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  1. g.aulisio

    g.aulisio

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    Rapax

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    Theodor Mommsen

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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/05/15 in Risposte

  1. In questa discussione sono emerse molte verità, così come si è costruttivamente discusso sui punti di forza e di debolezza dell'attuale forum, rimpiangendo anche un po' i tempi che furono. Un aspetto sul quale mi piacerebbe porre l'attenzione e che a mio parere costituisce una delle principali differenze tra il forum degli anni passati e l'attuale è rappresentato dalle possibili difficoltà di inserimento dei nuovi utenti. Tempo fa l'atmosfera era infatti generalmente più distesa, complice il fatto di non essere costantemente sotto lente di ingrandimento. Sempre in termini generali i contenuti erano forse meno raffinati, ma conseguentemente il clima invogliava maggiormente ad inserirsi nelle discussioni. Oggi il numero di discussioni di livello piuttosto alto, sia tecniche che storico-culturali, è drasticamente aumentato ed i partecipanti tendono, per esigenze dettate dal tipo di argomento, ad esprimersi in modo sempre più puntuale, utilizzando metodologie e linguaggi specifici tali da creare una sorta di barriera, che per il neofita o il nuovo iscritto è apparentemente insormontabile. Ovviamente il mio è un discorso generale e per nostra fortuna le eccezioni sono numerose, ma sotto questo aspetto tutti potremmo forse fare qualcosa in più. Accompagnare maggiormente i nuovi arrivati dovrebbe essere la priorità di ciascuno di noi, mostrando magari più pazienza e comprensione. In molti qui già fanno tanto in questo senso, ma non è assolutamente vietato provare a fare ancora meglio! Cause di forza maggiore mi hanno tenuto lontano dal forum per qualche mese ma al mio rientro, avvenuto qualche giorno fa, ho però trovato delle piacevolissime sorprese. Nuovi utenti, alcuni dei quali giovani ed addirittura giovanissimi hanno portato nuova linfa, altri che già conoscevo e che "tenevo sotto controllo" (nel senso buono del termine ovviamente) si sono inseriti magnificamente iniziando a contribuire con frequenza e competenza. Come già detto da chi mi ha preceduto, sono queste le cose importanti ed è per questo che il forum esiste e continuerà ad esistere. Infine un invito a tutti i nuovi iscritti, lanciatevi nelle discussioni senza alcun timore, proponete, chiedete, domandate! Rompete il ghiaccio tenendo ben presente che tra queste pagine ciascuno di noi la sua bella cavolata l'ha sparata e la sua bella cantonata se l'è presa... è del tutto normale ;).
    7 punti
  2. Temo che ormai il fenomeno per alcune monetazioni sia ormai al di là dei limiti della gestibilità. Le uniche monete che possono essere prese in considerazione, per scopi scientifici, sono quelle provenienti da scavi e ritrovamenti documentati. Quelle presenti sul mercato, se prese in considerazione in lavori scientifici ed in assenza di esami diretti ed approfonditi, rischiano solo di portare a cantonate.
    7 punti
  3. Cari colleghi, credo che questo post tocchi un punto fondamentale sia per la numismatica, che per l'antichistica in genere: la contrapposizione fra la percezione materialistica della storia e quella - mi si passi il termine - più "romantica". La maggior parte degli appassionati, avendo contratto questa piacevole malattia in modo del tutto casuale, magari da bimbi, prova un certo disagio nei confronti di chi vorrebbe affrontare la disciplina in maniera freddamente razionale, asettica quasi. Ed è un disagio legittimo. Mommsen, di cui indegnamente mi sono appioppato il nome, affermava che Roma (ma potrei estendere la riflessione all'antichità in generale) non fu un concetto puntuale, racchiuso in coordinate spaziali e temporali, ma rappresentò un'idea, una percezione, una Gefühl, per dirla alla tedesca: benissimo, questa è la linea che faccio mia, "il sentimento dell'antico". Sentimento che deve essere, ma questo è naturale e doveroso, affiancato da uno studio sistematico e metodico, onde evitare di apportare più danni che vantaggi alla disciplina. Vedete, colleghi numismatici, potremmo sapere in maniera precisissima la composizione chimica della patina che ricopre un denario repubblicano - e bisogna fare di tutto per saperla - ma quando quella moneta smetterà di trasmetterci un'emozione, un'emozione che valga la pena di essere raccontata alle nuove generazioni e che giustifichi tante ore di studio, potremmo anche buttarla nel cestino dei rifiuti perché essa - fosse anche una rara emissione della Gens Plaetoria - non varrà molto di più di un bullone di una Porsche... O di una Renault 4, se preferite.
