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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/22/14 in Risposte

  1. Ecco tutti gli P Ori Vaticani ! @@apollonia..non ho ricevuto nessuna mail da Ufn , Donato
    5 punti
  2. Cari amici forumisti, posto le foto dell' ultima arrivata: 120 grana 1838. Che ne pensate? Non é certo FDC ma non so cosa sia successo: é stato amore a prima vista :)
    3 punti
  3. segue.... Dobbiamo attendere il decreto del 9 agosto 1643 con il quale si procede all'emissione di "gazzette" e "soldi" per l'isola di Candia (Creta) per vedere un leone guerriero. Gazzetta in rame - diam. mm. 27 - peso gr. 6,82 D: SANCT MARC VEN; mezzo busto del leone nimbato, posto di fronte su nubi, con la spada nella zampa destra ed il libro aperto nella sinistra. Nell'esergo II tra due rosette; R: CANDIA; scritta tra stellette e rosette su tre righe; all'esergo le sigle del massaro M°A°S tra due punti (Marco Aurelio Soranzo) Perchè mai il leone impugna una spada? La guerra di Candia avrà inizio solamente nel 1645, né c'erano state negli anni precedenti rivolte o tumulti nell'isola, tali per cui bisognasse dare un segnale agli isolani, per il tramite delle monete, della forza che la Serenissima esprimeva con siffatta immagine. Venezia era in pace col turco; aveva appianato un grave contrasto quattro anni prima, sorto a seguito dell'affondamento di 15 galere barbaresche ad opera di Antonio Marin Cappello. Seppur al suon di migliaia di zecchini, era riuscita a placare l'ira della Subblime Porta. Può essere che, comunque, l'aria che si respirava in quell'area non fosse così tranquilla; oppure erano gli stessi isolani che andavano tranquillizzati, d'altra parte, una dopo l'altra, tutte le piazzaforti ed i possedimenti veneziani, venivano prese dai turchi e per talune, che pur restavano in mano alla Serenissima, questa doveva pagare grossi importi in denaro; la popolazione questo sentore di precarietà poteva/doveva averlo? Non si sa; certo che il messaggio del leone armato di spada è forte ed inequivocabile. segue.... luciano
    3 punti
  4. come consueto,dopo tanti sacrifici,finalmente sono riuscito a mettere in collezione un denario con l'effige di giulio cesare(ancora in vita),certamente ora mi massacrerete sulla conservazione,abbiate pieta',queste sono le mie monete,a me piaciono cosi',consunte,vissute,sara' una scusa per via delle mie finanze?puo' darsi,ma va benissimo cosi',sono felice e me la godo osservandola e tenendola con tutto rispetto stretta nei bordi tra le mie dita.ora aspetto qualche indicazione dal buon centurione per effettuare un ciclo di consolidamento ad alta temperatura,visto che le monete di questo periodo sono colpite in qualche misura dal fenomeno di cristallizzazione e conseguente fragilita' della stessa.e' doveroso ringraziare,non mi stanchero' mai di dirlo,alcuni utenti del forum,che.come sempre,dove il mio occhio non arriva,arrivano loro con la professionalita' e cortesia messa a disposizione di tutti "gratuitamente",nel prestarsi a divulgare preziosi consigli,visto che qui,le mutande di acciaio sono pochi a sapersele confezionare. p:s scusate le foto,e' un po tonica,ma effettivamente non sono il massimo,ciao artemide aste27e lotto 206 gr.3,37 mm19.00
    2 punti
  5. Buondì a tutti, Vi mostro questa rupia del 1912 che ho deciso di mettere in collezione Come la classifichereste? Grazie! Linda p.s.: lo so, le foto fanno pena :(
    2 punti
  6. @ vaio4ever ..c'è chi i soldi li spende in un viaggio o in moltissimi alti modi , io invece li spendo in monete Vaticane ;-)
    2 punti
  7. Come mi piacerebbe instaurare un bel confronto sul forum con un responsabile EDITALIA Sergio
    2 punti
  8. Le implicazioni di questo picolo gesto sono incredibili. Silla sta affermando che un potere tipicamente civile (battere moneta), proprio di chi ha l'imperium, spetta anche al comandante militare, per il solo fatto di essere stato vittorioso (=imperator). Silla sta affermando che l'imperium deve essere riconosciuto all'imperator. Silla sta affermando, in definitiva, che la facoltà di governare spetta di diritto a chi ha dimostrato di saper ben combattere. Con grande sarcasmo, Silla sta dicendo ai suoi contemporanei: "è inutile che vi sbattiate tanto con le forme del potere civile - senatoconsulti, leges curiatae de imperio, concilia plebis e quant'altro. Il potere è un dato di fatto: ce l'ha chi può disporre dell'esercito".
