Vai al contenuto

Classifica

  1. nando12

    nando12

    Utente Storico


    • Punti

      16

    • Numero contenuti

      14636


  2. nikita_

    nikita_

    Guru


    • Punti

      12

    • Numero contenuti

      24046


  3. piergi00

    piergi00

    Guru


    • Punti

      9

    • Numero contenuti

      26218


  4. apollonia

    apollonia

    Guru


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      31211


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/29/15 in Risposte

  1. Il 1936 è stato un anno molto prolifico per le commemorative americane, ne posto una per tutte, meriterebbero una discussione a parte che prima o poi farò :) USA 1936 "Gettysburg" Half Dollar
    5 punti
  2. ___________________________ 1936 Fiji Giorgio V° (1845-1936) 1 Shilling - Argento .500
    4 punti
  3. ______________ 1936 Brithis West Africa Giorgio V° (1845-1936) 1/10 Penny - Rame/nickel
    3 punti
  4. Taglio: 2€ cc Nazione: Finlandia Anno: 2014A Tiratura: 1.482.000 Condizioni: BB Città: Milano
    3 punti
  5. Buonasera a tutti, dopo i meravigliosi lavori di @@ferdinandoII e @@Maverick ho deciso di cimentarmi anch'io in un po' di bricolage. L'idea si è sviluppata l'anno scorso da quando Maverick ha aperto la sua discussione, e fino a 10 giorni fa l'idea era di farne uno per 10 vassoi. Il problema per me era uno solo, dove lo metto? Guardando poi in camera la mia vecchia scrivania e le monete sparse un po' dappertutto, ho avuto l'illuminazione. Perché non fare una scrivania monetiere :rofl:? Dopo circa 10/12 ore di lavoro diviso in 4 giorni ed una spesa complessiva di circa 230 euro il risultato è questo. ero partito per comprare tutto legno grezzo da tagliare e poi verniciare, ma una volta nel grande magazzino di origi francesi mi sono reso conto che i pannelli belli e fatti costavano molto meno, circa 60 euro, esclusa pittura cartavetrata e soprattutto manodopera, la mia!!!!!
    2 punti
  6. Sesino di Bologna. verso: BONONIA DOCET, scudo araldico della città dritto: ..................., ritratto del papa rivolto a destra. Questa tipologia di moneta è stata emessa a partire da papa Giulio III (1550 - 1555) fino a Clemete VIII (1592 - 1605). Purtroppo del tuo esemplare non riesco leggere nemmeno una lettera della legenda del dritto. ciao Mario
    2 punti
  7. Salve ragazzi,stamattina siccome volevo farmi un regaletto son andato a veder se trovavo un bel denario,guardo ma sinceramente non c'era niente che mi ispirava,ad un certo punto il signore mi fa,se vuoi ti faccio vedere questo asse di Caligola,siccome dai libri che avevo letto era uno abbastanza "cattivo" mi son detto devo averlo.....e l'ho comprato(mi ha fatto un buon prezzo) Ora collezionando denari ormai mi son fatto l'occhio per veder se son buoni,ma per il bronzo non ho esperienza quindi mi affido a voi,intanto come catalogazione dovrebbe essere un ric 38 il peso è di 11,09 g per 28 mm. Quindi tornado alla domanda secondo voi è buona?grazie
    2 punti
  8. Qualche altra immagine e informazione. La parte sinistra l'ho impostata per 15 vassoi, ma se volessi ne entrerebbero 30, le dimensioni sono 150 cm di lunghezza per 60 di profondità, alto 140 cm. Finalmente avrò tutto a portata di mano senza correre da una parte all'altra. Mancano alcune rifiniture, tipo sui tagli degli sportelli e le 2 serrature, ma al 95% è finito.
    2 punti
  9. La richiesta si è fermata a 1200...sto pensando!
    2 punti
  10. Nell'attesa di qualche altro intervento posto il più largo ma più leggero gr. 1,09 Notavo che la base della T di OTTO è fatta con due punzoni diversi. Curosità, acquistata listino TICINUM nel 1986
    2 punti
  11. La numismatica è una brutta bestia. Entra in punta di piedi, cammina sul soffice senza far rumore. E' come si dice con tante altre cose: "Smetto quando voglio". Invece no. Ti prende tra le sue braccia e ti coccola. Credi di essere tra le braccia dell Bellucci, invece ti ritrovi con Aretusa. E' costosa? Si è vero, i libri, gli spostamenti, le ore spese per studiare e poi l'acquisto delle monete. E'un salasso, Ma vuoi mettere il bagaglio di cultura che ti porti appresso? Vuoi mettere la storia, anche nascosta, che impari? I soldi vanno e vengono, ma quello che incameri dentro non te lo porta via nessuno, neanche equitalia.
    2 punti
  12. 2 punti
