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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/09/15 in Risposte

  1. ______________ 1917 Egitto Hussein Kamel (1853–1917) 5 Piastre - Argento .833
    4 punti
  2. Riprendo questa vecchissima discussione per dire la mia. Chiaramente da novello che sta cercando di crescere e di capire qual'e la cosa giusta da fare, un po come tutti del resto. Un collezionista colleziona per semplice diletto. Gode, dunque, nel possedere un pezzo, studiarlo, conoscerne i tratti e degustarne con il tatto la potenza storica. Chi vede la propria collezione secondo criteri prettamente finanziari dovrebbe, secondo me, pensare alla propria collezione come un modo per PRESERVARE IL PIÙ POSSIBILE, il proprio capitale guadagnato negli anni dal proprio lavoro, dalle proprie fatiche, da tutta quella serie di disastri economici, congiunture negative socio-economiche, che possono avvenire nel tempo e nel corso di una vita. In questa occasione particolare di raro disastro dal quale ci si vuole proteggere, nessun BOT o nessuna azione, nemmeno il contante depositato in banca, può rappresentare una salvezza. Il "valore" dunque intrinseco di una moneta o di una banconota della propria collezione viene comunque preservato, in più o in meno o a quale percentuale, che sia il 5% o 50% in più o in meno poco conta perché si sarà comunque preservato parte del capitale e del proprio denaro. In pratica "vada come vada, sarà comunque un successo" si potrà ricominciare una vita con qualcosa che anche fra 2000 anni avrà un valore accettato universalmente. Ecco perché colleziono, ecco perché credo nella numismatica come mezzo per raggiungere un appagamento personale intellettuale ma anche moderatamente finanziario.
    4 punti
  3. penso che questo convegno abbia toccato il fondo oggi. location pessima da mercato ortofrutticolo in un capannone che somigliava più a una serra,illuminazione in alcuni banchi(la maggior parte) improponibile,zingari maledetti all'interno della fiera già alle 9 del mattino(ma d'altronde organizzarlo assieme al luna park a fianco non poteva che esser così)...e infine caldo allucinante amplificato dall'effetto serra del capannone. voto:4
    3 punti
  4. Chi compra monete solo per un ricavo futuro certamente non e' un appassionato di Numismatica. Chi compra monete e dichiara che l'aspetto economico gli importa zero e' un ipocrita.
    3 punti
  5. Da ignorante sull'argomento, comincerei a fare delle ricerche partendo da questo: http://www.acsearch.info/search.html?id=1742536
    2 punti
  6. e per oggi finisco con questa: :yahoo: Taglio: 2 € Nazione: Germania D Anno: 2005 Tiratura: solo in divisionale Conservazione: BB Città: Milano
    2 punti
  7. Non venderei mai nessun pezzo della mia collezione, costruita in lunghi anni e nella quale ogni moneta riveste un significato particolare: un momento, un'emozione, la trepidazione ad un'asta, un regalo per una ricorrenza, un viaggio all'estero, un riferimento ad un sito archeologico o a una località visitata e altro ancora. La mia vita e i suoi momenti sono legati ad ogni pezzo della mia collezione, che non ho acquisito in massa, ma lentamente, con il piacere di attendere il momento giusto e scegliere, se possibile (con alcune ovvie frustrazioni dalle immancabili sconfitte in asta). Questa è la mia numismatica. Solo se mi trovassi un giorno economicamente in cattive acque, potrei cambiare idea.Milone
    2 punti
  8. Il discorso è lungo e complesso. Bisognerebbe cominciare con la definizione: "L'archeologia è ricostruzione storica attraverso il dato materiale". Quindi l'Archeologo è innanzitutto uno storico. Soltanto che non utilizza sono le fonti scritte, ma anche e soprattutto beni materiali. L'Archeologo deve "scrivere" una storia. Questo è il suo obiettivo ultimo. Non è interessato all'oggetto in sè, nè ai monumenti in sè. Ovviamente li apprezza, ma quando lo fa è fuori dalla sua professione di Archeologo. Non è quindi uno storico dell'arte, nè un antiquario, nè un cercatore di tesori. E' molto diverso e molto di più. Tutti possono scavare e usare una pala per recuperare oggetti. Pochi sanno interpretarli. Pochissimi farne una pubblicazione. Quasi nessuno inserli in un contesto e farne una storia organica.(sul mondo italico, l'ultimo è stato Sambon negli anni Sessanta). Quanto allo scavo è un problema odierno che si unisce a questioni economiche. Il fatto è che si è scavato troppo e si è scavato male. Quanti dati sono andati persi? Quanti magazzini hanno materiale non inventariato? Quante cose non sono state pubblicate? Quanti scavi finiscono nel nulla? Quanti siti sono in stato di abbandono? Tanti, troppi. L'archeologia non può fossilizzarsi sullo scavo, oggi. Carandini lo definiva l'esperimento irripetibile, dove se si sbaglia, non si può tornare indietro. Bisogna scavare solo se estremamente necessario. E con le tecnologie di oggi, sarà sempre meno necessario. Quando saranno inventariati, schedati, pubblicati tutti i dati finora scavati allora si potrà riprendere. Fino ad allora gli archeologi dovranno rassegnarsi a tenere la testa chinata sui libri in biblioteche e su materiale nei musei e nei laboratorii, più che all'aria aperta. E' meglio che sia consapevole chi intende iniziarsi in questa professione.