    2 punti
  9. Esatto. Per essere precisi, questa è la centrale e più grande delle nove stanze che costituiscono l'ala aggiunta. Di esse, tre sono vuote, e le altre ospitano alle pareti la Galleria dei ritratti papali. Come si vede in foto, i singoli quadri sono disposti su quattro fasce sovrapposte che (da San Pietro a Clemente X) seguono un ordine cronologico "a scendere", e a partire dal fondo. Il quadro effigiante San Pietro è nella stanza alle spalle dei due relatori. La fila superiore contiene i papi più antichi, la seconda e la terza quelli progressivamente posteriori, l'inferiore quelli più recenti. I papi da Clemente X a oggi sono invece disposti in colonne parallele, nelle stanze verso l'inizio (di fronte ai due relatori, fuori fotografia).
    2 punti
  10. Concordo con @@Exergus sulla votiva, ci leggerei, però, ODO, quindi Teodosio,
    2 punti
  11. Intanto devo ringraziare chi ha dato un consenso a questa discussione, evidentemente il brivido, la scintilla o l'emozione che sia, tutti l'hanno avuta e hanno avuto piacere ricordarla e alcuni anche a descriverla, tra l'altro direi con dei post veramente da incorniciare. Non vedo però sugli altri argomenti proposti nell'ultimo mio post, un appello sui valori, una richiesta di unione su certi punti che ritengo facilmente condivisibili lo stesso interesse, non c'è diciamo la corsa al io ci sono....ci siamo anche noi....diciamo così.... Ritengo il forum uno strumento molto democratico, e di questo sia io che altri ne prenderemo necessariamente atto, a volte magari appassionano sul forum più le zuffe o le discussioni polemiche che magari dei valori, certamente le zuffe passano e non lasciano nulla......fanno solo salire l'audience al più, i valori per chi ci crede veramente rimangono e sono e saranno quelli che contano e conteranno sia nella vita che nella numismatica .....
    2 punti
  12. Grazie alla numismatica ho approfondito un periodo storico di cui non mi ero mai interessato, così ho capito che tante vicende storiche non sempre sono andate come si trova scritto nei libri. Insegnate ad i vostri figli ad essere curiosi sin da bambini delle cose del passato, magari portandoli in piazzetta e regalando qualche monetina. Un giorno saranno persone di cultura. Grazie a tutti voi per gli interventi, mi sono piaciuti molto, sono onorato di poter dare questo mio piccolo apporto alla discussione.
    2 punti
  13. Era un rompicapo che andava avanti da quindici anni e non ero mai riuscito a capire. Poi fortunatamente la soluzione è arrivata da Simancas. Ovviamente in bibliografia verranno citate tutte le fonti perché una buona bibliografia è alla base di una buona ricerca sia da parte di chi scrive che per i posteri.
    1 punto
  14. Qui trovi un documento che può aiutare a riconoscere date e numeri http://www.lamoneta.it/topic/37115-strumenti-e-links-utili/page-3
    1 punto
  15. Alle Civiche Raccolte Numismatiche al Castello a Milano di questa moneta ci sono solo cinque esemplari, e questo è già un sintomo da valutare....., di queste direi che solo un paio possono essere ritenute di buona conservazione......
    1 punto
  16. Leggevo adesso moneta molto rara! dimenticavo che dabbene colleziona Milano.. Ma un pò d occhio ormaì ce l ho!! complimenti per il pezzo! continuiamo la lettura e l approfondimento.
