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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/05/15 in Risposte
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Ci sono momenti in cui bisogna guardare sempre avanti, a volte in certe fasi è magari giusto invece anche guardare indietro, il forum è poi un piccolo specchio della vita, è una comunità numismatica, c'è di tutto, ma dietro al tutto....ci sono sempre persone reali con i loro nick fantastici..... E a volte se può essere d'aiuto, in particolare per i nuovi arrivati, è forse anche interessante ricordare quello che fu, qualche emozione, qualche bella pagina del forum, e qui parla uno che il forum l'ha " vissuto " in questi anni cercando di capire le dinamiche che lo muovono e come si muovono gli utenti, forse ricordare, può essere anche di stimolo e di sprono per alcuni per trovare motivazioni ed entusiasmo..... Giravo da tempo sul forum, leggevo ma non scrivevo...., poi ogni volta che cercavo su internet sempre lì finivo, su Lamoneta e intanto imparavo, cercavo di capire, devo molto al forum come conoscenze, credo che molti siano in queste condizioni.... Un giorno mi dissi forse è venuto il momento di partecipare, di provare, vediamo....prendo un nick improbabile e parto con un post, e poi proseguo, ai primi post per vedere se il forum effettivamente reagiva misi un mezzano di Piacenza, non capivo le leggende, mi dissi mah vediamo....andai a cenare, guardai senza speranza dopo cena, e sorpresa...., c'era già una risposta, che dire risposta è riduttivo, quasi un trattato, era il primo segno, di un utente veramente molto bravo, diventerà un amico e poi collaborerò insieme per un lavoro importante....credo nel destino....forse era il segno del destino.... Mi dissi allora funziona..... :blum: e continuai nell'avventura, mi inserii essenzialmente nella sezione medievale, mi appassionai di diverse monetazioni, il denaro di Lucca fu il primo amore, Lucca mi permise di conoscere credo la moneta più uguale ma nel contempo sempre differente, fioccavano le monete, fioccavano gli interventi. E nascevano amicizie che continuano anche ora, praticamente di alcuni sapevo tutto, uno scritto lascia il segno, in fondo capisci anche la persona che si cela dietro, mi mancavano i volti, ma anche questa mancanza venne colmata.... Una volta decisi....dovevo incontrarlo....feci un viaggetto...diciamo così :blum:, le motivazioni erano forti, fu devo dirlo una grande emozione, un grande abbraccio quando poi partii.... Il forum è anche questo emozioni, complicità, sinergie, a volte anche qualche contrasto, è pur sempre un'agorà virtuale, ma poi passano.... Passa anche qualche protagonista, qualcuno va e poi ritorna, ma il legame di fondo poi rimane nel tempo....se il forum l'hai vissuto.... Nascono poi le idee, le iniziative, mi ricorderò sempre quella domenica mattina in cui al Bar Passerini circa una decina di noi fondammo " Quelli del Cordusio ", era l'uovo di Colombo, eravamo sempre lì, eravamo sul forum, ci mancava solo la conoscenza reale...arrivò e anche qui il gruppo si formò, grandi amicizie, ora il Cordusio è un punto di ritrovo automatico e reale, è bellissimo dopo qualche volta che non vai trovare ragazzi del forum che hanno fatto amicizia camminare insieme e parlare di monete nelle viette del Cordusio....in fondo lo scopo era poi quello... E poi le iniziative per i giovani....ormai tante....tanti bei ricordi e belle testimonianze avute da parte di alcuni di noi....aiutare un ragazzo che segue, che vuole imparare è bellissimo, credo che sia più bello dare in fondo che ricevere.... Ma i ricordi sono tanti....come non ricordare " I concorsi della moneta più bella ", qualcuno storce sempre il naso a parlarne, ma che grande spot per la numismatica è stato, per il collezionismo, il collezionismo c'era e rispondeva alla grande, si divulgava e si facevano vedere monete belle...penso che un giorno debba ritornare magari in una forma aggiornata, ma creò un enorme entusiasmo.... E poi come non ricordare certe mie riflessioni, ho sempre pensato che dietro alle monete, ci fosse l'uomo, il