    2 punti
  9. E' esattamente così. Occorre passione perchè di guadagno ce ne è molto poco, soprattutto in Italia. Ma bisogna dismettere l'idea che l'Archeologia è solo scavo. Anzi, lo scavo è una parte minimale e neanche la più importante. :D
    2 punti
  10. ______________ 1917 Filippine - Amministrazione U.S.A. 20 Cent. - Argento .750
    2 punti
  11. Ciao. Oggi, in occasione della festa nazionale sono libero! Così comincio 1917. Austria. Karl I (1887 — 1922). 2 HELLER. 20 HELLER. Bulgaria. Фердинанд I (1861 — 1948). 5 СТОТИНКА. 10 СТОТИНКИ. 20 СТОТИНКИ. Ungheria. Karl I (1887 — 1922). 2 FILLER. 20 FILLER. La Germania. 1 PFENNIG. 10 PFENNIG. Danimarca. Christian X (1870-1947) 5 ØRE. Norvegia. Haakon VII (1872 — 1957). 5 ØRE.
    2 punti
  12. Io consiglierei di aspettare. Rischiate davvero di fare un grosso ed encomiabile lavoro che però potrebbe risultare non integrabile sul forum o non aggiornabile facilmente. Quello che volete fare potrebbe essere assai utile per fare un "riepilogo" di quanto postato fino ad ora nella discussione, ma avrebbe difficoltà di aggiornamento per il futuro. Secondo me, per costituire un archivio stabile e pratico, occorrerebbe creare solo una maschera di inserimento, con campi già stabiliti (ognuno interrogabile) i cui dati, una volta caricati andrebbero a integrare il database generale. In sintesi questo "catalogo" dovrebbe risiedere online, quindi avere un suo indirizzo univoco, essere accessibile liberamente per la semplice consultazione e con id e password per le modifiche. Così chi ha un libro, prima cerca sul database se c'è già la scheda o no. Poi, a seconda dei casi: - o segnala solo di possederlo (se già c'è la scheda) - o crea la scheda alla quale poi si agganceranno gli altri utenti che ne hanno una copia. E magari, se non l'ha fatto qualcuno prima di lui, potrebbe anche integrare una scheda esistente aggiungendo la scansione della copertina. Invece il file excel da scaricare, aggiornare col proprio posseduto e reinviare in un altro post lo vedo poco pratico e difficilmente "seguibile" da parte degli utenti. Basterebbe infatti che due persone lo scaricassero contemporaneamente, aggiornandolo coi propri dati, e poi lo rinviassero (ognuno con le se modifiche), per creare problemi a chi viene dopo di loro. Come si farebbe, infatti, a stabilire qual è la versione giusta per ulteriori aggiornamenti da parte di altri utenti? Ecco perché, prendendo per buone le disponibilità già manifestate, converrebbe aspettare che lo staff si pronunci (magari si potrebbe aprire una discussione apposita nella Sezione Proposte) e metta a disposizione la "piattaforma" sulla quale lavorare. Tra l'altro, secondo me, si potrebbero facilmente creare anche campi per linkare la scheda che fa riferimento a un volume cartaceo con la corrispondente versione in pdf, già disponibile nella Biblioteca del forum: http://www.lamoneta.it/biblioteca-numismatica In tal modo, con un unico record, si potrebbe puntare al pdf di un'opera ma si saprebbe anche chi la possiede in cartaceo, notizia utile ad esempio a chi avesse bisogno, rispetto alla versione già online, di una scansione migliore di una determinata moneta. P.S.: Per la cronaca, io sono uno di quelli che aveva aggiornato e implementato l'elenco di libri che era presente su Lamonetapedia, aggiungendo il mio nickname accanto a quello dei possessori delle opere già censite, e integrando quelle a mia disposizione e non ancora elencate. Questo per dire che non voglio smorzare il vostro entusiasmo, ma anzi che l'argomento mi sta a cuore e che mi dispiacerebbe veder vanificato tanto lavoro a causa di problemi informatici.