    1 punto
  17. Mah francamente visto il poco entusiasmo, non mi sembra che dei giovani freghi più di tanto, oltre che della passione verso questa scienza, ma non mi meraviglio degli utenti storici che hanno chiaramente manifestato con il loro silenzio una relativa sensibilità, ma ad alcune società e gruppi che hanno sempre fatto dei giovani la loro bandiera.. Se questo è il modo di incontrare e accompagnare il futuro, ho idea che c'è ancora molto da lavorare, e il forum non mi sembra ancora all'altezza... Eros
    1 punto
  18. Puoi spenderla tranquillamente
    1 punto
  19. La NAC segnalava esattamente buon BB/qSPL, giudizio secondo me stretto, per me visto il tipo di moneta è SPL, ma come sapete, per me queste indicazioni sono irrilevanti, l'importante è che la trovi io splendida e per me lo è sicuramente....un piccolo grande sogno che si è avverato per me.....la numismatica è fatta anche di sogni....
    1 punto
  20. Se piace la moneta vissuta e se si vuole spendere meno, sono favorevole, ma, se si avesse un pò più di pazienza, si potrebbe portare a casa qualcosina di meglio, attendere a volte, porta a dei successi personali. Per me, questa moneta è sul mBB, non oltre.
    1 punto
  21. Ciao , e' un autentico Antoniniano di Filippo I con al rovescio Romae Aeternae seduta su scudo con asta e vittoriola in mano , come metallo e' una mistura al 50% di argento circa ; ottimamente centrata , bella moneta , RIC 44b , piuttosto comune .
    1 punto
  22. Guido62 ....se intendevi che manca nella foto , bhè hai ragione ...non ci avevo pensato ...ma diametro e peso del 50 contenuto nella Divisione FS ,è identico all'altro.
    1 punto
  23. Secondo me potrebbe essere stata immersa in acqua sovrapposta ad un'altra monetina, magari un 2 centesimi o uno stesso 5 centesimi. Una volta tirate fuori dall'acqua la parte scoperta si è asciugata mentre tra le due monete l'acqua è rimasta ed ha agito. Nessun errore della zecca in ogni caso.
    1 punto
  24. per me invece è almeno qSpl Sergio
    1 punto
  25. OK grazie, fammi sapere più che altro per curiosità. Non ho il coraggio di cuocere i miei denari ...
    1 punto
  26. Grazie Corbiniano per le ulteriori notizie che ci hai regalato, speriamo che il mio amico si ricordi di sistemarmi il filmato, almeno sapranno tutti quanto è piacevole ascoltarti. A presto
    1 punto
  27. Ciao , non e' sporcizia , e' la normale alterazione dell' argento che oltre alla tendenza ad ingiallire per la presenza del rame , puo' formare punti o zone nere a causa dei solfuri e cloruri di cui e' composto ; considera che l' argento non e' come l'oro , inalterabile ed incorruttibile nel tempo , l' argento a causa del suo legame con altri minerali , rarissimo il nativo , deve essere sempre raffinato , ma solo oggi si puo' raggiungere una purezza del 999,99% , in antico era impossibile ottenere questa purezza , quindi molti argenti antichi presentano questi colori di patina dal giallognolo al nero .
    1 punto
  28. Ancora una volta mi trovo costretto a intervenire in questa sezione <_< un'altra discussione, quella iniziata ieri sera su un cavallo di Filippo II per la zecca di Lanciano, ho dovuto cancellarla del tutto, perché irrecuperabile. Questo è l' ULTIMO avviso bonario che lo staff vi manda...le vostre beghe risolvetele altrove, alla prossima saranno presi tutti gli opportuni provvedimenti. Grazie per la collaborazione. petronius
    1 punto
  29. Il conio medio è tipico delle reimpresse del 1817 e delle prime reimpresse 1818. Il conio basso venne utilizzato inizialmente per molte reimpresse 1818, questo per alcune motivazioni di carattere tecnico. Ad ogni buon conto il conio basso venne utilizzato principalmente dopo. È un'impostazione tecnica tipica degli anni immediatamente precedenti al regno di Francesco I ...... e soprattutto utilizzata per le monete di quest'ultimo.
    1 punto
  30. buongiorno @@dabbene , allora quella del NAC68 è molto bella! sono interessanti e secondo me coniate abbastanza bene visto il periodo di riferimento! trovo personalmente molto meno belle le monete posteriori coniate a Milano di grosso modulo, veramente poco graziose e raffinate, molto spartane e poco particolareggiate! il ducato di Francesco Sforza vedo è moneta molto valutata e bella da collezionare..
