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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/24/14 in Risposte
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Un caro augurio di buon Natale a tutti gli amici del forum da Francesco Di Rauso! Che il Signore benedica tutti indistintamente al di là del credo e che vi doni pace e serenità, che il Natale sia un momento di riflessione nel quale fermarsi, tirare un sospiro di sollievo e poter pensare e meditare al meglio su come essere autori di gesti caritatevoli nei confronti del prossimo. In allegato san Nicola di Bari ---- sanctus Nicolaus ----- Santa Claus ------ in una medaglia del 1787 circa.7 punti
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ecco l'ultima tipologia di falso che sta spopolando su ebay. Le caratteristiche di questo falso sono: frattura di conio sull'anno fascista MCMXVIII dentellatura sul bordo del rovescio I al posto di L nella firma ROMAGNOLI, e manca il punto dopo la G di Giuseppe due escrescenze di conio sul viso la M è ancora una volta tagliata mancanza/avvallamento sotto la N di il ANNI nel motto, e sul manico del fascio (evidenziato in azzurro) allego immagini/scansioni di due monete diverse5 punti
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altro bel ritrovamento dicembrino, c'è un detto che fa "non c'è 2 senza il 3", per adesso siamo a 2 Taglio: 10 cent Nazione: Belgio Anno: 2003 Tiratura: 190.100 (solo in divisionale) Conservazione: BB Località: Piea Note: è una news? Ps: ha anche un accenno di doppio bordo :D4 punti
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Salve amici del forum! Ecco cosa mi ha portato Babbo Natale ditemi come vi sembra Auguroni di buone feste a tutto il forum Alessandro3 punti
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Russia. Zar Nicola I° (1825-1855). Non vorrei mostrare questa moneta. Si è mal conservato e scansione male.3 punti
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Tanti auguri di un Natale sereno e felice a voi amici. :good: Amedeo3 punti
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Ho sempre fatto gli auguri nella sezione dove sono curatore, ma anche in altre dove leggo o scrivo, quest'anno mi sono detto, ma è giusto in un forum ? Forse no o forse anche.....che gli auguri siano per tutto e per tutti mi sono detto, un forum è condivisione, unione, essere uniti, e quindi quest'anno li faccio qui in piazzetta, auguri ai classicisti, ai medievalisti, ai modernisti, alle sezioni speciali, agli appassionati di medaglie, cartamoneta ecc., auguri allo staff, a @@Reficul, auguri a chi è iscritto, a chi legge soltanto, auguri a chi scrive poco, auguri a chi scrive molto incitandoli a continuare così', auguri ai giovani, a chi si affaccia in questo mondo, auguri a chi ne ha bisogno, a chi non sta bene in particolare, auguri a tutta la numismatica italiana.... L'anno scorso in questi giorni eravamo affaccendati qui col concorso " della moneta più bella ", concorso difficile da portare avanti, complesso, durò circa un mese e mezzo, praticamente una maratona, con tanti protagonisti con le loro monete, quello fu un momento di condivisione totale, oggi personalmente mi accontento di meno, molto meno, faccio semplicemente gli auguri, ma a tutti e qui, confidando in tempi migliori per tutti....anche questo alla fine è condividere .... buone feste, Mario2 punti
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Beh, grazie @@profausto detto poi da una colonna incredibile e insostituibile secondo me del forum fa piacere.... Ho passato tre anni nel medievale e ora due pieni nel moderno, è stato bello, perchè estremamente differenti, ma anche il cambiare periodo storico mi ha dato l'opportunità di approfondire insieme agli altri una monetazione profondamente diversa, quindi ne esco sicuramente arricchito. Credo nella trasversalità della numismatica e si mi offrissero una possibilità diversa magari accetterei per un ulteriore accrescimento. Ho fatto questo per non dimenticare l'enorme lavoro fatto in questi anni, lamoneta è una miniera di informazioni, schede, approfondimenti, solo nelle ultimissime due discussioni sono uscite due monete sul R5 da 4 / 5 pezzi conosciuti o poco più, probabilmente senza il forum queste monete non sarebbero mai uscite.... E quindi questo forum, qualche volta snobbato da alcuni, ha avuto invece il pregio di portare la numismatica in casa di tutti, di averla resa per tutti, ma veramente tutti ed è riuscito a incuriosire e attirare molti, quindi questa mole enorme di lavoro è giusto cercare di preservarla e ricordarla per noi intanto, ma anche per chi inizia e per chi arriverà.....2 punti
