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  1. Rex Neap

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/08/14 in Risposte

  1. Salve a tutti, questa è una delle ultime monete che ho acquistato. La conservazione è ottima ed è con ritratto giovanile, quindi neanche tanto comune. La discussione l'ho aperta, però, per via di una particolarità presente al Rovescio. La S di EQVITAS è divisa dal resto della parola e tra di esse vi è una croce che si frappone tra le due parti della parola come segno di interpunzone. Personalmente è la prima volta che mi capita di vedere questa particolarità, anche se le varianti di cavalli sono innumerevoli e quindi potrebbe tranquillamente essermi sfuggita. Ho controllato anche sul Corpus e non ho trovato questa particolarità nella legenda. Cosa ne pensate? Scusatemi per le foto ma sono fatte col cellulare :) Gaetano
    6 punti
  2. O se non irriverente...almeno equivoco... ;) Ogni tanto una discussione semi seria ci sta bene, direi che ultimamente si è parlato fin troppo di falsi, falsini, falsetti, falsoni, restaurini, restauroni, reincisioni, ripatinature e chi piu' ne ha piu' ne metta... Per fortuna che le monete, ogni tanto, ci fanno anche sorridere... :blum: Ed in effetti questa moneta mi ha fatto subito sorridere per la maniera in cui è giunta a noi, oggi, nel 2014. Direi che è una moneta molto attuale in effetti, potrebbero averla coniata ieri. Una di quelle medaglie satiriche che andavano di moda qualche anno fa. Il rovescio è di quelli classici, non comune ma neanche rarissimo. La tematica è celebrativa, Restitutori Italiae, ossia viene raffigurato l’imperatore Marco Aurelio che risolleva l’Italia, in ginocchio, con la testa turrita e un globo nella mano sinistra. A significare la prosperità, l'alleanza, il supporto dello stato centrale e dell'Imperatore all'Italia intera, vista come provincia e alleata. Eppure in questo caso la particolarità è un vistoso graffio, o graffito (involontario?chissà...) che rende il rovescio...un poco equivoco... :blush: E purtroppo, forse anche un po' attuale... ps. Spero di avervi fatto sorridere, e di non aver urtato la sensibilità di nessuno con questo post..irriverente.. :guitarist: . Per i piu' interessati la monete è attualmente in vendita nella prossima asta Elsen: http://www.elsen.eu/index.aspx?tabindex=21&tabid=75&productid=361085&directoryid=+8505&ctrl=auction123details
    3 punti
  3. Apparsa in un articolo a firma di Lucio Esposito nel maggio 2013 sul Giornale della Numismatica questa tipologia con il tosone al posto della data è davvero rara, vediamo se riusciamo a far emergere qualche altro esemplare. Nel frattempo beccatevi questo.... :D PHILIPP • III • DG • REX • ARAG • VTRI • + SICILIAE ET HIERVSAL. Ovviamente anche nella legenda ci sono un paio di punti interessanti, vorrei farvi notare la mancanza di H in PHILIPP e la ripetizione sia al dritto che al rovescio della parola SICILIA (al dritto VTRI SI, al rovescio SICILIAE)
    3 punti
  4. Va a finire che domani saremo ancora tutti qui a parlare di monete, vorrà dire che avremo una discussione in più sul Gk, pazienza dai, non vedo grossi problemi................ :lol:
    3 punti
  5. dico se riesco per ragioni lavorative...dico, io di sirmione (30 minuti da verona) vengo e porto gli speciali di cronaca numismatica 1 2 3 4 5 da donare ai giovani
    3 punti
  6. No guarda non é questione di "dovere", é questione di comprensione (o di voler comprender quello che dicono gli altri), di educazione e non ultimo di interessi molto personali.Voler polemizzare volutamente mettendo in bocca ad altri quanto non hanno detto e non avevano intenzione di dire (da amboi lati dei contendenti, se così si può dire) é soltanto una prassi da perditempo. Ne si venderanno meglio le monete che ha si hanno in carico (se non nell'immediato con un effimero e breve risultato illusorio) ne miglioreranno le monete che si hanno in collezione. Speriamo che l'anno nuovo porti un po' di ulteriore serietà e pacificazione in questa sezione di forum a cui, volente o nolente, sono legato. Sino ad allora eviterò di intervenire ulteriormente, anche perchè il tempo é quello che é, con le nuove cose da gestire ;) Un saluto amichevole.
