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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/28/16 in Risposte

  1. Buona Domenica da vicebadante, approfitto per sistemare il 23 in sospeso Elenco di quelli trovati 1 - post 4/24/28/34/44/94/107/108/137 3 - post 3/2/106 6 - post 1/3/82 9 - post 154 10 - post 147 11 - post 146 12 - post 5/120 13 - post 104 16 - post 163 17 - post 44 18 - post 148 20 - post 155 21 - non censito dal Papadopoli - post N° 158 22 - non censito dal Papadopoli - post N° 163 23 - non censito dal Papadopoli - post N° 165 Mancano all'appello i tipi: 2 - 4 - 5 - 7 - 8 - 14 - 15 - 19 saluti luciano Errata Corrige Ho "editato" il N° 24 perché inserito erroneamente. Il grosso con il segno "Y" è già censito al N° 9 :pardon: E' Corretto eliminare i "mi piace" :pleasantry: saluti luciano
    5 punti
  2. @@pedro_88 il rame può presentare numerose tipologie di patina. Ne posto altre tre per far capire meglio
    4 punti
  3. Sul rame non sono preparato, ma come ben dici la rugosità del metallo è una caratteristica tipica del metallo non circolato. L'attrice da circolazione tende a lisciare il metallo, e quindi ad usurarlo. Se si guarda il rilievo con una lente a forte ingrandimento, si vedrà la tipica "buccia d'arancia", segno del metallo vergine
    3 punti
  4. Buona Domenica Potevamo dimenticarci dello Zeno? Un po' "spiegazzato", ma corrispondente al tipo nr. 26, con il triangolino sotto il gomito destro e l'anellino al lato esterno del piede sinistro. Quindi ..... Elenco aggiornato: 2 3 4 5 6 7 8 9 11 12 13 14 15 16 19 22 24 26 29 non censito dal Papadopoli - post 25 30 non censito dal Papadopoli - post 25 31 non censito dal Papadopoli - post 35 32 non censito dal Papadopoli - post 63 33 non censito dal Papadopoli - post 65 34 non censito dal Papadopoli - post 123 all'appello mancano il 1 - 10 - 17 - 18 - 20 - 21 - 23 - 25 - 27 - 28! saluti luciano
    3 punti
  5. @@pedro_88 sulle patine iridescenti sul rame ti devo smentire, guarda questo 2 cent 1916 che patina ha, che ne pensi?
    3 punti
  6. DE GREGE EPICURI Cari amici, ho sentito parlare di questo tesoro a lezione (Numismatica Antica, alla Statale): mi è sembrata una storia affascinante, che ricorda un po' il Kipling di "Kim", per cui ve la racconto. Gli aspetti romanzati fanno parte integrante della vicenda. Se ne avete già parlato e vi è più che nota, chiedo scusa. TEMPI E LUOGHI La vicenda si svolge in Afghanistan fra il 1992 (ritrovamento) ed il 2005, anno in cui il numismatico Bopearachchi pubblica il suo libro su tutta la vicenda (prima aveva pubblicato alcuni articoli). Però vi era stato un ritrovamento precedente, a poca distanza, già nel 1947.Quindi il nucleo della storia spazia fra la fine della guerra russo-afghana ed il periodo dell'intervento americano e dell'ONU. Nel 1993, in pieno caos, viene saccheggiato il museo archeologico di Kabul, e spariscono non solo moltissimi oggetti antichi ma tutte le 30.000 monete della collezione numismatica. Una parte dei reperti viene salvata dalla dispersione e distruzione, e nascosta in zone periferiche del paese.Nel 2001-2002, in piena epoca talebana, viene completata la distruzione dell'interno del Museo, salvo le parti chiaramente islamiche. Sono anche gli anni della distruzione col tritolo dei due Budda giganti di Pamiyan. Il luogo del ritrovamento del tesoro di Mir Zakah "pare" sia una sorgente, ghiacciata per la maggior parte dell'anno, non lontana dal Khyber Pass, per cui passa la strada che da Kabul porta a Peshawar. Dico "pare" in quanto nessuno scienziato e nessun numismatico o funzionario statale può confermare tutto questo: il tesoro è stato disperso, e le testimonianze del ritrovamento provengono, spesso indirettamente, da persone cointeressate al traffico del materiale, e probabilmente inaffidabili. Le