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  1. Gaetano95

    Gaetano95

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/05/15 in Risposte

  1. Salve a tutti cari amici, apro questa discussione per condividere con voi una mia piccola gioia...dopo più di un anno di pausa dagli studi oggi ho finalmente iniziato a frequentare l'università, nello specifico la facoltà di Conservazione dei Beni Culturali con percorso archeologico. Studierò quello che mi piace e questa penso sia una grande cosa. Quest'inizio è per me un riscatto vero e proprio dopo un anno nel quale mi sono spesso sentito giù di morale. Fortunatamente ho anche un lavoro quindi non starò nemmeno un secondo senza fare niente :D Sarà impegnativo far convivere le due cose ma io ce la farò! :) Gaetano
    16 punti
  2. 1954 partiamo con l'Africa RHODESIA DEL SUD Penny Elisabetta II
    4 punti
  3. Alla ROSINA non sei propRiU PIAciuto. Ad esser FRANCHI, e io TAL(L) ERO e sempre sarò, non esito un MINUTO a dirti che PEr TAle CHINA non voglio sEgUiRti e cOme disse LUIGINO - QUARTA RegOla della legge di DOL :LA ROvina dei forum sono i post demenziali. Comunque hai del TALENTO, ti meriti una CORONA. PS Le miE SCUse DOpo questo discorso di grande PESO.
    3 punti
  4. Una mattina d'estate decisi di fare una bella gita con la figlia, anzi, una DOPPIA gita.. montagna e MARENGO! Caricammo di buon'ora il mio nuovo MEZZO, DUCATO, poiché sul vecchio SCUDO non ci sarebbe stato tutto l'occorrente, compresa la cuccia del CARLINO. Già, devo portare anche lui per non scatenare LIRA della bimba, dividerli sarebbe un DRACMA. In QUATTRINO e quattr'otto si inGRANA la marcia e via! Ma no... LEI ha dimenticato i suoi BAIOCCHI per la merenda, ed ancora più importante la PIASTRA per stirare i capelli! "Papà dopo il bagno con questi ricci sembra che ho un TESTONE!" Dopo esser TORNESE indietro e salutato gli amichetti MARCO e FRANCO che in cortile esibiscono il loro TALENTO calcistico, ripartiamo. Prima tappa la montagna... L'ora è tarda e curva dopo curva sfrutto i CAVALLI del potente mezzo quando, distratto, centro un GROSSO buco. Nonostante lo spavento riprendiamo la marcia sperando non fosse successo niente ad ASSE o semiasse. Un po' per la velocità ed un po' per il PESOS si sente un rumore fastidioso, ma non sempre, solo SE STERZIO. Il resto alla prossima puntata! Anche se, come potete immaginare, non è stata una giornata da inCORONAre. Nessun FIORINO all'occhiello :-( La prossima volta cara la mia bambina, tu con la tua carretta da quattro SOLDI ed io col mio motoSCICLO Mi sono rinCONIOnito!
    2 punti
  5. Contribuisco con questa monetina austriaca. Nel 1925 erano pochissimi i paesi europei che potevano vantare una regolare coniazione in argento per la circolazione.
    2 punti
  6. ______________ 1954 Venezuela Presidente dal 1952 al 1958 _____ Marcos Pèrez Jimènez (1914-2001) Durante il suo mandato l'economia era fiorente ed il Venezuela venne trasformata nella più moderna nazione del sudamerica, le monete d'argento circolavano in gran quantità (era d'argento anche il quarto di bolivar). Ma era un dittatore, e come tale non tollerava critiche al suo governo, perseguitò quindi spietatamente l'opposizione. Nel 1958 violenti disordini in tutto il paese lo costrinsero all'esilio in Spagna. 1 Bolivar - Argento .835
    2 punti
  7. Secondo me i problemi irrisolti della numismatica sono due: quadro legislativo in cui opera il collezionista (leggi sequestri) e il continuo proliferare delle falsificazioni. Se non si mette mano a questi due problemi "strutturali", è perfettamente initile parlare di divulgazione, convegni, internet e quant'altro
    2 punti
  8. Sei un TESTONE, ma ti TOLLERO.
    2 punti
  9. Taglio: 2 Euro Nazione: Germania F Anno: 2006 Tiratura: 165.000 Condizioni: SPL Città: Lörrach (Germania) Note: Solo in divisionale!
