Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/04/14 in Risposte
-
La fortuna esiste nella vita, è un dato di fatto. Ma non è del tutto cieca perché esige che uno sia preparato a coglierla, e per essere preparato ci vuole un impegno costante.5 punti
-
Visto che qui al nord imperversa l'autunno (di fine stagione, pure), e siamo più o meno rintanati in casa, ho rifatto le foto (niente di che, ma spero rendano meglio) del 50 lire cinquantenario. La tonalità piuttosto "aranciata" è quella reale. Spero vi piaccia. :) Un saluto autunnale ( :wacko: ).4 punti
-
Io distinguerei due aspetti: uno, più scientifico, che riguarda la possibile precisa emissione alla quale attribuire la moneta; e uno, più commerciale, che permetta di stabilire se la moneta è autentica o meno. A parte che già dalla foto era possibile arguire sull'autenticità dell'oncia, la perizia semplicemente conferma e attesta che è una moneta originale. Circa la più corretta attribuzione al Crawford, purtroppo non era una cosa semplice e si richiede una buona conoscenza, anche a livello stilistico. Mi fa piacere che anche Andrew, che è forse attualmente il maggiore esperto vivente della monetazione repubblicana in bronzo, abbia confermato la mia opiniore che era Crawford 84. Quando ci sono dubbi, che in questo caso possono essere risolti solo con uno studio molto approfondito, si ricorre al solito contenitore di Crawford 56, che è piuttosto eterogeneo. Se ritieni opportuno, puoi tornare da Moruzzi (ormai a settembre) con le prove propugnate da me e da Andrew McCabe per rettificare la perizia, sostituendo la classificazione di Craword 56 con Crawford 84….. Penso che Moruzzi abbia interesse a capire le motivazioni e correggere la sua perizia. In fondo non si tratta di un errore, ma semplicemente di una precisazione che, solo con un accurato studio dei conii, ha permesso tale rettificazione. E senza alcun spirito polemico, ma con la massima collaborazione.2 punti
-
@@nando12 Scusa nando, come ti abbiamo scritto più volte nei giorni scorsi abbiamo delle regole per quanto riguarda le monete che vanno inserite in osservatorio, sono riportate nello specchietto a pagina 1 di questa discussione, la settimana scorsa avevo inserito anche il link in modo che le trovassi.................... Riguardale perchè da quel che vedo non hai ancora ben chiaro cosa va inserito e cosa no..........................OK ?2 punti
-
2 punti
-
Ecco, anche McCabe (ahala) concorda incondizionatamente con Campana (acraf). Visto il livello di competenza dei due interessati, direi che non ti potevi aspettare di più!2 punti
-
e per finire... la più bella :yahoo: Taglio: 1 euro Nazione: San Marino Anno: 2002 Tiratura: 131.800 Condizioni: B+ Città: Milano2 punti
-
Bellissima storia,non mi sono annoiato ma appassionato nel leggerti.Io sono rimasto quello che tu eri un tempo.Un malato di collezionismo,mai fatto niente per pensare ad un investimento(per investire ci vuole l'oro e adesso neanche piu' quello).Sempre fatto tutto per amore e passione verso gli Euro.Sara' che e' il mio lavoro(lavoro in Borsa)sara' che ho sempre amato il tintinnio delle monetine,sara' che son matto o stupido non lo so.Sara' quel che sara' ma quelle monetine me le guardo e riguardo in continuazione come se vedessi la piu' bella modella del mondo davanti a me.Rimango ad ammirarle,ad osservarle,e se sono circolate(faccio anche quelle)penso alla loro storia,a quanto hanno girato prima di arrivare da me..2 punti
-
Ciao Vittorio, grazie a questa discussione ho potuto aggiungere sul cartellino il nome del premiato Raffaele Galante, la medaglia è fondo specchio e quell'abrasione sul cognome al rovescio è un vero peccato. Grazie. Ecco l'immagine della medaglia del 1842.2 punti
-
@@francesco77 @@Rex Neap Nel corso di una ricerca ho recuperato in rete un interessante testo: Elenco di saggi de' prodotti della industria napolitana presentati nella solenne mostra del dì 30 maggio 1840... curato dal Reale Istituto d'Incoraggiamento di Napoli. A pagina 7 è presente una tabella riepilogativa di tutti i premi accordati nelle diverse esposizioni delle manifatture dal 1818 al 1834 (cioè il numero di medaglie premio in oro e in argento assegnate). Inoltre nella casella delle Osservazioni, è spiegato in dettaglio perché - a partire dal 1832 - le medaglie in oro furono di due tipi, differenti per il diametro. Prima di allegare le immagini del frontespizio e della pagina in questione trascrivo tali Osservazioni: I premi concessi nelle esposizioni che sono avvenute sino all'anno 1830 sono stati di due medaglie, una di oro, e l'altra di argento. Quella di oro era destinata a premiare le invenzioni, o le nuove scoverte, e quella di argento per gli oggetti d'introduzione o di