    3 punti
  7. Un saluto ai collezionisti delle monete pontificie e a quelli del periodo ottocentesco e decimale in particolare, infatti più che ad una collezione di pontificie, questa moneta di Pio IX (oltre alle 5 lire del 1870) vorrebbe far riferimento alla serie delle decimali italiane che attualmente colleziono (in cui il Regno, fa la parte maggiore, ovviamente). Allego due differenti set di immagini (mie e del venditore) di questo massimale papale (la famosa "piotta" :) ). Se vi fa piacere, gradirei avere il vostro parere. Pongo anche una domanda: qualcuno sa come mai il 1868 venga considerato R3 (con 440 p.zi coniati) mentre il 1869 R4 (con 624) ? Grazie.
    2 punti
  8. Salve a tutti. Non disponendo di un catalogo per questa monetazione, sono riuscito soltanto ad identificarlo come un mezzo ducato di Carlo V e stop. Chi può darmi altre notizie in merito? Magari anche una valutazione? Grazie anticipatamente.
    2 punti
  9. Salve signori,vi ripropongo questa piastra che avevamo già visto in una mia discussione precedente,adesso fotografandola da posizione diversa mi sono accorto di questi piccoli particolari,vorrei un vostro parere.Grazie
    2 punti
  10. @@Jacopo92 ... riesci a vedere se prima della P di PHILIPP c'è qualcosa ? Grazie
    2 punti
  11. Ciao, non lo chiamano sesterzio perchè... tale non è. Ovvero sì ma... Mi spiego nel dettaglio... Il sesterzio nasce in età repubblicana (221 a.C. ca.) come moneta d'argento del valore di 2,5 assi (=1/4 del denario). In pratica la frazione del quinario, a sua volta frazione del denario. Il sesterzio in oricalchum nasce ben più tardi, nel 23 a.C. con la Riforma Augustea. Funge in pratica da moneta di raccordo tra gli argenti e i bronzi (questi ultimi con funzione di moneta di uso comune). La serie DIVO IVLIVS proclama Ottaviano come figlio del divinizzato Giulio Cesare ed è emessa a partire dal 40 a.C. Quindi si può dire che non è un vero proprio sesterzio come quelli cui alludi tu se ben interpreto la frase "Se è un sesterzio perché non lo chiamano come tale ? Difatti tutti gli altri sesterzi vengono chiamati appunto sesterzi .... " ovvero quelli in oricalchum (anche se in realtà probabilmente svolgeva, in base al peso, anche questa funzione). Ne esistono due serie, una dai due ritratti (come quella che hai proposto) e una seconda dove a rovescio vi è la scritta DIVO/IVLIVS in corona d'alloro. Esistono imitazioni dai vari gradi e livelli di degenerazione dell'iconografia, peso e diametro; la zecca di emissione non è stata identificata con certezza e sembra che dopo la vittoria navale di Naulochus (settembre 36 a.C.) la serie IVLIVS sia cessata, in quanto vuotata del valore propagandistico. Riprendendo il discorso iniziale, correttamente non viene quindi definito sesterzio bensì come AE + diametro ... Ciao Illyricum ;)
    2 punti
  12. Medaglia cruciforme francescana (di benedizione),in metallo bianco argentato o dorato,prodotta dalla ditta S. Jonhson (Milano) tra il 1900-1920.- D/ S. Francesco con le mani incrociate sul petto. R/ Preghiera di benedizione di S. Francesco, la medaglia è citata nell'opera di R.Martini al N°4125.Ciao Borgho.
    2 punti
  13. pericoloso non so, ma da quanto detto oggi , in maniera abbastanza tranquilla, in internet bisogna stare attenti!!! onestamente penso che se un giorno, in un futuro abbastanza lontano per il momento, decidessi di valutare seriamente l'acquisto, sarei portato per prendere la moneta soltanto dopo averla visionato di persona :D anche perché, se uno "sbaglia l'acquisto" di una moneta di poco valore, al limite la spende come già mi è successo se uno acquista una moneta come quella, penso che pretendere la qualità eccellente sia il minimo, a prescindere dell'andamento che avrà in futuro, perché secondo me chi ne ha una, di rivenderla non gli passa nemmeno per la testa.
