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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/24/15 in Risposte
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Che dire di più. Bellissima giornata. Nonostante la pioggia, una radiosa giornata di amicizia, che è il sale di questa nostra passione. Per me è stata la prima pausa pranzo con gli amici de la moneta. Esperienza decisamente positiva: da 1 a 10 darei un 20. Ringrazio Filippo per il libro, che mi aspetto, almeno dalle prime pagine lette, all'altezza della "Signora degli inferi". Ringrazio tutti per la bella giornata. Alla prossima.4 punti
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https://stefanomaroni.files.wordpress.com/2014/12/prima_guerra_mondiale_corriere_della_sera.jpg http://digilander.libero.it/davis2/lezioni/fotoquinta/storia5/fotoprimaguerra/italia-entra-in-guerra.jpg http://grandeguerra.comune.padova.it/wp-content/uploads/2014/10/gazzettino1915.jpg Il 23 maggio 1915, il Regno d'Italia, fino ad allora rimasto neutrale, a seguito del Trattato segreto di Londra del 26 aprile 1915 (che venne reso noto dalla Russia bolscevica solo nel 1917), stipulato con i rappresentanti della Triplice Intesa,con il si impegnava a entrare in guerra a fianco di quest'ultima, nella guerra che la opponeva agli Imperi Centrali, entrò ufficialmente in guerra. Si aprì così il conflitto italiano, costituito essenzialmente dal fronte sull'Isonzo e da quello sulle Alpi : le operazioni militari ebbero inizio il giorno successivo, esattamente un secolo fa (a commemorazione dell'evento, che costerà la vita a 650.000 soldati e circa 600.000 civili alle 15, è previsto un minuto di raccoglimento). La prima città a essere liberata fu Cervignano del Friuli, dai bersaglieri, divenendo sede del comando di Emanuele Filiberto di Savoia Aosta, a capo della III armata. Il primo soldato italiano a cadere, sempre il 24 maggio, fu Riccardo Giusto, in forza all'8° reggimento alpini, che nel tentativo di occupare la cima del monte Natpriciar, venne raggiunto a Drenchia (UD) da un colpo di proiettile austriaco alla nuca. La Regia Zecca nei quattro anni di guerra produsse, (come esperimento? come commemorazione?) una serie di monete con incisa in rilievo la dicitura I, II, III e IV ANNO DI GUERRA La serie comprendeva monete da 1 e 2 lire d'argento e 1, 2 (questi ultimi mancano della data 1918) e 5 (che furono coniati sono nel 1915 e nel 1918) centesimi in rame, Talleri per l'Eritrea del 1918 e monete da 1 e 1/2 rupia per la Somalia del 1915. Non è noto il quantitativo coniato, che deve essere estremamente esiguo data la rarità delle stesse. Un set completo venne esitato da Finarte nel 1997 Pagani inserisce queste coniazioni fra le prove e i progetti, mentre Simonetti a fra le monete anche se da esse si scostano in quanto a suo parere non possono essere considerate delle coniazioni fatte dalla Zecca per mettere a punto la fase tecnica della produzione monetaria Sul Montenegro viene citato anche il parere dell' ingegner Mario Forteleoni di Sassari esperto in prove e progetti che ritiene tali esemplari delle medaglie commemorative non essendoci regolare decreto L' ipotesi medaglie e' indirettamente supportata dal Lanfranco(direttore della Zecca all' epoca) il quale nei suoi articoli sulle prove e i progetti, non accenna a tali pezzi. Purtroppo non sono riuscito a reperire immagini di questi pezzi Ciascuno è libero di inserire commenti, spunti di riflessione e ricordi (anche non necessariamente numismatici, ma anche solo storici) di questo evento, che nel bene e nel male ha segnato la storia del nostro paese.4 punti
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Dopo 4 anni dal taglio della perizia, di Tevere, si ha il piacere nell'ammirare certi colori e sfumature.3 punti
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E' mio nipote, incomincia a chiedere ed osservare, forse ho trovato la mia naturale prosecuzione? Vedremo.3 punti
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Grazie ancora per tutto! Ottimo pranzo, ottima compagnia e graditissimi libri! Grazie ;)3 punti