prime tracce del tesoro comparvero al suq di Peshawar nel 1993, sotto forma di migliaia di monete d'argento indo-greche, della Battriana e del periodo Kushan. Alcuni passaggi della storia (incontri fra i protagonisti) avvengono a Parigi e Londra. I PERSONAGGI Quelli principali sono tre: Osmund Bopearachchi, credo pachistano, rinomato specialista di numismatica della Battriana e Indo-Scizia. Fu lui a segnalare per primo il possibile ritrovamento, dopo aver visto l'afflusso incredibile di nuove monete al suq di Peshawar (c'erano anche varietà e pezzi mai visti prima). Il primo articolo uscì sull'International Numismatic Newsletter n.24 (primavera 1994), ne seguirono diversi altri. Gli viene imputata una eccessiva credulità nei confronti di monete mai viste, metrologicamente inusitate, in condizione splendida o f.d.c. (la polemica più aspra è sul doppio darico di Alessandro con pelle elefantina). Philippe Flandrin, corrispondente francese della guerra afghana, esperto dei luoghi: venne coinvolto in modo crescente nell'indagine sul tesoro, e in particolare sulla provenienza da Mir Zakah degli splendidi oggetti antichi esposti in Giappone al Museo Miho di Shigaraki. Non divenne mai, ovviamente, un vero esperto di numismatica ed arte antica, ma firmò diversi reportage ed anche il libro finale. Accompagnò Bopearachchi in diverse pericolose spedizioni sul luogo del ritrovamento. L'uomo di Peshawar: giornalista pachistano misterioso, che compare più volte nella storia; promette di far da tramite con gli scopritori del tesoro perchè Bopearachchi ne possa acquistare una parte (ma risulterà poi che è già stato tutto venduto); si definisce "un pover'uomo" ma abita nel quartiere più elegante di Peshawar. Alla fine fa saltar fuori l'ultima moneta del tesoro, la più rara, il doppio darico di Alessandro, e la fa fotografare...poi la moneta scompare, e oggi non si sa dove sia.
    2 punti
  7. Secondo il mio modestissimo parere arriva anche a BB.
    2 punti
  8. Non è proprio così, ma sei sulla strada giusta. Anche per questa vale il discorso delle altre. Pulita pesantemente, il metallo è toccato 'nel vivo' osserva la differenza di colore del solo metallo con quella di Claudio. Non guardare i rilievi,ma solo la differenza del colore di metallo. Noterai subito una differenza abissale, causata proprio dalla pulizia meccanica effettuata. Se fai caso, tutte le piastre da te prese hanno il colore del metallo praticamente quasi uguale, molto differente da quella di Claudio. La vedi? Ecco, questo è il tipico aspetto della moneta pulita.
    2 punti
  9. @@nando12 che ti devo dire, dalle tue foto non riesco a percepire il livello di freschezza del metallo; inoltre mi dà l'impressione che ci siano tracce di usura sul volto del Re e sul contorno dello stemma al R/ e poi ci sono i segni della pulizia. Se così è direi che potrebbe essere un Bb/Spl. La mia in mano presenta una buona freschezza del metallo e non presenta segni di usura, leggerissimi segni del lavaggio, direi che siamo su uno Spl/Fdc.
    2 punti
  10. Non noti differenze tra la RIC 190 e la RIC 213 perché probabilmente la prima non esiste. Probabilmente alcune differenze di stile hanno in passato fatto propendere per due zecche distinte mentre in realtà sono state tutte coniate presso la zecca di Tripolis. Anche il RIC riporta per entrambe il Cohen 20 e quest ultimo riporta "zecca orientale". Altra mia teoria personale è che magari le differenze di stile (semmai esistano) possano ricondursi a una seconda zecca asiatica, sulla falsa riga di quanto ha affermato la Estiot sulla monetazione asiatica di Probo dove tutti gli esemplari venivano erroneamente ricondotti alla zecca di Antiochia. Stasera controllerò sul catalogo illustrato de La Venèra ma sono quasi certo che citi solo la zecca di Tripolis per questa tipologia.
