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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/19/15 in Risposte

  1. Mitico Mario! Proporrei che i commercianti NIP si impegnino per la consegna a te di una medaglia al valore durante il convegno. Considerando poi tutta la gente che con il tuo impegno gli porterai in sala e le monete che questi inevitabilmente lì acquisteranno potrebbero, perchè no, anche regalarti qualche interessante monetuzza.. sarebbe assolutamente meritata e guadagnata!
    6 punti
  2. Un 1893 "Testa di Vecchio" di Victoria su corona britannica, o pezzo di 5-scellini. (La data dinastica su questa moneta è LVI). Era questo grande pezzo di argento—quando esso è stato coniato—un'espressione orgogliosa dell'impero britannico nel suo apice indiscusso. Poco più di un secolo più tardi, stavo guardando la copertura televisiva del funerale (a tema viola) principessa Diana quando l'organizzazione di notizie britannica SKY News, nell'esaminare un certo numero di funerali reali precedenti—e parlando in particolare del passaggio della regina Vittoria—ha riferito che l'artigiano che aveva foggiato targa bronzo sulla bara di Victoria aveva domanda cinque scellini per il lavoro. Questa corona di Victoria avrebbe pagato quella fattura esattamente. v. --------------------------------------------------------- Victoria’s “Old Head,” on an 1893 British crown, or 5-shilling piece. (The dynastic date on this coin is LVI.) This large chunk of sterling silver was—when it was coined—a proud expression of the British Empire at its undisputed height. Just over a century later, I was watching the television coverage of Princess Diana’s (purple-themed) funeral when the British news organization SKY News, in reviewing a number of previous royal funerals—and talking in particular of Queen Victoria’s passing—reported that the artisan who had fashioned the bronze name-plate on Victoria’s coffin had charged five shillings for the work. This Victoria crown would have paid that bill exactly. v.
    5 punti
  3. Come asserisce @@profausto ed anche @, che saluto entrambi con simpatia Per Kainon non tutto è chiaro e ben definito, in merito allego quanto preso in prestito dal mio archivio che è il sunto di tante notizie varie raccolte quà e la da libri,riviste ed altre ricerche fatte direttamente in internet. Allego notizie storiche di Kainon ; della monetazione e le monete in esame. Notizie storiche varie. Monetazione Monete: le due varianti Grifone/Cavallo Pietro
    3 punti
  4. Io ascolto sempre gli altri, ma non mi piacciono le assolutizzazioni come questa. Se c'è uno che vuole imporre una veduta, quello non sono certo io, ma chi mette davanti il "fatto compiuto" ,.. nella fattispecie dicendo che è un problema sempre e comunque imputabile alle bustine, generalizzando tutte le situazioni. Se vien fuori uno a dire: "è sempre e comunque" colpa delle bustine....questo non è imporre?? Se io cerco di mediare.....sono io quello che impone?? E io devo essere rimproverato? Sfido chiunque a dire che io non ho tentato di MEDIARE, dicendo che non può essere sempre così e che dipende anche da altri fattori. I mei non sono "dogmi" nè tantomeno "imposizioni". Sono tentativi di "smuovere" certe posizioni "assolute" che, invece, non lo sono. Mi dispiace di non essere capito. Evidentemente dò "fastidio", cercando di "smuovere" delle convizioni già evidentemente radicate nel tempo....Mi sembra di andare contro qualche "Vangelo" o qualche "dogma". Questo sì che mi annoia.
    3 punti
  5. In anteprima....se tutto va bene..nel 2016...
    3 punti
  6. Eccoci qui! Il secondo convegno numismatico partenopeo avrà luogo a Napoli il 4, 5 e 6 settembre 2015. La location è il top della comodità, a 30 metri dalla stazione centrale di Napoli, hotel a 4 stelle con 172 camere moderne e il 95% di feedback positivi su Tripadvisor. Tra una ventina di giorni comunicheremo a tutti tutto ciò che c'è da sapere sull'evento e sulle nostre iniziative. La sala sarà più ampia rispetto alla prima edizione e ci saranno commercianti e case d'asta anche estere.
