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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/20/15 in Risposte

  1. Salve ragazzi, volevo condividere con voi i miei ultimi acquisti, self-regalo di natale eheheh! Recentemente sono stato catturato dal fascino estremo delle monete Spagnole del 18esimo secolo: 8 reales, Carlo III, 1771, la moneta del nuovo mondo, il "columnario" o "piece of eight" e un altro pezzo da otto, purtroppo senza patina: 8 reales, Carlo IV, 1807
    3 punti
  2. Giusto per inserire uno stato che non è ancora presente nella nostra lista delle nazioni. ___________________ 1975 ______Swaziland Coniazione FAO Vi è raffigurato Sobhuza II (1899-1982) Ci vogliono ben 10 di queste monetine al cambio per un nostro eurocent. 2 Cent - Bronzo
    3 punti
  3. Ciao a tutti, Vi posto una moneta di cui vado orgoglioso ( regolarmente acquistata da commerciante professionale): un Bolognino di Ladislao di Durazzo, zecca di Guardiagrele.. o,63 g 14 mm Giuliani e Fabrizi n. 113b, Comune ( Davide @@fedafa, secondo me, vi siete mantenuti bassi con il grado di rarità... :D :D ) Saluti Eliodoro
    3 punti
  4. Complimenti per l'importante acquisto, colgo l'occasione per condividere stessa moneta appena passata in asta americana, peso 5,59g. Un saluto Doge92
    3 punti
  5. buonasera, bellissimo esemplare, saranno le foto ma i fondi personalmente non mi convincono. saluti Michele
    3 punti
  6. doppio giulio Clemente VII . i punzoni per i ritratti di queste monete credo che siano quelli usati per il famoso ducato coniato a castel s. Angelo durante il sacco di Roma. vi chiedo anche un consiglio: sono indeciso se togliere questa patina molto dura che copre parte della testa di s. Paolo o lasciarla cosi. cosa mi consigliate ?
    3 punti
  7. ecco qui altre due monete da 1 euro... la prima decentrata e la seconda senza anno di conio
    2 punti
  8. Ciao, semplifico per essere breve: oggi siamo abituati a contare (e a pensare) in base 10. Sino alla riforma napoleonica si è (quasi) sempre usato il sistema duodecimale (base 12). Questo per ovvie ragioni pratiche: dividere una dozzina peermette di farlo in 2, in 3, in 4 e in 6. Una decina solo in 2 e in 5 :) Ecco perché compriamo le uova a dozzine :O (retaggio anch'esso del lunghissimo passato duodecimale) Ecco perché 2.6 (e non due virgola sei): due soldi e mezzo (un soldo = 12 denari; 2.6 soldi = 2 soldi e 6 denari) Riassumendo: 1 lira = 20 soldi = 240 denari 1 soldo = 12 denari Ciao
    2 punti
  9. Taglio: 5 cent Nazione: San Marino Anno: 2006 Tiratura: 5.000 Condizioni: BB Città: Milano @@vaio4ever​ @@Atletica​
    2 punti
  10. Agli inizi di gennaio la moneta del Comune inizia ad essere accettata al di fuori della Città, prima a Ferrara, dove si accettano i pagamenti per metà con moneta e metà in carta, ma pagando gli acquisti fatti a Venezia unicamente in carta (a Venezia i ferraresi acquistavano olii, coloniali, salumi, ecc..). Il 16 gennaio per "rendere più facile nel piccolo commercio la circolazione del Comune di Venezia, saranno emesse nuove cedole da lire una, disegnate in modo che possano tagliarsi per metà, valendo ciascheduna delle parti centesimi cinquanta correnti. Verranno poste in circolazione il 18 corrente. Il 17 gennaio viene decretato il conio della moneta da 20 lire. Sempre il 17 viene decretato il conio delle monete da 5,3,1 centesimi correnti. Continua...
