulla zecca di Lanciano) e ho trovato straordinariamente (lo sottolineo) significativi i contenuti e le conclusioni dell'articolo di Gianazza e Fornacca, cui c'è poco da aggiungere e molto da riflettere; peraltro, la RIN 2014 dedica al tema dei coni una parte considerevole del volume. La scoperta in "fuori sede" dei coni originali milanesi apre davvero un'altra dimensione nello studio delle zecche o, meglio, permette di porsi il ragionevole dubbio anche di fronte ai tradizionali schemi di classificazione, ecco perché l'ho tirata in ballo. Per il mio campo di ricerca, una situazione diversa sì ma ugualmente spiazzante l'ho vissuta con la scoperta di un registro contabile della zecca dell'Aquila, poi interamente trascritto e pubblicato qualche anno fa: siamo nel 1495, quando il re di Francia Carlo VIII conquista il Regno di Napoli e fa cadere, per breve tempo, la monarchia aragonese. Con mia grande sorpresa ho dovuto prendere atto che si liberavano in parallelo sia le monete aragonesi (con i coni postumi di Ferdinando I d'Aragona, morto come noto nel 1494, da qui la riparazione delle matrici già in uso in città) sia le monete francesi (con i coni di Carlo VIII, appositamente realizzati per il cambio dinastico). Spero che la mia esperienza possa tornare utile anche nel tuo e nel vostro ambito di studio. Saluti
    2 punti
  11. Grazie Andrea, si la missione è andata a buon fine solo in parte, mi manca quasi tutto umberto I, ho finito i soldi.
    2 punti
  12. 2 punti
  13. 2 punti
  14. Caro Mario, ho letto i tuoi ricordi e il tuo pensiero, mi hai fatto piangere. Ho sempre avuto cani da quando sono nato, perciò ti capisco benissimo, ognuno di loro mi ha dato moltissimo chiedendomi solamente molto poco. Il mio ultimo cagnolino arrivato in casa era destinato, sin da cucciolo, ad arricchire il canile, mio figlio me lo portò a vedere, e dal momento che sà che non ho mai rifiutato nessuno, ha avuto vita molto facile. Viene con noi dappertutto, anche in ferie s' intende, ed è vero che quando ti assenti, anche per poche ore, quando ritorni a casa, sono feste per tutti. Sì, è vero, è un impegno ma si fà molto volentieri, diventano parte della famiglia, e questo chi non lo vive, non può immaginarlo. Ti auguro, sempre che la tua famiglia lo vorrà, di trovare un altro amico a quattro zampe che possa darvi tante gioie. Ciao e grazie
    2 punti
  15. scusate ma al di la di quanto tempo impiega la progressione del cancro,per etica e soprattutto future generazioni,non sarebbe meglio agire e basta?
    2 punti
  16. Ognuno ha le proprie idee, ed ognuno di voi ha i suoi punti a favore . Chiedo solo, gentilmente di rimanere in toni civili, come state già facendo, senza beccarvi, perchè come in ogni altra discussione del genere c'è chi dice bianco e chi dice nero, non ci sarà mai un punto d'incontro :good:
    2 punti
  17. Le monete van viste in mano. Soprattutto queste... E spesso per qualcuno non basta lo stesso ad estrapolarne l'obbiettività nemmeno davanti all'evidenza. Non confondete poi il 3 col 5... Di 3 FDC se ne vedono: di 5 No. Ciauz.
    2 punti
  18. Da collezionista e stavolta anche da studente di ingegneria Aerospaziale posso dirvi che non mi sarebbe dispiaciuta per niente quest'idea. Purtroppo è sempre così ci lasciamo sfuggire occasioni irripetibili in questo paese. Ogni avvenimento sarebbe da commemorare siamo pieni di storia. E se talvolta la storia è concatenata con altri paesi la rende anche affascinante. Come al solito è andata così, peccato
    2 punti
  19. Considerando che sarò assente per buona parte della giornata di domani e non potrò postare ecco la 4^ moneta: 100 lire 1905. Per qualcuno che cerca il pelo nell'uovo sulla conservazione fatevi un giro su tutte le aste e trovatemi un 100 lire simile che non è stato definito FDC, per quello che la mia modesta esperienza mi ha dato modo di constatare ho visto monete giudicate FDC (con segni da contatto, seeeee graffi e solchi...segni da contatto) Quasi tutte queste monete hanno dei segnetti (puntini in linea retta o semicerchio) a mio parere sono stati caustai dalla caduta da parte del daglio di altra moneta appena uscita dal conio che cadendo lascia il segno della rigatura, più o meno pesante. Ma come recita quel proverbio chi si accontanta gode.
