Vai al contenuto

Classifica

  1. francesco77

    francesco77

    Utente Storico


    • Punti

      20

    • Numero contenuti

      10739


  2. Ciccio 86

    Ciccio 86

    Utente Storico


    • Punti

      12

    • Numero contenuti

      5169


  3. Arciduca

    Arciduca

    Utente Storico


    • Punti

      9

    • Numero contenuti

      1630


  4. Rex Neap

    Rex Neap

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      9173


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/15/14 in Risposte

  1. Ma il vero botto è stato questo !!! :yahoo: Taglio: 20 Cent Nazione: San Marino Anno: 2013 Tiratura: 170.000 Condizioni: BB+ Città: Trieste Nota: news :yahoo:
    7 punti
  2. Buongiorno ragazzi. Dopo aver parlato in privato con alcuni utenti per sondare un pò il terreno , e dopo aver ricevuto riscontri favorevoli, sono qui a proporre a tutti un "giochino" culturale sulle nostre amate monetine in € . Prendendo spunto da altre sezioni in cui, ovviamente, c'è più scelta e più storia in quanto monete di molti anni , voglio raccogliere proposte o consensi , su cosa ? Ve lo spiego brevemente ( c'è il catalogo, ma molti non lo trovano o comunque qui possono partecipare tutti e imparare qualcosa di nuovo ) : Lo scopo è quello di postare la foto di una moneta euro al giorno , e per ognuna spiegarne il disegno con una breve descrizione, il significato, gli anni di conio , se commemora qualche evento ( sarebbe buono qualche cenno storico anche sull'evento o il personaggio ) , se esistono versioni speciali o varianti o migliorie di conio, parlare dell'incisore, ad esempio su quelli italiani c'è molto da dire. Si può parlare eventualmente di possibili scelte che non sono state fatte per quella moneta ( per esempio un disegno invece che un altro ) e sul perchè della scelta finale , se esistono prove o errori ( tipo il 20 cent italiano 99 ) . Vorrei si postasse l'immagine reale del disegno sulla moneta ( qualora fosse possibile, ovviamente ) e cenni storici sul personaggio ( anche per gli 8 tagli classici, non solo per le commemorative ) , eventuali aneddoti o curiosità. Potranno esserci risposte ovviamente, per aggiungere qualcosa in più , ovviamente non per dire CE L'HO o MI MANCA o per parlare di quotazioni. Le modalità potranno essere di postare una moneta al giorno, e che lo faccia sempre un utente diverso rispetto al precedente. Non è ancora un progetto definitivo , ho aperto questo thread proprio per raccogliere pareri favorevoli o non , consigli, migliorie o quant'altro :good:
    6 punti
  3. Penso che il problema principale sia che spesso le monete non sono inventariate e fotografate e quindi il recupero è quasi impossibile, senza correrre il rischio di sequestrare cose simili che nulla hanno a che fare con quelle effettivamente sottratte. A tal proposito è meritorio il lavoro svolto dal medagliere di Firenze che ha catalogato e fotografato migliaia di monete, anche grazie all'aiuto di privati, rendendo così fruibile un patrimonio di inestimabile valore.
    5 punti
  4. Stasera desidero aprire una discussione che rispecchia un po' la realtà per quasi tutti noi numismatici e collezionisti. Sono dell'opinione che il collezionista di oggi dovrebbe attuare una politica diversa da quella attuata finora nei confronti dei nostri familiari, spesso nascondiamo i nostri piccoli gioielli per preservarli dalla "furia spendereccia" di chi convive sotto il nostro stesso tetto, spesso nascondiamo quel che facciamo per evitare litigi in famiglia ed essere accusati di spendere soldi per cianfrusaglie metalliche, beh ......... chi scrive era nella vostra stessa barca .......... ora però sto cercando di passare al contrattacco onde evitare di ritrovarmi da solo a 70 anni (se Dio vuole) tra un branco di sciacalli. In questi ultimi tempi sto cercando di fare un esperimento con i miei figli dedicando loro qualche minuto della propria domenica. Se il nostro desiderio più grande è quello di evitare la dispersione delle nostre collezioni quando un giorno arriveremo "alla fin del cammin di nostra vita" allora dovremo cercare di capire con un certo tatto chi seguirà il cammino tracciato da noi in