Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/19/14 in Risposte
-
Buonasera a tutti, sabato 4 Ottobre 2014 alle ore 17,00, verrà presentato a Nepi, nella Sala Nobile del Palazzo Comunale, il Quaderno del Museo Civico nepesino: "ARCHEOLOGIA E STORIA A NEPI" A cura del dott. Francocci Stefano ed edito dalla Casa Editrice "Dadive Galeb Editore". Il quaderno comprende l'estratto delle Conferenze che si sono tenute nel 2013/2014 a Nepi, organizzate dal dott. Francocci, nella Sala Nobile del Palazzo Comunale. Tra i relatori compaiono anche due nostri carissimi amici, Marco Guglielmi, Zecchiere, e Maurizio Carlo Alberto Gorra, Corbiniano. Che ne dite di andare a mangiare una pizza dopo la presentazione? Vi aspetto tutti, Giò P.S.- ho appena presentato il Quaderno nell'apposita sezione. Ciao http://www.lamoneta.it/topic/128241-archeologia-e-storia-a-nepi/4 punti
-
Visto che arrivo a Napoli in treno quasi alle 9 e perciò in anticipo all'orario, approfitterò per fare una passeggiata a piedi e prendere un buon caffè con l'immancabile sfogliatella (visto che poi faremo una bella tirata, con rischio di calo ipoglicemico….) per essere alle 10 davanti al Museo. Mi consigliate di munirmi intanto del biglietto alla cassa e aspettarvi, oppure faremo tutti insieme come comitiva, ma con conseguente ressa alla cassa…..3 punti
-
Al convegno di Riccione di quest'anno, ho preso questo quartaro per sostituire quello che avevo prima, scambiato con una moneta napoletana. Non è bello come quello che avevo prima, ma mi pare che sia un'altro TOMAINVS. La foto non è riuscita granchè, perchè vista in mano la moneta è un'altra cosa. Pesa grammi 0.73 per un diametro di 14-15 mm. A voi i commenti per una esatta catalogazione.3 punti
-
Per chi non e’ di Roma , un argomento breve , facile , senza tante difficolta’ , un “reperto” archeologico quasi sicuramente non conosciuto , spero sia gradito dagli amici non Romani della sezione . Il Muro Torto , denominazione attuale , è un massiccio antico muro di sostruzione in opera reticolata di Roma , di epoca repubblicana , che Aureliano inglobo’ lungo il percorso delle sue mura , ora dà il nome odierno al Viale del Muro Torto , alle falde a nord del Pincio e dirimpetto alla Villa Borghese , si trova lungo il tratto delle Mura Aureliane esattamente tra la Porta Flaminia e la Porta Pinciana , nel punto piu’ vicino alla prima Porta . Si tratta di un enorme resto murario databile alla fine dell'età repubblicana che sosteneva il pendio a nord del colle del Pincio , sul lato dove si trovavano , in ordine di tempo , le Ville gentilizie quali quella degli Acilli , degli Anicii ed infine dei Pincii che in ultimo diede il nome odierno alla collina . Oggi vicino al Muro si trovano , sopra , il bellissimo e grande parco del Pincio e Villa Medici , mentre di rimpetto , Villa Borghese . Negli anni della Roma papalina al Muro Ruptus , che da ora in poi chiameremo con suo nome moderno Torto , era diventato un luogo di sepoltura , dove venivano deposti i corpi di suicidi , di ladri , di vagabondi e delle prostitute . Da Procopio , Guerra Gotica , sappiamo che e’ da almeno dai tempi di Belisario , che il muro veniva chiamato "muro ruptus" , infatti pareva così tanto inclinato che si aveva la costante impressione che sarebbe potuto venir giu’ da un momento all'altro . Proprio a Belisario venne in mente di abbattere il muro per ricostruirlo , ma i romani glielo impedirono categoricamente : esso era sotto la protezione dell'apostolo Pietro ; Egli infatti aveva promesso ai Romani che avrebbe sempre difeso la città di Roma , combattendo e allontanando ogni tipo di assedio e violenza che si fossero avventurati verso quel tratto della Mura . Miracolosamente cio' è sempre avvenuto , sin dai tempi dell'assedio dei Goti , nessun gruppo armato si è mai avvicinato a quel tratto di mura , pur essendo all’ apparenza facilmente espugnabile . Il Muro Torto è stato anche denominato "muro malo", in quanto il terreno circostante veniva utilizzato come detto ad uso sepolcrale . Fin dai tempi della Roma papale vi venivano , ad esempio , sepolte le prostitute che , a causa della loro vita libertina e dissoluta , secondo le leggi dell’ epoca non meritavano un funerale religioso ; insieme a loro , ladri , vagabondi , suicidi , impenitenti . Secondo le leggende che si raccontavano in quei tempi , erano proprio i fantasmi di queste anime infelici che , di notte , vagavano inquieti , convincendo i più deboli a suicidarsi gettandosi da sopra le mura con loro , infatti per evitare l'accaduto venne costruita una rete sotto il parapetto del muro , visto l'alto numero di suicidi che un tempo avvenivano nella zona . Da Svetonio sappiamo che anche Nerone e’ stato sepolto in prossimita’ del Muro Torto , infatti i Domizii avevano qui la loro tomba gentilizia : Vita di Nerone , Tomo L : “Gli vennero fatti i funerali con la spesa di duecentomila sesterzi e fu avvolto nelle coperte bianche intessute d’oro che aveva usato alle calende di Gennaio . Le nutrici Egloge e Alessandria e la concubina Atte posero i suoi resti nella Tomba di famiglia dei Domizi che si scorge dal Campo Marzio sulla collina dei Giardini (odierno Pincio) . Nella tomba ebbe un sarcofago di porfido sormontato da un altare in piertra di Luni (marmo bianco di Carrara) e circondato da una balaustra in pietra di Taso (marmo bianco con macchie gialle dell’ isola di Taso) “ La leggenda seguita alla sua morte , narra che durante la sua sepoltura , la terra stessa si fosse aperta perchè l'inferno voleva farne sparire la tomba , si racconta che nel medioevo i terreni circostanti siano stati ritenuti "maledetti" proprio per questo motivo e che sulla tomba di Nerone fosse cresciuto un sinistro e alto noce sopra il quale fossero avvezzi posarsi corvi ancor più sinistri . Papa Pasquale II , nel 1100 circa , fece piazza pulita togliendo sepolcro e noce ed esorcizzò il terreno , facendovi costruire sopra la chiesa di Santa Maria del Popolo . Alcuni disegni antichi e foto a cavallo del '900 , di varie epoche che ci tramandano il Muro Rotto , a testimonianza del fascino avuto da questo luogo nell' antichita' , lo stato attuale del Muro , la piantina di Roma antica all' epoca della Guerra Gotica con la posizione del Muro lungo il percorso delle Mura di Aureliano , l' ingresso di Villa Borghese e il Palazzo di Villa Medici , vicino il Muro .2 punti
-
Lo scorso agosto ho avuto modo di visitare Amburgo e Lubecca e, in un paio di negozi numismatici, facevano bella mostra di sé alcune monetine coniate da Amburgo nel periodo del Reich (dal 1870 al 1914). Tanto è bastato per farmi prendere dal desiderio di mettere in collezione un tondello amburghese :D anche se ho preferito cercare prezzi più onesti su internet. Durante questi anni i vari staterelli che avevano formato la Germania unita battevano moneta con una faccia comune (quella con l'aquila, la scritta Deutesche Reich, la data e il valore) e una faccia "locale". Le monete "personalizzate" erano quelle nei tagli da 2-3-5 marchi (argento), 10-20 marchi (oro). Gli spiccioli del valore da 1 marco in giù presentavano lo stesso rovescio e lo stesso diritto. La maggior parte degli staterelli aveva un sovrano (re, duca, granduca) e di conseguenza sulle monete compariva il profilo del sovrano. Alcuni emittenti, però, facevano eccezione e preferivano mostrare il loro stemma: tra queste Amburgo, città-stato che da secoli si fregia del titolo di "Città Libera e Anseatica". Con questo appellativo Amburgo batteva le proprie monete, coniate nella zecca che è attiva ancora oggi. Lo stesso succedeva per le monete coniate durante negli anni a cavallo tra XIX e XX secolo dall'altra città-stato anseatica, Brema. Vi presento questo pezzo da 3 marchi del 1909. Nella faccia "locale" presenta lo stemma di Amburgo, tuttora usato, e l'indicazione "Freie und Hansestad Hamburg", ossia "Città Libera e Anseatica di Amburgo). La faccia comune mostra l'aquila tedesca. Nel taglio è scritto, in incuso, "Gott mit Uns" Questo lo stemma di Amburgo "a colori", presente sulla facciata del Municipio La bandiera di Amburgo2 punti