    2 punti
  10. @@legionario Grande! ma l' hai trovata! e la Hess/Leu 28. Secondo me potrebbe essere la stessa moneta. All'asta Cantoni era stata ritirata perchè falsa. Il catalogo, ex spink, riporta chiaramente "False" e "Whitdraw"
    2 punti
  11. Sperando che nessuno se ne abbia a male,amplio la discussione presentando un quarto di scudo... Senza nulla dire su questa moneta, lascio a voi il pallino della discussione.
    2 punti
  12. Taglio: 1 euro Nazione: Germania J Anno: 2004 Tiratura: solo in divisionale Condizioni: BB++ Città: Milano
    2 punti
  13. La Repubblica di Finlandia. 5 MARKKAA. 50 MARKKAA. Francia. Quarta Repubblica. 10 FRANCS (Coniate a Beaumont-le-Roger). 50 FRANCS (Coniate a Beaumont-le-Roger). Repubblica democratica popolare la Cecoslovacchia. 1 HALER. 5 HALERU. 25 HALERU. Svezia. Gustaf V (1858 — 1950) 5 ÖRE. 10 ÖRE. Popolare Repubblica federale di Iugoslavia. 50 ПАРА. 1 DINAR. 2 ДИНАРА. 5 DINARA.
    2 punti
  14. questa è il mio ultimo, che ne pensate?
    1 punto
  15. Non è un tallero romano. Lo scudo già chiarisce abbastanza, però che i due puntini non si vedono mica tanto, se ne vede uno ma l'altro no. Se guardi la conformazione dei puntini del becco a destra è (contando dall'alto quanto puntini ci sono su ogni linea interna al becco) è 2 6 4(?) 3 mentre nel conio romano è 2 (1+4) 5 3. Londra è completamente differente e la differenza piú grossa sono il numero di penne nella coda che è organizzato come 1+2+1 mentre qui ne hai 1+3+1 (si fa come i puntini). Caratteristiche anche le perle al di sotto della corona nello scudetto centrale che tendono ad essere piú grosse che negli altri talleri.
    1 punto
  16. Chi si rivede... il sampietrino che volevo acquistare da Num. Picena ma che era già stato venduto ! ^_^ Ottimo acquisto ! Io lo avrei comprato perchè rispetto ad altri esemplari che ho visto, presenta nella legenda del diritto la variante della mancanza dei punti dopo la "P" di Petrus e dopo APOSTOLORUM, oltre che per l'ottima conservazione. Stando alla descrizione del Muntoni è proprio questa punteggiatura classificata al n°322 a. Riguardo il busto di S.Pietro, per quanto privo di iniziali dell'incisore, il conio è attribuibile a Camillo Scarpetti, che ha firmato alcuni conii del 1796 con la lettera "S"; lo stile è un indizio abbastanza consistente in tal senso. Tra l'altro solo recentemente, in asta Ranieri, è passato un sampietrino fermano a firma di Tommaso Mercandetti, inedito per Fermo ma con il busto che siamo abituati a vedere per tutte le altre zecche : Ciao, RCAMIL.