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Tanti Auguri di un sereno Natale a voi e ai vostri cari... E che questi giorni di feste e quelli che li anticipano possano essere di stimolo per ognuno di noi, a metterci quel poco di impegno e volonta' in piu' quotidianamente, da far si che in un certo senso ogni giorno dell'anno, per tutti coloro che ci stanno vicino possiamo regalargli un piccolo Natale... e non solo il 25 Dicembre... Rocco2 punti
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@@ilcollezionista90 ... una limatina al bordo al rovescio per cancellare i dentelli e una bella grattata nei campi, il tutto condito da una patina "inventata" dall'oggi al domani... ci cadrebbero parecchi novizi... la pericolosità di questa moneta è il fatto che i rilievi non siano così piatti da essere scoperti anche da un bambino... il Re non ha il classico occhio da "pesce palla", non ha il bordo sottilissimo quasi a scomparire. Certo chi ha tanta esperienza lo riconosce subito.. un pò come le 5 lire del 56 false da quelle originali2 punti
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@@refero1980 scusami ma non riesco a capire, secondo te è possibile ricreare la bava di conio? Perché se intendi questo allora siamo veramente alla caccia alle streghe. In generale vedo che oltre a fare il conto dei segni su foto formato pizza ora si comincia a cercare la manomissione a tutti i costi e poi magari non si riconoscono i colpi ripresi e le patine artificiali. Rilassiamoci e godiamoci le nostre monete senza dover sempre cercare il pelo nell'uovo, d'altronde hanno circolato per quasi un secolo, potranno avere qualche piccola ruga o no?2 punti
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Come indicato correttamente da profausto, si tratta di un follis anonimo di classe J attribuito al regno di Alessio I e datato dal Grierson entro il 1085. La foto del rovescio andrebbe capovolta di 180°. Per un confronto ed un paio di riferimenti bibliografici: http://www.acsearch.info/search.html?id=1530836 Buon Natale!2 punti
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carissim* ancora non ho avuto il tempo per gustarmi tutti i bei provisini postati, in modo da poterli commentare in modo adeguato. Poi nonostante quello che scrive @@adolfos (adulatore!), il vero esperto e primo titolare della "università delle monete di Roma" è lui ed io ho cominciato solo di recente ad occuparmi di queste emissioni piccole, che davvero meriterebbero uno studio più approfondito (anche se come già anticipato qualcosa si sta muovendo ;)). E' bello comunque vedere che ci sono altri utenti come @@anto_R e @@Fufluns che sono appassionati di questa monetazione, e che hanno voglia di intervenire sia con le immagini dei loro pezzi, sia con le loro interessanti letture ed ipotesi. Vedrò per ciò se riesco a formulare anche qualche osservazione che vi potrebbe essere utile nei prossimi giorni, approfittando un poco della relativa calma di questo periodo di vacanza degli altri, anche se forse scriverò cose ovvie per voi. Detto questo, per sdrammatizzare un poco anche rispetto agli ultimi post (peccato sprecare l'occasione di pubblicare un nuovo articolo solo per parafrasare uno già edito...), mando a voi e agli utenti di tutta la sezione i miei più sinceri auguri per un sereno periodo di festività, insieme alle immagini di un provisino inedito :). Un caro saluto MB P.S. Spero che non me ne vogliate, soprattutto gli utenti che magari non mi conoscono: è mio uso "addobbare" le monete per Natale, e dopo i denari ed i quartari di Genova e i denari di Lucca, ora è toccato a queste serie qua...2 punti
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L'errore spesso è voluto. Si rende interessante una moneta che altrimenti non lo sarebbe o lo sarebbe molto meno... ;) Arka2 punti
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Se i sogni potessero diventare realtà in questo momento, sognerei di riavere i miei genitori.2 punti
