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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/22/14 in Risposte

  1. TAGLIO : 50 Cent STATO : Italia AUTORE : Roberto Mauri TEMA : Statua equestre di Marco Aurelio e pavimento di Piazza del Campidoglio TIRATURA : 1.136.568.000 (2002) DATA DI EMISSIONE : 01/01/2002 MATERIALE : Nordic Gold (rame 89% - alluminio 5% - zinco 5% - stagno 1%) DIAMETRO : 24,25 mm SPESSORE : 2,38 mm PESO : 7,8 gr. CONTORNO : Rigato con zigrinatura spessa In cima al colle del Campidoglio a Roma troviamo l'omonima piazza. Nel medioevo veniva utilizzata come sede dell'amministrazione civile della città e sino al XVI secolo l'area era uno spiazzo sterrato. Fu decisa la sua sistemazione da Papa Paolo III ed i lavori furono commissionati a Michelangelo Buonarroti presumibilmente verso il 1535/40. La piazza del Campidoglio fu terminata nel XVII secolo, Ma la pavimentazione a disegno centrifugo fu realizzata solo nel 1940 da Antonio Munoz (storico dell'arte ed architetto italiano) in base a un'incisione del 1567 (foto) e progetto originale michelangiolesco. La piazza del Campidoglio era già apparsa, trentadue anni prima, su di un'altra moneta italiana (L.1000 ag. 1970). La Statua equestre di Marco Aurelio posta al centro della piazza è l'unica statua equestre di epoca classica giunta integra sino a noi. Fu eretta nel 176 d.C. , nel medioevo si salvò dalla fusione grazie all’errata attribuzione all'imperatore Costantino (primo imperatore cristiano), era per l’appunto chiamata “Caballus Constantini", un vero miracolo perché a quel tempo il valore intrinseco delle statue di bronzo era notevolissimo ed i profitti derivati dalla vendita del metallo sarebbe stato enorme. Nel 1539 Michelangelo ne decise l'esatta collocazione e così la statua divenne il punto di riferimento della piazza. Nel 1834 fu praticata un’incisione nel cavallo per togliere l’acqua infiltrata al suo interno che, con il suo peso, poneva in serio pericolo la stabilità del monumento, fu eseguita anche una colatura di metallo fuso nelle zampe del cavallo per fissarlo meglio alla base. Nel 1940, in occasione del secondo conflitto mondiale, la statua fu smontata e posta in luogo sicuro per proteggerla da eventuali bombardamenti, fu ricollocata nella piazza solo alla fine del conflitto. Nel 1979 un attentato dinamitardo nelle vicinanze danneggiò il basamento marmoreo della statua, in quell’occasione si constatò la presenza di fessure sulle zampe del cavallo e un grave processo di corrosione su tutta la superficie. Si decise quindi che la statua andava restaurata e preservata per le future generazioni. I lavori iniziarono nel 1981 presso l'Istituto Centrale di Restauro, terminato il restauro (1988) non fu più messa nella sua sede originaria, è tutt'ora in mostra nei Musei Capitolini (foto già inserita in precedenza). In Piazza del Campidoglio è invece presente una fedele riproduzione realizzata con tecnologia al laser.
    5 punti
  2. Eco La versione Proof appena presa assieme alla Divisionale :)
    4 punti
  3. Rimango molto perplesso nel leggere certe cifre. Io sarò fuori mercato e magari non ci vedo neanche bene ma la moneta mi sembra tra lo splendido e il fdc e a 60 euro o pure 80,di questa qualità non ne ho mai visto. Una decina a 60 euro di questa qualità ve le compro anche senza perizia. Ultimamente noto che sul forum oltre a fare a gara su chi da la conservazione più bassa si fa a gara pure sul prezzo più basso. Per favore svelatemi dove trovate le monete ai prezzi indicati perché a me di offerte speciali non ne fa nessuno.
    4 punti
  4. Ho purtroppo assistito a questo evento ... Mi spiace per i protagonisti, ma il dovere di cronaca mi impone di pubblicare queste foto...
