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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/14/15 in Risposte

  1. Accidenti, non mi aspettavo tutte queste risposte! Perdonatemi, ma sono a corto di tempo fino al weekend, dopo di che cercherò di rispondere a tutti voi. Ho notato alcuni spunti interessanti su cui si potrebbe anche discutere Nel frattempo, voglio ringraziarvi tutti di cuore. Questa vostra vicinanza, per quanto virtuale, ha scacciato via l' idea che si era fatta avanti in questi giorni di mollare il collezionismo. Grazie davvero :)
    7 punti
  2. Della Lidia, numismaticamente, si parla veramente poco. Intanto posto una cartina presa da Wikipedia per impostare le principali antiche città e la regione, i cui confini hanno avuto notevoli variazioni a seconda del susseguirsi degli eventi storici. Risulta subito la sua importanza commerciale essendo in prossimità del Mar nero e del Mar Mediterraneo. Ci troviamo infatti nella parte orientale dell'Asia minore, prospera per commerci, ma anche soggetta ad importanti avvenimenti storici. Qui sembra sia nato il darico e successivi siglos sotto la dominazione achemenide. Poi la venuta di Alessandro III il Macedone, poi i Romani .... Quindi una lunga storia .... Posto quindi anche una semplice monetina (non certo un darico !) battuta nella città di Sardes con al dritto Dionisio ed al rovescio una pantera. Non so leggere le diciture, non riesco quindi ad attribuirle un periodo. Ugualmente mi sembra una moneta interessante (Sear, 4735 ?). Lascio agli amici e colleghi continuare qui, se lo gradiscono, la presentazione di questa importante regione da un pdv storico e numismatico.
    3 punti
  3. Buongiorno a tutti, vi presento il mio ultimo acquisto tipologia: Liberty Head $5 anno: 1885 zecca: Philadelphia conservazione: AU53 tiratura: 601.440 materiale: oro 0.900 - 8,359 gr diametro: 21,6 mm NGC la valuta 470$, sinceramente io l'ho pagata meno... Aspetto vostri pareri sulla moneta grazie
    3 punti
  4. ancora no @@andme, se la prendo posto nuove foto e ve le mostro un saluto
    3 punti
  5. :yahoo: :yahoo: Taglio: 50 Cent Nazione: San Marino Anno: 2014 Tiratura: 762.275 Condizioni: BB+ Città: Trieste :yahoo: :yahoo: Taglio: 50 Cent Nazione: San Marino Anno: 2003 Tiratura: 205.800 Condizioni: BB Città: Trieste @@Atletica :yahoo: :yahoo: Taglio: 50 Cent Nazione: San Marino Anno: 2006 Tiratura: 193.880 Condizioni: BB Città: Trieste @@Atletica
    3 punti
  6. @@Alex-Vee Non è l'effetto specchio sulle monete il lustro, ma è quella particolare brillantezza che fa risplendere il metallo delle monete appena coniate. Paradossalmente potresti lucidare una moneta in acmonital tanto da farla diventare effetto specchio, il lustro invece una volta che è andato via non lo rivedi più. Saluti Marfir
    3 punti
  7. Il Ric è il CNV sono dei corpora il MEC è' una trattazione molto approfondita della monetazione medioevale europea che ha alla base una delle collezioni di monete medioevali più' complete, quella del prof Philip Grierson, ma non è' e non può' essere, proprio per questa ragione un Corpus
    3 punti
  8. Penso che un senso di frustrazione di fronte a questi casi sia ormai diffuso. Si ha la sensazione che ormai nessuno ci difende e che quindi dobbiamo arrangiarci. Si ma come? Strumenti di prevenzione (inferiate, casseforti, nascondigli e tanto altro) e massima attenzione e cautela. Posso poi anche comprendere (dico comprendere e non giustificare) che qualcuno si faccia prendere la mano e reagisca in maniera spropositata e questo porta solo a degli ulteriori guai. M sappiamo bene che ormai anche chi ci deve tutelare ha spesso le mani legate. Vi racconto un piccolo episodio molto esemplificativo di come a volte la giustizia fa il suo corso: un mio amico carabiniere, fuori servizio, mentre passeggia si accorge che è appena stata fatta una rapina in un bar da parte di un extracomunitario e che questi stava fuggendo. Lo insegue, nasce una colluttazione che si conclude con l'arresto del rapinatore e reciproci danni fisici di lieve entità. Passa qualche giorno ed il carabinieri si trova sotto processo per "arresto violento" (lo metto tra virgolette perché non so se sia questo il termine tecnico) in quanto il rapinatore si era fatto portare in ospedale e gli avevano riscontrato una costola incrinata. Conclusione: carabiniere costretto a pagare € 7500 di danni + € 1600 di avvocato, cioè in totale circa 5/6 mesi di stipendio. Domanda: secondo voi la prossima volta che si trova in servizio e vede un rapinatore in fuga che fa? Sia chiaro, onde evitare equivoci, che chiunque sbaglia deve pagare, ma vicende come queste lasciano cadere le braccia.