    5 punti
  4. Ciao a tutti, Vi posto il mio ultimo acquisto preso da Tinia Numismatica, Sesterzio di Crispina con, al rovescio, la Laetitia: Riguardo la vita della sfortunata Imperatrice, rimando a questa vecchia discussione: http://www.lamoneta.it/topic/97862-crispina/?hl=%2Bcrispina#entry1093582 Vi volevo, invece, parlare del post mortem di Crispina... Crispina, secondo Dione pari a Commodo come ferocia, fu dapprima esiliata a Capri, e, poi fatta uccidere dall'Imperatore in quanto accusata, forse ingiustamente, tanto di adulterio ( accusa alquanto bizzarra tenuto conto del fatto che Commodo aveva tanto una concubina, quanto un preferito), quanto di aver partecipato al tentativo di congiura ispirato da Lucilla.. Orbene, nel 1810, le truppe francesi guidate da Giocchino Murat saccheggiarono la chiesa di Santa Costanzo, a Marina Grande... Nelle navate della chiesa, i Francesi trovarono un sarcofago romano dove riposava l'Imperatrice Crispina. All'interno del sarcofago, infatti, fu rinvenuto lo scheletro dell'Imperatrice avvolto in vesti d'oro e d'argento, arricchito con gioielli ed un bastone a forma di scettro con tre cerchi d'oro. In bocca, infine, fu trovato un aureo di Vespasiano, probabilmente l'obolo pagato a Caronte. Dopo un secolo, il sarcofago di Crispina, ricomparve nel giardino dell'Hotel Grotte Bleue, luogo d'elezione di futuristi come Marinetti. In seguito alla ripartizione dell'albergo in appartamenti, avvenuta nel 1960, il sarcofago, si trova, tuttora, in un'area di proprietà privata. Insomma, Imperatrice è stata sfortunata nella vita e nella morte.. Saluti Eliodoro
    4 punti
  5. Il venditore ha venduto in prevendita le "seriette".Qui si parla di divisionali visto che le "seriette"complete per mancanza degli 1 e 2 cent non ci potranno mai essere. Si attacchera' a questa dicitura e restituira' i soldi. Nessuno potra' lamentarsi perche',appunto,parlando di "seriette" il prodotto attuale(divisionali o comunque set per residenti) non corrisponde piu' alla decrizione. E i grandi venditori la spuntano sempre. Un po' come nella vita reale no?! Cosi' funziona il mondo,Italia in primis. Io VIETEREI le prevendite su un sito importante come la baia.In tal modo non ci sarebbe niente che tenga.Vendi cio' che hai. Quando vado a lavoro mi pagano il mese cio' che ho lavorato nel mese precedente non nel mese successivo. E' insensato secondo me vendere cio' che non si ha disponibile. Cosi' hai fatto attendere 15 mesi e lasci il cliente senza serie solo perche' le "cose non sono andate secondo i piani" che TU venditore avevi ipotizzato. Bel modo di ragionare. Pero',ripeto,funziona cosi'. Molti miei amici che avevano comprato ed ordinato a Novembre 2013 si sono visti rispondere cosi. Hanno ricevuto il rimborso ma si trovano senza serie e a doverla,nel caso in cui la vogliano,pagate il quintuplo. Se tu prometti,poi mantieni. Se le cose non vanno come devono non puoi riprenderti cio' che hai perso dai clienti. E' un po' come la benzina..Si dimezza il prezzo del barile e scende di 10 cent al massimo. Riaumenta di 10 dollari al barile e aumenta di 20 cent. Questo e' il nostro Paese,o forse,questo e' il modo di fare che piu' funziona a questo mondo. Che ci piaccia o no,cosi' e'. Prima ce ne facciamo una ragione,meno perdiamo tempo ad arrabbiarci. Scusate se mi sono dilungato,spero di non avere annoiato nessuno.
    4 punti
  6. _______________________ 1886 1304 _____ ١٣٠٤ Zanzibar Barghash bin Said (1837-1888) 1 Pysa - Rame
    4 punti
  7. Salve a tutti. Non immaginate quanto condivida i vostri saggi pareri proferiti dalla vostra sconfinata esperienza... . Anch'io, come @@Titta99, rientro nella fascia dei "giovanissimi numismatici", ed è davvero difficilissimo, avendo soltanto 13 anni, scovare qualcuno avente la mia età che condivida almeno in parte questa passione straordinaria qual è la numismatica(non posso però pretendere che i miei coetanei apprezzino tutto ciò...),essendo criticatissimo e incitato a lasciar perdere e "divertirmi" come fanno tutti(se questo non è divertimento, ditemi voi cos'è ;)). Noto un incredibile calo nell' apprezzare i valori storici che da tempo ci sono tramandati, tutto a causa delle nuove mode dilaganti come Watsapp(a mio parere totalmente inutile), che atrofizza i nostri cervelli alla pari di alcuni videogiochi violenti e diseducativi, ma che affascinano quasi tutta la mia generazione a tal punto da renderli quasi il loro unico argomento di conversazione. A mi avviso, la numismatica andrebbe insegnata come materia curriculare in tutti gli istituti Italiani a partire da quello secondario di primo grado, alla pari della Storia. Chissà quanta, di Storia, si potrebbe ricavare da un singolo esemplare... Non hanno la minima idea di cosa di perdono... Dovrebbero "gustare" e passarsi tra le mani un bel sesterzio(non ne ho mai avuto la possibilità...), e allora, se avessero almeno un briciolo di sensibilità e amore verso il nostro glorioso passato, di sicuro cambierebbero idea. Quanta ignoranza nel nostro paese, quanti beni di interesse archeologico nelle piccole città come la mia sono abbandonati nell'incuria del tempo e nel degrado... . Fortunatamente ho scoperto questo straordinario forum, traboccante di persone colte e gentilissime con le quali mi sento a mio agio e posso condividere il mio peculiare interesse :clapping:!.