tutti questi anni. Io penso che la passione della numismatica debba essere trasmessa alla propria prole (o nipoti o eredi) in tenerà età e questo per un motivo molto semplice: perchè quando saranno adolescenti o maturi i loro interessi si fortificheranno su altri argomenti e in altri ambienti, sarà quasi impossibile a quel punto farli innamorare della numismatica. Potrebbe sembrare una follia mettere una moneta (anche di un certo pregio) tra le mani di un bambino di 5 o 7 anni eppure non è così: quando l'albero è piccolo lo si può far crescere secondo certe regole suggerite da noi, s'intenda ....... mai obbligarli a fare qualcosa o a seguirci per forza nella nostra passione numismatica, ma almeno si potrebbe fare come sto facendo io in questo periodo con i miei figli: mettere tra le loro mani a distanza di una o due settimane (e non tutti i giorni) una serie di nummi di diverse epoche, diversi metalli e diversi moduli, cercare poi di capire da quali di questi sono più attratti e notare se sono loro a chiedervi per primi di vedere qualche pezzo o se provano una certa noia nell'essere spronati da noi. Ora non sto qui a scrivervi tutta la storia dall'inizio ma vi posso raccontare brevemente che da settimane provo a far loro visionare una serie di monete e medaglie tra cui: un gigliato in argento di Roberto d'Angiò del XIV secolo, una piastra di Giuseppe Napoleone, una medaglia borbonica del 1799 in bronzo del modulo di 48 mm (dai rilievi medi) ed una medaglia borbonica del 1837 del diametro di 70 mm e dai rilievi altissimi, ma ogni settimana cambio monete e medaglie per variare. Ho provato a vedere attraverso la gestualità delle loro mani e dall'emozione del loro volto (e dagli occhi) quali fossero i nummi che più li attraevano ............... e bene ........... secondo voi da cosa sono stati più attratti? Lascio commentare a voi il resto e soprattutto delle vostre opinioni. L'esperimento continuerà e vi terrò aggiornati perchè spero tanto che la mia piccola esperienza familiare possa aprire la mente a tutti colori che murano vive le proprie collezioni per preservarle da virtuali nemici. Qui in foto, come già anticipato, il mio primogenito di 7 anni alle prese con un gigliato, poi piastra in argento, poi medaglia di medie dimensioni e infine una medaglia molto grande. Ovviamente quando si dà qualcosa del genere in mano ad un bambino bisogna anche spiegargli un po' di storia .............. sulle medaglie c'è tantissimo da spiegare, con le monete anche ma su queste ultime bisogna anche spiegare un po' di prezzi dell'epoca ........
    4 punti
  5. Florida era ancora possedimento degli spagnoli, quando questo cent di "Matron’s Head” 1818 fu coniato a Philadelphia. Questi centesimi di grandi vecchi sono stati sostituiti con i più piccoli centesimi di rame-nichel "Flying Eagle" a partire dal 1857 e sono stati efficacemente dalla circolazione subito dopo. I 1818 centesimi appartengono a qualcosa conosciuto come il "Randall Hoard," un gruppo di migliaia di 1816-20 centesimi grande—ancora nella zecca fior di conio rosso—trovato in un barilotto sepolto circa 1868.The fatto la sua strada a un mercante che, come una trovata pubblicitaria, diede le monete ai clienti in cambio. Da allora, naturalmente, vedendo un grande centesimo in circolazione era una vera novità, e molte delle monete sono state rifiutate perché la gente pensiero—perché sembravano così nuovo—che erano falsi. Oops... :) v. ---------------------------------------------------------- Florida was still a possession of the Spanish when this 1818 “Matron Head” cent was coined at Philadelphia. These old large cents were replaced by the smaller copper-nickel “Flying Eagle” cents beginning in 1857, and were effectively out of circulation soon after. The 1818 cents belong to something known as the “Randall Hoard,” a group of thousands of 1816-20 large cents—still in uncirculated mint red—found in a buried keg about 1868.The keg made its way to a merchant who as a publicity stunt gave the coins to customers in change. By then, of course, seeing a large cent in circulation was something of a novelty, and many of the coins were refused because folks thought—because they looked so new—that they were counterfeits. Oops…. :) v.