    2 punti
  14. Io colleziono circolato. Non ho il portafoglio gonfio ma a priori, una moneta circolata ha più da trasmettere. Beh se trovo un'occasione in FDC la acchiappo al volo, ma comunque sono bellissime anche le circolate... Pochi le vogliono, costano molto meno e trasmettono di più :P . Ovviamente non deve interessare il fattore investimento.
    2 punti
  15. Ciao, @, Bella moneta, non e' ho viste di simili. Complimenti. Allego i tuoi files molto schiariti, per far vedere meglio (spero) i particolari. Amedeo
    2 punti
  16. Riprendendo il discorso dall'archiviazione del procedimento penale comunico a tutti gli utenti del forum che il procedimento amministrativo notificatomi il 4 gennaio 2013 si è concluso il 6 novembre 2014 con la deposizione di sentenza del Giudice di Pace che ha accolto il ricorso con vittoria di spese dopo quasi due anni e oltre 10 udienze. Mi riservo di pubblicare la sentenza. buon fine settimana a tutti
    2 punti
  17. la domanda di Tondello è lecita nella maniera più assoluta...ma forse i tempi son diversi rispetto a quando collezionavo io agli inizi. non aver la minima idea di cosa sia il lustro su una moneta ed avvicinarsi a monete da 1500 euro per me son due cose incompatibili.....e poi ci lamentiamo delle fregature?....andiam bene. a sto punto dato che non avevo capito bene consiglio a Tondello di NON comprare questa tipologia in quanto non la conosce ma di mettersi un po a studiare monete dal vivo e lente alla mano....è una moneta che non è rara e in futuro la troverai comunque quando vuoi. scusate l'off topic. marco
    2 punti
  18. Le copie sono state acquistate ieri, per essere sicuri di riceverle in tempo per Verona. Un paio in più , per i ritardatari o gli indecisi le abbiamo prese. Chi si è prenotato qui , non ne acquisti altre su Amazon. Per chi decidesse solo ora, su Amazon ci sono, ma conviene fare acquisti di gruppo perché le spese di spedizione su un solo libro sono quasi pari al costo dello stesso. Se qualcun altro lo vuole, mettetevi d'accordo e ne riordiniamo un'altra decina, casomai. Ci vediamo al convegno. Ciao a tutti
    2 punti
  19. La risposta di @@cristianaprilia è sicuramente pertinente, però per una volta che un utente appena iscritto posta una domanda nella giusta discussione, che esiste apposta per sapere i prezzi di mercato gli si risponde vatteli a cercare non mi sembra un bel benvenuto. I prezzi mediamente sono: 190 per il folder 2005 Vaticano 110 per il folder 2006 Vaticano e 100 per il Borghesi
    2 punti
  20. Ciao e benvenuto, ti consiglio di leggerti queste faq per la tua ricerca http://www.lamoneta.it/topic/127649-faq-dove-reperire-in-commercio-gli-euro/, a grandi linee è spiegato come cercare, dove cercare e soprattutto all'ultimo punto è spiegato come trovare le quotazioni più recenti. Buona ricerca.
    2 punti
  21. Oh ! Finalmente una discussione sulla Grace Kelly ! Meno male ! Effettivamente non ce n'erano ancora abbastanza sul forum... So già che scatenerò le repliche piccate e scocciate di chi ha aperto questa discussione, ma sinceramente NON ME NE FREGA NIENTE ! Sarebbe ora di finirla di aprire discussioni a muzzo solo per la pigrizia di cercare e proseguire le discussioni già esistenti.
    2 punti
  22. @@scalptor per la redazione delle schede del catalogo (Ruggero II, Ruggero I, Roberto il Guiscardo, e ora sto' proseguendo con gli altri Normanni) ho preso come riferimento base il testo D'Andrea-Contreras perché oltre ad essere aggiornato con monete inedite, sono presenti tutte le zecche del periodo normanno, mentre il testo in italiano riguarda solo la monetazione siciliana, e metà del testo riguarda la monetazione del periodo arabo.
