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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/04/15 in Risposte
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Per una volta vado controcorrente...si tratta di una medaglia prodotta in serie, conferita a Salvatore Quasimodo...scomparso lui l'ha ereditata la famiglia....bene..se questi intendono venderla o donarla ad un Museo straniero (es. Inglese o Giapponese), non vedo perchè lo stato italiano debba o possa impedirlo. Se desidera che rimanga in Italia può benissimo acquistarla...spende tanti soldi per le carte di credito a politici vari (milioni di euro), può benissimo spendere 100.000 o più euro per acquistare un simbolo di grande prestigio per il nostro paese. In questo caso, essendo un premio a carattere comunque privato (poesie, frutto del pensiero del grande poeta), non vedo perchè si debba inibire la cessione agli eredi. Gli oscar di De sica sono stati tutti venduti all'asta e nessuno si è preoccupato di reclamarne l'italianità. Una serie del 1940, tanto per rimanere in argomento, è stata venduta dagli eredi del Governatore della Banca d'Italia senza problemi...qui si che ci sarebbe stato da intervenire, visto che la serie NON ERA DEL SIGNOR GOVERNATORE. Lo Stato vuole mantenere la medaglia NObel in Italia? Che l'acquisti e la conferisca ad un museo statale...vorrà dire che si risparmierà sulle spese di rappresentanza...capisci a me.8 punti
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Le mie condoglianze, credo di far cosa grata allegare un link "Lezione di numismatica" Antonio5 punti
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Condivido tutto quanto hai scritto @@Polemarco, tranne l'ultimo concetto. Mi domando davvero se il "suffragio universale" sia un pilastro fondamentale della democrazia. Ha senso il diritto di voto nelle mani di chi non sa cosa sta facendo? non ha neppure le più elementari nozioni di educazione civica e politica? Per guidare una vettura, ci vuole una patente che certifica che sei capacitato a farlo. Per guidare un Paese, e in democrazia il popolo è sovrano e "guida la nazione" per mezzo del voto con il quale sceglie i manovratori, invece non c'è bisogno di nessuna capacitazione? E' davvero logico? Il voto universale sta davveo garantendo la democrazia? O piuttosto non garantisce il potere di una classe che lo sta perpetuando grazie al controllo dei mass media, grazie al fatto che ormai si persuade il cittadino a votare non sulla base di un ventaglio di ideologia che ormai sembrano essere venute tutte a meno, ma con gli stessi medi persuiasivi con i quali lo si convince a scegliere un dentifricio piuttosto di un altro.4 punti
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______________ 1971 Germania federale 500° anniversario della nasciata del pittore tedesco Albrecht Dürer. Sulla moneta è riportato il monogramma che l'artista utilizzava per firmare i suoi quadri 5 Marchi - Argento .625 Curiosità: Sulle banconote tedesche dagli anni 20 sino agli anni '90, appaiono tantissimi visi o busti del XV sec., provengono tutti dai dipinti del Dürer.4 punti
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Come ho fatto spesso, anche in questo caso mi preme sottolineare come i procedimenti "rapidi", sia di pulizia come di ripatinatura, siano contrari al concetto stesso di conservazione. - La pulizia dovrebbe servire a dare corretta leggibilità a monete non decifrabili o a ripulirle da depositi e prodotti dell'ossidazione che possano comprometterne la conservabilità futura. - Il restauro dovrebbe essere un intervento volto a ridurre gli effetti di eventi traumatici o eventi fisico-chimici che possano pregiudicarne la conservabilità. - La conservazione dovrebbe puntare a ridurre gli effetti del tempo, il contatto con eventi traumatici o chimico-fisici troppo aggressivi (e io ci metto anche quelli ora in oggetto) che possano modificare in modo evidente l'aspetto e la qualità della moneta. La fretta e la volontà di modificare ciò che la storia e il tempo ci hanno consegnato penso siano pessimi compagni di viaggio per un numismastico. Ripeto spesso che noi dovremmo considerarci (e siamo) custodi solo temporanei delle monete che transitano per le nostre collezioni e che le "nostre" monete sono destinate a sopravviverci (e sarebbe bene operare in tal senso). Ultima annotazione: la dicitura "bella patina da antica collezione" sarebbe bene che riacquistasse il proprio senso e quindi.....sta patina...facciamogliela maturare con il giusto invecchiamento! Ovviamente c'è anche chi trova piacevoli le facce da trans di certe sessantenni punturate e quindi anche patine antiche di....30 giorni...De Gustibus... Un caro saluto Mario3 punti