    3 punti
  9. E' con vero piacere che annuncio l'uscita del nuovo libro di Filippo Fornari (il nostro @@Naevius). Dopo l'avvincente libro "La Signora degli Inferi", Filippo è pronto a coinvolgerci nuovamente con il suo nuovo Thriller Numismatico. Gli amanti del genere thriller e avventura sono certo che sapranno apprezzare " L'oro dei Demoni". Per ulteriori dettagli consiglio di andare sul sito dell'editore dove il libro può essere anche acquistato al prezzo di 12€: http://www.parallelo45edizioni.it/prodotto/loro-dei-demoni/. Dal sito dell'editore: "Manoscritti misteriosi, riti demoniaci del presente e del passato, antiche monete rese indecifrabili dalla patina del tempo che tuttavia ancora diffondono il loro messaggio di morte. L’intricata inchiesta sulla morte di un antiquario, in odore di satanismo e coinvolto in un traffico di opere d’arte negli ambienti dell’aristocrazia romana, sarà per Marco un’occasione per confrontarsi con i rimorsi non placati e i dubbi irrisolti di un caso mai chiuso. "
    2 punti
  10. E' una moneta questa che affascina, per molti motivi, e altri ci saranno ancora, è rappresentativa, è decisamente rara, decisamente costosa, ha una iconografia da riflessione, ha un nome che poi è improprio e che comunque ti attira. Partiamo da questo burigozzo, che cosa vuol dire ? Il nome burigozzo dato ancora a questa moneta è un nome improprio, in realtà è un denaro da 32 soldi imperiali, Burigozzo fu invece il il nome di un cronista milanese dell'epoca che in una Cronica parlò di questa moneta, il nome rimase per indicare la moneta e infatti lo riportano sia il CNI che i fratelli Gnecchi, in realtà il nome non compare nei documenti d'epoca....mai... Però rimane il fascino di questo nome che attira comunque....burigozzo.... Siamo comunque con Carlo V, la moneta che posterò secondo me si presta a tantissime considerazioni...., ne dirò alcune, poi spero in voi :blum: Carlo V, si presenta nelle sue monete spesso con una straordinaria iconografia, bellissime monete, l'accostamento ai modelli classici è evidente, le colonne d'Ercole, Giove, l'Olimpo, la Salute...spesso è Carlo V col suo busto e dietro una raffigurazione classica, o l'aquila imperiale Milano io la vedo poco o nulla sia in leggenda, qualche volta uno stringato, come in questo caso MLM nel campo, la parte del protagonista la fa lui, Carlo V, non c'è nulla da fare.... E la parte di Milano la raccoglie qualche volta Lui, uno dei nostri Simboli, religioso, d'identità, anche guerriero, Sant'Ambrogio, è lui che rappresenta Milano con Carlo V, è a lui che viene consegnato " questo compito ".... La moneta che posto è da album, e in un Catalogo album la trovo, quello dell'asta Nomisma 50, edizione speciale, 15 ottobre 2015, lotto 135. Non è certo una moneta per tutti, ha secondo me una splendida conservazione e racchiude tutto quello che stiamo dicendo, al diritto c'è lui col suo busto corazzato, ha il nastro della corona al vento, sono ben visibili sul petto il Collare del Toson d'oro e sullo spallaccio una grossa ed evidente rotella, l'aspetto è da Imperatore, maestoso e fiero, però al rovescio abbiamo il nostro Sant'Ambrogio, con staffile e pastorale, potere e cristianità insieme, due simboli diversi che qui sono riuniti in questa figura..... Milano ha sotto il basamento anche un MLM, il Santo sembra proteso in alto, quasi sospeso, quasi dominante su tutto e tutti, la raffigurazione è incisiva e non statica.... Ma molti sono gli spunti che uno potrebbe guardare, le interpunzoni del rovescio, le lettere con una R con stanghetta che scorre verso l'esterno, lo staffile, la pastorale che entrano prepotentemente in leggenda per dare più risalto ancora alla scena, i simboli sul petto di Carlo V.... La moneta da un documento risulta essere del 1539, non dovrebbe essere di Leone Leoni perché arrivato a Milano tre anni dopo, una moneta da riflessione comune....per inciso catalogata Crippa 8/D, R2 per Crippa, Nomisma mette R/3 e aggiunge pezzo proveniente da Collezione di antica e nobile famiglia. Un altro pezzo della serie le monete raccontano....