numismatico, l'appassionato, il collezionista, lo studioso, un mondo interiore da raccontare, spesso trascurato, era giusto far conoscere qualche bell'esempio reale....nascono " Il collezionista solitario ", " La fine è il mio inizio ", " Lupo solitario e stella nascente " che in fondo rappresentano alcuni di noi....esistono...li ho solo raccontati... Entusiasmo che dovrebbe essere una componente, ma in particolare cito poi sempre la condivisione, il gruppo, l'orgoglio di essere tutti appassionati di questa nicchia che è la numismatica che ci unisce e che ci fa interagire in contemporanea da tutto il mondo...in fondo il forum ci permette di essere meno soli....in questa passione.... Spero siano queste parole da stimolo, incentivo, in fondo in molti diciamolo siamo cresciuti qui...., ora alcuni scrivono, sono anche conosciuti, alcuni si sono invece persi, alcuni giovani interagiscono bene...ma il forum ha i suoi cicli, ha sempre bisogno di evolversi, di avere nuova linfa, di nuove passioni e di chi scriva soprattutto, perchè leggere è importante....ma per un forum poi ci vuole anche chi si proponga e quindi il consiglio che mi sento di dare sempre è perché no....provateci, provateci....magari proprio anche con un semplice vostro " remember ", chissà quanti ricordi belli avete tutti.... Remember....8 punti
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Piccola divagazione dal tema principale :D.....vi piace? Ringrazio l'amico @@Monetaio sia per la moneta che per le foto :).3 punti
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buon pomeriggio a tutti, chiedo lumi su questa medaglia grande modulo.......come sempre un grazie 100000 anticipato2 punti
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Ciao, in questi giorni stavo contrattando con un venditore inglese di fiducia l’acquisto di un follis emesso da Londinium per la mia collezione tematica che, piano piano, aumenta. Tranquilli, non lo propongo qua, il follis andrà ad ampliare la discussione specifica su queste monete provenienti dalla zecca londinese. Ma chiacchierando con il commerciante questo mi ha proposto l’acquisto di una moneta a mio avviso molto interessante. Non proviene da Londinium come emissione ma dalla Provincia Britannia questo sì. Ma andiamo per gradi… Mi piacciono i sesterzi, il peso di una 20 e più grammi di lega bronzea, soppesarli nel palmo della mano e pensare a quante mani hanno eseguito quel gesto in antico. Con un sesterzio ci comperavi già qualcosa, non tanto ma aveva già un suo potere di acquisto… Insomma il commerciante mi propone un sesterzio di 29 g per 36 mm … un bel peso e un bel modulo senza alcun dubbio! Purtroppo non dispongo di immagini splendide (sono un po’ scure) ma comunque quelle che mi sono state inviate sono comunque abbastanza leggibili. Eccole. Un sesterzio DECVRSIO di Nerone. Originale, con patina autentica su buon modulo e con altrettanto buon dato ponderale. D’accordo, circolato e con qualche margine di miglioramento come pulizia delle concrezioni superficiali. Qualche distacco di patina marginale. Ma signori, è un Nerone intonso. Non manipolato o alterato, non ripatinato. D’accordo, non raggiunge le vette di quell’esemplare di @@cliff che ho ancora negli occhi da quando l’ho visto in una discussione di qualche tempo fa... ma certamente è un suo fratello minore! Per ora non l’ho classificato in quanto devo leggere la legenda al dritto e verificare a moneta in mano se vi sia o meno traccia del “famoso” pallino al prolungamento del collo. Proviene dal Norfolk il che per me le dà ancora più valore almeno sul piano storico: la sua presenza non si ricollega alla rivolta di Boudicca (60-61) bensì essendo un'emissione degli anni attorno al 65-67 d.C. ben più logicamente (anche se non provabile materialmente) si potrebbe ricollegare alla campagna di Quinto Petillio Ceriale (Quintus Petilius Cerialis) nei primi anni 70 (71-74?) contro Venuzio, ex marito della regina dei Briganti Cartimandua. Impresa che portò alla conquista di quei territori e probabilmente alla creazione di un avamposto militare (se è vero che vi son stati rinvenuti scarsi