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@@Presidente 800 o 1000 euro sono leggermente più del doppio dei 95 di emissione! Per gli altri 2 euro, prendo per esempio il tuo d-day, alla fonte costa 2 euro, in quei 3,5/4 euro alla vendita, un commerciante mette in conto la spedizione per prenderle, le tasse, le bollette, il guadagno e compagnia bella. Questa non è speculazione, ma commercio o lavoro. Mettere in fila per proprio conto 100 persone, prendere più pezzi possibile per "tirare" il mercato, vendere 10 volte al prezzo di acquisto, è commercio anche questo ma speculativo. Per questo compro quello che voglio fino quando avrò voglia, se volessi o dovessi saltare anche un pezzo banale per mia scelta, non me ne farei dei problemi. Intanto scelgo di non fare il gioco degli speculatori, se abbassano i prezzi ad una cifra ragionevole che ritengo veramente di mercato, la prenderò, altrimenti....ciccia!3 punti
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Sono entrambe autentiche, molte di queste monete erano sottoposte a prove di saggiatura del metallo che il più delle volte interessava la pancia del cavallo, probabilmente è stata coperta la prova di saggio e chi ha fatto questo deve essere molto bravo visto che dalla foto si nota poco e forse ? è intervenuto anche sul flan vicino il gomito del cavaliere. Saluti Babelone3 punti
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Per la paura di essere fanatici, o estremisti, si passa ad esserlo nell'altro senso. E questo è uno pseudo multiculturalismo che non poggia su gambe stabili, perché si regge sulla paura e sul timore di essere giudicati e sul volere a tutti i costi compiacere agli altri (dato che va di moda oggi esserlo senza capirne il significato). Il multiculturalismo VERO, da non intendersi come semplice mescolanza di varie culture, parte prima dal rispetto dell'essere umano (concezione morale, giusnaturalista, etica, religiosa, .......) , proseguendo con la conoscenza dell'altro (portatore di qualunque diversità......[tranne i falsari di monete antiche che dovrebbero essere arsi tutti sul rogo]). Fatto ciò si può iniziare ad essere una società multiculturale (nel bene e nel male che comporta questa situazione).3 punti
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Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera.3 punti
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Quello che, a mio avviso, fa "ridere" è il fatto che, fino a poche settimane fa, a nessuno importava di quella medaglia. Eppure non è una moneta antica, emersa ora dal sottosuolo, nè era ignoto che al famoso poeta fosse stato dato l'aureo riconoscimento ma, fintanto che al figlio non è venuto in mente di venderla pubblicamente.....nessuno se l'è filata. Poteva vendersela privatamente, regalarla, persino fonderla e non si sarebbe scomodato alcun Ministro per tutelarne "l'alto valore culturale" che essa rappresenta (a mio parere rappresenterebbe). Non sono contrario alla prelazione statale, anzi. Ben venga che qualcuno "cacci i soldi" per mettere a disposizione di tutti un bene di interesse culturale: questo è tutela della culturalità pubblica, non impedire l'uscita dai confini nazionali di quel bene, salvo poi dimenticarsi persino che esiste ( perchè questo è ciò che accade, dopo una "notifica"). Quello si dice fare i fro....i con il c...o degli altri.3 punti
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vabé... a mio avviso gli estremisti laici sono una minoranza, molto rumorosa e stupida. Io sono agnostico, ma non mi sognerei mai di impedire la celebrazioni del credo di chi mi sta attorno. l'unica cosa che esigo è uguale libertà e rispetto nei miei confronti. Da buon laico penso che ogni uomo è libero fin tanto non invade la libertá altrui. I tempi sono strani, e pochi estremisti fanno piú rumore della maggioranza piú savia e silenziosa (o almeno mi illudo che questa esista realmente)2 punti