    2 punti
  11. La morte di Probo , avvenuta a Sirmio nel 282 per un complotto militare , pose fine all’ultimo Imperatore della prima serie dei cosi detti "Imperatori illirici" iniziata nel 268 con Claudio II , erano tutti militari per lo piu’ di origine plebea , i quali a causa della riforma di Gallieno , che abolì le cariche militari senatoriali dando via libera ai militari di carriera , giunsero ai gradi più alti dell'esercito e dell'Impero , eletti direttamente dall’acclamazione delle Legioni . Alla morte di Probo fu quindi eletto all’ Impero , Caro . E’ importante conoscere meglio questi tre Imperatori perche’ con Caro , Numeriano e Carino termina dopo un’ alternanza di tre secoli l’ultima dinastia ereditaria familiare prima della riforma dello Stato operata da Diocleziano , dinastia che verra’ poi ripresa da Costantino elettosi unico imperatore dopo il fallimento della Diarchia prima a Tetrarchia dopo . Caro e i suoi due figli sono figure storiche non tanto conosciute in quanto tutti e tre furono poco piu’ di una meteora avendo regnato in tutto dal 282 anno dell’ ascesa di Caro all’ anno 285 , quello della morte di Carino ; giunsero al potere al termine della prima fase della riforma dello Stato operata da Augusto tre secoli prima , poi ripresa in forma augustea ereditaria , da Costantino agli inizi del IV secolo . Mi sembra interessante , sia per il fatto storico espresso sopra , sia per capire chi erano questi tre Augusti , inoltrarci nei fatti di questi tre personaggi . Per fare questo . essendo le notizie storiche scarsissime , e’ essenziale fare riferimento alla Storia Augusta e in particolare a Flavio Vopisco che tratto’ della loro vita ; Vopisco era uno dei compilatori incaricato da Diocleziano alla stesura dell’opera , purtroppo giunta fino a noi incompleta delle vite di alcuni Imperatori , che secondo il piano dell’opera doveva cominciare da Nerva fino appunto a Carino o Diocleziano compreso , a proseguimento dell’ opera di Svetonio . Caro viene definito da Vopisco un Imperatore mediocre con la tendenza pero’ ad essere annoverato tra i buoni Principi piuttosto che tra i cattivi , infatti l’ unica pecca di Caro fu di avere lasciato un figlio come Carino e in questo viene alla mente il parallelo Marco Aurelio - Commodo , seppur con tutte le dovute e grandi differenze tra le quattro figure storiche . Caro si definiva un Romano ; i contemporanei erano discordi circa la sua nascita ed origine , alcuni lo dicevano nato a Roma , dove segui’ anche gli studi , ma da genitori illirici , altri lo dicevano nato a Milano ma iscritto tra i residenti di Aquileia , altri ancora lo dicevano nativo dell’ Illirio ma con genitori provenienti da Cartagine e non dalla Pannonia , insomma una gran confusione ; fatto sta che Caro diceva nelle sue lettere ufficiali da Imperatore di avere avuto avi Romani . Fu eletto Prefetto del Pretorio da Probo, ma solo dopo aver percorso tutti i gradi della carriera militare , fu amato dai soldati al punto che non trovarono nessuno piu’ meritevole di lui all’ Impero , alla morte di Probo ; fu sospettato da male lingue di avere congiurato contro Probo , ma fu una falsita’ infatti nessuno pote’ mai provare una sua partecipazione all’ uccisione ; inoltre Probo stimo’ tantissimo Caro definendolo un uomo di stampo antico e onesto , a cui fece dedicare dal Senato una statua equestre e fece costruire per lui , a pubbliche spese , un palazzo adorno di marmi . L’ opera migliore che compi’ Caro fu la spedizione militare contro la Persia ; porto’ con se Numeriano , mentre Carino , eletti nel frattempo entrambi Cesari , lo mando’ sul fronte gallo germanico a difesa delle frontiere . Caro riusci a conquistare la capitale della Persia Ctesifonte guadagnandosi il titolo di Persico ; supero’ anche Ctesifonte addentrandosi in Persia e la leggenda racconta che mori’ a causa di un fulmine , essendo vietato dal fato ad un Romano superare Ctesifonte ; in realta’ mori di malattia dopo avere regnato per poco piu’ di dieci mesi ; il merito di Caro fu essenzialmente quello di avere mantenuto con la sua vittoriosa campagna militare , stabile la frontiera con i Parti per parecchio tempo , oltre ad aver sconfitto , prima di questa campagna partica , i Sarmati o i Quadi sul fronte europeo . La storia di Numeriano e’ strettamente legata a quella del padre , anche nella morte , avvenuta poco dopo durante il ritorno dalla campagna partica . La Storia Augusta lo descrive altamente degno dell’ Impero se la morte non lo avesse rapito cosi’ giovane , ebbe una vita breve ma esemplare , fu un brillante oratore e poeta , il migliore del suo tempo al punto che il Senato gli decreto’ una statua come miglior poeta che fu collocata nella Basilica Ulpia con tanto di iscrizione dedicatoria . Accompagno’ il padre Caro nella campagna contro i Parti e dopo la morte del padre combatte’ in Mesopotamia , quindi inizio’ la lunga marcia di ritorno ; in questa fase soffri’ di una grave malattia agli occhi al punto che fu costretto farsi portare in lettiga . Suo suocero Apro , Prefetto del Pretorio , colse l’ occasione della malattia di Numeriano e tramo’ contro di lui per prendere il potere ; nel frattempo a questi fatti Numeriano era morto , probabilmente assassinato da Apro , il