-
Lunga ed interessante è la storia di questa piccola zecca gestita dai fratelli Mazzetti. Il Bobba & Vergano dedica varie pagine (p.66-90): I fratelli Mazzetti ebbero il diritto di battere moneta nel 1487 per concessione imperiale (secondo quanto risulta da un inventario citato dal Promis in Monete dei Radicati e dei Mazzetti, Torino, 1860, p. 26): "li Massetti signori di Frinco dalle investiture del 1487 ottennerro da Cesare il privilegio di batter monete d'oro e d'argento colla impressione e marche d'essi signori...". Pare che solo nella seconda metà del secolo XVI i Mazzetti abbiano usufruito dell'importante privilegio. Ma in lettere del 13 maggio 1581 il Duca di Savoia proibiva il corso e transito per il Piemonte delle monete basse di Frinco, con minaccia di confisca e di multa di duecento scudi a chi ne portasse. Il commercio e il traffico di monete false doveva infatti essere molto lucroso, tant'è che queste attraversano spesso i confini Lombardi e della Serenissima. Fu proprio quest'ultima ad intraprendere una vera e proprio indagine, inviando un certo Priuli in quei di Asti, per indagare sull'operato dei Mazzetti. Il Vergano Bobba riporta parecchie delle lettere del Priuli dove si dimostrava l'attività di falsari dei Mazzetti, che gli costò la condanna a morte per decapitazione da parte della Serenissima, ai due fratelli così come agli zecchieri che operavano nel castello di Frinco. Presso l'Archivio Storico di Asti ho trovato una: "Givstificatione del Sig.Giulio Cesare di Frinco al Sereniss. Senato Veneto", conservata in duplice copia, dove i Mazzetti cercano di negare l'evidenza e di dimostrare la propria innocenza. Al di là di questo, ancora il Vergano Bobba scrive che le monete uscite dalla zecca di Frinco sono ora considerate di altissimo valore dai numismatici per la loro rarità e riporta 63 tipi di monete uscite da quella zecca, di cui almeno 52 sono delle contraffazioni! Spero di fare cosa gradita proponendo di seguito sei di queste monete, trovate sul catalogo d'Asta Varesi n. 64, del 29 aprile 2014. 1) FRINCO ANONIME CONSORTILI (1581-1601) Bianco al tipo di quello di Casale. D/ Croce ornata R/ Stemma coronato. CNI 7/10 MIR 609 Mi g 4,03 Rarissima q.BB 2) FRINCO ANONIME CONSORTILI (1581-1601) Giulio s.d. al tipo di quello papale per Bologna. D/ Leone con vessillo R/ Busto barbuto di Pontefice. CNI 3/6 MIR 608 Ag g 4,41 Rarissima MB 3) FRINCO ANONIME CONSORTILI (1581-1601) Grosso 1585 ai tipo di quello di Francia. D/ Grande H coronata e accantonata da gigli R/ Croce con gigli alle estremità. CNI 18/19 MIR 612/3 Mi g 3,14 Rarissima SPL 4) FRINCO ANONIME CONSORTILI (1581-1601) Grosso Dozzeno s.d. al tipo di quello francese. D/ Stemma coronato affiancato da iniziali C coronate R/ Croce con due corone e due delfini a guisa di C nei quarti. CNI 24/26 MIR 620 Mi g 2,44 Rarissima BB 5) FRINCO ANONIME CONSORTILI (1581-1601) Parpagliola al tipo di Parma. D/ Testa galeata di Pallade R/ Busto di Alessandro Farnese. CNI 42 MIR 623 Mi g 1,42 Estremamente rara q.SPL 6) FRINCO ANONIME CONSORTILI (1581-1601) Parpagliola al tipo di Piacenza. D/ Busti accollati di Ottavio ed Antonio Farnese R/ Minerva seduta. CNI 37/41 MIR 622 Mi g 2,11 Molto rara BB2 punti
-
Dopo il medagliere non mancate di vedere la collezione Farnese, in particolare la statuaria.2 punti
-
@@alfgio eccola :D:D:D la mia però è anche in super conservazione avrà passato poche mani per fortuna2 punti
-
