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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/07/14 in Risposte
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La moneta oggetto di questa discussione è e resta a mio avviso, un ottimo SPL/FDC. Ad un lavaggio non recentissimo è seguita una leggera patina che rende la moneta piacevole allo sguardo. I rilievi sono ottimi, il bordo presenta bava di conio, su un conio che, come mi è stato insegnato su questo forum, non è certo dei migliori: quello per Napoli. L'esemplare della discussione precedente, è a mio avviso un buon BB, con una patina che nasconde un po' di cose. L'esame attento della moneta, che può fare solo Rikkk, rivelerà i piccoli difetti che ha elencato Roberto. Il Bordo dell'esemplare di Rikkk è arrotondato e con delle mancanze. Chi scrive e valuta un esemplare, lo fa analizzando la moneta che ha davanti, seppur in foto ed esprime un giudizio del tutto personale. Resta un suo diritto dire se preferisce un esemplare o l'altro e ne spiega i motivi, è legittimo farlo. Bisogna però essere obiettivi. Dire che l'esemplare di Rikkk è migliore di quello di Roberto per conservazione ed aspetto complessivo è sbagliato e da una lettura errata delle due monete. Che poi per il proprio gusto, ci si entusiasmi di fronte ad una moneta con una bella patina, è legittimo e sacrosanto diritto di chi scrive. Purtroppo, noto sempre più spesso, che si usano due pesi e due misure per valutare le monete postate. Penso che Roberto, se non l'avrà mollata prima, vista la rarità dell'esemplare e la qualità insolita, l'avrà con se a Verona. Ci sarà la possibilità di visionaria in mano, magari invece di sparare a zero qui, ci si potrà confrontare moneta alla mano! Renato8 punti
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Emissione generale per le Colonie Francesi (in realtà usata quasi esclusivamente nelle Antille Francesi) 1827 10 centesimi Carlo X Re di Francia coniata a La Rochelle5 punti
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E' un periodo estremamente vasto che offre infiniti spunti, sicuramente il periodo di Maria Teresa è interessante per Milano per diversi aspetti, è una monetazione, ma non scordiamoci l'importante medaglistica, che piace ed è molto richiesta dal collezionista di monete milanesi. Maria Teresa fece molto in Milano, Milano arriva da un forte periodo di disordine monetario, circola di tutto, è il momento di porre ordine finalmente alla monetazione. Si scatena un lungo dibattito sul da farsi, vengono coinvolti personaggi illustri, economisti, esperti, il tutto si protrae per decenni e finalmente arrivano le innovazioni, dalla vecchia monetazione si passa alla nuova monetazione, si arriva all'uso generalizzato della moneta a macchina, e Milano è tra le ultime a coniarle con routine, si avrà una nuova zecca, nuove monete, e la decisione che sta a monte di tutto è di avere a Milano una propria zecca con proprie monete, l'alternativa era di coniarle in Austria centralizzando le operazioni. Arrivarono macchinari dall'Austria, anche esperti, si punto su tutto questo.... Quindi un periodo di grandi trasformazioni, tra i più importanti per gli aspetti monetari di Milano. Certamente c'è poi con Napoleone un ulteriore cambiamento con riferimento alla monetazione francese, il sistema decimale, la lira, i centesimi, una monetazione però uniforme definita dalla testa di Napoleone al diritto e stemma o corona al rovescio. C'è poi il periodo del Regno Lombardo - Veneto, col 1848, i moti insurrezionali, il malcontento, la Carboneria, i patrioti, la repressione austriaca, le barricate.... e qui ci sono le monete di quegli anni, dove i patrioti italiani mettevano i Kreuzer nei cannoni e li sparavano agli austriaci, è il momento delle monete portamessaggi con immagini, dispacci, dagherrotipi all'interno delle stesse che diventano dei contenitori, è il momento in cui la moneta diventa anch'essa protagonista nella storia, da strumento puramente economico diventa strumento di comunicazione, un ulteriore modo di vedere ed essere delle monete.... Questo e tanto altro ovviamente.....fino all'ultima moneta uscita dalla zecca.....se vorrete....4 punti
