Vai al contenuto

Classifica

  1. nikita_

    nikita_

    Guru


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      23854


  2. Paolino67

    Paolino67

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      14923


  3. Gallienus

    Gallienus

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      5213


  4. odjob

    odjob

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      10248


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/05/15 in Risposte

  1. Guarda il baffo, c'è usura. Il range dello SPL non ammette usura, come peraltro è specificato nella definizione da te stesso postata. Per il resto finchè si compreranno monete fidandosi in maniera cieca di quanto sta scritto sui cartellini dei venditori, si andrà sempre incontro ad amare sorprese. Uno dei miei primi acquisti in asta, una decina di anni fa, fu un cappellone comprato da nota casa d'aste sammarinese (non è Inasta), preso offrendo via Internet, era definito qFDC. Arrivato a casa, è un buon SPL e nulla più. Non ho smesso di comprare da quella casa d'aste, ma semplicemente ho capito che non bisogna MAI guardare i giudizi dati dalle case d'asta senza studiare per bene le foto e possibilmente, quando possibile, anche le monete dal vivo. Nello specifico, Inasta è un'ottima casa d'aste, dalla quale ho fatto numerosi ed ottimi acquisti. Penso che su almeno una trentina di monete prese da questa casa, su più o meno il 20% ho concordato sulla conservazione espressa, sul resto ho sempre abbassato da 1/4 a mezzo punto rispetto alla conservazione data. Non ricordo invece giudizi che sballassero rispetto al mio di oltre mezzo punto. Considerando che un margine di mezzo punto lo considero tutto sommato fisiologico, non c'è nulla di scandaloso in tutto ciò, semplicemente chi giudica le loro monete è tarato mediamente su un quarto/mezzo punto in più rispetto al mio metro di giudizio, che ho sempre cercato di tarare sul "metro Tevere". La tua moneta rientra perfettamente in questa statistica, visto che a mio avviso è un BB-SPL, ossia mezzo punto in meno di SPL.
    6 punti
  2. ______________ 1915 Oaxaca (Rivoluzione messicana) Sulla moneta è raffigurato l'Eroe Nazionale Benito Pablo Juarez García (1806-1872) Presidente del Messico dal 1861 al 1872. 10 Centavos - Rame
    3 punti
  3. @@Lay11 Credo ci fosse una discussione analoga risalente a un paio di mesi fa. Come avevo detto allora, io colleziono monete tra MB e SPL, non sopra. Lo faccio per vari motivi: primo fra tutti il fatto che mi piace sentire il vissuto di una moneta, e ritengo che una moneta FDC sia una moneta fallita, che non ha svolto il compito per cui era nata. A me interessano le monete prima di tutto dal punto di vista storico, quindi la traccia dell'uso è sempre un valore aggiunto. Poi c'è ovviamente anche il fattore economico, e quello che mi fa storcere il naso di fronte a prezzi che crescono in maniera esponenziale sopra allo SPL. Di conseguenza no, non colleziono né collezionerei FDC, anche se avessi tanti soldi da poter scegliere liberamente.
    3 punti
  4. Non ci sono i presupposti della Spl. Campi segnati, freschezza media, evidenti segni di usura su tutto il ritratto al D/ e sulle foglie, sul collare e sulla corona al R/. Poi ci sono due segni uno al D/ alla base anteriore del collo. e la R/ vicino alla D di D'ITALIA. Due, tre segnetti sul contorno del D/. Al massimo arriva a BB+. Ovviamente dalle foto.
    3 punti
  5. Scusa @@visroboris ma qui non si tratta di severità. Se no pare che sia una gara al ribasso, dove uno più è cattivo e più è bravo... Possiamo discutere se quella moneta sia BB/SPL, qSPL, SPL o mSPL, ma dire che è qBB non è severità, è semplicemente sbagliato. Con simpatia, da un collezionista che ha visto gli SPL del 1995 trasformarsi oggi nel famigerato "buon BB" e non vorrebbe che nel 2030 si trasformassero in MB ;)