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Ciao Eliodoro, una caratteristica immancabile nelle vittorie protovandale del tempo di Hunnerico è la presenza di lineette orizzontali (di solito 4) accompagnate da una barretta semicurva verticale nella parte anteriore della vittoria mentre nella parte posteriore sono presenti altre lineette o rombetti come si può vedere dalla foto che allego. Quella postata da te sembra così a prima vista un'imitativa del tempo di Valentiniano I o II, la vittoria mi ricorda quelle . Ciao Maurizio2 punti
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Infiniti auguri a tutti, per un felice Natale 2014 e per un prospero 2015 (Custodia francescana di Terrasanta a Betlemme, vetrata della chiesa di Santa Caterina) (da: http://www.betlemme.custodia.org/default.asp?id=85)2 punti
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La corruzione è stata negli anni, la vera piaga che ha colpito la nostra cara terra. Ha prodotto povertà ed emigrazione. In pochi anni quasi 4 milioni di giovani italiani, tra cui i miei due figli maschi, (e che non potranno essere qui, con la loro famiglia, in questi santi giorni) sono dovuti partire alla ricerca di un lavoro. La mia speranza è che questa ignobile parola, possa essere un giorno solamente un ricordo scritto sul vocabolario. Un pensiero va anche a tutti i migranti fuggiti dalla loro terra a causa di guerre e carestie, nella speranza che un giorno possano tornare tutti nella loro terra d'origine. Non dimentichiamoci che anche Giuseppe e Maria, sono dovuti scappare a causa della tirannia di Erode. Mi scuso con tutti di questo sfogo e auguro a tutti gli amici del forum, di passare un sereno Natale in compagnia della loro cara famiglia. Non c'è niente di più caro di questo. Di seguito, dalla mia collezione privata, una bella immagine di fine 800.2 punti
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:) buongiorno a tutti....e buone feste natalizie..... :) ...una bellina medagliete di 25 mm di alto........jubilei iniziati tutti i 25 anni.....a Roma. :) per piaccere di convidere con voi questo fiore de la nostra storia......1 punto
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Vorrei porre l'attenzione sulla rottura di conio sopra la scritta ALOY nel primo zecchino postato da Lanzo. Nell'esemplare immediatamente successivo c'è una rottura di conio solo sopra la lettera Y. Credo che potrebbe essere la stessa rottura di conio in due fasi successive. Se così fosse, effettivamente le due monete sarebbero dello stesso conio, ma coniate a distanza di tempo... Arka1 punto
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Si parlo della prima.......per quanto rigurada la monetina con la A ti allego 2 foto, una è ufficiale con legenda al dritto in lettere e di senso compiuto mentre l'altra è (o dovrebbe essere) imitativa con pseudolegenda a lineette, anche qui comunque ci sono delle discordanze fra autori. Io sono più per darla come imitativa sempre di area cartaginese1 punto
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Il fatto che rischi il licenziamento è un grosso male. Dovrebbe passare il natale già sotto un ponte, per capire che avere un lavoro è una fortuna non una scocciatura.1 punto
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Rivedendo questa discussione ricordo di averne un'altro che per decine di anni ho pensato sarà autentico o falso? Primo impatto, ha il foro quadrato e penso sarà stato inchiodato sul tavolo di un cambiavalute, è in peso, è argento, a mio giudizio e anche amici esperti coniato e leggermente ribattuto, allora perchè forato........ gr.4,321 punto
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Quando lo fai,dimmelo,che organizziamo insieme un bel pullman,ce ne mandiamo un bel pò e magari risparmiamo anche :rofl:1 punto
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@@elmetto2007 però siamo sinceri elmetto ....come falso è anche abbastanza pacchiano , senza essere presuntuosi s'intende . Buon natale a tutti :)1 punto
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allora Fabrizio affrettati, ho nostalgia di rivederla. :good: Un augurio personale a te e al tuo fantastico 2 lire.............non farlo cadere :rofl:1 punto