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Purtroppo l'inserire "a mio parere"o "miei gusti" a volte viene adottato semplicemente per non ammettere un'errore di valutazione e voler rimanere sulle proprie idee Sostenere che, una moneta bassa di rilievi, bordo arrotondato per la circolazione, patina che sicuramente gli da carattere ma che se si guadra bene la foto nasconde un dritto pieno di segni, sia superiore ad una con rilievi nettamente piu' alti, senza segni, lavata si ma non sicuramente di recente(non so dove si possa vedere una moneta bianca candida dalle foto), bordo ok con presente ancora la bava, mi sembra assolutamente controproducente nei confronti di chi vuole imparare a valutare le monete.........non mi pare che la numismatica funzioni cosi'!!!!4 punti
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O se non irriverente...almeno equivoco... ;) Ogni tanto una discussione semi seria ci sta bene, direi che ultimamente si è parlato fin troppo di falsi, falsini, falsetti, falsoni, restaurini, restauroni, reincisioni, ripatinature e chi piu' ne ha piu' ne metta... Per fortuna che le monete, ogni tanto, ci fanno anche sorridere... :blum: Ed in effetti questa moneta mi ha fatto subito sorridere per la maniera in cui è giunta a noi, oggi, nel 2014. Direi che è una moneta molto attuale in effetti, potrebbero averla coniata ieri. Una di quelle medaglie satiriche che andavano di moda qualche anno fa. Il rovescio è di quelli classici, non comune ma neanche rarissimo. La tematica è celebrativa, Restitutori Italiae, ossia viene raffigurato l’imperatore Marco Aurelio che risolleva l’Italia, in ginocchio, con la testa turrita e un globo nella mano sinistra. A significare la prosperità, l'alleanza, il supporto dello stato centrale e dell'Imperatore all'Italia intera, vista come provincia e alleata. Eppure in questo caso la particolarità è un vistoso graffio, o graffito (involontario?chissà...) che rende il rovescio...un poco equivoco... :blush: E purtroppo, forse anche un po' attuale... ps. Spero di avervi fatto sorridere, e di non aver urtato la sensibilità di nessuno con questo post..irriverente.. :guitarist: . Per i piu' interessati la monete è attualmente in vendita nella prossima asta Elsen: http://www.elsen.eu/index.aspx?tabindex=21&tabid=75&productid=361085&directoryid=+8505&ctrl=auction123details3 punti
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Ho iniziato con Carlo II e alle sue monete sono legato... questo è un carlino del 16883 punti
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Pensa te... vedi i gusti? Queste discussioni finchè rimangono su toni civili sono sempre interessanti. Personalmente infatti fra i tre esemplari mostrati quello che vorrei in collezione è sicuramente quello di @r.tino Se poi fossi stato in @@rickkk mi sarei tranquillamente tenuto l'esemplare che già avevo perchè invece a me quella patina grigietta/fumo piace abbastanza mentre il nuovo esemplare messo in collezione l'avrai lasciato dove era per via di quel segnetto circolare nerastro al dritto sulla scritta VITT che invece mi disturba parecchio. De gustibus... Saluti Simone3 punti
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Toni certamente discutibili a parte, nemmeno io avevo mai inteso che qualcuno sostenesse che la conservazione di questo esemplare fosse inferiore all'altro. Tra l'altro, non reputando personalmente ambedue gli esemplari di conservazione "top" come dice sempre il buon Bruno, anche io tenderei a mettere in collezione quello che ha preso l'amico Riccardo. Sarà grave ? :)3 punti
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@@Jacopo92 il tuo osservatore è uno in gamba :good: dei 18mila ducati di tarì, questo senza le sigle ed alcuni altri con le sigle disposte in un certo modo sono davvero Rari; sotto il busto non possono esserci lettere o continuazione di legenda, questa si ferma alla data, a destra del busto mentre le sigle del maestro di zecca e/o quello di prova le trovi dietro il busto (ma non in questo caso logicamente); prima dell'iniziale del Sovrano troviamo frequentemente simboli e lettere, che sono del coniatore. Il Turbolo (Credenziere Maggiore della Zecca) per risparmiare tempo, perchè questa moneta doveva essere coniata urgentemente ed in enorme quantità fece impiantare a NAPOLI, otto macchine di trafile aumentando anche il numero dei coniatori previsti ordinariamente, mi sembra in quell'occasione 66 .3 punti
