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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/18/15 in Risposte

  1. Una 1957 commemorativa di costituzione 10-pesos messicano colpito in 0,900 argento, 40mm di diametro e peso 28,88g. Più grande e con più argento che i dollari d'argento americani del 1878-1935 che ancora circolavano negli Stati Uniti, questa grande commemorative messicana—l'equivalente di metallo prezioso dell'emissione regolare 10-pesos di quei giorni—aveva un valore di cambio di valuta di US$0,80. Questo 1957 10-peso è l'alto valore di una serie commemorativa di tre membri che incluso un paio di altre monete d'argento—anche di dimensioni, peso e la finezza delle loro controparti di emissione regolare—un 5-pesos (. 720) e un 1 peso (. 100). Tutte le tre monete erano sostanzialmente lo stesso design, con tutte dotate di un ritratto di Benito Juárez. Juárez recentemente aveva fatto la sua comparsa sul pezzo di 10-centavo rivivere del Messico del 1955 (il centenario del suo ritorno dall'esilio) ed è stata la scelta naturale per una moneta che commemora il centenario della Costituzione 1857 del Messico. Benito Juárez (Benito Mussolini è stato infatti uno dei suoi omonimi) era sia determinante nel rendere il lavoro di Costituzione 1857, ed era il difensore successo del documento—e la Repubblica ha generato--da artisti del calibro di imperatore francese Napoleone III e il suo protetto, il sedicente imperatore del Messico, Maximilian. Sembra difficile a credito, dato il modo la testa di Juárez domina questo 1957 10-pesos, ma quest'uomo, che era così alto tra i suoi contemporanei, in realtà si trovava solo 4-foot-6 (1,37m). :) v. ------------------------------------------------------------ A 1957 Mexican 10-peso Constitution commemorative struck in .900 silver, 40mm in diameter and weighing 28.88g. Larger and with more silver than the American silver dollars of 1878-1935 that still circulated in the U.S., this big Mexican commemorative—the precious metal equivalent of the regular issue 10-pesos of those days—had a currency exchange value of US$0.80. This 1957 10-peso is the high-value in a three-member commemorative series that included a pair of additional silver coins—also of the size, weight and fineness of their regular issue counterparts—a 5-peso (.720) and a 1-peso (.100). All three coins were of substantially the same design, with all featuring a portrait of Benito Juárez. Juárez had recently made an appearance on Mexico’s revived 10-centavo piece of 1955 (the centennial of his return from exile), and was the natural choice for a coin commemorating the centennial of Mexico’s 1857 Constitution. Benito Juárez (Benito Mussolini was indeed one of his namesakes) was both instrumental in making the 1857 Constitution work, and was the successful defender of the document—and the republic it created—from the likes of French Emperor Napoleon III and his protégé, the would-be Emperor of Mexico, Maximilian. It seems difficult to credit, given the way the head of Juárez dominates this 1957 10-peso, but this man, who stood so tall among his contemporaries, in reality stood just 4-foot-6 (1.37m). :) v.
    5 punti
  2. Qualcuno ha dato ad intendere che chi si espone come questi due sventurati ,o come la donnetta che conta i soldi sul marciapiede dopo il prelievo,se le vanno a cercare,e' un po come dire che anche una ragazza che ha subito uno stupro se l'e' cercata perche' girava in minigonna e tacchi alti.Fortunatamente io vivo in un "isola felice "nel vero senso della parola,perche sono di quelle persone ingenue che contano i soldi sul marciapiede,e sai perche?',perche' io non rapinerei mai nessuno,non stuprerei mai una donna e non scipperei mai la pensione a una vecchietta,e se qui ci si lamenta di non avere la liberta' di essere tranquilli perche in giro ci sono dei criminali impuniti, e cio che e' peggio impunibili, che fanno delle lacune legislative italiane il loro punto di forza.........beh non si parla proprio di politica ma semplicemente di cio' che e' giusto o sbagliato .