    3 punti
  5. Giusto per non smentirmi, cosa posto? Sempre un 20 kreuzer di Francesco I d'Austria @@nikita_ - a dire il Verona non ho cercato gli anni che hai indicato. Adesso vado il letargo per 35 anni
    3 punti
  6. @@Silver70, i colpi la declassano un pò anche al D/ sono evidenti ore 2 e ore 8, per me BB
    3 punti
  7. Buona sera a tutti! Vi riassumo il primo Veronafil! Per quando riguarda le monete ne ho viste probabilmente troppe e non sono riuscito alla fine a decidere cosa prendere ripiegando su due monetine, ma non importa.. Ho avuto la possibilità di conoscere molti utenti del forum in un clima di amicizia molto positivo e il pranzo in particolare è stato molto importante; ho avuto modo di parlare più tranquillamente e di vedere alcune monete di altri utenti. Cosa fondamentale è che finalmente ho avuto modo di vedere dal vivo moltissimi tondelli che non avevo visto mai se non in foto e ho constatato come tra la foto e la moneta in mano ci sia un mare di differenza!! Quindi vorrei consigliare a tutti i neofiti di mollare un po il computer e andare a convegni perché per me è stato molto formativo!! In ultima vorrei fare un ringraziamento particolare a R.E.IN.SENA, per averci fatto da cicerone durante la mattinata; a DABBENE, per l'iniziativa "un libro per i giovani" e per i splendidi libri che ha donato a me e a mio fratello; a GIOVANNA, per l'organizzazione del pranzo "numismatico"; a MAGDI, per averci accompagnato il pomeriggio; e a tutti gli altri, che mi perdoneranno per non elencarli tutti, che ci hanno gentilmente consigliato durante tutta la giornata!!! GRAZIE A TUTTI!!!!
    2 punti
  8. Gran brutta abitudine quella degli espositori di lasciare la fiera con molto anticipo, molto poco professionale e che dimostra molto poco rispetto nei confronti del pubblico.
    2 punti
  9. Che dire ? Un trolley più grande del solito, riempito.....svuotato.....riempito.....svuotato ancora, torno più leggero, ma contento, come vedevo contenti e gratificati chi donava e vedevo contenti i ragazzi che ricevevano........un venerdì e sabato incredibili, una girandola di libri, cataloghi, quaderni, cultura numismatica, tanta per i nostri giovani.... A volte qualcuno mi chiede cosa fare per avere più giovani nella numismatica italiana ? Tanti piccoli gesti come questi possono aiutare, se poi vengono fatti da tanti che credono in questo, ecco allora una speranza concreta ci può essere..... Un grazie a tutti quelli, versamenti numerosi che hanno partecipato, sicuramente questa Verona, come altre d'altronde, verrà ricordata come una Verona per i giovani.....da parte mia posso dire che mai come quest'anno non ho visto monete.....ho visto libri, tanti libri ....e ringraziato e salutato tanti.....la numismatica deve essere anche questo..... Inviato da un device_name utilizzando your_app_name App
    2 punti
  10. Avrei una 1835 anch'io se avete un attimo di pazienza. :) Probabilmente non se ne sentiva molto la necessità... viste anche le condizioni... ma questa ho...
    2 punti
  11. Nulla di male a patto che questa necessità non venga sfruttata per proporre iniziative che hanno tanto di politico e poco di economico concreto, del tipo abolire l'unione monetaria per far emettere banconote direttamente agli stati, e idiozie simili. Fosse per me emetterei anche Euro a circolazione comune in argento (con faccia comune e validi ovunque, non quelle schifezze a corso legale limitato all'interno emessi oggi da alcuni stati).
    2 punti
  12. Ciao Sator devo dirti che purtroppo abbiamo un grande problema per questo pezzo: la fotografia non è a fuoco... Già di norma con la semplice fotografia non è facile dire qualcosa di certamente vero, ma quando è fuori fuoco si rischia di fare l'indovino e senza tema di essere smentito. Comunque sia, ti do il mio parere: il ritratto e le lettere non mi preoccupano poi troppo, in quanto se falso ritengo sia stato ripreso da un pezzo autentico con mancanze e salti simili. Mi lasciano un po' perplesse le crepe da presunta coniatura sul bordo, che, pur in una disposizione apparentemente naturale, sembrano finire di colpo... Anche la mancanza di fuoco sembra poter coprire eventuali problemi, come palline e altro sui fondi e alcuni rilievi, che mi sembra di poter intravedere... Una certezza (o quasi) si avrebbe dal vivo o quantomeno con una foto decente. Mi chiedo come, oggi per oggi , un venditore serio ed onesto e non improvvisato o truffaldino, non sappia fare delle foto decenti... Cordialmente, Enrico
    2 punti
  13. ringrazio veramente moltissimo @@dabbene per i libri che mi ha donato e @@417sonia con cui ho fatto una bella chiacchierata speriamo di rincontrarci presto.