    4 punti
  6. Super idea Ciccio. Appoggio in pieno e mi permetto di allargare un pochino la proposta, se me lo consenti. Tempo fa (ormai parecchio e non so neppure come potrei riuscire a riesumare quel post, ma credo che poco importa in fondo) avevo proposto di creare uno spazio per realizzare un programma culturale all'interno del forum nella sezione Euro, con lo scopo di preparare delle schede (la mia idea era solamente rivolta ai 2 Euro commemorativi) che evidenziassero la storia e il significato delle commemorazioni della singole monete, perché spesso chi colleziona non sa realmente cosa sta collezionando... Quanti di voi sanno esattamente chi o cosa commemorano TUTTE le monete che si possiedono ? Chi sa guardare una qualunque moneta e descrivere cosa rappresenta nel dettaglio, spiegando perché è stata realizzata o chi era il personaggio raffigurato ? Insomma, il forum Euro è in assoluto quello più "povero" culturalmente", perché l'Euro è una moneta giovane e perché è chiaramente una moneta che spesso crea più interesse per i fantomatici possibili guadagni futuri legati alla rarità (?) di un pezzo piuttosto che per i contenuti che esso rappresenta. Perché non sfruttare l'opportunità di unire le forze e la volontà di chi può impegnarsi in questo progetto per fare una piccola enciclopedia che riassuma l'essenza delle commemorazioni e fornisca a tutti la possibilità di acculturarsi e di unire così l'utile della conoscenza al dilettevole del collezionare ?
    4 punti
  7. Nulla di nuovo quindi per la zecca napoletana :). In rosso quello che rimane visibile del cavallo. In effetti quella che sembra una S dietro al busto forse è realmente uno scherzo di conio più che un carattere della precedente moneta. Una visione dal vivo potrebbe chiarire il dubbio a riguardo. La corona che interseca il cerchio che delimita il campo è presente anche in altri esemplari ma in effetti non in maniera così evidente e con tutte le punte. Ottima osservazione. Per il punto al centro della croce credo nasca in fase di approntamento del conio (il famoso "punto di compasso"). Anche questo è riscontrabile in altri esemplari ma, come giustamente osservato, non in tutti.
    4 punti
  8. per gli amanti dell'oro.....allego qualche immagine trovata in rete..... chi non invidia questi bei gruzzoletti???
    4 punti
  9. Buon giorno a tutti. Siccome non possiedo ancora un monetiere e le monete le tengo prevalentemente in un album è da un pò di tempo che medito l'acquisto dei fogli tipologici per VEIII, Umberto I e VEII. Ora però il problema, quelli in commercio non mi fanno proprio, diciamo, impazzire.. Vi mostro il risultato di un paio di ore di lezione mooolto noiosa all'università. Accetto qualunque critica e commento così posso modificarli in meglio. Non è ancora finito però.. Vi mostro solo il primo foglio di VEIII per "peso" e semplicità ma gli altri sono tutti uguali.. Le immagini delle monete sono state "lavorate" in modo da farle sembrare una stampa a linee su pergamena ma non so se ci sono proprio riuscito.. Che ne dite? Accettabile? P.S. se fosse la sezione sbagliata prego il moderatore di spostarla in quella corretta..
    3 punti
  10. Il cianuro ( CN- ) è un potente agente complessante ,e reagisce con tutti i sali dell' argento compreso il solfuro Ag2S ( è il composto responsabile delle patine nere e spesse che ricoprono alcune monete d'argento , si forma in quanto lo zolfo era usato per conciare i sacchetti di pelle che una volta erano usati per contenere le monete ) il solfuro può essere eliminato dalle monete solo con il cianuro secondo la seguente reazione Ag2S + 4 NaCN = 2 Na[Ag(CN)2] + Na2S in quanto il sale complesso che si forma a differenza del solfuro di partenza è solubile
    3 punti
  11. Scusami @@joker67 , hai letto bene il mio primo Post ? A parte il fatto che siamo ancora al vaglio delle proposte, seconda cosa, con questo Cipro 2010 stai riempiendo le "giornate" di tutti noi . Terzo, non hai compreso proprio lo spirito . L'ultima cosa di cui si vuole parlare è una pseudo rarità o un pseudo plusvalore nel futuro . Lo scopo è divulgare e condividere la cultura , la storia e perchè no anche qualche aneddoto . Quando aprirò il Topic definitivo inserirò le regole, la prima moneta , così se non è stato ancora compreso il senso , verrà , mi auguro , compreso.