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Ancora una volta i "Ragazzi" del Cordusio dimostrano di possedere quello spirito che ha caratterizzato il nostro forum fin dal principio e che mira a diffondere la numismatica fra i giovani. Grazie per tutto ciò che fate per noi e per la numismatica!!3 punti
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Dabbene, Blaise, Eracle, Sonia :) Siete davvero unici, perche' dire mitici e' ancora poco :D avete portato, portate e continuerete a portare ai ragazzi che si avvicinanno a questa ''malattia'', tanta passione, cultura e voglia di fare. Siete voi il piu' bel regalo che ogni anno donate ai ragazzi. Il vostro spirito e la vostra voglia :D bravi!3 punti
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Manco a Verona ormai da un po', e quest'anno sto facendo lo scambio interculturale di un anno nei Paesi Bassi con Intercultura, quindi per le prossime due edizioni non saro' in Italia. Ad ogni modo non posso fare altro che ringraziarvi per tutte le possibilita' che avete dato e state dando ai giovani. La numismatica non e' di certo un mondo facile a cui avvicinarsi, ma voi lo state rendendo sempre piu' a portata dei giovani, il che e' assolutamente lodevole! Ancora complimenti! @@magdi inviamo una mail ai soci del CGN per dare rilievo a questa discussione? Salutoni dall'Olanda! :) Riccardo3 punti
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mi piace ...da neofita..da uno che di monete non ne capisce una mazza vedere solo il bello e il cattivo tempo...vedere da una parte ALT! l'fdc non esiste, solo se è la moneta con lustro al 101% completo, se anche l'operaio in zecca l'ha presa coi guanti e l'ha messa nel 1300 in bustina aba*** clp allora...solo allora è FdC...e solo se era primavera, diversamente..ha poco senso parlare di "Fior" di conio, e poi invece, vedere come a un'altra moneta per scalare i gradi di conservazione basta essere bella e con patina...alla faccia dei due pesi e due misure ...;D va bene che ho tanto da imparare..ma così mi confondete... :rofl: :rofl: come ho già avuto modo di dire..ci sono modi e modi di dire le cose...e a volte ci starebbe tanto bene un "a mio parere" o un "io credo"3 punti
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Leliano è un imperatore/usurpatore assai raro e che, nel panorama dei sovrani gallici, ha avuto lo spazio di una meteora. Cito da wikipedia. Numismaticamente, Elmer nel suo Die Münzprägung der gallischen Kaiser in Köln, Trier und Mailand così ci presenta questa figura e la sua monetazione: E le monete coniate, aurei a parte, presentano come rovesci i tipi PAX AVG (di estrema rarità, censito nel RIC e non da Elmer) e il rarissimo, ma "visibile" VICTORIA AVG. Questa la catalogazione del RIC: Questa la catalogazione di Elmer: E queste le immagini note: RIC 6: RIC 8 - Elmer 621: RIC 9 - Elmer 622: RIC 9 - Elmer 625: A fronte di una così esigua monetazione, viene logico pensare che siano pressoché assenti le imitative di questo imperatore... ma così non è, oggi ho beccato in rete questo bellissimo esemplare che volevo proporvi: Weight: 2.53 g Diameter: 19.78 mm Obverse description: Radiate and draped bust right Obverse inscription: []M[]C[]ANVS P F AVG Reverse description: Victory running right holding wreath and palm Reverse inscription: [VICT]O-RI-A AVG Die axis measurement: 9 o'clock Reverse mintmark: -//- Status: Contemporary copy (Barbarous radiate) qui la scheda completa dell'esemplare: http://finds.org.uk/database/artefacts/record/id/417669 Spero che questa mia, piacevole per me, scoperta, vi possa avere in qualche modo allietato! Buona lettura e buoni approfondimenti... come sempre, se qualcuno vuole integrare con dati e/o immagini circa questo imperatore... è il benvenuto!2 punti
