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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/06/14 in Risposte

  1. Non sono d'accordo. Ci sono moltissime serie sfuse che vengono vendute ad un euro in meno della divisionale, semplicemente perchè contengono le stesse monete della divisionale aperta, altrimenti non reperibili. Sarà così anche in questo caso. La coincard oltretutto ha una tiratura molto alta, e auspico e credo che la zecca Belga, proprio per ragioni legate alla beneficienza, non renderà inaccessibile l'acquisto alla fonte. Ribadisco: pazienza. La tiratura bassa è figlia della beneficienza sulla coincard. Se comprate ora ottenete l'effetto opposto: la beneficienza agli speculatori.
    3 punti
  2. Non credo che questa discussione abbia altro da offrire. Negli ultimi post (pagine) si parla di tutto tranne che della moneta in questione. Le perizie vanno fatte in questo modo... Per incontrare un numismatico ci si veste in giacca e cravatta... insomma la discussione sull'oncia romana si è esaurita. Ci sono stati dei chiarimenti importanti, anche dello stesso Moruzzi che dimostra, ancora una volta, la sua serietà e professionalità. Posso garantirvi che non tutti gli operatori del settore si prestano a rispondere direttamente su un forum online... QUESTO E' UN DATO DI FATTO. Ringrazio poi tutti gli studiosi intervenuti per la preziosa collaborazione. (ulteriori chiarimenti fra le parti potranno essere chiesti in forma privata)
    3 punti
  3. Io distinguerei due aspetti: uno, più scientifico, che riguarda la possibile precisa emissione alla quale attribuire la moneta; e uno, più commerciale, che permetta di stabilire se la moneta è autentica o meno. A parte che già dalla foto era possibile arguire sull'autenticità dell'oncia, la perizia semplicemente conferma e attesta che è una moneta originale. Circa la più corretta attribuzione al Crawford, purtroppo non era una cosa semplice e si richiede una buona conoscenza, anche a livello stilistico. Mi fa piacere che anche Andrew, che è forse attualmente il maggiore esperto vivente della monetazione repubblicana in bronzo, abbia confermato la mia opiniore che era Crawford 84. Quando ci sono dubbi, che in questo caso possono essere risolti solo con uno studio molto approfondito, si ricorre al solito contenitore di Crawford 56, che è piuttosto eterogeneo. Se ritieni opportuno, puoi tornare da Moruzzi (ormai a settembre) con le prove propugnate da me e da Andrew McCabe per rettificare la perizia, sostituendo la classificazione di Craword 56 con Crawford 84….. Penso che Moruzzi abbia interesse a capire le motivazioni e correggere la sua perizia. In fondo non si tratta di un errore, ma semplicemente di una precisazione che, solo con un accurato studio dei conii, ha permesso tale rettificazione. E senza alcun spirito polemico, ma con la massima collaborazione.
    3 punti
  4. Per prima cosa vorrei ringraziare @@Maverick che con i suoi post mi ha spinto a provare a realizzare ciò che per me, con una manualità praticamente nulla, era impensabile. Armato di sana pazienza e anche se il risultato non è proprio di una precisione ingegneristica sono orgoglioso di presentare al forum il mio primo monetiere auto realizzato... Naturalmente ora bisogna....riempirlo!!!!
    2 punti
  5. Ciao a tutti, Questa bella bambina e una delle ultime entrate in collezione, che ve ne pare? Era periziata FDC ma l'ho liberata :) Quanto l'avreste pagata? -donty-
    2 punti
  6. occhio a dire fdc su questa moneta...è un po come il 2 lire del 50° :D
    2 punti
  7. Segnalazione a tutti coloro che visitano l' "Osservatorio rarità" in riferimento a quanto qui sopra riportato con il prossimo aggiornamento verrà fatta la correzione dopo gli oppurtuni controlli di rito. eventuali errori nella trascrizione delle monete sono dovuti esclusivamente a una casualità e non a volontà di escludere un ritrovamento piuttosto che un altro. Si richiede a tutti i "postatori" ( :rofl: ) di monete che eventuali errori devono essere segnalati indicando il numero del proprio post e la data di pubblicazione oltre a quello presunto successivo in modo da poter verificare prontamente se c'è o meno l'errore nella trascrizione e quindi procedere tempestivamente alla correzione. Se non vengono indicati tali dati non è possibile in poco tempo andare a rintracciare quanto successo, quindi non si deve indicare che nel mese "x" ho trovato tale moneta che è stata attributa come news nel mese "y" ad altro utente. Si ringrazia per la collaborazione nel tenere aggiornato il file dei ritrovamenti.