    3 punti
  7. Ultimamente è apparso questo Coronato di Alfonso II d'Aragona con l'Incoronazione e l'Arcangelo che trafigge il drago. Per curiosità ho sfogliato il testo di Pietro Magliocca (@@Rex Neap) Maestri di Zecca, di Prova e Incisori della Zecca Napoletana dal 1278 al 1734 e nella tabella riepilogativa, pag. 60, risulta che lo stesso è stato siglato da Gian Carlo Tramontano con la T e inciso da Bernardino de Bove. Mi sono chiesto: la F sormontata dal fiore sul lato dx del R/ con l'Arcangelo a chi appartiene? Forse ... la F sta indicare il nome del figlio Ferrandino o quella del padre Ferdinando? C'è qualche documento che possa chiarire l'appartenenza della sigla? @@Rex Neap ... pane per i tuoi denti. Fonte Cataloghi Online
    2 punti
  8. ricordo a tale proposito che molti (circa 30) anni fa in India era stato trovato un tesoretto di monete veneziane del periodo di Marco Polo... da giovanissimo mi aveva molto colpito la notizia, ed avevo ritagliato l'articolo di giornale (eh si, una volta si faceva così) e andavo rimuginando se potesse essere una testimonianza diretta del suo passaggio al ritorno dalla Cina per accompagnare la figlia del Gran Khan (anzi, Gran Cane come riportato sul Milione) promessa sposa di cui non ricordo il nome ad un regnante mediorientale... Beata ingenuità!
    2 punti
  9. @@ciosky68. Le monete postate da te generalmebte s'intendono monete di Taranto. Da...Il Garrucci ( Le Monete dell'Italia Antica) monete similari /identiche alla moneta di Taranto. alla tav. XCII la moneta n. 4 della città di TIATI indicandola come imitazione della moneta di Taranto alla tav. XCIII le monete n. 9, 10, 11,12,13, della città di ARPI, anch'esse identiche indicandole come monete di alleanza alla tav. CI le monete n. 19, 20, 23,24, della città di HERAKLEIA, anch'esse identiche indicandole come monete di alleanza tutte con la scitta del nome della città Mentre il GEEK COINS- And Thier Values di D. Sear . a pag. 40 porta la moneta n. 322 identica indicata per ARPI a pag. 42 porta la moneta n. 351 identica indicata per TARANTO a pag. 46 porta la moneta n. 392 identica indicata per HERAKLEIA Vedi anche Sambon, Vedi The Geek Coins THE BritisH Museo ecc. ecc Altre città hanno coniato monete similari, (Athena/Ercole che strangola il leone). Per concludere: le monete in tuo possesso possono essere benissimo di Taranto. Altre città però hanno coniato monete identiche, la differenza è che queste città hanno sempre impresso il nome della città sulla moneta, al rovescio Taranto scarsamente.(su sette monete in visione solo una ha la scitta Taranto) ciao Pietro PS: se ti servono immagini chiedi
    2 punti
  10. @@Theodor Mommsen.. hai ragione ..è ancora un rebus... dal Calciati sembra che autorevoli studiosi ritengono che Kainon sia da collocare nell'area dell'antica Akragas.... comunque pare di capire che alcune emissioni di questa tipologia di monetazione per Kainon sia da attribuire a truppe mercenarie legate ai Cartaginesi... io... non vado oltre........ :crazy:
    2 punti
  11. 2 punti
  12. Bellissima! Sicilia, zecca di Kainon, bronzo emesso fra il 365 ed il 360 a.C. Al D/ grifone volto a sx. Al R/ cavallo al galoppo verso sx, in esergo l'etnico KAINON. Rif. Calciati 1 (sotto il grifone non mi pare di vedere la cavalletta, tipica delle Cal. 9/10/13).