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Solo qualche mese fa. Si parte alle 7.30 di mattina, diretti all’università. Io guido, la mia unica figlia 25nne mi siede accanto, mia moglie è sul sedile posteriore. Si viaggia in silenzio, con una velocità di crociera che è massima, ma inferiore alla tensione che abbiamo tutti. La ragazza sfoglia la tesi sperimentale di oltre duecento pagine che dovrà discutere quella mattina, tra qualche ora. L’abbiamo preparata ben bene. Io e mia moglie ci siamo dovuti leggere la tesi, più volte. Mia moglie ha sempre avuto l’incredibile facoltà di prevedere, con buona approssimazione le domande degli esami universitari (è solita individuare una decina di ipotesi che abbiano la maggiore percentuale e “ci prende”) e l’ha fatto anche per la tesi. Io le ho spiegato le tecniche argomentative, anche quelle per “svicolare” lasciando intendere che il problema “non è quello ma è ben altro” senza offendere l’interlocutore. L’abbiamo rassicurata più volte, ci siamo già passati anche noi: se la tesi è sperimentale, soltanto il laureando “capisce” qualcosa, l’importante è non scendere nel generale dove tutti possono mettere bocca, bisogna attenersi al particolare, solo al particolare. Siamo una squadra agguerritissima ed il nostro obiettivo è la lode. Si parcheggia e si entra nell’aula magna che è gremita. Quando la chiamano, mi paro dinanzi a lei e le sibilo “si sorridente ma letale, vai ed uccidili tutti”. Un genitore, lì vicino, mi guarda perplesso, non sa che è la “formula magica” che usavo quando ero studente. Discute con calma e con un sorriso sulle labbra: un killer. Io che la conosco bene so che è nervosa, ma non lo dà a vedere. La commissione si ritira. Quando rientra, si seggono tutti ad eccezione del Presidente che inizia con le formule di rito e pronuncia il fatidico “110 su 110”; scoppia un disdicevole applauso (ormai si applaude in ogni occasione: tanto nei matrimoni che nei funerali). Il Presidente ferma gli applausi e precisa, un po’ infastidito, di non aver finito. Fa un gesto con le mani: allora capisco che sta chiedendo agli altri membri della commissione di alzarsi. Scatto in piedi e mi rivolgo a mia moglie: “Accidenti, è la lode, le hanno dato la lode” (in verità, non dico proprio “accidenti”). Mia moglie mi guarda, mi sorride e mi dice: “Stai invecchiando, sei commosso e turbato”. Io le rispondo che sono solo un po’raffreddato. Il Presidente prosegue: “cum laude”. Il giorno dopo, sulla scrivania del mio studiolo, c’è una copia della tesi. La dedica dice: “A mio padre”. Io e mia moglie abbiamo soltanto messo nostra figlia su un blocco di partenza, potrebbe non scendere dal blocco o iniziare a correre e poi cadere o, addirittura, correre in senso inverso, ma questa è un' altra storia. Non ho mai avuto sogni, solo obiettivi. Anche perché si sogna solo quando si dorme. Per gli obiettivi bisogna correre; a volte si perseguono, a volte no, ma questa è un'altra storia. In bocca a lupo per i vostri obiettivi (e cominciate a correre).1 punto
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Taglio: 2 euro CC Nazione: Francia Anno: 2014 Tiratura: 3.000.000 Condizioni: qFDC Città: Nizza Note: News, la foto non rende l'idea, ma conio davvero ottimo!!!1 punto
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Ciao @@gallo83, ha chiuso a 150 su Artemide... Per le foto, un po di pazienza... Vorrei evitare di trasformarla in bb...1 punto
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Altra medaglia rara con firma AMOROSO (Napoli). Epoca: 1860 circa.1 punto
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Tanti auguri a tutti per un sereno Natale e per uno splendido 2015... ma che dico splendido, di più, fior di conio!!!1 punto
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la questione stilistica è qua fondamentale.... mi sono visto chiamare, e ho coinvolto subito @@maurizio7751 perché nel "Gruppo" è una delle nostre "cinture nere in vittorie vandale" :) non posso che concordare con lui al 100%, ha esposto perfettamente ciò che anche io avevo notato.... rispetto alle vittorie "classicamente" vandale (di tutte le categorie da A a E), ti invito a notare: il tratto generale della vittoria, il modo con il quale è resa l'ala, i piedi e non ultimo in questo caso la mancanza di un riferimento stilizzato al "prigioniero", che nella vittoria A è reso come una aggiunta alla veste...1 punto