    4 punti
  8. Tra i tanti interventi in questo thread , e anche in altre discussioni, mi sono soffermato su questo intervento. Lo scorso anno mi sono trovato a fare una lezione (parola un po' "aulica" - diciamo meglio "chiacchierata" ) di numismatica ad una classe di IV elementare. Abbiamo portato un video , molto carino , un cartone animato sulla nascita della moneta e ed esempi di monete da tutto il mondo comprese quelle , pesanti 5kg in rame svedesi e i "cash" bucati cinesi. Un po' timorosi di come bambini cosi giovanio avrebbero reagito di fronte ad una materia reputata "vecchia".. ci siamo avventurati ad illustrare ai bambini i tanti d^significati e la storia delle monete. Ebbene, siamo stati subissati di domande, tutti poi volevano "toccare" le varie monete portate. Questi bambini avevano una curiosità ineusaribile. Ecco, a chi mi dice che la numismatica è una scienza "vecchia"... porto questo esempio. Qui sul Forum abbiamo organizzato in occasioni diverse concorsi e iniziative per i giovani , tutte hanno avuto un grandissimo successo. I giovani ci sono e molti di loro sono anche molto in gamba :) I giovani di oggi non sono certo peggiori di come eravamo noi, ma forse noi eravamo piu' fortunati perche ' avevamo maestri piu' preparati. Quello che è fondamentale è stimolare la "curiosità". Interessarsi a qualcosa - qualunque cosa - ma fatta con passione, se poi sarà la numismatica tanto meglio ma l'importante è che vi "sia" qualcosa che stimoli il nostro spirito, i nostri interessi. Un giovane che è curioso, non farà poi molta fatica a studiare e non distinguerà piu' se è roba vecchia o nuova perché presto vi si perderà dentro . Essendo curiosi e , di conseguenza , studiando e assorbendo cultura, si aumenta l'autostima. L'aridità culturale è la mancanza di interessi, la curiosità è la fucina degli interessi che ci rendono piu' bella e interessante la vita.
    4 punti
  9. Come autore dell'articolo Le monete "dimenticate" della seconda invasione francese, pp. 133-160, intervengo per segnalare questo refuso: (Appendice, documento II, pag. 144) Lo coronato de manco piso che de uno carlino se expenda per celle cinque. invece di Lo coronato de manco piso che de (piso sia) uno carlino se expenda per celle cinque. In buona sostanza, nella trascrizione di questo passaggio va espunto proprio l'intervento dell'autore, posto tra parentesi. Con ciò, ritengo opportuno entrare nel vivo dell'argomento, fermando l'attenzione su questo aspetto; come scritto da altri utenti in una vecchia discussione (purtroppo non ricordo quale, ma ci si interrogava sulla valuta di cambio, nel Regno di Napoli, per i coronati e i carlini aragonesi "tosati"), la fonte (un bando della Camera aquilana, emesso il 5 agosto 1499) svela, fra le tante valute in circolazione all'Aquila, anche il rapporto di cambio tra i due tipi monetali, nell'ordine: A) Il coronato "tosato" (de manco piso) che aveva il peso del carlino (inteso come moneta integra, cioè di giusto peso) andava speso per 1 carlino; B) il coronato "tosato" che pesava meno di 1 carlino andava speso per 5 celle (alla valuta di conto aquilana), quindi (e lo vediamo subito dopo) come se fosse stato un carlino "tosato"; C) il carlino "tosato" andava speso per 5 celle. L'autorità municipale, in base ai diversi gradi di "tosatura" della moneta d'argento, aveva stabilito, per le contrattazioni che si svolgevano all'interno della sua area commerciale, dei parametri di equiparazione monetaria tra il coronato e il carlino. Mi scuso, pertanto, con l'Editore, l'Associazione e i Lettori. AG
    3 punti
  10. Un bel e raruccio (sono di parte) cavallo della zecca di Sora battuto da Pier Giampaolo Cantelmo a nome di Carlo VIII di Francia.
    3 punti
  11. Grazie @@cliff per aver portato qui questa interessante argomentazione. Personalmente però non sono del tutto convinto che tutto quello che abbiamo visto possa essere attribuito a trattamenti di restauro a laser. Portando qui l'esperienza che ho nella marcatura laser, maturata in ambito industriale, conosco le potenzialità del laser e mi sembra difficile pensare che monete autentiche possano essere "riprese" in questo modo. E' certamente più semplice reincidere una moneta a laser (incisioni 3D ad alta precisione) lanciando la matematica sviluppata con un apposito e potentissimo software. Diversamente vorrebbe dire operare a livelli con il rischio però di creare scalini laddove il modellato risulta convesso. Oltretutto un laser riesce ad asportare (in realtà brucia il materiale) più o meno materiale a seconda della potenza utilizzata e per asportare grandi quantità occorrono grandi potenze. Mi suona molto strano ed improbabile il fenomeno della reincisione con l'aggiunta di particolari mancanti. Personalmente ritengo che quel marcantonio con più capelli e meno capelli possa essere semplicemente un clone realizzato con tecniche più tradizionali. Per l'altro caso del prima e dopo in realtà vedo solo che la moneta inizialmente aveva una patina chiazzata che poi è stata rimossa. tutte le operazioni di rimozione o di lisciatura dei campi, anche per l'argento, possono avvenire manualmente con metodi meccanici senza ricorrere al costoso laser che comunque penso sia tecnicamente difficile da utilizzare per azioni di ripresa come quelli qui menzionati. Anche la finitura superficiale va analizzata bene. Il laser brucia e tende quindi a rendere la superficie porosa (anche se con grana finissima) con effetto satinato. Le monete trattate a laser andrebbero quindi comunque trattate come una qualsiasi fusione in modo tale da renderne l'aspetto credibile. Per curiosità, guardate le creazioni di questa azienda: http://www.remak.it/acsys-sistemi-per-incisione-laser/incisione-laser/
    3 punti
  12. Ringrazio il grande Cliff per l'inquietante rassegna dei denari. A me semplicemente fa piangere.... Eclatante l'esempio di Marco Antonio. Se uno vuole iniziare a studiare una emissione, con tanto di analisi dei conii, diventa matto, a meno di non riconoscere (come in questo caso) il trattamento prima e dopo il laser. Infatti il rinnovo della capigliatura rende l'esemplare difforme dall'originale conio e potrebbe indurre all'errore, facendo credere all'esistenza di un nuovo conio, con tutti i problemi anche scientifici e tutto questo semplicemente per migliorare la qualità della moneta e renderla più pregiata sul piano economico. Ma la moneta è rovinata per sempre e non può tornare indietro. E' un vero crimine....! Ovviamente sarebbe molto utile conoscere meglio questa tecnica e concordo sull'importanza di conoscere bene il peso, per verificare se esiste anche appposizione di nuovo metallo....
