Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/26/15 in Risposte
-
Vedo che la Corona ungherese del 1896 tira, quindi metto anche la mia... 3D style!7 punti
-
Buonasera a tutti, vi posto un 10 tornesi presente nella mia collezione da qualche tempo... la data è comune però a mio avviso in ottima conservazione...ditemi cosa ne pensate... grazie a tutti Luca4 punti
-
Ciao a tutti. Con piacere vi mostro l'ultima moneta entrata recentemente in collezione. E' una moneta importante e rara che mi piace molto e spero apprezzerete, esprimete i vostri pareri. Le righe orizzontali soprattutto nella fotografia del dritto sono sulla bustina della perizia e non sulla moneta. Grazie a tutti. Vince.3 punti
-
Ragazzi, calma. Non cominciamo come ogni anno... Gli addebiti stanno iniziando a farli e molti devono ancora ricevere la conferma d'ordine. Quindi pazienza ! E' inutile preoccuparsi per niente, e ancor peggio iniziare a tempestare di richieste l'UFN. Si andrebbe a generare solo ulteriore ritardo, perché, ricordiamolo, gli addetti si occupano di tutto, dalla gestione dell'ordine alla spedizione, per cui, se gli fate perdere tempo a rispondere a domande inutili non fate altro che distoglierli dalle altre funzioni e ritardare notifiche e spedizioni.3 punti
-
Dopo aver dato un rapido inquadramento storico, passo a presentarvi la moneta che ha ispirato la presente discussione. Come molti di voi avranno già intuito, si tratta del pezzo da 10 rupie del 1971 emesso dalle Isole Mauritius per commemorare l'indipendenza del paese, già dichiarata nel 1968. Al diritto appare ancora l'effige della Regina Elisabetta II poichè inizialmente le Mauritius rimasero un regno indipendente nell'ambito del Commonwealth, mentre dal 1992 la forma di stato divenne la repubblica. La moneta, coniata in rame-nickel ha un diametro di 35 mm, un peso di 17,60 grammi e presenta al diritto un busto giovanile coronato della regina volto verso destra, con intorno la dicitura "Queen Elizabeth the Second" e la data. Al rovescio è invece presente una bella raffigurazione di un Dodo, con la dicitura "Mauritius Independence" ed in esergo il valore. Coniata soltanto con tale millesimo in 50.000 pezzi, di questa moneta esiste anche una versione coniata in argento '925, del peso di 20 grammi, emessa in soli 750 esemplari. Prima o poi cercherò di introdurre anche questo raro esemplare in collezione, ma per il momento sono ben soddisfatto con la versione in "metallo povero".3 punti
-
Giornata di sabato 21 marzo stupenda, sia per il tempo quasi estivo che per l'affluenza, nonostante la concomitanza di Parma, siamo riusciti a mantenere un buon numero di espositori.Con grossi sacrifici stiamo portando avanti questa manifestazione, con una politica di rinnovamento, offriamo 2 giornate di servizi al massimo comfort e al minor costo, grazie alla massima collaborazione e disponibilità del proprietario dell'Hotel "Le Palme" Leopoldo Massa, in totale relax e sicurezza.Castellammare di Stabia, dal lontano 1994, è nota a tutti per l'ambiente familiare, merito del fondatore dell'Associazione Circolo "Tempo Libero", il compianto e grandissimo Presidente Salvatore Correale, un momento d'incontro tra amici, da dedicare al collezionismo.Ereditiamo un compito arduo, ma siamo sempre positivi, propositivi, ad ascoltare consigli, critiche e correttivi.Allego foto con alcuni protagonisti, ciao da Attilio Maglio, al prossimo evento previsto a fine autunno.3 punti
-