    2 punti
  13. Sembrerebbe una di quelle litre ridotte (20 mm x 5,70 gr o giù di lì) emesse fra il 270 ed il 240 a.C., riportanti la legenda NEOПOΛITΩN incisa - con tratto sottilissimo - di fronte al busto di apollo, proprio sul bordo del tondello e - proprio per questo - destinata a cancellarsi rapidamente. Comunque, se non si fosse capito, amo questo genere di emissioni. :wub:
    2 punti
  14. premettendo che questa discussione è da moderare e seriamente , occorrerebbe comunque che , al momento delle ripresentazioni di argomenti oramai triti , si metta un semplice collegamento , esaustivo , che possa evitare queste digressioni che sfociano , costantemente in vere e proprie disgressioni . @@Georg se il problema non ti fosse chiaro , te lo riassumo io : la logorroicità dei tuoi messaggi annoia e per di più dicono sempre la solita cosa , in parole diverse ma sempre quella è ; ciò mi fa desistere e fa desistere molti dal risponderti , poiché non è seriamente possibile , parlare del nulla per 47 post su un tema puramente soggettivo , personale e dettato da convinzioni proprie . Tornando al punto , riassumiamo i punti : - se la moneta si conosce e si sa attribuire una conservazione la perizia non serve - se si vuole ugualmente la perizia è bene prenderla come parere soggettivo/oggettivo , in base alla competenza del perito - se non si vuole la perizia , tanto meglio , anche se nelle trattative , sopratutto fra privati incompetenti , servono - se le monete si vogliono o no periziate , dipende dal collezionista , dai suoi usi e dai suoi gusti . sono stato riassuntivo ? ......e con questo siamo al post 49 :)
    2 punti
  15. Guarda che non scappano per paura ma semplicemente perché non hanno voglia ogni volta di dover spiegare all'infinito concetti basilari oppure dovere rispondere a persone che si pongono con fare inquisitorio. Del resto la loro conoscenza è messa a servizio di tutti a condizione che per loro non divenga un peso partecipare al forum. Spero che tu capisca che il forum per molti è motivo di svago e pertanto non può esser trasformato in ring dialettico a tutti i costi. Saluti e senza alcun tipo di polemica.
    2 punti
  16. Salve,Grazie mille Luciano, hai proprio ragione, qualche difetto è saltato fuori, soprattutto sulla capigliatura del doge e sulla bandiera. Non è un cavallo di razza, sono comunque contento di averlo preso perchè intanto colma un vuoto nella mia collezione e poi potrà essere sempre integrato da qualche altro esemplare in migliori condizioni. Io l'avevo indicato @@gigetto13 già tempo fa, lui però non aveva colto l'invito. Adesso sa comunque dove può trovarlo qualora volesse prenderlo in seguito. E proprio quando mi ero convinto, ho chiamato Varesi e l'Enrico Dandolo era stato già venduto!!! Adesso mi devo concentrare sui grossi del periodo di Marco Polo.
    2 punti
  17. Che in occasione dei conflitti oggetti d'arte e di valore vengano ampiamente trafugati e rivenduti clandestinamente (o semiclandestinamente), è cosa scontata. E' successo durante le campagne napleoniche, durante la prima e seconda guerra mondiale, conosco antiquari che durante il conflitto bosniaco si recavano nei balnai per comprare a uovo oggetti d'antiquariato, è successo durante l'occupazione statunitense di Bagdad... Perché stupirsi se succede ora? Probabilmente non lo fanno in prima persona i vertici dell'ISIS: ma chi lo fa, puo farlo perché loro glie lo consentono. In quanto alle affermazioni di ARES III, indipendentemente dalla forma criticabili in cui ha esposto i suoi argomenti, esse sono oggettive e reali. Gli Stati Uniti hanno condotto una "campagna sciagurata" nei confronti dell'Iraq (parole di Caracciolo, direttore di LIMES, non parole mie) commettendo il peggiore degli errori: abbattere un regime politico senza preparare un "dopo" capace di governare, e il "dopo" è giunto sottoforma di caos incontrollabile e ingovernabile, e nel vuoto che ne consegue malfattori di tutte le specie proliferano. Quindi che oggetti trafugati dai musei iracheni, siriani, afgani e tra breve, temo, anche libici, possano giungere nel commercio, più che cosa probabile mi pare cosa certa. Purtroppo. E al di là del deprecare tutto questo, indiscutibilmente deprecabile, mi piacerebbe sapere se tra i collezionisti che leggono questa discussione ve ne sia qualcuno che, in tutta sincerità, possa affermare che se anche trovasse in vendita quel magnifico pezzo che manca alla sua collezione ad un prezzo modestissimo, si asterrebbe comunque dal comprarlo sapendo che su provenienza è frutto della situazione drammatica di quei Paesi tristemente alla ribalta delle cronache quotidiane.