quale fu preso dai soldati che erano affezionati a Numeriano e consegnato ai Generali dell’ esercito in marcia di ritorno dalla Persia , tra i quali feceva parte Diocle , conosciuto poco dopo come Diocleziano ; costui in un breve processo pubblico contro Apro , sguaino’ la spada e lo uccise davanti all’ esercito riunito ; su Numeriano non c’e’ altro da dire . Di Carino , quando rimase unico Imperatore alla morete di Numeriano , la Storia Augusta ci racconta che Caro , conoscendo il carattere del figlio , avrebbe pubblicamente esclamato “non e’ mio figlio”, avrebbe voluto ritirargli il titolo di Cesare alla fine della sua campagna persiana , titolo che gli era stato dato in occasione della sua partenza per la Persia , ma fu costretto inizialmente ad insignirlo Cesare per affidargli il fronte europeo in sua assenza , per paura della nascita di qualche usurpatore a seguito della sua partenza . Vopisco lo giudica l’ uomo piu’ sconcio , in qualsiasi attivita’ umana , che la Storia ricordi : mando’ in esilio i suoi migliori amici e si circondo’ di gente della peggiore risma , elesse Prefetto di Roma il suo portinaio , promise agli sfaccendati di Roma i beni dei Senatori , ebbe nove volte moglie , riempi’ il Palazzo imperiale del Palatino di mimi , meretrici , pantomimi , cantori e delatori , affido’ la firma dei documenti imperiali ad un suo amico particolare invitandolo ad imitare bene la sua firma per non essere seccato da questi impegni ufficiali . Insomma sarebbe troppo lungo elencare tutto quanto riporta la Storia Augusta sulla miseria morale di Carino ; solo in occasione dell’ elezione all’ Impero da parte dell’ esercito persiano di Caro , di Diocleziano , non gli manco’ne’ il coraggio ne’ l’ energia , forse solo per difendere il potere ; combatte’ a lungo contro Diocleziano , dalla battaglia di Verona dove vinse , fino all’ ultima battaglia vicino il fiume Margo , in Mesia , dove fu abbandonato dai soldati e ucciso . L’ evento piu famoso accaduto sotto i tre Imperatori furono i giochi che offrirono al popolo romano , ricchi di tante novita’ mai viste prima . Queste alcune notizie estratte dalla Storia Augusta la quale va letta e interpretata con cautela essendo stata scritta , come a volte dichiarano gli autori , per incarico e di conseguenza per compiacere il committente dell’ opera che sembra essere stato Diocleziano e non altri , questo perche’ sappiamo sempre da Flavio Vopisco , essere stato Diocleziano un attento studioso della storia antica di Roma , nonostante le sue umili origini ; per esempio nel caso di Carino , che era stato suo diretto avversario all’ Impero , al quale Diocleziano lo usurpo’ , Vopisco ne racconta solo le miserie morali , se vere , esasperandole al massimo per gratificare Diocleziano , ma non cita per esempio le qualita’ militari di Carino che gli consentirono di pacificare il fronte europeo e britannico , inoltre non pare rispondere alla realta’ il fatto che avesse avuto nove mogli , quando sappiamo che l’ unica moglie di Carino sembra essere stata Magna Urbica ; inoltre dovette essere sicuramente un buon comandante militare per avere sconfitto Diocleziano nella battaglia di Verona respingendolo cosi’ dall’ Italia e pare che perse la battaglia decisiva solo per essere stato abbandonato dal suo esercito , forse corrotto da Diocleziano stesso . Sotto tre Antoniniani emessi dai tre Imperatori
    2 punti
  12. grazie @@claudioc47, hai ottenuto un risultato veramente strabiliante, data appunto la base da cui sei partito, che non era eccelsa! sei stato veramente gentile nel dedicare il tuo tempo alla mia monetina. grazie anche a te @@sulinus. :D
    2 punti
  13. @@Alberto Varesi non ha senso porre una domanda, ad una prima domanda ^_^ Perché lui dovrebbe rispondere ad una tua domanda senza avere avuta nessuna risposta da te, ma bensì un altra domanda? Comunque credo che il nostro amico sia solo curioso, e non credo che la sua curiosità debba essere per forza con un secondo fine Ciò non toglie che l'utente che ha postata la domanda, in parte ha avute le sue risposte da altri utenti. Dove compri una giacca? al negozio, il negozio da chi la prende? dalla fabbrica, la fabbrica come la produce? con i tessuti, i tessuti da dove arrivano dai fornitori? i fornitori da dove prendono i tessuti? ecc.. è s una catena, dove ogni venditore cerca di tutelare i propri interessi cercando di divulgare il meno possibile le informazioni sui propri fornitori data la crisi che c'è
    2 punti
  14. Stai tranquillo. In ogni caso provi a sentire amichevolmente il tuo amico carabiniere e gli spieghi con tutta serenità la situazione. Sono curioso di sapere cosa ti consiglierà. La moneta di bronzo in questione è un bronzo di Ierone II di Siracusa, con testa di Poseidone su un lato e tridente sull'altro. E' una delle monete più comuni dell'antica Sicilia e nemmeno di buona conservazione. Il suo valore commerciale è pressoché nullo. Il suo unico valore sarebbe quello scientifico, ma per averlo bisognerebbe conoscere il suo esatto contesto archeologico, il che non è nel tuo caso. Anche se a stretto rigore legislativo la moneta sarebbe di proprietà dello Stato, esso non ci guadagna nulla e farebbe bene a regalartelo, almeno come piccolo e innocuo ricordo familiare.