miglioramento. Ma il Reale Istituto d'Incoraggiamento, cui è affidato l'esame di tali oggetti, e per Sovrana clemenza vi aggiudica i premi corrispondenti, avendo esposto la necessità di doversi creare un premio intermedio, per classificare con maggiore equità il merito de' fabbricanti, Sua Eccellenza il Segretario di Stato Ministro degli affari interni, avendo preso gli ordini da S.M. (D.G.), con Sovrano Rescritto de' 4 del mese di Giugno 1832 ne manifestò la Reale approvazione, in forza della quale fu autorizzata una medaglia di oro di più piccola dimensione di quelle date per lo passato, onde destinarsi per gli oggetti di perfetta esecuzione. Per questa circostanza i saggi delle manifatture esposte nell'anno 1832 furono distinti in tre rubriche, a fin di potersi premiare con la grande medaglia di oro gli oggetti di scoverta, o d'invenzione, con la piccola medaglia di oro quelli di perfetta esecuzione, e con la medaglia di argento gli altri d'introduzione e di semplice progressivo miglioramento; e su queste basi i premi si assegnarono tanto nella esposizione dell'anno 1832, quanto in quelle degli anni 1834, 1836 e 1838. Credo che tali note e il numero dei pezzi assegnati possano interessare chi segue l'argomento "medaglie premio" senza data coniata per almeno due applicazioni: - datare con maggiore precisione quelle "piccole" in oro (sono sicuramente successive al 1830) - definire meglio la rarità (sapere quante ne furono assegnate non vuol dire sapere con certezza quante ne furono coniate, ma è comunque un dato in più). Nel post successivo aggiungerò alri dati1 punto
-
Era il lontano 2005, quando a soli 15 anni , in vacanza con i miei a Rimini , mi ritrovai per caso in un mercatino delle pulci: iniziò la mia passione verso l’Euro-collezione Alternando scuola-lavoro(lavoravo in un salone di parrucchieri guadagnando 50€/settimana) , consumavo i miei risparmi nell’acquistare sempre con più frequenza le serie mancanti e gli accessori quali album, cataloghi. Non avendo vizi ,all’epoca, ogni volta che avevo un gruzzoletto da parte , contattavo il mio amico Torinese, molto conosciuto sulla Baia ogni volta che vedevo il corriere, all’aprire il plico i miei occhi brillavano di gioia, di felicità Caddi purtroppo anche nella farsa delle euro-prove, acquistandole quasi tutte, ingannato anche dalla loro pubblicazione con relativa quotazione su quel maledetto catalogo del 2005 di color Rosa, o ormai avevo già l’85% di quello emesso…. Pur di acquistare la serie Vaticano 2002…ad 850 euro.. decisi di vendere il mio scooter e rimanere a piedi….. Venivo abbagliato da quelle ingannevoli pubblicità e promozioni fatte in televisione sul programma HSE(ve le ricordate????) ,ex MEDIA SHOPPING, dove venivano proposte in continuazione le divisionali di San Marino ,Monaco ,Vaticano, rassicurando un investimento sicuro nel tempo Continuai ad acquistare tutte le divisionali emesse fino alla morte del papa….il giorno dopo sulla Baia, le divisionali del 2002 arrivavano a 3000 euro ,per poi subire qualche mese dopo un leggero ma continuo abbassamento…. Appena maggiorenne, ero convinto che tutti quei soldi che stavo spendendo sarebbero stati un investimento per il mio futuro….ne avevo spesi 5 mila??? Un domani ne avrei guadagnato sicuramente di più….. Al mio compleanno , a Natale o in qualche ricorrenza, ai miei genitori non chiedevo il giocattolo o il gioco per la playstation…..ma Euro, divisionali, commemorativi! Per vari problemi, da un giorno all’altro smisi definitivamente la mia collezione Decisi di vendere sulla BAIA , per recuperare qualche soldino ,Monaco 2004 PROOF ,San Marino 2002 e qualche altra serie, per aiutare la famiglia…. Abbandonai tutto in un baule di legno ,ricoprendo il tutto con un telo nel garage Qualche giorno fa , dopo 7 anni, ho deciso di riaprire quel baule: la voglia di tornare a collezionare è prevalsa in me. Noto purtroppo , che tutte le divisionali acquistate dal sottoscritto a prezzi alti, sono state svalutate ,e acquistarle oggi significa risparmiare anche il 60% Ho tratto questa conclusione: collezionare monete, ed in particolare l’Euro, non è assolutamente un modo per investire, ma è una collezione come altre(figurine, sorpresine) , dove il mercato impone il prezzo d’acquisto ,e, chi non ha fretta(come me all’epoca) acquista a qualsiasi prezzo! Non è cosi…ho capito sulla mia pelle che il vero collezionista deve avere molta pazienza, saper aspettare il momento giusto, valutare, non volere tutto e subito…..deve saper cogliere l’attimo giusto. Purtroppo , non ero e non sono iscritto a nessuna lista numismatica del Vaticano o di San Marino(di Monaco manco ne parlo…),quindi sono costretto ad acquistare da terzi… Ed è’ cosi che ricomincio a