    2 punti
  6. Ho oscurato alcuni post e riaperto la discussione. Stiamo valutando come staff se e quali provvedimenti prendere. E' chiaro che non ci deve essere un seguito a questa polemica.
    2 punti
  7. Penso che al di là delle varie sigle e cioè Mb, Spl, Fdc e chi più ne ha più ne metta, di una moneta si debba semplicemente dire: "mi piace" o "non mi piace".....
    2 punti
  8. Come pensavo. Io credo sia un bel quartaro (?) del tipo col "castello con le finestrelle e il BO in esergo" ...solo che è stato sovracconiato qualcosa (forse un quadrato con un punto oppure una B venuta un po' male) ...e con un gran colpo di martello che ha deformato sia il tondello che tutto quello che c'era nei dintorni. Quella punta che si vede in basso era la parte superiore della B di BO. Sotto probabilmente c'era un quartaro genovese con il suo cerchio interno perlinato ma non si vede altro se non qualche parte finale di vecchia legenda che non riesco a decifrare. PS: anche l'esemplare di Jagd che è sul nostro catalogo ha un punto sovracconiato sulla destra, che io avevo sottovalutato perchè non disturbava il conio precedente, ora che vedo questo credo che quel punto abbia in realtà un preciso significato ... ... ... Ah! Saperlo... ... Saluti DZ
    2 punti
  9. @@Pier76 Moneta ostica e rara. Il rovescio è superiore alla media, come rilievi. A me piace. Il dritto su questa moneta è il tallone d'achille. Trovarla con un ritratto migliore (almeno BB pieno) è molto dura e se si trova le cifre salgono vertiginosamente Purtroppo questa moneta è stata conservata in un un luogo non adeguato e la forte umidità ha determinato punti di ossidazione sparsi cosi come evidenziato da quelle macchie rosse più accese (cuprite) La moneta merita cmq di essere collezionata e per non peggiorare la situazione ti consiglio di chiuderla in capsula.
    2 punti
  10. Come molti di voi anch'io prediligo le monete circolate per gli stessi motivi già citati ma se mi capita per le mani un fdc ad un buon prezzo e che posso permettermi non lo disprezzo e lo prendo (trattasi però quasi sempre dei millesimi più comuni); la mia collezione va dal B al FDC, così facendo i vari millesimi di una tipologia li ho in diversi gradi, in modo tale da imparare meglio a classificarle con la giusta valutazione. Però posso dire che per questioni anche economiche la maggior parte delle mie monete vanno dall'Mb allo Spl, le B solo per monete particolarmente rare e costose: vanno anche bene. Se una moneta è circolata ed è ancora leggibile, secondo me ha svolto appieno la sua funzione, ha vissuto in mezzo al popolo, passata di mano in mano ed è sicuramente un oggetto molto più idoneo ad essere collezionato da chi non pensa al valore commerciale ma più che altro all'aspetto storico. Il FDC è più idoneo all'investimento o allo studio numismatico: qualche esemplare in fdc bisogna quindi averlo...
    2 punti
  11. @@damada, hai avuto proprio un :moon: così. :D :D :D
    2 punti
  12. Per tutti i dubbiosi, entrate nel sito inglese della Cambridge University Press (http://www.cambridge.org), non in quello australiano, e scrivete Medieval European Coinage nel box di ricerca e vi comparirà anche il riferimento al volume 12 (senza foto della copertina) con il prezzo in sterline (175) ed una data, anch'essa evidentemente 'ufficiale', diversa rispetto a quella indicata per gli australiani (forse perché è probabile che per motivi di costi la CUP per il mercato australiano si serva di una stamperia in loco, che ovviamente avrà tempi di utilizzo propri rispetto a quella utilizzata per il mercato europeo?). Lo dico solo per farvi presente come ad un livello così complesso di editoria le scadenze possano essere soggette a fattori per noi incomprensibili. In ogni caso ci mettete meno tempo a fare questa verifica che a postare i vostri dubbi nella discussione. Vi faccio anche notare che io non ho minimamente accennato alla data di uscita al momento prevista, salvo imprevisti, anche se c'è una certa probabilità che io possa conoscerla, per cui trovo divertente che qualcuno metta in dubbio ciò che non ho detto, a prescindere :D Andreas A.
