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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/07/15 in Risposte
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Ma è possibile che buona parte delle discussioni vadano a finire così? Come è possibile che chiunque legga questi commenti, possa prendere sul serio questa sezione? Parliamoci chiaro, ormai la sezione è frequentata da pochi utenti, che forse per le loro conversazioni troverebbero maggior profitto ad usare la chat del forum anziché intervenire continuamente senza apportare nulla di sostanziale alle discussioni. In tutta sincerità, a me son cadute le braccia e mi è passata la voglia di entrare in questa sezione... Dal regolamento 3.1 Il forum non è una chat: evitare di aprire discussioni che ne ricalchino lo stile. Evitare di far degenerare le discussioni con interventi non inerenti all'argomento trattato. Quindi evitare di postare messaggi vuoti ed inutili. 3.11 E' da evitare l'inserimento di un numero eccessivo di emoticons. Una loro presenza invasiva renderebbe puerile ed infantile il topic e quindi il Forum. Tendenzialmente è bene non andare oltre le 1-2 smile per post di media lunghezza e comunque mai consecutivi.17 punti
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@@guarracino fai sparire le monete!! Comprane un paio ad un mercatino e falle pulire quelle.5 punti
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Volevo iniziare questa discussione per raccontare assieme a voi, attraverso le monete, le vicende degli stati tedeschi (attingendo le informazioni dal web o da qualche bel libro) e anche per facilitarne la classificazione dal momento che sono davvero tante! Inizio io con una moneta del Regno di Baviera: Regno di Baviera Il regno di Baviera (1808-1918) fu guidato dalla dinastia reale bavarese dei Wittelsbach. L'elettore bavarese Massimiliano IV Giuseppe della casa di Wittelsbach diviene il primo re di Baviera col nome di Massimiliano I. La moneta che ho postato è datata 1864 anno particolare perché in quell'anno morì Massimiliano II e salì al trono Luigi II. Due anni dopo, nel 1866, scoppiò la guerra Austro-Prussiana dove la Baviera si alleò con l'Austria e l'Italia con la Prussia (terza guerra d'indipendenza). La Guerra fu molto rapida iniziò il 14 Giugno e finì il 23 Agosto con il trattato di Praga con la vittoria prussiana. Con La vittoria della Prussia il Regno di Baviera entrò nel raggio d'influenza della Prussia. 1 kreuzer 1864 - Regno di Baviera4 punti
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signori!.... il mio era un tentativo di suggerire all'utente di prendersi un poco di autonomia, considerato le innumerevoli richieste di identificazione di monete rintracciabili facilmente sul Web.. :whome: Mi spiego meglio per non essere frainteso... Quando alcune identificazioni sono difficili o richiedono un suggerimento da parte di altri utenti piu' esperti, siamo assolutamente disponibili, ma le monete proposte fin qui, sono molto comuni e i dettagli relativi si possono trovare facilmente in rete, basta un poco di iniziativa.4 punti
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Vi aggiungo un denario del bellum sociale...il toro italico che attacca la lupa...3 punti
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Perù 100 Soles Metallo: Oro .900 Peso: 46,80 grammi Diametro: 37 mm Dritto : Scudo del Perù Rovescio: Libertà seduta con scudo e colonna Tiratura: 7.342 Blasonatura Le armi della Nazione peruviana consisteranno in uno scudo diviso in tre campi: uno celeste a destra, su cui sarà raffigurata una vigogna che guarda verso l’interno, un altro bianco a sinistra, dove sarà collocato un albero di china o cinchona; ed un altro ancora, in basso, rosso e più piccolo, in cui si vedrà una cornucopia che elargisce monete, indicando con questi simboli i tesori del Perù nei tre regni naturali. Lo scudo avrà come marchio una corona civica, vista in piano, e sarà accompagnato in ogni lato da una bandiera ed uno stendardo con i colori nazionali.3 punti
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Per attacchi, leggasi insulti pesanti da parte di chi crede che conoscere una moneta sia più importante che imparare l'educazione di cui è totalmente privo (oltre a commenti sprezzanti da parte di chi,ipocritamente, continua a frequentare il forum che tanto schifo gli fa).3 punti