collezionare, con la pazienza e consapevolezza che, tutti i soldi che mi serviranno per acquistare le serie ,soprattutto per quelle di Monaco di oggi, non sono soldi spesi come investimento con il tempo tali prezzi si abbasseranno…quando la domanda non sarà alta come prima….. Un esempio: il 2 Euro di Kelly……all’epoca se avevo 3 mila euro disponibili l’avrei acquistata pensando di guadagnarne un domani 10 mila…….oggi vedo che viene venduta da un sito amico a 1250 euro……e secondo me si abbasserà ancora….. A 25 anni non penso di “investire” con lingotti d’oro, argenti o marenghi…..continuerò la mia collezione guardandola con occhi diversi, privi di ansie ! Spero di non essere stato noioso, ma ho voluto raccontarvi questa storia e voglio sapere cosa ne pensate Un amico di 25 anni1 punto
-
Mi sa invece che la porta è a sinistra... :blush: Quindi RIC I 304 oppure 309 (in questo esemplare SC è sotto il tempio, anche se non citato dal RIC)1 punto
-
Ciao Matteo, che vuoi… ci son le ferie, tanti non sono presenti e… di quelli che rimango, quando non piove (ahimè raramente), il caldo impigrisce… :D Inoltre hai scelto una moneta che ha un sacco di varianti spesso insidiose… ;) e in questa moneta alcune non sono valutabili. Dunque: Spezzatura CONSTAN-TINVS AVG, ritratto elmato e corazzato rivolto a destra/ rovescio BEATA TRAN-QVILLITAS, VO-TIS-XX. Esergo: leggo STR ma non vedo il dot davanti che forse tu intravedi a moneta in mano… e dopo la R potrebbe starci un “dot” o un “crescent”. Per la distribuzione della legenda, eliminerei la possibilità "crescent". A questo punto a parità di ritratto e legende, mi affiderei alle probabilità statistiche: RIC 341 (STR dot – rated C3) 322 d.C. RIC 368 (dot STR dot – rated C3) 322-323 d.C. Quale delle due? Io non vedendo il primo dot direi RIC 341… Ciao Illyricum :)1 punto
-
@@gianvi...devo ricredermi, visto le foto che poi non sono ancora il max della fotografia per me la moneta è uno Spl pieno di sicuro, ambe le facce !!1 punto
-
1 punto
-
questo mi piace molto... http://www.ibolli.it/php/em-italia-21948-Calciatore%20della%20Juventus.php1 punto
-
Ciao. Mi pare un classico caso di incomprensione, certamente favorito dall'uso di una lingua che non è quella propria dei due interlocutori. Il lotto ritirato era quello A e non quello B e la Tua offerta per il lotto A e finita sul lotto B immediatamente successivo. Non vedo il motivo per il quale la Casa d'Asta avrebbe dovuto negarTi il lotto A e "appiopparTi " quello B se non per un evidente fraintendimento telefonico-linguistico. Non metto in dubbio che abbia capito male il Crucco, ma il problema è che nella partecipazione telefonica all'asta, se non si registra la telefonata, non è poi possibile dimostrare che cosa ci si è detti e può anche capitare quello che è accaduto a Te. Sorprende semmai, data la modestia delle cifre di cui stiamo parlando, che la Casa d'asta non si sia accordata ed anzi abbia persino minacciato l'inserimento del Tuo nominativo nel "libro nero" dei fraudolent buyers....questo mi pare francamente eccessivo....salvo pensare che noi italiani, purtroppo, scontiamo all'estero una "fama" in gran parte meritata (ma non è ovviamente per il Tuo caso). Morale di questa vicenda: mettere in viva voce e registrare le proprie offerte telefoniche e dialoghi con la Casa d'aste a futura memoria, onde evitare spiacevoli fraintendimenti. Saluti. M.1 punto
-
che poi, quella formuletta " a mio parere" sarebbe anche ora di cambiarla...sei un professionista? ti fai pagare? la gente basa i suoi acquisti o i tuoi rifiuti su quello che sentenzi? e allora non puoi scrivere " a mio parere" e scaricarti di qualsiasi responsabilità futura...non credo che su una perizia di un'immobile ci sia scritto " a mio parere, sta in piedi" , sottintendendo " ma mi potrei anche sbagliare, sicché occhio!".... Si prenda la moneta, la si analizzi SUL SERIO ,magari con l'ausilio di qualche strumento ( tipo XRF o altro) che dovrebbe far parte della dotazione di ogni perito che voglia scrivere perizie serie e poi si scriva " giudico la moneta autentica" tout court...punto e basta o " giudico la moneta falsa", punto e basta....... e per le due risposte si alleghino i risultati delle prove tecniche effettuate sulla moneta e si illustri il percorso che oggettivamente ti ha portato a quella conclusione...sennò è solo aria fritta e carta sporcata di inchiostro...tu dici che "secondo te" è buona? ..ok, io dico che " secondo me e secondo il mio amico" è falsa...e adesso? com'è sta moneta? Così non va...bisogna cominciare a essere più precisi, a scrivere le motivazioni ( sempre che le si abbiano e le si sappiano dimostrare) che portano ad una conclusione o all'altra...non basta la fama di un numismatico, magari