    3 punti
  13. E` con grande orgoglio che vi presento il nuovo albergo per le mie monete che ho costruito con le mie mani. Si tratta di un trilocale con una biblioteca, uno spazio con le stanze e un'aula magna. la biblioteca ospita qualche libro del mestiere, lo spazio camere comprende 8 stanze da letto per un totale di 288 posti mentre l'aula magna contiene vari folder. :D Le misure sono 50 altezza x 37 larghezza x 25 profondità, è dotato di serratura e i vassoi sono in floccato della leuchtturm. Che ne pensate? E` uscito un bel monetiere secondo voi? la stanza vaticana la stanza antiche
    2 punti
  14. In attesa di essere illuminato sulle Conferenze :blum: e sul programma definitivo.... continuo a parlare di quello che è il programma per i giovani del forum che avendolo seguito con altri conosco necessariamente meglio. Sarà il momento del forum Lamoneta, dei lamonetiani, dei giovani, dei Quaderni di Lamoneta2 scritti da lamonetiani, ma poiché le cose le vogliamo fare bene, anche perché difficilmente ci potranno essere scenari e teatri simili come location e come Associazioni organizzatrici come la NIP e la SNI in futuro per noi, cercheremo di offrire almeno un altro libro, punteremo sulla qualità del prodotto, sull'effettiva utilità dello stesso come conoscenza e divulgazione.... Dei libri, uno che rappresenta in toto il forum e che passeranno di mano da utenti diciamo " adulti o meno giovani ", ma comunque vi assicuro giovani dentro, a dei giovani che in effetti poi conosciamo e che sicuramente meritano per quanto fatto e faranno. E allora mi piacerebbe che si realizzasse davanti al tavolo della sala questa scena alcuni di noi da una parte del tavolo che passano " il testimone della conoscenza, il libro " al altri più giovani che saranno uno per uno dall'altra parte del tavolo. E' quello che avrebbe voluto vedere " Lupo solitario " o altri divulgatori dei miei racconti che per quanto passati come tempo rimangono e rimarranno purtroppo sempre attuali. Col placet del nostro Amministratore e la sua Benedizione su tutti noi e col suo saluto, questo vorremmo fare....e questo se devo essere sincero è il mio, il nostro primo obiettivo, spero vada tutto per il meglio, questo sarà il gesto che rimarrà io credo anche nel tempo, poi ovviamente come tutti sperano e si augurano gloria e onore al Convegno Commerciale, alle Conferenze che saranno tutte bellissime, all'Esposizione di tessere, all'Assemblea, ma quello sarà il Nostro Momento e spero siate in tanti.... Mi dicono che parlo troppo :blum:, mi piacerebbe che altre voci si unissero a noi..., noi milanesi lo ammetto siamo un po' freddi..., ma poi qualcuno deve anche scrivere...,mi piacerebbe sentire ripeto qualche NIP, SNI, CCNM, qualche addetto ai lavori, qualche altro giovane non intervenuto, qualche altra realtà italica, per esempio so che @@matteo95 ci sarà, si muoverà qualche altro genovese ? @@dizzeta, @fracasellame ( qualcosa mi dice di si....), ma anche dalle parti del Veneto che si dice @@Arka, @@Andreas ? e a Napoli pensate che qualcuno possa venire a salutarci @@francesco77 ? E' ovvio che se parlerete voi....adesso potrò dando retta all'amico e starmene anche zitto con buona pace di tutti.... :blum:, ascoltarvi e leggervi :blum:.....pensate a quanti leggono qui, tutti poi..., sarebbe bello un riscontro scritto, un commento semplice, una domanda ....a voi cari amici....
    2 punti
  15. Buon pomeriggio Già ... ma è anche legittimo che al signor Hu, poco interessi la nostra storia ... quello che preoccupa è che non interessa nemmeno a tantissimi italiani. Cone diceva Indro Montanelli, l'Italia è una nazione di contemporanei, viviamo alla giornata senza preoccuparci più di tanto del futuro, perché non sappiamo cosa è stato il nostro passato (e non ci interessa nemmeno saperlo) ... ovvio con tutte le eccezioni del caso. Dare all'italiano del "nazionalista" o dello "sciovinista" è una contraddizione in termini. L'italiano "galleggia" nel suo presente. Purtroppo. Resistiamo nel nostro fortino, finché si può. saluti luciano
    2 punti
  16. siamo destinati alla estinzione non l'avete ancora capito? non gliene frega niente a Hu o vari immigrati che ci sostituiranno delle monete di Casale o Asti o Correggio e della loro storia. a breve non ci sarà più l'Italia o quel poco che ne resta.