    2 punti
  14. Sono tutte medaglie del XX sec. piuttosto comuni.Il lotto (14 pezzi),è stimabile 15-20 euro, tieni presente che nelle ciotole dei mercatini si trovano a un euro a scelta! Ciao Borgho.
    2 punti
  15. @@tonycamp1978 stiamo valutando la moneta da una foto (o scansione?), per di più la moneta è in doppia bustina (acetato + bustina della perizia) quello che è sicuro è che vedo un segno al ciglio a ore 5... bordo a ore 6/7 difettoso (probabilmente queste imperfezioni son da conio) anche se fosse uno "SPL-FDC vero" non mi meraviglierei che fosse chiusa FDC (conservazione commerciale), anche se forse un q.FDC commerciale era più giusto. Per il prezzo: Gigante quota 350 euro un FDC (l'anno scorso ricordate la quotazione? e l'anno prima?) anche Tevere diceva che in vero FDC non se ne vedevano (o se vi piace di più la conservazione commerciale, "FDC eccezionale") per un esemplare super 200 euro son pochini ... tutto questo sempre a mio modestissimo parere.....
    2 punti
  16. Mi piace. Il cosidetto fascino del brutto. Una cosa non può diventare brutta all'infinito, superato un certo limite è talmente brutta da diventare bella. :rofl:
    2 punti
  17. Lorenzo anche se stanco :blum: ha un occhio ancora infallibile....bravo; diceva di solito, infatti la stella dovrebbe far parte della legenda, cioè posizionata prima della lettera P (quindi usata come interpunzione) mentre l'altra (spesso presente ed usata come simbolo del coniatore in queste monete del periodo) dovrebbe essere sempre posizionata sopra, cioè sotto l'ara.....in questo caso però le troviamo in sequenza e Napoli continua a non smentirsi mai. :good: Ti posto cosa è riportato nel Corpus per farti rendere conto....la tua invece è diversa.......!! Da prendere nota sicuramente.
    2 punti
  18. Taglio: 1€ Nazione: Germania Zecca: Amburgo (J) Anno: 2007 Tiratura: 90.000 Condizioni: BB Città: Palermo Note: mancante ed intrappolata
    2 punti
  19. Eccolo la....appoggiato in un angolo di un mercatino dell'usato....lo desidero da subito...ma il prezzo è alto...aspetto i giorni necessari per lo sconto....scatto....e riesco a prenderlo....ora sotto con il restauro!!!!
    1 punto
  20. Come scrivevo sopra 10,8 g, quindi 6 nasri. Purtroppo per problemi di spazio, le estere le tengo o nei fogli a taschine o negli oblò da pinzare. Le uniche monete che tengo libere sono gli argenti del regno che stanno nei vassoi in velluto. capisco che per te che le collezioni con amore sia aberrante, ma io molte mondiali, qualche chilo, le ho ancora in dei sacchetti di plastica in un cassetto in attesa che la piccola peste cresca e che trovi tempo e album per dargli una sistemazione migliore. Dopo anni sono riuscito a sistemare la cartamoneta mondiale che avevo accumulato, cambiando i fogli ormai vetusti dove erano contenute. Niente di importante ma nell'insieme adesso fanno bella figura.