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DE GREGE EPICURI Sempre dalle Gallie ho portato questa monetina di Mario (anzi, M.Aurelio Mario), terzo usurpatore gallico dopo Postumo e Leliano. Certo non è particolarmente bella, ma ormai su Mario (come su altri) bisogna accontentarsi, oppure spendere cifre esorbitanti. L'ho presa anche perchè non avevo mai avuto una VIRTUS, ma solo una CONCORDIA MILITUM con la stretta di mani. Questa pesa solo 1,9 g. e misura 19-20 mm; il D è accettabile, il ritratto è molto tipico, e anche le scritte sono abbastanza leggibili (IMP CM AUR MARIUS PF AUG). Al rovescio, decisamente più frusto, il Valore verso sin, e VIRTU-S AUG. La moneta dovrebbe essere di Colonia, del 269 d.C. Classificata come RIC 19 e C 22. Che ve ne pare?2 punti
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Partecipo a questa interessante discussione con il: Regno di Württemberg ____ Per volere di Napoleone fu un regno sovrano dal 1806. Lo stato rimase inalterato anche dopo il Congresso di Vienna nonostante la precedente influenza napoleonica. Il paese aderì al progetto di Bismarck, quindi, dal 1871, il regno di Württemberg fece parte dell'Impero germanico. A seguito della sconfitta nella prima guerra mondiale, il re Guglielmo II abdicò ed il regno si dissolse. Fu una regione della Repubblica di Weimar e successivamente della Germania nazista. Nel 1952 si fonde con il Baden. 1 Kreuzer 1872 - Argento.1662 punti
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A me pare autentica: mi baso su quel poco che è rimasto per fare un paragone: la leggera inclinazione delle lettere al dritto, il 2 con la gambetta leggermente alzata... Oltretutto come peso e diametro ci siamo. La conservazione però è molto bassa, B per il dritto e MB+ o qBB per il rovescio, che comunque è abbastanza consumato. Complessivamente per me siamo sotto a MB, quindi come valore non è possibile indicare quello dei cataloghi. Il buonsenso dovrebbe suggerire che anche in questo stato una R2 debba per forza di cose valere qualcosa, ma parlando da collezionista (per quanto alle primissime armi), ipotizzando di avere chessò, TOT euro in tasca, preferirei di gran lunga prendere una bella comune in FDC che una R2 così malmessa. Tutto questo ovviamente imho ;) PS: sacrifico la sveglia e spezzo una lancetta per chi ogni tanto si lascia sfuggire qualche commento "irriverente" (me compreso), sono sicuro che non è mancanza di rispetto ma semplice cameratismo tra chi condivide la stessa passione. Per molti di noi/voi oltre che una passione è anche un lavoro, ma un forum credo debba essere aperto a chiunque sia in grado di contribuire, a modo suo, e non tutti hanno lo stesso modo di esprimersi, fortunatamente.2 punti
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ci sentiamo qualche giorno prima tramite MP per mettercxi d' accordo. I vecchi sempre presenti :P ;)2 punti
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Se non capite dove sta l'errore io non ci posso fare nulla. Vi chiedo solo di guardare la sezione come era fino a 3-4 anni fa e come è adesso e traetene voi le conclusioni. Aggiungo che d'ora in poi applicherò il regolamento alla lettera, fino a quando non sarò rimosso da curatore della sezione.2 punti
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Non sono propriamente d'accordo con quello che ha espresso simonesrt, oltretutto un operatore, infatti è vero che queste due monete hanno come valore il loro peso in argento, ma in quanto a valore numismatico e storico credo siano due dei pezzi più significativi della Repubblica, infatti quello con le Caravelle è il primo 500 lire d'argento emesso opera di due grandi artisti, il Giampaoli ed il Veroi, una moneta che già prima della sua emissione fece tanto discutere e che poi dopo la coniazione e la messa in circolazione è stata ed è tuttora giudicata una delle monete più belle mai emesse dalla Repubblica Italiana, la seconda invece fu emesse con coni incisi dal Maestro Guido Veroi per commemorare il primo centenario dell'unità d'Italia, un esempio di arte oltre che di numismatica. A queste emissioni si aggiunge anche la commemorativa da 500 lire di Dante del 1965 e le 1000 lire del 1970 per Roma Capitale, con questi altri tagli si completa la serie in argento della Repubblica coniata per la circolazione. Quindi non valore economico ma sicuramente valore numismatico si.2 punti