acquisita parecchi anni fa o magari immeritata, visto il livello tecnico delle falsificazioni , mediamente altissimo, e il livello della preparazione media degli antagonisti, mediamente bassissima..... Quindi, a parte precisare che questa campana non suona per Moruzzi in particolare, ma che ho solo approfittato della sua perizia con la frasetta di scarico della responsabilità usuale e condiviso da tutti, mi piacerebbe finalmente poter leggere : " è falsa ( o vera) per questo e quest'altro...queste sono le teorie e queste le prove pratiche..la conclusione, al di là di ogni ragionevole sospetto, è questa" che poi, nulla toglie che uno possa fare lo stesso un errore in buona fede, ma non lo si potrà certo crocifiggere se il procedimento è stato svolto correttamente...alla fin fine, la corsa tra falsari ed esperti, vede una volta l'uno e una volta l'altro a condurre la classifica...1 punto
-
Il punto non è l'errore , che può capitare, è che ogni volta c'è una differente versione . Se un problema di visualizzazione o sistema o comunque riguardante al Forum si verifica , lo si comunica a un Curatore, a un Moderatore o un Admin , o lo si segnala in una sezione apposita, con un Post. La prima volta hai postato, tutto bene, la seconda con errori , e hai detto che ti eri regolato guardando altre monete postate con tiratura alta ( le cc , che fanno eccezione ) , ma hai detto che avresti guardato le regole . La terza volta idem , avresti guardato le regole e postato per bene . E oggi cominci a postare alla rinfusa . Ripeto, il problema non è l'errore, non hai commesso alcun crimine e mi dispiace se tu dovessi smettere di postare , ma semplicemente se noti che nelle tabelle ci sono solo XXX , o questo famoso file excel di cui ti parliamo da tempo, non esiste , avresti dovuto quanto meno segnalarlo il guasto, il problema tecnico . Non è che se c'è una strada senza cartelli , io sorpasso a destra o vado a 250 Km/h . Puoi fare la tua segnalazione , insieme alle altre dei post e della campana delle notifiche, all'ultima sezione, dove è scritto supporto tecnico. Ciccio 861 punto
-
Penso che la questione dell'illegittimità di Costantino VII dipenda molto da quale punto di vista si vuole usare. A rigore, secondo la dottrina ortodossa e la normativa legale allora in vigore, egli era nato da un quarto matrimonio che in quanto tale non era ammesso. Tale punto di vista sancisce che di conseguenza era un erede illeggittimo e questa opinione era sostenuta dal patriaca Nicola Mistico e ovviamente anche da Alessandro, che aveva tutto il suo interesse personale affinché il potere ricadesse nelle sue sole mani. Questo spiega anche la "mossa" politica di Alessandro per diventare unico sovrano, anzi autocratore. Con la morte di Alessandro, davanti anche al rischio dell'esaurirsi di tutta la dinastia fondata da Basilio I e per il solito opportunismo politico, la "illegittimità" di Costantino VII fu lasciata perdere…. e divenne imperatore a tutti gli effetti, con la reggenza, in quanto minorenne, di un comitato nel quale inizialmente faceva parte lo stesso Nicola Mistico. Sicuramente per spiegare molte delle mosse di Alessandro bisogna tenere conto anche di questo aspetto e cioè della supposta "illegittimità" dell'unico figlioletto di Leone VI. Questo senza togliere nulla anche agli importanti meccanismi psicologici che stanno alla base dei difficili rapporti tra Alessandro e il fratello Leone VI. In altro contesto e diversa situazione familiare, Alessandro, che già abbastanza avanti negli anni e senza eredi diretti, avrebbe benissimo potuto mantenere la linea dinastica a favore del nipote, fregandosene come aveva fatto il fratello del fatto che Costantino fosse nato da un irregolare matrimonio (appunto perché il quarto), anche se celebrato da un compiacente sacerdote ortodosso. Non sono un esperto di diritto bizantino, ma mi sembra che fosse ammesso solo un secondo matrimonio e solo a seguito della morte della prima moglie. Già un terzo matrimonio era fonte di problemi legali; figuriamoci un quarto matrimonio….1 punto
-
io la riporterei a Moruzzi..in fondo la perizia te l'ha fatta pagare, no? quindi, una volta dimostrata una classificazione più precisa, credo potrà rifarti la perizia gratuitamente, seguendo le indicazioni corrette che ti sono state date, mi pare il minimo...1 punto
-
Ti dico la mia opinione: prova a transare anche tu, seppur ribadendo molto fermamente come sono andate le cose. E' possibile che al telefono, con un operatore il cui inglese non è buono e nel concitamento dell'asta, lui abbia sbagliato e che difenda il suo operato nei confronti del suo direttore. Ma conviene non incaponirsi imho, specie se le condizioni non sono tutto sommato svantaggiose per te. Fagli sapere che hai condiviso la tua esperienza online con altri collezionisti, sapranno che il loro comportamento verrà reso noto a coloro di cui temono di più il giudizio.1 punto