    1 punto
  31. Pietro Giampaoli, a volte, si firmava come Joannes (o Johannes) Pavlvs. Aggiungendo anche in qualche caso FOROIVLIENSIS (friulano), come si può vedere ad esempio nella medaglia postata da giovanna in questa discussione: http://www.lamoneta.it/topic/112222-medaglia-di-giovanni-paolo/ In questa pagina http://www.cnvaldostano.it/le_medaglie_di_giampaoli.htm , poi, si possono vedere (e ingrandire) alcune medaglie da lui realizzate tra le quali una con autoritratto molto simile a quello che hai visto sulla tomba contornato dalla scritta Johannes Pavlvs
    1 punto
  32. @@francesco77 Ma a distanza di vent'anni ...che senti di dire sulle monete in circolazione? nuova linfa? o sempre le stesse che girano? le principesse s'accasano o piace loro cambiar spesso casa?..ovviamente il discorso è generale...però mi sembra una bella domanda... :D Bellissimo carlino Marco sebbene non sia tra i ritratti che preferisco l'espressività del volto del sovrano e la qualità generale lo rendono davvero appetibile...ps..visto che Pietro non l'ha detto lo dico io..punto di compasso tra il Leon e le Aquilette Aragonesi :D
    1 punto
  33. Non solo! C'erano anche belle e tecnologiche :hi: signore che scattavano immagini.
    1 punto
  34. Ok, andiamo con ordine: ...infatti lo hai ripreso da un'angolatura di grande effetto. Questo è il fianco est di Palazzo Altieri, quello che affaccia sull'antica via (probabilmente d'epoca preromana) che esce da Oriolo Romano in direzione nord. In questo punto, la strada scende con accentuata pendenza, come si nota dai gradoni dell'ingresso laterale. Quindi, l'imponenza del palazzo ne viene accentuata. La tua foto ha un altro pregio. Inquadra l'ala del palazzo fatta aggiungere da papa Altieri (Clemente X) per ospitarvi la Galleria dei ritratti papali. Quindi hai fotografato (dall'esterno) la sede della visita guidata. :good: L'ala aggiunta è quella con la muratura in tinta più uniforme e giallastra. La parte "vecchia" si riconosce inoltre dal fatto che, alla base, ha le mura inclinate a scarpa. Mentre quella "nuova" le ha piatte e regolari.
    1 punto
  35. Suvvia, un pò di attenzione , non riempiamo il Forum , anche perchè pur andando a rigor di logica, postando quelle monete comunissime , tutte le monete emesse dal '99 ad oggi si potrebbero postare. Diventerebbe un'Osservatorio qualunque moneta hai ..
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  36. segue.... vedasi ad esempio il leone raffigurato sul "Leone per il Levante" D: FRAN ° MAUROC ° S ° M ° VENET ° lungo l'asta DVX: sotto la linea dell'esergo tra stelline a cinque punte, le iniziali del Massaro A G (Alvise Gritti) San Marco in piedi con il vangelo tenuto con la mano sinistra, benedice con la mano destra il doge inginocchiato, che impugna l'asta sormontata dalla croce con la mano sinistra, tenendo la destra sul petto. Il tutto racchiuso da un cerchio interrotto di perline. R: FIDES ET VICTORIA: leone alato e nimbato, rampante verso destra, con il muso rivolto a sinistra, ha le zampe davanti divaricate, la destra rivolta all'indietro impugna la croce, la sinistra protesa in avanti tiene un ramo di palma. Metallo: argento, al titolo dello 0,739 Peso: gr. 27,12 in media. Non ci sono dubbi al riguardo; "Fede e Vittoria", la croce e la palma; direi un manifesto politico che riassume le imprese di Francesco Morosini, impegnato nella riconquista dei territori greci già in mano ai turchi. Lo stesso dicasi del "Leone da 80 soldi" che segue D: S ° M ° V ° ALOY * MOC *: lungo l'asta DVX: sotto la linea dell'esergo tra due stelline a sei punte le iniziali del Massaro B ° G (Bernardo Gritti) San Marco seduto in trono, benedice con la mano destra il doge inginocchiato, che impugna l'asta sormontata dalla croce con la mano sinistra. R: DALMAT * ET * ALB *: leone alato e nimbato, rampante verso sinistra, con il muso rivolto a destra, ha le zampe anteriori protese in avanti, la destra impugna un ramo di ulivo; felle posteriori, la sinistra poggia sulle acque, la destra è rialzata; di fronte castello turrito e imbandierato su monte. Sotto la linea dell'esergo tra due stelline a sei punte: 80 (soldi) Metallo: argento, al titolo dello 0,609 Peso: gr. 11,59 in media. Anche in questo caso vediamo il leone impugnare un ramoscello d'ulivo; altro esplicito messaggio, la Serenissima è pacificatrice e quindi porta al popolo delle colonie d'oltremare la tranquillità dei commerci, la giustizia e, in generale il benessere. segue..... luciano
    1 punto
  37. Però visto che fofo sembra interessato all'argomento vi posto, ben specificando che questo proviene da ac. search, :blum:, il lotto 149 Asta Ranieri del 21 - 4 - 2013, è un ducato di Francesco Sforza ( 1450 - 1466 ), qui la scopetta, come detto precedentemente la trovate sul cavallo ornata nella parte di dietro, davanti c'è la biscia.