    2 punti
  11. Con grande gioia ieri ho scovato in una libreria antiquaria di Firenze uno dei primissimi trattati di numismatica e medaglistica e precisamente il "Discorso di M. Sebastiano Erizzo sopra le medaglie de gli antichi". Il libro non e' rarissimo ma questa edizione veneziana del 1571 e' in eccellenti condizioni di conservazione, senza mancanze, aloni o fioriture. Mi sono fatto un inaspettato regalo di Natale! Attendo ulteriori e preziosi contributi dai bibliofili del Forum
    2 punti
  12. @@Layer1986 .... dovresti darmi almeno un paio di mi piace per questa notizia....ma ti voglio bene (numismaticamente parlando intendo). Perchè tra i Biblia e la ripresa della carica del Cavo ci fu un buco di circa un anno in zecca...e questo fu colmato da P. Palomera.
    2 punti
  13. @@volesonensis Penso che tu abbia frainteso, la mia non era una critica ma se leggi bene scrivevo che era una moneta che dava tante soddisfazioni. Chi mi conosce sa benissimo nella mia collezione non esistono i FDC ma che tutte le monete hanno pari dignità. Certe monete si comprano perchè ci raccontano delle storie, ci parlano e non ha importanza se siano o meno perfette. E' un mio pensiero condivisibile o meno ma è lo stesso pensiero che mi fa spendere un sacco di soldi in libri o come dicono alcuni in "cultura". Ciao e ...... avercelo il bagattino per Antivari
    2 punti
  14. credo che BB/SPL sia più centrata come conservazione considerando colpo e una pulizia subita,questa quando patina è una chicca :good: :crazy: ciao omonimo :blum: ​
    2 punti
  15. Ciao a tutti! Continuo con l'Egitto 1975 10 milliemes FAO
    2 punti
  16. Eh no ... il regalo di Natale me lo sono già fatto a Verona :pardon: Comunque colgo l'occasione per darti qualche notizia sulla spezieria Al Redentore in Calle Larga San Marco. La farmacia gestita nel 1706 dal farmacista Girolamo Mantovani conserva al suo interno la scultura lignea dell’insegna qui riprodotta, attribuibile allo scultore veneziano Giovan Battista Florio, attivo nella prima metà del Seicento. Cristo Redentore era il patrono degli spezieri della Repubblica di Venezia, scelto nella Serenissima dopo i primi santi protettori dei medici e farmacisti SS. Cosma e Damiano. Disegno dell’insegna nel libro del Dian Insegna esposta (altezza 100 cm) Una curiosità narrata dal Dian. Avendo una spezieria assunto l’insegna del Redentore, il buon popolo credenzone, ammettendo una certa superiorità nel Redentore rispetto alla Madonna, riteneva dovesse avere più efficacia la teriaca fabbricata nella farmacia che portava la prima insegna piuttosto di quella che si vendeva nella seconda. apollonia
    2 punti
  17. Complimenti per l'acquisto. Non è necessario periziarla. È autentica sicuramente ;)
    2 punti
  18. Fior di conio, letteralmente, significa quanto di meglio possa uscire da quel conio, quindi rappresenta già il massimo della conservazione. A mio avviso la definizione FdC eccezionale è pletorica (o se vogliamo un' endiadi), un po' come il "severamente vietato" di alcuni cartelli o la doppia striscia continua...
    2 punti
  19. Leggo ora di Veneto Banca che - in profondo rosso - su suggerimento della BCE ( che ha suonato per tempo il famoso campanello) ha preso la decisione venerdi scorso di trasformarsi in SpA con richiesta ai propri un aumento di capitale e un domani di quotazione in Borsa Questa manovra ha di fatto scongiurato il commissariamento e la susseguente applicazione delle norme europed che hanno colpito Banca Etruria e simili. Era proprio impossibile immaginare soluzioni - non dico eguali - ma di esito simile per Banca Etruria? O sono i vertici che hanno avuto paura di essere mandati a casa dagli azionisti una volta attuata la trasformazione in SpA ? La soluzione / cercando bene e per tempo / come vedete si trova - addirittura indicata/suggerita dalle autorita' di controllo stesse. Certo non sono tutte rose e fiori, il valore dell'azione Veneto Banca e' sceso drammaticamente in questi anni - riducendo di fatto il valore della banca stessa - pero' quello e' capitale di rischio , chi investe in azioni non dovrebbe mai dimenticarlo e non puo' accampaee diritti di risarcimento . Diverso invece il caso di obbligazioni tanto piu' se - come nel caso di Banca Etruria - si sono riscontrate anomalie .