    1 punto
  17. Puoi fare una foto ravvicinata alla parte centrale dello scudetto e ai pallini all'interno dei due becchi?
    1 punto
  18. @@piergi00 perché hai "pecettato"lo spazio dove c'è scritto il valore venale? --forse una delle più belle monete che tu abbia postato negli ultimi 25 anni ;) --Salutoni -odjob
    1 punto
  19. Condivido altra monetina in mio possesso coniata fra le due guerre. Svizzera 20 Franchi 1930 Qualche cenno storico tratto da wikipedia: Come durante la Guerra franco-prussiana (1870-1871), la Svizzera si mantenne neutrale anche durante la prima guerra mondiale (1914-1918), ma il degrado delle condizioni di vita di gran parte della popolazione a causa della guerra condusse le organizzazioni operaie (riunite nel Comitato di Olten) a lanciare il primo sciopero generale nel 1918: le principali rivendicazioni (la settimana lavorativa di 48 ore e l'istituzione di un'assicurazione sulla vecchiaia) vennero rifiutate, ma l'anno seguente il Consiglio nazionale venne eletto con il sistema proporzionale e fecero il loro ingresso nel parlamento elvetico esponenti delle organizzazioni operaie, segnando la fine dell'egemonia del partito Liberale Radicale. Nel 1920 il Paese aderì alla Società delle Nazioni che aveva posto la sua sede proprio in Svizzera, a Ginevra. La Società riconobbe la neutralità permanente della Svizzera e la esonerò dalla partecipazione alle azioni militari. La crisi economica del 1929 determinò un aumento massiccio della disoccupazione in Svizzera e nel 1936 il franco venne svalutato per aiutare le esportazioni; l'anno successivo fu quindi possibile siglare la pace del lavoro nell'industria metallurgica (allora la più importante del paese).[29] Il riconoscimento del Romancio come lingua nazionale (1938), la costruzione di un sistema di fortificazioni nelle Alpi (→ Ridotto nazionale, 1940) e l'entrata del primo esponente socialista nel Consiglio federale (1943) rafforzarono la coesione nazionale durante gli anni della seconda guerra mondiale. Tuttavia la neutralità elvetica venne messa a dura prova dagli eventi bellici: se durante i precedenti conflitti la Svizzera confinava con entrambi gli schieramenti, dopo il crollo della Francia nel giugno del 1940, la Svizzera si trovava circondata dalle forze dell'Asse.[30] Il commercio aereo era all'epoca poco sviluppato e il Paese finì per intrattenere relazioni economiche principalmente con i paesi confinanti e segnatamente con la Germania.
    1 punto
  20. Innocenzo VIII (1484 - 1492) Roma - Mezzo quattrino 0,67 gr. Muntoni 11 Ex Inasta 48 lotto 4400 Interessantissimo sottomultiplo del comune quattrino, il Muntoni in nota specifica come queste monetine fossero un tempo chiamate piccioli. Il rinvenimento dei documenti di zecca ordinanti questo perticolare nominale non lascia però dubbi circa la sua corretta denominazione...
    1 punto
  21. ______________ 1954 Saar Occupazione francese 20 Franken - Alluminio/bronzo La moneta era identica al 20 franchi francese dell'epoca per dimensioni, peso e lega, si distinguevano unicamente per il disegno. Alla fine del periodo d'occupazione, ed a seguito del referendum del 1955, il Territorio del bacino della Saar fu riassegnato alla Repubblica Federale Tedesca, corrisponde all'attuale Saarland.
    1 punto
  22. autentica! dallo stile della foto riconosco anche il venditore (si vede che cazzeggio su ebay da più di 10 anni), molto affidabile. Conservazione bassa, mi fermerei al mb/bb, senza andare oltre.
    1 punto
  23. :good: :good: :good:
    1 punto
  24. Beh, credo che il commerciante la possa valutare in termini di vendite di monete, l'editore di libri o riviste vendute, chi organizza un evento culturale in termini di spettatori, un Presidente di un Circolo, Associazioni,Società in numero di iscritti, poi ci sarà chi dirà anche piccolo è bello, l'importante è la qualità, certo conta anche quello.... ma anche i numeri contano....perché se poi chiudi....chiudi....
    1 punto
  25. 1) io mi fiderei di tinia 2) una grande spesa, di per sé, non garantisce nulla. al limite, una buona garanzia la fanno il pedigree (ovvero, a quali collezioni apparteneva la moneta prima di arrivare ad oggi, e attraverso quali aste è stata esitata) e la Casa d' aste/il commerciante presso cui compri. Nota che, naturalmente, l' uomo è un essere fallace, e quindi anche le migliori Case ed i migliori commercianti possono ritrovarsi con dei falsi non riconosciuti 3) il sito è gratis quindi iscriverti non ti costa niente. per di più, da lì puoi iniziare a "farti l' occhio" e ad avere idee sui prezzi di mercato
    1 punto
  26. Salve a tutti, vi posto il mio nuovo acquisto, anche se per me non lo è, appena ho sentito il prezzo non potevo assolutissimamente lasciarla li, mi potete dare un vostro parere su conservazione e valore, grazie.