frammenti ceramici di età neroniana) nell’attuale Vale of York… il nucleo di quella Eburacum (York)per un periodo capitale al Nord dell’Impero, dove morirono Settimio Severo e Costanzo I e da dove iniziò l’ascesa di suo figlio Costantino. York … Jorvik vichinga… una città così importante per la Britannia antica a medioevale se è vero che nel 1664 i coloni inglesi diedero il nome ad una città fondata dagli olandesi oltre l’oceano… New York! Ma tornando a parlar di monete… a voi la parola! Ciao Illyricum :D PS: l'unico punto che devo analizzare con attenzione è quella macchia bianca sulla zampa posteriore del cavallo in corripondenza della "V" di DECVRSIO ... ;) Ossido di piombo? Concrezione calcarea superficiale?2 punti
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Buona serata Soliti salti di conio ... e per non fargli mancare nulla, buco e sfregio :cray: Eppure il fascino che emana - per me - resta lo stesso di altre messe meglio ..... moneta in asta Lanz su eBay. saluti luciano2 punti
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Scusami @@taglialuca non è che voglio giustificare quello che è stato il mio modo di valutarla, ma visto che la discussione, ripeto, per un niente, tende ad andare oltre quello che è stato un semplice intervento, desidererei che anche tu esaminassi quello che hai scritto: I fondi e il bordo quasi sicuramente migliori nell'esemplare dell'asta... La corona è simile, debole al centro in entrambi gli esemplari.. Il dritto secondo me è meglio impresso nella mia moneta... Riguardo ai modi, se mi sono espresso male, con questa è già la terza volta che chiedo scusa....di più non posso fare. Ah...dimenticavo, io non ho intravisto "polemica" .... almeno nelle prima battute/considerazioni, ma solo scambio di opinioni, almeno da parte mia...poi..... !!2 punti
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Ciao Fabrizio. Due sono i fiumi che cingono la città da due lati, il Tordino e il Vezzola e così la battezzarono i Romani, "inter amnia", tra i fiumi. Come ha già ricordato Fabio, il drago Tyrus è il simbolo della città, situata in una zona allora umida e malarica. L'alito mefitico del Drago sta a ricordare i miasmi che si alzavano dagli acquitrini, finché un Cavalier inviato dagli Anziani non uccise la fiera dopo un aspro combattimento. Il verso, pur nella sua ridondante retorica, è molto ben realizzato e l'immagine dell'operaio che forgio il metallo a colpi di maglio comunica non solo forza, ma rende anche l'idea del movimento. Anche il simbolo del Regime, di grande dimensioni, è inserito armonicamente nella composizione. Lo spazio bianco al verso serviva per incidervi il nome del percettore della medaglia : visitatori e dipendenti così premiati dalle Acciaierie. Complimenti, davvero una bella realizzazione. @@Fabrizio192 punti
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Non é detto. Ma questa pare proprio falsa. non é solo quella mancanza che grida. Guardate gli 1 della data molto più sottili, il sedere dell'ape assente, e l'impressione generale della moneta. Nella foto grande si percepisce bene. Poi, si sa, si guarda una foto. La descrizione del falso postato prima é solo la descrizione di uno dei TANTI falsi presenti. Hai postato mentre scrivevo, il mio é relativo all'apetta del 19 di inizio post.2 punti
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Spettacolare medaglia fusa realizzata da Aurelio Mistruzzi presumibilmente alla fine degli anni '30 del novecento Il dritto rappresenta la maggiore attività lavorativa della Città di Terni: le acciaierie. Con operaio di spalle impegnato con martello a forgiare un pezzo metallico su incudine; sullo sfondo fascio verticale con lama a sx sormontata da testa d'aquila Il Verso presenta il Drago coronato TIRO, emblema della Città con il motto in latino presente anche sullo stemma della città: Tiro e i fiumi segnarono Terni il verso di questa medaglia ritengo sia stato utilizzato anche per un'altra emissione dello stesso periodo, la medaglia censita da Casolari nelle Medaglie del ventennio anno XV n° 69, censita in catalogo dalla scheda: http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-ME61Q/79 Mi permetto di fare la scheda relativa, se vuoi la potrai così inserire2 punti