    3 punti
  12. Bravo Vincenzo, ruotando la seconda foto ci vedo anch'io, abbastanza chiaramente, un busto frontale nimbato, ma non sono sicuro che si tratti del Travaini 91, potrebbe anche essere il tipo con San Matteo e "ROGERIVS DVX" in latino (Trav. 87 se non sbaglio, vado a memoria...)
    3 punti
  13. se ruoti le foto a me sembra questa ed e' congruente come peso e diametro: SALERNO RUGGERO BORSA (1085-1111) Follaro. D/ Busto frontale di Cristo R/ ROGERIVS DVX in greco. CNI 6 MIR 560 Cappelli - MEC 115
    3 punti
  14. Desidero aggiungerne ancora una, che mi sembra indicativa: Andrea Gritti e Girolamo Priuli Medaglia di restituzione; sec XVIII; Voltolina 1873 Quualche ulteriore aggiornamento sulle tabelle presentate si può trovare al mio indirizzo: http://roth37.it/COINS/Venezia/index.html
    3 punti
  15. Buonasera a tutti, desideravo informare l'utenza che noi del Circolo Numismatico Partenopeo stiamo organizzando il SECONDO CONVEGNO NUMISMATICO PARTENOPEO. Nei prossimi giorni sottoscriveremo il contratto con la struttura che ospiterà l'evento e per tanto nel giro di una decina di giorni (massimo due settimane) saremo in grado di ufficializzare location e data. Ho deciso di scrivere questo post perchè ci stiamo muovendo anche a livello scientifico e non solo commerciale per poter offrire a tutti gli studiosi qualche ora di relax numismatico da trascorrere nell'ambito di conferenze e mostre tematiche su cartofilia, monete e medaglie che verranno improntate sui seguenti argomenti: IL CONGRESSO DI VIENNA ATTRAVERSO LA NUMISMATICA DISFATTA DI RE GIOACCHINO MURAT E RITORNO DEI BORBONE A NAPOLI LA RESTAURAZIONE ATTRAVERSO LA NUMISMATICA Avvenimenti storici di rilevanza europea che il prossimo anno compiranno ben due secoli (1815-2015) Il convegno commerciale avrà luogo in una location con superficie espositiva molto ma molto più grande di quella della sala che ci ha ospitato a fine settembre, centinaia di posti auto custoditi, fermata della metropolitana a poche decine di metri e numerose strutture alberghiere adiacenti. Ci saranno per tanto molti più espositori numismatici e non mancheranno quelli della filatelia e della militaria (questi ultimi verranno ospitati nella stessa struttura ma evidenziati con la dovuta cartellonistica e pannelli separatori). Pubblicheremo il nostro secondo bollettino che molto probabilmente sarà di 300 pagine a colori, e tante, tante altre novità. Sarà mio dovere aggiornarvi e mi scuso se vi ho comunicato il tutto con un certo anticipo ma in questi giorni siamo stati letteralmente sommersi da messaggi di curiosi che chiedevano info sul secondo convegno, onde evitare di rispondere ad ognuno ho pensato di rendere pubbliche le nostre intenzioni e di tenervi costantemente aggiornati. Si accettano suggerimenti di ogni tipo, anche tramite e-mail. Un caro saluto a tutti.
    2 punti
  16. Molte volte si e’ ipotizzato come fosse realmente fatto e cosa fosse rappresentato sul Labaro di Costantino , che a seguito della famosa visione avvenuta prima della battaglia di Ponte Milvio del 28 Ottobre del 312 , Costantino fece apporre sui Labari del suo esercito al posto delle tradizionali immagini pagane ; il cronista di Costantino , Eusebio di Cesarea , suo contemporaneo , amico e confidente , che ne scrisse la vita , ci narra dettagliatamente come si presentava questo Labaro nella sua opera : “Vita di Costantino” Libro I , Tomo 31 , questa la sua testimonianza : “Esso si presentava in questa forma : era una lunga asta rivestita di oro con un braccio trasversale che formava una croce : in alto , sulla sommita’ di tutto l’ insieme , era fissata una corona intrecciata di pietre preziose e di oro , sulla quale due lettere , che indicavano il nome di Cristo attraverso i due primi caratteri , alludevano al titolo del Salvatore , un Rho che si intersecava esattamente nel mezzo di un Chi ; in seguito l’ imperatore prese l’abitudine di portare queste due lettere