    2 punti
  13. Salute la rivista del mese di maggio,giunta al n°306 ci riserva i seguenti articoli: Gianni Graziosi, L’arte dell’illusione,Si parla di siti in cui si possono postare le illusioni ottiche effettuate tramite l'uso delle banconote.Il curatore della rubrica ci spiega prima l'illusione ottica e poi ci spiega ,anche tramite la pubblicazione di immagini relative al tema in oggetto,il significato di illusione ottica effettuato mediante l'ausilio di banconote,pazienza e ricerca del soggetto. In copertina, Miti e leggende di Creta e monete con il labirinto di Cnosso.Da una discussione di questo forum a cui ho dato l'incipit è scaturito questo articolo di Giampiero Bertinetti che vede protagonista il labirinto sulle monete greche di Cnosso.Questo articolo è frutto delle conoscenze storiche e mitologiche dell'autore e degli spunti di altri utenti del forum a segno che si possono creare nei forum discussioni utili e belle derivanti dalla passione dei medesimi utenti. A pag.17 Isidoro Minniti ci parla di una"criptica "moneta salernitana Il follaro RVCATA,rararamente citata nelle fonti antiche Riccardo Martina ci parla dei Quattrini napoletani per i Presìdi toscani, emessi da Ferdinando IV di Borbone nella Regia Zecca di Napoli.Egli fu il primo,dopo due secoli d'istituzione dello Stato dei Presidii,a coniare moneta propria di questo Stato Jean-Claude Alcamo,a pag.25, scrive su Il trifollaro con il cavaliere di Ruggero, conte di Calabria, e la rappresentazione del vessillo della Santa Sede di Roma,analizzando questa tipologia monetale come non era stato fatto prima da altri studiosi di Numismatica e ponendo dei dubbi sulla sede di conio della medesima. Roberto Costanzo presenta Due medaglie poco note della campagna di Carlo VI in Sicilia nel 1718-1720, entrambe celebrano le vittorie del sovrano germanico A pag.35 troviamo l'articolo Monete della dominazione imperiale e pontificia a Modena (prima parte) scritto da Michele Chimienti, Guglielmo e Claudio Cassanelli,i quali analizzano attraverso la documentazione d’archivio le emissioni modenesi d'inizio XVI secolo. Giuseppe Carucci scrive su L’ultimo dei Romanov, parlandoci della riforma del sistema monetario voluta da Alessandro III e le coniazioni del suo successore Nicola II, figura controversa e ultimo zar dell’Impero russo. Per le Notizie dal mondo numismatico, si troverà il resoconto del 7° Convegno NIP che si è svolto a Milano il 28 marzo scorso e che ha avuto per tema Aspettando l’Expo… Inoltre, Una medaglia per il cinquecentesimo anniversario della Pala di San Francesco del Correggio, 1515-2015, ricorrenza celebrata con una medaglia coniata sia in argento che in bronzo. Per quel che concerne i libri pubblicati,questo mese troviamo la recensione effettuata da Gianni Graziosi sul libro"Le monete di Sabbioneta", di Lorenzo Bellesia Per le Emissioni numismatiche, le coniazioni italiane 2014 delle serie “Flora” e “Fauna nell’arte”, “Italia delle arti” e “Compositori europei”. -Grazie odjob
    1 punto
  14. oltre alla Madonnina ci vorrebbero degli Italiani con gli attributi che vogliano proteggere la nosta identità ma sono pessimista.