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Avviso ai naviganti http://www.lamoneta.it/topic/144106-aggiornamenti-v2016/ Quindi non siamo più a rischio estinzione :D Buona serata a tutti, Antonio2 punti
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Mi associo con tristezza al dolore della famiglia ricordando con affetto un caro amico e SOPRATTUTTO UN BUONO DI CUORE. Babelone2 punti
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Condivido pienamente il Suo pensiero, Caro Dottor Luppino. A mio parere le riviste cartacee di settore sono "linfa vitale" della numismatica (in generale e prescindendo dall'aspetto "territoriale"), ma sono altresì una "cartina al tornasole" (sempre a mio personale giudizio) dello stato in cui versa una determinata branca come la nostra che, purtroppo, in questo momento pare esser più legata al fattore "prettamente venale" che allo studio ed approfondimento storico-tecnico-artistico-culturale (etc...) di tutto quanto ruota attorno ad una moneta, alla sua nascita, ed alla successiva circolazione!2 punti
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Nel 1971 in Irlanda si passa alla decimalizzazione: 1 Pound Irlandese = 100 pence pezzo da 2 pence il rovescio presenta un ornamento che si ispira alle miniature dei monaci irlandesi (Book of Kells).2 punti
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E' un discorso di popolarita' Una medaglia legata ad una grande ( o grandissima) scoperta scientifica come il DNA ha un appeal travolgente - per il pubblico - rispetto a quella di un premio nobel poeta o di un oscuro vincitore di quello della pace2 punti
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Anzi, le metto subito, il rovescio e' carino, il dritto molto meno, comunque direi un MB+ in mano molto piu' bella delle foto.2 punti
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Volevo condividere con voi la soddisfazione per aver completato, con l'arrivo dei 4 quattrini 1798 senza sigle (R4), la serie dei Quattrini dei Reali Presìdi di Toscana, varianti conosciute comprese. Non sono certo FDC, ma per ora mi accontento così: sono le monete del mio paese natale, Orbetello, e collezionarle ha avuto per me un'emozione particolare!2 punti
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io sono felice che un collezionista italiano sia entrato in possesso di questa medaglia, che resta cmq un simbolo, un premio. Forse, vista la scarsità di risorse che hanno le istituzione preferirei che 100.000 € vengano spesi magari per sistemare la polis di Pompei (di cui da tempo non sia hanno notizie .. spero vada tutto bene..., vero patrimonio nazionale) o magari qualche impolverato libro antico dimenticato in qualche scaffale di cantina museale o perché no, un bel restauro a monete che soffrono in qualche monetiere "dimenticato"..ecc potrei riassumere quello che penso con un equazione: medaglia : dito = opere : luna Nel senso..... Non voglio sminuire l'importanza di questa medaglia, ma non dimentichiamoci del perché è stata assegnata...le sue Opere... skuby2 punti
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Ciao a tutti, mi piacerebbe sentire le vostre qualificate impressioni (non dico pareri: abbiamo solo foto, e di media qualità) sul restauro apparentemente effettuato sul seguente tetradramma di Filippo II attualmente in asta. Questi i dati disponibili per l’esemplare (link: https://www.sixbid.com/browse.html?auction=2368&category=46930&lot=2009105): Le Rider 347, 14,26g, notata corrosione Ebbene, la mia impressione è che il restauro effettuato, al rovescio, abbia interessato il ventre del cavallo e la zampa destra posteriore dello stesso. Purtroppo, mi sembra che il nuovo modellato – se di questo si tratta e non sto prendendo abbagli – non sia coerente con il conio Le Rider 347. Il ventre del cavallo è molto gonfio e strano già a prima vista. Allego per confronto altra foto di esemplare di medesimo conio (fonte: Acsearch). Il conio di dritto invece è a mio parere stilisticamente molto piacevole. Per finire, ci tengo a precisare che: 1) non posseggo il Le Rider, per cui mi baso soltanto sulle descrizioni delle case d’asta; 2) mi baso su foto, che per condizioni d'illuminazione o risoluzione possono talvolta portare a conclusioni sbagliate. Ciao e grazie per i vostri contributi ES1 punto