-
È un problema che anche io ho sul cellulare. Ho provato a scrivere a @@Reficul un messaggio privato ma non vanno (vedrà questa citazione se riuscirò a pubblicare questo messaggio). Io, da applicazione IOS e versione mobile ho problemi a inviare anche i messaggi normali ( tra cui questo) mi compaiono sempre messaggi di errore. Posto qui quello che avevo tentato di scrivere in privato a reficul: Ciao reficul, Scusa se ti disturbo ma noto che da stamane l'applicazione per iOS ha problemi a inviare messaggi. Quando provo a rispondere all'interno di una discussione compare il messaggio di errore "tempo di attesa scaduto" il messaggio però viene comunque pubblicato e A volte anche doppio. Puoi vedere un esempio qui: http://www.lamoneta.it/index.php?/topic/126422-Asta-Nomisma-n%2E-50 Grazie ciao!!1 punto
-
1 punto
-
La gens Cupiennia è poco nota; Cicerone (ad Att., I, 16, 6) parla di un certo Gaio, amico di suo padre, che secondo il Riccio (vedi file allegato, estrapolato da google books) potrebbe essere autore di un semisse con legenda C. CVP.. Sono invece sconosciuti Lucio, monetario di questa emissione, nonchè - se è effettivamente esistito - Publio, presunto firmatario un quadrante su cui il Ramus leggeva P. CVT., il Borghesi e il Riccio invece P. CVP. Sempre secondo il Borghesi, La cornucopia al D/ potrebbe indicare una provenienza della gens da Copia1 punto
-
Ciao @@oedema Asse repubblicano con prora Dovrebbe essere questo: GENS VALERIA Æ REPUBLICAN AS. VF. JANUS BIFRONS - PROWL/VAL Obverse: Laureate head of Janus, I above. Reverse: Prow right, VAL monogram above, I before, ROMA below. Syd 356, Cr191/1. Rome mint, 169-158 b.C. Saluti Eliodoro Sent from my GT-I8190N using Lamoneta.it Forum mobile app1 punto
-
Sono abbondantemente fuori dai miei confini spazio/temporali ma la prima dovrebbe corrispondere alla tipologia del link. http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-B60/1 e il secondo alla seguente tipologia con le lettere AV in nesso a formare A/ http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G16/12 ciao Mario1 punto
-
Continuiamo sempre in senso proposito questa discussione che offre uno spunto su un luigino di Massa, ma in fin dei conti abbraccia un po' in senso lato il fenomeno di queste monete. Diceva prima Matteo della bontà e del peso buoni di quelli di Massa, mi domandavo se tutto questo che è innegabile c'entri col fatto che il Duca mette il suo busto, invece di quello femminile, un fatto dovuto anche a che non c'era bisogno di confondersi perchè la sua moneta non era puramente speculativa, che non aveva da temere confronti con le altri....forse anche questo.... I luigini di solito cercavano di confondersi tra tutti, la caratteristica era un po' questa, in realtà differenziazioni più o meno velate poi c'erano, in Massa addirittura il busto maschile, i motti cambiano, CUSTODIAT DOMINVS in questo caso, le interpunzoni, l'anno, e poi altri segni che probabilmente svelavano lo zecchiere, che forse si prestava a coniare in più zecche. E tra questi c'era sicuramente la corona, per Massa il Cammarano identifica ben sei tipologie di corone differenti, che cambiano con gli anni e forse con lo zecchiere. Nel 1664 il tipo è il 17 Cammarano, corona trigigliata, tre gigli sull'anello della corona alternati a quattro archetti molto alti e senza gemme, anello della corona con una mandorla alternata ad una gemma, stili diversi, punzoni diversi e anche queste piccole differenze fanno i luigini molto diversi tra loro, pur in una tipologia standard simile per tutti....è lo schema che prevalse spesso anche nella monetazione medievale, moneta immobilizzata, perché vincente, apprezzata, conosciuta e che veniva richiesta, in questi casi è sempre meglio non cambiare....al limite come anche per i luigini meglio agire sull'intrinseco..... :blum: Riflessioni che lascio anche a voi ovviamente se riterrete di ampliarle....1 punto
-
Prego figurati.Si anche a me aiuta sempre poverina.Le faccio due scatole grosse come il mondo..ma d'altronde devono accettare anche qualche nostra "perversione";)1 punto
-
1 punto
-
Caro Luca, pensa che cio' che ho scritto e' stato riassunto , era un raccolto molto più dettagliato e specifico ma ho dovuto levare molta roba per farlo diventare piu' leggibile :) Posseggo infatti tantissime monete e cartamoneta mondiali,europee,italiane e tante monete del regno e della lira,con svariati doppioni,ma e' L'EURO che mi affascina!!! Condivido con te sul fatto delle monete circolate,ma in ambito lira e regno:provo un qualcosa di indescrivibile toccando quegli spiccioli che sono stati maneggiati da chi ha vissuto in prima persona le guerre mondiali....che con quella lira comprava il pane.... E vogliamo parlarne delle soddisfazioni a scuola?? Signori miei collezionare moneta e' anche arricchirsi culturalmente senza fatica ma con tanto piacere.......tanta storia.... Spero tanto di fare numerosi scambi con voi amici !!!! Buona notte1 punto