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Aspetto anche io la prima Vaticana del 2014, davvero bella complimenti a chi già l'ha trovata.2 punti
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Uhm. Bisogna vedere cosa intendeva. Io cerco sempre di spiegare con più parole magari del necessario, proprio perchè si rischia di fraintendersi (anche quando si é in buona fede, figurarsi quando non lo si é...). Più bella é un giudizio certamente non tecnico. E' comunque fastidioso vedere sia chi tira giù le conservazioni per partito preso, e altrettanto chi le pompa costantemente agli "amici". Se devo esprimere un parere dalle foto che vedo (quindi con tutti i limiti del caso), a me pare che la moneta di Riccardo sia superiore al BB che viene appioppato, e la tua, Roberto, sicuramente sulla scala dello SPL, ma allo spl/fdc (tra) non c'arriva, proprio per l'assenza di lustro che "pare" esserci. Così, anche se non penso proprio servisse, avete anche il mio punto di vista che quantomeno posso garantire essere onesto.2 punti
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Certamente invierò una mail ai soci con il link di questa discussione. Un grande plauso, come sempre, agli amici del Cordusio. Ci vedremo a Verona. Magdi io qualche olandese volante l'ho conosciuta :D2 punti
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Oggi vi volevo parlare di un interessante errore di punzonatura su un tornese del 1613 coniato a Napoli durante il periodo vicereale di Filippo III di Spagna (1598-1621), rif. Pannuti Riccio 47 ........... vediamo chi individua per primo l'errore e chi è in grado di dirmi se è già stato classificato e dove. Grazie mille2 punti
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Ciao @@Massenzio , dipende tutto dal concetto di "collezione" , se la intendi solo come una "cosa" bella , allora hai ragione tu , se invece la consideri anche come una "cosa" dal punto di vista storico , allora non hai ragione , in questo ultimo caso si collezionano anche "cose" bruttine ; senza alcuna polemica , e' solo questione di diversi punti di vista , ciao .2 punti
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In questi anni siamo stati in contatto con diversi donatori, persone del forum ma anche non, che io ritengo eccezionali, sono molte persone che hanno volutamente rimanere anonime, persone che credevano e credono nella numismatica, nei valori, e capiscono che senza un ricambio generazionale, questa non avrà futuro. Oggi può sembrar strano vedere che ci sono persone che credono in qualche valore ma ci sono, più di quanto si possa pensare, persone che sono più contente a donare che ricevere, né vogliono nulla in cambio. Un ringraziamento quello si fa piacere, sia sul forum, che interposta persona o un MP personale, o un caffè a Verona, una stretta di mano, alla fine è un gesto che a molti è servito come stimolo, un non sentirsi soli....oggi col forum lamoneta capita anche questo.... Ma come saprai a volte sono stati libri, a volte monete, a volte iscrizioni alla Società Numismatica Italiana, a volte abbonamenti a riviste del settore, tutto è stato utile e alcuni di questi ragazzi da quel che ho visto negli anni si sono sempre più appassionati, alcuni sono diventati bravi, alcuni bravissimi, oggi molti sono ancora sul forum e i donatori anonimi vedendoli scrivere a volte in modo superbo credo siano contenti, anche orgogliosi..... è solo uno stimolo, un gesto ma a volte può contare molto per un ragazzo, in particolare nel mondo di oggi....2 punti
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@@scalptor purtroppo il Tarascio non lo posseggo, ho verificato anche sul testo di Isidoro Minniti, e anche lui la attribuisce a Ruggero II con riferimento bibliografico Travaini 237, come sul D'Andrea-Contreras. Tieni anche conto che , durante il regno di Gugliemo II, come tipologia monetale le Kharrube erano quasi scomparse, come ho indicato nel profilo numismatico di Ruggero Ii,e quindi ritengo che sia più logico attribuirla a tale regnante. Saluti2 punti
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speriamo che inizi presto l'invasione dei 50 cent del nuovo papa, quelli di ratzingher hanno stufato -_-2 punti