    2 punti
  8. Per dover di cronaca va ricordato, che questo nominale fra i più apprezzati nel bacino del Mediterraneo, si presentava all'origine non certo con queste fattezze, ma con una fittizia argentatura che dava lustro a quest'ultimo. La piastra di Ferdinando .IV e nello specifico questo millesimo, era la più falsificata alla fine del 700, proprio perché era fra i nominali di grosso modulo più utilizzata nei grossi pagamenti. Ne consegue, che appena il dubbio balenava al cospetto di colui che la riceveva in pagamento, oltre che la classica pietra per il dolce suono dell'argento, il saggio era duopo. I modi di saggiarla potevano essere svariati, dipendeva dalla maestria e dalla conoscenza di chi la incontrava nel suo cammino. Le incisioni potevano essere molteplici, fino a identificarne l'intrinseco. Oggi i falsi che ci pervengono, sono di fattezze più disparate. ma ribadisco alcuni si sarebbero potuti mostrare in tutto il loro splendere molto simili agli originali, capirete che il riuscire venirne a capo, non sarebbe stata cosa semplice. A dimenticavo visto che quasi nessuno sapeva ne leggere e ne scrivere l'unico modo per riconoscere i falsi era questo... Un'ultima cosa, visto che siamo in tema di analfabetismo, non meravigliamoci più delle scritte e dei numeri sui tondelli, fino agli anni cinquanta del XXI sec., era la regola in tutta la penisola..
    2 punti
  9. ciao, la dracma siracusana è una moneta di sicuro interesse, sia dal punto di vista storico che numismatico. è una moneta con bel modulo e buon peso. Tieni presente cmq che è una moneta comune, tranne rare varianti che riportano globetto tra le code o maggiormente rara sopra i musi dei delfini. Questo esemplare è stato pulito in modo egressivo, ripatinato ed alcuni dettagli sono stati ridefiniti. Sapete come la penso.........meno belle al colpo d'occhio, ma originali in tutto (patina e rilievi..) pertanto.... ciao skuby
    2 punti
  10. La foto fa il giro del mondo, tutti i giornali giustamente la pubblicano, la pubblicano perché ormai notizie come queste stupiscono, fatichiamo a capire che ci possano essere ancora esempi così..... La foto in questo caso dice tutto...., non si dovrebbe dire nulla in più....ma spieghiamolo per chi non l'ha vista....., due persone molto anziane, su due letti dell'ospedale quasi uniti, marito e moglie, 62 lunghi anni di matrimonio, una lunga vita insieme, una morte che li colpisce straordinariamente nello stesso momento, a sole quattro ore di distanza, e poi quelle due mani....quelle due mani unite nel momento finale che non vogliono staccarsi....mai.... La vita. la morte, il dopo...., l'unione durante la vita e la speranza di rimanere uniti anche dopo, il non volersi staccare comunque, un addio in comune che diventa simbolo positivo, di speranza, di un amore eterno.....oggi più che mai tutto questo colpisce, fa quasi stupore, cerchiamo di cogliere anche da questi gesti positivi, gli esempi, i valori che tutto sommato c'erano e ci sono ancora....basta saperli poi vedere e poi ricordarli.....speriamo....
    2 punti
  11. La pubblicano tutti i giornali, giusto pubblicarla anche noi, per chi non l'avesse vista o non sapesse bene cosa cercare Don e Maxine Simpson, 90 anni lui e 87 lei, di Bakersfield, in California sono stati sposati per 62 anni e sono morti a poche ore di distanza l'una dall'altro. Una storia d'amore che la nipote ha voluto raccontare mostrando le immagini dei nonni, che hanno trascorso le ultime ore tenendosi per mano e sorridendo. Don e Maxine si incontrarono in un bowling e non si sono più lasciati. Insieme hanno cresciuto due ragazzi, hanno viaggiato per il mondo e sono diventati cittadini modello nella comunità di Bakersfield. Due settimane fa, Don è stato trasportato in ospedale per la frattura del femore, ma le sue condizioni sono peggiorate subito. I familiari lo hanno riportato a casa per stare con la moglie che da diversi anni lottava contro il cancro. "Sapevo nel mio cuore che questo era quello che doveva accadere. Nonna e nonno dovevano stare insieme e sarebbero anche morti insieme", ha raccontato la nipote Sloan. Le foto hanno fatto il giro del web. Maxine è morta subito e il marito l'ha seguita 4 ore dopo. "Semplicemente incredibile, la loro era una storia d'amore vera", ha detto la nipote. Grazie Mario per aver parlato anche qui di questa bella storia d'amore -_-
    2 punti
  12. Ci vuole tutta la vita per imparare a vivere e, quel che forse sembrerà più strano, ci vuole tutta la vita per imparare a morire.
    2 punti
  13. Visione miope ulteriore da parte delle autorità che dovrebbero incentivare salotti culturali come e' di fatto, parte commerciale a parte, il Cordusio, punto di aggregazione storico della città quasi una istituzione cittadina, da cui comunque il comune ricava il suo. Inviato da un device_name utilizzando your_app_name App
    2 punti
  14. Attenzione, quest'anno l'attività sarà ridotta ulteriormente, causa nuove regole restrittive per l'esposizione. Ne consegue che gli espositori saranno ridotti al lumicino, visto anche il periodo di vacanza non favorevole all'afflusso.. Eros P.S. Dipende anche l'area di tuo interesse, basta un banchetto giusto e la musica cambia...