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Il discorso di @@VALTERI sopra ha comunque la sua validità. E' giusto fare discorsi riguardo a passione, valore storico, integrità. Tutti noi le prime volte che abbiamo avuto tra le mani monete antiche siamo rimasti rapiti dalla carica di storia che trasudava da quei tondelli appena leggibili (ricordo ancora il mio primo sesterzio, un Domiziano spatinato e liso quasi irriconoscibile, ma che a quei tempi continuavo a tenere in mano non riuscendo a smettere di osservarlo e di immaginare tutte le mani tra cui era passato per arrivare a me). Bisogna pero' anche dire ai neofiti che, purtroppo, per come va il mercato negli ultimi anni, raccogliendo oggi queste dignitosissime e interessanti monete, nella loro bassa conservazione e integrità un po' ruspante, con tutto il loro messaggio di storia e la testimonianza che hanno portato fino a noi, difficilmente però un domani si rientrerà anche solo parzialmente della spesa effettuata. Solo li' a testimoniarlo tutti quei collezionisti che si sono trovati a deaccessionare questo tipo di materiale. A meno di dedicarci una grande quantità di tempo e farlo diventare quasi un lavoro, fino a trovare magari un altro collezionista appassionato che ci comprerà qualche pezzo al prezzo di costo, tutto il materiale restante diventerà cedibile con molta difficoltà e grande perdita economica. Dobbiamo quindi essere consci che questo sarà il "costo" del nostro "vizio", di cui difficilmente si potrà rientrare. Dunque non stiamo "anche" immobilizzando denaro, che in caso di bisogno potrà rientrarci in cassa (cosa che tutti ci ripetiamo ogni volta che acquistiamo una moneta per autorassicurarci sulla nostra piccola o grande follia... ;) ) Basta saperlo, e sapendolo possiamo continuare tranquillamente a collezionare i nostri pezzi di storia, il cui costo è il costo della nostra passione. Per gli investimenti, o le immobilizzazioni di denaro, è meglio guardare altrove.2 punti
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La moneta in questione è genuina. Quelle segnalate non sono bolle ma eccedenze di patina (possibili grumi di cuprite non asportata)2 punti
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@@Sanni senza sembrare poco carino, tutti i miei interventi si riassumono in : -il problema non è il giudizio ma come lo si è espresso; -il come lo si è espresso è sicuramente frutto del mezzo di comunicazione; leggi per bene =)2 punti
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Buonasera @@Elinor, se le interessano le monete frammentate, sappia che nel 2006, il Paul Getty Museum ha organizzato un convegno proprio per fare il punto su questo tema. Per quanto riguarda la numismatica vi ha partecipato Lucia Travaini. Gli atti sono stati pubblicati nel 2009 a cura di William Tronzo. Qui la pagina del Getty: http://shop.getty.edu/products/the-fragment-978-0892369263 Può darsi che la Travaini abbia messo on-line il suo saggio, ma io non ho fatto la ricerca. Buona serata, Teofrasto2 punti
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Ricorre , ogni tanto , il riconoscimento di alto valore aggiunto storico-numismatico , a monete magari di basso , " vissuto " stato . Ineccepibile e lodevole , nell'ambito " intellettuale " della numismatica , com'è ineccepibile che si senta il piacere del loro diretto possesso . Ecco il collezionista : che è tale , però , per l'imprescindibile intermediazione del mercato numismatico . Forse non fa male ripeterci che , quello numismatico è nel novero degli interessi per lo più individualistici , dunque " egoistici " . Lasciando alle loro vette i grandi collezionisti , i più , i piccoli , spesso nel mercato impegnano risorse non sempre del tutto individuali ed uno sguardo alla disimpegnabilità , sarebbe da considerare . Il mercato vende monete , anche più che modeste , una ad una : poi , quando e se le riassorbe , può essere " in blocco " , a volte quasi un tanto ogni 1000 grammi . Benissimo passione , studio , collezionismo : quest'ultimo , di approvvigionamento mercantile , non tralasciando che i mercati hanno regole , prosaiche ed ineludibili .1 punto