    2 punti
  17. @@Alex0901 @@Theodor Mommsen Condivido pienamente ;) Il passato italiano è uno dei più interessanti, ricchi e grandiosi di tutto il mondo; penso sia un dovere di ognuno tramandare alle generazioni future l'orgoglio nazionale che penso noi tutti abbiamo, anche se gli anni correnti non sono del tutto felici. In quest'epoca di globalizzazione generale, l'identità culturale nazionale diventa fondamentale; per questo motivo, conoscere il passato del nostro popolo aiuta ad apprezzare il nostro Paese e la numismatica penso sia un ottimo strumento per rivivere i gloriosi anni passati. La storia non è fatta solo di date, ma anche di emozioni che non sempre è possibile cogliere. I nostri antenati ci hanno lasciato uno splendido Paese, tocca a noi preservarlo e migliorarlo per le generazioni future.
    2 punti
  18. Ciao, si tratta di un quattrino coniato a Roma sotto Innocenzo VIII.
    2 punti
  19. @@anto R Sai quante volte ho visionato l'immagine? Molte. Secondo me non è un mezzo denaro per motivi che tutti conosciamo oramai (spero). Non è un gruppo inedito semplicemente perchè non esiste. Francamente non riesco a spiegare l'iter tecnico che ha generato la "creatura" ma sicuramente non è voluto. Mi sembra che le leggende non siano conformi (moneta di fantasia? Non so...) Il taglio è in linea con gli esemplari della seconda metà del XIV secolo. Cari saluti
    2 punti
  20. purtroppo sempre piu' gente preferisce collezionare monete in SPL e questa ne e' una malata conseguenza(sia per chi distrugge la moneta,sia per chi l'acquista con consapevolezza o ignoranza),per quel che mi riguarda la numismatica non e' un investimento,onore alle monete consunte,riposate in pace amen
    2 punti
  21. vedi, è questo quello che non capisco, come può essere che misteriosamente le monete si svalutino così, una volta che le devi vendere ad esempio per necessità o perchè si vuol cambiare tipologia???? A volte sembra di aver a che fare con dei rivenditori d'auto "eh no, la sua è usata e allora tiriam via qualche euro" Sembra una cavolata ma alla fine il concetto è questo. Se compri, non solo dai commercianti, anche perchè loro non è che vivono d'aria e hanno dei costi, o dai pseudo collezionisti che poi sotto sotto tanto collezionisti non sembrano, ti fanno tot, se gli vuoi vendere (specialmente nel caso dell'ultima categoria) la stessa identica moneta, ti tirano su dei pallini atomici del tipo "eh, ti offro 300 e sto anche largo" (su una moneta che comunque varrebbe 200 euro in più) "eh, ma ci devo guadagnare in caso voglia rivenderla" no beh, fammi capire, collezioni o fai tutto aumma aumma?? E' già da un pò di anni che colleziono, ma sinceramente, per come si sta evolvendo la cosa anche nei convegni, mi sta passando completamente la voglia di frequentarli, di appassionati ce ne sono sempre meno, e di aumma aumma sempre di più. Scusate lo sfogo Ale
    2 punti
  22. Ormai stiamo passando, anche nella monetazione classica, alla ricerca del fiore di conio eccezionale.... visto che ci siamo, facciamo un parrucchino anche a Giulio Cesare visto che era calvo...la questione, però, è sempre la stessa...i nuovi facoltosi acquirenti di monete, con la loro spasmodica ricerca della perfezione, stanno falsando l'intero mercato numismatico..
    2 punti
  23. Taglio: 50 cent Nazione: sanmarino Anno: 2013 Tiratura: 132.000 :D:D:D Condizioni: / Città: Brescia
    2 punti
  24. Sembra che si stia diffondendo negli ultimi tempi un nuovo tipo di restauro "aggressivo" che permette di ridefinire al laser i denari romani, ripassando i rilievi e rendendo i fondi assolutamente piatti, regolari e lucenti. Praticamente l'effetto è simile a quello dei bronzi ribulinati e rifatti, anche se per l'argento non si usa il bulino ma il laser. Nei forum stranieri si è iniziato a parlare di queste nuove tecniche anche perchè i denari che hanno ricevuto questo trattamento ultimamente sono arrivati in gruppo nelle aste. In particolare nella prossima asta Gorny sembra ne sia presente piu' di uno, che posterò qui sotto. Chiaramente il fine di questi interventi è prettamente economico: far salire di un grado di conservazione denari rari e quotati (quasi sempre i denari che subiscono questo trattamento sono i denari imperatoriali, Giulio Cesare, Augusto piu' i denari imperiali del primo secolo). Che dire, mi piacerebbe sapere qualcosa in piu' di queste tecniche di restauro, l'unica cosa che posso notare è che questi denari sembrano un po' tutti uguali... Ecco alcuni esempi:
    1 punto
  25. Peso 1,30 diametro 18mm in rame. Grazie Corallino
    1 punto
  26. Noi italiani abbiamo un grande pregio, non siamo sciovinisti. Siamo sempre critici verso la nostra nazione e anche in questi post si legge questa critica. E curiosamente viene proprio, sono convinto, da chi si sente più italiano, da chi ama di più l'Italia. Ma quale Italia? Il grande impero Augusteo? La penisola facentesi a poco poco repubblica romana qualche secolo prima? O ancora prima, l'etruria sorridente, il sannio verace, l'apulia...? O forse lo spezzettato stivale medievale, dove financo la chiesa dall'enorme dominio secolare aveva miriadi di zecche? O i baffetti di Vittorio Emanuele III "gambine" come lo chiamavano altri italiani di altri tempi? O forse la repubblica, dalle lirette che han valso via via sempre meno, ma son restate per tanti anni il legionario dal pilum accanto all'albero, o Mercurio che batte sull'incudine, altrimenti detto Plasmon? Io se penso all'Italia penso a tutto questo sovrapporsi di storia, di storie talvolta incredibili, di grandi personaggi e anche di tanta gentaglia, come in tanti altri paesi. Ma le monete, per l'Italia, restano un tesoro incredibile, proprio perché rappresentano le mille sfaccettature della nostra cultura. Che siano coesistite nello stesso tempo le monetine austriache e i monetoni del regno delle due sicilie nella stessa area geografica, questa è una ricchezza che pochi altri paesi possedono. E sul forum, da persona scrivente solo negli ultimi mesi, direi che l'atmosfera è piuttosto simpatica. E' vero talvolta si incontrano grandi esperti, ma il tono non è (quasi) mai saccente, e per me è un piacere ritornarci! L
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  27. siete sicuri che sia buona?