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Buona domenica. Il più giovane dei 37 commensali, di profilo a sinistra accanto a Magdi di spalle nella foto tratta dal post # 171, è Alessandro che compirà 10 anni il 27 agosto prossimo. Alessandro ha subito familiarizzato con Magdi, incontrato per la prima volta verso mezzogiorno allo stand di RR, con il quale si è avviato mezz’ora dopo al ristorante mentre i nonni l’avrebbero raggiunto dopo aver salutato un amico. Ad Alessandro è la simpatica dedica di Filippo Fornari sul volume della sua opera presentata nella circostanza, L’Oro dei Demoni, acquistato dal nonno. Il nonno lo si vede nella stessa foto in fondo, a capotavola: è l’autore di questo post. apollonia3 punti
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Si. Che uno cercasse patine simili tra loro proprio si. Puoi vedere la mia espressione in "tempo reale" sulla foto scattata da Danielone nel post della fiera mentre ascoltavo quanto scritto prima. Ha scattato ESATTAMENTE in quel momento... :)3 punti
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Regno Unito. George V (1865 — 1936) HALF CROWN. Danimarca. Christian X (1870-1947). 2 KRONER. (Nozze d'Argento Alexandrina e Christian) Città Libera di Danzica. 5 PFENNIGE. 10 PFENNIGE. 1/2 GULDEN. 1 GULDEN. 2 GULDEN. 5 GULDEN.3 punti
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E tu pensi che sia sufficiente ? Ieri pomeriggio al convegno, una persona valutando l'acquisto di una moneta d'argento patinata ci ha detto circa così: "Ehh, ottima moneta per conservazione e patina... Ma il tipo di patina é un po' diverso da quella che cercavo... Sa... Io cerco di avere in collezione monete con patine molto simili tra loro in modo che ci sia una omogeneità alla visione dell'insieme"3 punti
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Finalmente !!! Dopo oltre 4 anni di ricerca è arrivato in collezione questo tanto desiderato 10 Tornesi. Con esso termino la serie dei 10 tornesi (manca solo il 3° tipo di Ferdinando II) La trattativa con il commerciante che me l'ha venduto è stata lunga e faticosa, ma alla fine con un ottimo compromesso credo di aver portato a casa una bella monetona. La desideravo cosi, bella al punto giusto senza andare a cercare la perfezione e puntando ad un gradino leggermente più alto rispetto a quello che normalmente si vede in giro. Sono felice di condividere con voi questa moneta e spero che la foto sia venuta bene per poterla valutare come si deve. Saluto l'amico @@UmbertoI che ha già visto la moneta (in foto fatte di fretta) e che mi invitava a fargli delle foto migliori. Ringrazio tutti quelli che vorrano intervenire2 punti
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È' stato davvero un piacere incontrarvi e conoscervi ( da rifare assolutamente) e un grazie speciale a Luciano per la pazienza e l'aiuto :-) Buona serata a tutti Chiara2 punti
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Bellissima giornata, ringrazio per i libri @@ANTICOPRESIDIO e @@dabbene; un ulteriore saluto a tutti gli amici con cui ho trascorso piacevolissimi momenti conviviali e un arrivederci a presto..!!2 punti
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Esattamente 100 anni orsono I nostri nonni iniziarono a combattere una guerra inevitabile - come invece era evitabile la seconda - infatti per l'Italia fu la 4^ guerra d'Indipendenza, tesa a completare il territorio nazionale. Ma spesso mi chiedo se i nostri avi che si immolarono sulle montagne del Carso, vedendo il degrado morale, politico e civile dell'Italia, sarebbero lieti del loro sacrificio o lo riterrebbero vano!2 punti
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Taglio: 50 cent Nazione: Germania F Anno: 2005 Tiratura: solo in divisionale Conservazione: BB Città: Milano2 punti
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Taglio: 50 cent Nazione: Italia Anno: 2007 Tiratura: 4.955.490 Conservazione: BB Città: Milano2 punti
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Inoltre, secondo me, c'è anche da dire che comunque le monete per quanto dovevano essere belle e piacere al re, erano comunque destinate alla circolazione mentre le medaglie dovevano rappresentare, artisticamente, eventi o gesta del re e della sua famiglia, e quindi destinate a rimanere per lasciare traccia ai posteri... E per questo errori, dimenticanze o piccoli svarioni non erano ammessi...2 punti