    2 punti
  18. Buona serata E beh, la differenza c'è ... è più "godibile", anche se, inevitabilmente, togliendo quella pesante patina nera, qualche difettuccio si nota di più. Non importa; è tanta storia :pleasantry: .... poi la Z retrograda che brama tanto @@gigetto13, fa aggio :blum: saluti luciano
    2 punti
  19. Grazie Cliff, chi mi conosce bene, ma il forum lo sa, sa che scrivo sempre d'istinto, col cuore, solo se lo voglio veramente, sarebbe assurdo per me fare diversamente su un forum....e lo faccio quando sento di doverlo fare e questa volta lo sentivo molto come state vedendo.... Da quando seguo la numismatica non ho mai visto a Milano un evento importante polivalente come questo, sembra paradossale ma è così, in tanti in fondo ne parlavamo da anni, diciamo che lo sognavamo in tanti anche, Milano numismatica è grande, ma non estrinseca, ma c'è....c'è...lo sanno tutti.... In tanti ci saranno..., poi però il milanese ha un problema non estrinseca, il collezionista solitario che c'è...quando gli ho dato il dépliant quasi aveva paura a ritirarlo.....e Milano in fondo aveva bisogno di questo evento per scaldare un po' i cuori e poi qualcuno che scrivesse e in questo caso lo faccio veramente con passione e volentieri....certo dopo due mesi su una discussione di un evento per un po' non mi vedrete e per i prossimi eventi che ci saranno giustamente avanti gli altri....io certo ho dato.... :blum:....però nel contempo sono contento di avere dato....
    2 punti
  20. A pelle, mi sembra una bufala.... Anzitutto abbiamo visto quanta sia l'attenzione dell'Isis per la cultura, per gli oggetti archeologici; che si mettano a scavare per venderli ? Non ce li vedo. qualcuno pensa che possa essere un modo per finanziarsi, ma da quel che sento e leggo pare abbiano "amici" dai portafogli molto pingui ai quali attingere; queste sono "briciole" in rapporto.
    2 punti
  21. tipo questo CHORTIS SPECULATORUM of Marcus Antonius
    2 punti
  22. concordo pienamente con @@TONDELLO.. nell'ultimo periodo si fa molta più polemica, si evidenziano le parole e si parla molto poco di monete.. noto purtroppo che molti utenti senior che si sono guadagnati la stima di tutti non frequentano il forum o non scrivono, probabilmente per non essere puntualmente ripresi su puntualizzazioni tutte poi da verificare. ricordo che trattandosi di forum sono attesi dagli utenti toni e modi distensivi. tutto quello che alza tensione o dibattito accanito è controproducente.. suvvia
    2 punti
  23. le manette?....mandiamola in parlamento, è attualissima...
    2 punti
  24. Questo volentieri. Il problema è andarlo a prendere, visto che è in cassetta insieme ad altre monete e fare una foto decente...
    2 punti
  25. Salve @@Georg posso chiederti perchè continui a intervenire nelle discussioni se ti annoiano? Una volta che hai detto la tua gli altri possono benissimo dire la loro, in base alla loro esperienza, ed avere altrettanto ragione. Io ad esempio non sono d'accordo con te (non del tutto almeno) ma questo non significa che non abbia le mie ragioni nel dirlo. Io non tengo le monete nella plastica perchè ho molteplici testimonianze del fatto che ciò non faccia bene. Vi sono anche fior fior di periti che chiudono le monete nell'acetato prima di periziarle così da evitare il contatto con la plastica stessa. Questo non sigifica che tu non le devi tenere nella plastica, fai quello che vuoi, ma non devi pensare che la mia idea sia da criticare. L'igrometro tantissime persone lo hanno, e anche il monetiere costruito con certi criteri. Sono d'accordo con te sulla questione ambientale, invece, che conta molto (per questo l'igrometro). Questo è un luogo di tutti, se le discussioni ti annoiano è sufficiente non partecipare ;) Se vuoi "insegnare" qualcosa a qualcuno perchè la ritieni giusta è sufficiente dirgliela. Non puoi però imporgli di condividerla a tutti i costi ;)
    2 punti
  26. Si...il tuo ragionamento non fa una piega. Però ritengo alquanto improbabile che abbiano ritirato la moneta solo per un difetto di coniazione. Probabilmente ci saranno altre ragioni...forse tutte e due le nostre ipotesi sono giuste o forse non lo sono nessuno delle due..chissà..peccato non avere relazione tecnica dell'epoca. Controllerò di nuovo il Carboneri...chissà. Un dato di fatto è certo: si tratta di una delle monete più rare della monetazione italiana e poco importa se in fondo le impronte sono monotone.