    2 punti
  13. Amici, aggiorno anche io la mia vicenda con il venditore "di Paperopoli": pagato il 22 Febbraio e... attesa lunghissima senza nessuna comunicazione. Dopo mesi di solleciti, solo ieri notte una risposta allegata, più circostanziata delle vostre, nella quale stranamente non si fa riferimento a nessun attacco informatico: Cher Client: Dans l´impossibilité de fournir les commandes de livrets Euros d´Andorra,nous sommes obligés de vous retourner les cheques et paiements reçus.Le service des Emission d´Andorre,ne nous livre plus les fournitures nécessaires,s´excusant d´avoir terminé avec l´emission programée.Ils ne nous informent pas sur les nouvelles émissions Proff,ni sur la piéce de 2 euros speciale. Nous avons attendu quelques semaines mais il paraitrait que la distribution à été élargie avec d´autres personnes(Non professionnelles de la numismatique),que nous méconnaissons soit phisiquement soit sur leur domicili.(?????)Pas d´etabliment connu.??? Ce qui nous à limité de plus d´un 50% pour pouvoir contener nos clients en attente.Nous regrettons cette information laquelle nous avons également communiqué aux autorités andorranes. Veuilles nous communiquer votre IBAN-BIC , afin de pouvoir régulariser votre compte. In sintesi, e se non sbaglio, non hanno più monete e quindi rimborseranno a mezzo di bonifico chi ha pagato. Sostengono di aver pure loro reclamato con il Servei di Andorra, e che si dicono dispiaciuti di questa politica di distribuzione! il fatto è che un amico del Forum che ha pagato il 25, quindi dopo di me, le monete le ha ben ricevute!!! (Non me ne voglia, ci mancherebbe, la colpa non è di certo sua!) Simili avvenimenti a me fanno venir voglia di mandare a quel paese il collezionismo di moneta contemporanea e, prima di tutto, chi commette simili errori; non è giusto attendere per più di due mesi con solleciti continui e ricevere questo trattamento! Secondo me hanno voluto prendere più ordini di quante monete avessero a disposizione. Non è un comportamento serio e tantomeno professionale! il tanto criticato Principato di Monaco l'anno scorso si è comportato meglio, con una Divisionale di soli 8.000 esemplari! Cosa farò ora? Dopo aver inviato le coordinate bancarie per il rimborso (per gli amici che devono farlo pure loro, ricordo, comprensive di BIC) non penso di acquistarla da altri commercianti, il costo è troppo elevato per una Serie che uscirà ancora e con le stesse facce di monete. Sicuramente avrà un prezzo maggiore delle annate successive, ma questa emissione secondo me non andrà troppo alle stelle. Forse acquisterò la tanto criticata serie non ufficiale senza i pezzi da 1 e 2 Centesimi, giusto per avere qualcosa del primo anno di emissione... a me importa anche una moneta per faccia. Formeremo un gruppo de "Gli indignati da Andorra" :P , che comprenderà chi, come me, non ha ricevuto la Divisionale... penso che anche chi ha ricevuto il messaggio dell'attacco informatico riceverà il rimborso, a questo punto! Ovviamente ci terremo informati!
    2 punti
  14. Ciao,io sono per la giusta via di mezzo,quindi cerco di mettere in collezione monete che vanno dal bb(anche meno tipo qualche mb molto raro) allo spl spl + max,le Fdc non mi piacciono Saluti
    2 punti