    1 punto
  21. Ecco quella del 36, vi piace??
    1 punto
  22. Ciao, la seconda è una moneta dell'Impero Ottomano da 20 Para del 1864: http://en.numista.com/catalogue/pieces5066.html
    1 punto
  23. La seconda dovrebbero proprio essere 20 Para dell'Impero Ottomano KM668 ma non riesco a capire l'anno La prima è certamente tunisina, direi 6 Nasri KM104, anche se potrebbe essere da 3 Nasri ;) controlla col peso e tutto
    1 punto
  24. Nelle molte aste tra fine ottobre e inizio novembre il mercato delle medaglie papali appare sostanzialmente buono, con un assorbimento soddisfacente delle tante offerte. VARESI - Asta interessante con alcuni lotti isolati e con una collezione riguardante i papi di nome CLEMENTE. Su 110 lotti ne sono stati aggiudicati 60. incide sulla percentuale di aggiudicazioni il fatto che i prezzi base di diversi lotti "tra quelli extra collezione" erano decisamente fuori mercato. Segnalo per le aggiudicazioni: la medaglia in argento di grande modulo di Clemente XII per il Lazzaretto di Ancona è stata acquistata per € 2.500+diritti; le due medaglie del Cellini, riferite a papa Clemente VIII, per il pozzo di San Patrizio in Orvieto hanno superato €500+diritti (sia per l'esemplare coniato, sia per la copia fusa); diversi esemplari in argento dei pontificati di Clemente IX,X,XI sono stati aggiudicati per € 750/1000 + diritti; vendute in toto le medaglie di papa Clemente XII e con alte percentuali quelle di Clemente XI e XIII (argento e bronzo). ASTA THESAURUS- Proposti 105 lotti di cui 43 per medaglie di Sede vacante, con netta prevalenze del bronzo. Molto alta la percentuale delle aggiudicazioni, superiore all'85%. Per la parte antica molti riconi Mazio hanno avuto acquirenti a prezzi superiori a € 100+diritti; sostenuti i prezzi di acquisto per le medaglie di sede vacante. Medaglie in oro di Papa PIO XI hanno avuto acquisto per € 2.600/2.800 +diritti. Per gli appassionati di medaglie moderne segnalo che la medaglia di Papa Francesco - anno I - con errore LESUS è stata aggiudicata per € 420 + diritti per l'argento e per € 300+diritti per il bronzo. ASTA RANIERI - Proposti circa 70 lotti e aggiudicazioni in misura del 90%, con buona competizione. Si trattava di un interessante assortimento di medaglie, in qualche caso di non ricorrente apparizione, con conservazione per alcuni esemplari rari dignitosa ma non al top, completato da medaglie papali interessanti anche per i collezionisti di medaglie bolognesi e/o napoletane. Cito tra le aggiudicazioni: - la rara medaglia in argento di Pio VII del Webb (conservazione SPL+ per i campi, ma con diversi colpi ) - € 600+diritti; - la medaglia straordinaria in argento di Leone XII per le scienze e le arti - € 550,00+diritti; - la medaglia di grande modulo in bronzo dorato di Pio XI per il concordato - opus Pogliaghi/Farè - € 750,00 +diritti; - la medaglia coniata a Bologna per il ritorno di Pio VI da Vienna in argento - € 1.200+diritti; - la medaglia in argento di grande modulo di Pio IX - Zecca di Bologna - € 800 +diritti; - le due lavande rare di Pio IX (Gaeta e Caserta) in bronzo, anni III e IV .- € 250/200 + diritti. ASTA INASTA - Proposti 12 lotti di medaglie papali abbastanza interessanti, a prezzi non esasperati, ma certamente difensivi, con aggiudicazione di solo 5 lotti (40%). Cito fra i lotti aggiudicati: Pio XI - Grande modulo per il concordato in bronzo dorato - opus Pogliaghi-Farè con astuccio - € 1.000+diritti; Pio XII - la bella medaglia fusa di De Jaeger per la elezione, in bronzo, in modulo extra large - € 300+diritti. Invendute alcune medaglie in argento di Pio VIII e Leone XII. NOMISMA on line. Proponeva alcune medaglie da collezione generale e diversi esemplari delle emissioni "lavanda" ad integrazione della parte più importante presentata nella asta battuta. Non ho dati precisi sulle aggiudicazioni, che non mi risulterebbero pubblicate; dalla lista degli invenduti proposti per il dopo asta rilevo che il numero di questi è elevato. DOROTHEUM - Qualche medaglia papale era anche nella recente asta numismatica di Dorotheum. Si trattava di una ventina di lotti, con prevalenza di annuali in argento di Pio IX e pontefici successivi. Buona la percentuale del venduto, ma con prezzi inferiori a quelli che di norma si rilevano nelle aste delle case di asta specializzate in numismatica.
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  25. qFDC !!! la moneta non ha circolato per niente... i fondi sono verosimilmente quasi a specchio... non noto la solita usura sul collo da maneggiamento. ha un colpetto sotto l'1 della data e qualche segnetto al rovescio
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  26. Ciao, @@ilcollezionistadiossa a volte vi sono dei giudizi, che forse, hanno difficoltà nell' essere evidenti: MB e' realistico come grado di conservazione il compianto E. Tevere relativamente all' MB diceva: La moneta ha molto circolato e si presenta con bordi lisci, rilievi e disegno molto intaccati dall'usura. sempre dalla stessa fonte il BB: La moneta ha circolato e l'usura ha già intaccato il bordo, il rilievo ed il disegno. Osservando le foto non mi trovo nei casi su menzionati. saluti TIBERIVS
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  27. Ecco, vorrei aggiungere un paio di considerazioni. La prima è che hanno fatto la loro apparizione i ladri. A un commerciante é stata sottratta una moneta all'ora di pranzo. Stamattina invece é stata fermata una persona con una borsa professionale piena zeppa di materiale sottratto ai commercianti dei reparti militaria e filatelico. Due fatti davvero spiacevoli che riportano in primo piano il tema della sicurezza. Altre volte in passato sono accaduti fatti del genere, anche più gravi: ricordo il furto a rauch mi sembra avvenuto qualche anno fa. Daltronde l'accesso libero, senza registrazione e la sparuta presenza di polizia favoriscono questi fenomeni. Infine ho trovato triste che al ritorno dal pranzo sociale, poco dopo le 15, moltissimi commercianti avevano già sbaraccato. Un' ora dopo non c'era più nessuno. Credo che domenica ci sarà il deserto. Questa é una abitudine che si sta ripetendo da parecchie edizioni. Perché allora non ridurre da tre a due giorni? Non vorrei trovarmi nei panni dei collezionisti che domani andranno a Verona e troveranno gli stand vuoti.