-
Taglio: 20 cent Nazione: San Marino Anno: 2005 Tiratura: 179.712 Condizioni: B+ Città: Milano1 punto
-
Taglio: 50 cent Nazione: Olanda Anno: 2005 Tiratura: 300.000 Condizioni: B+ Città: Milano1 punto
-
Taglio: 50 cent Nazione: Irlanda Anno: 2008 Tiratura: 1.122.371 Condizioni: B+ Città: Milano1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Nel Museo delle Terme , situato all’ interno delle antiche Terme erette da Diocleziano a Roma nel 296 e completate nei primi anni del 300 , di rimpetto alla Stazione Termini e un po’ defilato sulla destra rispetto all’ altro vicino Museo Nazionale Romano , tra le altre meraviglie dell’ antichita’ qui conservate , spicca su tutto a mio modesto parere : il Pugilatore , una meravigliosa statua in bronzo che , se fissata , sembra da un momento all’ altro alzarsi dalla sua posizione seduta di riposo per riprendere il combattimento contro l’immaginario avversario , tanta e’ la plasticita’ quasi umana della statua , l’ espressione sfinita dal cruento combattimento ma non doma del volto , la drammaticita’ della scena , ma anche la volonta’ di non cedere ; purtroppo gli occhi in pasta vitrea furono persi forse gia’ in antico , avrebbero dato ancora piu’ espressivita’ alla statua . Lo sguardo rivolto in alto , con la bocca socchiusa , cercava forse un aiuto o conforto dagli Dei , dopo la preghiera di aiuto o di un voto affinche' vincesse la gara . La statua bronzea del Pugile , conosciuta anche come Pugile delle Terme o Pugile del Quirinale, è una scultura greca alta 128 cm , quindi in grandezza naturale , datata alla seconda metà del IV secolo a.C. attribuita a Lisippo , fu rinvenuta a Roma alle pendici del Quirinale nel 1885 , questa la storia del ritrovamento , ma prima due parole sulle Terme di Diocleziano . Le terme furono costruite per servire di bagni pubblici i popolosi quartieri del Quirinale , Viminale ed Esquilino e per la loro realizzazione fu smantellato un intero quartiere , con insule , edifici privati e religiosi , regolarmente acquistati e con lo sconvolgimento della viabilità preesistente , insomma l’ immensa zona fu stravolta dalla costruzione delle Terme che occupano ancora oggi un area di ben 380 metri x 365 metri , quasi 14 ettari di terreno . L'iscrizione dedicatoria , divisa in otto frammenti ed oggi ricomposta nell'aula di ingresso del Museo delle Terme , cosi’ riporta : "D N Diocletianus et Maximianus invicti seniores Aug patres Imp et Caes et d n Constantius et Maximianus invicti Aug et Severus et Maximianus nobilissimi Caesares thermas felices Diocletianas, quas Maximianus Aug rediens ex Africa sub praesentia maiestatis disposuit ac fieri iussit et Diocletiani Aug fratris sui nomine consecravit, coemptis aedificiis pro tanti operis magnitudine omni culta perfectas Romanis suis dedicaverunt" "I nostri signori Diocleziano e Massimiano invitti, Augusti "seniores", padri degli Imperatori e dei Cesari, e i nostri signori Costanzo e Massimiano invitti Augusti, e Severo e Massimiano nobilissimi Cesari, dedicarono ai loro Romani le terme felici Diocleziane, che Massimiano Augusto al suo ritorno dall'Africa, in presenza della sua maestà decise e ordinò di costruire e consacrò al nome di Diocleziano, suo fratello, acquistati gli edifici ad un'opera di tanta grandezza, e completate sontuosamente in ogni particolare" La statua del Pugilatore fu trovata nel mese di Marzo del 1885 durante la costruzione del Teatro Drammatico Nazionale , oggi non piu’ esistente , alle falde del Colle Quirinale , dove oggi esiste la Via IV Novembre , esattamente nel punto di curva della Via dove si trova l' ex palazzo dell’ INAIL ; nel mese precedente di Febbraio sempre nella stessa occasione , era stata trovata un'altra statua in bronzo alta 2, 24 metri rappresentante un atleta o divinta’ nudo che presentava sul petto le chiare lettere incise : L . VIS . L . XXIIX , lettere mai decifrate con sicurezza , si ipotizzo’ che essendo la statua forse dedicata ad un atleta , la scritta rappresentasse il numero delle vittorie ottenute o il numero degli anni vissuti dall’ atleta , ma l’ ipotesi fu abbandonata per la non comprensione delle altre lettere che non si conciliavano con il numero XXIIX . Dunque il Pugilatore fu la seconda statua trovata nello stesso punto a circa 6 metri sotto terra durante lo scavo delle fondamenta