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Sergio, è una medaglia con il bordo pieno di colpi, il suo valore commerciale è di circa 250-270 euro.1 punto
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Sono una persona molto semplice, razionale e pragmatica, i sogni d'oro li avevo da bambino . Ora mi basta in primis la salute , poi vorrei un lavoro , normale , se dovessi scegliere direi assistente di laboratorio in una scuola ( ne ho i titoli ) , una casetta con giardino, con chi amo, casomai 2 bimbi, e il mio pappagallino , e nel garage una Peugeot 208 GTI ( va bene anche la Hdi ) . Numismaticamente , ovviamente potermi permettere tutte le emissioni di cui avrò voglia ( attualmente sarebbero le nuove emissioni in € ) , ed eventualmente qualche bel pezzo del Regno ..1 punto
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@@TONDELLO grazie... troppo buono :) @@someday564 dei 6 che ho avuto per le mani nel corso della mia collezione: 1° pezzo: bassa conservazione ed L in incuso (bordo largo) 2° pezzo: media conservazione ed L in incuso (bordo stretto) 3° pezzo: medio-alta conservazione ed L in incuso (bordo stretto) 4° pezzo: medio-alta conservazione ed L in incuso (bordo stretto) 5° pezzo: alta conservazione ed L in rilievo (bordo largo) 6° pezzo: alta conservazione ed L in incuso (bordo largo) quindi quelli con la L in rilievo (almeno quelli che mi sono passati in mano) sono meno comuni rispetto alla L in incuso.. ovviamente parliamo di monete originali. Mentre la larghezza del bordo (sempre limitatamente al piccolo campione di monete avute) è al 50 e 501 punto
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Mi unisco anche io al coro: i miei più sinceri auguri a voi e alle vostre famiglie per un sereno periodo di festività ed un felice anno nuovo ! Un caro saluto MB1 punto
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Si,sono oggetti che affascinano particolarmente e personalmente ho già cercato 2 o 3 volte di portarne uno in casa...senza esito purtroppo :nea: Mai visti invenduti finora,se ricordo bene. @@Antonello(65) Oggi pomeriggio mi è venuto in mente che qualcosa ultimamente è passato all'asta e mi è rimasto impresso per qualcosa. Infatti adesso controllando : http://nomisma.bidinside.com/it/lot/45524/milano-ferdinando-i-1835-1848-5-centesimi-1846-/ realizzo €750 il dagherrotipo di Radetzky purtroppo per tutti non è stato mostrato ma suppongo debba essere stato eccezionale e la vista di persona abbia fatto davvero la differenza in questo caso.1 punto
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Ciao, ma che simpatiche personcine! E pensare che poteva essere una corrispondenza spedita da loro stessi, un parente, un conoscente o un qualsiasi Sig. Esposito che inviava o attendeva quella busta... mettersi nei panni dell'altro, MAI ?!? :diablo: E riflettere in questi tempi grami che chi ha pagato il servizio ha contribuito anche al loro stipendio, no ?!? :diablo: Mettici gli apici che pensano solo ai bilanci e non alla qualità del servizio erogato, mettici gente così... poveri noi!!! :whome: Ciao Illyricum :aggressive:1 punto
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Si ma se guardi il Pdf parla di monete per la circolazione da 10/20/50 1/2 euro.Non fa menzione dei centesimini;(1 punto
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Renato complimenti!! È quella della ex collezione Rocca se non sbaglio! La serie re eletto è da impazzire. Complimenti continua così che tra un po' tra le migliori collezioni italiane ci sarà il tuo cognome ;)1 punto
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Si hanno finalmente date (quasi) certe. La serie divisionale FDC 2014 verrà emessa il 15 gennaio 2015 ed avrà un prezzo di 24 euro. Invece il 2 euro commemorativo 2014 verrà emesso (se ho capito bene) dal 15 marzo 2015 in poi. http://numistoria.altervista.org/blog/?p=26381 punto
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buone feste a tutti......altra medaglia in ottima conservazione......che un pellegrino a riportato un giorno de la citta sacra.......il lavoro duro de la terra ,a fatto che un giorno l'a perssa ne l'oceano imense del suo imbiente........ :mellow: ..una prolongazione per ella,rissalita a la lucce, di spargie la sua bellezza,sotto i nostri occhi...30mm per questa.... :closedeyes:1 punto