Cari membri del forum vi aspetto al mio stand per conoscervi, per parlare di monete ma sopratutto di medaglie e decorazioni. Data la mia specializzazione sarò disponibile tutto il giorno ad effettuare stime gratuite di medaglie e decorazioni e sono interessato all'acquisto delle vostre medaglie che vorrete portarmi in visione. Per Dabbene se passi a conoscermi e salutarmi sarò ben felice anch'io di donare un libro di medaglistica per i giovani lamonetai. vi aspetto a sabato.3 punti
-
nella tipologia farei rientrare anche questo antoniniano di Probo: Sugli imperatori "soldati" credo che a un certo punto l'iconografia rispecchiasse in qualche misura la realtà. Basta pensare ai caduti sul campo (per esempio Claudio il Gotico). Il nemico veniva rappresentato in condizioni "minori" per esaltare la supremazia di Roma sulle altre potenze, una rappresentazione idealizzata e propagandistica della forza e delle virtù dell'imperatore che oltre se stesso raffigurava idealmente l'intero popolo romano.2 punti
-
Mio caro Luca, il fatto è che si preoccupa di salvare la faccia solamente chi non ce l'ha come il :moon:...2 punti
-
Finalmente un gettone ‘tranquillo’, nel senso che si può tranquillamente identificare e caratterizzare. Sappiamo che è stato emesso dalla ‘Società lodigiana lavori in cemento’, che a partire dagli anni ’90 fu per svariati anni la principale azienda nel suo settore, quello delle costruzioni in cemento, dei lavori di pavimentazione e ristrutturazione, ecc., in tutta la provincia di Milano. Il nome iniziale della società fondata nel 1874 era ‘Società lodigiana per la fabbricazione di materiali da costruzione in cemento’, una delle prime imprese locali ad assumere la veste giuridica di società anonima. Il nome della società sul diritto colloca la datazione del gettone nella prima metà degli anni ’90 (probab. 1930). Sappiamo dove è stato emesso, a Lodi, con tanto di stemma della città alle cui porte, sull’Adda, era sorta l’azienda per sfruttarne le sabbie che erano considerate di qualità superiore. Sappiamo dove il gettone era spendibile, esclusivamente all’interno dello stabilimento, e conosciamo il suo controvalore in marche (marke indica in tedesco un gettone generico), che troviamo anche su alcuni gettoni del Regno d’Italia. E’ probabile che servisse per generi alimentari allo spaccio o per i pasti alla mensa dello stabilimento. apollonia2 punti
-
Con 50 euro si prende un fdc e se sei fortunato pure rame rosso. Ciao2 punti
-
E' un complimento quello che ti faccio. Anche se non ti conosco personalmente sono convinto che sei una persona veramente speciale così come lo sono le modifiche che apporti alle nostre monete. Analisi approfondite che in pochi riescono a fare. Veramente bravo!2 punti
-
aggiungerei anche questa splendida "proto"-tartaruga datata 530-525 e questo ulteriore link: http://coinproject.com/search_city_result.php?city=Aegina®ion=ATTICA,%20ISLANDS%20OFF&type=12 punti
-
Anche la mia opinione personale è che i gradi di conservazione non sono applicabili alle monete classiche, ci sono altri fattori in gioco, come ad esempio la patina che nel tuo esemplare è assente, purtroppo va di moda tra i venditori toglierla per rendere la moneta splendente e più appetibile (non per me). @@eliodoro l'ha giudicata "in condizioni splendide" che a mio avviso andrebbe interpretato come "ottime condizioni" e non Spl...2 punti
-
Se moneta e ottica fotografica non sono in piano, è normale vedere la prospettiva sfalsata. E' importante quindi che la fotografia sia scattata avendo l'accortezza di posizionare moneta e fotocamera perfettamente in piano, anche a beneficio della messa a fuoco. A parte questo, la moneta in oggetto ha dei difetti congeniti di conio, per cui, eventuale decentratura del tondello sarebbe la norma. Per questo genere di monetazione è utile riportare peso e diametro. P.S. la discussione andrebbe inserita nella sezione monete preunitarie fino al 1861, usando il tag NAPOLI E SICILIA2 punti