    2 punti
  20. Buon pomeriggio aggiungo un bellissimo tappo di Teriaca visto su un listino di vendita per corrispondenza che mi è arrivato proprio questa mattina. condizioni superlative, non trovate? saluti luciano
    2 punti
  21. Taglio: 2 € CC Nazione: San Marino Anno: 2004 Tiratura: 110.000 Condizioni: BB Città: Roma
    2 punti
  22. "Nel 1645 i Turchi sbarcarono in Creta ed in breve posero assedio a Candia. Il rapido evolversi si queste operazioni causò quello stato di necessità che più volte nella storia ha portato ad emissioni di monete ossidionali o comunque totalmente fiduciarie (...) nel settembre del 1647 il Capitano della piazza Giovanni Battista Grimani autorizzò il Provveditore a coniare "ferlini" (tessere con segno di valore) per sopperire alla mancanza di moneta. Questa coniazione consistette in una ribattitura dei pezzi da 10 tornesi" (R. Paolucci). "La moneta Grimani è un pezzo da 2 1/2 soldini recuso, la cui recusione ha le forme più barbare sì né caratteri che nelle figure, e fu stampata da gente inesperta nel maneggio del martello monetario (...) l'altro lato ha un orrido S. Marco in soldo che tiene lo scudo Molin, insegna del doge allora regnante (...) nel 1652 correvano ancora in Candia siffatti pezzi, e sotto quell'anno i disordini moltiplicatisi obbligarono la signoria a totalmente bandirli: "E perché in essa città s'erano formate certe monete di rame dette grimani, le quali ogni giorno mancavano di stima in riguardo dell'accrescimento che facevano di numero, si vedeva chiaramente che la continuazione delle medesime haverebbe affatto divertito il commercio alla piazza, la quale una volta finalmente sarebbe perita per necessità; fu ordinato al generale Riva che totalmente le prohibisse e che inviaasse a Venetia tutte le stampe, per troncare una cosa tanto perniciosa; la quale, conforme l'ordinario, fu incominciata con un ottimo fine in un caso di estrema urgenza." (V. Lazari) Monetazione per il regno di Candia, Moneta di necessità da 10 gazzette (terminazione 14 gennaio 1648), Paol. 880, Mont. 168., R3
    1 punto
  23. Una domanda ai vari collezionisti di monete napoletane: quanti ne avete visti finora di tarì del 1625 di Filippo IV?
    1 punto
  24. Ciao, Ci eravamo lasciati qualche giorno fa nella discussione precedente http://www.lamoneta.it/topic/144346-regalino-di-natale-inatteso/ incentrata sul sesterzio di Commodo. Oggi la moneta è giunta a Tergeste… La mia curiosità era legata alla “consueta” curiosità (ritengo pienamente condivisa da tutti gli utenti del Forum nell’attesa dell’arrivo dell’ultimo acquisto) di vederla dal vero e dal fatto che avevo un recondito timore: che non fosse stata sbagliata l’attribuzione bensì l’immagine postata. Nel qual caso magari mi sarebbe giunto un sesterzio di Antonino Pio in condizioni da determinare ma certamente non ottimali (gli altri presentati dal venditore hanno prezzi in linea con il mercato). Nel qual caso, mi ero ripromesso, me lo sarei tenuto da monito futuro: avevo giocato un po’ d’azzardo e quando si rischia si deve mettere in preventivo sia il risultato positivo che quello avverso. E’ andata bene (per me), la moneta è quella che era stata presentata. Il Commodo VICTBRIT che avevo riconosciuto invece di quella indicata nell’errata attribuzione ad Antonino Pio. Direi “di barra”. 29 mm all’asse maggiore per 19,3 g di peso. Un bel modulo per il periodo, tutto sommato. Una bella sensazione reggerla in mano e sognare per qualche istante di essere Massimo Decimo Meridio… Vi presento ora alcune foto scattate da me (con luce led non schermata) e le pongo a confronto con quelle pubblicate e già proposte nella discussione precedente. Le mie sono scattare con luce più incidente (per accentuare le concrezioni presenti) e intensa ma mi paiono molto didattiche per i neofiti al fine di dimostrare quanto sia importante la resa fotografica. Stessa moneta, diversa luminosità, diversa luce, ritocco pressochè assente. Non ho giocato né di esposizione né tantomeno di accentuazione dei colori (in realtà a moneta in mano è di un bel verde oliva con alcune zone lievemente più chiare (a ore 3 del dritto ad esempio) e concrezioni - che sembrano terrigene - di colore bruno. La patina ha un aspetto autentico. I graffi presenti su entrambe i versi sono abbastanza recenti ma non hanno aspetto metallico luccicante bensì bruno scuro: si tratta quindi di segni non prodotti in antico ma nemmeno recentissimi.