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Prima di parlare di questa moneta, vista la sua conservazione non ottimale, penso sia interessante fare una prova di bravura nell identificarla... Ovvio devono stare fuori dal gioco quelli che già sanno di cosa sto parlando, visto che a qualcuno ho già anticipato o ho già parlato di questa moneta.. Non penso che sia così difficile anche se la brutta conservazione nasconde praticamente quasi tutto il diritto. Il diametro di 20 millimetri per un peso di 1,12 gr. Il periodo è già indicato dalla categoria in cui l'ho inserita nel forum. Sentiamo diversi pareri dei savoiardi e non, poi penso che sia interessante parlarne!1 punto
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Grazie mille @profausto per le delucidazioni e per il link per cui questa moneta può essere datata tra il 101 è il 103dc cioè il periodo del suo 4° consolato?1 punto
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Ciao @@magellano83 piacere di averti conosciuto anche se al volo e grazie per questo interessante luigino che ricordo di aver già visto ma al momento non ricordo dove, direi comunque certamente nell'ultimo anno. A mio avviso si tratta di un parziale brockage al dritto sotto il busto si vede parte della corona radiata dello stemma nonché il numero 1 del millesimo ed il punto che lo precede. Avendo in mano la moneta, tra normali impronte e parte incusa, magari e' possibile stabilirne il millesimo.1 punto
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Che determina la rarità non è (solo) la tiratura. Probabilmente le 10 lire del '36 sono state tesaurizzate fin da subito. Ora semplifico molto, ma poniamo che vengano coniate in due anni consecutivi prima 600000 poi 6000000 monete dello stesso tipo, solo che le prime vengono conservate fin da subito mentre le seconde circolano e si usurano. Dopo 60 anni delle prime ne saranno "sopravvissute" puta caso 500000, mentre delle seconde, tra usura, dispersione e ritiro ne rimarranno appena 300000, ed ecco che divengono rare. Ripeto, è un esempio molto sintetizzato :)1 punto
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Oppure...ognuno dei possessori...si controlli la documentazione, se ce l'ha, della moneta....Varesi in alcune occasioni, ad esempio ha messo all'asta delle serie con il documento originale di acquisto alla zecca...ecco, in questo caso si tratta di una serie che acquista senz'altro un plus valore...1 punto
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Sinceramente tutto questo clamore mediatico suscitato da una medaglia mi pare eccessivo. come al solito c'è chi cavalca l'onda dell'indignazione ma io la chiudo con un bel "ma chi se ne frega". per come la penso io ERA degli eredi e loro ne POTEVANO disporre... marco1 punto
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mmhè, perché buttare via? una trentina di euro in oro ci sono; eventualmente dimmi dove la butti e a che ora! :D1 punto
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Lo scopo e' identico, i simec erano monete convertibili direttamente in argento, il valore nominale quindi corrispondeva al valore intrinseco, mentre gli scec sono una sorta di buoni acquisto validi xke come tutta la moneta e cartamoneta sono accettati x convenzione da un gruppo più o meno nutrito di persone. Difatti quella del buono acquisto e' l'unica forma possibile di "moneta" alternativa senza incorrere in reato1 punto
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La tipologia è senz'altro rara,tutto dipende da cosa ne vuoi fare, se ti soddisfa e resterà nella tua collezione hai fatto benissimo, ma se pensi di venderla per sostituirla con una migliore ho paura che saran dolori.1 punto
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A mio avviso una moneta del genere te la periziano tranquillamente in BB, e altrettanto tranquillamente la vendi a non meno di 150 euro.1 punto
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Parlare di uguaglianza e distinguerla dalla identità, non significa propendere per l'indeterminato assoluto (una notte dove tutte le vacche diventano nere). In effetti il pericolo è quello della melassa incondizionata.1 punto