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DE GREGE EPICURI Direi di sì,visto che tutte le zecche dell' Occidente erano controllate da Costatino. Per quanto riguarda i cristiani, a me risulta che almeno fino al 314 l'atteggiamento dei due imperatori fu simile. Poi, gradualmente, Costantino si appoggiò sempre più ai vescovi, tanto che dal 318 essi ebbero anche alcune funzioni giudiziarie; inoltre,le chiese furono molto favorite sul piano patrimoniale, potendo ricevere donazioni, acquistare immobili,ecc. In cambio, il Sinodo di Arles (314) comminò la scomunica a chi, soldato cristiano, si rifiutava di obbedire e di combattere. Licinio invece ebbe un atteggiamento molto più "laico", consentendo la libertà religiosa ma limitando il potere delle chiese e dei vescovi. Di conseguenza, i suoi rapporti coi cristiani andarono raffreddandosi e peggiorando, e Costantino seppe approfittarne molto bene.2 punti
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Ciao, è un gettone da 20 Para turco del 1910/15, serviva per pagare il pedaggio per poter attraversare il ponte Galata ad Istanbul, collegava la parte vecchia della città alla nuova.2 punti
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grazie @@gionni980 per il passaggio di collezione dopo un lungo corteggiamento ;) approfitto per inserire le mie di foto dato che mi son impegnato a farle :P marco2 punti
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Ciao ragazzi, che mi dite del mio ultimo arrivo Diametro 36,0 mm Peso 23,97 gr Legenda Bordo: UNITIS VIRIBUS Non è una meraviglia?1 punto
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....Si 55 sotto, c'è un pò troppa luce, ma Spl di sicuro, forse anche qualcosina in più. Ottimi acquisti. :good:1 punto
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Stasera su Ulisse, 21.30 Rai3, Alberto Angela illustrerà la storia della carta dalle origini, con un capitolo anche sulla nascita delle banconote. http://www.ilsussidiario.net/News/Cinema-Televisione-e-Media/2015/5/23/ULISSE-IL-PIACERE-DELLA-SCOPERTA-Anticipazioni-puntata-23-maggio-2015-la-storia-e-i-segreti-della-carta/610965/1 punto
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Se non sbaglio: 1 Kurus Turchia Ottomana, Ahmed III (il thugra mi sembra il suo), non si legge la data purtroppo.1 punto
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Devo rettificare che la sede della zecca non è Mirina sull’isola di Lemno ma l’omonima città eolica dell’Asia Minore situata sulla costa, dinanzi a Lesbo. L’anfora con manici ad ampie volute e alti piedistalli accompagnata da lettere che indicano chiaramente il nome della zecca o dalle stesse lettere in monogramma è infatti caratteristica della Mirina asiatica, fondata secondo la leggenda da un’amazzone di nome Mirina. Sono diciassette i diversi tetradrammi di tipo Eracle-Zeus con l'anfora pubblicati dal Price e attribuiti alla zecca di Mirina, precisamente dal n. 1648 al 1658 nel periodo c. 215-c. 190 a. C. e dal n. 1659 al 1664 nel periodo c. 188-c. 170 a. C. apollonia1 punto
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Riguardo al littore anche io ho non ho una buona impressione come @@profausto. Ovvio parliamo di una foto1 punto
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Questa dovrebbe essere un cash della dinastia Ching, imperatore Kao-Tsung Ch'Ien-Lung 1736-1795, La zecca purtroppo non riesco ad interpretarla.1 punto
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da una foto come quella che hai messo, non si puo' dare nessuna opinione....1 punto
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Ammazza... :) Il tizio si è creato da solo una complicazione non da poco nell'impostare la sua collezione. Prima volta che sentivi una cosa del genere? Saluti Simone1 punto
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Ciao @@Veridio , infatti speravo con la mia richiesta della risposta n°11 , di indirizzare l' argomento su un altro binario , ma invano . L' unica cosa che ormai posso fare e' di non scrivere altri post che possano trascendere in politica o in diatribe religiose ; come scritto in apertura post , ero restio a scriverlo e avrei fatto bene .1 punto
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Il campionato va sempre onorato anche se non hai più nulla da ottenere. Giusto schierare le riserve, gli acciaccati (tra Asamoah e Pepe non so chi sia messo peggio) ma sempre giocarsela. Questione di rispetto per tifosi e altre squadre. Mi ricordo di un Genoa che non aveva più nulla da chiedere al campionato che ha battuto il Toro all'ultima giornata e l'ha condannato alla B, di una Lazio che ha battuto l'inter 4-2 il 5 maggio 2002 e di una stessa Lazio che anni dopo ha fatto una farsa contro la stessa squadra... A prescindere... speriamo che Buffon sia in palla così il 6 giugno...1 punto