    2 punti
  15. La domanda è interessante e pone l'attenzione su un aspetto che desta indubbiamente lecita curiosità, credo nella maggior parte dei collezionisti. Non esistono nel collezionismo dogmi che debbano essere recepiti indiscutibilmente come verità di fede: anche l'approvvigionamento delle monete può essere motivo di curiosità, discussione, chiarimento. L'OVRA non esiste più con le sue censure e neanche l'Agenzia Stefani, con le verità indiscutaibili. Per quanto mi riguarda, non è per le aste in generale che mi pongo il problema dell'approvvigionamento ma per noti Nomi che appaiono su ebay e che ogni giorno che Dio mette in terra tirano fuori secchiate di monete di tutte le epoche. Credo che un Nome in particolare, per la mole immensa di fatturato, non sia sfuggito proprio a nessuno. Buona notte Milone
    2 punti
  16. Questo burigozzo l'ho fotografato per qualche amico molti anni or sono, ma non ricordo chi
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  17. Ciao, in pratica un 3 rovesciato è coniato sul 3 di 1938 tale da farlo sembrare quasi un 8. un asta sul .com http://www.ebay.com/itm/Chile-10-Centavos-1938-3-MS66-NGC-copper-nickel-KM-166-10C-3-REVERSED-3-FINEST-/351108358027?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item51bfb05f8b
    2 punti
  18. @@Lay11 Per quella cifra va più che bene ;)
    1 punto
  19. ciao @@andme secondo me da questa foto la moneta merita qualcosa di piu' del bb+ i rilievi e i dettagli sono perfettamente visibili, foglie, scudo, corona. bel bordo per me lo spl ci sta tutto
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  20. Buonasera a tutti, sta per arrivarmi questa moneta periziata BB/SPL, le foto non sono il massimo perché prese dallo schermo dell'Ipad, ne scatterò di migliori nel we, fuori dalla perizia. Che ne pensate? I campi sono in condizioni splendide, praticamente senza graffi, i rilievi mi sembrano poco usurati e la patina poco visibile segno che dimostra sia stata pulita qualche annetto fa...si merita riposo forzato "nuda" nel monetiere... Saluti e buona serata a tutti! Silver
    1 punto
  21. Forse così è un pochino meglio
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  22. è una moneta provinciale Settimio severo/ Julia Domna
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  23. Da questa discussione potrebbero partire innumerevoli approfondimenti: è in Lidia e in Ionia che, molto probabilmente, nacque la moneta (del mondo Occidentale). Quindi parliamo di una produzione monetaria che inizia addirittura nel VII-VI secolo a.C e si protrae per secoli. La nascita della moneta in questa zona potrebbe proprio essere connessa ai commerci a cui facevi riferimento. Tra le prime emissioni della Lidia, queste potrebbero essere un buon esempio: http://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=282198
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  24. Maurixio, cortesemente utilizza il minuscolo per scrivere. L'uso del maiuscolo, su internet, è equiparabile all'atto di "urlare". Ti ringrazio
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  25. Ciao,io tra le 2 prenderei la seconda Saluti
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  26. Certamente si, Sant'Ambrogio con lo straniero resiste come simbolo monetario di Milano, giusto il raffronto con quello di Ludovico XII d'Orleans, c'è però una piccola differenza secondo me da non sottovalutare, sotto il cavallo Carlo V mette una M gotica tra l'altro coronata, Ludovico invece mette lo scudo di Francia, è come su una targa automobilistica mettere MI e su un'altra FR(ancia )..... :blum:
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  27. Infatti. E anche questo è un limite oggettivo del MEC. Esso è un'eccellente opera di inquadramento della monetazione medioevale europea, ma lungi dall'essere né un corpus, né una catalogazione completa, né il punto d'arrivo. Chi è interessato alla monetazione medioevale europea non può che accoglierla con interesse: quello che non comprendo è quasta attesa dell'ennesimo tomo del MEC come se lì ci fossero risposte ai quesiti ancora aperti in merito al tema trattato: difficilmente ci saranno quelle risposte perché comunque sarà meno aggiornato sui punti specifici dei lavori più recenti che trattano gli stessi. Comunque la mia è solamente un'opinione personale condividibile o non condividibile. Ciò che mi stupisce, e non è la prima volta, è l'atteggiamento psicologico oggettivamente irrazionale di "alzata di scudi" e di scandalo ogni qual volta si mette in dubbio, anche solo per alcuni aspetti, il valore della Grande Opera. Un atteggiamento irrazionale ma anche curioso, poiché di natura fideista, se non addirittura