    1 punto
  27. Grande affare, complimenti!! La moneta è davvero stupenda, spero di riuscirne a trovare anche io un esemplare a buon prezzo...:D
    1 punto
  28. @@cillo76 secondo me è falsa. Allego foto di confronto con un 1916 e le foto con indicati i punti di differenza
    1 punto
  29. :) buon inizio di setimana a tutti...una curiosa piccola moneta d'argento...di 18mm di diametro.grazie in anticipo. ^_^
    1 punto
  30. Il collezionista cerca e spera sempre di trovare i pezzi mancanti. Quasi tutte le prossime aste italiane propongono qualche medaglia papale annuale in argento, ma non ho visto in questo periodo nessuna collezione abbastanza vasta. Anche nelle aste estere al momento c'è una offerta modesta. Ti auguro una buona ricerca. Vedo che qualche amico ha trovato qualche buon esemplare anche nei convegni. Se le aste continueranno ad aumentare commissioni e spese, non escludo per esemplari di costo limitato la opportunità e la convenienza di un ritorno al passato. Nel mio ultimo acquisto ad una medaglia aggiudicata in asta per € 110 corrisponde una fattura di € 160.
    1 punto
  31. Ebbene Medusa, quando avremo l'occasione di incontrarci e di conoscerci ti offriro' il caffè! COMPLIMENTI!!! Io purtroppo ho rallentato il ritmo delle ricerche, ma sono preso da troppi importanti impegni. Per un pochino sarò anche io latitante...
    1 punto
  32. @@MAP Certo, eccola. Bologna: "La moneta di Roma repubblicana" Panvini Rosati. Come dicevo non so se il catalogo si possa considerare completo. Varsavia: "Catlogue of ancient coins-National Museum in Warsaw"-Parte repubblicana Milano: "Sylloge Nummorum Romanorum Italia" parte 1 e Belloni-"Le monete romane dell'età repubblicana" Cremona: "Medagliere Cremonese-Monete romane dell'età repubblicana"-Fenti Torino: "Il Medagliere delle raccolte numismatiche torinesi". Come dicevo non so se il catalogo si possa considerare completo. Brescia: Musei Civici di Brescia-Monete Repubblicane Romane" Pavia: "Cataloghi dei Civici Musei di Pavia II-Monetazione Repubblicana"-Vismara. L'ho controllato adesso e non contiene l'esemplare,ma non so se il catalogo si possa considerare completo. Reggio Emilia: "Le Monete Repubblicane dei Civici Musei di Regio Emilia"-Lisa Bellocchi. Come dicevo non so se il catalogo si possa considerare completo. Padova: "Monete Romane Repubblicane del Museo Bottacin di Padova"-Gorini. Forli: "Catalogo della Collezione Numismatica di Carlo Piancastelli- Aes Grave-Moneta Repubblicana"-Cocchi Ercolani Roma: "La moneta Romana"- edito da Electa. Qui ho ipotizzato che l'esemplare fotografato appartenga al Museo stesso. Vaticano: "Aes Grave Librale"-Alteri.Qui ho ipotizzato che l'esemplare fotografato appartenga al Museo stesso. British Museum: dal Crawford.Qui ho ipotizzato che l'esemplare fotografato appartenga al Museo stesso. Berlino: da Acraf Infine aggiungo: Bollettino di Numismatica n 13: Ripostiglio di Pozzaglia: nessun esemplare Ripostiglio di S. Marinella: nessun esemplare Ripostiglio di Ardea: nessun esemplare
    1 punto
  33. Non so l'evoluzione del gigante, magari scendo in cantina e rispolvero dei cataloghi antecedenti al 2004, ma intendevo dire che questa è una moneta rara in alta conservazione, di monete in BB o circolate ce ne molte... spesso i cataloghi prezzari sulle rarità sono un pò ambigui e imprecisi.
    1 punto
  34. Anche per me almeno BB+ complimenti!
    1 punto
  35. Questa e' una chicca Davide, grazie di averla postata, un quarto di scudo del 1588, R4 sia per il Crippa 33/B che per il MIR 317/2, moneta difficilmente in buono stato di conservazione, bello il Sant'Ambrogio sulla corona di Filippo II ...