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considerato che ho collaborato alla stesura di un articolo sulle monete portoghesi, questa era facile per me1 punto
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Buona per me, martoriata...parecchia "eruzione" in superficie di materiale, alcune bolle appaiono già scoppiate.1 punto
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Io tutta questa ipocrisia continuo a non vederla. Il fatto che vengano registrate sul registri di PS non ne cambia l'essenza di una virgola, così come il fatto che i controlli siano, per oggettiva disponibilità di addetti, meno di quanto si vorrebbe anche. MA siccome quello che è scritto resta agli atti, alla fine sostanzialmente nel lungo termine non si cambia nulla e non si ricostruisce nessuna perduta o mai avuta legittimità. Se "spulciano" un registro e rilevano qualche incongruenza ( e di solito i registri, proprio a causa della scarsità di personale li spulciano solo su specifici ordini) il fatto che la moneta sia repertoriata o meno su un registro di PS non cambia una virgola. A parte il fatto che cambia il soggetto a cui si richiederanno le spiegazioni maggiori. Del resto anche i collezionisti dovrebbero poter far vedere dove hanno comprato, almeno a stretti termini di legge( e qui stiamo appunto dibattendo sulla presunta ipocrisia dei termini di legge) visto che la legge è in vigore da illo tempore, quindi il problema non è che si sposta o modifica. Se vengono in casa domandano la provenienza, se vengono in negozio la leggono da se e poi, in caso di maggiori curiosità, vanno a fare riscontri a monte. Che differenza c'è? Nessuna. Quindi, per rigor di logica secondo quello che ha scritto lei, il problema non è nei registri dei commercianti ma è un problema che nasce a monte. Rispondendo alle sue domande: su 100 clienti che mi portano monete, sono 101 quelli che DEVONO rilasciarmi una dichiarazione in cui scrivono e si assumono la responsabilità dello scritto, relativamente alla provenienza delle monete. Chiaro che se il cedente non soddisfa almeno i requisiti minimi di dichiarazione, la transazione non va avanti , visto e considerato che questa è l'unica possibilità che ho di controllo sulle transazioni perché altre verifiche mi sono precluse dalla privacy. E spesso non mi basta neanche questo: se posso voglio anche una copia delle fatture pregresse. Soprattutto in caso di conferimento alla vendita, allora la fornitura della fattura pregressa di acquisto è imprescindibile, nel mio negozio, pena la mancanza di conclusione della transazione, visto che posso scegliere di farlo in questi casi. Le basta così? Ergo nessuna moneta è priva di documentazione di provenienza e i controlli ci sono stati fatti, l'ultimo al Verona di Novembre scorso e via via altri. MA non hanno mai dato esito a nessuna conseguenza, né per noi, né per i nostri cedenti e/o conferenti. Vorrà significare qualcosa o è stato solo per superficialità degli addetti ai controlli? Per cui paragonare la registrazione di una moneta in un registro di PS di un commerciante o di una casa d'aste ad una operazione di " ripulitura" della stessa "E'" offensivo per le categorie, e mi pare strano non lo capisca. Quanto al "minuetto" io e lei sappiamo benissimo di cosa stiamo parlando, quindi mi pare superfluo stare a rispiegarglielo.1 punto
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Si il Varbanov lo identifica come Apollo nudo. Sulla produzione di monete di questa città si va dall'imperatore Adriano fino ad una moneta di Filippo padre. Gordiano III, Settimio Severo, Caracalla e Commodo, sono quelli che hanno prodotto più monete nel senso di rovesci e loro varianti di legende al dritto. A mio avviso in linea come produzione di altre città.1 punto
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Accidenti, che "voti" bassi! :D Dalle foto, purtroppo sfocate, secondo me è almeno BB. C'è un colpetto già rilevato, ma non vedo altra usura evidente.1 punto