feticista! Paragone impossibile, sono due opere troppo diverse. Sono estremamente critico nei confronti del RIC IX, tant'è che di fatto ne sto riscrivendo tutta la parte relativa alla monetazione enea (anche se per ora lo faccio a mio solo uso e consumo: poi si vedrà se farne un libro): ma il RIC IX è il mio punto di partenza e lo considero utilissimo e addirittura imprescindibile a tal punto che, avendolo in Cile, me ne sono fatta una fotocopia completa (450 pagine) per poter disporne anche in Italia. Il MEC 1, dopo aver visto la parte vandala (e il mio giudizio critico è limitato alla parte vandala che il resto non l'ho analizzato), l'ho messo da parte e l'ho riaperto solo di quando in quando per scansionare qualche immagine: ma lo ritengo un testo di scarso interesse. Non ho capito molto bene cosa intendi, ma comunque mostri scarsa stima nei confronti degli utenti del forum e della loro capacità e potenzialità. Ritengo sgradevole il tuo intervento. In un forum credo che per sua propria natura l'opinione del grande numismatico e quella del giovane collezionista inesperto vadano valutate in base solo e unicamente alla validità e utilità contenuto che espressan, prescindendo dai blasoni che accompagnano il primo o dalle ingentità che spesso accompagnano il secondo. Se non è questo lo spirito del forum, allora vuol dire che mi trovo nel luogo sbagliato. Nel Talmud sta scritto: "L'Altissimo diede agli uccelli le ali non solo affinché potessero volare nel cielo, ma perché volassero davvero. L'altissimo diede l'intelligenza all'uomo affinché ragionasse con la sua propria testa".
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  28. Grande partita della Juve che ha giocato la migliore partita della stagione. Con un po' più di fortuna si poteva anche vincerla, ma diciamolo pure il Real era abbastanza fuori forma in alcuni suoi uomini chiave, come Cristiano Ronaldo e Bale, che più che essere fuori forma diciamo che non mi sembra in sintonia con schemi e gioco del Real. Per il Real mi ha impressionato più di tutti Marcelo: furioso sia in difesa nei recuperi anche lontano dalla sua posizione di esterno sinistro, sia al centro e in attacco a spingere e a proporre gioco. Mi chiedessero chi comprare il prossimo anno, oltre a una punta, prenderei lui. Per la Juve grandissimi tutti. Morata superlativo per tutta la partita, Vidal guerriero, Buffon in gran serata. Molto bene anche Tevez, con importanti recuperi anche in difesa e Lichtsteiner che penso abbia giocato la sua miglior partita con alcune incursioni in cui, partendo da dietro si portava fino al centro dell'attacco e, infine, naturalmente, Pogba, non ancora al 100% ma comunque giocatore di un altro livello tecnico. Bene anche Evra (anche lui miglior partita in bianconero) e Barzagli, che, personalmente schiererei sempre al centro della difesa (non so se avete notato, ma da quando è entrato si è avuta l'impressione che quelli del Real potevano continuare a attaccare per un giorno intero che tanto la difesa era diventata impenetrabile. Gli stessi Bonucci e Chiellini che avevano fatto fino ad allora una buona partita con Barzagli sono cresciuti del 200%). Infine Marchisio, che mi è piaciuto moltissimo e devo notare che è anche cresciuto molto a livello di regia (peccato ieri gli sia mancato il goal) e Pirlo, autore una discreta prova, ma forse ha un po' sofferto il pressing di Benzema. A proposito di Benzema, è vero che ieri nel primo tempo non ne azzeccava una, ma il suo punto forte è il colpo di testa e se nel secondo tempo si fosse trovato al posto di Bale su quelle palle alte non so come sarebbe andata a finire, soprattutto con la prestanza fisica diversa che ha rispetto a Bale e su cui Evra poco avrebbe potuto fare. Grande Juve quindi..... Alè Alè Alè Juve Alè :yahoo:
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  29. ...Magari è anche l'occasione per cercare di investigare quali sono le condizioni in cui si forma, il perché soprattutto in certe aree (a ridosso delle legende, eventuali depositi organici sono indispensabili?), quali elementi e segni sono una costante di questa patina o della moneta che la presenta? Quale giacitura ne facilita la formazione? Certo sarebbe graditissimo anche un parere di @@centurioneamico . ...ancora un paio:
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  30. ciao, lo stagno ha un peso specifico medio di 7.28 gr/cm3 mentre l'argento è di 10,50 . La medaglia fosse in stagno dovrebbe essere spessa quasi 1.5 volte quella in argento per avere lo stesso peso. Non potrebbe essere quella in rame argentato, a questo punto, che abbia preso una bella patina solo da un lato mentre l'altro lato, complice la foto, sembra in bronzo ?