    1 punto
  36. Molto intimi....ho partecipato a conferenze, che trattavano argomenti molto interessanti, dove si era in quindici, relatori compresi. I libri vengono stampati, grasso che cola quando va bene in 300-500 copie e neppure tutte vengono vendute. Si scrive per passione e per soddisfazione personale e si deve avere la fortuna di avere un editore serio alle spalle, perchè non tutti possono abbeverarsi all'editoria statale, che tra l'altro, paga anche il lavoro del fortunello/a di turno. Se un privato dovesse chiedere anche un compenso per se, non ci sarebbero più libri da pubblicare e questo per le ovvie spese di pubblicazione. Si, la numismatica ha molte anime...si parte dall'aristocrazia (oligarchica-nepotistica), molto ristretta che non ascolta nemmeno la "voce" del restante "popolo", specie se va contro corrente, per passare ai "borghesi" e per finire ai "peones". Se poi peones o borghesi osano pubblicare infrangendo il Santuario degli aristocratici...apriti cielo. Detto questo mio modesto parere..finchè nella numismatica avremo i "servi sciocchi", ci sarà poco da stare allegri. Fermo restando che, sempre secondo il mio modesto parere, chi colleziona monete senza studiarle ma comprando ogni anno il catalogo per vedere le oscillazioni delle valutazioni, non è un numismatico, ma un collezionista, alla stregua del collezionista di sorpresine Kinder o figurine Panini, senza nulla togliere allo spirito del collezionismo, bello e appagante comunque. Ma la numismatica è un'altra cosa. Il compianto Mario Traina lo scriveva ogni volta che poteva...
    1 punto
  37. Ciao a tutti...un mio piccolo intervento.. Non notate che c'è un imponente squilibrio tra offerta e domanda di monete? Chiunque, in qualsiasi posto, cerca di vendere proprie monete...per non parlare delle aste on line, ormai quasi giornaliere... Anche ai convegni, c'è più movimentazione di monete tra privati che gente che acquista ai tavoli... Per non dire che, ahimè!! molti commercianti, ai convegni, praticano prezzi superiori a quelli che si trovano normalmente nelle aste on line...
    1 punto
  38. http://www.ilgiornale.it/news/friuli-allirak-battaglia-senza-armi-dei-monuments-men-1168890.html http://www.video.mediaset.it/video/terra/puntate/fronte-del-parto_562515.html
    1 punto
  39. Parliamo spesso inevitabilmente di numismatici, ma chi sono i numismatici e da chi e'poi composta la numismatica? Collezionisti Raccoglitori Investitori Semplici appassionati Studiosi privati Pubblicisti privati Editoria del settore Commercianti Ricercatori Accademici Periti numismatici Direttori di Enti, Musei, Medaglieri Iscritti a circoli, ad associazioni, societa' Utenti e rappresentanti a vario titolo di network numismatici, blog, social E chi vuole può aggiungere.....evidentemente molti non hanno gli stessi interessi, sono troppe le componenti, certo una numismatica per tutti, aperta, divulgata aiuterebbe molte di queste componenti verso una maggiore diffusione della stessa.....
    1 punto
  40. Ve lo svelo io il numero...è il 4° segreto di Fatima :dirol:!
    1 punto
  41. Salve a tutti, vorrei un vostro parere in merito alla conservazione di questa moneta, per voi arriva al FDC? grazie.
    1 punto
  42. @@papalcoins, sinceramente ne ho un'altra di queste nella medesima conservazione circa, all'epoca pagata più o meno 70 euro da quel poco che mi ricordo, però questa mi è sembrata leggermente superiore, era buttata li in mezzo ad altre monetine della repubblica e alle penne, agendine, bicchieri, piatti ecc. ecc. Prima la prendo in mano la guardo e poi mi dico, caspita ma che ci fa questo pezzo di gnocca in mezzo a questa ferraglia? bhoo?! senza portarla alle lunghe il titolare della bancarella mi guarda come per dirmi qualcosa ma io nello stesso tempo la lascio con molto disinteressamento ma dopo qualche secondo ci ritorno e chiedo ma che chiede di questa moneta? mi dice, poco 30 euro e te la porti via, mha... scuoto un pò la testa passa qualche altro secondo e dico se me la lasci per 25 la prendo, nello stesso tempo la riposo in mezzo alla ferraglia della repubblica, vai vai prendi pure, non ci credevo, insomma alla fine do i 25 euro eee meee laaa soon pooortaata viaaaa.