-
Da semplice collezionista vorrei dire la mia... In tutte le cose di questo mondo non esiste la perfezione, questo puo' valere anche nell'organizzare degli eventi come questi che non si accavallino tra di loro... Se poi e' gia' successo una, due e piu' volte che sia andata a finire cosi, evidentemente ci sara' un perche'... anche solo e semplicemente una continua ed ingenua casualita'... Perche' ogni tanto non cerchiamo di esaltare il bicchiere mezzo pieno, piuttosto che soffermarsi puntualmente su quello mezzo vuoto...?? Un bicchiere completamente pieno difficilmente lo si potra' vedere... Godiamoci e ringraziamo che esistano ancora questi eventi... viviamoli... e raccontiamoceli... E per l'anno prossimo...?? ... si puo' scegliere di andare a quello che non si e' stati l'anno prima... Ci vediamo sabato a Torino... e un caro saluto a chi sara' a Milano... Rocco2 punti
-
Ancora 1896: 1 peseta Alfonso XIII°2 punti
-
Mi duole cedere che la discussione stia deragliando verso antagonismi e contrapposizioni che non hanno ragione di essere. Credo si stiano mischiando diversi concetti e circostanze che forse puo' essere d'aiyto chiarire. Innanzitutto l'evento NIP e ' stato pensato in concomitanza e collaborazione con la SNI . Le due associazioni si stimano e collaborano, quando ve n'e' l'occasione . Collaborare , a mio avviso non e' male tra associazioni che hanno scopi e ambiti diversi se si guarda al bene comune, in questo caso il Collezionista che ha maggiori opportunita', svendo a disposizione due eventi nello stesso giorno. Si vuol far passare la SNI per un' associazione arrogante se non addirittura spocchiosa solo perche' ha deciso che l'Assemblea dei Soci si tiene per tradizione il Sabato delle Palme . Mi sembra un discorso un po' riduttivo. Vengo da una cultura anglosassone dove le tradizioni sono rispettate fino all'eccesso e il Cancelliere dello Scacchiere per tradizione deve presentare il Budget annuale in una valigetta rossa di pelle che ha piu' di 150 anni e cade letteralmente a pezzi ma nessuno si sognerebbe di cambiarla mai. Le tradizioni sono un simbolo di continuita', danno un'anima alle cose, e' una perdita anche di cultura buttarle via per nulla. Naturalmente il fatto di seguire un calendario lunare e' piu una consuetudine che una tradizione. Se la maggioranza dei Soci lo volesse la Societa' non avrebbe problemi a mutare la data dell'incontro annuale - che peraltro si celebra in un' altro luogo di grande tradizione storica : la Sala Weil - Weiss dell'ala Trivulzio del Castello Sforzesco. Finora i Soci sono stati contenti di questa consuetudine ma naturalmente si e' disponibili a cambiare se la "base" lo richiedesse. E anche lasciando la scelta della data come l'attuale ci vorrebbe poi veramente poco a mettere in calendario le date dei Sabati delle Palme dei prossimi 5 anni. :) Infine il paragone sopra oltre che poco azzeccato mi sembra anche un po' ingeneroso. Il marchese del Grillo non era veramente nessuno in realta' mentre la SNI ha dato tanto e continua a dare tanto alla numismatica e le simpatiche dimostrazioni di affetto e attaccamento da parte dei due attivissimi Soci riempiono d'orgoglio. A loro dico di tirare diritto e risparmiare le forze per gli impegni numismatici di cui sono splendidi protagonisti. Sono fermamente convinto che ci possa essere spazio per tutti ovviamente, basta solo essere capaci di offrire cose che possano interessare gli altri - le polemiche invece alla fine sono sterili e stufano la gente.2 punti