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ed ora la sorpresa di oggi, soprattutto perché non mi aspettavo di trovarlo così presto e in condizioni ottime Taglio: 50 cent Nazione: Vaticano Anno: 2014 Tiratura: 1.488.376 Condizioni: qFDC Città: Arezzo2 punti
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buonaserra a tutti....ecco una storia narata in canzone....originalita che mi ha molto piacciuto,piaccere che voglio convidere con voi... :) ...buona serata......!..e tanti saluti di Corsica! :closedeyes:2 punti
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Buonasera a tutti gli amici lamonetiani. Curiosità, gettone / fiche da gioco per Casinò de Nice , da 100 F(ranchi ) in madreperla ( è sempre freddo ), è curioso che sia numerato. Molto bello sopratutto per il materiale. Chissà se esiste un collezionismo anche per questo settore..... In attesa di vostri , sempre graditi commenti, ringrazio anticipatamente e saluto1 punto
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Si propio così il 24 gennaio 2015 saranno trascorsi 10 anni, dalla perquisizione con relativo sequestro delle monete. Il 29 ottobre scorso, dopo 8 anni da indagato e 2 da imputato, finalmente si è concluso il processo con l'assoluzione perchè il fatto non costituisce reato, con relativa restituzione di quanrto in sequestro. Dovrei essere contento, ma non lo sono, sono stato privato per 10 anni dalla mia serenità, delle mie monete, e da 5 mila euro di spese legali. Lascio perdere il tempo perso da CC. Magistrati con relativi costi che noi contribuenti sosteniano e che potrebbero essere destinati a ben più nobili esigenze nello specifico settore dei beni culturali. P.S. Appena avro in mano copia della sentenza la posterò.1 punto
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salve a tutti! Posto 1 lira 1923 trovata in una ciotolina di monete da 50 C. Cosa ne dite, arriva a un qSPL? Che ne dite della patina? scusate per la polvere sulla foto saluti1 punto
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questo è un carlino del 1690 invece... cambia tutto nel ritratto1 punto
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Per tutti quelli che ci sono sempre in giro a 1300 euro, voglio vedere se metti in sul tavolo 1000 euro come volano a secchi, iper valutata e poco venduta secondo me.1 punto
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un pò pochino, visto che quella andata in asta Kunker ha fatto 6.500+ diritti = 7.800,00, no?1 punto
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Non so se vale postare la stessa moneta con date diverse ma se vale, ecco un altro denaro ungherese questa volta del 1548. P.S. Ditemi se vale, perché io ho una nutrita raccolta di denari ungheresi e quindi penso di poter tirare avanti la data per circa una ventina di anni ma non vorrei annoiarvi.1 punto
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Grazie degli attestati per l'iniziativa, Enrico e Riccardo sono due amici grandi protagonisti in passato e nel presente di ogni iniziativa come lo è @@magdi che arriverà sicuramente in discussione :blum: e che penso riterrà sicuramente opportuno e utile mettere un annuncio nel CGN perché in parte è a loro che è diretto tutto questo. Ma vediamo con questa nuova iniziativa, se riusciamo, ad allargare la platea ai nuovi giovani del forum, ne vedo diversi...., tutta nuova linfa, si parte dal forum, dal CGN, e poi magari si arriva in SNI o si elaborano contributi importanti, di esempi ne abbiamo qui diversi e questa credo che sia una delle mission del forum, aprire la numismatica a tutti, in particolare i giovani, ora alcuni di questi ormai più esperti dovranno secondo me fare da chioccia ai nuovi, alle nuove, arriverà anche qualche ragazza.... si creerà così un circolo virtuoso che potrebbe continuare nel tempo....e magari non fermarsi...una ruota... Mi piacerebbe, e qui parlo a livello personale, che si andasse in futuro oltre...oltre le identità, i gruppi, i giovani, sono giovani, che siano di Trapani o di Trento, se riusciremo in questo, a fare iniziative in modo corale, unito, come in qualche caso purtroppo non è stato, credo che i risultati diventeranno sempre più importanti e andranno sempre di più oltre il forum....ci sono già arrivati in realtà in diversi ambiti esterni importanti e sono stati apprezzati, penso però che si possa creare qualche cosa di molto più ampio, se diverse componenti abbracceranno l'idea e parteciperanno fattivamente in tal senso, qualche utente in discussione ha mostrato già questa disponibilità, credo si possa arrivare ad altri....tutto sommato è difficile non condividere fattivamente tutto ciò.... Mario1 punto