    1 punto
  43. BB e bisogna correggere il titolo da 1863 a 1893 :)
    1 punto
  44. Evvabbè @@anto R visto che si parla di monetucole e/o di quasi rottami... provo a farti compagnia ma partendo dalla mia terra :crazy:. Siamo in Emilia nel 1508 e papa Giulio II, un pontefice più guerriero che pastore di anime, chiama Alfonso I d'Este a far parte della Lega di Cambrai, alleanza che aveva lo scopo di strappare i territori romagnoli a Venezia. Nel 1510 Giulio II, preoccupato dell'espansione francese in Italia, firmò un trattato di pace con Venezia e promosse la Lega Santa proprio in funzione antifrancese, intimando ad Alfonso I di aderirvi. Il duca di Ferrara rimase a fianco dei francesi e per questo venne scomunicato e privato dei propri possedimenti. Nonostante l'importante vittoria del 1512 nella battaglia di Ravenna, a causa dell'abbandono francese, Alfonso I non fu in grado di difendere Reggio che il 4 luglio si arrese alle truppe pontificie. Iniziò in questo modo un decennale dominio papale. Nel corso di questo periodo nella zecca cittadina vennero coniate monete nel nome di tre papi: Papa Giulio II (1512 - 1513); e qui vi mostro un bagattino: Papa Leone X (1513 - 1521); anche in questo caso allego un bagattino di questo bagattino esiste una variante in cui il dritto riporta LEO X PAPPA (errore forse non casuale?) Papa Adriano VI (1521 - 1523) del cui raro bagattino non possiedo immagini (sob!) Di queste monete trovate schede, riferimenti e dati ponderali nelle pagine del nostro catalogo on-line http://numismatica-italiana.lamoneta.it/cat/W-GEORE Dopo questa breve incursione in territorio papale....mi ritiro in buon ordine... un saluto Mario
    1 punto
  45. Salute a tutti Ho letto del progresso della discussione al mio ritorno da Riccione, dove abbiamo conquistato il titolo italiano di campioni di bridge a squadre open Over 60. Dato che si giocava al Palazzo del Turismo adiacente al Palazzo dei Congressi sede della manifestazione numismatica di fine agosto, devo convenire che la vicenda delle dramme di Mileto ha portato fortuna a me e alla mia squadra. Anch’io ho pensato di rivolgere qualche domanda alla CNG, ma a differenza di odisseo non ho ignorato l’antefatto del tetradramma di Lisimaco ‘Thompson 48’ con l’engraver’s error della CNG 99 del 13 maggio https://www.cngcoins...?CoinID=282001# (post # 2041). Infatti voglio chiedere in primo luogo perché non si parla di un errore simile a proposito della dramma di Mileto ‘Price 2090’ proposta nel loro Coin Shop in https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=288400 dove è ben evidente dalla foto che le due A di Alessandro sono in effetti due landa (v. post # 2391). E questo nonostante il collezionista si fosse mostrato molto sensibile a questo genere di errore, come dimostra l’aggiudicazione del tetradramma di Lisimaco al prezzo doppio di quello di stima. A proposito di questo tetradramma c’è da far presente che due esemplari con lo stesso errore e simili in tutto a quello della CNG comparsi nella Pecunem del 7 giugno scorso ( v. http://www.sixbid.com/browse.html?auction=1990&category=40809&lot=1729067 ) sono stati ritirati prima della conclusione dell’asta (vedi post # 2389) in quanto dichiaratamente falsi di probabile provenienza turca, con tanto di pubblicazione su forgerynetwork (item 3755). Alla luce di questo fatto, vorrei sapere dalla CNG come giudica la moneta dell’engraver’s error che è stata aggiudicata nella sua Auction 99 del 13 maggio. Ma tornando alla dramma di Mileto ‘Price 2090’ proposta nel Coin Shop, ho visto che ci troviamo di fronte non a un esemplare ma ad una serie di ben cinque esemplari (più un sesto già acquistato e poi rivenduto da un commerciante americano) del tutto simili tra loro (stesso errore, stesse caratteristiche fisiche, stessi assi di conio, ecc.) (v. post # 2391). L’accostamento di questo sestetto di dramme del Grande con il terzetto di tetradrammi di Lisimaco viene spontaneo, e con esso la domanda: “Where are they from?”