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Esserci al sabato con il tradizionale Conviviale pranzo ????2 punti
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Se è per questo, potremmo toccare anche la storia della medicina. Infatti, la diffusione del mais ed il suo enorme consumo tra le persone povere, ha portato ad una delle più gravi malattie di natura alimentare in Europa, una vera e propria piaga nel nord Italia: la pellagra. Ma qui andrei veramente OT, quindi mi fermo :)2 punti
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Anche se rara resta comunque una variante , non una rarita' assoluta ma una rarota' relativa quindi . Vedremo Comunque la risposta del mercato2 punti
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Di niente! Peccato però! Comunque questa "gita" mi è servita un sacco! Ho visto monete che non immaginavo neppure esistessero (infatti poi seguirà qualche foto interessante), e sopratutto ho visto le reali dimensioni di alcune monete che dal vivo non avevo mai visto, e i dettagli sopratutto!! Insomma decisamente utilissimo!! Questa è per Luciano!!! @@417sonia !!!!!!!!!!!2 punti
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Ottone Se cliccate sulle foto dovrebbero aprirsi in dimensione maggiore (in teoria..)2 punti
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Questa discussione, amichevolmente parlando, merita la nomination ai nonsense awards 2015 :P2 punti
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Ciao, come ho già avuto modo di esprimere in coda al post precedente relativo ad un denario repubblicano, discussioni relative a valutazioni/identificazioni etc... vanno postate nella Sezione Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità anche per evitare di avere, nel tempo, due Sezioni sovrapponibili nei contenuti e nei fini ultimi. Inoltre, come hanno già avuto modo di scrivere in maniera più o meno diretta, sarebbe buona prassi salutare in apertura (so che viviamo nel tempo degli SMS, di Whatsapp e dei fast-food ma almeno nel Forum cerchiamo di evitare questa frenesia ed usiamo un po' di "netiquette") e scrivere un breve testo descrittivo dove vanno inseriti anche i diametri e il peso della moneta. In questo caso è quasi superfluo trattando un AR antoniniano di Filippo I ma spesso i dati fisici sono essenziali. In assenza di ciò è giustificabile la presa di posizione contraria di altri utenti che, comunque, mettono a disposizione la loro competenza e il loro tempo. Stavo quindi per spostare la discussione nella Sezione di cui sopra ma nel contempo leggo la discussione del Curatore che informa che una discussione analoga (con risposte) è stata già inserita là; alla luce di ciò informo che, dopo aver mantenuta visibile per un giorno al fine di dar modo di leggere questi miei consigli, la cancellerò per evitare di avere due discussioni-doppione in due Sezioni. Ciao Illyricum ;)2 punti
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da sinistra a destra dall'alto al basso 1 crocetta (vari possibili da Onorio a Teodosio II) 2 nummo zenone 3 nummo Anastasio 4 nummo zenone 5 nummo Anastasio 6 crocetta Teodosio II 7nummo zenone 8 nummo Leo I e Verina 9 giudizio sospeso..pare un monogramma ma andrebbe rigirata 10 nummo Anastasio, forse di quelli senza A da alcuni attribuiti a Giustino I...da vedere in mano 11 crocetta (vari come la 1) 12 nummo marciano ciao2 punti
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Io ho la mia teoria in merito.La spiego brevemente. Quando usci' la Grace nessuno immaginava quei prezzi. Prese valore piano piano. Qui tutti invece partono con prezzi altissimi ricordandosi della Grace. E secondo me,una volta passata la smania dell'uscita i prezzi si abbasseranno e di molto. Ovviamente non penso che si trovera' mai a 200 Euro. Ma neanche a 2000. Questa e' la mia teoria. Ad ogni modo,come ho gia' detto,se non la prendo alla fonte,per me se la tengono senza problemi. A quei prezzi ci compro un motorino nuovo, piuttosto che spenderli in una super speculata insignificante monetina da 2 euro. Potrei capire se fosse d'oro. Non dimentichiamoci che si parla sempre di monete fatte pure,tra l'altro,con un metallo insignificante. Apriamo bene gli occhi. Perche',a volte,la passione tira brutti scherzi.2 punti