  13. @@Pistola84... monete come quella in tue mani, cioe' contraffazioni d'epoca, non sono poi cosi' rare da trovarsi. Sono tuttavia oggetti interessanti che hanno fatto parte della storia di quel periodo. Se non l'hai pagata eccessivamente, io la terrei. Chissà la storia che racchiude anch'essa . Ti posto una analoga moneta ........ a dimostrazione che ha il "suo" mercato anche se falsa... http://www.numismaticamemoli.it/negozio/product.php?id_product=3770
    2 punti
  14. @@antares68, I miei complimenti, hai dei pezzi da sogno! :clapping:
    2 punti
  15. Nella mostra organizzata in occasione della giornata di presentazione del programma Renaissance Herbals - Plantarum Aetatis Novae Tabulae, Roma, Biblioteca Nazionale Centrale, 3 ottobre 2005, tra i manoscritti e le edizioni a stampa della Farmacia del Collegio Romano (che fu istituito da Sant’Ignazio di Loyola dopo aver fondato la Compagnia del Gesù nel 1534) c’era il Ricettario della triaca, di alcuni tipi di trocisci e del mitridato della spezieria della Compagnia di Gesù al Collegio Romano nell'anno 1646, ms. sec. XVII (Ges.1382). Collegato alla Farmacia era sicuramente il Giardino dei Semplici, di cui la biblioteca possiede uno splendido manoscritto, Catalogus plantarum quibus consitus est Romae hortus aromatoriae R.R.P.P. e Societate Jesu a L.S. confectus anno MDCCLIII. Questo per dire che i Gesuiti potevano reperire la maggior parte delle materie prime per la composizione della teriaca e delle altre preparazioni farmaceutiche di cui andavano famosi nel ‘giardino di casa’, come testimonia anche la regina Cristina di Svezia (Stoccolma 1626, Roma 1689) che era al centro di una notevole attività culturale a Roma dove si era definitivamente stabilita, in occasione della sua prima visita al Collegio Romano nel gennaio del 1656. La regina disse tra l’altro di essere rimasta particolarmente colpita nell’assistere, nella bottega della farmacia, alla preparazione degli ingredienti di erbe, piante, metalli, gemme e altre cose rare per comporre la teriaca. In via del Caravita a Roma aveva sede la spezieria dei Gesuiti dove il celebre medicamento veniva prodotto con un solenne cerimoniale alla presenza delle autorità mediche e religiose dell'Urbe e venduto al consumatore in contenitori chiusi da coperchi di piombo con il trigramma IHS sormontato da una croce che Ignazio di Loyola scelse come proprio sigillo nel 1541 e successivamente la Compagnia di Gesù adottò come proprio emblema. Il trigramma seguito da ‘THERIACA’ è posto tra una croce e un volto d’angelo alato con le iniziali C e R sopra le ali. Un volto d’angelo alato simile a questo è raffigurato anche sui vasi da farmacia dei Gesuiti (e su altri contenitori come ampolle, bricchi, caraffe, bocce, fiasche, ecc.) e rappresenta una sorta di marchio di fabbrica di questo ordine religioso. apollonia
    2 punti
  16. Bhe... il rimborso è il minimo.
    2 punti
  17. Infatti quello da me postato secondo Crippa non è di OTTONE II, avendo una sola crocetta nel diritto prima di IMPERATOR. Mentre per LUCA GIANAZZA (BdN online) OTTONE II simile al n.117. Aggiungo altri scodellati, il primo con il diametro della perlinatura del rovescio di diametro più larga mm. 12,5, nel secondo diametro mm. 11,5 Peso del primo gr. 1,30, il secondo gr. 1,15
    2 punti
  18. 2 punti
  19. Ciao, apro questa discussione perchè sull'onda del piacere datomi dal possedere medaglie Borboniche ho voluto prendere l'altro giorno a Verona un paio di medaglie Papali. Spero che siano le prime di una lunga serie , tanto che ho già prenotato un monetiere. :P La prima è di PIO IX in Argento anno XII in ricordo dell' innaugurazione del tratto della ferrovia Roma -Frascati La seconda è di PIO XI in Argento Anno IX in ricordo delI' Anniversario della costituzione della Città del Vaticano Come sempre sono graditissimi commenti ed aneddoti e purtroppo le immagini son tratte dallo scanner perchè le foto sono pietose. Gianluca
    1 punto
  20. Giornata "storica" per gli appassionati di Euro, per la prima volta la moneta più sognata da ogni collezionista è stata trovata in circolazione, il 2 Euro commemorativo "Grace Kelly", emesso dal Principato di Monaco nel 2007 è stato trovato dall'amico @@DanPao in quel di Nettuno (Roma), inserisco qui il link di "osservatorio rarità" dove ha voluto condividerlo con noi...........http://www.lamoneta.it/topic/35865-osservatorio-rarit%C3%A0/page-927 Per chi non segue l'Euro come collezione il link del nostro catalogo..............http://catalogo-euro.lamoneta.it/moneta/E-A2/16 E anche qui aggiungo i miei complimenti............ :clapping:
    1 punto
  21. Essendo neofita in questo campo, chiedo ai più esperti, se è attribuibile a qualche incisore, questa devozionale di grandi dimensioni (cm.3,9x4,5), probabilmente del secondo quarto del XVII Secolo,
    1 punto
  22. Recentemente un amico francese ha portato alla mia attenzione le immagini di un interessante restauro applicato a un sesterzio di Traiano Decio. Il sesterzio faceva parte di un gruppo di monete con strani sedimenti rossastri di tipo terroso esitati in aprile da Roma Numismatics nella E-sale 17. Anche nelle due E-sale precedenti Roma Numismatics ha esitato un cospicuo numero di sesterzi con questi sedimenti terrosi rossastri. Nella sezione aste si era discusso se questi sedimenti terrosi fossero originali o invece artificiali e aggiunti per sporcare le monete e dare un impressione di monete "appena scavate" e parzialmente pulite. Questa la moneta in oggetto come si presentava in vendita nell'asta Roma: http://www.sixbid.com/browse.html?auction=1903&category=39648&lot=1659508 La stessa moneta è poi ricomparsa in maggio, un mese dopo, in un negozio di Vcoins, dopo essere stata restaurata e migliorata, ad un prezzo (ovviamente) molto maggiorato. Ecco il risultato finale: E con altra esposizione...: Come potete vedere è esattamente la stessa moneta..... : Che ne pensate? E' stato un restauro rispettoso e puramente conservativo, mirato a recuperare le superfici e i dettagli originali, e la patina risultante è solamente la patina che era già presente "sotto" i sedimenti rossastri? Oppure già che c'erano si è cercato di migliorare il piu' possibile conservazione ed estetica del manufatto, andando ad aggiungere dettagli con tooling moderato, eliminando difetti di battitura e ricreando una patina omogenea e di maggior appeal estetico? Devo ammettere in ogni caso (quali che siano le risposte alle domande sopra espresse) che il restauratore in questo occasione ha dimostrato di sapere il fatto suo, a differenza di molti casi visti recentemente in asta in cui molti bronzi sono stati a dir poco "violentati" da mani inesperte.
    1 punto
  23. Ragazzi ...... così vuol dire farsi del male ... bisognerebbe creare delle discussioni organiche per doge e per varianti ... da mal di testa. :blum: Segni dei massari, stendardi con croce o altro, stendardi frangiati o non, numero dei laccetti del mantello, promissione dogale verticale oppure obbliqua, piedi del doge paralleli o divaricati, ritratto del Venier .... Non dico che non si potrebbe fare, ma abbiamo già alcune ricerche in campo ... e mettere troppa carne al fuoco, si rischia di bruciarla. :pardon: saluti luciano
    1 punto
  24. Gigetto ...... ma che dici ??? :P .
    1 punto
  25. Per me MB+ al R/ il bordo è quasi assente.
    1 punto
  26. Per me un MB ci sta. Blaise
    1 punto
  27. La moneta in questione a mio parere è un falso, sia l'interno che l'anello esterno, una moneta falsa in tutto e per tutto e non una combinazione di moneta vera e moneta falsa, infatti tutto l'insieme risulta molto poco leggibile e grossolano, ricordiamoci che il falsario non ha l'obbiettivo di ricreare una moneta da spacciare come rarità numismatica, ma solo di ingannare una persona media che riceve la moneta come resto, quindi è inutile mettere troppa perizia nel creare tali monete, basta una somiglianza anche grossolana che inganni l'utilizzatore finale.
    1 punto
  28. Ecco il mio suberato di Filippo proveniente dalla Pecunem del 7 giugno scorso. KINGS OF MACEDON. Philip II (359-336 BC). Fouree Tetradrachm. Amphipolis. Obv: Laureate head of Zeus right. Rev: ΦΙΛΙΠΠΟΥ. Youth on horseback right, holding palm. Controls: dolphin below horse, Π below raised foreleg. Le Rider, pl. 46, 19; SNG Berry 120. Condition: Very fine. Weight: 10.10 g. Diameter: 23 mm. Il peso (10,13 g) è praticamente quello dichiarato, mentre il diametro è 23,3-23,9 mm. La densità di 7,6 g/cm3 ottenuta pesando la moneta in aria e sospesa in acqua corrisponde a quella del bronzo con ca l’8% di stagno. Il tetradramma è stato coniato ad Anfipoli sotto Cassandro (circa 316-314 a. C. o 323-315 a. C.) e presenta come simboli sul rovescio un delfino in nuoto verso il basso sotto la pancia del cavallo e un Π (P greco maiuscolo) con un punto al suo interno sotto la zampa anteriore Questo è un esemplare d’argento. KINGS of MACEDON. Kassander. As regent, 317-305 BC. AR Tetradrachm (23mm, 14.32 g, 6h). In the name and types of Philip II. Amphipolis mint. Struck circa 316-311 BC. Laureate head of Zeus right / Youth, holding palm frond, on horseback right; dolphin below, pellet-in-Π below raised foreleg. Le Rider pl. 46, 19; Troxell, Studies, group 9, 331-2; SNG ANS 749–56. EF, lightly toned. apollonia