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Ciao Gianfranco, credo sia una versione Tracia di Apollo, assimilato di volta in volta a varie divinità locali come lo Zeus Sabazio, includendo sincreticamente elementi anche di Asclepio (che di Apollo è figlio) e di un altro dio locale, il Theos Hypsistos (una sorta di altro Zeus "Supremo" venerato in zona, ma di origine orientale). Ce n'è una versione simile nella monetazione di Filippopoli (Apollo Kendrisos), con iconografia leggermente diversa ma sempre apollinea, in cui un eroe locale è assimilato appunto ad Apollo.1 punto
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Si chiama sindrome del collezionista senza crema emoliente Tale sindrome viene di regola a quei collezionisti che comprano bb o stato inferiore, quando comprano tutto ok quando vendono capiscono il perche' della crema emoliente Per vendere due sesterzi non devastati in stato bb ci son voluti due anni e colca se ho recuperato il prezzo speso, naturalmente parlo del mercato italico, in Germania manco il tempo di parlare.....che i devastatori devono lavorare1 punto
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Ciao a tutti. Pur essendo completamente fuori dai miei ambiti di collezione, qualche anno fa ho comprato ad un'asta questo denario di Antonino Pio, per il semplice gusto di possedere una moneta romana, e vorrei saperne qualcosa di più. Il peso è di circa 3,5 grammi. Non so se sia una tipologia molto comune e se ci sia molto da dire. Grazie in anticipoe ciao Gianni1 punto
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Pian piano sicuramente ci arriverai anche te, me lo auguro, come si dice.... chi va piano va sano e lontano, giusto.... :good:1 punto
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Scusate, un "complimento" tardivo per DanPao, ma anche un suggerimento: torna al bar del centro commerciale a chiedere se hanno per caso anche lo scatolino rosso ... Comunque, non meravigliatevi troppo: quando io passerò a miglior vita, so già che i miei figli pagheranno i caffè con Grace Kelly, con Andorra, con la Sede Vacante, e chi più ne ha più ne metta. In fondo, e lo hanno già scritto in tanti, "2 euro sono pur sempre 2 euro". Gianni :pleasantry:1 punto
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Complmenti è stupenda. Nei campi avrà dei segni, ma ha anche un lustro spettacolare. E dei rilievi delle figure che dire? O tu fotografi particolarmente bene, o i moderni 50 franchi non si avvicinano neanche per armonia e grazia delle forme.1 punto
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però viene bene a me... ;)Poi non me ne parlare... è andato avanti una settimana a lamentarsi di averlo perso! In fin dei conti gli sta bene, ha sempre avuto il braccino corto. Quando andiamo alla tabernae (se questo nome possiamo dare a quella stamberga di legno, degna di queste terre selvagge!) nel vicus sviluppatosi attorno al castrum è sempre l'ultimo a pagare, nei vari giri! E manco offrisse del Falerno! Sempre il vino più economico, per Bacco! Di giocare ai dadi poi... neanche parlarne! E sai, in fondo ti dirò, se l'è cercata: gli avevo detto più volte che quel borsello doveva cambiarlo! E lui: "No, no, è ancora buono!" Poi sai, in questa terra ai limiti del Nord la moneta che circola non è tanta... le paghe arrivano in ritardo e spesso non c'è l'argento, c'è un mare di monete di bronzo e rame che pesano di meno di quelle che trovi a Roma e che dicono siano state prodotte in zecche in Hispania... E attento, questo succede anche con i sesterzi: ce ne sono di simili ma più leggeri di quelli prodotti a Roma e talvolta ci ordinano di metterci là con la bilancia, pesarli e marcare quelli meno pesanti con sigle DV e con PROB quelli che sono genuini! Così anche spesso ci rimettiamo! E tutto ciò gli faceva montare ancora più la rabbia per aver perso quel sesterzio: non era uno di quelli leggeri, era uno di Nerone un po' consumato ma buono... Ciao Illyricum ;)1 punto