del Teatro , fu notato subito un particolare preciso ed inquietante , cioe’ che la statua non era li’ per caso o buttata li’ , ma fu depositata da qualcuno con estrema cura , in posizione naturale seduta su un rocco di colonna e poi sotterrata con estrema cura , lasciando una intercapedine polverosa molto fine di protezione , affinche’ il ruvido e acido terreno non intaccasse il bronzo fin dall’ antichita’ , il lavoro fu ben fatto ; forse l’ antico e ricco proprietario romano della statua , ben conscio del grande valore dell’opera , volle con ogni cura sotterrarla e preservarla sapendo che non l’ avrebbe piu’ rivista , affidandola in custodia al tempo futuro , fino a noi , grazie alla sua passione ed amore di probabile e premuroso collezionista di opere d’ arte , possiamo oggi ammirarla praticamente intatta . Annotazione , quelli che sembrano graffi accidentali sul bronzo , nel volto del pugile , non lo sono , sono invece segni originali che rappresentano l’ asprezza del combattimento con l’ avversario . Sotto un disegno d'epoca eseguito al momento della scoperta del Pugile e altre foto di particolari del Pugile1 punto
-
1 punto
-
Personalmente per avere una certa continuità nel ricevere i moduli. Se dopo un pò non acquisti smettono di inviarli e se per un qualsiasi motivo un anno ci sarà un emissione per la quale, per qualche motivo il prezzo di vendita sarà molto più alto che si fa? ci toccherà prenderla dai commerciandi pagando il loro prezzo. Fino ad ora è andata bene ma in futuro non si sa mai. Poi è troppo tardi per richiedere i moduli, verranno inviati per l'emissione successiva1 punto
-
A proposito delle Terme , alcune immagini , la Chiesa di Santa Maria degli Angeli e' la parte originale delle Terme meglio conservata , segue la parte dedicata al vecchio Planetario . Bellissima e gratuita anche la zona ingresso al Museo delle Terme con varie centinaia di marmi con iscrizioni .1 punto
-
Riprendo questa vecchia discussione sullo scudo di Gregorio XVI-1846, di cui ho acquistato un esemplare di recente: Anche questo presenta la particolarità già vista del "6" su "5", e proviene dal conio già noto per la frattura ad ore 9 del rovescio. Fin qui tutto nella norma, se non chè il peso è decisamente calante rispetto allo standard, 25 grammi esatti: A vista non emergono significativi indizi che possa trattarsi di un falso, sia per materiale che per conio. Qualche altro lamonetiano si è mai imbattutto in un esemplare di questo scudo con peso "anormale" ? Ciao, RCAMIL.1 punto
-
Nuovo aggiornamento : ho chiesto chiarimenti al commerciante riguardo uscita della moneta e fonti che danno per certa l'uscita, nonchè prezzo teorico della moneta. Ecco la risposta : the 2 euro coin was probably a hoax, I have the coin from my side first deleted Traducendo : la moneta è probabilmente una burla. Da parte mia l'ho già cancellata. Infatti la moneta non è più disponibile per la prevendita. Se da un lato mi sento sollevato, dall'altro mi preoccupa che possano accadere cose del genere...1 punto
-
1 punto
-
E' sempre bello vedere queste iperboli da parte dei tifosi che notoriamente hanno la memoria corta. La frase su Carrera venne detta da Andrea Agnelli a riguardo di Zeman, e non di Allegri, che a quei tempi aveva vinto già un campionato: http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Juventus/16-08-2012/juventus-villar-perosaci-sono-elkann-6000-tifosi-912274249664.shtml Per quanto riguarda il pareggio col Cesena, anche qui è abbastanza comico leggere i commenti su un calcio d'estate la cui credibilità è ben nota: lo scorso agosto la Juve perse 3-1 contro il Los Angeles Galaxy (che pochi giorni fa ha beccato 7 pere dal ManU) e in tutto il ciclo di amichevoli estive vinse solo contro una rappresentativa di dilettanti valdostani, oltre che nella classica sfida in famiglia con la Juve B, ma questo non le impedì di fare poi 102 punti in campionato. Per quanto riguarda il buon Marotta, è evidente come non capisca nulla di calcio: infatti Pirlo, Pogba e Llorente a parametro zero, Vidal a 10 milioni e Tevez a 9 li ha comprati la Roma.... :lol:1 punto
-
La guerra fu dichiarata alle ore 12 del 28 luglio, quando da Vienna partì per Belgrado un telegramma con la dichiarazione di guerra. I giornali diedero la notizia il giorno 29; questa è la prima pagina del New York Times di quel giorno.1 punto
-
@.Pino. Sembre bello scorrere i tuoi ritrovamenti, in mezzo ai quali si trovano sempre delle belle chicche. p.s. Molto bello lo sfondo che hai adottato!1 punto
-
...e poi, sempre a Bologna, questo splendido 2 euro commemorativo di Monaco 2013...1 punto
-