. Sicuramente la CNG ricorda la vicenda del gruppo di quattro stateri del Grande prima che potessero essere proposti come autentici alla Triton V del 16 gennaio 2002 come si legge in https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=16032. Nel 1993 l’International Bureau for the Suppression of Counterfeit Coins (IBSCC) li aveva pubblicati come falsi moderni principalmente sulla base del notevole lustro di conio praticamente intatto. Dopo anni dalla pubblicazione, un commerciante tedesco si rivolge alla CNG per delle ricerche al fine di confermare se essi fossero effettivamente antichi o moderni. Sulla base dei risultati di una serie di indagini con la microscopia ottica ed elettronica, l’analisi metallurgica con un metodo di attivazione neutronica e del confronto con altri esemplari museali autentici a diverso grado di conservazione, l’IBSCC ha poi riconosciuto l’autenticità degli stateri rendendo loro giustizia. Ora, io penso che nel clima attuale di proliferazione delle aste concomitante a quella di monete che possono destare dubbi sulla loro autenticità e provenienza, quando una casa d’aste propone un certo numero di esemplari le cui caratteristiche possono dare l’idea di una produzione in serie (in contrasto che la riconosciuta caratteristica delle monete antiche di essere una diversa dall’altra essendo state coniate a mano), sia opportuno fornire su basi scientifiche la prova della loro autenticità e provenienza. La sola documentazione fotografica non è a mio avviso sufficiente a dissipare i dubbi che possono legittimamente sorgere nel collezionista e a tranquillizzarlo qualora intenda acquistare uno di questi esemplari. Se e quando la CNG vorrà soddisfare la mia curiosità, ne darò notizia da qui. apollonia
    1 punto
  46. Sono in partenza e saluto tutti esprimendo gratitudine per gli interventi. Evito di entrare in una discussione sulla coniazione della serie di cinque (o addirittura sei) esemplari con le caratteristiche di cui s’è detto con un interlocutore che sarà sicuramente un esperto in materia, ma li definisce pezzi ellenistici, periodo in cui le tecniche di coniazione si erano ben affinate. Non avevo messo in dubbio che le dramme fossero coniate, mentre mi lasciava perplesso la riproducibilità della coniazione osservata in cinque o sei esemplari che sembrano fatti con lo stampino. Quindi le mie perplessità nascevano dalle modalità di coniazione che, fino a prova contraria, doveva essere manuale. Forse nel periodo ellenistico la coniazione era già automatica? Probabilmente lo era nelle fucine di Efesto che aveva creato dei robot come aiutanti nella lavorazione dei metalli, ma non credo nella zecca di Mileto 325 anni prima della nascita di Cristo. Battute a parte, come hanno fatto notare skubydu, vitellio e Silvio, solo l’ispezione visiva (e magari anche l’analisi della composizione con tecniche a raggi X) può dare una risposta sull’autenticità (che, si badi bene, io non ho mai escluso a priori ma solo fatto oggetto di discussione). Ho voluto mettere a confronto l’esemplare Hirsch (asta 255 del 2008, realizzo 150 € da stima 200) con uno della serie CNR venduto a $975 e con quello della Triton XVIII citato nella didascalia della precedente moneta, che ha realizzato $1900 da stima 500. Per completare il confronto, aggiungo un esemplare delle ‘solite dramme dozzinali’ (NAC 78 del 2014, realizzo 275 CHF da stima 300) come qualcuno le ha definite. Mi piacerebbe sapere in una graduatoria su stile ed estetica dei rovesci delle quattro dramme, la posizione occupata dalla moneta CNR. E magari anche con un occhio al rapporto qualità/prezzo che per il collezionista non è certo secondario. apollonia
    1 punto