    1 punto
  38. Foto 1- Ed ecco la fila delle porte nella loro perfetta prospettiva Foto 2 e 3 - Alcuni ritratti dei Papi
    1 punto
  39. LA MONETA : GROSSO DA TRE SOLDI, FRANCESCO II SFORZA ( 1522 - 1525 ), zecca Milano Argento, diametro 24 mm., peso 2, 61 gr. D/ testina FRANCISCVS II SF VICECOMES , impresa della scopetta o spazzola con nastro con scritto MERITO ET TEMPORE R/ DVX MEDIOLANI 7 C , scudo con la biscia, elmo coronato con cimiero verso sinistra Rif. bibliografici : MIR 274, Crippa 10, CNI 31 - 33, GN. 15 Rarità R per Crippa, R2 per MIR Provenienza : Asta NAC 68, lotto144 La storia, la simbologia, le immagini, tutto in una ottica di pura divulgazione.....ovviamente altro si potrebbe dire ancora, commentare, vedere, magari anche il grosso da 5 soldi a voi....
    1 punto
  40. Teseo re di Atene Divenuto sovrano di Atene, Teseo si distingue per la sua accortezza e per le sue riforme: è lui che riunisce i villaggi dispersi dell’Attica per formare una grande città, la abbellisce di monumenti e la dota di istituzioni politiche. Come Romolo a Roma, Teseo sarà considerato il fondatore di Atene. La vita privata però gli riserva ancora altri dolorosi eventi. Dall’amazzone Ippolita Teseo ha avuto un figlio, Ippolito. Di lui si innamora la nuova moglie del sovrano, Fedra, che, rifiutata dal figliastro, lo accusa ingiustamente con una lettera e poi si toglie la vita. Teseo, ingannato, maledice il figlio e invoca la punizione del padre Poseidone. La nutrice, che conosce la verità, informa Teseo che si pente amaramente, ma ormai è troppo tardi: mentre Ippolito guida un cocchio sulla riva, un mostro uscito dal mare sbrana il cavallo provocando il disarcionamento del giovane e la sua morte. apollonia
    1 punto
  41. Teseo e il Minotauro Teseo ebbe una vita avventurosa come Eracle, e la sua avventura più famosa è l’uccisione del Minotauro, il un mostro dal corpo umano con testa e collo di toro di cui s’è detto in precedenza. Teseo prende parte da Atene alla terza spedizione dei quattordici giovanetti destinati ad essere divorati dal Minotauro con l’intenzione di ucciderlo, e come arriva a Creta trova un’inattesa alleata in Arianna, la figlia di Minosse che s’innamora follemente di lui a prima vista. Messa al corrente del piano di Teseo per uccidere il Minotauro, la principessa gli propone una soluzione per entrare e uscire dal labirinto: basterà srotolare un filo di lana dalla porta d’ingresso per poi riavvolgerlo e tornare indietro. Lo stratagemma riesce e Teseo, penetrato nel labirinto, uccide il Minotauro ed esce senza problemi. Arianna gli chiede in cambio del suo aiuto di seguirlo fino ad Atene, ma Teseo, dopo averla sedotta, l’abbandona sull’isola di Nasso mentre ancora dorme distesa sulla riva. Navigando verso Atene, tuttavia, Teseo si dimentica di innalzare le vele bianche che Egeo gli aveva consegnato prima di partire e che avrebbero segnalato il successo dell’impresa, ma lascia sulla nave le vele nere con le quali era partito. Così, quando Egeo avvista la nave dalla riva, deduce dal colore delle vele che il figlio non è riuscito nell’impresa ed è stato ucciso dal Minotauro: per la disperazione si getta in mare, quel mare che si chiamerà da allora Egeo, cioè Mare di Egeo. (segue) apollonia
    1 punto
  42. Born in 356 BC: Alexander the Great. This is the image of Alexander to survive from his lifetime
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  43. Si tratta di un fenomeno definito clashed dies.