    3 punti
  3. Scusate, ma, per quanto sappiamo, siamo sicuri che tra il fatto che avevano comprato monete al Cordusio e la rapina, ci sia un collegamento? Non conoscevo via Martinetti, così sono andato a cercarla su google...è a più di 5 km. dal Cordusio. Difficile che i due, padre e figlio, li abbiano percorsi a piedi, più probabilmente avranno preso la loro auto, o i mezzi pubblici, e quando li hanno rapinati erano invece a piedi (o almeno questo mi par di capire), probabilmente perché vicino casa. E' credibile che li abbiano seguiti per tutta quella strada? non si potrebbe invece pensare che si trattasse di due balordi, in cerca di un'occasione, e che questa occasione l'hanno trovata in due persone che stringevano, magari mostrando una certa apprensione, una borsa? Sappiamo bene che scippi "a caso" avvengono purtroppo quotidianamente, a volte anche con esiti tragici (persone anziane strattonate che cadono per non rialzarsi più :(). Tra l'altro, la prima notizia, quella dell'adnkronos, parla di malviventi fuggiti a bordo di un'auto, mentre l'ansa dice che erano in moto (e questo potrebbe avvalorare la tesi dello "scippo a caso", visto che la moto è il mezzo usato nella maggior parte degli scippi)...chi ha ragione? Intendiamoci, questo non sminuisce di una virgola la gravità di quanto accaduto, ma l'equazione: avevano comprato monete al Cordusio = li hanno rapinati perché lo sapevano, per le informazioni che abbiamo, mi pare sia ancora tutta da dimostrare. petronius.
    3 punti
  4. La moneta è piccola quanto un 2 eurocent, per andare a finire in ciotola a 2 pezzi un euro forse è stata scambiata per nickel... è in argento .833 per 2,80 grammi. L'unico acquisto di oggi insieme ad un'altra monetina egiziana in rame/nickel degli anni '70 che non avevo, totale 1 euro. Questa moneta da 2 Piastre del 1923 ( ١٣٤٢ - ١٩٢٣ ) appartiene al Regno d'Egitto (1922-1953), periodo che va dall'indipendenza concessa dal governo britannico, sino all'abolizione della monarchia. Vi è raffigurato Fu'ad I°, Sultano dal 1917 e successivamente Re dal 1922 sino al 1935. Comunemente circolata come sempre... solitamente si acquista a 3/4 euro, che ve ne pare? p.s. da come l'ho ingrandita sembra una piastra! :D
    3 punti
  5. Allora, visto che siamo sempre in zona, vi ripropongo “u sciu Gioàn Parodi”, più noto ai numismatici come P in scudetto simmetrico all’ancoretta. Giovanni Parodi fu direttore della zecca di Genova dal 1848 al 1859, e quindi fino alla chiusura ufficiale di una zecca, ma questa continuò a produrre monete ancora per un anno, infatti nel 1860 risultano coniate sotto Vittorio Emanuele II “re eletto”: n. 15 monete da 50 centesimi in Ag (che strano: solo 15 pezzi scrive il Gigante, che poi sbaglia chiamandolo Giacomo Parodi) n. 43.869 monete da 1 lira in Ag n. 163.322 monete da 20 lire in Au (marenghi) Risulta poi che tra il 1861 e il 1862 i macchinari e i coni furono consegnati alla zecca principale del nuovo Regno d’Italia, dopo tale anno e fino al 1875 la zecca genovese continuò l’attività come officina per l’affinazione dei metalli probabilmente governata da un commissario (pare lui stesso). Ma cosa c’è dietro a lui? Un marchingegno strano …ma è un torchio! Da questo innovativo marchingegno uscivano le monete e mi sembra di intravvedere che stesse coniando i 20 centesimi (che peraltro a Genova non si coniarono mai ma solo a Torino e Milano dal 1863). La statua, sempre al Cimitero monumentale genovese di Staglieno, è stata commissionata nel 1879 e finita nel 1881 dallo scultore Domenico Carli, probabilmente su disegno dello stesso Parodi (gli eredi non avrebbero potuto descrivere così precisamente la macchina), inoltre sul retro c’è la “marca”, sempre in marmo ma di diverso colore che dà l’effetto placchetta di bronzo, c’è scritto “Torchio monetario Thonellier” Fantastico!