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Torniamo al post iniziale Che errore idiota respingere gli auguri del vescovo. Ancora più idiota se è stato fatto in nome dell'integrazione e del rispetto per le altre culture. L'integrazione non è mai respingere, ma è sempre accogliere. L'integrazione si costruisce con l'esempio, non con tante parole. L'integrazione avevano l'opportunità di costruirne un piccolo mattoncino anche accogliendo il vescovo e dandogli la possibilità di porgere i suoi auguri di natale. A tutti: cristiani e non cristiani. Questa è integrazione. E non dubito che quel vescovo avrebbe saputo fare i suoi auguri con parole che non avrebbero offeso nessuno, ma che, al contrario sarebbero risultate gradite a tutti. E se qualcuno è ancora così indietro nel processo d'integrazione al punto da non gradire degli auguri di una festa solo perché è una festa cristiana o perché è un vescovo a porgerli, va compatito e compreso: ha ancora un lunghissimo percorso ca compiere, per capire, per aprire la sua mente agli altri, per integrarsi nel Paese che lo ospita. Ma non s'interrompe il processo d'integrazione respingendo un vescovo perché qualcuno è ancora molto in ritardo, perché ora lui e gli altri hanno fatto un paso indietro nel percorso verso l'integrazione, anzicheé avanti. Anche un viaggio lungo 10.000 ri inizia con un piccolo passo, dice un proverbio giapponese. Il persorso per giungere all'integrazione è assai più lungo di 10.000 ri: ma anch'esso è fatto di una miriade di piccoli passi.1 punto
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DE GREGE EPICURI Ho cercato il Serpente Agathodemone. Come dovevo intuire dal nome, si tratta di una figura (o divinità? fate voi) di origine greca: "il buon demone", raffigurato anche nella statuaria greca e romana. Poi però fu venerato soprattutto dai greci presenti in Egitto, e qui si installò nel vivace ambiente sincretistico, che amava fondere diverse divinità, e utilizzare quelle altrui modificandole un po'. Esistono raffigurazioni (credo bassorilievi o forse anche sigilli) in cui il Serpente Agatodemone è associato ad altre 3-4 divinità. Secondo me, la nostra "egittomania" deriva da quella, antichissima, presente anche fra i Greci. Pensavano che l'Egitto ospitasse la civiltà più antica e più saggia del mondo, e che i nomi degli dei greci derivassero da quelli egizi (Erodoto),convinzione quasi sicuramente sbagliata.1 punto
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sbagliata in pieno! scusa, oldgold, ma il messaggio spero sia arrivato :)1 punto
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io sinceramente non andrei oltre un BB+ in quanto c'è usura (corona, capelli, baffi, ramoscelli) e i campi non sembrano spiccare per freschezza.. Saluti Stefano1 punto
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E vabbè ma Michelangelo non devi considerarlo per queste medaglie ottocentesche in generale, lui è un purista, fa solo borboniche, anzi .... so che il padre gli ha imposto di non presentarsi a casa con una sola medaglia senza l'effigie del re delle Due Sicilie altrimenti lo disereda. :rofl: :rofl: :blum:1 punto
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Io, al contrario, per una volta sono d'accordo con quanto fatto dall'amministrazione pubblica. Credo siamo d'accordo che il valore delle opere di Quasimodo stia nella testimonianza letteraria, tuttavia la medaglia del nobel rappresenta simbolicamente il riconoscimento internazionale all'arte e all'opera di Quasimodo. E' un simbolo, un feticcio, (chiamatelo come meglio credete) ma simboli e feticci hanno un importanza che va ben oltre il loro valore materiale, in quanto possono servire da collante e da guida spirituale per una comunità. Personalmente mi avrebbe dato molto fastidio se tale medaglia fosse finita all'estero. L'opera di Quasimodo è profondamente legata alla Sicilia e in generale all'Italia e alla sua storia, per cui onestamente mi augurerei che la medaglia che ne simboleggia l'opera venga acquistata per diritto di prelazione dallo stato e venga posta in un luogo d'onore, non per forza un museo, quanto piuttosto il comune che ha dato i Natali a Quasimodo