Appena ritornati dal nostro primo sopralluogo al Museo Archeologico Nazionale di Napoli, sezione numismatica. CONFERMIAMO LA STRAORDINARIA IMPORTANZA DELLE MONETE E DELLE MEDAGLIE ESPOSTE NELLE SEI SALE E CON UNA BUONA ILLUMINAZIONE. Un grazie di vero cuore allo staff del museo ed in particolar modo alla dott.ssa Teresa Giove per il buon livello qualitativo e conservativo in cui si trova oggi uno dei musei più importanti del mondo. Volevo poi ricordare a tutti per l'ennesima volta che il costo del biglietto è molto contenuto, abbiamo preventivato una visita di circa un'ora e mezza alla sezione numismatica, poichè la visita al museo durerà circa tre ore (10,30 - 13,30) abbiamo pensato di visitare nei restanti 90 minuti (12,00 - 13,30) le altre sezioni della struttura, chi non ha mai avuto modo di visitare questo museo prima d'ora sappia che avrà modo di ammirare reperti archeologici unici al mondo. Leggendo nella pagina ufficiale in internet potrete rendervi conto de tesori in esso custoditi. http://cir.campania.beniculturali.it/museoarcheologiconazionale/storia-del-museo/storia-del-museo2 punti
-
2 punti
-
2 punti
-
In effetti il peso (3,63) è un po' basso per questo periodo, sebbene comunque nella norma. Forse la moneta aveva una frattura di conio e si è spezzata. In effetti il retro è molto bello. Da notare che questo, insieme alla (forse contemporanea) emissione di Tito Veturio, è il primo denario che esce dallo schema fisso durato quasi un secolo che prevedeva, al retro, la raffigurazione di divinità con due cavalli (Dioscuri, Luna o Vittoria), onde i denari venivano anche chiamati "bigati". Non è quindi un caso che riprenda una raffigurazione (la lupa) già comparsa in passato (sulle didracme Ercole/lupa): il monetiere voleva giustificare la propria "innovazione" con un richiamo alla tradizione, sebbene in realtà fosse tesa a celebrare una presunta discendenza da Faustolo, il pastore che trovò e soccorse i gemelli allattati dalla lupa2 punti
-
Mi dispiace, ma il Montenegro ha fatto un pò casino e non appare corretta la relativa cronologia, che è quella che ho spiegato nel post # 8.2 punti
-
In attesa della data che veramente cercavo, ci siamo concessi questo incidente di percorso, il primo 5 tornesi a entrare in collezione, le foto non sono il top ma sono impossibilitato a scattare con la reflex ergo m'accontento, fatelo anche voi, mi è piaciuto molto perchè il ritratto giovanile di Ferdinando II è tra quelli che preferisco, a voi la parola mi piacerebbe avere una stima economica e una stima conservativa, posteriori ad una bella discussione a dei pareri in merito al tondello in se, se bello o brutto :D Sul diritto c è una macchiettina che proverò a rimuovere con olio di vasellina... Saluti alla sezione :pleasantry: :pleasantry:1 punto
-
Ciao, pur non collezionando questo tipo di moneta, ho voluto acquistarla per la variante del globetto, mentre nel campo a destra ho notato inoltre che presenta qualcosa incuso. Non riesco ad interpretarlo, spero che qualcuno che colleziona questo tipo di moneta sappia darmi una spiegazione. Grazie a tutti.1 punto
-
Volevo segnalarvi questa importante iniziativa messa in atto dalle iene, è un asta su ebay che dura 7 giorni in cui verrà battuta all'asta una papalina di Papa Francesco e il ricavato andrà devoluto in beneficenza. http://www.ebay.it/itm/111465997086?_trksid=p2050601.m30&_trkparms=clkid%3D619826837116793643&_qi=RTM19205211 punto
-
Salve a tutti, dopo una luuuunga pausa estiva sono tornato a comprare qualche moneta...cosa ne pensate? La frattura del tondello poi secondo voi è grave? Ecco le foto...scusate per la qualità ma le ho dovute scattare per forza con il cellulare :D Gaetano1 punto
-