    1 punto
  25. DE GREGE EPICURI Scusate il ritardo, vedo solo ora la discussione. La prima moneta postata a me sembra un denario di bronzo del Limes.Non ha assolutamente l'aspetto dell'argento, ma del rame (o di una lega prevalentemente rameica).Il LI-LI iniziale a me pare originato da una doppia battitura. Vi segnalo che la "Liberalitas" di A.Severo compare (al n° 192) nella "silloge" di 243 denari bronzei del Limes, comparsa nel numero di ottobre 2010 di "Ticinum",pregevole rivista del Circolo Pavese. Tutto vero quello che si è detto sull'aspetto e le caratteristiche dei denari di Alessandro, ma qui la questione è diversa.
    1 punto
  26. Sui campi sembrano quasi esserci segni di spazzolamento...mi sembra comunque un gradevolissimo BB-SPL
    1 punto
  27. Buona Domenica Io opterei per Francesco Foscari con le iniziali del massaro n v (una sull'altra); se così fosse sarebbero giustificate anche le precarie condizioni ... era un'epoca di tosature smodate :pleasantry: Sul fatto che possa essere una contraffazione, non mi da questa impressione, ma le condizioni sono quelle che sono per poter dare un giudizio (poi da una foto....); Coinvolgiamo @@fabry61 che si sta facendo una cultura sui falsi .... @@gio.sabatti, ....... le prossime, per favore, postale diritte ;) altrimenti mi tocca fare i numeri col pc ..... :rofl: saluti luciano
    1 punto
  28. Taglio: 5 cent Nazione: Italia Anno: 2015 Tiratura: ??? Condizioni: SPL+ Città: Milano Note: 115 monete :crazy:
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  29. Sono d'accordo, purtroppo giudichiamo delle foto. Sapessi quante foto scatto prima di riuscire ad estrapolarne una che possa essere accettabile ...
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  30. @@pietromoney Farli vedere è un problema,poi fai le foto e in base alla luce che c'è in quel momento la moneta cambia completamente
    1 punto
  31. Vi allego la locandina del programma della sola parte culturale delle Conferenze del Convegno di Parma del 9 aprile " La numismatica e i giovani ", ci sarà anche l'intervento di Roberto Ganganelli oltre a quello di Lorenzo Bellesia già previsto. Si può definirla definitiva tranne forse un ulteriore Patrocinio ma il programma è questo. Il merito della grafica di questa accattivante locandina è del nostro Magdi Nassar a cui vanno i miei complimenti. Potete stamparla e spero riusciate a divulgarla nei vostri ambiti numismatici che frequentate, ricordo sempre che uno dei due Organizzatori di questo Evento culturale è lo stesso network Lamoneta, quindi un impegno diretto nell'organizzazione e nella cura dello stesso. buona serata, Mario
    1 punto
  32. Coniata ai tempi della "Gran Colombia" , qui un po' di storia, anche se in inglese :pardon: https://en.wikipedia.org/wiki/Currency_of_Colombia Si può considerare una moneta rara se in ottime condizioni, ma anche in bassa conservazione ha un certo valore, su ebay.com ne ho viste in quasi-mb (ed a volte anche meno) a 50/100 dollari, ma è decisamente un altro mercato... Realisticamente penso che, se autentica, valga qualcosa in più del semplice argento contenuto. Con quei segnacci il calo di peso ci potrebbe forse pure stare, ma quella strana usura diffusa... non so Nel dubbio, ed a quel prezzo, l'avrei comunque presa pure io.