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Ringrazio te Gallo per la pazienza che hai avuto vista la mia prolungata indecisione riguardo alla scelta di cedere questa moneta alla quale ero particolarmente affezionato. Complimenti come sempre, è stato un piacere rivederti! :)1 punto
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Una bella moneta che ammiro nella mia collezione personale. Sua voce nel mio notebook-moneta: x: Questo 1978f 5DM dispone di una splendida raffigurazione di un soffitto di vaulted(?). Da Weihnachtsfest (Christmas Festival) presso la Wasserturm Mannheim, così è stato molto freddo la sera ho avuto questa moneta. Reso più facile da ricordare l'osservazione di Goethe: "Chiamare architettura congelati musica." E zecca-gelo di questa moneta aiutato alcuni troppo. (85) :) v. ------------------------------------------------------ A beautiful coin that I admire in my own collection. Its entry in my coin-notebook: x: This 1978f 5DM features a wonderful depiction of a vaulted(?) ceiling. From the Weihnachtsfest (Christmas Festival) at the Mannheim Wasserturm, so it was very cold the evening I got this coin. Made it easier to remember Goethe’s remark: “I call architecture frozen music.” And this coin’s mint-frost helped some too. (85) :) v.1 punto
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ottimo pezzo, conio fresco, patina ben distribuita e il simbolo (triangolo a sinistra del fianco del cristo) ben visibile. Complimenti! (ma con quei ciceroni che avevi non potevi prenderti delusioni!) . Direi variante 19 del Papadopoli. Congratulazioni per esserti regalata un pezzo di storia, come un mosaico di san marco in miniatura ;)1 punto
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Taglio: 50 cent Nazione: Germania A Anno: 2007 Tiratura: solo in divisionale Conservazione: BB Città: Milano1 punto
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Germania (Repubblica Federale) 1978 Argento .625 - gr. 11,20 - mm. 29 Questa addirittura è a fondo specchio :D tiratura 259.000 225° anniversario della morte di Johann Balthasar Neumann (1687-1753). Fu architetto, ingegnere e professore di scienza delle costruzioni civili e militari. Lo vediamo in questa immagine riportata sul 50 marchi tedesco: Sulla moneta è riportato lo scorcio di uno dei suoi capolavori, il fastoso interno del "Santuario dei 14 Santi" (Basilika Vierzehnheiligen) costruita dal 1743 al 1772.1 punto
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p.s. anticipato :D Capisco che Goethe non si può descrivere in pochi righi... ma se la scritto è lungo può annoiare e non esser letto. Germania (Repubblica Federale) 1982 Rame/nickel - gr. 10,00 - mm. 29 - tir. 8.000.000 150° anniversario della morte di Johann Wolfgang von Goethe (1749-1832) Scrittore, poeta e drammaturgo, definito anche uno dei più grandi letterati tedeschi. Tra i suoi drammi il famosissimo "Faust", una delle più importanti opere della letteratura europea e mondiale a cui lavorò per ben 60 anni. Il ritratto raffigurato sulla moneta è stato estrapolato dal quadro "Goethe nella campagna romana" (Wilhelm Tischbein 1787).1 punto
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INDIPENDENZA ITALIANA - MONTEBELLO / PALESTRO / MAGENTA / MALEGNANO / SOLFERINO / 1859 Rif. TURRICCHIA LOMB. VEN. n.6821 punto
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Non vorrei sobillare o mettere zizzania, ma per me questi DELINQUENTI non operano da soli, ma in piccoli gruppetti ben organizzati e direi anche con parvenze di rispettabilità. Non credo che un soggetto troppo appariscente (per non dire magari straniero) potrebbe mai operare con tranquillità e non credo che lo farebbe da solo. Quindi, secondo me sono una piccola banda e se si individua uno di loro si potrebbe risalire a tutti gli altri DELINQUENTI. Inoltre, sempre secondo me, questi non mirano tanto al peso dell'oro, ma piuttosto al valore della moneta perché è troppo poco da spartire rispetto ai rischi.1 punto