-
______________ 1896 Egitto 1293-21 ١٢٩٣ - ٢١ Sultano dell'Impero Ottomano Habdul Hamid II° (1842-1918) Khedivè d'Egitto Abbas Hilmi II° (1874-1944) 5 Qirsh - Argento .8332 punti
-
Come ha detto il buon Mario, la concomitanza è voluta e mirata ad ottenere una maggiore affluenza ad entrambe le manifestazioni: i commercianti non potranno essere presenti alla assemblea della SNI, vero, ma al contempo si dà ai soci della SNI un motivo in più per recarsi a Milano (molti non risiedono nel capoluogo lombardo e probabilmente non vi andrebbero solo per l'assemblea, purtroppo), compensando quindi tale assenza. Inoltre, terminata l'assemblea, queste persone potranno tranquillamente recarsi al convegno commerciale che, lo ricordo, aprirà alle 10 e terminerà alle 18; arrivare verso mezzogiorno non credo sia penalizzante. Sarebbe auspicabile l'istituzione di un calendario unico degli eventi numismatici per evitare situazioni come questa che costituiscono un danno per tutti.2 punti
-
Un 1896 5-centavos coniate dalla Spagna per la sua colonia di Puerto Rico, 1,25 g di peso e ha colpito in argento ,900. Questa moneta è il basso valore della serie di peso/peseta/centavo moneta 5-membri (tutti argento) introdotto nell'isola nel 1895-96 nel tentativo di portare finalmente qualche ordine alla situazione caotica monetazione ci. Ironia della sorte, naturalmente, l'iniziativa di monetazione era troppo tardo. Solo un paio di anni dopo questo 5-centavo 1896 fu coniata, la Spagna cedette Puerto Rico negli Stati Uniti in seguito alla guerra ispano-americana del 1898. Il peso fu presto sostituito dal dollaro portoricano e quindi non molto tempo dopo di che, il dollaro americano. Un piccolo promemoria di questa monetazione portoricano di breve durata tuttavia sopravvivere. Moneta 1-peso del 1895-96 trasmesso il suo valore come "1 PESO = 5 P[esetas]" e anche oggi, più di un secolo dopo, l'americano quarter-dollari circolanti nel Commonwealth di Porto Rico—ora un territorio degli Stati Uniti—sono chiamati, localmente, "pesetas". :) v. -------------------------------------------------------------------- An 1896 5-centavos coined by Spain for its Puerto Rico colony, weighing 1.25g and struck in .900 silver. This coin is the low-value in the 5-member (all silver) peso/peseta/centavo coin series introduced into the island in 1895-96 in an effort to finally bring some order to the chaotic coinage situation there. Ironically, of course, the coinage initiative was too late. Just a couple of years after this 1896 5-centavo was minted, Spain ceded Puerto Rico to the United States as a result of the Spanish-American War of 1898. The peso was soon replaced by the Puerto Rican dollar, and then not long after that, the American dollar. A small reminder of this short-lived Puerto Rican coinage does survive, however. The 1-peso coin of 1895-96 broadcast its value as “1 peso = 5 p[esetas],” and even today, more than a century later, the American quarter-dollars circulating in the Commonwealth of Puerto Rico—now a U.S. Territory—are called, locally, “pesetas.” :) v.2 punti
-
Buongiorno ecco a voi il primo della serie , i tagli in totale erano 3 " 5 10 15 lire " . saluti sberla681 punto
-
salve ragazzi,vi faccio vedere il mio ultimo acquisto,spero vi piaccia,le misure sono 20,5 mm x un peso di 3,42 g,penso sia un ric 16,secondo voi originale???grazie1 punto
-