  47. Venendo per concludere ai cinque esemplari della CNG/CNR, basta la foto di una sola moneta in quanto le altre sembrano fotocopie (vedi post # 2391). Più interessante è invece il confronto delle rispettive didascalie che ho numerato da 1 a 5. A Group of Exceptional Lifetime Drachms of Alexander III 1.KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Drachm (17mm, 4.25 g, 2h). Miletos mint. Struck under Philoxenos, circa 325-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / AΛEΞANΔPOY, Zeus Aëtophoros seated left; monogram in left field. Price 2090; ADM I Series I, 91 (same obv. die); SNG Alpha Bank 629–32; SNG Saroglos 771. FDC, gray-blue toning. Exceptional. 2.KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Drachm (16.5mm, 4.35 g, 2h). Miletos mint. Struck under Philoxenos, circa 325-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / AΛEΞANΔPOY, Zeus Aëtophoros seated left; monogram in left field. Price 2090; ADM I Series I, 91 (same obv. die); SNG Alpha Bank 629–32; SNG Saroglos 771. FDC, gray-blue toning. Exceptional. 3.KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Drachm (16mm, 4.30 g, 2h). Miletos mint. Struck under Philoxenos, circa 325-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / AΛEΞANΔPOY, Zeus Aëtophoros seated left; monogram in left field. Price 2090; ADM I Series I, 91 (same obv. die); SNG Alpha Bank 629–32; SNG Saroglos 771. FDC, gray-blue toning. Exceptional. 4.KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Drachm (17mm, 4.31 g, 2h). Miletos mint. Struck under Philoxenos, circa 325-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / AΛEΞANΔPOY, Zeus Aëtophoros seated left; monogram in left field. Price 2090; ADM I Series I, 91 (same obv. die); SNG Alpha Bank 629–32; SNG Saroglos 771. FDC, gray-blue toning. Exceptional. 5.KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Drachm (18mm, 4.35 g, 2h). Miletos mint. Struck under Philoxenos, circa 325-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / AΛEΞANΔPOY, Zeus Aëtophoros seated left; monogram in left field. Price 2090; ADM I Series I, 91 (same obv. die); SNG Alpha Bank 629–32; SNG Saroglos 771. FDC, gray-blue toning. Exceptional. E’ opportuno a questo punto richiamare il commento di Odisseo: La genuinità e bellezza dei pezzi in questione mi pare fuori discussione. Invece a me pare che la genuinità (io direi autenticità) e la bellezza dei pezzi è da mettere in discussione. Questione di punti di vista, d’accordo, ma chi li sostiene deve portare argomentazioni concrete, non necessariamente condivise da tutti, ma basate su dati oggettivi. Della ‘bellezza’ ho già detto parlando dello stile e, senza ripetermi, invito a confrontarlo con quello degli esemplari della dramma Price 2090 presentati in questa discussione a partire dal post # 1349 dell’1 ottobre 2013. Quanto all’autenticità delle cinque dramme, non si può non convenire che ci troviamo di fronte a un parto pentagemellare di monete con caratteristiche fisiche e chimico-fisiche (gray-blue toning) praticamente sovrapponibili. La coniazione ai tempi di Filosseno (circa 325-323 a. C.) era ancora manuale e che cinque tondelli battuti a martello uno dopo l’altro da un pur abilissimo malliator producessero altrettante monete tutte con gli assi a 2 h e con la centratura del diritto e del rovescio praticamente perfetta era a dir poco un fatto straordinario. E a me sembra straordinario (mi perdoni Odisseo, ripeto che non è per polemica) il fatto che uno non ne faccia almeno un argomento di discussione. Una discussione che potrebbe dissipare i dubbi (per me legittimi) sulla illegittima formazione di questo quintetto. apollonia
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  48. Leggenda... Ero in sala e c'era un'altra persona che comprò la moneta. Volevo batterla anche io, in verità, fiutando l'affare economico (da tempo non collezionavo più le antiche), ma chi la prese è un caro amico ed agli amici lo sgarbo non si fa. :)
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