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Ecco la lista ufficiale degli espositori presenti sabato 8 e domenica 9 novebre 2014 al 2° Memorial Correale: 01) Numismatica Salentina (Numismatica) 02) Straziota Michele (Numismatica) 03) Aiello Sergio (Numismatica) 04) Arnone Giovanni (Numismatica) 05) Filatelia Numismatica La Cervese (Numismatica) 06) Testa Paolo (Numismatica) 07) Armonie del bhazar (Numismatica-Oggetistica) 08) Andreani Christian (Numismatica) 09) Nippolis (Stampe-Cartoline-Materiale cartaceo) 10) Rosario Grieco (Numismatica) 11) Ditta Stema (Numismatica) 12) Marino Massimo (Materiale numismatico-filatelico) 13) Lombardo Filippo (Numismatica) 14) Raponi Lucio (Numismatica) 15) Carbone Angelo (Filatelia) 16) Studio Filatelico Evergreen Fil. (Filatelia) 17) Chiarelli Vincenzo (Telecarte) 18) Barretta Antonio (Numismatica-Stampe-Cartoline) 19) Zappalà Natale (Materiale numismatico-filatelico) 20) Ciaparrone Celestino (Numismatica) 21) De Angelis Eugenio (Numismatica) 22) Petrino Tommaso (Numismatica) Vi aspettiamo numerosi, da quest'anno ampio parcheggio a disposizione all'interno dell'Hotel Le Palme, chi volesse nell'ora di pausa della manifestazione, pranzo completo €15, accoglienza, disponibilità e sicurezza, in memoria del Presidente Salvatore Correale. Per ulteriori Informazioni Attilio Maglio Telefono: +39 3498125912 o Hotel Le Palme Telefono: 081 8712650 via Pioppiano N°113 - Castellammare di Stabia (Napoli)1 punto
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Salve @@rickkk, la tua moneta del 1910 è spettacolare, hai un gran pezzo in collezione, quando si dice soldi spesi bene Saluti ;)1 punto
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Beh, fatto salvo per la mancanza di metallo, la forma dei tondelli è paurosamente simile.1 punto
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1827 Stati Uniti d'America 6° Presidente 1825-1829 - John Quincy Adams (1767-1848) 10 Cent. Argento .892 Questa ho...1 punto
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Questo antoniniano invece è il lotto 651 dell’asta 158 sempre di LANZ (Giugno 2014). JULIANUS VON PANNONIEN (284 - 285) Antoninian, 284 - 285, Siscia, zweite Offizin. C M AVR IVLIANVS P F AVG, gepanzerte Büste mit Paludamentum und Strahlenkrone nach rechts. Rs: FELICI-TAS TEMPORVM, Felicitas mit Caduceus und Zepter en face stehend, Kopf nach links, in den Feldern S - B, im Abschnitt XXI. RIC 2; C. 1; Hunter -. 3,80g. Sehr selten. Fast vorzüglich/vorzüglich.1 punto
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Selma Burke credeva che parte della ragione per cui non aveva mai ricevuto il giusto credito per il disegno di Roosevelt, era dovuta al cambio di direzione politica nell'amministrazione del Recorder of Deeds, che era passata dai Democratici ai Repubblicani. La targa era stata ideata da un Democratico per onorare un presidente Democratico, e il nuovo direttore, Marshall Shepard, era Repubblicano (potete vederlo nella foto del post #82, insieme al presidente Truman e alla Burke). Ha raccontato anche di una telefonata, ricevuta nel pieno della notte, da Ruth Wilson, segretaria del Recorder of Deeds office e sua lontana parente, che la avvisava che Shepard e Sinnock stavano facendo un accordo, e che avrebbero poi preso i suoi disegni per portarli alla Zecca: "Quindi sono sicura che era perché non c'era nessuno a guardare cosa stava succedendo, e perché hanno scoperto che ero nera. Questa è stata sicuramente una delle cose in quel particolare momento." La Burke sosteneva anche che i suoi tentativi successivi di ottenere credito per il dime, avevano portato J. Edgar Hoover, il potentissimo capo