    2 punti
  15. Tengo a precisare che questo mio intervento non costituisce una “giustificazione” alla perizia in questione da me effettuata, ma scaturisce dal desiderio di offrire il mio contributo ad amici, conoscenti e frequentatori del forum riguardo alla discussione in atto. Prima di tutto, desidero puntualizzare e rendervi noti alcuni aspetti. 1. Joker67 lamenta il fatto di non essere stato preso sufficientemente in considerazione “Forse presentandomi in giacca e cravatta e con un appuntamento (visto che io a Roma ero per altre faccende, per cui mi sono presentato all'improvviso), forse sarei stato più considerato. In ogni caso, la Signora che mi ha ricevuto, anche se, vedendomi in jeans e maglietta, ha intravisto un semplice curioso che credeva di avere tra le mani un tesoro....beh io questo non lo sono....ma poi, sentendomi parlare, ha capito che ero una buona persona....e di conseguenza mi ha trattato come un qualsiasi altro cliente.” Chi desidera effettuare una perizia, soprattutto considerando il fatto che spesso il perito può essere fuori sede per lavoro, prende preventivamente appuntamento con il numismatico. Il signore in questione, nonostante si fosse presentato senza avere alcun appuntamento, è stato considerato non come un qualsiasi altro cliente (che da noi prende appuntamento), ma come un cliente speciale, che avendo viaggiato per 270 km aveva necessità di concludere la sua perizia in giornata. I 270 km non sono stati percorsi esclusivamente per avere la mia perizia, altrimenti forse si sarebbe accertato della mia presenza quel giorno a studio. Mi sembra quindi che Joker67 non abbia affatto compreso il nostro modo di fare, cioè chiedere l’autorizzazione a procedere per la perizia di monete di non grande valore, aver soddisfatto il suo desiderio di ottenere in giornata i certificati pur non avendo alcun appuntamento, dunque “rivoluzionando” i tempi di consegna di altre perizie di altri clienti che avevano preso appuntamento. Questo fatto è da considerarsi un’ulteriore cortesia l’aver dato la precedenza a joker67, rispetto ad altri clienti che invece l’avevano. 2. La perizia che è stata da me rilasciata a Joker67 ha un costo di € 14.50. Fine della perizia è quello di stabilire l’autenticità nonché valutare il grading della conservazione dell'esemplare. La perizia non costituisce uno saggio sulla moneta stessa, per il quale sarebbero necessari studi più approfonditi. 3. La bibliografia che viene riportata in perizia costituisce un punto di riferimento e come tale non vengono tenuti in considerazione testi che non siano universalmente noti, senza nulla togliere alle altre pubblicazioni, seppur valide. 4. Il collezionista che chiede una perizia naturalmente non desidera spendere per la perizia stessa più del valore commerciale della moneta. Per questo motivo, in caso di monete di scarso valore commerciale, prima che venga fatta l’acquisizione come beni da periziare, è nostra abitudine, per cortesia, chiedere al cliente se desidera, nonostante il ridotto valore delle monete, effettuare la perizia. Veniamo ora all’argomento del post. Mi sembra di evincere da quanto sopra esposto che Joker67 non abbia nulla da eccepire riguardo il fatto che la moneta venga considerata originale, né sul suo grado di conservazione. Questi sono gli elementi fondamentali e costituenti una perizia di tale tipo. Passando alla catalogazione della moneta è doveroso segnalare alcuni aspetti. Nel caso delle emissioni coniate anonime in bronzo. Il criterio fondamentale della catalogazione è ascrivibile al sistema ponderale e alle varie riduzioni. Senza nulla togliere alla validità degli studi più recenti riguardanti la monetazione repubblicana, il riferimento bibliografico che abbiamo dato in questa perizia, e cioè il Crawford 56/7, è scaturito dalla constatazione che il suo peso di 4,04 gr. ci consente di considerarla 1/12 dell’asse di 54 gr., come riportato dal Crawford 57. Pur conoscendo le varie teorie alternative sulla datazione al Crawford, riteniamo di utilizzare questo riferimento in quanto maggiormente accreditato, pur ben conoscendo che tale catalogazione non scende nei dettagli di varianti e varietà. Inoltre tengo a sottolineare che una cronologia assoluta della prima fase della monetazione romana non è stata ancora definita con certezza a causa sia della difficoltà nell’interpretare le fonti antiche, sia della scarsità di ritrovamenti archeologici che non permettono di dare datazioni sicure e definitive. Viene da noi seguita la teoria del Crawford (ma come tutti sanno ce ne sono altre) che data il denario a “poco prima del 211 a.C” con la contemporanea svalutazione del bronzo a livello sestantale; la serie della prora di nave al 225, e le differenti fasi della svalutazione della libbra romana venivano concentrate tra gli anni 217 e 211 a.C. (semilibrale, post-semilibrale e sestantaria) in rapida successione, giustificate dalla grave crisi finanziaria in cui Roma si trovava a causa delle spese sostenute in occasione della seconda guerra contro Cartagine. Inoltre concordiamo con l’autore anche per il fatto che il tipo della prora nelle varie emissioni appare variamente decorato con differenti segni sulla sovrastruttura. Ia moneta viene ascritta a questa catalogazione