    2 punti
  27. ______________ 1893 Stati Uniti d'America Presidente dal 1885 al 1889 e dal 1893 al 1897 Grover Cleveland (1837-1908) Presidente dal 1889 al 1893 Benjamin Harrison (1833-1901) Half Dollar - Argento .900
    2 punti
  28. Qui forse si vede meglio anche se me le carica girate di 90 gradi
    2 punti
  29. Ma a voi non dà fastidio se uno scrive così...?
    2 punti
  30. Finalmente è arrivata la copia di Mazo, ho subito letto l'articolo sul Dollaro del 1964, se non fosse che si parla degli USA penserei ad una storia di emissione tutta nostrana, infatti ci sono tutte le condizioni perchè questa vicenda se fosse avvenuta in Italia, non avrebbe stupito poi più di tanto. Comunque tutto il mondo è paese, anche oltreoceano hanno commesso i loro errori.
    2 punti
  31. È una bellissima placchetta portativa da cappello in piombo del XII secolo con i busti di S. Pietro e S. Paolo. Veniva indossata dai pellegrini diretti a Roma.
    2 punti
  32. Bha si...non era per fare polemica, pero' è anche giusto dire le cose come stanno. Ho anche aggiunto che dipende sempre dove compri. Nei convegni in Italia monete come quel dupondio si trovano tranquillamente a prezzi intorno ai 10/15 euro, a Londra o a Monaco ne ho visti anche di simili in ciotole da 3 euro (2 sterline). Poi se vai a comprarlo nel negozio in centro città con 4 vetrine che ti dà anche la scatolina, la ricevuta, l'oblò, il portachiavi e un quadretto con la foto della moneta ci sta che ti chiedano anche 80/100 euro, non ne rimarrei stupito. Ma la moneta quella rimane...e il vero valore il collezionista come sempre lo percepirà in fase di vendita, se questa mai avverrà. Per vendere una moneta di questo tipo cosa puo' fare dunque? -Al commerciante: molto probabilmente non è neanche interessato, perchè moneta non rara e in pessime condizioni, quindi difficile da vendere e che rimarrà in stock per molto tempo. Se la ritira lo farà solo insieme ad altre monete e non la valuterà piu' di 10 euro. -In Asta: anche qui monete di questo tipo di solito vengono raggruppate in lotti altrimenti rischiano l'invenduto, se in lotto dovrebbe riuscire a liberarsene ma il realizzo reale della moneta in sè non sarà lontano dai 10 euro. Se messa in lotto singolo non credo che la base sarà mai piu' alta di 20 euro con il rischio che non venga venduta comunque. Ci sono poi i diritti d'asta da pagare. -Vendita diretta a un altro collezionista: qui il difficile sta nel trovare il collezionista interessato quando la si vuole vendere. E' la strada piu' remunerativa ma anche la piu' difficile come probabilità e tempistiche, ma se si è fortunati a trovare l'appassionato ci si potrebbe ricavare anche 25/30 euro. Scusate un po' di cinismo materialista ma vengo da un periodo in cui ho ceduto qualche pezzo in media/bassa conservazione ed è spesso frustrante vedere come il mercato e i commercianti deprezzino ormai in maniera massiva tutto ciò che non è al top. Il mercato non alto ha subito in pieno le conseguenze della crisi economica ed oggi quasi sempre, se si ci trova a vendere, si riesce a realizzare spesso solo una frazione di quanto pagato 5 anni fa. Detto ciò la moneta se ti piace a 30 euro comprala pure, non stiamo parlando di grandi cifre e per un neofita in quella somma ci sono anche le emozioni che la moneta ti trasmette e lo studio che ti porterà a fare. Alla fine non è mica cosi' facile riuscire a provare emozioni con 30 euro, se le monete ancora ce lo permettono possiamo certo dirci fortunati ;)
    2 punti