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Grazie per il commento @@villa66 ! A sinistra delle figure di Libertà, Ercole e Uguaglianza c'è una zona con qualche graffio e segnetto lì concentrati... avevo fatto anche qualche foto molto ravvicinata per cogliere i dettagli del bellissimo terzetto e in questa foto si vede la zona di cui parliamo. I segnetti sono qui molto evidenziati, in mano passano in secondo o terzo piano rispetto alla freschezza e alla bontà dei rilievi, ma ci sono. Vi presento un close up della zona, magari poi faccio qualche foto dedicata :) Comunque, in ogni caso anche secondo me qFDC se lo merita :)1 punto
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Vandalo. ..comincia a cercare il cavallo....scherzo...a me sembra buono...saluti Eliodoro1 punto
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Una domanda: ma cos'è quella cassa marrone con quello strano disegno, sopra quel bellissimo monetiere di legno chiaro, che definire bellissimo è un eufemismo? :rofl: :blum: :clapping: Complimenti, sei veramente in gamba.1 punto
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Io sapevo che a cavallo tra la fine del '700 e primi '800 in alcune colonie britanniche dei caraibi ( Tortola che si trova nelle attuali isoli vergini britanniche ) circolavano delle monete ricavata da taglio dei pezzi da 8 reales coloniali spagnoli e dal valore di 2 scellini (1/4 di pezzo da 8) e 4 1/2 scellini ( metà pezzo da 8) Questa cosa è pure riportata in una vecchissima storia Disney con protagonista ovviamente Paperon De Paperoni tortola.bmp1 punto
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Ho dato un'occhiata al sito del venditore e specifica che la moneta viene venduta con i sigilli di garanzia se uno vuole la perizia ha un costo aggiuntivo; quindi tutto corretto. Ciao OOPS Scusate ho scritto prima degli appunti dei moderatori1 punto
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sposto la discussione nella sezione " Monete medievali di zecche italiane" dove esiste una discussione dedicata a tale monetazione Sarebbe auspicabile avere immagini piu' leggibili e dettagliate onde permettere ai ns esperti di dare una risposta esaustiva.1 punto
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va migliorato a mio giusdizio tipo l'apertura.. lo sportello esce troppo fuori per via dello spessore evidentemente, il fondo dell'intaglio troppo grezzo, in fine il colore noce neanche si presta avrei fatto più sul ciliegio visto il tipo di legno.. Cmq hai una manualità notevole complimenti...1 punto
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Si ma in queste disposizione c'è' un'asimmetria che fa spavento Un povero cretino di collezionare sta si ritrova a dover provare il provabile fino , se possibile, all'emissione stessa della moneta mentre in teoria una moneta acquisita da un commerciante poco onesto se non rilevata dal l'autorità ' pubblica che se fare i controlli potrebbe provenire da qualunque parte ... E poi facciamo le questioni di lana caprina per l'organizzazione di una piccola mostra per stimolare un po' di interesse culturale... Boh ...1 punto
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Taglio: 5 Cent Nazione: Andorra Anno: 2014 Tiratura: 1.000.000 Conservazione: SPL+ Città: Barcellona (SPAGNA) Note: NEWS1 punto
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http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2015/05/31/usabutta-vecchio-pc-ma-e-pezzo-raro_8064bb3c-2d63-41f1-af2b-c42935f5db77.html Attenzione a quel che si butta via....1 punto
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Cari Amici, siamo prossimi alla manifestazione di cui ho dato informazione giorni fa. Confermo che ci sarà una esposizione di monete, di conii e di punzoni della Zecca di Messerano. Ci sarà inoltre una breve presentazione del lavoro svolto negli ultimi 4 anni ed brevi interventi su tematica numismatica che coinvolge sempre la Zecca di Messerano. In allegato locandina ed invito ufficiale. Per chi vorrà farci visita sarà il benvenuto. Avremo così modo di poter approfondire alcuni aspetti di questa zecca, le sue monete e molto altro ancora. Franco1 punto
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