    1 punto
  15. Dalla foto sembra una medaglia in argento con bellissima patina al diritto. La patinatura del rovescio è diversa.Può dipendere dalla conservazione non ottimale della medaglia nel tempo, come osserva Komodo, ma può pensarsi che abbia avuto una pulitura che ha determinato la disomogeneità. Agli effetti del grado di conservazione devono essere considerati diversi colpetti sul bordo. E' un giudizio da foto; può darsi che de visu emergano altre valutazioni. Queste medaglie esistono anche in metallo bianco; a differenza di quelle in argento non risulta il suono con una lieve percussione.
    1 punto
  16. confermo quanto detto da gallo,aggiungo che per l'ennesima volta un noto commerciante è stato vittima di un furto...
    1 punto
  17. Dalle immagini non si capisce granchè. Non riesco a capire la natura delle incrostazioni. Il principio è semplice: - se la questione è solo estetica....lascia stare...la moneta forse risulterebbe più uniforme ma penso non ne guadagnerebbe in valore reale. - Se le incrostazioni azzurro/verde hanno la superficie polverulenta allora c'è da valutare la necessità dell'intervento....prima chimico/meccanico, poi con benzotriazolo.... Ma questo puoi capirlo solo tu, con la moneta in mano. a presto. Mario
    1 punto
  18. io son così, se mi prendi bene, mi faccio anche gabbare con gusto, se mi sfidi, addio! ah ah ah!
    1 punto
  19. @@Lay11, concordo, superiore allo SPL, scusami ma devo proprio dirtelo.... hai avuto proprio un :moon: :moon: :moon: così grande grande....
    1 punto
  20. @@contemax67 Foto migliori e moneta che ora risalta. Per me sullo SPL+. Quella del 30 resta la migliore.
    1 punto
  21. bravo @@Lay11 moneta gradevolissima un saluto, max
    1 punto
  22. @@appah, mi scuso con lei, nella fretta ho scritto “n. 47”, invece di "n. 46”: Jovanovic 2002, p. 123, n. 46. Siccome anch’io non ho trovato in Rete nessuna immagine, le posto quella del volume di Jovanovic. La qualità scadente dell’immagine è dovuta alla foto che ho fatto pochi istanti fa col cellulare e alla compressione del formato jpg.
    1 punto
  23. Direi bellissima! ;)
    1 punto
  24. @@visroboris grazie a te per l'interessamento!
    1 punto
  25. Grazie per aver condiviso questo esperimento @@Lay11 :)
    1 punto
  26. Buongiorno @@appah, sì, la sua attribuzione è corretta. Un riferimento bibliografico è il seguente: Jovanovic, p. 123, n. 47. Buona giornata, Teoferasto
    1 punto
  27. @@cliff ecco il libro buona giornata a tutti
    1 punto
  28. Comunque si è appassionante, ma il lavoro dell'archeologo a mio parere non è cosa per tutti,anzitutto se non hai una grande passione e un grande spirito di adattamento vedrai che su uno scavo non ti sentirai a tuo agio. Diciamo che non è tutto oro quello che luccica, ho visto gente al terzo anno di archeologia, pentirsi dopo aver affrontato una campagna di scavo. E' un discorso ampio e dipende moltissimo dalla persona, più che dal lavoro stesso :)
    1 punto
  29. Perchè in questo post è possibile segnalare ed approfondire monete false o manomesse.
    1 punto
  30. A dir poco meravigliosa...complimenti!!
    1 punto
  31. POLONIA Il Regno Polacco (Tedesco di occupazione.) 10 FENIG0W. (Tre varietà.) 20 FENIG0W. La prima repubblica portoghese 1 CENTAVO. 4 CENTAVOS.
    1 punto
  32. Leggendo meglio il Crippa su queste emissioni dove tra l'altro c'è una bella tabellina per le differenze delle lettere per le emissioni milanesi e pavesi, viene citato anche un contributo che credo possa essere interessante e da leggere, è di Luigi Cremaschi, " Circa il ritrovamento monetale in Pavia ", 1934, in Bollettino della Società Pavese di Storia Patria, fasc. 1, anno LV, N.S. , vol. VII, 1955, pp.91 - 92. In esso si parla del ritrovamento di un cospicuo numero di denari avvenuto a Pavia nel 1934, tra i tanti si parla di 8 pezzi di Berengario I attribuibili a Pavia, e 21 attribuibili a Milano. Sulle leggende Crippa dice che quelli con REIICIO siano di Milano, quelli con RELIGIO di Pavia, una conferma in più per Pavia direi....