    1 punto
  33. ciao Marco, la moneta potrebbe sembrare ciò che rimane di un 8 reales,classificato con codice Km#C6,però il peso molto calante(dovrebbe pesare 23 grammi) e tutti i crateri al dritto nonchè differenze nel ritratto e nel bordo farebbero pensare ad un falso d'epoca. Da autentica varrebbe in effetti solo il metallo,ossia argento al 66%,ma è pur sempre un pezzo di storia,autentica o no :)
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  34. io ci leggerei Graziano
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  35. Complimenti per l'acquisto ! Gia' solo il frontespizio vale la pena Tempo fa avevo recuperato questa edizione veneziana ERIZZO Sebastiano "DISCORSO... SOPRA LE MEDAGLIE DE GLI ANTICHI, CON LA PARTICOLAR DICHIARATION DI ESSE MEDAGLIE: NELLA QUALE OLTRE ALL'ISTORIA DE GLI IMPERADORI ROMANI, SI CONTENGONO LE IMAGINI DELLE DEITA' DEI GENTILI, CON LE LORO ALLEGORIE; ET INSIEME UNA VARIA ET PIENA COGNITIONE DELLE ANTICHITA'. NUOVAMENTE RISTAMPATO, CORRETTO, ET AMPLIATO." IN VINEGIA, APPRESSO GIOVANNI VARISCO, ET COMPAGNI, 1568.
    1 punto
  36. Confermo. Poi non mancano, stranamente associati per lo più a ritratti "giovanili", conii con errori, come il presente, che reca DEROVM al posto del corretto DEORVM (trovato su internet): Probabilmente nelle fasi iniziali della monetazione di Alessandro Severo non ci molta cura nell'allestimento delle nuove emissioni... E' comunque un aspetto da approfondire....
    1 punto
  37. La statistica impressiona ma chi se ne stupisce ormai? Dopo 15 anni di cattedre assegnate al fine di fare assistenzialismo e stipendi che fanno ridere. Se non si invogliano i migliori all'insegnamento il risultato sarà sempre questo. La società si trasforma in funzione dei valori che possano avvantaggiare i singoli individui a mio parere. Quel che è certo è che merito, educazione, preparazione nel nostro paese non sono da troppo tempo discriminante nell'ascesa sociale. Lo sono purtroppo conoscenze, furbizia e opportunismo. Genitori e ragazzi si adeguano purtroppo e questo studio lo conferma. Buona domenica.
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  38. @@Ross14, intendevo delle similitudini del diritto:
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  39. Ciao @@giorgio28, a me sembra un' ancoretta, richiama molto i prutot giudaici, ma il peso della tua moneta è molto alto rispetto a queste monete.. Ti pongo degli esempi: Prutah Alexander Janneus Erode:
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  40. Fantastica moneta. Hai utilizzato il microscopio? Perchè non penso sia una foto normale. I particolari si vedono in maniera veramente chiara. Grande bell'acquisto. :good: :good:
    1 punto
  41. @@diego82 a me non sembrano colpi, ma eccedenze di metallo.