    2 punti
  23. altra versione... http://www.friziodesign.it/coins20.html
    2 punti
  24. Ciao a tutti. :hi: Avevo trasmesso a Roberto (ormai è passato più di un anno...) un articolo dal titolo: "Le vicende monetarie conseguenti all'annessione del Regno delle Due Sicilie al Regno d'Italia". Considerato che, come saprete già, il GdN con il numero di luglio/agosto 2014 non uscirà più in forma cartacea, ho pensato di condividere l'articolo qui con Voi, sapendo di trovare in questa Sezione degli Estimatori dell'argomento e dei Lettori molto preparati, che non hanno timore di scrivere quello che pensano. Faccio solo presente che l'articolo era corredato dalle scansioni dei provvedimenti, delle tabelle e delle tariffe riportati nel testo ma che, per ovviii motivi di spazio, non ho allegato qui. Se qualcuno volesse copia di qualunque documento citato nell'articolo, me lo faccia sapere e glielo fornirò senza alcun problema. Naturalmente se non concordate sulle opinioni esposte, sui dati forniti e su qualunque altra cosa riportata nell'articolo, non esitate ad esprimerVi in proposito....sono pronto a confrontarmi e ad alimentare qualunque dibattito costruttivo....e ovviamente anche a prendere atto di possibili errori. Ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente. Michele Regno2Sicilie.pdf
    1 punto
  25. Cari amici, a meno di un mese dall'uscita del catalogo delle monete imperiali da Pertinace a Caracalla, vi annuncio l'uscita di un nuovo catalogo con le monete di Tiberio, Caio Caligola e Claudio dalle collezioni del Monetiere del Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Si tratta di un volume di 203 pagine formato A4 con 380 monete di Tiberio, 238 di Caio caligola e 390 di Claudio. Il volume è tutto a colori con foto delle monete a scala 1:1 con numerosi ingrandimenti a tutta pagina. I volume è curato da me ma merito di questa nuova uscita è di Alberto Varesi che ha voluto sopportare tutti i costi della stampa. Un sincero grazie ad Alberto Varesi al quale potete rivolgervi per avere una copia. Varesi sarà presente a Verona dal 20 al 22 novembre . Fiorenzo Catalli
    1 punto
  26. Salve. Ecco una monetina di 3 denari, che trovi non troppo male per il tipo. Alain.
    1 punto
  27. Buonasera a tutti, vorrei vostri consigli/pareri su questa situazione. Ho una "base", un punto di partenza diciamo, di collezione di Vittorio Emanuele III costituita dalle monete che a suo tempo mi furono lasciate dal mio bisnonno. Senza contare le doppie, sono circa un'ottantina di monete differenti che ho già inserito in un album dedicato a Vittorio Emanuele III (di una nota marca). Dopo anni mi sono deciso ad integrare questa collezione e, per quanto possibile, completarla. Vengo al dunque. Il problema che mi si pone è il seguente: le monete lasciate dal mio bisnonno non vorrei cambiarle, perché sono fortemente legato ad esse per motivi affettivi. Queste monete sono tutte abbastanza circolate, ma questo non è un problema. Ora la mia domanda è: le monete che andrò a comprare per ampliare la collezione, in che stato di conservazione sarebbe meglio prenderle secondo voi? Se le compro in alta conservazione mi resterebbe una collezione "metà e metà", d'altro canto qui sul forum leggo sempre che si consiglia di prendere monete in alta conservazione per non doverle più cambiare, perché è un "investimento migliore", ecc... Ad essere sincero a me non interessa il lato "investimento", nel senso, ovviamente non voglio buttare via soldi, però a me piace collezionare monete per la loro storia. Cosa dite, cerco pezzi con una conservazione in linea con quella che è la mia collezione di partenza? Grazie, rada
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  28. Adesso faccio una battuta.......è sabato sera :lazy: Almeno nella parte destra della legenda sembra che l'incisore abbia preso le lettere nella cesta di 500 anni addietro...ah...ah...ahah..... @@sulinus
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  29. @@Il collezionatutto l'ho fatto io,ho chiamato i rinforzi hahahahahaaa
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  30. Ciao min_ver Ok ci sta nel mio intervento l aggiunta di "a mio parere" Ne sono comunque molto convinto.. Noi si colleziona per passione.. Non per investimento.. Altrimenti tutti compreremmo le solite monete da investimento in oro ed argento In base alle quotazioni dei metalli
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  31. Intravedo poco e nulla.... ti allego le poche righe di descrizione dal lavoro di Hazard
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  32. Grazie a voi, Daniele e Gianni. Sono contento della conservazione, e l'ho preso cosi senza esitazione! ;)
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  33. un primo consiglio è quello di non vendere o cedere le monete che ha lasciato il tuo bisnonno, hanno un altissimo valore affettivo, mi raccomando. Per quanto riguarda le monete che dovrai acquistare, ascolta il tuo cuore, ogni consiglio dato dagli amici che mi hanno preceduto, sono validi, dipende da tanti fattori come hai ben capito. Comunque, un grande in bocca al lupo per la tua collezione. Ciao
    1 punto
  34. A me sembra ok dalla foto, nulla di strano, è una patina di tonalità giallognola che prendono in genere i rilievi usurati.