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Finita l'euforia...vogliamo raccontarvi un paio di fatti accaduti al Convegno che ci hanno lasciato molto sorpresi e allibiti. Per la precisione il fatto è accaduto per ben tre volte e con tre distinte persone, una giovane, una di mezza età e una persona di età avanzata. Arrivano di fronte al bancone, complimenti belli bravi ecc ecc...visionano il materiale e iniziano a scegliere gli acquisti da effettuare. Arrivati al conteggio finale, come da prassi, chiediamo i dati per stilare la ricevuta fiscale, così come ci viene imposto (Nome e Cognome, indirizzo di residenza, data e luogo di nascita, numero di documento e relativa scadenza, codice fiscale) dalla legge. Accade che in tutti e tre i casi (riferibili uno a monete di una cifra ragguardevole e due a cifre molto basse, nell'ordine dei 20-30 Euro), i clienti si rifiutano di darci il loro estremi, a richiesta di spiegazioni diciamo il perché richiediamo tali dati, che tutto il nostro materiale è registrato sul registro di pubblica sicurezza e che niente può uscire senza ricevuta in quanto ha un'entrata. Tutto ciò non basta e in tutti e tre i casi assistiamo a delle scene pazzesche dove i clienti INSISTONO per poter comprare senza ricevuta. Finisce tutto con le nostre monete che ritornano nei loro alloggi e i clienti che se ne vanno infastiditi. Ora io mi chiedo...lavoriamo per far sì che sia noi che i collezionisti possano operare nella più completa trasparenza e sicurezza...sentiamo tutti i giorni di collezionisti che si pronunciano per far sì che tutti i commercianti rilascino ricevuta e certificati...e poi...accade ancora questo, perché? Fortunatamente l'altra faccia della medaglia sono decine e decine di collezionisti felici di sentirsi richiedere i dati e di ricevere tutta la documentazione accessoria alla moneta...1 punto
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Da sempre l’uomo si rivolge a Dio per chiedere una grazia per se stesso o per una persona cara; in cambio lascia un effetto personale o del denaro in dono al santuario che ospita la dimora terrena del dio. Dai numerosi ritrovamenti archeologici, fatti prevalentemente al centro e sud Italia, è chiaro che la tradizione dell’ex-voto nacque proprio in queste zone della nostra penisola. In principio si associava alla divinità un corso d’acqua; nelle sue vicinanze si costruiva un modesto altare dove i fedeli potessero raccogliersi in preghiera e lasciare il loro ex-voto. Ben presto gli umili altari furono sostituiti da fastosi templi ed il culto dell’ex-voto assunse caratteristiche fortemente commerciali. Intorno ai santuari fiorirono perciò dei veri e propri mercati di oggetti da donare alla divinità. Vedi l'articolo allegato per affrontare l'argomento in maniera più generale: GLI EX-VOTO, gli oggetti fittili con sembianze umane, i poliviscerali, gli animali, le piante e le monete. L’ UTILIZZO DELLA MONETA COME EX-VOTO Gli ex-voto dovevano essere deposti all’interno del santuario, in prossimità dell’altare dedicato alla divinità. Questi diventavano proprietà della divinità e, per tale motivo, sacri ed intoccabili. I sacerdoti del tempio periodicamente dovevano fare posto ai nuovi ex-voto, vuotando i vecchi che, non potendo essere distrutti o riadoperati, erano interrati in gallerie, anfratti o fosse nascoste adiacenti al santuario; tali cavità sono denominate “favisse”. Nelle favisse gli archeologi trovano ancora oggi numerose monete votive. Ciò significa che la moneta era spesso utilizzata anche come ex-voto per chiedere protezione agli dei. La prevalenza numerica delle monete rinvenute è in metallo vile (raramente in argento) a testimoniare la natura sociale più umile degli uomini che ricorrevano a tale pratica. La donazione di denaro poteva avere luogo in due modi differenti: come tutti gli altri ex-voto, le monete erano depositate nei pressi di un altare all’interno del santuario o nello specchio d’acqua sacro attribuito alla divinità, dunque di sua esclusiva proprietà e perciò inviolabili; ma vi erano anche le offerte per i sacerdoti che con esse provvedevano