Salve a tutti, ho appena aperto una pagina su facebook, in cui postare foto e immagini a tema numismatico: le monete da sogno saranno le protagoniste! se vi interessa e volete rifarvi gli occhi, passate e lasciate un like! se volete, inviatemi i vostri pezzi da sogno e verranno certamente condivisi! Ovviamente, ripeto, sono bene accette tutte le foto con tema Numismatico! https://www.facebook.com/numismaticdreams Un saluto thomas1 punto
-
Pensierino della notte :D Ci potrebbe essere una spiegazione per certe valutazioni un po' così...: quand'ero bambino/ragazzino (anni '60-'70), tutto quello che circolava con un disegno "diverso" dai canonici 5-10-20-50 ( tralascio i tagli alti come il 100 ed il 500 lire :lol: ) era considerato di valore, in buona sostanza si pensava che un 10 lire del Vaticano doveva valere di più di un normalissimo 10 lire Spighe, un 50 lire San Marino doveva valere di più di un semplice 50 lire Vulcano ecc. ecc. Queste monetine, avendo l'identico formato delle nostre lire circolanti, a volte facevano capolino tra gli spiccioli di ogni giorno, una volta in mano venivano addirittura tesaurizzate, oggi hanno un valore piccolissimo, di contro certe annate di quelle normalissime monete che spendevamo sono molto ricercate... Diciamo che "geneticamente" che vuol dire anche "per origine" (ma forse non è la giusta definizione) questi spiccioli diversi avevano per noi un plus-valore. Volendomi riallacciare alla discussione: non riesco a pensare la stessa cosa su delle monetine portoghesi, non riesco a considerarle diverse dai pfennig tedeschi, centesimi francesi, belga, olandesi, pesetas ecc. ecc. monetine pre-euro di cui non se ne può più! Le ciotole di straniere a basso costo sono strapiene di queste monetine, c'è solo da dire che di portoghesi ce ne sono molte ma molte di meno, da qui forse il pensiero della presunta rarità e quindi di un diverso "valore" rispetto ad altre. Fine del pensierino della notte :D1 punto
-
... e quindi anche quasi tutte le monete in argento, come i tagli da 60g 1°, 2° e 3°tipo (da confermare la paternità del 4° ed ultimo tipo), le piastre tutte escluso l'ultima con effigie barbuta adulta che attribuisco a L.Arnaud. Sui tagli monetari più piccoli l'associazione non è così diretta a causa del modulo di ridotte dimensioni che richiede adattamenti nei lineamenti del ritratto del sovrano ma lo stile in molti casi sembra ricondurre ancora ad Andrea Cariello.1 punto
-
Mi permetto di continuare questa discussione ritenendola la più completa per coloro che si avvicinassero a questo curioso tondello e non aprirne una nuova per presentarVi un mio recente acquisto In attesa dei Vostri graditi commenti Sergio1 punto
-
In linea di massima concordo con @@nando12 che diventa sempre più bravo; sono anche dell'opinione che i 5 Tornesi vanno sempre presi quando si trova il rapporto qualità prezzo conveniente. Ma andiamo anche un pò al di là della conservazione e del valore di queste monete Borboniche: Vi sottopongo una serie di nominativi (tutti incisori) attivi a Napoli in quegli anni, cioè con Ferdinando II di Borbone, secondo voi quale fra questi potrebbe essere stato l'incisore di questa moneta ? logicamente mancando sigle e firme non si hanno certezze ma se analizziamo e mettiamo insieme alcuni dati ed alcune somiglianze con alcuni conii di medaglie (firmate) si può arrivare a stabilrne la paternità anche se non al 100% ...... Francesco D'Andrea; Andrea Cariello; Scipione Catenacci; Tommaso Vernucci.1 punto
-
Ops ... avevo dimenticato di riscrivere in questo post dopo l'intervento al nr. 5 quello che volevo far notare, (visto anche l'intervento di Achille che ne ha fatto vedere uno uguale) è la cifra 57 più piccola e più alta rispetto alle altre; quella di @@gianvi infatti è diversa sotto questo aspetto da quella al post 8 di @@nando12 Un saluto a tutti.1 punto
-
Ho aggiunto anche Piakos sia per la visita al Museo che per il pullman, verrà con Acraf. Ora ho aggiornato tutto, per la visita siamo 53 persone al momento e per il pullman 26, abbiamo ancora molti posti...avanti tuttaaaa. Ciao Il record di presenze ad un Incontro Lamonetiano è stato superato...evviva Napoli e il Convegno del Circolo Partenopeo...presenza record... :lol:1 punto