    2 punti
  20. Ciao Corbiniano. Faccio appello alle tue cognizioni di Araldica per chiarirmi un dubbio, nato dalla discussione "Simpatica medaglia" Per quanto ho trovato, i tre stemmi che allego sarebbero quelli del Comune di Trento, uno dei quali al posto della Torre Civica reca quella che a me pare una "corona tollerata" ; il quarto stemma invece dagli anni '90 è quello della Regione. E' così ? Grazie, saluti.
    1 punto
  21. Mi sembra che hai postato i video in modo perfetto, c'è l'icona diretta di You Tube, basta cliccarci sopra. Ho notato che da un po' su Facebook non c'è neanche bisogno di cliccarci, come hai accennato tu, non ho idea da cosa dipenda ma penso sia una funzionalità propria di quel sito, non credo che noi lo abbiamo, chiediamo ad @@incuso però...Io uso Chrome comunque. Hai scelto delle bellissime canzoni. Ciao
    1 punto
  22. si era già visto con gli inglesi,che detto per inciso son peggio di noi...abbiamo una condizione atletica pessima. basta incontrare una squadra con della gamba che andiamo in crisi....non è neanche questione di modulo e uomini secondo me. troppi passaggi e troppo lenti;ci mettiamo 10 minuti ad arrivare in area loro e partiamo sempre dalla nostra area...passiamo più palla indietro che avanti. :( mah. l'unica cosa che mi rincuora è che con le squadre "più blasonate" noi diamo sempre il meglio....se avessimo avuto in girone costarica,costa d'avorio e cile facevamo 0 punti. speriamo bene perchè un'altra rosicata per 90 minuti a tirar delle ostie a tutti me la risparmierei più che volentieri....DAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII MARCO
    1 punto
  23. Ecco Mozart...12 anni.
    1 punto
  24. mi unisco al coro degli amici buon bb, da lasciar riposare e gongolarsi per il primo R2 Sergio
    1 punto
  25. complimenti per 'esemplare appena entrato in collezione. Anche per me siamo sul BB
    1 punto
  26. Non è venezuelana. Non è dell'Ecuador,e non potrebbe neanche esserlo,visto che l'Ecuador non possiede più una valuta propria,bensì utilizza il dollaro statunitense
    1 punto
  27. Mi inserisco solo per mettere in evidenza che questa moneta rappresenta il classico esempio di rarità da rivedere. L'R2 attribuito fino a 10-12 anni fa è ormai defunto e oggi, anche in discreta conservazione, è da considerare al massimo NC. In effetti all'epoca doveva essere una moneta ben accettata e piuttosto frequente nei piccoli pagamenti e la cosa è oggi dimostrata dalla facile reperibilità, a costi contenuti, sul mercato del piccolo antiquariato di tutta l'Emilia Romagna. ciao Mario
    1 punto
  28. Disponibile la divisionale con il 2 € Galilei sul sito della Zecca
    1 punto
  29. paradossalmente...una moneta fusa con un problema come quello evidenziato da babelone(se veramente esistente..),mi dona ulteriore consapevolezza di aver acquistato un moneta buona e poco trattata(cosa ormai piu' rara della rarita' stessa della moneta).Non mi sembra comunque,di vedere focolai particolarmente attivi,anzi....confermo il mio giudizio sulla godibilita' della moneta,al massimo un bagnetto col benzotriazolo,tanto per sterilizzare. ciao
    1 punto
  30. Se si vuol davvero parlare di obiettività, bisognerebbe almeno INIZIARE postando una foto che possa essere giudicabile in maniera DECENTE. Nel 2014, pubblicare ancora foto con le due facce in una risoluzione di 600x200 pixel e poco di più mi sembra assurdo, tantopiù pensare di avvalorare il "loro" giudizio con simile foto. Carta canta, come si dice... Qui è stata postata una moneta di conservazione ben superiore alla media, e le foto dettagliate rendono chiaro questo aspetto. Vorrei vedere la foto "francobollo style" sopra linkata in una risoluzione LEGGIBILE, poi ne riparliamo ;) @@numismaticasicula Complimenti sinceri, pezzi davvero di qualità, mi piacerebbe fotografarglieli per ammirarli, sperando di farne uscire foto all'altezza. se ha piacere mi può contattare, quando torno a Roma ci potremmo vedere. Un saluto cordiale Fabrizio