    1 punto
  28. e poi..grande google traduttore.. جمهورية مصر ألعربيه Repubblica araba d'Egitto قروش Prestiti, che è la traduzione di qirush Per tipi "alla Paolo" (me) allego questo...oramai posso quasi fare a meno di voi esperti (....Eccomenò)
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  29. Da piccolo collezionavo figurine, come tutti i bimbi, da grande colleziono figuracce.. :pleasantry: Poi colleziono centesimini di euro, tutte le volte che prendo resto torno a casa e svuoto tasche, son monete, non me ne vogliate ma i centesimi di euro li odio, l'altro giorno mia sorella sfogliava l'ennesimo giornaletto della grande distribuzione, osservava i prezzi e ha detto "ma quando si decidono a fare la moneta da novantanove centesimi!!!" A parte gli scherzi, oltre a interessarmi di monete da tempi recentissimi, colleziono coltellini, in particolare Opinel, semplici, economici, comunque non disdegno anche altre lame, poi mi piace qualunque cosa sia fatta di legno, odio la plastica e quando devo buttare il vetro quasi piango, ci son bottiglie bellissime.
    1 punto
  30. Questo è un esemplare ‘mutilato’ allo scopo di accertarne l’autenticità, che è stato aggiudicato alla The New York Sale XXVII del 4 gennaio 2012. Dalla descrizione di vede la stima, ma il prezzo realizzato credo rappresenti il record delle monete antiche con un ‘deep chisel-cut’. apollonia
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  31. potrebbe essere un quattrino di Paolo V per Ferrara
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  32. Lo capisco perfettamente.... Io sono poco più di un neofita da un punto di vista numismatico, e nella vita faccio tutt' altro... Sta diventando veramente difficile seguire questo mondo per chi non è dell' ambiente e non ha già delle basi consolidate....
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  33. Fate come mi sono ridotto a fare io: il numismatico senza monete. Le studio, le classifico, ci perdo tempo, ma non le compro più.
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  34. penso sia un quattrino attribuito a Leone X per Ravenna D/ Stemma ECLESIE RAVENE. R/ RAVENE ANTIQUE, due leoni rampanti. Rif. Munt 1 - Di Virgilio 53. ma attendi conferma
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  35. Come disse il Professor Stoppelli, docente di Filologia Italiana, riferendosi a chi studia anticaglie (in senso buono): "Siamo dei resistenti asserragliati in un fortino nel deserto, prima o poi la modernità ci sommergerà tutti".
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  36. Perché siamo italiani. È un fatto culturale.
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  37. @@Giuseppe ... ecco bravo, hai visto ? semplice....no ;) Sapevo che ti saresti incamminato nella lettura dei documenti ..... ed è proprio il Bovi ad illuminare su queste monete di Carlo VI ...... e vabbè, tranquillo non si è sbagliato !! ... il PR non cita quella con GB/A ed il MIR ed il DAP non citano quella con MF/A Se vai a visionare la tabella del Bovi allegata al Bollettino, noterai la moneta con MF/A, intanto che aspettiamo che Francesco ci faccia vedere quella della Civitas Neapolis come sopradetto. Avevo logicamente letto che lo stesso Bovi ci dice che il carlino con GB/A proviene da un conio modificato con MF/A, ed è così .... vuoi la prova ? Eccola, osserva le lettere GB......e nota sotto cosa c'è.