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Buonasera a tutti, questo insolito asse di Agrippa, con evidente barba, presente nell'asta norvegese oslo myntgalleri mi ha incuriosito molto. Non mi sembra di averne visti altri, voi cosa ne pensate? Ringrazio per vostre risposte.1 punto
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Sulle modalità di pulizia è bene che tu sia consigliato da utenti con maggiore esperienza in tema. Personalmente a questo punto mi sarei rivolto ad un numismatico professionista col quale sono in ottimi rapporti di amicizia, che mi possa guidare passo passo. Quel che mi pare evidente è che ci siano buone prospettive di miglioramento. Ma una mano inesperta può anche fare più danno che altro. Ti ho consigliato di affidarti ai consigli di monetaio perchè per l'appunto, lui è un professionista ;)1 punto
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Povera, quante ne avrà passate! Se non altro, con questa usura, penso si possa escludere la riproduzione moderna (ok... ovvio). Per quel poco che le ho viste, potrebbe benissimo essere autentica, ma è in uno stato che non viene nemmeno riportato nei cataloghi, di solito. Parliamo comunque di una moneta non comune, quindi nelle mani "giuste" potrebbe ancora valere dai 20 ai 50 euro... Difficile fare una stima. Preciso comunque che non sono un esperto ;)1 punto
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Salvo imprevisti, conto di venire al pranzo di sabato con mia moglie1 punto
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Le formazioni vedi son tipiche delle monete in lega di rame-nickel . Io non la toccherei , al massimo un po' d'acqua demineralizzata e poi asciughi(non strofinare,panno morbido) , non servirà a nulla toglierai giusto "il grosso" . RIbadisco io la lascerei così .1 punto
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Quelle dell'asta Nac sono molto interessanti: Mezzo leone per le Provincie o mezza galeazza 1736. AR 9,02 g. ¬ S ¬ M ¬ VENETVS – ALOY ¬ PISANI ¬ D ¬ S. Marco nimbato, stante di fronte e volto a d., porge il vessillo al Doge genuflesso; all’esergo, ¬ 1736 ¬ . Rv. PROVJINCI MARITIMIS DATVM Grande galera a tre alberi, con vele raccolte ed 11 coppie di remi, in navigazione verso s.; a d. una piccola imbarcazione e all’orizzonte due monti sormontati da torri. All’esergo ¬ VI ¬ . CNI 91 var. P. 27. G. 1473. M. 1447. Rarissimo. Incrostazioni e graffi, altrimenti q.BB Ex M. Ratto Milano, dicembre 1953. Di rara apparizione sul mercato. Gli esemplari della collezione Reale sono in modesto stato di conservazione.1 punto
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Travestiti da Carabiniere e sequestrargliele con la motivazione che non ha i documenti di provenienza.....naturalmente alle 7 del mattino...dille anche che potranno essere restituite solo al figlio...... :clapping: M.1 punto
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immagine 2 euro proof italia http://collezionieuro.altervista.org/blog/italia-cofanetto-proof-2-euro-commemorativo-30-anniversario-della-bandiera-europea-2015/?utm_source=dlvr.it&utm_medium=facebook Valore facciale: 2 Euro Peso moneta: 8,50 grammi Diametro moneta: 25,75 millimetri Metallo: CuNi25 – CuZn20Ni5/Ni/CuZn20Ni5 Disegno: Georgios Stamatopoulos Qualità: Proof Anno: 2015 Tiratura: 5.000 BE Prezzo emissione: 20 euro (massimo 501 pezzi a persona) Data emissione: 9 novembre 2015.1 punto
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Direi che c''é una terza funzione, non secondaria: quella di prototipo.1 punto
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Allora.. Quì si potrebbe discutere parecchio visto che abbiamo le foto.. Sono veri oppure no? :blum: A me paiono ben fatti.. Rame1 punto