  33. Quando gli statunitensi nella loro folle guerra per derrocare Saddam (che destabilizzò tutto il Medio Oriente e che a posteriori fu il seme dell'oltranzismo integralista sunnita) occuparono Bagdad, ci fu il saccheggio del museo archeologico e su ebay si vendette un'enorme quantità di reperti archeologici. Oggi la storia (= saccheggio) si ripete. Durante la seconda guerra mondiale, mentre gli Alleati combattevano la Triplice nazifascista (Germania, Giappone e Italia), vi furono numerosi industriali e banchieri nordamericani (e non solo) che, usando la Svizzera, continuavano a fare buoni affari con i nemici. E ora non mancano commercianti nordamericani (e non solo) che, usando la Turchia (estremamente ambigua), fanno affari con l'ISIS. Perché stupirsi? Business are business, che equivale a dire pecunia non olet. Dopo duemila anni, nulla di nuovo sotto il sole! :(
    2 punti
  34. Sicilia: Messina: 1873 Opus: Carl Friedrich Voigt, artista incisore autore di monete e medaglie di Pio IX e della duchessa di Parma. Splendida medaglia per l'artista e incisore Tommaso Aloysio Juvara da mm. 52,5 di diametro commissionata dai messinesi per il loro illustre concittadino e grande incisore di epoca borbonica. Splendido ritratto al dritto e stemma civico della città di Messina al rovescio. La cercavo da otto anni, da quando la vidi per la prima volta in un'asta Varesi del novembre 2007. Biografia: Tommaso Aloysio Juvarra (Messina, 12 gennaio 1809 – Roma, 29 maggio 1875) è stato un incisore italiano, nipote del celebre architetto Filippo Juvarra. Detto “Masino”, fu allievo a Messina di Letterio Subba. Si trasferì a Roma e studiò presso il pittore neoclassico Vincenzo Camuccini; messosi in evidenza con i suoi disegni, nel 1827 fu premiato all’Accademia di S. Luca. Ricevuta la riconoscenza romana, non contento delle proprie capacità, viaggiò l’Europa apprendendo varie tecniche di incisione all’avanguardia che consentirono il suo perfezionamento. Fu professore d'Intaglio in rame presso l'Università di Messina. Nel 1846 fu nominato insegnante all’Accademia di Napoli della nuova Scuola di metodi diversi d'Intaglio in acciaio e in legno che poi nel 1855 divenne Scuola d'incisione in rame, in acciaio e co' nuovi metodi. Fu poi vice direttore alla Regia Calcografia di Messina. Nel 1858 disegnò e incise i conii che andarono a formare la lastra di stampa destinata alla realizzazione dei primi francobolli siciliani che entrarono in uso il 1º gennaio 1859. Dopo essere stato incisore del Re di Napoli, con l'unità d'Italia, divenne condirettore dell'istituto d'incisione del Regno d'Italia, la Regia Calcografia di Roma. Le sue più belle incisioni sono considerate la Madonna della Reggia e il San Carlo Borromeo, di fronte alle quali si suicidò nel 1875. Fu sepolto al Cimitero del Verano. http://it.wikipedia.org/wiki/Tommaso_Aloisio_Juvara http://www.madonnadellalettera.it/biografie/106-tommaso-aloysio-juvara.html
    1 punto
  35. Taglio: 50 Cent Nazione: Slovacchia Anno: 2011 Tiratura: 49.000 (Solo in divisionale ) Conservazione: SPL+ Località: Bruxelles Note: NEWS
    1 punto
  36. @@ciosky68 Riguardo l'alta Campania, Basso Molise e Basso Lazio, dividerei: la zona sannita: Allifae e Phistelia, Aesernia; le colonie latine: Minturno, Suessa, Cales, Teanum, Cubulteria, Caiatia ( pressochè introvabile c'è solo un obolo con la copia Gallo /Atena), di nuovo Aesernia, Telesia; la zona osco - sabella: Capua, Atella e Calatia, poi c'è la Magna Grecia a partire da Neapolis ... storicamente, ci sono le guerre sannitiche, poi l'arrivo di Annibale con l'alleanza con le città osche a cui si contrappose Roma con l'allenza con Neapolis e le comunità latine e tutto ciò si riflette nella monetazione del III° sec. a.c., prima dell'affermarsi della monetazione romano campana...insomma c'è ne da collezionare...