    1 punto
  42. foto fatte senza correzioni..in penombra... solo per farti capire i fondi
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  43. ______________ 1975 Germania (Repubblica Federale) 5 Marchi F - Argento .625 Anno europeo della protezione dei monumenti storici Dichiarazione di Amsterdam (1975) Il Congresso di Amsterdam, conclusione dell'Anno europeo del patrimonio architettonico 1975, composto da delegati provenienti da tutta l'Europa, approva calorosamente la Carta europea del patrimonio architettonico, promulgata dal Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa, che riconosce l'architettura singolare dell'Europa quale patrimonio comune di tutti i popoli che la compongono ed afferma l'intenzione degli Stati membri di cooperare fra di loro e con gli altri Stati europei al fine di proteggerlo.
    1 punto
  44. Tollero di Livorno Cosimo III 1692 R 27 grammi conservazione eccezionale qFDC con fondi lucenti. Moneta non troppo rara ma di questa qualità mai apparsa su asta negli ultimi 10/20 anni patina leggera cangiante dal rosa al grigio tipica di queste emissioni e delle conservazioni vicine allo stato di Zecca o zecca. al diritto nome Livorno - Cosimo III - Tollero 1692 Codice Ag1 Conservazione Riduzione ponderale del tondello. q. Fdc Descrizione Toscana Livorno Cosimo III, 1670-1723 Tollero 1692 Ar gr. 27 CNI 36; Di Giulio 135 al diritto COSMVS III D G MAG DVX ETRVR VI busto del Granduca drappeggiato corazzato e corona radiata,sotto nel giro 1692, al rovescio Rv. ET PATET ET FAVET il porto di Livorno con Faro e bandiera e vascelli alla fonda sia sulla banchina che sotto il faro. di queste conservazioni su questi pezzi si contano sulle dita di due mani nelle aste publiche passate in tutte le loro emissioni. saluti Fofo
    1 punto
  45. Ciao @@renato86-7; non so se ci sia un metodo "empirico": probabilmente basta misurare, con degli strumenti adeguati.. Prova a guardare queste due foto, intanto; l'esemplare è Fdc, e si nota bene la differenza tra il bordo del rovescio e quello del dritto.
    1 punto
  46. Fuori dal coro : @@Rodrigoson6 se io avessi potuto permettermi di collezionare le niobio, tra quarant'anni starei costantemente ad ammirarmele per quanto sono belle. Il vero valore delle monete è quello. Chi cerca il guadagno in ogni angolo non comprenderà mai certi aspetti.
    1 punto
  47. @@azaad guardando ancora meglio i diagrammi ci accorgiamo che per Federico II basta tracciare una retta verticale passante per un peso di 0.45g per dividere i "campi di esistenza" tra denaro e mezzo denaro. Quindi il peso è discriminante. Per Enrico VI invece la retta diventa orizzontale e passa per un DCI di 7.0mm e quindi il Diametro del Cerchio Interno è il vero e proprio discriminante. Veramente interessante :) PS che ne dici se aggiungiamo un altro colore per i quarti di denaro? mi aspetto di trovare per Enrico e Costanza una retta orizzontale con DCI pari a 5.5mm per dividere i Mezzi dai Quarti
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  48. Questa la vorrei inserire con il tag CALABRIA dato che è di devozione calabrese ma ci dovrebbe essere un problemino tecnico sulla moderazione, Gabriele @@Reficul puoi cortesemente riabilitarmi ad inserire i tag? Purtroppo quando vado a rettificare il titolo non mi permette di cambiarlo. Grazie mille :help: :good:
    1 punto
  49. Ciao @@marley69 , vedi che le tue medaglie non sono siciliane ma di coniazione romana (centro Italia), approfitto per chiederti a titolo di cortesia personale se puoi evitare di inserire il tag SICILIA quando apri una discussione in sezione medaglistica, non preoccuparti perchè poi se dovesse essere siciliana sarà a nostra cura inserire il tag corretto. Grazie mille. Francesco Di Rauso :good:
    1 punto
  50. Sì, probabilmente anche la forma particolare ha influito. In ogni caso anche il 10 euro per Ottaviano è molto particolare, perché presenta un ritratto frontale. E questo è molto raro nella monetazione moderna, viste le difficoltà che si incontrano per tenere bassi i rilievi.
    1 punto
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