    3 punti
  6. Salve a tutti, Ho creato un file excel per tenere in ordine la nostra collezione di monete da 2 euro commemorative e gestirla al meglio con il minimo sforzo. Se volete darci un'occhiata, scaricarlo e provarlo, vi lascio il link al video della spiegazione ed il link al file su dropbox. Per qualsiasi domanda, chiarimento, suggerimento o altro, scrivetemi pure. https://www.dropbox.com/s/aeycggkpsrn9a0s/collezione%202%20euro%20comm..xlsx?dl=0
    2 punti
  7. Vi allego un interessante cavallo di Carlo VIII zecca Aquila con croce trilobata, ribattuto su cavallo di Ferdinando I zecca Aquila, ci sono due aquilette, una del vecchio conio di Ferdinando e l'altra vicina entro scudetto del conio di Carlo
    2 punti
  8. Non vorrei che si arrivasse a pensare che questi personaggi si "meritino" ciò in quanto imprudenti. Certo è buona norma fare attenzione, essere svegli sempre. Ma i criminali restano quelli con la pistola. Senza giustificazione, né per loro ne' per chi è incaricato di proteggerci.
    2 punti
  9. Eravamo lì in tanti del forum ....come sempre....brutta storia che non depone a favore di una vita serena, anche i pochi momenti spensierati ....spensierati poi non sono neanche quelli....
    2 punti
  10. gli zingari accampati stanno messi meglio :-(
    2 punti
  11. Il guaio di chiedere opinioni pubblicamente e che poi anche le risposte sono pubbliche.. Se poi le risposte sono negative , credo che debba preoccuparsene il proprietario o chi te le ha proposte, più che tu. È bene che sia così, perché ,in questo modo, un falso , o dichiarato tale, viene condannato quasi senza che rimanga la possibilità di spacciarlo a chi è ignaro del giudizio ricevuto. È una bruttissima abitudine quella di evitare di giudicare in maniera diretta la falsità di una moneta e limitarsi a dire "a me non piace" o " a me non interessa" piuttosto che dire chiaramente" la moneta è un falso" , per non inimicarsi qualcuno, collega o potenziale cliente, e , di fatto, permettere così che qualcun altro si prenda la "fregatura" al posto nostro. Far finta di non aver visto, essere " omertoso" che di questo si tratta, in questo modo, è quello che permette, e ha permesso, ai falsari di prosperare.E,allargando il discorso, non solo a loro........ Sarebbe ora che questa pessima abitudine scomparisse....e pazienza se qualcuno ci resterà male o avremo qualche simpatizzante in meno, se i simpatizzanti sono quelli che trarrebbero vantaggio dall omertà, allora ne faccio a meno volentieri.
    2 punti
  12. Eccomi a divulgare e a rendervi partecipi di questo numero speciale del Notiziario dell'Accademia Italiana di Studi Numismatici, anno XIX n. 34, risultato dell'impegno del presidente Giuseppe Ruotolo e di Luca Lombardi, come sottolineato da @@francesco77 Il numero si apre con la relazione sulle riunioni dell' Accademia del 29 novembre 2014 a Bologna e del 18 aprile 2015 a Roma. Si passa poi alla presentazione dei nuovi accademici Giovanni Battista Vigna e Federico Carbone. Da segnalare, tra gli altri, il ponderoso articolo dell'accademico Adolfo Modesti "La nascita e l'evolversi del libro sulle medaglie papali", in cui l'autore fa un lungo e interessante excurcus sulla storia delle pubblicazioni numismatiche che hanno avuto come oggetto la medaglistica papale. A questo punto gran parte del Bollettino è focalizzato sulle tesi di laurea a carattere numismatico che hanno partecipato alla seconda edizione del Concorso a premio tesi di laurea in numismatica "Pro Mario Traina". Segue l'elenco dei partecipanti al Premio di Numismatica "Memmo Cagiati", a cui erano ammessi saggi, articoli e monografie inerenti la numismatica meridionale medievale e moderna. Ad ambedue i concorsi hanno partecipato numerosi concorrenti e il Bollettino riporta i nomi di tutti i partecipanti con i titoli delle relative opere. Chi è interessato a conoscere i titoli delle opere e degli articoli può richiedere delle fotocopie. Il numero è chiuso da alcune rubriche.