    1 punto
  37. Io non credo che si tratti di una bufala. O meglio, l'accostamento delle immagini dei pezzi tratti da ebay con la notizia del contrabbando effettuato da Daesh puo' essere arbitrario, ma che in Siria, da quando é cominciata la guerra civile, la spoliazione ed il traffico del patrimonio storico abbia assunto dimensioni industriali é cosa nota e documentata, e non certo dallo strillo di qualche giornale on line, ma da agenzie internazionali quali l'Interpol, l'Unesco, ecc. Addirittura ci sono state risoluzioni delle Nazioni Unite su questo tema. Certamente il traffico c'era anche prima (ma d'altronde c'é anche in Italia, senza che vi sia una guerra civile in corso), ma il conflitto e la perdita di controllo del governo centrale su vaste aree ha fatto si' che la spoliazione sia divenuta sistematica in alcune zone. Daesh, nel traffico, é l'ultimo arrivato. Aveva cominciato la FSA (in questo link i favolosi mosaici di Afamya, trafugati nel 2012 in una zona controllata all'epoca per l'appunto dalla FSA http://www.interpol.int/News-and-media/News/2012/N20120521) prima di essere praticamente spazzata via, poi é stata la volta del Fronte Al-Nusra (i ben più moderati miliziani affiliati ad Al Qaeda...) ed infine Daesh. Certamente Daesh ha anche altre fonti di finanziamento, dal contrabbando di petrolio ad altre meno confessabili, ma cio' non esclude affatto una "diversificazione". Da notare che il governo Siriano di tanto in tanto riesce a recuperare qualcosa, grazie alla collaborazione dei governi Giordano e Libanese. Cio' non vale per la Turchia, cio' che passa di là é andato definitivamente. Chissà dove... Consiglio vivamente di farsi un giro sui siti delle agenzie citate, e si vedrà che non si tratta affatto di bufale. Ovviamente in tali siti normalmente non viene fatta menzione di Daesh o delle altre organizzazioni in quanto trafficanti. Ma é sufficiente verificare chi controlla le zone in cui le spoliazioni vengono effettuate per tirarne le conclusioni. http://www.unesco.org/new/en/culture/themes/illicit-trafficking-of-cultural-property/capacity-building/arab-states/syria-workshop-on-the-fight-against-illicit-trafficking-of-cultural-property/#c1073455 http://www.unesco.org/new/en/safeguarding-syrian-cultural-heritage/situation-in-syria/movable-heritage/ Mi sembra che comunque nessuno abbia ancora denunciato il Washington Post, e si' che di tempo ne é passato... http://www.washingtonpost.com/world/middle_east/syrian-rebels-loot-artifacts-to-raise-money-for-fight-against-assad/2013/02/12/ae0cf01e-6ede-11e2-8b8d-e0b59a1b8e2a_story.html
    1 punto
  38. Superata S. Babila e i suoi negozi dello shopping....continuate verso i Giardini Pubblici, vi dovrete fermare a Palazzo Bocconi, il fondatore dell'Università, in Corso Venezia 48, qui c'è il Convegno NIP......salite questa scalinata e immergetevi in questa affascinante atmosfera da primi del 900....qui ci saranno per voi le monete....e tante Conferenze , una più interessante dell'altra .... e poi i libri....non scordiamocelo.... P.S. dedicato a Milano....a chi mi vuole bene....e a un amico del Cordusio in particolare....
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  39. ... a me pare un suberato - (forse imitativo )dei denari legionari di Marco Antonio ......
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  40. ...non hai messo il peso, ma credo sia un semisse di paestum...
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  41. @@david7 hai fatto benissimo :good: ciao
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  42. Comunque ho controllato anche sul Cagiati e non c'è alcun tarì del 1577. Confermate anche voi? :help:
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  43. Complimenti anzitutto per il "tema" della collezione. Il periodo storico e la tipologia monetale è molto affascinante. Moneta davvero bella, ne ho infatti un esemplare simile nella mia raccolta tematica del periodo rivoluzionario-napoleonico, per la conservazione direi BB/BB+.
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  44. Ciao ragazzi non voglio ne alimentare ne fomentare polemiche, ma per esperienza personale mi sento forse in quanto umile collezionista e compratore dalla parte di Cliff, ha ragione quando si dice che nelle ciotole se uno ama monete in conservazione un po minore e ha voglia di spulciare si trovano ottime monete.... un mio conoscente in Francia per 3€ ha preso un bel bronzetto di flacilla o un sesterzio B di vespasiano ma classificabile....vero il discorso delle documentazioni sempre necessarie e richieste....ma sinceramente vorrei sapere in italia e sottolineo in italia....per fare esempi che tutti conosciamo...quanti venditori seri e professionisti rilasciano tale documentazione ai convegni...quanti.... se non siamo noi a sollecitare a piu e piu e piu riprese....e dopo aver raggiunto lo sfinimento per ottenerla....spesso se la moneta la si paga 2000 sulla fattura se troviamo un 300 si è già fortunati... quindi nel mondo perfetto che purtroppo come sappiamo non è quello italiano e non è una polemica sia chiaro.... le 50€ richieste per quel dupondio sarebbero giustificate....ma ragionevolmente....una 20ina di euro sarebbero più idonee... poi ovvio giustamente un commerciante lo fa perchè deve trarre profitto....ma spesso come sottilinato da cliff il materiale venduto è di pregio inestimabile...mentre quello che uno va a proporre è sempre troppo scadente...