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  28. Ho paura che se usciranno in Dicembre sarà perchè vorranno che il regalo di Natale glielo facciamo noi... :rolleyes:
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  29. 1 punto
  30. E questa è la monetina a me mancante tipologicamente pescata con grande soddisfazione oggi :) Costo 50 cent, anche se un pochetto corrosa li vale tutti :D
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  31. Buongiorno ecco l'ultimo della serie di 3 Grana acquistati inizi Novembre. Questo è del 1847. Ha parecchi graffi purtroppo, ma per il resto è abbastanza decente per me.. BB+? Saluti Silver
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  32. 1 punto
  33. Potrebbe essere la zecca di Asti, terlina, battuta da Lodovico II duca d'Orleans (1465-1498), M.I.R.,68. Ciao Borgho.
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  34. http://ilportaledelsud.org/bcnn1990_3.pdf http://ilportaledelsud.org/bcnn1990_3b.pdf http://www.lamoneta.it/topic/130592-i-ritratti-di-ferdinando-ii-sulle-monete-1830-1859/page-2?hl=%2Bpunzone#entry1486917 Ciao @@Silver70 , buona lettura. A presto! :good:
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  35. Si tratta della rarissima variante con Pio VI con gli occhialini da aviatore!!! Un saluto (sconsolato dopo aver visto questo pezzo), anto R
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  36. @@Sator scusandomi con @@FlaviusDomitianus, mi permetto di risponderti. la moneta è classificata giustamente RIC 266 .... io avevo indicato RIC 50 che è la stessa moneta del "vecchio" RIC del 1962..... moneta coniata sotto Tito . ecco RIC 266[titus] . Ref Domitian Denarius, RIC 266 (RIC [1962] 50) (Titus), RSC 397a, BMC 92 Domitian Denarius. CAESAR DIVI F DOMITIANVS COS VII, laureate head right / PRINCEPS IVVENTVTIS, lighted & garlanded altar. RSC 397a. http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s2676.html
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  37. Ciao Silver, la moneta è BB e purtroppo ha diversi colpi al bordo, puoi gentilmente spiegarmi cosa intendi per artigianale? Grazie
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  38. Interessante questo movimento di rimpatrio dell'oro verso gli Stati di appartenenza
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  39. Buongiorno, metto le foto di questo mio esemplare del 1717 fdc/qfdc con fondi lucenti di Cosimo III. moneta,data molto rara come illustra il Di Giulio RR. Questa moneta venne coniata per dar importanza al porto di Livorno, questo porto che fu sviluppato proprio dalla famiglia Medici, signori della Toscana, contava all'inizio del 1500 circa 500 persone e nella fine dello stesso secolo invece facendo costruire nuove mura e nuovi canali che collegavano Livorno a Pisa gli abitanti erano più di 12000. Questo porto "Franco" aveva inoltre leggi tutte sua e tassazioni molto basse che non riguardavano il contenuto delle navi come per gli altri nel Mediterraneo, ma avevano solo la tassa dell 1 percento del valore sull ancoraggio del porto, seguirono poi le leggi "Liburnine " con Cosimo III, l affluenza di abitanti di ogni Nazionalità e commerci con Inglesi, Spagnoli e Olandesi per il controllo del commercio resero Livorno un Porto da far invidia e che molti come Venezia e Genova si misero a studiare per ottenere lo stesso successo. Grano, spezie, stoffe, bottini depredati fecero si che a Livorno venisse battuta moneta per il commercio e di valore, "pezze della rosa e tolleri" furono i principali divulgatori di questo nostro porto Toscano, ma anche i Luigini per il levante e i mezzi tolleri o quarti di pezze furono emesse anche se meno apprezzate, specie le versioni in oro. questo Tollero, chiamato Fortezza, racchiude in se tutto questo, potere, successo, economia e sviluppo. saluti Fofo
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  40. Non mi ero mai posto una domanda simile, comunque direi perchè non escono starter kit ogni anno per ogni stato, in quel caso avrei poi dovuto abbandonare la casa da tempo per far posto ai sacchettini................................