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Mi spiace per l'ennesimo furto subito da commercianti nei convegni... esprimo la mia vicinanza e solidarietà a Tinia Numismatica, sempre gentili e disponibili.. Il problema di questi rapinatori seriali che seguono tutti i convegni sta, però, diventando gravissimo...1 punto
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USA 1922 "Grant Memorial" Half Dollar1 punto
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Un 1917 canadese 25-cent pezzo coniato in .925 argento, peso grammi 5,83 e 23,5 mm di diametro. Il primo dei tre consecutivi tiratura grande del pezzo 25-cent, necessario in un'economia di guerra di surriscaldamento, ma era profondamente nel 1920 prima Canada lavorato sua eccedenza di queste monete. Collezionisti sanno che molte delle monete d'argento del mondo di questa annata sono facili da trovare nella condizione più bello, e infatti, molte delle monete sono più facili da trovare piacevole di quanto lo siano ben indossati. I motivi sono noti a noi: un cambiamento di governo, accaparramento privato o pubblico, o una grave inflazione o un crollo della moneta, o... ma nessuno che spiega la conservazione di questa moneta. George V 25-centesimi di Canada come questo non erano troppo rari in circolazione in anni '50, e potrebbero ancora essere visto occasionalmente durante gli anni sessanta. Sono molto molti di questi 1917pezzi di 25-cent—o erano, prima le grandi fusioni d'argento—liscio usurato, spesso con date praticamente illeggibile. 1917. Canada era in guerra, e il risultato è stato molto in dubbio. Come altri domini dell'impero britannico, fatiche di guerra del Canada erano dandogli un accresciuto senso di sé. Ma non c'era nessuna speciale conio "Giubileo d'oro della Confederazione" di 1917—c'erano anche molte altre cose da fare. Come la coniazione di monete per la Giamaica, perché l'Atlantico ha presentato rischi che potrebbero essere evitati impiegando la zecca di ramo a Ottawa. Così inizio nel 1917, Newfoundland aveva--per un tempo--troppo le monete coniate in Canada. Non per coincidenza, questo pezzo di 25-cent 1917 canadese era affiancato da un pezzo di 25-cent 1917C Newfoundland di identiche dimensioni e peso, utilizzando lo stesso dritto. Per molti anni i canadesi—specialmente nell'est—era stato infelice con la confusione causata dal pezzo di 20-cent di Terranova. A partire dal 1917, tuttavia, sarebbe 25-cent su entrambi i lati del bordo. :) v. ---------------------------------------------------------- A 1917 Canadian 25-cent piece coined in sterling silver, weighing 5.83 grams and 23.5mm in diameter. The first of three consecutive large mintages of the 25-cent piece, necessary for an overheating war economy, but it was deep into the 1920s before Canada worked off its surplus of these coins. Collectors know that many of the world’s silver coins of this vintage are easy to find in nicer condition, and in fact, many of the coins are easier to find nice than they are well-worn. The reasons are familiar to us: a change of government, private or public hoarding, or a severe inflation or a currency collapse, or…but none of that explains the preservation of this coin. Canada’s George V 25-cent pieces like this one were not too uncommon in circulation into the ‘50s, and occasionally could still be seen during the early 1960s. Very many of these 1917 25-cent pieces are—or were, before the big silver melts—worn smooth, often with virtually unreadable dates. 1917. Canada was at war, and the outcome was very much in doubt. Like the other Dominions in the British Empire, Canada’s wartime exertions were giving it a heightened sense of itself. But here was no special 1917 “Golden Jubilee of Confederation” coinage—there were too many other things to do. Like minting coins for Jamaica, because the Atlantic presented risks that could be avoided by employing the branch mint at Ottawa. So beginning in 1917, Newfoundland too--for a time--had its coins minted in Canada. Not coincidentally, this 1917 Canadian 25-cent piece was joined by a 1917C Newfoundland 25-cent piece of identical size and weight, using the same obverse. For many years Canadians—particularly in the east—had been unhappy with the confusion caused by Newfoundland’s 20-cent piece. Beginning in 1917, however, it would be 25-cent pieces on both sides of the border. :) v.1 punto
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