incise sull’ elmo . Sul braccio trasversale che stava confitto sull’ asta , era appeso un tessuto : un drappo regale ricoperto di una varieta’ di pietre preziose saldate insieme che emanavano bagliori di luce , riccamente intessuto di oro , che offriva agli sguardi uno spettacolo di indicibile bellezza . Questo stendardo fissato sul braccio trasversale , aveva uguale misura in lunghezza e in altezza ; l’ asta verticale , che dalla estremita’ inferiore , si estendeva di molto verso l’ alto , recava sotto il trofeo della croce , nella parte superiore del drappo decorato , il ritratto del busto dell’ imperatore caro a Dio , riprodotto in oro accanto a quello dei suoi figli . L’ imperatore fece sempre ricorso a questo segno salvifico come baluardo contro ogni forza avversa e nemica e ordino’ che copie di esso fossero messe alla testa di tutti i suoi eserciti” Alcune monete sulle quale furono incise delle rappresentazioni stilizzate del Labaro
    2 punti
  17. La reperibilità dei primi millesimi dell'ultima tipologia dei 10 tornesi di Ferdinando II(51,52,52,54,55) in conservazione oltre lo spl ho notato che è un'impresa ardua. cosa ne pensate di questo esemplare? per me è uno spl...secondo voi? grazie a tutti e un saluto alla sezione marco
    2 punti
  18. Ciao. Di seguito Vi posto l'articolo pubblicato a pag. 18 del quotidiano "L'Unione Sarda" del 14.10.2014. Come leggerete, la riapertura delle indagini, ad oltre 20 anni dal furto patito dal Museo, sembra essere stata motivata dalla comparsa di monete in vendita su eBay. Saluti. Michele U.S._del_14.10.2014.pdf
    2 punti
  19. Direi che hai capito bene Cristian.Anche io l'ho capita come te;)
    2 punti
  20. Joker, qui si vuole fare un discorso culturale sulle euromonete, per rarità e quotazioni ci sono altri post; per farti un esempio hai postato il 2€ cipriota, potresti fare una descrizione dell'immagine al dritto scelta da Cipro, dire chi era l'incisore di questa moneta e cosi via... il senso è questo :)
    2 punti
  21. Io direi di non complicare troppo le cose, siamo qui per divertirci, se bisogna far supervisionare i post da qualcuno prima di inserirli secondo me molti lasciano perdere e non partecipano, lo scopo di una discussione come questa è esattamente il contrario cioè incentivare la partecipazione degli utenti, uno schemino di come fare i post ci può stare, poi se c'è qualcosa da cambiare lo farà eventualmente Ciccio.
    2 punti
  22. Caro Francesco, in questo ti ho anticipato da almeno 4 anni...con il maggiore dei miei due nipoti: Gabriel che a Gennaio avrà 10 anni. Ho iniziato ad interessarlo alla Numismatica regalandogli un albumino con monete di varie epoche, una piccola romana postmortum, un 10 centesimi di Vittorio Emanuele II per poi arrivare ad una monetina estera contemporanea. Le abbiamo catalogate insieme, mentre lo facevamo Gabriel mi ha rivolto diverse domande, sia sulla moneta in se stessa che sulla sua Storia. Ora si considera un collezionista a tutti gli effetti, pian piano abbiamo quasi riempito l'album, anche con monete che i suoi compagni di scuola gli hanno regalato. Penso che il tuo sia un ottimo consiglio, se un nostro caro acquisisce la nostra passione e continuerà nel tempo la nostra collezione moriremo-faccio le corna nel frattempo :pleasantry: :lol: - più contenti...ciao
    2 punti
  23. Francesco, le tue immagini mi suscitano tenerezza e ricordi d'infanzia, di quando io, bambino dell'età suppergiù di tuo figlio, andavo da mio padre a chiedergli se potevo "tenere in mano qualche moneta di quelle belle e vecchie che hai tu". Quelle monetine, si trattava poi delle classiche palanche di Vittorio Emanuele III per intenderci, mi facevano sognare mondi ed epoche lontane in cui io mi immergevo come per incanto. Inutile sottolineare che quella passione di mio padre, è stata la mia scintilla per entrare nel mondo della numismatica. Ricordo ancora con tenerezza il mio primo marengo, regalatomi per la promozione della prima media, che avevo consumato con gli occhi a furia di ammirarlo su quella vecchia copia sgualcita del catalogo Alfa di mio papà del 1983 (che conservo ancora gelosamente...). Ogni singola moneta di