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  31. Devo fare ammenda, un anno fa in un mio post avevo scritto che Conte lasciava la Juve perché aveva capito che molti giocatori erano "cotti". Vedendo quello che hanno fatto ed anche merito ad Allegri che molti di noi Juventini subito hanno storto il naso,devo dedurre che il "cotto"era lui!!..ed un pochino anche Pirlo..Ed ora a Berlino ci siamo noi.Forza grande JUVE regalaci l'ultimo HURRA....
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  32. È stata periziata come: " Ottimo qFDC/FDC". Presa a 150.
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  33. Inizierei a sottolineare come anche Ludovico XII d'Orleans scelse di raffigurare un S. Ambrogio guerriero, sempre sul testone (che nel caso di Carlo V prende il nome di berlinga). Con l'imperatore spagnolo però viene a mancare sulle spalle del Patrono il mantello, teso al vento o meno, che contribuiva a rendere in maniera straordinaria il movimento della figura. Se poi vogliamo fare un raffronto con le numerose rappresentazioni a cavallo dei Signori precedenti possiamo ben notare come a quei tempi venisse data maggiore importanza all'aspetto strettamente militare. Infatti i sovrani erano rappresentati in armatura e a capo coperto dall'elmo, sottolineando così la forza militare del Signore e dello Stato. A volte addirittura l'armatura e la gualdrappa sono ornate in maniera propagandistica da imprese, come quella della scopetta tanto cara agli Sforza.
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  34. Sistematicamente vi sono alcune persone per le quali dire che una Grande Opera ha dei limiti oggettivi appare inaccettabile. Dire che un testo, qualunque esso sia, che richiede 10 anni per essere prodotto quando finalmente esce inevitabilmente non è più del tutto aggiornato, non è offendere i suoi Autori, ma esporre una dato di fatto oggettivo e inevitabile. Nel post precedente ho precisato che l'uscita de questo nuovo tomo del MEC costituisce e, dunque, non l'ho svalutata, né tanto meno mi sognerei di dimenticare che queste Grandi Opere sono il frutto del lavoro dei migliori numismatici. Semplicemente non possono essere altrettanto aggiornate di quanto lo sono i più recenti articoli usciti sul tema. Chi attende di trovare nell'ennesimo tomo della Grande Opera un buon quadroo d'insieme di una vasta materia, probabilmente ne rimarrà molto soddisfatto; ma se qualcuno si aspettasse di trovarci il massimo aggiornamento sul tema, ne rimarrà probabilmente deluso. Ho atteso molto per riuscire ad avere una copia del 1° tomo del MEC per vedere come trattava la monetazione vandala: quando finalmente l'ho avuto, la mia reazione è stata: "tutto qui?". Dopo di che lo accantonai perché di scarsa utilità. Questo non significa che allora non sitimo i numismatici che l'hanno compilato, che invece sono validissimi: il fatto è che attualmente il web ha dato la possibilità di aggiornarsi continuamente grazie a tutto il materiale che appare digitalizzato, sicché l'idea stessa di Grande Opera, che richiede decenni per la sua realizzazione, non ha più quel grande valore che poteva avere nel passato. Se da un lato il web permette di essere sempre informatissimi e aggiornati sullo stato dell'arte di una determinata materia, è anche vero, tuttavia, che molto di ciò che si trova nel web è ciarpame e che bisogna essere oculati per distinguere ciò che davvero è valido da ciò che non lo è. Paradosslamente (ma non tanto) l'abbondanza di informazione, e quindi la possibilità di acculturarsi, richiede cultura per poter essere colta nel modo migliore, altrimenti quella stessa abbondanza informativa crea disinformazione. E qui viene un punto importante a favore delle Grandi Opere: assicurano una base culturale che pone lo studioso nellecome condizioni di sapere poi come informarsi nel modo migliore.
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  35. che è uno spettacolo di moneta, penso! :D bellissima veramente
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  36. E' il problema di tutte le Grandi Opere. La conescenza della numismatica medioevale negli ultimi decenni ha fatto enormi passi avanti, forse più ancora di quella classica. La stesura di volumi così ampli e impegnativi richiede tempi molto lunghi, almeno dell'ordine di 5-10 anni, e quando vengono pubblicati, pur costituendo un punto di riferimento utilissimo, non sono del tutto aggiornati.