  15. @@claudioc47 quando sbagliamo qualche acquisto è perché diciamo "guarda che baffo" ..."guarda che corona"....."che fondi"....ma se non ci fosse un trasporto emotivo non sarebbe collezionismo... ;) @@andme è un' analisi fine a se stessa che possiamo tranquillamente evitare, rispettiamo il lavoro degli altri e decidiamo da chi acquistare, se la moneta ti fosse piaciuta e il prezzo anche l avresti acquistata, senza tener conto del parere di conservazione...
    2 punti
  16. E qui torniamo al solito problema ampiamente dibattuto ancora adesso in Piazzetta con la discussione " E se donassimo la collezione.....", adempimenti burocratici, legali, accettazione eventuale della stessa, non catalogazione ed esposizione , spesso finiscono in cassetti o depositi e poi il virtuoso donatore che compie un gesto alto di pubblica utilità, di servizio per la collettività....oggi stante così le cose secondo me meglio tenersele, venderle o cederle o regalarle a un vero appassionato che sarà sicuramente buon custode e che apprezzerà il tutto.. ... Nella discussione citata troverai però svariati e differenti pareri sull'argomento.....
    2 punti
  17. Ecco l'elenco dei commercianti che saranno presenti al 24° CONVEGNO FILATELICO NUMISMATICO IRPINO. AIELLO MARIO da MELITO DI NAPOLI NA ARNONE GIOVANNI da CASALNUOVO DI NAPOLI NA BARRETTA ANTONIO da SANT’ANTIMO NA CARBONE ANGELO da MERCOGLIANO AV CARO DONATO da ARIANO IRPINO AV CHIACCHIO NICOLA da TEVEROLA CE CHIARELLI VINCENZO da S. BENEDETTO DEL TRONTO AP CIAPARRONE CELESTINO da SALERNO CRETA GIOVANNI da NAPOLI DE ANGELIS EUGENIO da ROMA Filatelia Numismatica Cervese di CAPELLI Giorgio da CERVIA RA GILIBERTI PASQUALE da SORBO SERPICO AV MAGLIO CIRO da AVELLINO MARINO MASSIMO da TORRE ANNUNZIATA (NA) MEGALOFON OTHON da SAN GIULIANO TERME PI NATRELLA DANTE da CASAMASSIMA (BA) PAPPAIANNI BRUNO da ALBANO LAZIALE RM PIRAS CARLO da GUIDONIA MONTECELIO RM RAPONI LUCIO da MAIOLATI SPONTINI AN ROMANO MAURO da ROMA SCUOTTO GAETANO da POMIGLIANO D’ARCO (NA) STRAZIOTA MICHELE da CASAMASSIMA BA TODISCO MICHELE da NAPOLI TURCO ANTONIO da AVERSA CE VENEZIA GIUSEPPE da MELFI PZ ZAPPALA’ NATALE da CATANIA
    2 punti
  18. Ed ora il pezzo forte che non avevo nemmeno considerato di poter trovare!! Taglio: 50 cent Nazione: Monaco Anno: 2001 Tiratura: 300.000 Condizioni: BB++ Città: Arezzo Note: Ringrazio sempre la mia fidanzata che quando mi ha telefonato ha detto: "che per caso ce l'hai il 50 cent di monaco?" io sono rimasto così per almeno un quarto d'ora
    2 punti
  19. Ciao a tutti, per gli amanti dei "Cavalli" Aragonesi, Vi posto quest'esemplare eccezionale coniato a Tagliacozzo così classificato: Tagliacozzo. Federico III d'Aragona (1496-1501). Cavallo. MIR 799. CNI 381. AE. g. 1.94 A voi i commenti A proposito, aggiungo il simbolo della zecca di Tagliacozzo: Saluti Eliodoro
    1 punto
  20. La prima volta che la presi in mano appena arrivata da Israele mi resi subito conto che il suo peso era fuori dall'ordinario i suoi 8,2 gr. la fanno di gran lunga la Maiorina più pesante che possiedo tanto da superare molti degli Ae1 di Giuliano II, il diametro è nella media degli Ae2 del periodo lo spessore invece è insolitamente più alto. Volevo sottoporvela per capire se monete del genere sono frequenti o debba ritenersi un'eccezione della mia modesta raccolta. Zecca di Antiochia in esergo ANZ - RIC VIII 135 Grazie
    1 punto
  21. da me non te l'avrebbero mollata per meno di 50. complimenti, bell'acquisto.
    1 punto
  22. Perfetto grazie, Allora mi è andata bene, l ho comprata a 5 euro.
    1 punto