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  41. @@taglialuca eh già...sarà meglio che domani mi venga la voglia di comprare qualcosa...cribbio!!!!
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  42. Ogni tanto passano delle ignare monetine vicino le mie manacce ... MI SENTO IL LUPO CATTIVO ...
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  43. Buona serata E già .... creato un'altro Soldo "Frankenstein": dogato del Bembo dal 1615 - primo soldo da 12 bagattini battuto sotto il dogato di Antonio Priuli, dal 1618. Certo che non è nemmeno semplice fare questi lavori... tra l'altro il lavoro fatto è evidente, in più su una moneta già rovinata di suo. Complimenti per l'occhio :good: saluti luciano
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  44. Ecco le foto della moneta da 2 euro Galileo Galilei uscita meglio dal rotolino,senza difetti di conio nei campi
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  45. Sono andato a rivederla, ha qualcosa di più alto al centro della sbarretta della H ma non cosi evidente come appare nella mia foto, credo che la sbarretta della H ci sia normalmente ma un pò "ineguale"; allego altra foto del D/ credo più simile all'originale in quel dettaglio :good:
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  46. Lasciamo passare Verona e i commenti relativi poi partirò, e per creare un po' di suspence, penso all'emozione di averla tra le mani, di vederla e il vedere e sentire i fratelli Crippa commentarla per un po'...e i Crippa chissà quante ne avranno viste...eppure.... E' un caso di moneta in cui c'è tutto e di più, tutto si unisce e compenetra, gli spunti infiniti..., siamo in monete che hanno spinto " grandi della numismatica " a riflessioni, ma certamente tanto si potrà dire e penso già a commenti che potranno dare utenti tipo @@eracle62 e tanti altri, il promo c'è.... :blum:, come nei migliori mezzi di comunicazione :blum:, in questo caso sarà la moneta a farvi parlare, basta vederla...., ma ora mi fermo qui.....c'è uno del Cordusio che dice sempre quando compri pensi sempre se sia funzionale a una discussione sul forum Lamoneta....direi che in fondo è poi così, vuol dire che è una moneta che racconterà e farà raccontare come le monete sanno fare in molti casi....e il forum è fatto per questo....divulgazione, commenti, riflessioni con tutti e per tutti....in un certo qual senso anche un po' di spirito di servizio e condivisione....che poi dovrebbe essere il motivo principale per cui uno scrive su un forum.....
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  47. Grazie per l'augurio :D Colleziono anche le monete del Regno d'Italia che artisticamente specie quelle di Vittorio Emanuele III sono meravigliose, ma le monete napoletane hanno un fascino, e una particolarità tale che non riscontro in nessun'altra moneta, Queste monete trasudano storia da ogni angolazione Se guardo una 2 lire buono 1923 mi viene l'angoscia e ringrazio Dio per non essere nato il quel periodo o giù di li Se guardo un Sebeto 1735, rimasto affascinato, e mi sarebbe piaciuto tanto vivere in quel periodo. Insomma poi per un meridionale queste monete hanno un valore storico e affettivo maggiore :P
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  48. Non è il mio campo, ma direi che si tratta di un riconio moderno. Oltre al bordo quasi inesistente e piccole differenze stilistiche, specie sulle piume della coda dell' 'aquila bicipite, i due particolari più evidenti sono: - La legenda al verso originale: AUST.DUX riconio: AVST.DUX - La spilla di Maria Teresa originale: senza perline (a parte le ultime emissioni della zecca di Vienna 1780, dove sono presenti ma più piccole) riconio: perlinato Altre differenze meno evidenti sono ad esempio la forma della X dopo la data e la forma del 7, le lettere S.F. sotto il collo, sugli originali non ci sono (si trovano oltre che sui riconii, anche su esemplari della zecca di Guenzburg del 1781, ma non è questo il caso). Se dici che peso e diametro corrispondono perfettamente, allora dovrebbe essere un autentico riconio moderno, credo del XX secolo, le facevano fino a pochi anni fa. Ciao, Exergus :)
    1 punto
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