    2 punti
  13. Buona sera a tutti gli amici della sezione, mi permetto di segnalarvi questo mio breve studio che va un po' ad indagare su un'emissione monetaria attribuita solitamente al Senato romano. http://numismaticamente.it/collezionismo-numismatico/sullattribuzione-dei-denari-piccoli-romani-con-il-simbolo-della-frusta Sperando di interessare anche gli amanti dei grandi nominali :blum: , saluti, Antonio
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  14. Buonasera per chi fosse interessato alla monetazione di Cola di Rienzo ho caricato in academia.edu un mio recente contributo riguardo all'argomento. https://www.academia.edu/16863451/Cola_di_Rienzo_e_monete_durante_il_Buono_Stato_ buona lettura e grazie per l'attenzione cari saluti a tutti
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  15. Un bel gettone utilizzato per andare in carrozza da Ponte di Tappia (antico borgo oggi una via di Napoli) a Montevergine, luogo di pellegrinaggio da tutto il Sud per il culto della "Mamma Schiavona"(Madonna) e non solo. In molti testi si racconta di come fastose fossero le carrozze.
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  16. Dalle foto, peraltro poco chiare (ma perché non imparate a eliminare tutto quello sfondo? :D) si capisce chiaramente che la moneta ha circolato, e dunque la differenza di peso potrebbe ben dipendere dall'usura dovuta alla circolazione. Così come potrebbe essere un errore della bilancia, come giustamente sottolineato da @@favaldar. A tale proposito, alcune settimane fa, al Circolo fil-num della mia città, si è presentato un socio con un ducato d'oro veneziano, sul quale c'erano dubbi d'autenticità. La moneta, pesata con la bilancia digitale in dotazione al Circolo (una di quelle normalmente in commercio per pochi euro), ha fatto registrare un peso di 3,30 grammi, decisamente inferiore al dovuto, e non giustificabile, in questo caso, con l'usura della moneta, in alta conservazione. Così, ci si è rivolti a un perito, che con la sua bilancia professionale ha riscontrato un peso di 3,47 grammi, ancora leggermente inferiore a quello riportato nei cataloghi, ma che si poteva definire nella norma. Poi, quella moneta, è risultata falsa lo stesso :lol: ma tutto questo per dire che sulle bilancine digitali che si trovano normalmente in commercio, non c'è da fare troppo affidamento. petronius oo)
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  17. come ho avuto modo di commentare sul gruppo fb dove è stata presa la foto, per fare convegni del genere, è meglio lasciar perdere che si fa più bella figura...
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  18. http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/ercolano_rapina_morti/notizie/1607442.shtml La prima pietra la butto io senza peli sulla lingua: meglio due infami al camposanto che una persona onesta "inquisita"!
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  19. No comment, ma dire che uno che fa una operazione normale quotidiana come un prelievo bancomat se la va cercare, non mi sta bene. Corallino
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  20. Luciano guarda che i grossi del Soranzo censiti sono 19. Hai per caso visto la lista di un altro doge?