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  45. Ragazzi ora vorrei lanciare una sorta di provocazione. Sia chiaro,la legge e' legge e stop. Trovo una moneta o una banconota falsa e la porto alla Gdf.Senza se e senza ma. Pero' io mi chiedo una cosa:in questo monento di crisi veramente bestiale,dove anche solo 1 Euro per qualcuno vuole dire davvero tanto,quante saranno le persone che le riportano agli organi competenti e non le rimettono in circolo?! Perche',ok un Euro puo' anche essere una piccola perdita,ma quando si parla di 20 o 50 euro cominiciano ad essere soldini. Io personalmente di 20 e 50 ne ho trovati(a me non li hanno mai dati,li hanno dati a mia nonna ovviamente). Pero' ragazzi riportare quei soldi e perdere 20 o 50 euro fa girare abbastanza le scatole. Ripeto,la legge non si discute ma cosi' com'e' a prenderla in quel posto sono sempre i poveri disgraziati(anziani o persone sbadate che magari non controllano approfonditamente). Ma a un anziano che prende 500 euro al mese,perdere cosi' 50 euro vuol dire eccome. Io credo,non chiedetemi come perche' non saprei,ma qualcosa andrebbe cambiato. Alla fine se le banconote false o monete false girano non e'mica colpa mia. perche' devo sempre e comunque pagare io cittadino per un errore di chi non controlla come dovrebbe?! Insomma dai..ci sarebbe da disquisire via.. Lo ripeto per l'ultima volta ma voglio essere chiaro perche' poi non voglio stupide polemiche come ultimamente accade:la legge dice di riportarle e cosi' va assolutamente fatto. Cio' non toglie che il discorso che ho fatto io non mi sembra cosi' stupido oggettivamente. Forse se si cambiasse qualcosa avremmo meno falsi in giro e soprattutto meno persone PERBENE che ,costantemente,pagano per errori non loro..
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  46. faccio cosi' anch'io. se periziate le tolgo subito e le metto nel monetiere, sul velluto
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  47. Comunque la discussione è nata per giocare con i doppi sensi, che solitamente sono equivoci e divertenti :D Doppi sensi numismatici naturalmente :) tipo: UN TESTONE INEDITO : :rofl:
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  48. Grazie @@cliff per aver portato qui questa interessante argomentazione. Personalmente però non sono del tutto convinto che tutto quello che abbiamo visto possa essere attribuito a trattamenti di restauro a laser. Portando qui l'esperienza che ho nella marcatura laser, maturata in ambito industriale, conosco le potenzialità del laser e mi sembra difficile pensare che monete autentiche possano essere "riprese" in questo modo. E' certamente più semplice reincidere una moneta a laser (incisioni 3D ad alta precisione) lanciando la matematica sviluppata con un apposito e potentissimo software. Diversamente vorrebbe dire operare a livelli con il rischio però di creare scalini laddove il modellato risulta convesso. Oltretutto un laser riesce ad asportare (in realtà brucia il materiale) più o meno materiale a seconda della potenza utilizzata e per asportare grandi quantità occorrono grandi potenze. Mi suona molto strano ed improbabile il fenomeno della reincisione con l'aggiunta di particolari mancanti. Personalmente ritengo che quel marcantonio con più capelli e meno capelli possa essere semplicemente un clone realizzato con tecniche più tradizionali. Per l'altro caso del prima e dopo in realtà vedo solo che la moneta inizialmente aveva una patina chiazzata che poi è stata rimossa. tutte le operazioni di rimozione o di lisciatura dei campi, anche per l'argento, possono avvenire manualmente con metodi meccanici senza ricorrere al costoso laser che comunque penso sia tecnicamente difficile da utilizzare per azioni di ripresa come quelli qui menzionati. Anche la finitura superficiale va analizzata bene. Il laser brucia e tende quindi a rendere la superficie porosa (anche se con grana finissima) con effetto satinato. Le monete trattate a laser andrebbero quindi comunque trattate come una qualsiasi fusione in modo tale da renderne l'aspetto credibile. Per curiosità, guardate le creazioni di questa azienda: http://www.remak.it/acsys-sistemi-per-incisione-laser/incisione-laser/
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  49. CANTU' (CO) SOCIETA' MUTUO SOCCORSO MANDAMENTO DI CANTU' Argento, mm. 27
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