specificatamente in relazione al suo peso nettamente superiore a quello di una eventuale emissione di una serie successiva, come scritto ad esempio da Campana. La valenza del recente contributo del collezionista Andrew McCabe, pur con dei meriti, deve ancora essere verificata dal mondo numismatico. Trovo invece alquanto offensivi gli interventi di Numizmo che ritengo diffamanti nei confronti della mia serietà professionale: “io la riporterei a Moruzzi..in fondo la perizia te l'ha fatta pagare, no? quindi, una volta dimostrato che come classificazione non ci ha capito nulla, almeno l'obbligo morale di rifarti la perizia gratuitamente, seguendo le indicazioni corrette che ti sono state date, mi pare il minimo...” ed ancora “che poi, quella formuletta "a mio parere" sarebbe anche ora di cambiarla...sei un professionista? ti fai pagare? la gente basa i suoi acquisti o i tuoi rifiuti su quello che sentenzi? e allora non puoi scrivere "a mio parere" e scaricarti di qualsiasi responsabilità futura...non credo che su una perizia di un'immobile ci sia scritto " a mio parere, sta in piedi" , sottintendendo " ma mi potrei anche sbagliare, sicché occhio!".... Si prenda la moneta, la si analizzi SUL SERIO ,magari con l'ausilio di qualche strumento ( tipo XRF o altro) che dovrebbe far parte della dotazione di ogni perito che voglia scrivere perizie serie e poi si scriva " giudico la moneta autentica" tout court...punto e basta o " giudico la moneta falsa", punto e basta....... e per le due risposte si alleghino i risultati delle prove tecniche effettuate sulla moneta e si illustri il percorso che oggettivamente ti ha portato a quella conclusione...sennò è solo aria fritta e carta sporcata di inchiostro...tu dici che "secondo te" è buona? ..ok, io dico che " secondo me e secondo il mio amico" è falsa...e adesso? com'è sta moneta? Così non va...bisogna cominciare a essere più precisi, a scrivere le motivazioni ( sempre che le si abbiano e le si sappiano dimostrare) che portano ad una conclusione o all'altra...non basta la fama di un numismatico, magari acquisita parecchi anni fa o magari immeritata, visto il livello tecnico delle falsificazioni , mediamente altissimo, e il livello della preparazione media degli antagonisti, mediamente bassissima.....” Pur esulando dal post in questione, riguardo all’appunto rivolto da numizmo circa la frase presente in ogni mia perizia “A mio parere”, la "perizia" intesa nella forma attualmente rilasciata si riferisce semplicemente a un parere professionale che in quanto professionista io emetto - sulla base delle mie conoscenze specifiche e dopo le opportune verifiche tecniche - proprio a distinguere questa perizia da quella "asseverata", cioè ufficiale, vale a dire depositabile presso la cancelleria del Tribunale al quale sono iscritto, unitamente all'albo della Camera di Commercio di Roma, in veste di perito. A seguito delle dichiarazioni di Numizmo, sto seriamente prendendo in considerazione di portare tale personaggio a rispondere davanti alla legge delle sue affermazioni.
    2 punti
  16. è giusto rammentarle le cose quando vanno bene, però concordo con @@Fratelupo.
    2 punti
  17. Parto con l'Osservatorio Rarità. Scusatemi se ho anticipato un po' i tempi, ma mi sembra che sia un progetto utile al forum e mi sembra altrettanto utile parlare di questo progetto in un'unica discussione, come ampliarlo, come procedere, cosa togliere. Inserisco la tabella che a mio avviso servirà da riferimento, ciò non toglie che chiunque possa inserirne un'altra giudicata migliorativa alla mia. Lo schema si chiama MONETE RARE mod1, dato che la prima scheda era riferita esclusivamente a monete con una tiratura max di 2.000.000 di pezzi mentre ora, come già diceva pier75, è stata sistemata con le monete a tiratura di 5.000.000 di pezzi, le celle con le monete a tiratura più alta di 2.000.000 di pezzi sono state colorate diversamente dalle altre. Mi aspetto che tutti partecipano a questo nuovo progetto. In questo post e nel successivo, TROVATE CARICATO DIRETTAMENTE IL FILE IN EXCEL SENZA COLLEGAMENTI ESTERNI !! TROVERETE I REGOLAMENTI AGGIORNATI SU COSA POSTARE E COSA NON POSTARE ALL'INTERNO DEL FILE NELLA PAGINA "REGOLE" N.B. Le news non sono altro che monete anche di alta tiratura che non sono mai state trovate/segnalate all'interno di questa discussione. All'interno del file troverete tutte le monete già segnalate con il nome di chi ha fatto il ritrovamento, tutte le monete non ancora segnalate possono essere inserite in questa discussione. Tutti i ritrovamenti dovranno essere postati con il seguente form: Taglio: Nazione: Anno: Tiratura: Città: Condizioni: Al ritrovamento, per essere poi inserito nel file, dovrà essere allegato una foto con a lato il nick di chi ha trovato la moneta, non verrano considerate le foto "prelevate" da internet NUOVE REGOLE 2024 come pubblicare.pdf 2024 commemorative AeB.pdf 2024 regole.pdf 2024 estero.pdf 2024 regole1.pdf
    1 punto
  18. salve a tutti...ho preso un lotticino di tre monete toscane nel quale era presente questa crazia che aveva attirato la mia attenzione in quanto al rovescio si vede in negativo lo stemma mediceo del dritto...oltretutto anche il colore che si è formato è particolare, che ne pensate?