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  21. Ciao che sia stata ribulinata secondo il mio parere è certo, si nota da quella patina azzurrognola che non ha niente a che fare con il resto, per capire di che moneta si tratta secondo me si dovrà cercare quelle con al retro pegaso o un essere con le alucce che mi sembra di vedere sopra la testa del soggetto a destra, appena riesco provo a cercare. Silvio
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  22. La sostanza non cambia: hanno comprato monete al Cordusio, li hanno rapinati in piena città e gli hanno pure sparato due colpi di pistola (e gli ha detto culo che l'ha preso di striscio che sennò un proiettile alla testa...) Bisogna stare attenti e mettersi in sicurezza. Ecco perché ricollegandomi al discorso Bophilex quella compagine ormai è completamente anacronistica e PERICOLOSA. Lo racconto di nuovo, a me l'anno scorso mi hanno "puntato" lì: mentre uscivo a piedi a prendere bus navetta si sono fermati con la macchina e osservato da lontano sul vialetto parallelo a quello di uscita. Ho proceduto verso fermata bus ma non c'era nessuno e quelli rimesso in moto piano piano .Indeciso sul da farsi sono tornato indietro verso tendone e loro sono tornati sul parcheggio e fermati. A quel punto sono rientrato dentro. Uscito fuori evidentemente avevano capito che accorto e spariti. La targa era disegnata con pennarello... Di che stiamo parlando? Prima volta in vita mia in cui mi sono sentito veramente in pericolo. E io non conto niente economicamente e sono giovane. Figuriamoci un anziano o un commerciante. Un posto che oltre ad essere fatiscente non è nemmeno raggiungibile a piedi che se poco poco si salta bus navetta e si decide di prendere il bus di linea devi scendere in mezzo alle mignotte e tagliare dentro al parco in mezzo ai campi e poi dentro al piazzale... In tutta Bologna non c'è un posto migliore? Ma per favore... Saluti Simone
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  23. Taglio: 20 cent Paese: Germania F Anno: 2007 cartina errata Tiratura: ??? Condizioni: BB Città: Milano Note: :yahoo:
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  24. Taglio: 20 cent Paese: Portogallo Anno: 2015 Tiratura: ??? Condizioni: SPL Città: Milano Note: 3 monete
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  25. Taglio: 2 euro cc TDR Paese: Grecia Anno: 2007 TDR Tiratura: 3.978.549 Condizioni: BB++ Città: Milano Taglio: 2 euro cc EMU Paese: Grecia Anno: 2009 EMU Tiratura: 3.992.500 Condizioni: BB+ Città: Milano Taglio: 2 euro cc TYE Paese: Grecia Anno: 2012 TYE Tiratura: 992.500 Condizioni: BB Città: Milano
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  26. Sta piú in piedi della prima. Perché altrimenti avrebbero dovuto sparare?
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  27. ha ferito di striscio alla nuca significa che han provato a sparargli in testa....ormai collezionisti e commercianti sono alla mercè di tutti. equesti tutti non si trovano e non pagano mai.
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  28. Leggo e apprendo ora e ne resto sconcertato. Via Piero Martinetti, se di questa via si tratta, non è in zona Cordusio: quindi i due acquirenti dovrebbero essere stati seguiti dai malfattori per un lungo tratto. Perdonate l'uso del condizionale, per ragioni professionali non posso esprimermi che utilizzando questo modo verbale quando non sono a personale conoscenza di come si sono svolti dei fatti. L'aspetto più terribile è l'utilizzo di armi da fuoco, in pieno giorno, in strada, e contro le persone. E questo è certo. Spero si faccia presto luce sulla vicenda, catturando i responsabili.
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  29. incredibile :nea: resto a casa al caldo. ci vediamo a Castellammare di Stabia . saluti Michele
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  30. Sì, ed è sempre meglio girare con un bell'autoblindo e un giubbottino antiproiettile quando si esce dall'auto.... Suvvia Rorey, va bene la prudenza ma non siamo mica a Caracas....almeno si pensava di essere ancora in Europa... A Verona ho visto moltissimi che giravano con il pacchetto di banconote viola arrotolate in tasca...Che matti!!! Non diciamolo troppo in giro, altrimenti nessuno riuscirà piu' a raggiungere il parcheggio senza un paio di pallottole...
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  31. Luigi ma cosa mi combini? Stai pensando che si stà avvicinando Novembre? :rofl:
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  32. Ciprios scusami ma preferirei non esprimere giuduzi su monete periziate da colleghi e amici.
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  33. Ciao, è una "variante" conosciuta, la lega della moneta che hai postato è formata da una percentuale maggiore di rame rispetto alle monete dello stesso millesimo in bronzital. Da questo il risultato di una moneta che all'occhio sembra rame, buona domenica Max.