del FBI, a indagare su di lei per presunte simpatie comuniste (questo anche perché aveva partecipato ad alcune manifestazioni di protesta). Numerosi sono stati però, soprattutto negli ultimi anni della sua vita, i riconoscimenti per il ruolo avuto nel disegno del dime. Così, nel 1990, il Governatore della Pennsylvania, Robert P. Casey: "Lei ha catturato l'essenza della grandezza, del dolore, nei suoi lavori. La sua sensibilità è evidente nella statua di Martin Luther King, nel busto bronzeo di Duke Ellington e nel ritratto del presidente Franklin D. Roosevelt. I suoi dieci centesimi si trovano ovunque, in tutta la nazione. Ma quel dime vale molto di più del suo valore monetario. Nello scolpire il presidente Roosevelt, lei ha preservato per l'eternità un talento artistico che riflette la nostra storia e, allo stesso tempo, genera orgoglio nella cultura afroamericana." Ancora più significativa una lettera scritta alla Burke da James, figlio di Roosevelt, nel settembre 1990: "Quando mio padre fu eletto Presidente nel 1933, aveva una visione di governo basata sulle necessità fondamentali del suo popolo. La sua presidenza è durata 12 anni, un tempo durante il quale la qualità della vita è migliorata per tutti gli americani, non solo per pochi privilegiati. Il suo busto, da Voi creato, serve da promemoria di questa visione. La sua impronta sul dime, è rappresentativa non solo del suo successo, ma anche del Vostro. Sebbene gli americani possano non conoscere il nome o la faccia della persona che lo ha scolpito, il volto di mio padre sul dime è una costante testimonianza di un grande uomo, che ha immaginato un grande paese. Con la mia più profonda gratitudine, e quella della mia famiglia, Vi ringraziamo per questo ricordo, e ci congratuliamo per la Vostra splendida arte." Dopo questa sviolinata è però giusto dare voce anche ai sostenitori di Sinnock, cosa che farò nel prossimo post, lasciandovi con un ultima foto di Selma, scattatale nel 1993, due anni prima della sua morte petronius1 punto
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Moneta senza ombra di dubbio superiore allo SPL, basta guardare i dettagli della corona e dello stemma che sono assolutamente superiori alla media....quella di @@rickkk, sempre a mio parere, è a rilievi e in generale un bel BB con la patina originale che la rende davvero gratificante per gli occhi, però il grado e qualcosina in più di differenza a favore di questa c'è tutto (sempre a mio parere).1 punto
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Che bischero...mica avevo visto... :D Rimango del mio parere. Ex voto / pedina con dedica a tre divinità (tridente, cornucopia, caduceo) e formula di assoluzione del voto.1 punto
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C'è un piccolo casino. Nei primi anni del 1970 la Bank Leu di Zurigo ebbe in consegna da Tom Virzì (1884-1974) la sua fondamentale collezione di bronzi della Magna Grecia e soprattutto Sicilia. Una selezione molto accurata fu messa in asta nel 1973 (proprio l'anno prima della morte del collezionista, a 90 anni), nella famosa asta Leu n. 6 (8 maggio 1973), che segnò il grande riveglio dell'interesse verso le monete greche di bronzo, con prezzi di aggiudicazione che fecero allora scalpore. Il resto della collezione fu disperso per trattativa privata a una miriade di collezionisti, specie negli anni '75-85 e il compianto cav. Moretti ne acquistò diversi. Ho avuto la fortuna di acquistare anni fa dalla Bank Leu la fotocopia del catalogo manoscritto, in bella grafia inglese, assieme alle tavole di tutte le monete ex Virzì (purtroppo la numerazione nel catalogo manoscritto è diversa da quella, più progressiva, nelle tavole). Questo catalogo costituisce la "bella copia" e riordinata e in inglese di precedenti appunti dello stesso Virzì, che erano redatti in italiano e recentemente messi in commercio a ben 7500 dollari (!!!!): http://www.numislit.com/numislit/images/pdfs/Virzi.pdf In effetti di questa rara emissione con la svastica egli possedeva due esemplari (i numeri sono quelli riportati nelle tavole fuori commercio): n. 1560, che fu acquistato da Moretti ed è quello che finì