  23. L'integrità perfetta (chiamiamola pure fdc, in ambito monetario) è certo un plusvalore per qualsiasi prodotto della creatività dell'uomo, che, a maggior ragione quando diventa oggetto di collezione, fa sentire e non di poco il suo peso. In alcuni casi è virtualmente impossibile, a causa della deperibilità intrinseca del materiale. Nella monetazione è cosa, almeno teoricamente, più semplice, vista la maggior resistenza del metallo, e di alcuni metalli in particolare. Se è vero che una moneta in conservazione medio/bassa porta certamente i segni del passaggio nella storia, anzi ne certificano l'utilizzo, è anche vero che il compimento dello scopo (circolatorio), anche se apprezzabile da un certo punto di vista, non è di per sè condizione necessaria per la effettiva storicizzazone di un esemplare, che è storico a prescindere nel momento stesso in cui venne coniato con questa finalità, tant'è, e mi collego a quanto scritto da @@elledi, che una di quelle numerose coniazioni speciali, fatte un giorno sì e l'altro pure, solo per malcelati scopi commerciali e sempre rigorosamente in "iper-fdc", non intrippano proprio nessuno ... e nemmeno acquisirebbero storicità se qualcuno si prendesse la briga di farle circolare per davvero.... :D Nel caso di monete storiche fdc entra semplicemente e pesantemente in gioco la minor reperibilità sul mercato, che fa la differenza.... si sta parlando infatti di qualcosa prodotto con lo "stampino" ( :) ) ed in grande numero .... nessuno si sognerebbe infatti di recriminare sulla conservazione di un quadro d'autore (di qualche secolo fa) che presentasse gli immancabili restauri... ininfluenti sulla quotazione.
    1 punto
  24. è un Grosso con data per Lucca CNI pag 151 nr 578 D/ Armetta T VI 28 - CAROLUS iMPERATOR - LVCA disposto a croce attorno a rosone E/ SANCTVS VULTUS 602 - vOLTO SANTO
    1 punto
  25. Lussemburgo. Marie Adélaïde (1894 — 1924) 5 CENTIMES. 10 CENTIMES. La prima repubblica portoghese 10 CENTAVOS. 1 ESCUDO. Il Regno Di Serbia. Petar I Karađorđević (1844 — 1921). 50 ПАРА. (senza la firma dell'autore) 50 ПАРА. (dell'autore firma: SCHWARTZ) 1 ДИНАР. (senza la firma dell'autore) 1 ДИНАР. (dell'autore firma: SCHWARTZ) 2 ДИНАРА.
    1 punto
  26. Ungheria. Franz Josef (1830 — 1916). 10 FILLER. 1 KORONA. La Germania. 5 PFENNIG. 10 PFENNIG. Il Granducato di Sassonia. Wilhelm Ernst (1876 — 1923). 3 MARK. 100 ° anniversario del Granducato. Danimarca. Christian X (1870-1947) 1 KRONE. Principato Del Liechtenstein. Johann II (1840—1929) 2 KRONEN. Granducato di Finlandia nell'Impero russo. 1 MARKKA
    1 punto
  27. Le banconote che hai elencato sono tuttora in corso legale, come puoi vedere dal sito della Bank of Canada http://www.bankofcanada.ca/banknotes/bank-note-series/past-series/ "All notes issued by the Bank have full face value. That means you can still deposit a $20 note from the 1935 series into your bank account at face value." Non so però se banconote così vecchie vengono cambiate in Italia, ma per quello basta informarsi presso qualsiasi banca o cambiavalute. Si tratta di banconote comuni, e se la conservazione è per tutte quella della foto, cambiarle è probabilmente la cosa più remunerativa. Sebbene il World Paper Money le valuti in conservazione VF (BB) qualche dollaro (americano) in più del facciale (10 dollari stanno a 15, i 20 dollari a 25) è molto difficile trovare collezionisti interessati ad acquistarle con sovrapprezzo in questa conservazione. A titolo d'esempio, questa banconota da 20 dollari del '79 è stata venduta a 14,22 euro, praticamente il facciale, ma le condizioni mi sembrano migliori di quelle che hai tu http://www.ebay.it/itm/1979-Canada-20-Dollar-Note-/351378775825?pt=LH_DefaultDomain_3&hash=item51cfce9f11 e comunque, se in questa conservazione si vendono al facciale, a cambiarle, se è possibile, si fa prima e si impazzisce meno ;) petronius :)
    1 punto