Medaglia devozionale Lauretana,ovale, bronzo/ottone,del XVIII sec. di grande modulo. D/ La Madonna di Loreto con Gesù Bambino, seduta sul tetto della S. Casa, sorretta da due angeli, scritta: SANCTA - DOMVS, esergo:LAVRET.. - R/ La Sacra Famiglia, oltre a Gesù Bambino,la Madonna e S. Giuseppe, si notano sulla sx i genitori di Maria, S.Anna e S.Giovacchino, scritta:S. CHRIS. FAMI.,bella medaglia. Ciao Borgho.1 punto
-
1 punto
-
Questo è invece Costanzo 2° ,una RIC 153 della zecca di Roma, FEL TEMP REPARATIO.I nemici sono due,e sembrano piccolini e inoffensivi.1 punto
-
http://www.socnumit.org/index.htm Clicca nella pagina sul link Le storiche riviste numismatiche Trovi tutti i bcnn, ovviamente compreso quel che cerchi, oltre ad altre riviste numismatiche Colgo l'occasione per ringraziare chi ha pubblicato il materiale e chi qui su lamoneta poco tempo fa ebbe a comunicarlo anche se sul momento non ricordo con precisione chi, non me ne voglia per questo :good:1 punto
-
http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FIV/10 O un tornese ???1 punto
-
vedo queste monete da quando sono nato, ne ho viste a tonnellate, ma neanche immaginavo che all'origine fossero così. un saluto.1 punto
-
Siete pronti ragazzi ? I libri si.... :blum: A sabato alle ore 16, 30..... INFORMALI, MA SIGNIFICATIVI.....1 punto
-
______________ 1896 Francia ___ Emile Loubet (1838-1929) 10 Centimes - Rame1 punto
-
Salve a tutti. Sono interessato a conoscere il vostro parere a proposito di questo dozzeno. Avevo pensato, primo, a un falso d'epoca, perche la legenda non mi torna, e dopo, mi sembra potere leggere sul dritto ICAT, per RADICATI, e potrebbe essere una contraffazione di Passerano. Che pensate voi? Mille grazie per i vostre risposte. Diametro=mm.25. Peso= g.2,17. Metallo= Rame.1 punto
-
@@nando12 grazie per i complimenti. Nel settore delle analisi gemmologiche, in particolare per i diamanti, è necessario fare descrizioni dettagliate, e lo stesso principio lo sto adottando in numismatica, per quanto riguarda la graduazione dello stato di conservazione, e inizio ad avere dei riscontri alquanto positivi. Vedendo le ultime foto postate da @@Daniel93 ed in base al mio sistema di grading, direi che il Bb/Spl ci sta. Mi piacerebbe vederla in mano.1 punto
-
@@Daniel93 generalmente le foto dicono la verità. Io forse ho usato un termine esagerato, ma certo non hanno fatto un bel servizio ai campi, che hanno perso sicuramente di freschezza, Daniel i segnetti muovendo la moneta sotto la luce si vedono ad occhio nudo o con una lente da 2-3X? Io faccio un distinguo tra i segnetti di circolazione (che sono quelli più spessi) e quelli derivanti dalla pulizia (che sono quelli più sottili, i così detti "hairlines"), e li valuto in funzione del grado di visibilità (occhio nudo, 2,5X, 4X) e poi gli dò un determinato punteggio, che unito ad altre caratteristiche della moneta, mi danno il grado finale. Ho aggiustato un pò le foto.1 punto
-
1 punto
-
@@Giov60 Ciao! se riesci, passami a trovare al banco del Circolo Numismatico di Milano, mi farebbe piacere salutarti.......... Ciao1 punto
-
Figlio del re fenicio Agenore e fratello di Europa, Cadmo è considerato il fondatore della città di Tebe. Quando la sorella Europa fu rapita da Zeus, il padre lo costrinse a mettersi alla sua ricerca, ordinando di non tornare prima d’averla trovata. Dopo vane ricerche assieme alla madre Telefassa, decise di non tornare in patria dove lo attendeva la punizione del padre per non aver trovato la sorella, e si stabilì in Tracia. Dopo la morte di Telefassa, andò in aiuto a Zeus nella lotta contro il gigante Tifone; si recò poi a Delfi, dove l’oracolo gli impose di seguire una giovenca e di fondare una città nel punto in cui essa sarebbe caduta a terra. Trovò quindi nella Focide una giovenca, che seguì fin nella Beozia, e qui