-
Non ho mica detto che per te è l'unico modo di fare beneficenza! Ho solo detto che al posto di dare soldi ai commercianti acquistarla dalla zecca è un modo come gli altri per devolvere la percentuale in beneficenza. Personalmente comunque non so in quanto ammonta la parte per gli aiuti. Per quanto riguarda toglierla o meno dalla card la penso come te, è uno scempio distruggerla ma non pensi che se la moneta da rotolino venisse a costare di più di quella in coin card sarebbe facile per un commerciante estrarla e venderla come moneta da rotolino?1 punto
-
È che l'elenco è stato ricostruito in epoca moderna sulla base di ipotesi, quindi esistono opinioni un po' divergenti1 punto
-
1 punto
-
Giusto per informazione Numismatica vi posto questo senza punteggiatura al R/ e con biscione leggermente diverso (più fino e..perlinato?..)1 punto
-
@@paologabriele Ancora non sono riuscito a contattare il mio conoscente. La grafia della lingua è stata semplificata anni or sono con l'avvento dell'attuale regime, prima veniva usata la scrittura "mandarina" , che non tutti i giovani cinesi riescono a leggere facilmente. Appena saprò qualcosa, mi farò vivo. Saluti.1 punto
-
è stato rimosso il tondello centrale (si vede che è stata data una botta con una sorta di chiodo al retro) e poi è stato reinserito non in asse. Artefatto.1 punto
-
questo we cerco di caricare i dollari di Hoover e Roosvelt che vedo che mancano al catalogo. Complimenti per il lavoro fatto. Ciao1 punto
-
Si, qualche virtuoso esempio c'è in verità in Italia, spesso più nei piccoli centri che nei grandi e sicuramente questi dovrebbero diventare esempio e laboratorio di studi. Questo esempio a Milano non c'è purtroppo, ma in provincia di Milano a trenta minuti d'auto in Brianza a Biassono c'è e molti lo conoscono e apprezzano anche del forum per eventi importanti promossi anche qui. E' il Museo Civico Carlo Verri, viene considerata Raccolta Museale Regionale della Regione Lombardia, il Conservatore è il prof. Arslan, ad accoglierti c'è spesso un lamonetiano volontario Leopoldo Pozzi, è tutto in mano a fantastici e appassionati volontari. E dove il miracolo non avviene a Milano, avviene qui in una piccola realtà brianzola, è Museo Archeologico, fantastica la raccolta di lucerne romane, è anche esposizione di molte monete classiche, milanesi, delle zecche lombarde. Ma non è solo questo, accoglienza e disponibilità, è biblioteca, gruppo di ricerche e scavi archeologici, organizza eventi, mostre e in più diventa il Museo che vive sempre tutto l'anno, punto di incontro tra appassionati, facendolo vivere sempre con serate organizzate con conferenze a tema. I reperti numismatici vengono digitalizzati e si trovano sul sito, l'Associazione di volontari chiamata GRAL organizza la vita sociale della realtà museale. E' un esempio moderno, innovativo, da clonare secondo me, certamente l'apporto dei volontari è fondamentale, numerose sono le donazioni che vengono esposte con soddisfazione e rivalutate. Oggi paradossalmente mi capita ogni tanto sentire qualcuno chiedermi voglio un sabato andare a vedere monete di Milano, ecco la risposta è vai a Biassono, lì le puoi vedere senza preavviso e con spiegazioni. Ci sono anche realtà sarde molto dinamiche con giovani che amano i loro tesori che stanno diventando importanti, insomma qualcosa c'è.... Bisogna poi prendere spunto da queste esperienze ma certamente alla base ci vogliono le motivazioni, forti e qualche idea.... Quindi giusto sperare, ma anche denunciare e stimolare ove occorra, certamente la nuova generazione che verrà sarà decisiva, sempre che non vada tutta all'estero come sto vedendo ora......1 punto
-
1 punto