  28. Trovata in reta la spiegazione, la particolarità dello 0 più grande è comunque associata anche al gambo del 9 leggermente più lungo e allo spazio minore tra 9 e 6. La tua in effetti è del tipo normale.
    1 punto
  29. La cosa da guardare è la distanza tra il 9 e il 6 della data. Nel gros zero sono più vicini,inoltre cambia l'inclinazione del 9 (più accentuata nel gros zero) Alla luce di queste osservazioni dico che il tuo non è il gros zero.Saluti Simone.
    1 punto
  30. ______________________ 1915 Serbia Pietro I° (1844-1921) 50 Para - Argento .835
    1 punto
  31. Dipende a cosa si associa il termine restauro. Se lo si associa semplicemente al profitto, e chiaro che l intervento stesso può non avere un limite, in quanto più può essere appetibile per il mercato, più si realizza. Se lo si associa invece all interesse puramente numismatico, l intervento dovrebbe limitarsi a riportare alla luce la bellezza dei rilievi (indipendente dalla conservazione del pezzo) cercando di non alterarli. Come già scritto, ammetto l uso di cere o fissanti, ma solo se necessari per integrità stessa del pezzo, e cmq andrebbero sempre segnalati. Ad esempio per me, la ripatinatura dei bronzi antichi sarebbe intervento da bandire... Skuby
    1 punto
  32. @@contemax67 piu' bello ma piu' "lucidato". Qui entrano in ballo i tuoi gusti ed il costo. Come ho riportato in un post in un altra discussione qualche giorno fa un famoso perito mi ha detto: "meglio un mezzo punto in meno che lucidata" Ciao
    1 punto
  33. Guai se la paghi 16,00 € ..... :lol: scherzo ovviamente Moneta in conservazione BB; usura marcata sulla corona
    1 punto
  34. Intanto grazie, perchè è tutto estremamente interessante come sempre :-) Mi sono incuriosita e sono andata un pochino a leggere e ho trovato questo: "L’ipotesi di una iniziale progettazione massenziana di queste terme è stata avanzata da Margareta Steinby sulla base della sua approfondita analisi dei bolli laterizi tardoantichi di Roma (E.M. Steinby, L’industria laterizia, cit., p. 142), ma la presenza di mattoni massenziani insieme a quelli costantiniani può essere anche spiegata, come suggerito dalla stessa autrice, con il reimpiego, da parte di Costantino, di laterizi della precedente produzione massenziana, rimasti inutilizzati. In ogni caso la struttura architettonica dell’edificio suggerisce insistentemente una matrice stilistica costantiniana piuttosto che relativa al periodo di Massenzio." Ne sai qualcosa a riguardo? Ciao :-) e buona giornata Chiara
    1 punto
  35. Artax forse pensandoci bene hai ragione ....... Poi ora sono incuriosito di cosa realmente ho in mano
    1 punto
  36. La tiratura e' ben oltre il milione.Magari fosse 238 mila.@@enzo90 e' ufficiAle:ti uccido;)ahahah Un Monaco ad Arezzo;);) Sposa quella ragazza.ORA.SUBITO. Ahahah
    1 punto
  37. meglio se le tieni tu le monete e magari le "passi" poi ai tuoi figli un giorno che "cederle" allo stato italiano che "non ne capisce niente" e pensa solo ad arraffare il possibile (pensiero personale)
    1 punto
  38. A tal proposito vi invito a riflettere sulle monete commemorative emesse per il cinquantenario dell'Unità d'Italia. Il messaggio doveva raggiungere TUTTA la popolazione, ma, in base alla divisione in classi dell'epoca, si optò per l'oro (lire 50), per le classi più abbienti, l'argento (Lire 5) per le classi medie e infine le lire 2 in argento e i centesimi 10 per tutta la restante popolazione. E' ovviamente solo una mia valutazione personale, che può essere condivisa o meno. Di certo, con l'emissione dei soli esemplare da lire 50 e lire 5 si sarebbe commemorato ben poco.
    1 punto
  39. Nell'attuale asta n°52 di Nomisma,al lotto n°917 vi è un 10 Tornesi 1819 valutato splendido ,ma il tuo ,tartachiara,è messo meglio ;)
    1 punto