quegli anni mi porta ricordi, profumi e sensazioni ben precise di un'età che purtroppo non torna più. Nel mio piccolo ti posso dire che, quando mi si presenta l'occasione, compro sempre qualche pezzo di modesto valore del Regno che inserisco nella "collezione personale" di mio figlio, che oggi ha 2 anni e mezzo, e che quando mi vede armeggiare con le mie monete mi chiede sempre con curiosità di guardarle e tenerle un pò... Io gli darò lo spunto, poi se lui lo vorrà potrà ovviamente continuare e seguire le orme di chi lo ha preceduto. Tra l'altro la numismatica porta con sè un bagaglio straordinario a livello culturale, storico, geografico ecc. che potrà dare ai tuoi figli un vantaggio incommensurabile nel capire il nostro complicato mondo odierno e le sue vicissitudini. Ancora complimenti, sperando che i tuoi figli ed i tuoi nipoti un domani possano ammirare con orgoglio la tua collezione, pensando a quelle monete non come a piccoli dischetti di metallo bensì come veri piccoli pezzi di vita vissuta... Un saluto, Marco
    2 punti
  24. Sinceramente, non reputo la serie cipriota 2010 rara, ci sono molte seriette in commercio e le quantità immesse in circolazione sono MOOOLTO irrisorie Il 5 lire 1956 e il 50 lire 1958 sono difficili da trovare in alta conservazione per l'assenza di divisionali e hanno una certa valutazione a causa della loro ricercatezza. Se proprio dovessi fare un paragone con le lire questa serie la paragonrei alle serie in lire degli anni 70, so che è un paragone non proprio giusto ma hanno caratteristiche comuni: mancanza di serie ufficiali, diffuse seriette e poca ricercatezza
    2 punti
  25. Magari quello che lo rende molto interessante, più dello stile del ritratto, è la sua ribattitura su un cavallo. La cosa immagino non deve essere passata inosservata visto il prezzo di aggiudicazione. Interessante moneta ed importante documento storico di quanto avveniva in zecca all'epoca. Complimenti a chi è riuscito ad aggiudicarsela.
    2 punti
  26. Amedeo carissimo, se vuoi apro io un museo e mi doni la collezione :) ... prometto di fotografare tutto attentamente, tanto so che e' tutto gia' catalogato :)
    2 punti
  27. Esatto......un passettino alla volta soprattutto per colmare gli anni 45 (conio delle medaglie di Bronzo) e 48/51 (idem). Vedi il fatto che fino ad oggi non si è visto nemmeno una Premio in Bronzo del 45 e del 48 mi sta lasciando dei vuoti .... o meglio ho delle idee che mi "frullano" nella testolina......ma le idee devono essere supportate da documenti o almeno da medaglie "de visus"
    2 punti
  28. Non ho monete sigillate, ma ho acquistato molti libri di numismatica da Lui. Lo conoscevo personalmente e, ricordo, ammirava la mia passione numismatica portata su Internet, al punto da propormi quale partecipante al Suo "Premio Tevere". Spero tanto che questo premio venga riattivato in modo da ricordare un Grande ed Onesto Professionista. Invio altresì le mie più sentite condoglianze alla Famiglia. Sergio Rossi
    2 punti
  29. Che belli gli anni 70/80?!?!?! Mah.... per chi iniziava in quegli anni, non era semplice: l'esperienza mancava e la si doveva costruire.... c'erano poche riviste numismatiche( non che adesso ve ne siano molte di più!), di libri ne circolavano pochi, i Cataloghi pochissimi, Bobba, Frisone e chi altri? Con foto terribili, i Circoli Numismatici esistevano quasi unicamente nelle grosse realtà cittadine.... non erano facili gli anni 70/80 e presumo anche i precedenti! Esistevano sporadicamente alcune Case d'asta, ma i loro cataloghi non avevano una diffusione così capillare come avviene al giorno d'oggi. Esistevano e sicuramente erano più numerosi e qualitativamente migliori i Convegni, però li bisognava arrivarci già con le idee già ben chiare..... ed anche lì non si era al riparo da varie insidie....... Oggi con internet, un neofita ha un mare d'informazioni che solo una ventina d'anni or sono era impensabile ottenere, ( non serve dilungarmi su questo aspetto, basta portare ad esempio il nostro forum). Libri e riviste, non ne circolano ancora a sufficienza, però la situazione è sicuramente migliore, si possono visualizzare documenti cartacei, altrimenti introvabili, tranquillamente da casa, un esempio su tutti la pubblicazione in rete del CNI. Se si facevano affari come dice@@prtgzn, negli anni 70/80 è solamente perchè c'erano delle sacche di "ignoranza", oggi ben difficilmente, con i nuovi mezzi, il collezionista si farebbe trovare così sprovveduto, anzi c'è stato un "effetto" opposto, anche il non collezionista, si affaccia alla rete chiedendo se il suo 2 lire del 1940 del nonno vale un tesoro, o peggio ( e qui il lato negativo) anche i malintenzionati ne approfittano. Comunque sia io non rimpiango la situazione degli anni 70/80. saluti TIBERIVS