    1 punto
  33. ciao a tutti.. come ogni edizione. ormai da tempo, invito tutti quanti a venire a trovarci ; lo stand a questa edizione e' il n. 250 (G).......vi aspetta come al solito ( a parte l'ultima edizione....grave dimenticanza!!!) l'ormai famoso mirto, che consiglio di assaggiare DOPO aver acquistato le monete..... scherzo naturalmente.... vi aspetto numerosi e se volete potete come sempre darvi appuntamento per il vostro incontro da noi a presto Riccardo
    1 punto
  34. @@Lay11 la mia domanda è : perché dover abbattere una formica con un bazuca ? .
    1 punto
  35. Hanno messo in giro rotolini dei cent di San Marino, complimenti per i ritrovamenti, belle monete ed in condizioni praticamente fdc.
    1 punto
  36. E' una dracma del tipo definito Vogelpferd dal Pink, che la mette in realazione con l'insieme (piuttosto variegato, per la verità) delle tetradracme cosiddette Buckelavers (quelle, per intenderci, col dritto costituito da una semplice protuberanza circolare ed il rovescio in cui il cavallo, nei tipi più "estremi" é rappresentato da globuli -uno più grosso, un gruppo di quattro più piccoli ed un'altro piccolo isolato). Il Pink attribuisce il tutto, dubitativamente, ai Cotini. L'associazione e l'attribuzione é ripresa dal Göbl nell'OTA. Se ti serve qualche riferimento bibliografico più recente, o qualche immagine, posso mettermi a scartabellare, per quanto credo non ci sia moltissimo, essendo una serie abbastanza elusiva. Andrebbe forse guardato tra i lavori della Kolnikova. Dimmi ciò che hai già guardato, cosi' evito di darti riferimenti che hai già. Quanto al gallo credo che in realtà si tratti di una delle ultime, lontane, metamorfosi del povero cavallo di Filippo II che, arrivato stremato in Mitteleuropa, si é trasformato in volatile...
    1 punto
  37. Ciao Angel,insieme al mio volumetto ti spediro una copia delle chiaccherate del C.N.T.1978. Ciao blaise
    1 punto
  38. "questa ricerca legale in collaborazione dello stato come viene retribuita ? Non viene retribuita, viene pagata ad ore o a giornate lavorative o in base al valore di quel che si trova ?" Non saprei, operativamente, come sia regolato il compenso del Concessionario. Questo è il testo dell'art. 89 del C.U. "Articolo 89. (Concessione di ricerca) 1. Il Ministero può dare in concessione a soggetti pubblici o privati l’esecuzione delle ricerche e delle opere indicate nell’Articolo 88 ed emettere a favore del concessionario il decreto di occupazione degli immobili ove devono eseguirsi i lavori. 2. Il concessionario deve osservare, oltre alle prescrizioni imposte nell’atto di concessione, tutte le altre che il Ministero ritenga di impartire. In caso di inosservanza la concessione è revocata. 3. La concessione può essere revocata anche quando il Ministero intenda sostituirsi nell’esecuzione o prosecuzione delle opere. In tal caso sono rimborsate al concessionario le spese occorse per le opere già eseguite ed il relativo importo è fissato dal Ministero. 4. Ove il concessionario non ritenga di accettare la determinazione ministeriale, l’importo è stabilito da un perito tecnico nominato dal presidente del tribunale. Le relative spese sono anticipate dal concessionario. 5. La concessione prevista al comma 1 può essere rilasciata anche al proprietario degli immobili ove devono eseguirsi i lavori. 6. Il Ministero può consentire, a richiesta, che le cose rinvenute rimangano, in tutto o in parte, presso la Regione od altro ente pubblico territoriale per fini espositivi, sempre che l’ente disponga di una sede idonea e possa garantire la conservazione e la custodia delle cose medesime." "Secondo me cercare monete antiche nel terreno e fare altra ricerca archeologica sono due cose non paragonabili. Cercare monete e' una specie di setacciare il terreno su una profondita' di forse 30 cm andando piu' o meno a screaning. Fare scavi archeologici dove si sa che e' un terreno con reperti invece e' un'opera di minuzioso scavo delicato dove va documentato tutto quel che c'e' sotto il terreno. Quando si cercano monete io credo che piu' che la data e il luogo esatto del ritrovo non si documenti altro se non ci sono nelle vicinanze altri reperti archeologici." Anche su questo non so risponderTi. Penso sia necessario sentire in proposito il parere di un Archeologo. M.