    1 punto
  19. il 6 agosto 1945 è stata sganciata la prima bomba atomica. non bisogna mai dimenticare questo triste giorno
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  20. UN caro saluto a tutti, sono neofita ed ignorante in materia, ma voglio chiedere se qualcuno puo' essermi di aiuto, svuotando un appartamento di mia nonna ho trovato delle banconote Italiane ed estere, e per quelle Italaiane mi piacerebbe sapere il valore e l'interesse commerciale che potrebbero avere allego alcune foto, sperando che qualche esperto possa essermi di aiuto. Grazie Cordialita'
    1 punto
  21. Ciao, ce ne sono di diversi tipi: Questo è su busta non viaggiata che ti spedisce l'ufficio filatelico, con timbro normale e data del giorno di emissione: Questo invece è un annullo speciale, sempre primo giorno di emissione, ma questo bisogna richiederlo alle Poste Vaticane, su busta viaggiata: Questo un timbro normale (chiamato guller) su busta viaggiata: Questo un altro timbro di tipo guller, ma utilizzato nel periodo di Pasqua, con scritta "Surrexit Christus Alleluia". Un altro tipo usato nel tempo di Natale ha la scritta "Christus Natus Est Alleluia". Ce ne sono anche altri 2 tipi con la scritta in orizzontale, detti annulli meccanici a targhetta, non so se li usano ancora. Ne esiste anche un altro a targhetta, con onde al posto delle scritte e di colore rosso. Questo invece è un annullo speciale commemorativo, su busta viaggiata: I francobolli obliterati sono timbrati, ma sciolti. Quelli su busta, appunto, sono timbrati, ma incollati sulla busta.
    1 punto
  22. Mi ricordo ancora quando comprai il primo numero del giornale: stavo tornando con mio padre da una visita ad un amico. Ci fermammo nell'edicola della nostra via - il giornale mi fece un'ottima impressione. E così continuai a comprarlo, mese per mese... Passarono due anni e ancora compravo il Giornale della Numismatica. Un numero bello, uno meno bello; refusi; articoli discutibili; ma anche nuove informazioni; interessantissimi approfondimenti ed editoriali.... E' stata una bella avvenuta, che ora continuerà sul web! GRAZIE - anche per l'ultimo, bellissimo, numero cartaceo :hi:
    1 punto
  23. la foto quando viene vista con questo ingrandimento così considerevole và sempre a scapito della moneta stessa, per il FDC forse manca un pelino, però sicuramente in mano sarà FDC assoluto. complimenti per la new entry. :)
    1 punto
  24. Io la giudico qFDC/FDC. L'ho presa in un lotto. Facendo due conti mi sara costata sugli 80 euro :) -donty-
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  25. Appena posso lo fotografo e lo posto...
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  26. il termine "imitazione" fa confusione. le monete dei tetrici (e dei sovrani gallici prevalentemente, ma non solo loro) sono conosciute anche in forma di imitative ovvero di produzioni non ufficiali ma coeve alle emissioni della zecca, si tratta quindi di monete antiche dette appunto imitative. la moneta qui postata che accoppia i due sovrani al dritto è in realtà una riproduzione moderna di un aureo dei due sovrani. pertanto il suo valore è nullo o, al limite, qualora fosse realizzata in argento (ma ne dubito), pari al valore corrispondente al peso. si tratta di una moneta souvenir o a uso bracciale che può risalire a mio avviso al massimo ai primi del '900.
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  27. Praticamente qualche utente di buona volontà e tanto altruista mette a disposizione una lista di monete a prezzi accessibili e a volte al facciale, si prenotano le monete che ci interessano, si pagano, si ricevono, e si godono :rofl: ! Però per ottenere i requisiti per parteciparvi quello te lo leggi da te nel link indicato perché è un po' lungo da spiegare a 4 parole.