    1 punto
  29. Grandi soddisfazioni danno queste monetine ;) --Salutoni -odjob
    1 punto
  30. preso oggi direttamente dall'editore, rinnovo i miei complimenti a lui e agli autori Achille e Davide, a mio parere le immagini sono buone
    1 punto
  31. Anche per il Mir 18 sussiste lo stesso dubbio
    1 punto
  32. Sulla prima di Giancarlo io vedo la P uguale alla prima R che ha un piccolo cuneo sul cerchio interno, la seconda R invece è del tipo aperto senza stanghetta. Nel secondo vedo R e P come nel primo la P e la prima R.
    1 punto
  33. Ormai ho invaso anche questo campo in quanto trovo utile e interessante affiancare all' esemplare autentico anche l' eventuale falsificazione
    1 punto
  34. Questo secondo esemplare , secondo me , e' interessante in quanto presenta bisanti di minor dimensione e piu' distanziati , anche la croce risulta piu' sottile cosa ne pensate
    1 punto
  35. Buongiorno a tutti, Dovrebbe trattarsi di un quattrino di Ancona emesso da papa sisto v, ma non riesco a capire la variante ed eventualmente se si tratta di una moneta comune oppure no, capisco che la moneta è messa maluccio ma magari qualcuno con occhio esperto riesce ad aiutarmi, grazie mille in anticipo.
    1 punto
  36. Si, si tratta di un quattrino di Sisto V per la zecca di Ancona. La moneta è molto rara, ancor più trovarla in buone condizioni. Per una esatta classificazione, avendo tu la moneta in mano, puoi vedere nella scheda del catalogo che ho fatto e che ti allego. Comunque si tratta di una variante Muntoni 85. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-SISTVA/16
    1 punto
  37. diciamo che per me possono disprezzare un po' ciò che gli pare, non mi fa né caldo né freddo; se a me una cosa piace, di certo non mi cruccio che non piaccia a qualcun altro. ciao.
    1 punto
  38. Come SANCTA ET B AV CVX c'è al CNI 32 ....direi che è' la più probabile a questo punto....
    1 punto
  39. Dunque ragazzi, È la terza discussione di seguito che devo moderare in quanto tutte sfociano, alla fine, in qualche attacco o insulto... La chiudo direttamente, non vedo spazio tra voi per ulteriori spunti di interesse. Ricordo, inoltre, che questo è un forum di numismatica e che la sezione agorà non è stata creata per discutere di argomenti extra numismatici in modo sistematico, bensì per fornire una zona di colloquialità più generica. Non vedo tuttavia alcuna colloquialità in questa discussione.
    1 punto
  40. ______________ 1935 Venezuela 5 Bolivares - Argento .900
    1 punto
  41. Taglio: 2€ CC Nazione: Slovacchia Anno: 2014 Tiratura: 1.000.000 Condizioni: SPL Città: Bibione (Ve)
    1 punto
  42. ______________ 1935 Nuova Guinea Giorgio V° (1845-1936) 1 Shilling - Argento .925
    1 punto
  43. Il collezionismo e' una opportunità .....puoi coglierla o non coglierla ......sta a te.....di poter fare insieme alle monete un viaggio nella tua storia, nelle identità, nelle civiltà.....un arricchimento culturale personale ma anche sociale, poi il viaggio sarai tu a dirigerlo in che modo, dove, quando , sarà sicuramente comunque un unicum , il tuo.....
    1 punto
  44. Secondo me bisognerebbe distinguere il collezionismo dalla numismatica; possono coesistere ma non sono imprescindibili uno dall'altro. Una persona può essere tranquillamente un numismatico e collezionista di monete ma anche essere solo un collezionista o solo un numismatico... Ci sono molti numismatici che non posseggono monete ma sanno "vita morte e miracoli" di tantissime monete come ci sono tantissimi collezionisti che hanno importanti collezioni di monete ma che sanno poco o niente della loro storia e dei popoli che le usavano...
    1 punto
  45. Appena comprata sulla baia serietta di 6 valori non ufficiale per 35 euro... almeno potrò toccare le monete anzichè vederle sigillate in una serie zecca... ora comincia la caccia a 1 e 2 centesimi...
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.