    1 punto
  39. Taglio : 5 centesimi Nazione : san marino Anno : 2006 Tiratura : 2.950.000 Condizioni: spl Città : Codigoro ( fe ) Note: in 6 anni primo ritrovamento di centesimi in rame di san marino. Come mai circolanti 0???
    1 punto
  40. Un catalogo per un nuovo arrivato non e' facoltativo e' indispensabile....per essere più' precisi il Gigante....
    1 punto
  41. Ciao e benvenuta @@Clo. Il regolamento e le guide ti saranno d'aiuto per comprendere come fare i primi passi in questo forum dove potrai sentire pareri e consigli utili. Un buon catalogo potrà darti supporto per il contesto storico e per osservare le varie tipologie mentre per le quotazioni secondo me è solo orientativo.
    1 punto
  42. Ciao @@Tuscia35 (Chiara) , le monete dedicate dagli Imperatori agli eserciti o alle legioni sono innumerevoli e con diversi attributi ; rispondendo alla tua prima domanda mi sembra di ricordare che la prima legenda con "Concordia Milit" risalga a Didio Julianus , l' Imperatore che regno' per pochi mesi del 193 e che compro' dai Pretoriani l'Impero , ma che non fu riconosciuto dalle Legioni , da qui la legenda , ideologicamente falsa , della "Concordia Milit" , quasi ad esorcizzare i tragici eventi futuri . Mentre la "Concordia Exercituum" e' piu' frequente e precedente a Didio Juliano , un esempio il sesterzio di Nerva . Circa le monete di Severina "Concordiae Militum" non credo che siano di particolare rarita' , almeno la maggior parte , in quanto il RIC le classifica comuni , comunque non dare molto peso alle classificazioni delle rarita' riportate dal RIC . Sotto Didio Julianus con la moneta citata . Un saluto Claudio
    1 punto
  43. Grazie al consiglio di Petronius, oggi a Roma sono stato da un cambio valute che mi ha dato 139 euro. Non male.
    1 punto
  44. Veramente bellissima,complimenti
    1 punto
  45. Segnalo un ottimo e velocissimo scambio con Crash72
    1 punto
  46. Ciao jeje76,il 5 lire è quello normale,il 20 lire è quello chiamato "gambo del 7 largo". Come già detto valore solo affettivo. Ti posto per confronto un '69 con 1 rovesciato. Saluti Simone.
    1 punto
  47. Non vorrei essere frainteso, davvero, ma queste meteore a me non sono mai piaciute: 1 messaggio, ottengono ciò che vogliono e poi spariscono..... L'esperienza insegna....... Per quanto mi concerne, non gli avrei trasmesso assolutamente nessuna informazione..... Troppo facile..... :nea:
    1 punto
  48. Personalmente credo che l'oggetto possa avere i suoi estimatori, naturalmente venduto assieme ad un documento ufficiale che provi che è stato commissionato dalla banca centrale europea, altrimenti lascia il tempo che trova. E' il classico oggetto che, a mio modestissimo avviso, potrebbe destare maggiori interessi con passare del tempo. Da certo punto di vista, rappresenta il periodo storico che stiamo vivendo, e sempre modestissimo a mio avviso, rimane un oggetto interessante. immaginate di avere tra le mani un set di banconote donate dalla banca d'Italia a tizio o caio nel '36 in qualche cornice, o roba simile. Credo sia paragonabile. Il valore? vige la solita legge della domanda e dell'offerta... al momento temo possa interessare a pochi, ma credo possa destare più interesse tra qualche anno... venderlo ora è troppo presto.
    1 punto
  49. ahahahah....dove in Italia? Ma se molti INGEGNERI che conosco non superano i 1600 al mese? E' proprio vero che la laurea non paga piu'....Mettiamoci tutti a fare gli operai..... ;)
    1 punto
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