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Ciao, ti dirò: personalmente mi piacciono i sesterzi con la loro presenza, i denari per la loro eleganza, mi occupo per altri motivi di antoniniani e di follis ma trovo queste monetine, assieme ai minimi del III-V secolo, assolutamente strepitose! E, mea culpa, quella dei monogrammi è una parte numismatica che purtroppo conosco solo superficialmente! Ciao Illyricum ;)1 punto
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Secondo me un buon precursore dell'Euro può essere considerata l'Unione Monetaria Latina ( 1865 a Parigi, molti stati europei decisero di aderivi tra cui anche l'Italia) che permetteva la libera circolazione di monete con un piede monetario comune.1 punto
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Senza dubbio sarò presente il sabato, pranzo compreso.Buona serata a tutti!!!1 punto
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Vogliate scusarmi se ritorno all'inizio della visita, ma una delle particolarità di venezia sono proprio le vere da pozzo. Sapete perchè? Venezia è si una città sull'acqua, ma senza acqua. Ovviamente quella che c'è è salmastra. Per un'approfondimento leggete questo interessante articolo. Le vere da pozzo sono una caratteristica di Venezia. Basta questo a renderle interessanti. Sotto ogni vera c’era un grande serbatoio riempito d’acqua potabile; centinaia di vere vogliono dire centinaia di serbatoi pieni di acqua potabile, in parte prelevata dal fiume Brenta, trasportata in città dalla terraferma con appositi barconi, in parte acqua piovana, Queste acque venivano purificate facendole passare attraverso sabbia. Per secoli i pozzi garantirono la sopravvivenza agli abitanti di questa strana città costruita su isolette sparse in una laguna di acqua salata. Tutti insieme, governanti per stabilire i finanziamenti ed i luoghi più adatti allo scavo dei pozzi, bravi tecnici per dirigere i lavori fatti da operai altamente specializzati, sorveglianti per garantire costantemente una perfetta pulizia, perfino i parroci a segnalare le necessità della parrocchia e a far suonare le campane che indicavano le ore stabilite per il prelievo dell’acqua ,… e ci possiamo anche aggiungere (udite,udite!) qualche nobile o ricco mercante, che per dar lustro alla casata , ma voglio credere anche per pura generosità, offriva alla cittadinanza un pozzo pagandolo di tasca propria. Arriviamo ora alle vere, cioè alla parte visibile del pozzo, costruzioni spesso realizzate in marmo pregiato: sono poligonali, cilindriche, cubiche ecc…e, con il passare dei secoli, cambiano stile e decorazioni secondo la moda ed il gusto del momento Di queste vere, che nel linguaggio tecnico si chiamano puteali, come ben spiegato nel libro “Vere da pozzo di Venezia” di A.Rizzi (Editore Filippi :VE) se ne possono vedere ancora in giro per Venezia, sia pubbliche che private: queste ultime in qualche giardino, attraverso le recinzioni¸ le altre nei musei, negli ex conventi aperti al pubblico, in corti, calli, campielli,; ma da quando in città fu portata la rete idrica ne sono rimaste poche delle moltissime che erano. A qualcuna di queste vere è stata affiancata (con dubbio risultato estetico) una fontanella in metallo Altre invece, come quella a S.Leonardo, sono state modificate e da una cannella di fontana lasciano ora sgorgare acqua fresca e buona. diventando così prezioso arredo urbano, oltre che simbolo della ingegnosità e della forza che gli antichi veneziani hanno usato per superare gli ostacoli di un ambiente ostile. Così, essendomi innamorata di queste vere, ho cominciato a cercarle per tutta Venezia, camminando molto, moltissimo scoprendo di campi, campielli, sottoportici oscuri, corti e calli, interni di chiese ricche di tesori artistici, scorci della città, meravigliosi sia con il sole che con la pioggia o la nebbia. Con le fotografie che ho scattato ho fatto sei Album (uno per sestiere). Ora ho pensato di “postarle” su Internet per far conoscere a tutti un patrimonio che andrebbe curato di più. Per alcune vere ho eseguito più scatti, o per evidenziare qualche particolare (per es. grave degrado o, al contrario, un attaccamento quasi commovente da parte degli abitanti) oppure per offrire un secondo punto di vista, ma anche, principalmente, per mostrare a tutti, veneziani e non, la bella armonia, assolutamente unica, che esiste fra questi manufatti e l’ambiente che li ospita. Spero, anzi sono sicura che, una volta conosciuto il passato di queste mute testimoni della nostra storia, a nessuno verrà più in mente di danneggiarle o deturparle; sono state costruite dai nostri avi, ora appartengono a Venezia e a tutti noi1 punto