al mantenimento del luogo di culto, a fare erigere nuove statue divine o altro. Vi erano delle apposite urne, ubicate all’interno del tempio, vuotate del loro contenuto monetale solo in occasioni particolari. Alcune tra queste urne sono state trovate dagli archeologi ancora piene dell’intero prezioso contenuto. E’ probabile che la donazione della moneta alla divinità fosse esclusivamente un atto simbolico non legato al suo valore, pertanto non è da escludere che per tale scopo fossero utilizzate monete oramai fuori corso perché troppo consunte, oppure monete frazionate intenzionalmente. Quest’ultima categoria è piuttosto presente e, sebbene sarebbe emerso che nei territori della Gallia la frammentazione fosse un atto religioso riconducibile forse agli ex-voto, è più probabile che le monete, spezzate per ottenere “moneta spicciola” in periodi in cui essa scarseggiava come ad esempio verso la fine della repubblica, fossero semplicemente utilizzate al posto dei nominali più piccoli. Non sappiamo se e come fosse stabilita la somma da donare; non abbiamo traccia dell’esistenza di un ipotetico prezziario, dunque possiamo solo ipotizzare che la o le monete donate potevano dipendere semplicemente dalle possibilità economiche del fedele di turno oppure che esistesse un importo prestabilito in funzione della grazia richiesta. A tal proposito ho provato a cercare, fra i vari dati dei ritrovamenti in ambito votivo, monete falsificate in antichità, ma i dati relativi alle monete in fossa sono molto superficiali e si limitano a pochi numeri e alla natura del metallo, perciò non mi è stato possibile considerarne l’eventuale ruolo fraudolento in questo particolare ambito religioso. IL PARTICOLARE CASO DI UN ASSE DI TRAIANO In compenso ho avuto la possibilità di osservare un asse di Traiano molto consunto con una curiosa particolarità: al dritto è stata ben incisa una corona radiata tanto che, la moneta, ad una prima rapida occhiata, potrebbe essere scambiata per un dupondio. Tale falsificazione, sicuramente praticata in antico (moneta e incisione presentano un forte strato di incrostazione piuttosto eterogeneo), era stata pensata per ingannare la normale utenza negli scambi commerciali di tutti i giorni, oppure serviva a ingannare la divinità, pagando così, per una grazia del valore di un dupondio, una moneta del valore di un asse? Quella moneta poteva certamente essere ingannevole in mezzo ad un buon numero di dupondii veri, ma una volta isolata era impossibile non individuarne la vera natura. Le ipotesi che posso avanzare sono essenzialmente tre: 1. Il fedele ha utilizzato la moneta, appositamente falsificata, per ottenere, al costo di un asse, una grazia del valore di due assi (un dupondio); 2. Il fedele, a sua volta precedentemente truffato ricevendo in pagamento quella moneta rivelatasi poi falsa e quindi rifiutata dal mercato, se ne è volutamente sbarazzato donandola alla divinità essendo, il dono monetale, puramente simbolico; 3. La moneta, ritariffata (a rialzo) per continuare a circolare in un mercato oramai povero di monetato, era universalmente accettata dall’utenza e, di conseguenza, anche dalla divinità. Basandomi su queste tre ipotesi giungo alla conclusione che nel caso del punto 1 il fedele non doveva assolutamente temere l’ira della divinità che certamente avrebbe riconosciuto la moneta falsa; dunque quale poteva essere il rapporto fra il credente e la divinità rappresentata da una fredda ed immobile statua? Se invece guardiamo al punto 2 allora possiamo spiegarci tale gesto con il fatto che la donazione in denaro era del tutto simbolica e doveva dipendere esclusivamente dalle possibilità economiche del credente. Infine il punto 3 ci dice che, come tante volte avvenne nella storia di Roma, la carenza di monetato porta ad operazioni di frazionamento per ottenere moneta spicciola, sia nella tarda repubblica sia nel bassissimo impero, oppure alla falsificazione autorizzata (vedi i sesterzi barbarici di ClaudioI). Ovviamente queste sono solo ipotesi non avendo nessuna ulteriore testimonianza di monete simili ma spero che da questa discussione possano nascere ulteriori spunti. PS: domani, se la ritrovo, posterò la foto dell'asse contaffatto di Traiano.1 punto
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