    1 punto
  31. non preoccuparti...anche se tu avessi offerto 520, probabilmente qualcuno offriva di più....... considera semplicemente che quanto da te offerto era il tuo limite... skuby
    1 punto
  32. ...lo scorso novembre è arrivato nella nostra famiglia un cucciolo di meticcio proveniente da un canile della Campania; mia moglie era nettamente contraria poiché non amava i cani ma per amore dei figli aveva ceduto all'adozione... adesso dopo quasi 10 mesi mia moglie tratta Woody (così si chiama) meglio che me :D ed è diventato a tutti gli effetti un membro della famiglia e non può essere altrimenti visto che vive con noi 24 ore su 24... ...ricordo che all'atto dell'adozione la volontaria mi disse che non avrebbe superato i 18 kg di peso (quindi taglia media) ma ad oggi ha già superato i 30 kg ma nonostante questo e tutti i danni che ci ha fatto in casa (tipici per i cuccioli) Woody resta e resterà con noi fin quando Dio o il destino vorrà....
    1 punto
  33. Il mio primo cane l'ho avuto a 17 anni, dopo vari tentativi falliti (ero allergico). Era un barbone nero di nome Gaetano (scelto dal primo proprietario). Amava abdare a caccia di galline (cosa che faceva con suo fratello Alfonso nella campagna veneta). Io abitavo in città e le galline scarseggiavano, ma, ogni volta che poteva, tentava la fuga per cercarle... Poi è arrivato Charlie (nome piuttosto comune), un barboncino, scelto fra vari perchè, quando mi ha visto, non muoveva solo la coda, ma agitava tutto il bacino per la gioia di vedermi. Poi mi sono sposato, è arrivato mio figlio... Ma, mi mancava qualcosa... Tre anni fa mi decisi e, con la complicità di mio figlio, convincemmo la mamma ad accettare un nuovo membro in famiglia. Così è arrivato Falco, terrier delle colline occidentali di Scozia. Mi segue in ufficio, partecipa a conferenze numismatiche, insomma, oltre che un amico è anche un socio. Del quale non saprei fare a meno... Arka P.S. Caro Mario, so cosa si prova. Ti sono vicino.
    1 punto
  34. Ne abbiamo gia' parlato.Io personalmente,dalle conoscenze che ho,non giudico male l'Euro.Ragazzi ma economicamente parlando avere una moneta in cosi' tante nazioni e' oro colato per gli scambi commerciali,quindi io non giudico male l'Euro ma la gestione che di tale risorsa se ne e' fatta.Se io devo insegnare a mio figlio ad andare in bici non lo porto da uno che in bici non ci Sa andare.Idem noi.Hai detto bene:tra mazzette,scandali vari e cose del genere noi non siamo in grado di gestire l'Euro.Ecco perche' da noi si dice che faccia tanti danni.Non mi parlare della Germania per favore perche' sai benissimo che li l'esempio e' diverso.Primo perche' loro avevano gia' una moneta forte per le loro esportazioni,secondo perche da loro corruzione e evasione fiscale NON ESISTONO.Loro pagano in media(ti parlo di un medio imprenditore)il 38/40 per cento di tasse.Noi quasi il 70!!come puoi pensare di crescere se tutto quello che guadagno lo devo dare allo Stato??capitolo immigrazione:da loro sono super integrati(in primis i turchi che possiamo paragonare,come fenomeno di massa di immigrazione,agli albanesi da noi negli anni 90).Noi non solo non li abbiamo fatti integrare ma addirittura la meta' sono criminali o roba del genere.Da loro i turchi governano aziende,danno lavoro,fanno crescere l'economia tedesca.Troppo diverse le due nazioni per poterle equiparare.In ultimo l'Estonia.Ti chiedo:"sei mai stato li?"io si,l'anno scorso e,credimi,non si sta per niente bene.Staranno crescendo quanto vuoi ma la gente non sta bene per niente..Non che da noi si stia bene,ma loro,secondo me,stanno bene peggio fidati...anche loro sono entrati nell'Euro ma non l'hanno saputo gestire bene.Esempio a parte la Grecia ma il discorso diverrebbe troppo lungo.In definitiva io non ti contesto ASSOLUTAMENTE l'Euro in quanto tale ma dico:se non siamo capaci a gestirlo e' una zavorra difficile da portare.