o in cui questi ha vissuto larga parte della sua vita o composto buona parte delle sue opere. Mi meraviglia un pò quest'asprezza attorno al valore culturale della medaglia; dopotutto, non sono anche le monete che collezioniamo dei feticci, dei simboli del periodo storico e culturale che rappresentano? e non li collezioniamo e acquisiamo per ciò che esse rappresentano? Infine un accenno sui 100.000 euro che dovrebbe sborsare lo stato e che a detta di alcuni potrebbero essere spesi meglio. Ma voi avete idea di cosa siano 100.000 euro per il bilancio di uno stato? Nulla! assolutamente nulla. Un qualsiasi ente pubblico spende molto di più in un annetto in spese di rappresentanza. Effettuare dei lavori semiseri a Pompei richiederebbe diversi milioni di euro, di cui 100.000 euro sarebbe una percentuale bassissima. I budget di un qualsivoglia ente di ricerca sono di decine di milioni di euro, mentre le spese annue di un comune come Roma sono dell'ordine dei miliardi di euro. La TAV costerà 11 miliardi di euro ossia 10.000 volte quanto costa la medaglia del nobel e a causa delle piccole variazioni percentuali dello Spread sui titoli di stato lo stato italiano perde o guadagna milioni di euro ogni giorno, ossia decine di volte più di quanto pagherebbe per la medaglia. Spero con questi piccoli esempi di avervi fatto comprendere la ridicolezza di 100.000 euro per il bilancio di uno stato ;)1 punto
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Come già detto da altri, davvero la medaglia in questione ha tutta questa importanza? Questa ansia di poterla ammirare pubblicamente è giustificata? È una medaglia d'oro, per di più anonima (mi pare il nome sia riportato sulla custodia, non direttamente sul pezzo). Non è un pezzo artistico, né un capolavoro dell'arte incisoria. Ciò che conta, parlando di Quasimodo, è l'eredità letteraria, non certo quella medaglistica. A mio (e, a quanto pare, non solo mio) parere, questa medaglia è poco più che un cimelio per collezionisti, nulla che meriti necessariamente un posto d' onore in qualche museo.1 punto
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Michele rispondo solo a questo, perchè sul resto, come tu stesso hai scritto, non é opportuno parlarne in questo contesto del contesto (su un forum di numismatica). Un feticcio, un oggetto dato a mo' di riconoscimento ad un privato per sue opere private che hanno arricchito parte del genere umano. Come già scritto da altri, la presenza del feticcio privato, alla stessa stregue di una medaglia d'oro olimpionica, non aggiunge o toglie niente ne ai Natali del soggetto ne all'apporto culturale, in questo caso, dato in passato. L'oggetto non é, non faceva e non farà MAI parte del patrimonio culturale statale italiano alla stregua di Pompei o del Colosseo, e non fa parte nemmeno del patrimonio culturale dell'umanità. Viene calpestato il diritto alla proprietà privata, e mai più privata di questo esempio può essere, a meno che non si voglia sostenere il conmtrario dicendo che lo stesso fosse figlio di statale (ferroviere) ed é stato mantenuto dapprima dallo stato fascista italiano, e dopo da quello repubblicano con varie cattedre e collaborazioni con giornali di regime e non. Non ultimo, il fatto che si sia vincolata la vendita all'estero, ma non imposto nessuna restrizione d'utilizzo al compratore italiano fa si che quest'ultimo potrebbe tranquillamente giocarci a "murella" la sera e ridurla un cubo, accendendo il fuoco con la carta allegata. Il buon senso, o meglio l'interesse e non solo economico, del privato farà si che questo non accadrà. Di meriti dello stato e dei suoi funzionari qui non ce ne sono. Ci sono solo IMPOSIZIONI calate dall'alto dei salotti bene delle istituzioni ai danni dei soliti privati cittadini che vengono continuamente vessati e privati delle loro libertà con le scuse più fantasiose a volte, e a volte con costrutti impalcati ad arte. Assieme all'assegnazione del Nobel, oltre alla medaglia e alle pergamente, mi pare venga data anche una certa somma di danaro. Se si, é patrimonio dello Stato Italiano anche quello ? Forse però é meglio che mi stia zitto prima di dare suggerimenti...1 punto