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  34. molto interessanti. credo che siano invece che carte, piccole opere d'arte, dipinti dell'epoca raffiguranti proprio i Granduchi e la simbologia del gioco, spaccati di vita e di bellezza idilliaca seguiti dall'onoreficenza della mostra della bellezza e del potere, dell'essere immortali. l'oro compare molte volte, come i tessuti e monete e animali. bhè son proprio opere d'arte queste. Mi sa che stavano proprio bene... :blum: :blum: :pleasantry:
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  35. Grazie @@Alberto Varesi..mi sono permesso di saccheggiare la Tua asta n.65....
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  36. È stata confusione con il 1934 1-schilling che ha costretto le autorità a riprogettare il austriaco 50-groschen del 1934, che è stato a volte denominato un "Nacht-schilling" (notte-schilling) perché gli errori moltiplicano in cattiva luce. :) v. --------------------------------------------------- It was confusion with your 1934 1-schilling that forced the authorities to redesign the Austrian 50-groschen of 1934, which was sometimes called a “Nacht-schilling” (night-schilling) because the mistakes multiplied in poor light. :) v.
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  37. Bene, complimenti e un .."bravi" ai codusiani.. Un saluto ai padroni di casa, ci vedremo a Verona. E merito al sempre presente Mario. Un caro saluto Roberto
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  38. Ti confermo cavallo di Carlo VIII per Aquila
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  39. Bellissima mattinata passata al convegno in compagnia degli amici milanesi e torinesi.... una manifestazione molto importante, conferenze molto interessanti che hanno "toccato" i presenti in profondità, diciamo che in particolare ho appreso un certo modus operandi delle istituzioni.......... Un doveroso ringraziamento a chi ha organizzato il convegno, agli espositori, ma anche solo ai convenuti e un saluto a tutti quanti ho potuto conoscere o rivedere. Spero presto di potere replicare questo incontro e potere magari discorrere un po' di questa comune passione.....
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  40. Potrebbe essere semplicemente una discrepanza dovuta alle tolleranze della tua bilancina. A me è capitato diverse volte di costatare che alcune monete pesavano diversamente da quanto mi aspettavo ... alla fine ho fatto pesare gli oggetti da altri (orologiai, gioiellieri, numismatici, ecc...) ed è risultato che gli "errori" erano dovuti alla mia bilancina.
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  41. Bello mi piace, sto utilizzando quello di andrea7200it in questo momento, ma trovo anche questo ben fatto. Vi invidio molto per come sapete creare questi fantastici file. Mi permetto di darti alcune mie personali considerazioni: forse le caselle con le immagini più grandi non avrebbero guastato, lo scorrimento verticale per gli anni e orizzontale per le nazioni forse sarebbe stato meglio. Per il momento è perfetto, però poi con gli anni che le emissioni proseguono, doversi spostare tramite freccia e non con lo scroll potrebbe essere fastidioso. Lo sto riscontrando nell'altro file di andrea. Nella scheda vendita, come mai non hai pensato anche ad inserire i costi di acquisto e casomai anche una formula con la percentuale di un eventuale ricavo dato dai 2 dati? Sinceramente, senza offesa sia chiaro, impostato solo con la voce vendita mi sembra più adatto ad un commerciante che non ad un collezionista. Spero di non averti svilito con le mie considerazioni, perché comunque mi piace molto il tuo lavoro e di sicuro lo utilizzerò, le tabelle con le info sui pezzi coniati per singolo stato, con il riassunto in percentuale su quanti se ne possiedono mi mandano ai pazzi, veramente utile per restare al passo e non dimenticarsi di spendere altri soldi. Magari nelle note avresti potuto mettere anche, oltre all'emissione in folder, le coincard e le proof con le percentuali come hai fatto con le altre.Ti ringrazio per averlo condiviso ed averci perso tempo anche per noi.
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  42. Nel pomeriggio di ieri la mia raccomandata in arrivo dalla Germania (cui accennavo in precedenza) è stata registrata presso il Centro Scambi Internazionale e da lì inviata a Peschiera Borromeo MI. E' quindi entrata nel circuito italiano.