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  37. Proveniente dalla nota collezione ... il mio burigozzo con nastro al vento.
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  38. Altre due foto dove si vede meglio il lustro
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  39. @@darkness19 trovo difficile, che tu abbia trovato una discussione dove veniva affermato che questa "moneta" fosse originale. TIBERIVS
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  40. Non capisco il senso della domanda..... Vorresti sapere un commerciante dove acquista le proprie monete ?
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  41. Giusto a titolo informativo... É in preparazione la versione "tascabile": 8 cassetti per contenere fino ad un massimo di 192 monete (diamatro max 33 mm.) Dimensioni circa 30x30 h 20 probabilmente inserirò due mini sportellini di cui solo uno con serratura... Stessi pomellini (1 per cassetto) probabilmente senza illuminazione. Colore previsto: Noce con vassoi blu. Sono ancora in fase "progettuale", probabilmente il risultato finale sará diverso da quello che ho appena descritto... Consigli?
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  42. Ho letto l'interessante articolo di Riccardo Martina sulle monete per i Reali Presidi. Articolo ben curato: complimenti all'autore. Vorrei però dissociarmi dalle conclusioni del Fanciulli sui motivi che hanno mosso il Re a emettere moneta. A mio avviso, Ferdinando ha adottato una scelta meramente politica: rammentare ai suoi sudditi - assai distanti dal Regno - chi fosse il loro sovrano. Se il Re avesse voluto (come sostiene il Fanciulli) premiare la fedeltà degli abitanti avrebbe adottato dei provvedimenti in loro favore, e non l'emissione superflua di nuova moneta.
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  43. In questa discussione e' giusto dire tutto.....non ho mai pensato quando compravo e compro a una ipotetica vendita, e' una passione che costa, io ho questa altri ne hanno altre ......e' una passione culturale che oltretutto mi permette una volta a casa di non continuare a parlare di lavoro, ma di monete, storie con anche la benedizione di mia moglie che mi vede sereno e contento... Detto questo, fino a un po' di tempo fa non pensavo minimamente al collezionismo come a un eventuale investimento nel tempo e forse anche per generazioni future.....ora anche se non e' un mio pensiero il vendere, ritengo visto il crollo degli investimenti immobiliari, anche di seconde case, a volte anche non vendibili, visto quanto può rendere un investimento finanziario che se sei alla pari puoi ritenerti fortunato..., nel contempo vedo monete acquistate anni fa con valori comunque oggi in un'asta decisamente da plusvalenza, a volte credo anche rilevante o comunque sempre dei potenziali valori da giocarsi eventualmente.... Quindi.....se poi aggiungi che ti diverti, ti gratifica, ti fa volare la testa nella storia e nello studio, oggi come oggi.....oltre a prenderti un pezzo di storia ti porti a casa comunque anche un valore....
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  44. Dalla foto sembra una medaglia in argento con bellissima patina al diritto. La patinatura del rovescio è diversa.Può dipendere dalla conservazione non ottimale della medaglia nel tempo, come osserva Komodo, ma può pensarsi che abbia avuto una pulitura che ha determinato la disomogeneità. Agli effetti del grado di conservazione devono essere considerati diversi colpetti sul bordo. E' un giudizio da foto; può darsi che de visu emergano altre valutazioni. Queste medaglie esistono anche in metallo bianco; a differenza di quelle in argento non risulta il suono con una lieve percussione.
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  45. Non venderei mai nessun pezzo della mia collezione, costruita in lunghi anni e nella quale ogni moneta riveste un significato particolare: un momento, un'emozione, la trepidazione ad un'asta, un regalo per una ricorrenza, un viaggio all'estero, un riferimento ad un sito archeologico o a una località visitata e altro ancora. La mia vita e i suoi momenti sono legati ad ogni pezzo della mia collezione, che non ho acquisito in massa, ma lentamente, con il piacere di attendere il momento giusto e scegliere, se possibile (con alcune ovvie frustrazioni dalle immancabili sconfitte in asta). Questa è la mia numismatica. Solo se mi trovassi un giorno economicamente in cattive acque, potrei cambiare idea.Milone
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  46. Ho raccolto l’invito. Sul prossimo numero di Panorama Numismatico ci sarà il mio articolo dal titolo che si può leggere su questa parte della prima pagina delle bozze. Naturalmente ho citato le discussioni pertinenti sul forum e ricordato gli amici ‘ispiratori’ nei ringraziamenti. Qui voglio sottolineare l’apporto determinante di odjob che ha ‘aperto le danze’ sul tema con questa discussione, con un grande in bocca al lupo per il suo libro. apollonia
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  47. Quindi che facciamo con questa moneta? Ci rinunciamo?
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  48. io infatti ho la moneta in busta fil.num. e vorrei il folder :) A mio modesto avviso la busta è meglio del folder , la moneta è più protetta e si ossida meno , ma'' de gustibus disputandum non est '
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