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@@petronius arbiter quali tipi di banconote furono rubate dalla zecca? All'epoca mi risulta fossero in circolazione questi due tipi anche se uno è un silver certificate...1 punto
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è di primo tipo. il 9 non è di sicuro. se la giocano tra il 5 oppure è l'esemplare che il Simonetti giudica 1666 falso d'epoca ( visti i bassi rilievi e alcune parti dubbie come fattura) ma mi sembra più probabile il 5.1 punto
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Ciao a tutti. Vi informo che con sentenza n. 216/2015 del 7.10.2015, depositata il 5.11.2015 e non ancora pubblicata sulla G.U., la Consulta ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell’art. 26 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 (Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici), convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 22 dicembre 2011, n. 214, che aveva disposto la prescrizione anticipata della lira. Si riaprono i termini per il cambio lira/euro? Staremo a vedere. Chi avesse in precedenza acquistato le vecchie banconote in lire al 10/15 % del facciale....potrebbe oggi aver realizzato un ottimo affare?.... :clapping: W l'Italia..... Saluti. :hi: :good: Michele (Qui sotto potete leggere la sentenza integrale). http://www.cortecostituzionale.it/schedaUltimoDeposito.do;jsessionid=805C72C98CD694330528C81D8C7B21341 punto
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E' una tesi che non mi trova molto d'accordo. A differenza dell'euro, liberamente scelto dalle nazioni che hanno deciso di aderirvi, la moneta romana, come giustamente notato da @@eliodoro, era la moneta dei conquistatori, i popoli sottomessi non potevano fare a meno di accettarla e questo è avvenuto poi numerose volte nella storia, ogni volta che una nazione ne ha assoggettate altre, anche se non per un periodo tanto lungo quanto l'impero romano. L'esempio più recente è quello del nazismo. In tutte le nazioni conquistate, i tedeschi imposero il marco d'occupazione, che tra il 1939 e il 1945 si trovò così a circolare indifferentemente in Polonia, Francia, Belgio, Olanda, Russia, paesi balcanici e, dopo l'8 settembre, per un breve periodo, anche nel nord Italia...anche quello un precursore dell'euro? Per fortuna, è durato poco, ma se i tedeschi avessero vinto la guerra, forse oggi la moneta unica europea sarebbe il marco (sì, lo so che molti pensano che l'euro sia soltanto il marco tedesco con un altro nome, ma questa è un'altra storia :rolleyes:). Semmai, un esempio di moneta utilizzata per un periodo piuttosto lungo in buona parte d'Europa, è il fiorino di Firenze, che molti chiamano "il dollaro del Medioevo": sarebbe forse il caso di aggionare tale espressione con "l'euro del Medioevo", poiché il fiorino circolava ed era usato come moneta di conto in tutta Europa e nel bacino del Mediterraneo, ed era talmente apprezzato (liberamente apprezzato, non imposto con la forza) che più di una nazione si diede alacremente a produrre fiorini imitativi...non proprio le coniazioni nazionali dell'euro, ma quasi ;) petronius :)1 punto
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Perché da utenti che frequentano la "piattaforma numismatica" in questione sono pervenuti, a mezzo della stessa, ripetuti attacchi al forum e ai suoi frequentatori, per cui si è ritenuto inopportuno e sconveniente pubblicizzare un concorso bandito dalla stessa.1 punto
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E su questo non ci scommetterei......Di più : concordo con delagren relativamente alla minore definizione dell'esemplare Roma numismatics e ai vari particolari poco convincenti e che sono stati motivo di bocciatura dell'esemplare Tradart.1 punto
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