    1 punto
  43. la Repubblica di Polonia. 20 GROSZY. 50 GROSZY. 1 ZŁOTY. L'Unione Delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. 10 КОПЕЕК. 15 КОПЕЕК. 20 КОПЕЕК. La Repubblica di Finlandia. 5 MARKKAA. Francia. Quarta Repubblica. 1 FRANC. Repubblica democratica popolare la Cecoslovacchia. 10 KORUN (Jan Comenius). Svizzera. 2 FRANCS. Svezia. Gustaf V (1858 — 1950) 1 ÖRE. 2 ÖRE. 1 KRONA.
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  44. La Repubblica Di Austria. 5 GROSCHEN. 25 SHILLING (800 anni della Basilica di Mariazell). La Repubblica Popolare di Albania. 1/2 LEKU. 1 LEK. 2 LEKЁ. 5 LEKЁ. Il Belgio. Léopold III ° (1901 – 1983). 50 CENTIMES. Regno Unito. Elizabeth II ° (1926) HALF PENNY. TWO SHILLINGS. La Repubblica democratica tedesca. 2 DEUTSCHE MARK. Groenlandia. Società commerciale reale. 1 KRONE. Regno di Grecia. Παῦλος (Pavlos) (1901 – 1964). 2 ΔΡΑΧΜΑΙ.
    1 punto
  45. CENTENARIO 1877-1977 SOCIETA' DI MUTUO SOCCORSO FRA MACCHINISTI E FUOCHISTI DELLE FERROVIE ALTA ITALIA
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  46. @@Teus I Benvenuto nel club :) Con la H in monogramma per i denari enriciani lucchesi conosciamo solamente l'emissione di Enrico II (1004-1024). Sono denari rarissimi. Le altre tipologie hanno due T unite da trattino come nelle emissioni degli Ottoni ma che si interpretano facilmente come Enrico. Le tue monete, a mio parere, rientrano nel gruppo post 1181 (Tipo H5a Matzke). Un indicatore, fra gli altri, lo puoi individuare nella forma squadrata del cerchio interno. Abbi pazienza ma ho l'impressione che dobbiamo rimetterci a studiare tutti (meno una...chiaramente) :lol:. Cari saluti
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  47. Seconda e ultima parte. L'obbiettivo di questo provvedimento, che ebbe effetto dal 27 aprile del 1966, fu ancora una volta quello di prevenire la diminuzione delle riserve valutarie causate dall'importazione di monete e medaglie d'oro dall'estero e di eliminare l'accaparramento di oro da parte degli speculatori. Per quanto riguarda invece i collezionisti numismatici, da questo momento in poi sarebbero stati sottoposti ad uno stretto controllo. Ai sensi di questo Order, infatti, a nessuno era consentito possedere più di quattro monete d'oro coniate dopo il 1837, salvo che non si fosse ottenuto un permesso speciale dal Tesoro. Il massimo fu fissato a quattro monete in quanto chi possedeva uno o due sovrane d'oro come ricordo avrebbe potuto continuare a conservarle senza infrangere la legge. L'Order dette luogo ad una paradossale – per non dire insensata – situazione: da una parte il Tesoro continuava a considerare ancora le sovrane quali monete aventi corso legale, ma dall'altra poneva in una condizione di illegalità gran parte di cittadini britannici, che possedevano legittimamente più di quattro sovrane. Il permesso a detenere più di quattro monete post 1837 poteva essere concesso dal Tesoro solo dopo che il collezionista avesse compilato un modulo molto dettagliato, nel quale dovevano essere riportati i riferimenti precisi alle monete possedute e la consistenza di ciascuna collezione. Ogni moneta d'oro post 1837 detenuta a quella data doveva essere elencata e descritta minuziosamente. Ma il modulo richiedeva altresì di indicare il numero ed il valore anche delle monete d'oro pre 1838 possedute in collezione. Inoltre, doveva essere comunicato anche il possesso di monete d'argento coniate dopo il 1919 , tra il 1816 ed il 1919 e prima del 1816, ma persino la proprietà di monete coniate in metalli comuni prima e dopo il 1860. Lo scopo di tale minuzioso controllo avrebbe dovuto rispondere alla necessità del Tesoro di verificare gli effettivi interessi numismatici dei collezionisti richiedenti il permesso alla detenzione delle monete, ma questa asfissiante burocrazia ed il ficcare il naso negli affari privati individuali venne considerato un atteggiamento dello Stato intollerabile e molti raccoglitori