all'asta NAC 64, n. 734: esso fu acquistato da Virzì nel 1933 dall'asta 16/1933, n. 824, che disperse parte della collezione Spencer-Churchill, che fu catalogata per il primo Sylloge Nummorum Graecorum inglese (SNG I, n. 62) n. 1561, con testa di Zeus più piccola, che finì invece nell'asta Leu 6/1973, n. 230 (che erroneamente !!! riporta come pedigree la provenienza da Spencer-Churchill). Per queste due monete allego l'immagine del catalogo manoscritto: e le immagini dalle relative tavole: In pratica Virzì aveva ambedue le varianti di questa rara emissione, con testa grande e testa piccola di Zeus, con fulmine, forse corrispondenti ai soli due conii per il diritto usati. Normalmente i pezzi noti appaiono piuttosto usurati. Una piccola nota di colore.... Tom Virzì era un commerciante siculo-americano non ricordo di che cosa (credo di vini) e iniziò ad acquistare monete dal 1907 e fu un grande frequentatore dei maggiori commercianti dell'epoca anteguerra, in particolare di Jacob Hirsch. Lo frequentò tanto da avere una relazione con la moglie...... (era in effetti un tipo piuttosto prestante e di un certo fascino siciliano). Ben presto si specializzò nella raccolta di bronzi dell'antica Sicilia, che erano allora abbastanza trascurati, fino a mettere una delle massime raccolte di quel settore.1 punto
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Spero di fare cosa gradita postando sempre le stesse foto ma a più alta risoluzione (per ingrandirle cliccateci sopra :P) :) Purtroppo mi sono dovuto appoggiare ad un sito esterno.. Gaetano1 punto
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La grandezza della monetazione romana sta anche nel suo realismo, portato al punto di non avere paura di mostrare la bruttezza, la vecchiaia o le malattie. Sui volti degli imperatori leggiamo molte cose sul loro stato di salute: obesità, acromegalia, disturbi della personalità, miopia elevata. Nel caso di Cesare sono evidenti i segni di una cachessia di origine quasi sicuramente neoplastica. Tuttavia, sono sempre stato restìo a considerare Cesare affetto da neoplasia cerebrale. Troppo lucido fino alla fine (la sera prima disse: satis diu vel naturae vixi vel gloriae), troppo teso allo scopo finale, troppo presente nei dialoghi a lui riferiti. Una neoplasia cerebrale non lascia così tranquilli (è anche vero che dipende dalla collocazione), comporta segni neurologici gravi che ci sarebbero stati riferiti dalle fonti. D’altro canto mi risulta strana anche l’ipotesi del carcinoma gastrico con metastasi cerebrali. Sono malattie che ti spazzano via in un attimo. Quando arrivi allo stadio delle metastasi nel cervello poi non se ne parla, soprattutto 2000 anni fa senza chemioterapie che ti allungano la vita di qualche mese. Secondo me il tumore di Cesare era qualcosa di strano, di raro, di difficile diagnosi anche adesso. A lenta crescita, se ha avuto più di un anno di tempo per manifestarsi senza indebolirlo oltremodo (era ancora in forze, sebbene dimagrito, stava preparando una campagna militare ed era comunque in piena attività, oltretuttosi ribellò come una furia ai suoi assalitori che lo hanno vinto solo per il numero). Sembrerà folle ma io penso ad un neuroblastoma (o altro tumore neuroendocrino) per la presenza di diarrea, che potrebbe essere dovuta a ipersecrezione del peptide intestinale vaso-attivo (VIP). Altri sintomi sono richiesti, è vero, non diversamente del resto per la collocazione di una neoplasia cerebrale di altra origine. (i neuroblastomi sono patologie tipiche dell’infanzia, ma raramente colpiscono anche gli adulti e i sintomi paraneoplastici sono abbondanti, come in questo caso.) Il bello dello studio delle monete è che queste provengono direttamente dal passato senza interpretazioni, interpolazioni né mistificazioni. Le monete riportano una vera e propria istantanea del volto di Cesare, veritiera ma anche inquietante. Gli storici invece, lo sappiamo bene, ci hanno raccontato tutti una storia diversa, per accomodarla alle loro tesi o simpatie. Solo interpolando l’una e le altre si può giungere ad una diagnosi “probabile”.1 punto
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