    1 punto
  35. eh si... ma quello layer ha solo il week end per poter leggere con calma il forum, e in una settimana nascono crescono e muoiono parecchie discussioni il che significa che è difficile rimanere aggiornato ;) @@Sanni
    1 punto
  36. Io preferisco quelli ad anelli sono più versatili e si possono modulare gli album mettendo pagine di vario formato Ciao
    1 punto
  37. Krause chiama questa una fortezza senza aggiungere nulla di più. Ho guardato e guardato Wikipedia, ecc. Ci sono liste di coreano fortezze e castelli, insieme con i loro nomi in caratteri coreani, ma non posso fare alcuna corrispondenza con la leggenda sotto la fortezza. Purtroppo—e non avessi saputo questo—i coreani del Nord hanno prodotto un numero enorme di monete commemorative, così enorme che tenta di dedurre ciò che potrebbe essere la fortezza da una lettura veloce della storia coreana non sembrano suscettibili di produrre un risultato utile. Mi dispiace... Una cosa che trovato (anche se probabilmente questo già saprai) è questo articolo sulla data della moneta: http://en.wikipedia.org/wiki/North_Korean_calendar ;) v. ---------------------------------------------------------- Krause calls this a fortress without adding anything more. I looked and looked at Wikipedia, etc. There are lists of Korean fortresses (and castles), along with their names in Korean characters, but I can make no match with the legend beneath the fortress. Unfortunately—and I had not known this—the Northern Koreans have been producing enormous numbers of commemorative coins, so enormous that trying to infer what the fortress might be from a quick read of Korean history didn’t seem likely to yield a useful result. Sorry…. One thing I did find (although you probably know this already) is this article on the coin’s date: http://en.wikipedia.org/wiki/North_Korean_calendar ;) v.
    1 punto
  38. @@numismaticasicula vedere questi gioiellini tutti insieme è una cosa meravigliosa!!! Ti faccio i miei complimenti! Un giorno... riuscirò a metterli in collezione (forse risparmiando per i prossimi 30 anni ce la posso fare :D )
    1 punto
  39. Beh io posso dire che ho un pappagallino addomesticato, che mi riconosce, mi fa le feste la mattina, mi riconosce se mi sente parlare dal piazzale, mi da i bacini. E solo il pensiero di quando morirà mi fa star male. Immagino cosa voglia dire con un cane , a maggior ragione :-(
    1 punto
  40. ok, grazie x la info
    1 punto
  41. Pensa che io avrò spulciato almeno 15-20.000 monete prima di trovare un 2 Cc Vaticano :-P
    1 punto
  42. @@TARAS Ciao Taras, come già detto da tutti,la moneta è assolutamente autentica ed anche abbastanza godibile, Però devi sapere,se intendi acquistarla,che ha già parecchi problemi di cancro del bronzo,ti ho segnato qualcuno di questi, e devono essere necessariamente fermati altrimenti progrediranno. La cosa naturalmente deve essere fatta da persona esperta per evitare inalazione di sostanze nocive,per il resto la lascerei con i suoi sedimenti che la rendono affascinante. Saluti Babelone ps: complimenti per le foto
    1 punto
  43. Un'ultima chiosa: questa pergamena venne ritrovata nel 1971 da uno storico trentino, padre Frumenzio Ghetta. Il quale, due anni dopo, diede alle stampe un agile volume che la spiegava (L'aquila stemma di Trento e del Trentino, Trento, Biblioteca dei Pp. Francescani). Il pregevole documento di Giovanni di Boemia è oggi conservato in Archivio di Stato a Trento. Padre Frumenzio, alla bella età di 94 anni, ci ha lasciati poco meno di due mesi fa.