smisero in questo periodo di collezionare sovrane piuttosto che sottomettersi ad un tale invasivo controllo. Coloro che ottennero il permesso speciale per collezionare monete d'oro post 1837 poterono farlo solo a condizione che non detenessero più di due esemplari di ogni data moneta (differenti date, simboli di zecca e varianti di conio venivano considerati come tipi distinti). Ogni moneta in più, oltre il numero massimo consentito, doveva essere venduta a un dealer autorizzato. Non si può negare che l'effetto di tali vendite “forzose” ebbe un'influenza notevole sul mercato. Nel rigoroso tentativo di controllare il collezionismo di monete d'oro, il Tesoro non fece alcuna distinzione tra le specie ordinarie utilizzate come mezzo di scambio sul mercato internazionale e le monete di esclusivo interesse numismatico, come quelle proof o le commemorative, le quali non potevano essere considerate come parte delle riserve auree della Nazione. Inoltre, le monete auree post 1837 che erano state montate come orecchini, spille o utilizzate nei bracciali, furono ritenute gioielleria, e in quanto tali furono escluse dall'Order del 1966. Il possesso di medaglie d'oro non fu apparentemente colpito, ma l'acquisto di tali articoli venne da quel momento proibito e la produzione di esse subì, almeno virtualmente, un arresto. Pochi sfortunati collezionisti furono colti a violare la legge e vennero processati; le loro collezioni furono confiscate. Senza dubbio, furono molti di più quelli che aggirarono la legge continuando a custodire le loro raccolte di sovrane e di monete da collezione, senza tuttavia poterne acquisire di ulteriori e senza poterle vendere liberamente. L'effetto principale ottenuto da questa particolare legislazione fu quello di indebolire la posizione di Londra come centro del commercio mondiale di monete d'oro. Il mercato delle monete auree fuggì all'estero e non fu mai così florido nelle Nazioni europee libere da simili restrizioni, a scapito del tradizionale mercato britannico. I produttori di medaglie commemorative ben presto scoprirono una scappatoia nella legge e diressero le loro attenzioni verso metalli come il palladio, platino ed altri metalli preziosi che finora non avevano ricevuto molta considerazione. Significativamente, Tonga ripetè il suo precedente successo con una serie di monete nel 1967 che ne includeva tre coniate in Palladio. http://24carat.co.uk/frame.php?url=tongapalladiumcoins.html Il mercato delle sovrane ritornò alla normalità nel 1973, quando il Governo Conservatore abrogò l'Order del 1966. Per qualche tempo i collezionisti furono autorizzati a comprare ed a vendere monete d'oro a volontà. Tuttavia, nel 1974, seguendo il ritorno dei Laburisti al Governo, una versione modificata dell'Order fu reintrodotta, ma anche questa fu subito dopo nuovamente abolita dopo che nel 1979 i Conservatori tornarono in carica. Negli anni successivi, il mercato inglese delle sovrane è stato ostacolato in qualche misura dalla imposizione dell'IVA (V.A.T. Value Added Tax). Nonostante ciò, il commercio inglese delle monete è riuscito a sopravvivere a quelle vicissitudini ed oggi compete con i rivali europei e americani. Saluti. :hi: M.
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  48. Questa monetazione mi affascina molto e la seguo da vicino da molto tempo. Basta fare una prova per rispondere a questa domanda. Andate sulla baia e cercate questa moneta. Vedrete per ogni 7/8 esemplari baffo a punta solo 1 con impronta del baffo come quella della discussione. In questo caso secondo me la differente rarità tra le due tipologie c'è.
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  49. 5 Lire (Scudo) 1850 Torino Vittorio Emanuele II
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  50. Ho anche questa moneta (in foto) che mi affascina; 20 Lire oro Gioacchino Murat "rami corti" 1813; accetto commenti. Grazie.
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