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  35. si, lo so che sono negati... dai se riesci possiamo vedere meglio (ovviamente non mi riferisco al particolare hard... :rofl: )
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  36. Non nei campi di concentramento (tipo Auschwitz, per capirsi) ma nei campi per prigionieri di guerra (kriegsgefangenen = prigionieri di guerra). Maggiori informazioni le trovi qui, dove si è parlato di un buono da 5 marchi http://www.lamoneta.it/topic/99357-5-reichsmark-campi-di-prigionia/?hl=lagergeld#entry1112522 Per quanto riguarda il valore, in questa conservazione 3-4 euro. petronius :)
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  37. No, no, no.... ;) v.
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  38. Ciao a tutti...insieme all' Ein Thaler da me postato in precedenza c'era anche questo Marco 1875 nel regalo del mio amico...vi chiedo gentilmente anche di questo cosa ne pensate e se ha un valore particolare...grazie a tutti
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  39. questo è un carlino del 1690 invece... cambia tutto nel ritratto
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  40. Gettone del Casinò di Rapallo Il gettone è in plastica, diametro 42 mm, peso 6,052 g. Siamo nel 1900, anno in cui venne autorizzata la prima apertura, all'interno del lussuoso Hotel Kursaal Rapallo affacciato sul Golfo del Tigullio. Ai tempi 1000 lire erano dei bei soldini. apollonia
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  41. Ciao Francesco, su questi tari del 1622 non ho approfondito abbastanza le mie ricerche sia perchè ce ne sono veramente tanti sia perchè spesso è difficile fare confronti dato che la leggibilità molte volte, anche in monete non particolarmente circolate, lascia a desiderare; non ho esempi di coni di R/ utilizzati con D/ sia con sigle che senza ma lo ritengo possibilissimo. Sigle sulla moneta di Jacopo92 non ne vedo nemmeno io; complimenti comunque ad jacopo, bella monetina e rara. Posto comunque le immagini di un esemplare avente il D/ molto simile, probabilmente lo stesso, di quello di Jacopo92 ed un R/ diverso; giusto una curiosità trovata spulciando quelle che ho classificato per il mio archivio :good:
    1 punto
  42. io ci sarò se non succede niente di sicuro con dedica del mago Ecchecà :hi:
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  43. non ho assolutamente mancato di rispetto a nessuno, anzi dovrebbe far piacere a Fabrizio il fatto che qui sul forum il suo pensiero e' sempre abbastanza importante e che il suo giudizio e' abbastanza influente.......giusto o sbagliato che sia!!!! Ogni persona puo' benissimo dire ed esprimere cio' che vuole, ma visto che le monete le conosce bene, arrivare a dire che la prima e' decisamente migliore, significa farlo apposta.....portando pero' i ragazzi giovani di questo forum che vogliono imparare su valutazioni errate!!! Se invece non e' fatto volutamente......allora devo rivalutare il mio giudizio sulla sua reale competenza! ovviamente questo visto sempre da un mio parere personale del tutto contestabile Te (elmetto2007) ovviamente subito in soccorso.....ma visto che le monete le conosci pure tu, sai benissimo quale delle 2 e' superiore (e non sto' parlando di mezzo, un quarto, tre quinti, o altro....ma solo di 2 monete in conservazione differente).....o no?????????? In definitiva quello che voglio dire e' che sto' forum ha bisogno di giudizi equilibrati per far crescere chi ha bisogno di imparare e non solo per simpatia...(l'avesse postata il buon Renato sarebbe stata questa il bb)
    1 punto
  44. Anche se con ritardo per problemi personali,vorrei ringraziare Francesco per aver organizzato questo bellissimo convegno..io sono stato solo sabato ma è' stato bellissimo..vorrei fare un saluto particolare a Eliodoro che ho conosciuto meglio dal vivo è soprattutto a Giovanna..senza di lei i convegni non sarebbero la stessa cosa..è un saluto dalla mia compagna Valentina.Un abbraccio a tutti e a presto