quest’ultima stramazzò al suolo. Come rito propiziatorio volle sacrificare la bestia ad Atena e, per fare ciò, mandò alcuni suoi uomini a prendere dell’acqua ad una sorgente custodita da un drago figlio di Ares, che divorò gli arrivati. Cadmo mosse allora contro il drago e lo uccise. Cadmo uccide il drago (Hendrick Goltzius (1558-1617)) Nonostante fosse rimasto solo in quanto i suoi compagni erano tutti morti, decise di portare a termine comunque il sacrificio. Atena, per riconoscenza, gli comparve e gli suggerì di seminare nella terra i denti del drago, da cui balzarono fuori molti soldati detti appunto gli Sparti, cioè ‘seminati’. Cadmo, che non avrebbe potuto vincerli da solo, gettò delle pietre in mezzo a loro, tanto che questi, credendosi assaliti, si scagliarono l’uno contro l’altro fino ad uccidersi. Da questa strage ne sopravvissero cinque (Ctonio, Echione, Iperenore, Peloro e Udeo) che aiutarono Cadmo a costruire la “Cadmea”, la rocca della nuova città di Tebe. (segue) apollonia1 punto
-
Purtroppo non potrò partecipare ai due eventi. Spero di vedere qualche foto e mi farò raccontare dagli amici...1 punto
-
In questa conservazione ha un valore molto piccolo, non è purtroppo la classica banconota rara che vale centinaia di euro in ottime condizioni, solo questo eventualmente spinge un collezionista a prenderne una in modeste condizioni. Mi ricordo della banconota da 50 franchi svizzeri, mi sembra che avevo dato un parere, per il resto non vedo nulla di "economicamente interessante", restano comunque delle belle banconote, anche quella indiana con la tigre. Ti consiglio un normale ed economico album per banconote (andrebbe bene l'abafil con fogli a 2 scomparti per faccia), vedo che la grandezza massima delle tue banconote è data dalla 10.000 Michelangelo, troverà posto agevolmente. Così ordinate, anche se in modesta conservazione, faranno la loro bella figura :)1 punto
-
1 punto
-
Si tratta di un peso abbastanza misterioso. Anzitutto è di fabbricazione siciliana (Palermo, RC - Regia Corte, quindi un peso ufficiale, datato 1704) La conservazione del peso in esame non è certo ottimale: alcuni pesi simili arrivano a 4, 40 g. I due tarì coniati in Sicilia mi sembra ricordare siano più pesanti (5, 2 g) e comunque non mi sembra siano stati coniati nel 1704, mentre il tarì napoletano (equiparato ai due tarì siciliani) pesava all'epoca 4, 39 g, quindi potremmo esserci. Saluti Gzav1 punto
-
L'opera ancora oggi più completa è certamente il catalogo in 5 volumi (9 tomi complessivi) del Dumbarton Oaks. Si tratta, ovviamente, di un'acquisto impegnativo ma fondamentale per chi è interessato veramente alla monetazione bizantina; acquistando un volume alla volta la spesa diventa, credo, sostenibile. Esistono poi molti studi su aspetti specifici, anche in italiano, dipende un po' dal periodo per il quale provi interesse. Tra le pubblicazioni più recenti consiglio vivamente il volume di A. D'Andrea, C. Costantini, M. Ranalli, Byzantine Coinage in Italy. Volume I, 2015, del quale mi sono permesso di scrivere una mini recensione nell'apposita discussione. Se hai curiosità bibliografiche su un periodo o una tematica in particolare chiedi pure e vediamo se riesco a darti un consiglio più preciso.1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Se non erro l'elefante parrebbe essere inscritto in un "quadrato"... Non vorrei che nella fase di battitura (o meglio dire ribattitura) ci sia stato qualche problema e quella rosetta altro non sia che quella presente al D/ ai lati dello stemma a losanga che nel R/ si può evidenziare con quei tratti lineari. Chiaramente una mera ipotesi basata su quanto visibile nell'unico verso postato della moneta.1 punto