    1 punto
  28. Concordo con la tua valutazione.
    1 punto
  29. Il mio primo catalogo è quello del Bobba/Montenegro del 1988 ed era esattamente la metà in termini di dimensioni di quello che è adesso, certo ne son passati di anni, ma oggi il montegro rimane uno dei cataloghi più belli ed affermati del XXI secolo. Complimenti al Sig. montenegro per il nuovo catalogo 2015, molto bello esternamente e molto stimolante nel suo interno.
    1 punto
  30. Ciao Scheggia, Come ha già detto Nonmi4pplico, la Croce al Merito di Guerra (Kriegsverdienstkreuz) venne istituita per disposizione di Hitler il 18.10.1939 ed era destinata a coloro che, in azioni belliche o comunque connesse alla guerra, non avevano titolo ad ottenere una delle onorificenze appartenenti all'Ordine della Croce di Ferro (Orden des Eisernen Kreuzes), a cui era subordinata per dignità e rango. La Croce con Spade veniva concessa in genere a militari e personale militarizzato, quella senza Spade era destinata ai civili. Questa onorificenza era suddivisa in due Classi : quella di Seconda Classe è quella che hai mostrato tu, quella di Prima Classe veniva portata sul petto senza alcuna mostrina, mediante una spilla posta al verso. Successivamente nello stesso Ordine vennero aggiunte altre due decorazioni : la Croce di Cavaliere della Croce al merito di Guerra (con e senza Spade) che veniva portata al collo con un nastro degli stessi colori, e la Medaglia al merito di Guerra (sulla quale era effigiata la Croce), appesa ad un nastro che come variante aveva al centro una sottile linea rossa, e che veniva concessa a coloro che avevano svolto la propria attività in modo lodevole. Le decorazioni militari tedesche, ricercate dai collezionisti, sono state oggetto di numerose falsificazioni : da una foto non mi sento di dire se la tua sia autentica o meno. In realtà questa, come la Croce di Ferro, non sono certo decorazioni rare, le tirature sono state elevatissime : ma la loro ricerca sul mercato ha indotto molti falsari a produrne delle imitazioni. Alcune sono copie facilmente identificabili come tali, altre sono in grado di trarre in inganno chi non è un esperto : esiste anche un volume che aiuta il collezionista a distinguere i falsi. Saluti. @@scheggia63
    1 punto
  31. Sembra anche a me un 306, dipende dalla legenda al verso, sul tuo esemplare è abbastanza evidente una Q a ore 12. Il RIC non fa distinzioni sul tipo di frontone ma solo sulla posizione della porta.
    1 punto
  32. Il nuovo anno numismatico e' sempre iniziato per tradizione con i primi convegni di settembre e in questo periodo si presentano al pubblico i nuovi cataloghi. Il lavoro si conclude con la stampa quasi sempre nei primi mesi estivi durante i quali non si svolgono aste importanti o almeno cosi' era in passato. Pertanto se uscissero i cataloghi a Verona , qualche mese dopo , riporterebbero sempre le valutazioni al massimo di giugno , non certo quelle autunnali di settembre
    1 punto
  33. Complimenti vivissimi e sicuramente ci si diverte molto con questi lotti che richiedono ulteriori studi e approfondimenti. Circa il diobolo, non riesco a leggere bene il rovescio e non posso escludere che sia di Heraclea piuttosto che di Tarentum.
    1 punto
  34. Ciao Paolo, so che forse potra' sembrare un po' un sofisma, ma la moneta stessa del Millenario era e resta pagana. La cerimonia del millenario era quella dei Ludi Saeculares, giunti - pur con differenze di calcolo nel corso degli anni - al Millennio appunto. Ed erano celebrazioni pagane al 100% (ancora secoli dopo Zosimo considerava il loro abbandono dopo Diocleziano come la rottura della pax deorum e una delle cause della fine dell'Impero). Sulla scia di alcuni autori (m.Sordi e H.Rahner) mi permetto di considerare Filippo come imperatore simpatizzante, ma nn cristiano.
    1 punto
  35. Anche nei testi consultati da me questo frammento e' riferito al II secolo d.C. ed e' definito come una scena del pagamento di imposte
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  36. Oggi voglio condividere con gli amici che non sono partiti per le ferie una monetina inedita che mi è capitata per le mani negli ultimi giorni. E trattandosi di Gregorio XIII non c'è proprio da stupirsi visto l'enorme numero di emissioni monetarie avvenute durante il suo pontificato. Gregorio XIII (Ugo Boncompagni, 13.5.1572-10.4.1585) Zecca di Ancona Quattrino con San Pietro peso gr. 0,96 - diam. mm. 17,63 D/ GRE .XIII .__ .PON .M /Stemma ovale in cornice lineare, sormontato da chiavi dec. e tiara; due punti ai lati ed uno sopra la cimasa. R/ S PETRVS .__ANCONA . (A=V rovesciata) / S. Pietro,nimbato, seduto sopra le nuvole, con la mano d. tiene la chiave orizzontale verso l'interno e con la mano s. tiene il libro aperto appoggiato sulle ginocchia. Eravamo abituati a vedere San Pietro in piedi, a mezzo busto, seduto, ma seduto addirittura sopra le nuvole ancora no. E la chiave posta in orizzontale e rivolta verso l'interno, è anche questa una novità. Al D/ abbiamo l'impugnatura delle chiavi (a volute) che difficilmente si vede nei quattrini di Gregorio XIII; se non sbaglio se ne trova una uguale solo nel caso del Muntoni 329. Anche il peso, per un quattrino, è abbastanza alto. Sono graditi Vs. commenti e considerazioni.