    1 punto
  45. Ciao a tutti. A distanza di oltre un anno dalla preparazione dell'interrogazione, siamo riusciti finalmente ad ottenere ciò che ci eravamo proposti di fare. Va detto che il risultato non sarebbe stato raggiunto se non vi fosse stato l'interessamento determinante di una Persona, che al momento non desidera essere nominata ma senza la quale non ce l'avremo mai fatta. Vorrei ricordare che in tutto questo tempo nessuno si è mai degnato di rispondere alle nostre richieste....vediamo se adesso qualcuno si scomoderà a farlo. Qualora, nonostante l'interrogazione, arrivassero risposte "fumose" o, peggio, non arrivassero risposte (in Italia tutto può succedere), il prossimo passo sarà quello di predisporre un "memoriale" sulla vicenda ed affidarlo alla Redazione della trasmissione "REPORT" di RAI 3, affinché venga avviata una pubblica inchiesta giornalistica, come quelle a cui ci ha abituato da tempo la nota trasmissione della RAI. Chissà che finalmente il famoso "muro di gomma" una volta tanto possa essere perforato........ :crazy: Saluti. Michele
    1 punto
  46. Le rotture di conio sono in effetti poco comuni fra le incuse e ovviamente rivestono di grande importanza per la sequenza dei conii. Complimenti per l'occhio e anche per essere riuscito a trovare un riferimento a un esemplare molto simile, che è stato ricuperato da un sequedtro e dovrebbe essere depositato alla Soprintendenza di Taranto (chissà quando vedremo immagini più complete e dettagliate…).
    1 punto
  47. vedendo questo gettone... sono contento di collezionare classiche... :acute:
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  48. Vediamo se questo è interessante ....... scusate ma lo devo scrivere !! Sposto in questa discussione, perché attinente l'argomento trattato, l'osservazione fatta dall'attento Utente @@lamanna921 che ci faceva notare come mai sulla Piastra "Pro Fausto" del 1791 ci fossero le sigle DP e sul 2 Quattrini della stessa data 1791 le sigle BP...... stessa data due incisori con sigle diversi...giusto ? Avevo scritto nell'altra discussione che questo già mi era noto e siccome non riesco a tenermi nulla di "segreto" e il compito che mi sono prefissato ( già moltissime altre volte sottolineato, quando ho trattato il periodo 1278 - 1734) è quello di far emergere ciò che è stato riportato errato....nella speranza che non mi si additi, come già successo in passato l'appellativo di "Cacciatore di errori" discorro adesso in questa discussione di quanto ho rilevato: L'anomalia qual è ?...è il 2 Quattrini del 1791 con sigle BP di Bernardo Perger che è morto nel 1786...possibile che nessuno si sia mai accorto di questo errore ? il Bovi, Pannuti e Riccio, MIR e chi più ne ha ne metta non hanno verificato la data di morte del Perger B. (1786) che confrontandolo anche con l'altro pezzo in monetazione (120 Grana con sigle DP) e soprattutto la verifica della sigla sulla moneta ecc .ecc. l'errore doveva emergere abbastanza agevolmente...ma questo non è accaduto. Mi meraviglio del Bovi che a più riprese in vari suoi lavori faceva osservare che il Perger Bernardo fosse morto il 5 ottobre del 1786...... ma perseverare !!! Quindi veniamo al concreto........ quand'è che compare la prima volta questa moneta ?.... essa non è riportata dal Corpus, mentre la vediamo apparire nel Pannuti e Riccio catalogata al nr. 5a come appartenente ad una collezione Privata.....la moneta in realtà proviene dalla collezione Bovi ed è riportata in un suo lavoro su questa monetazione nel BCNN del 1972 a pag.6 (fig.5), il MIR che fa riferimento al Pannuti e Riccio riporta pure lui le sigle BP.........ma in realtà le sigle su questa moneta sono DP di Domenico Perger che prese il posto del padre come incisore dei coni. Grazie per l'attenzione e alla prossima. http://www.ilportaledelsud.org/bcnn1972a.pdf
    1 punto
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