    1 punto
  44. Vorrei complimentarmi ulteriormente con Lafayette: finalmente una persona che inserisce immagini nitide, eliminando dalla foto particolari inutili ai fini dell'identificazione quali dita di una mano, piastrelle della cucina, decorazioni della carta assorbente su cui è appoggiata la moneta e l'elenco potrebbe allungarsi all'infinito!
    1 punto
  45. Collezionare è fare un qualcosa che ci dà gradimento, che ci fa volare un po' con la fantasia. Collezionare monete non è, in primis, speculazione. Un collezionista di monete, in questo caso, ma potrebbe essere qualsiasi altra cosa non colleziona con l'unico scopo di avere un guadagno. Non è che si sputa sui soldi, se in un futuro ci sarà un guadagno, tanto meglio; ma ripeto non è lo scopo principale. Collezionare è un qualcosa che ti prende, che ti fa stare ore a sistemare la tua collezione, a fare chilometri per qualche convegno o mercatino per riuscire a trovare il pezzo che ti manca. Il collezionismo non è la ricerca spasmodica del profitto, è altro. Se vuoi guadagnare, gioca in borsa. se vuoi guadagnare e speculare acquista un Picasso e poi rivendilo. La numismatica è passione, studio, cultura, ricerca ed approfondimento. Il GUADAGNO che hai è l'arricchimento personale, quello si che si rivaluta, perché non potrai mai venderlo e aumenterà giorno per giorno. Un caro saluto, Graziano
    1 punto
  46. @@TARAS e' buona. se hai uno stereoscopio goditi la veduta.....ti sembrera' di stare su un pianeta di Star Trek ;)
    1 punto
  47. Qui potete approfondire la storia di questo francobollo, che ricorda per certi versi quella del Gronchi rosa http://www.ilpostalista.it/francobollisommario_42.htm Furono stampati male, ma emessi ugualmente per necessità. Il giorno stesso dell'emissione, però, arrivò una nave con altri francobolli, e questi (il valore da 1 centesimo di cui stiamo parlando e un altro da 4 centesimi) furono immediatamente ritirati e bruciati, non senza però che ne fosse stato venduto qualcuno (molti meno del Gronchi rosa ;)). petronius :)
    1 punto
  48. Mi permetto di intromettermi nella discussione e di dare un mio piccolo contributo. Come ogni oggetto in vendita, il costo aumenta proporzionalmente all'aumento della richiesta e alla diminuzione della quantità. Poi un requisito importante affinché il pezzo sia commerciabile con sovrapprezzo è la qualità. Indubbiamente una moneta con asse ruotato in FDC varrà più di una SPL. Effettivamente, tranne casi rari come la Finlandese 2006 con la cartina nuova e il centesimo Mole (che poi sono errori umani, non orrori causati da difetti di produzione), le monete con qualità diversa dall'FDC, circolate, hanno un plusvalore bassissimo, se non nullo. In ogni caso se si colleziona (soprattutto con l'euro circolato, e tutto secondo il mio modesto pensiero) non si va a vedere il valore di ciò che si ha in mano, semmai la sua rarità. Non si va alla disperata ricerca del guadagno economico, l'importante è essere felici di avere quel pezzo e custodirlo gelosamente, perché dopo tutto un errore di conio è come un "brutto anatroccolo" che viene preso in custodia da chi lo apprezza per com'è. Per i diversi tipi di errori di conio non saprei risponderti moto bene come valutarli, ma con certezza ti dico che se un errore di conio è Belga, considerala quasi come una moneta normale. Lì ne hanno sfornati di tutti i tipi a getto continuo: esuberi, conii rotti, assi ruotati... Passo la parola agli esperti ;)
    1 punto
  49. prova a studiare di piu' e visitare piu' musei .. poi ne riparliamo :)
    1 punto
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