    2 punti
  30. Ciao. Se può interessare, posto di seguito l'articolo di Giovanni Spano dal titolo "Nuove monete di Guglielmo d'Arborea", pubblicato sul Bullettino Archeologico Sardo, N. 2, Anno VII, Febbraio 1861. Saluti. Michele P.S.: anzi...non mi fa caricare il file in pdf perchè è troppo "pesante". Inserisco qundi di seguito le immagini in jpeg (5 pagine). M.
    2 punti
  31. Ecco un altra di queste ..Bonifacine natte del la destruzione di un quartaro ....
    2 punti
  32. Direi decisamente di si, si patina sopra poi, quando la lavi, viene fuori quello che c'è sotto, se ci sono i fondi speculari ecco che tornano fuori.
    2 punti
  33. Ecco i miei tre "angeli" ...so bene che loro rappresentano tutti voi. Grazie di cuore.
    2 punti
  34. ...non alle monete, a quello che le pulisce :rolleyes: E' la triste storia di John Sanford Saltus, che probabilmente qualcuno di voi già conosce, ma del quale mi pare non si sia mai parlato nel forum. Saltus, nato nel Connecticut nel 1853, ricoprì importanti cariche all'interno dell'American Numismatic Society (ANS), prima Vicepresidente, poi Segretario. Autore anche di diverse pubblicazioni, era un nome molto conosciuto e rispettato nell'ambiente numismatico, e quando fu trovato morto nella sua camera all'Hotel Metropole di Londra, la notizia fece molto scalpore. Saltus, che si trovava a Londra per partecipare a una riunione della British Numismatic Society, di cui era stato uno dei soci fondatori, venne trovato morto nella sua stanza, la mattina del 24 giugno 1922, dal cameriere che era andato per servirgli la colazione, steso a terra completamente vestito, con la porta della camera chiusa a chiave dall'interno. In un primo momento furono prese in considerazione varie ipotesi, tra cui quella del suicidio, ma il coroner stabilì che le cose erano andate diversamente. petronius :ph34r:
    1 punto
  35. http://nomisma.bidinside.com/it/lot/44223/napoli-ferdinando-iv-1815-1816-piastra-1816-/ La differenza è questa (cfr. link). Comunque la tua è una piastra con rovescio "comune" e cioè con stemma leggermente ovale e quattro brattee per lato. Il tipo RRR (un tempo era RRRRR) è classificato nel Gigante 2015 al n. 76 (pagina 532) ed ha uno stemma leggermente più piccolo e rotondo con cinque brattee per ogni lato. Di seguito due rovesci a confronto.
    1 punto
  36. No, mi era sfuggita la descrizione dell'altro lato. Allora è questa: http://usa-coins.collectorsonline.org/moneta/US-SD/6
    1 punto
  37. Grazie mille, sono questi gli interventi che mi aspettavo. Ovviamente ho espresso delle mie opinioni basandomi sui nummi che ho a disposizione, belli o brutti, di poco o di molto valore, questo non ha importanza. E' l'incentivo ai bambini che è fondamentale, non commettete mai l'errore di farli prima crescere e poi pretendere che vi seguano ......... è scientificamente sbagliato nel 90 % dei casi .......... parlo di insegnamenti in ambito familiare, è ovvio che la scintilla può scattare anche a 40 anni dopo aver ammirato una moneta in un museo e senza per forza aver avuto un numismatico in famiglia. :good:
    1 punto
  38. Ho capito ....... eheheh, tu vuoi che io apra il rubinetto ora? ;)
    1 punto
  39. La penso nello stesso modo. Il privato sicuramente trova degli sponsor, il museo (il direttore) non puo' o non gli interessa.
    1 punto
  40. Io pensavo per Stato , non in colonna che prenderebbe troppo spazio , cose del tipo : BELGIO : 2€ 99/13 - 1€ 14/date - 1 cent 99/13 - 2€ cc 08 ITALIA : 50 cent 02/date Cosa ne pensate ? Non sarebbe super leggibile, ma almeno come spazio sarebbe fattibile ( ovviamente è solo un esempio, in quanto il Belgio ha tutti i disegni uguali e mettendone una vale tutte e 8 )