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  38. Prima di proseguire, al piccolo trotto, in direzione nord-ovest verso il cuore dell'Europa, puo' essere interessante aggiungere una breve nota che permette di integrare le emissioni di cui al post precedente in una prospettiva storica di più lungo termine. Come detto quello che il Pink nel 1939 defini' come 'Kugelwange" (guancia a palla), fu ridefinito successivamente dal Popovic come "tipo di Srem", sulla base di un critero geografico basato sui dati di rinvenimento e quindi di probabile emissione. Srem é un'attuale provincia della regione autonoma della Voivodina, in Serbia, il cui capoluogo é Sremska Mitrovica, probabile luogo di emissione della serie. Sremska Mitrovica, che ha rivelato evidenze archeologiche che mostrano una continuità d'insediamento a partire dal 5000 a.C., con un impianto urbano lateniano eccezionalmente importante già nel III sec. a.C., a sua volta non é altro che la Sirmium che diverrà una delle capitali dell'impero romano con la prima tetrarchia. Considerando l'importanza delle emissioni preromane di Sremska Mitrovica nel contesto delle emissioni celtiche balcaniche, e di quelle successive tardo imperiali, si é portati a concludere che il luogo, per quanto "fuori mano" e apparentemente marginale, abbia rappresentato per molti secoli un centro di grande importanza nel contesto europeo. Ma torniamo al cavallo di Filippo, ed al suo viaggio. Lo ritroviamo anche in Ungheria, nel sud, con una serie di emissioni che, nel processo di decadimento della lega, mostrano una forte affinità con le emissioni serbe. Si tratta dei tipi che il Pink definisce "Kapostaler" (il fiume Kapos attraversa l'attuale regione ungherese Dél-Dunántúl, che potremmo tradurre come "transdanubiana meridionale"), attribuibili alla tribù celtica degli Hercuniates (il cui nome é da mettere in relazione con la Selva Hercinia). Di seguito una dracma, piuttosto rara (per quanto martoriata, comme d'abitude, essendo in buon argento), delle primissime emissioni: ed una tetradracma, ormai in una lega che di argento ne contiene ben poco, della fase finale: <continua>
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  39. Cara Monica, è questo il segno a cui ti riferisci? O è solo la prima R di FREDERICVS spostata? Allego anche il dritto: Il diametro della moneta varia tra 15 mm e 16 mm, il peso è 0.78 g. Un caro saluto, Valerio
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  40. Ciao Gianfranco, hai ragione ed è questo il motivo per cui ho atteso e riflettuto prima di intervenire. Come detto, il ritratto non è proprio quello tipico. Così come il rovescio. Ma non è infrequente per Trier. Ad esempio, andando su un bronzo AE2, quindi di maggior diametro: http://www.ancientcoins.ca/RIC/RIC8/RIC8_Trier.htm oppure per restare su un piccolo modulo (14 mm diametro) http://www.via-agrippa.com/CONSTANS-AE4-/-NUMMUS-/-VICTORIAE-DD-AVGG-Q-NN-/-TRIER-/-RIC-210-1 Se vai al sito della prima, di seguito hai due AE2 che dimostrano bene la differenza stilistica pur in presenza di produzioni ritenute ufficiali. Quindi abbiamo monete che stilisticamente richiamano produzioni imitative ma considerate ufficiali. Con i dati fisici siamo in linea, per quella in oggetto. La "X" a mio avviso è una "P" con una base molto ampia (quasi fenduta), tratto verticale molto corto e parte superiore fuori modulo. Se poi osserviamo bene il rovescio oltre allo stile si notano due nastri (?) che scendono dalle corone: ci stanno con le corone rette dalla Vittoria ma sono molto scarsamente presenti nelle VICTORIAE DD AVGG Q NN. Quindi permangono dei dubbi ... ma io la darei come ufficiale. In ultimo approfitto per segnalare a @Alex0901 i seguenti link: http://www.forumancientcoins.com/numiswiki/view.asp?key=Dates%20For%20Victoriae%20Issues http://www.monedasdelbajoimperio.com/2011/05/victoriae-dd-avgg-q-nn-nombre-de.html http://www.monedasdelbajoimperio.com/2011/05/victoriae-dd-avgg-q-nn-nombre-de_07.html Ciao Illyricum :)
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  41. Mi stavo facendo un giro su acsearch e mi è caduto l'occhio su questo mezzo denaro provisino (?!) andato invenduto all'asta 5 di ArtCoins Roma (base 125 €). Il diametro è di 9mm e il peso 0,32 g. A me sembra più che altro un normale provisino di tarda emissione uscito male, sia come conio che come taglio ponderale....voi che dite?? Ovviamente sarebbe meglio avere la moneta in mano per fugare ogni dubbio.... Un caloroso saluto a tutti, Antonio
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  42. A me avevano detto che era fallito ma che i soldi li avrebbe restituiti. Non ho pero' fonti ufficiali da darvi. Scusate per l'off topic.
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  43. Nela stessa asta era presente anche un'altra chicca il tetradramma con la testa di ariete con la corona di Iside (Price 3964). Qui ha raggiunto 15.000 dollari The Prospero Collection of Ancient Greek Coins. KINGDOM OF MACEDON. Alexander III, The Great (336-323 B.C.), Silver Tetradrachm, 17.21g,. Mint of Memphis, Egypt, lifetime issue, c.332-323 B.C. Head of young Herakles to right, wearing a lion’s skin headdress tied at his neck. Rev. AΛEΞANΔPOY , Zeus, naked to waist, enthroned left, holding an eagle in his outstretched right hand and a sceptre in his left, a ram’s head with Isis-crown above on left, a monogram below throne (Price 3964; Müller 1517). A wholly exceptional example, struck from dies of superb style, perfectly struck and centred on a broad flan, with full borders on both sides, superb iridescent tone, extremely fin e. Purchased from Spink & Son Ltd., London, 1985 US$ 7,500 Personalmente però preferisco questo secondo pezzo che invece ha raggiunto "solo" 7500 dollari da base 6000 alla Gemini del 2014 Macedonian Kingdom. Alexander III The Great. 336-323 BC. Tetradrachm, 17.04g. (h). Memphis, c. 332-323 BC. Obv: Head of Herakles right wearing lion-skin headdress. Dotted border. Rx: ΑΛΕΞΑΝΔΡΟΥ Zeus seated left, ram's head symbol with Isis crown to left and Δ with crossbar under throne. Price 3964. SNG Saroglos 662. Struck on a broad flan. Pleasant toning. EF. In questo modo quindi con 7.500 dollari ci portavamo via un pezzo d'autore in un'asta tra le più conosciute a livello mondiale.