Buon pomeriggio €. 192,86 al grammo? :crazy: :crazy: :crazy: Non scherziamo nemmeno e non pensiamo a proprietà differenti dal mero valore dell'oro. :nea: Con quell'importo acquisti 15 marenghi d'oro per un peso d'oro puro di gr. 87,00. Ovviamente questo è il mio pensiero... saluti luciano1 punto
-
GORIZIA, Alberto IV conte (1338-1374) AR Denaro g 1 Av:/ + ALBERTVS COMES GORICIE Stemma Rv:/ DE ** LV ** ON ** ZE** Croce, e nei quarti stelle e crescenti lunari. RARISSIMA Paolucci 17 - Rizzolli L47 (attribuita ad Alberto II) - CNA K151 punto
-
Credo che lo scritto di zecche del sud debba far riflettere molto gli attori protagonisti della discussione incriminata e di quelle che seguono in parallelo. Il diritto alla critica è sacrosanto ma parliamo di critica, magari costruttiva, non di un tentativo di annientare la controparte come se fosse il peggior nemico. Se non si è d'accordo su quanto scritto ci sono tanti modi per dirlo o farlo notare. Qui sul forum si è scelto l'unico modo sbagliato. La cosa che più mi rammarica è che hanno partecipato a questo massacro mediatico personaggi che, profondi cultori della numismatica partenopea, auspicano sempre un civile confronto alla polemica ma, ancora una volta, sono riusciti a dimostrare il contrario. Nel corso dello svolgimento di questa, permettetemi il termine, vergognosa discussione, ho avuto uno scambio privato con Francesco facendogli notare le mie riserve su quanto stava avvenendo. Francesco forse non immaginava un decorso simile ed ha cercato di correre ai ripari frenando le polemiche ma ormai la miccia era stata accesa e l'epilogo, purtroppo, non poteva essere altro che la chiusura del post. Insomma, ancora una volta si è persa l'occasione di un sano confronto, magari anche "maschio" per via delle diverse correnti di pensiero, preferendo invece la via di in una sterile polemica con a volte risvolti puerili. Non passa giorno che non esca un articolo o una pubblicazione di carattere numismatico eppure quali sono quelle che vengono attaccate? Solo quelle riguardanti la monetazione del Sud. E bene o male sempre dagli stessi. Mi viene da pensare quindi che c'è qualcosa alla base che non va... Poco spirito di collaborazione? Invasione del "proprio" territorio? O cos'altro? A Francesco in privato ho scritto una realtà che ormai è nel pensiero di tutti, cioè che chi scrive sulla monetazione del nostro Sud deve passare sotto le Forche Caudine del forum. Anche se quest'affermazione può sembrare assurda è dimostrabile semplicemente andando a rileggere alcune discussioni passate. Io personalmente plaudo ad ogni iniziativa e pubblicazione che mette in risalto la monetazione meridionale e, anche se non condivido quanto riportato dall'autore, mai mi permetterei di contestargli la cosa pubblicamente. Al limite in privato posso dirgli il mio pensiero a riguardo ma, prima di tutto ci deve essere il rispetto per la fatica sostenuta. Saranno i posteri poi a giudicare. Magari anche io stesso in uno scritto posteriore dove posso esprimere il mio parere contrario ma sempre nel massimo rispetto. Chi ha mosso questi attacchi in maniera così polemica provasse a prendere per un attimo il posto di Perfetto... (credetemi non mancherebbero le occasioni) e provasse ad immaginare cosa si prova, non ad essere criticati, ma ad essere attaccati personalmente in una maniera così assurda. Queste azioni hanno portato l'autore a chiedere la sua cancellazione dal forum. Qualcuno esulterà per questo. Io invece vedo una sconfitta per il forum e per la numismatica del nostro Sud. Si perde un pezzo importante. E se questi modi di fare continueranno non sarà l'unico. Magari ci sarà chi esulterà anche per questo... Mi permetto quindi di invitare TUTTI i protagonisti della vicenda a fare della sana autocritica e magari la prossima volta ad evitare certe risposte dettate più dall'istinto animale che è in tutti noi che non dalla ragione che magari ci distingue. Anche perchè, e questo mi preme scriverlo, spesso certi interventi si fanno mossi dalla giustificazione di tutelare i giovani che si avvicinano alla numismatica. Se io fossi un giovane (magari...) e stessi per intraprendere questa magnifica avventura e, trovandomi sul forum a leggere quella discussione, ... altro che tutela. Prenderei subito le distanze, in particolare se fosse mia intenzione provare a scrivere due righe sulla monetazione del Sud. Da domani si collezionano farfalle... magari ci potrebbe essere un tornaconto più piacevole. Auspico quindi per il futuro un sereno e pacifico confronto con un diritto di critica che non debba trascendere in attacchi alla persona e risultare offensivo sia per chi lo subisce sia per chi lo legge facendo sì che la Numismatica del Sud (non mi stancherò mai di ripeterlo) non si trasformi nel sud della numismatica.1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