-
abbiamo dovuto rimandare perché stiamo ultimando il testo in lingua inglese sulle arabe ......e perché stiamo avendo problemi a reperire foto di denari aragonei in buono stato, anche quelli più comuni, quindi abbiamo deciso di rimandare la pubblicazione di qualche mese1 punto
-
In attesa della cerimonia di oggi nel duomo di Napoli e del "miracolo" di san Gennaro, vi posto una bella tipologia in bronzo argentato del 1707 del diametro di 38 mm.1 punto
-
mi scuserete per l'OT (spero!).... Ma: SPL-FDC vuol dire "conservazione intermedia, superiore allo Splendido ed inferiore al Fior di Conio" SPL/FDC vuol dire "conservazione Splendida al Dritto e conservazione Fior di Conio al Rovescio". Inviato da un device_name utilizzando your_app_name App1 punto
-
@@Sanni diciamo che mi sono trovato al posto giusto al momento giusto per questa moneta...il merito è stato tutto di @@francesco77 :D @@Rex Neap qualche mese di relax ci voleva, ora si torna alla riscossa :P comunque sotto la P è una frattura di conio. Domani faccio delle belle foto con la fotocamera anche a questo dettaglio Gaetano1 punto
-
1 punto
-
sembra essere stata dall'estetista :blum: Bel pezzo,pescata da favola... Goditela :)1 punto
-
@@Cacasenno, ti rifaccio i miei complimenti ;) Sono davvero felice che questo caso "raro e fortunato" sia stato coronato da una conferma importante. E' davvero un caso da incorniciare... e tuttosommato fa piacere a tutti sapere che la Dea Bendata è ancora viva e vegeta ....anche se pensionata... :P1 punto
-
Taglio: 1 Euro Nazione: Irlanda Anno: 2003 Tiratura: 2.455.700 Condizioni: bb Città: Asti Taglio: 50 Cent Nazione: Austria Anno: 2004 Tiratura: 3.100.000 Condizioni: bb Città: Asti il 50 cent italia 2008 è in foto ma non lo considero da postare.1 punto
-
Rinnovo i complimenti per il fiuto e per l'ottima perizia ricevuta, una signor perizia1 punto
-
Scusate una cosa....MA Se un commerciante deve aspettare nel proprio negozio che un erede, piuttosto che un collezionista "stufo", gli porti la propria collezione/moneta, direi che se gli va bene compera 1 moneta alla settimana.. non penso che tutti i giorni ci sia la fila di gente che vuole vendere a commercianti la propria collezione/moneta.. E per giunta, la moneta che il commerciante compera deve poi avere un certo appeal presso gli altri collezionisti.... Quindi non mi sembrano poi così alte le probabilità che un commerciante riesca a comperare monete facilmente collocabili sul mercato. Non trovate?1 punto
-
Link alla zecca belga: http://europemint.eu/ http://2200602.mijnwinkel.nl/welkom/KVEEU%202EUR%2014FDC%20B.html Al momento ancora disponibili 3675 coincard.1 punto
-
Già, la scritta dovrebbe essere come nel riquadro e come compare in tutte le dramme e i tetradrammi lisimachei. Quindi la moneta non è autentica. Basileos Lysimaxoy (in greco) si traduce in 'del re Lisimaco', sottinteso 'moneta'. apollonia1 punto
-
1 punto
-
Ed infine, eccola qui! Taglio: 2 euro Nazione: Principato di Monaco Anno: 2009 Tiratura: 250.000 Condizioni: BB Città: Varese Note:1 punto
-
@@babelone Ciao Babelone , apri un po' di più gli occhi...... Anche se la foto sgrana , e evidente che il rovescio (tripode) si intravvedono anomalie...... Leggenda grossolana, tripode grossolano , fondi buccellati . Sul dritto il simbolo (stella) Anch'esso grossolano. Ha ragione Moruzzi , di dichiararlo falsa . Anzi come scrive Lipari ....... Souvenir.1 punto
-
@@skubydu Un attenta osservazione ....... concordo anche con la 6. Il confrondo con la 13 , che per me è una delle poche genuine. Il post del dritto ...... 5,6,7,8 dello stesso conio . Il 10 e sempre lo stesso conio ,ma con delle correzioni all'occhio e il delfino dietro il collo . Il post del rovescio , evidenzia l'ala sinistra della Nike troncata. Con la 1 si vede l'ala completa.1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