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  44. che fosse buona lo si capiva già con la seconda foto, quella del rovescio esatto Francesco anche se alla prima ci si poteva arrivare tranquillamente
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  45. Nella sua corsa verso ovest il cavallo darà luogo ad una delle serie più prolifiche e sviluppate dei Balcani. Nel territorio degli Scordisci, tribù celtica stanziata nella Serbia settentrionale, da un gruppo di emissioni di tetradracme caratterizzate da tondelli molto spessi e stilisticamente prossime alle prime emissioni geto-daciche, il cosiddetto "Gruppo Serbo" del Pink si svilupperanno le varie fasi di quello che Popovic definisce come "Tipo di Srem" ed il Pink Kugelwange, per la caratteristica "palla" che costituisce la guancia del ritratto al dritto. Questo di seguito é un raro esemplare del Gruppo Serbo - Fase di transizione (Popovic ne recensisce qualche manciata). La rielaborazione grafica ha stavolta colpito il cavaliere, per altro fornito di elmo con cimiero svolazzante. Interessante anche notare i residui di legenda, trasformati in simboli, che in qualche modo testimoniano una diretta discendenza dalle prime imitazioni. Dal gruppo serbo si sviluppa il tipo di Srem, le cui prime emissioni, quanto meno le dracme, non mostrano ancora la caratteristica "palla" sul volto di Zeus. Per contro il cavaliere é già sparito, lasciando il posto ad una ruota. Tipo di Srem - Fase A Successivamente in questa fase, con la scomposizione del ritratto al dritto, appare la "palla" ed il caratteristico nasone, che accompagnerà quest'emissione sino alle emissioni finali, che il decadimento progressivo della lega renderà praticamente bronzee. Tipo di Srem - Fase A (Kugelwange) Tipo di Srem - Fase B (Kugelwange) Tipo di Srem - Fase C (Kugelwange) (posto un paio di esemplari dato che sono talmente brutti che con uno solo sarebbe difficile individuare il tipo...) <continua>
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  46. Che botta di fortuna! :D
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  47. provo a raccontarvi la mia storia. Ho 15 anni, sono appassionato di piante, monete, meteo, scienza, storia(età greco-romana e moderna:guerre mondiali e unione europea). Personalmente credo nell'unione europea e questo mi ha spinto a collezionare monete euro circolate e non inoltre tempo/soldi permettendo vorrei iniziare a collezionare anche monete del regno di Vittorio Emanuele III. Frequento la prima superiore in un liceo scientifico delle scienze applicate(nuova riforma) e mi capita spesso di chiedere a miei compagni di farmi "controllare" le loro monete. Capita però quasi sempre che mi prendano per uno sfigato perché colleziono, se così si può dire, monete. talvolta capita anche che mi chiedano di dargli 5 euro per un due euro commemorativo che in FDC non vale neanche 3 euro. Ora mi chiedo e penso: sarò io vecchio dentro? sono io l'associale di turno? sono io lo sfigato a cui piace collezionare monete, coltivare piante, leggere??? ps: sono l'unico "collezionista" che io sappia nella scuola
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  48. @@providentiaoptimiprincipis Ti quoto pienamente ;) Secondo me ogni moneta ha una storia da raccontare, e più la moneta è antica più la storia diventa affascinante. La passione che ci spinge verso l'approfondimento in questo mondo meraviglioso è dettata dal cuore e non dai soldi... è per questo che penso che per un collezionista quel che conta veramente sia ciò che prova quando vede una moneta... molti ormai puntano soltanto ad avere pezzi straordinari per la propria collezione, disdegnando le monete comuni e in cattivo stato di conservazione. Costoro secondo me non possono essere condsiderati dei veri collezionisti, perché collezionare significa amare le proprie monete, senza fare distinzioni, significa andare più a fondo nella Storia e non fermarsi davanti ad una classificazione oggettiva. Ogni moneta ha una storia unica, tocca a noi saperla apprezzare e per raggiungere questo obiettivo serve sicuramente una qualità che non tutti hanno.
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  49. Buonasera a tutti, noto in prima persona quello che ha detto @@cliff... Lo posso affermare con sicurezza perché sono un quindicenne e passo moltissimo tempo (ovviamente) tra quelli che hanno la mia età. Per esperienza, posso constatare che purtroppo non c'è nessuno nella mia scuola piuttosto che nella zona dove vivo che colleziona o che semplicemente è appassionato di monete antiche (studio in un liceo scientifico tradizionale....................) Questo secondo me è un aspetto molto negativo, dato che la numismatica è uno di quei mondi che apre la mente verso la Nostra Storia. Gli interessi stanno completamente cambiando... dalle vecchie collezioni di monete piuttosto che di francobolli si sta passando a videogame completamente INUTILI. Per quanto riguarda questo forum, penso che sia lo strumento per lo studio e l'approfondimento della numismatica più efficiente e interessante che ci sia al momento sulla rete... Secondo me poi sui social network sarebbero impossibili discussioni inerenti la numismatica, dato che sarebbero visibili ad un vasto pubblico, di cui la stragrande maggioranza non ne sa nulla; si rischierebbe quindi di leggere soltanto discussioni intasate da commenti di ignoranti in materia. Penso quindi che il forum sia ancora la scelta migliore, dato che coloro che partecipano alle discussioni sono persone a cui INTERESSA la numismatica... in questo modo, diciamo, il forum fa una "selezione naturale" e permette così di interagire soltanto con utenti validi ed esperti. Spero sia d'aiuto il mio punto di vista :) Titta99
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