  40. Per essere più precisi, campi segnati da regolare usura, non deturpati, bordo abbastanza buono, ma ne tagliente ne bava, baffo al 65-70 percent,orecchio appiattito, tratti somatici e espressività compromessa, lustro evidentemente assente, al rovescio, usura sulla corona, rosette non definite, fogliame e medaglione un po più nitidi che nel classico bb+, segno vicino a D' . non fare l errore di graduale una moneta in conservazione alta solo perché gradevole, i bb alle volte possono essere gradevolissimi, peraltro quando fai una stima dovresti avere ben presente qual è il top e quali sono i prerequisiti per la moneta in oggetto per essere giudicata come la stai giudicando. Aggiungo bella patinetta o bel principio, checché se ne dica, sono errori che abbiamo fatto è che facciamo tutti. per non sbagliare : "in una moneta non di guarda cosa c è ma cosa manca" ;) scusatemi..Claudio aveva detto già tutto! Ahahahaha a rimostranZa che graduate le monete è si soggettivo ma sino ad un certo punto...scusatemi!
    1 punto
  41. All spl non ci arriva nemmeno a spinta, nemmeno con la perizia dello spirito santo ;), bb/spl per me può andare
    1 punto
  42. Non sono così convinto che sia autentica, va bene l'usura ma il peso è tanto calante, vedo anche porosità e bordo arrotondato, il disegno però è quello di una moneta autentica molto molto circolata, con queste immagini qualche dubbio rimane, anche per me comunque è più si che no, ad ogni modo puoi sempre portarla Alla GdF per una verifica, cosa d'altronde prevista dalla normativa in caso di monete in sospetto di falsità. @@Artax In caso di dubbi su altre monete in futuro puoi accodarti a questa discussione appositamente dedicata senza aprirne appositamente............ http://www.lamoneta.it/topic/86316-osservatorio-stranezze-e-dubbi/page-38#entry1564637
    1 punto
  43. Beh .... ne avrai abbastanza per il MEC e per il Berengario. Spero non ti rimanga abbastanza per un oro longobardo .......
    1 punto
  44. non hai testi a disposizione? @@Paolino67 potrebbe scomunicarti..... C'è il super catalogo on line con tutti gli aggiornamenti e le nuove teorie che man mano vengono proposte (cosa che nessun testo può fornire in tempo reale).... http://catalogo-mantova.lamoneta.it/moneta/MN-ACSV/3 Leggi e pentitiiii :rofl: ciao Mario
    1 punto
  45. Ci sarà un messaggio in ogni pagina dove qualcuno ricorda che bisogna aspettare ed avere pazienza, con l'ufn è così, siate pazienti.
    1 punto
  46. Dato che il mese di maggio è dedicato alla Madonna mi farebbe piacere ricordare la venerazione della Madonna anche tramite medagliette a Lei dedicate. Le tre medagliette in plastica colorata rappresentano il mezzobusto della Madonna Immacolata che si venera nella Chiesa S. Maria Assunta – Duomo di Avellino. La statua fu realizzata da Nicola Fumo da Baronissi nel XVIII secolo in un sol pezzo di legno di tiglio cotto nell'olio. Questa statua, emblema dell’Arciconfraternita dell’Immacolata Concezione, è condotta dagli avellinesi in processione il 15 agosto. Ritornando alle medaglietta dovrebbero essere degli anni 50 del XX secolo. Se qualcuno ha notizie in merito più dettagliate o altre simili (penso che siano state prodotte anche in altri colori) può postarle ...
    1 punto
  47. Bassa mistura , priva ormai dell'imbiancatura
    1 punto
  48. Ciao non è suberato ha solo un tondello ridotto, con un'usura del genere specialmente sui rilievi più esposti come la testa avrebbe inevitabilmente esposto il metallo sottostante. Silvio
    1 punto
  49. Buongiorno a tutti, eccola, fuori dalla taschina di plastica (perizia). Ora è libera di respirare :) Saluti Silver
    1 punto
  50. si, la moneta e' censita e neanche rarissima. direi un R2. ti posto un altro esemplare
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.