    1 punto
  41. Beh ...... al di là dei costi, penso che per un numismatico un minimo di attrezzatura fotografica non è importante ma fondamentale. E' come voler andare in guerra disarmato. Prova con uno scanner. Ciao :good:
    1 punto
  42. Spero siano diventati veloci anche nell'inserire le nuove richieste in lista :good:
    1 punto
  43. Bravissimi Sonia e Apollonia per la discussione e la splendida carrellata di medaglie dogali. :)
    1 punto
  44. Bollettino a colori ?? ...... :whome: :whome: :whome: :whome: ma anche questo verrà distribuito gratuitamente agli iscritti ?
    1 punto
  45. Ciao! Nessun problema, @vitellio , tranquillo... non ti chiederemo il certificato telematico di malattia !!!! :rofl: Sono lievo che anche tu sia concorde... in effetti ci sono molteplici variabili... ambiente, stabilità dello stesso (specie in termini di umidità), tipo e materiale del contenitore (ricordiamoci che ci sono anche accumuli monetali contenuti in borse e borselli verosimilmente ottenuti in pelle animale, in contenitori lignei, recipienti metallici -e qui potrebbero anche entrare in gioco scambi di ossido-riduzione- e come detto, geodi! :D ) e componenti intrinseche delle monete (caratteristiche delle leghe componenti e percentuali dei metalli componenti). In quest'ultimo caso basti pensare ai sesterzi del Primo Impero: quelli ufficiali contengono Zinco, nelle imitative coeve per attribuire alla lega il colore giallo simil-oricalco aggiungevano Stagno (di più facile reperimento) e questo aveva effetti sia sullo stato di conservazione della moneta (nel lungo tempo) sia verosimilmente sulle patine ottenute. E nella risposta precedente mi son soffermato solo (anche per linearità di esposizione) sulla possibilità di patine diverse: ma in condizioni stabili (direi quasi uniche) almeno a livello teorico si potrebbero avere patine quasi tutte uguali. Chiaramente lo strato esterno del deposito monetale, come dici te, anche in queste condizioni potrebbe presentare differenze a livello di patina: è difficile trovare riempimenti secchi e stabilmente tali e la ceramica magari un po' di umidità l'avrebbe rilasciata sul "guscio monetale" esterno rispetto al nucleo centrale, più stabile e meno soggetto a pur minimi cambiamenti. Ciao Illyricum :)
    1 punto
  46. Salve @@Acqvavitus, io per la moneta in questione non avrei speso più di 100 euro, ma penso per la perizia, la Rarità....l'hai pagata sui 130 euro.... Comunque migliore della prima e se sei soddisfatto per me và bene...tanto ormai l'hai presa, non star troppo a ripensarci...non porta a nulla. Saluti
    1 punto
  47. 1816 - 1817 Questa moneta di necessità (tessera per il pane) riporta due diverse date, una per lato. http://www.lamoneta.it/topic/90092-1816-lanno-senza-estate/?hl=1816 Germania Wuppertal-Elberfeld Brotmarke - 1 Brod Rame
    1 punto
  48. Salve, Di seguito una serie di link per vedere i vari tipi di patine dell'argento dipendenti anche dal tipo di metallo presente, oltre all'argento Rossiccia o bluastra: http://www.mcsearch.info/record.html?id=... http://www.mcsearch.info/record.html?id=... http://www.mcsearch.info/record.html?id=... Verdeacqua: http://www.mcsearch.info/record.html?id=... Iridescente: http://www.mcsearch.info/record.html?id=... Giallino-beige: http://www.mcsearch.info/record.html?id=... Grigia uniforme, dal color fumo all'antracite: http://www.mcsearch.info/record.html?id=... http://www.mcsearch.info/record.html?id=... Molto bella quando si deposita vicino ai rilevi, conferendo vigore scultoreo alle medaglie: http://www.mcsearch.info/record.html?id=... http://www.mcsearch.info/record.html?id=... Le tracce rossastre di solito sono la prima avvisaglia di una bella patina, presenti già su monete relativamente giovani conservate in cassetti e lasciate "respirare" (io ho alcune 1000 lire 1970 con questo tipo di patina). Per le patine uniformi blu intenso, viola o nero lucido, di solito si deve aspettare qualche secolo...
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.