    1 punto
  37. Questa è una bella medaglia omnibus , predisposta per essere utilizzata da più Enti e Associazioni che intendono distribuirla e per varie motivazioni (premi sportivi, culturali, ecc.) Al recto una bella rappresentazione della Vittoria alata che conduce una quadriga, al verso un fregio con fascio e aquila littoria che ne consente la datazione ; al di sotto del fregio un ampio spazio bianco predisposto per potervi incidere il nome dell'Ente che ha assegnato la medaglia e - come spesso accade - anche il nome dell'insignito e/o quello dell'evento per cui la medaglia è stata conferita. Valore assai contenuto.
    1 punto
  38. Queste mi sembrano rimostranze dirette sull'operato della ditta Moruzzi. Se così è, non possono trovare spazio nel forum (articolo 4.6 del regolamento). Non mi sembra di alcuna pertinenza sapere che Ti sei irritato "tantissimo", o addirittura "inca....", per il modo in cui sei stato accolto. Ti prego quindi di attenerTi agli aspetti scientifico-numismatici: genuinità e classificazione della moneta. Certo, in questo contesto sarà interessantissimo sapere cosa ne pensano Moruzzi e/o altri periti, ma non altro. Peraltro, insisto a dire che la perizia non è neanche sbagliata, semmai è generica. E' stata fatta secondo la classificazione del Crawford, e siccome il RRC non attribuisce un'oncia alla serie 84, in quel contesto la moneta non poteva che finire nel "calderone" della serie 56.
    1 punto
  39. Un'incomprensione, uno dei tre è stato ritirato gli altri due te li sei aggiudicati, il problema ? Che un loro funzionari parla male l'inglese ? Vuoi fare azione legale ? Auguri. Vinci quindi dimostri che un crucco parla inglese peggio di un'italiano ? Hai scritto che il prezzo per il lotto in questione è tutto sommato buono, il lotto A cui probabilmente tenevi è stato ritirato, il lotto c lo volevi e lo hai ottenuto, ti offrono uno sconto , e tu , vuoi fare un'azione legale ? Rifletti, te lo sei aggiudicato ad un buon prezzo, te lo scontano quindi.........
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  40. Resto della mia opinione: le case d'asta come le banche ormai da tempo dovrebbero avere le registrazioni delle telefonate effettuate dell'utenza in modo da ricorrere in caso di questi operatori incompetenti che a mio avviso mi puzza di bruciato. In quanto una casa d'aste che si affida ad un operatore incompetente oltre che far perdere clienti ci perde anche in reputazione.
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  41. Premetto che io non sono un perito, ma semplicemente un cultore di numismatica che ha una lunga esperienza. Quindi non posso rappresentare la categoria dei periti, che poi comprendono periti della Camera del Commercio e periti del Tribunale (questi ultimi con un curriculum in genere più qualificato). Moruzzi è un perito del tribunale e sicuramente uno dei più qualificati del settore. Lo conosco e so che molto spesso è letteralmente oberato dal lavoro e anche dalle perizie, comprese quelle per persone o istituzioni che hanno intere collezioni (anche di una certa importanza). A causa di questi impegni non è facile reperirlo nel negozio e spesso è in giro, oppure sta nel suo ufficio peritale, che sta vicino al negozio, ma raggiungibile solo su appuntamento. Normalmente, proprio perché si paga, una perizia si fa con monete di un certo pregio, almeno del valore di varie centinaia di euro. Quindi comprendo la domanda della signora del negozio che, a fronte del valore commerciale piuttosto modesto delle monete da periziare, era piuttosto sorpresa e chiedeva di essere sicuro di voler comunque sostenere le spese per la perizia. Fatta questa premessa, concordo che può disturbare un pò la frase "a mio parere", implicando che manchi la certezza al di là di ogni ragionevole dubbio. In ogni caso per il perito la moneta è buona e, in caso di necessitò, essere interpellato in caso di conflitto di giudizio con altre perizie. Però è anche vero che per arrivare a una simile certezza si richiede una perizia più approfondita e motivata, in genere quella che si fa per un tribunale, che però implica un costo maggiore e sicuramente sproporzionato al valore commerciale delle monete. E' un problema di tempo e anche di responsabilità personale del perito. La cosa migliore sarebbe quello di riuscire a parlare personalmente con Moruzzi, spiegando le ragioni per cui la perizia già firmata potrebbe al limite essere sostituita da una più consona all'effettiva classificazione dell'uncia. Capisco che un novizio possa sentirsi un pò intimorito di fronte a un "esperto", ma questo è una persona molto disponibile, solo che purtroppo non ha molto tempo libero a disposizione. Spiegando bene e motivando le ragioni, si può sempre trovare un punto di accordo e senza una spesa supplementare. Se poi qualche forumista sia anche un valente perito e si offra di eseguire un'accurata perizia, ormai conoscendo la storia della moneta, è benvenuto.