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L'illusione della proprietà privata però lasciagliela Rorey. Non risvegliarli dal sonno, non gli fai certo un piacere. Tanto più che ti tiri contro quasi tutti quelli che di questi furti a mano armata ci campano indirettamente... Posto quello che ho detto a Matteo pubblicamente in altri lidi, che esprime bene il mio, e quello di altri, modo di vedere la questione. Mi scuso anticipatamente con coloro che non saranno d'accordo e che in qualche modo vedono urtata la loro sensibilità: "Se di tanto in tanto la esporrai in qualche convegno, oltre a mostrarla ai tuoi gentili ospiti come sono stracerto che farai, darai una bella lezione di vita, di amore e civiltà a quei rozzi, miseri ed invidiosi nessuno quali i nostri mantenuti burocrati." E state attenti alle sedie da giardino, mi raccomando... Visto mai fossero dei cimeli di importanza storica.1 punto
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Buongiorno a tutti, Signori, mettetevi il cuore in pace, in molti settori si verificato un calo evidentissimo della qualità dei prodotti. La globalizzazione ha favorito la delocalizzazione delle produzioni con i risultati che abbiamo tutti sotto gli occhi. Frutta e verdura colorati ma senza sapore che arrivano dalla Spagna, dal Sudamerica. Abbigliamento da quattro soldi prodotto in Bangladesh. Interni delle auto di prima fascia realizzati con plastiche imbarazzanti, paraurti di carta velina ecc.. E mille altri esempi... Probabilmente l'azienda che produce caspule ha ritenuto opportuno recuperare marginalità (magari per compensare un calo dei volumi di fatturato accompagnato da un aumento di costi e tasse) agendo sulla qualità del prodotto. Il passato e' storia, oggi molte cose che in passato erano alla portata di pochi, ora sono alla portata di molti. Si punta alla quantità, e per fare questo si abbassano qualità e costi che sono direttamente proporzionali. Saluti a tutti Silver1 punto
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Complimenti vivissimi all'amico Matteo che ha portato a casa un simbolo culturale fra i più importanti del XX secolo per l'Italia. Pollice verso invece per le nostre istituzioni che invece di notificare a danno dei privati dovrebbero imparare a tirare fuori i soldi ed esercitare una prelazione. Ma sono d'altra parte convinto che l'acquirente saprà apprezzare degnamente l'oggetto, al contrario dei nostri inutili burocrati.1 punto
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E' sempre difficile per me valutare la gradazione di una moneta da una foto. Così sono andato a prendere nei miei doppi la mia ZAR 1 shilling 1895 classificata f/vf ed ho cercato di vedere le parti usurate e fare un confronto. Direi che è simile alla mia, il diritto (per capelli e barba consumati ) è un f+ ed il rovescio (le foglie intorno al valore) un vf-. Per cui la classificherei f/vf che mi sembra equivalga ad mb/bb. Ma come ho premesso non ti fidare, vale di più il tuo giudizio perchè vedi bene la moneta ed i suoi difetti. Enrico1 punto
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monetina di rame da 16mm in mezzo a bronzi di apulia....tot 5 euro stimata da Numismatica Lanz (GER) 500 euro RE ballaios illiria ehehehe e io che non lo conoscevo nemmeno Roberto1 punto
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Ballaios (in greco: Βαλλαίος; governato c.167-c.135 aC) o (c.195-c.175 aC) fu un re illirico dello Stato Ardaeian. Ballaios non è stata menzionata da qualsiasi scrittori antichi. Ballaios era un re potente e influente testimoniano l'abbondanza delle sue monete d'argento e di bronzo che si trovano lungo entrambe le coste dell'Adriatico [1]. I suoi pezzi d'argento sono rari, ma monete di bronzo [2] (senza il titolo reale) si verificano a Hvar, sia in singolo e trova in orde, e Rhizon in una serie diversa che porta il titolo regale. Le monete di Ballaios sono stati ampiamente imitati nella regione, a volte così crudamente che sono incomprensibili. Ballaios regnò dal suo capitale a Rhizon. una città forte e ben fortificata. La datazione del suo regno è stato molto contestato, ma pare che abbia governato dopo la sconfitta di Genti nel 168 aC dai Romani. [3] [1] Ballaios è anche conosciuto come Ballaeus. ho usato il traduttore di google........ahahahaha1 punto
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