    1 punto
  44. si tratta di un denaro coniato a Rodi verso la prima metà del XIV sec. da parte dell'Ordine dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme, che si installarono a Rodi dal 1307 fino alla metà dello stesso secolo, coniarono monete che portano il castello genovese i cui coni furono quasi certamente opera di zecchieri genovesi, tali monete sono classificate come denari.
    1 punto
  45. Sto approfondendo di recente le cause di tale difetto. Magari appena possibile pubblicherò una ricerca sull'argomento. Posso solo dirvi una cosa....... da ciò che vi sto per scrivere capirete dove voglio arrivare.... dipende tutto dalla tecnica di imprimitura e godronatura dei tagli. Come controprova basti pensare che sulle medaglie borboniche coeve i graffi non ci sono....... perché le medaglie hanno il taglio liscio. Altra particolarità. ..... la piastra di Francesco ll di Borbone del 1859 non hanno graffi.... dico bene? In queste ultime troviamo il taglio con la scritta in rilievo anziché in incuso. Forse ci sono arrivato. Devo solo verificare alcune cose nell'archivio di stato di Napoli.
    1 punto
  46. Milano e' oggettivamente comune per la quasi totalita' dei nominali e degli anni di emissione. Chiarisco, se dovessi oggi collezionare Napoleone per Milano e limitassi la mia attenzione alle varianti sui bordi in rilievo oppure in incuso ed alle forme delle alabarde, credo che con disponibilità economica in massimo 18 mesi porterei a termie in progetto. A parte il 1807 con data ravvicinata per il 40 lire non ricordo rarità tali che non siano comparse sul mercato negli ultimi due anni, tra mercato nazionale, convegni e aste internazionali. Bologna ha parecchie rarità ed anche Venezia a parte il mitico 5 lire 1808, (cui ho ricostruito i passaggi e la provenienza dell'unico esemplare noto in collezione privata), altre moneta che appare raramente è il 5 lire 1813 (già precedentemente menzionata). Ci sono dei 5 soldi difficili e pure dei 10 soldi. Diciamo che per portare a termine Bologna e Venezia il tempo necessario varia dai 2 ai 4 anni, senza una eccessiva attenzione per le conservazioni. Quindi Napoleone, a mio giudizio, sia per i costi sia per la frequenza è una delle monetazoni che consiglierei a chiunque muovesse i primi passi nella numismatica/collezionismo dell'800. Raccoglie una perfetta sintesi della monetazione decimale che poi viene riprsa dal Regno di Sardegna. Offre monete in oro acquistabili a peso (basta vedere il catalogo di Nomisma dove i 40 lire hanno un intrinseco di 480 euro offerti a 400, idem per Varesi). E' una monetazione internazionale, collezionata in tutta Europa, in America e Giappone. Raccoglie un quadro storico che ha fotemente condizionato la Storia Patria, è stato il periodo cui l'Italia si è più avvicinata all'unità nazionale dalla caduta dell'Impero Romano. Certo Napoleone puo' non essere simpatico, anzi aveva atteggiamenti con il resto dell'umanità poco concilianti ed andava facilmente in antipatia come modo di fare, resta innegabile che per 20 anni abbia governato l'Europa e che quegli anni hanno segnato la nostra storia.
    1 punto
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