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  42. Mi scuso per la qualità non ottimale delle foto. Gradirei un vostro parere su questa nuova arrivata. Dal vivo posso dirvi che la patina non appare uniforme tuttavia il R/ mi sembra prossimo allo SPL. Che ne pensate?
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  43. Ciao @@oedema Asse repubblicano con prora Dovrebbe essere questo: GENS VALERIA Æ REPUBLICAN AS. VF. JANUS BIFRONS - PROWL/VAL Obverse: Laureate head of Janus, I above. Reverse: Prow right, VAL monogram above, I before, ROMA below. Syd 356, Cr191/1. Rome mint, 169-158 b.C. Saluti Eliodoro Sent from my GT-I8190N using Lamoneta.it Forum mobile app
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  44. Banconote "made in URSS" della stessa tipologia vennero emesse anche per la Polonia, espresse in zloty, e la Romania, espresse in lei L'impostazione grafica è la stessa di quelle cecoslovacche e ungheresi Di seguito il pezzo da 2 zl. del 1944 Mentre le banconote emesse per Cecoslovacchia, Ungheria e Polonia sono abbastanza comuni e si trovano con poco, quelle rumene sono rare e costosissime Di seguito il 10 lei rumeno emesso dal "Comando dell'Armata Rossa"
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  45. Ho letto benissimo tutto, ho consigliato il nostro amico di aspettare Verona, visto che ha manifestato la possibilità di andare. A quel convegno troverà i proprietari delle monete postate e le potrà vedere in mano! Oltre quelle ne potra vedere molte altre, se vorrà, troverà sicuramente amici pronti a consigliarlo per il meglio, io mi escludo, visto che non ne capisco nulla! Se avete dei problemi con questo o quel professionista evitate di esternarli anche ai nuovi arrivati e giocatevela a quattr'occhi ai convegni, ce ne sono almeno una decina l'anno. Vi siete mai chiesti perché i vari commercianti non scrivono su questo forum? Se si continua a criticare in maniera gratuita il lavoro di questo o quel professionista, non la finiamo più. Spesso mi sono trovato in disaccordo con stime e perizie, ma c'è modo e modo di farlo. La moneta che sta cercando il nostro amico, è si una moneta importante, ma ultimamente ne capitano tante in media conservazione ad un buon prezzo! Se non cerca il FDC spaziale che costa duemila euro, di buoni SPL reali ne trova e pure tanti. Io penso che gli amici commercianti e periti che troviamo ai convegni meritino tutti la nostra fiducia e se a volte ci troviamo in disaccordo su questa o quella moneta, sul modo come è stata pesata, se ne può amichevolmente parlare. Tutti ci mettono la faccia, dopo averci messo il cartellino e la propria firma. Renato
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  46. News di @@Mattia1994 che ti ha anticipato di 10 giorni ;) In ogni caso ottimo ritrovamento :clapping:
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  47. La serie 56 è un contenitore eterogeneo. La lettura dei bronzi repubblicani è molto difficile, essendo per un verso molto simili quanto a tiupologia, per un altro molto variabili quanto a peso. Esistono sicuramente tipologie "nuove" o trasversali, non censite da Crawford. Secondo alcuni autori (es. McCabe), il criterio principe di accorpamento cronologico dovrebbe essere lo stile, anche a differenza di peso. Secondo altri (es. La Notte), il criterio principe di accorpamento cronologico dovrebbe essere il peso, a prescindere dallo stile. In tutto questo, sono in corso di edizione studi condotti sulla base dei lavori del defunto Roberto Russo (http://www.lamoneta.it/topic/121215-anonymous-struck-bronzes-of-the-roman-republic/). Differenze minime, che potevano essere già difficili da cogliere 2.000 anni fa ... figuriamoci oggi. Insomma, è inutile, secondo me, che ti fai tante preoccupazioni (su questo sito e su altri !!!) per sapere che moneta sia. Moruzzi in coscienza l'ha classificata 56/7; senza nulla togliere alla sua competenza, il fatto stesso che l'abia ascritta a un contenitore così eterogeneo dimostra che non ha voluto sbilanciarsi più di tanto, scientificamente parlando. Campana invece ha approfondito, e ti ha proposto la serie 41. La numismatica non è una scienza esatta. Decidi tu
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  48. Bellissima la storia che dà origine al thread...anche io ho tutte le storie di Barks nella collana uscita nel 2008 e sono un grande appassionato...anzi si può tranquillamente dire che la mia passione per la numismatica, ed in particolare per le monete degli USA deriva proprio dalla lettura da piccolo delle vecchie storie di Zio Paperone...:)
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