-
Non si capisce bene se e' una patina nera o bruno scuro , comunque entrambe sono reali e possibili , vedi questa tabella delle patine dei Bronzi realtive ai vari terreni contenenti minerali diversi ; dalla rete . REAZIONE MINERALI DEL TERRENO - COLORE PATINA , IN RELAZIONE AL TIPO DI SUOLO Cuprite : Ossido Rosso / Bruno , arieggiato e aerobico Tenorite : Ossido Nero , arieggiato e aerobico Malachite : Carbonato Verde chiaro ricco di anidride carbonica e umido Azzurrite : Carbonato Blu / azzurro ricco di anidride carbonica e umido Calchonatronite : Carbonato Verde scuro / blu ricco di anidride carbonica e umido Nantochite : Cloruro Verdino chiaro polveroso Umidi e ricchi di cloro e sali Atacamite : Cloruro basico Verde Umidi e ricchi di cloro e sali Paratacamite : Cloruro basico Verde chiaro Umidi e ricchi di cloro e sali Bollachite : Cloruro basico Verde chiaro / blu Umidi e ricchi di cloro e sali Chalcocite : Solfuro Nero Ricchi di zolfo, sorgenti solfuree Brochantite : Solfuro Verde Ricchi di zolfo Tevere : Ossido Beige chiaro Stazionato in acqua1 punto
-
In Italia avrebbero cercato di sequestrare anche la palla di neve... Se poi si fosse sciolta, il bambino sarebbe finito in galera per aver nascosto parte del corpo del reato... :ph34r:1 punto
-
dopo aver tristemente letto che è dal 1 novembre non vado ai mercatini ,posto il penny del 1862 annunciato in precedenza1 punto
-
Ciao! Puoi cominciare da qui (il testo è liberamente scaricabile in PDF): http://www.doaks.org/resources/publications/doaks-online-publications/byzantine-coinage/byzcoins.pdf/view1 punto
-
Concordo pienamente con Numa e con Giovanna. Bisogna fare distinzione tra appuntamenti di carattere prevalentemente commerciale, come il NIP, e quelli culturali, come il SNI, anche se ovviamente si dovrebbe agevolare al massimo il "travaso" culturale in quello commerciale e viceversa. Il convegno di Vicenza rappresenta (o rappresentava ?) il top da questo punto di vista ma ha scontato di gravi carenze organizzative, non solo a una sola settimana di distanza da quello di Verona ma anche e al solito in coincidenza con l'importante convegno di Parigi (e infatti mancavano commercianti stranieri!). Erano forse contenti solo i veneti che non avevano problemi di andare all'uno e all'altro convegno. Non mi preoccupano molto le eventuali sovrapposizioni di piccoli convegni commerciali, che hanno carattere locale e soddisfano essenzialmente i collezionisti del posto e quelli ci saranno sempre.... Quello che si dovrebbe fare è invece individuare quelli di maggiore risonanza e vedere il loro grado di sovrapponibilità e magari, in alcun casi, studiare la possibilità di "sposare" una manifestazione eminentemente culturale con quella commerciale. I responsabili organizzativi possono essere diversi, ma almeno concordare sulle date. Faccio un banale esempio, se il NIP si faceva a Milano e nello stesso giorno o meglio nel giorno seguente all'assemblea del SNI, sicuramente si assicurava un'ottima affluenza di collezionisti interessati anche a seguire l'intervento sul Grosso. Ovviamente le due manifestazioni potranno essere svolte in luoghi diversi, ma comunque facilmente raggiungibili possibilmente con la metropolitana. In questo caso quelli che abitano più lontano avrebbero pianificato una trasferta. Manca veramente lo spirito e lo sforzo su come meglio coniugare le due grandi anime della numismatica, il commercio (ovviamente legale!) e la cultura, che hanno tanto bisogno l'uno dell'altra.....1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