    2 punti
  11. La zigrinatura sulle monete del Granducato di Toscana nasce con la Pezza d'oro della rosa del 1717. Il taglio è rigato obliquo. Questa nuova moneta, da destinare al commercio con il Levante, fu richiesta da alcuni commercianti che operavano sulla piazza di Firenze e di Livorno. Fu così che il Granduca Cosimo III autorizzò l'emissione di questa nuova moneta in oro. Il tipo è lo stesso della pezza della rosa in argento, mentre il titolo è di carati 21 e tre quarti per libbra di metallo da monetare.
    2 punti
  12. ...scusate... Ma è un cubo in bronzo a cui sono state date delle martellate.... Che può centrare con le monete???? Potrebbe essere qualsiasi cosa, una lavorazione meccanica, un pezzo di macchinario, ecc ecc...
    2 punti
  13. Buona domenica a tutti Voglio condividere con voi l'acquisto al convegno di ieri, Antonino pio Sesterzio ric597a 21.28g 29mm D/ Antoninvs avg pivs p p tr p cosIII testa laureata a dx R/ Annona avg. Annona con spighe di grano su modio e cornucopia. ai suoi piedi una prua. C'e' una piccola macchia verde al R che controllero' spesso per evitare che si propaghi nel caso fosse il famigerato cancro del bronzo. Grazie a chi vorra' darmi opinioni e consigli.
    2 punti
  14. Siamo a fine 1600 e Isaac Newton diventa direttore della zecca di Londra. Fu lui per primo ha introdurre la zigrinatura!!? Se volessimo fantasticare un pò,ci sarebbero i denari serrati.... La prima zigrinatura risale a 2000 anni fà! (Mi verrebbe da esclamare...) Invece si crede che i serrati fossero fatti per indicare una buona lega del denario. Saluti Simone @@numa numa
    2 punti
  15. concordo in toto... Tra l'altro anche senza la pulizia non credo arriverebbe allo SPL, ci sono vari colpetti e graffi dovuti alla circolazione... un po' di usura c'è ma è omogenea e per questo che magari può ingannare a prima vista ma credo che per quella cifra e se non ha troppe pretese abbia fatto bene Nando a prenderla.... D'altronde per uno splendido reale avresti dovuto pagare più o meno la cifra che hai speso per tutte quindi.....
    2 punti
  16. Leggende o verità? Passi la storia della moglie di giampaoli...ci può anche stare.. Però, che i politici regalassero le monete ai parcheggiatori....ne dubito.... al limite quelli ti regalano un pacco di "santini" elettorali. No, le monete caravelle, con la loro confezioncina, sono state regalate a gradini leggermente più alti, non me ne vogliano i parcheggiatori. Molte ormai non sono più in FDC non perchè hanno circolato ma solo per essere state prese in mano e osservate centinaia e centinaia di volte....un po' come il piede della statua dentro San Pietro....consumato a forza di essere accarezzato. Considerate anche che non vollero pagare il valore facciale....a gratis e basta...e che regalavano? Io credo che molte invece siano state vendute proprio dalla classe politica che le ebbe per prima.
    2 punti
  17. 2 punti
  18. Aggiungiamo una nuova nazione alla lista :) ______________ 1991 Botswana 5 Thebe - Bronzo
    2 punti
  19. Sullo scadenti i nostri falsari, aggiungerei...e per fortuna... Skuby
    2 punti
  20. Nella chiesa/abbazia veneziana di San Gregorio, che si trova a due passi dalle gallerie dell'accademia, si trovavano nell'800 due epigrafi relative a Marc'antonio Bragadin. Riporto il testo relativo, tratto dalle "Inscrizioni veneziane" del Cicogna, opera reperibile sul web e stracolma di informazioni erudite sui personaggi veneziani. La prossima volta che vado a venezia mi premuro di controllare se ci sono ancora gli epitaffi, anche se mi pare che san gregorio sia chiusa alle visite
    2 punti
  21. Buona sera, A mio modesto parere, se vuoi acquistare monete a scopo di investimento puoi operare in due modi: FAI DA TE: grosso rischio se non sei addentro nel mondo numismatico. La cosa migliore e' acquistare monete di borsa (in pratica compri oro fatto a forma di moneta). In questo modo le condizioni dell'esemplare sono irrilevanti e l'unica cosa che conta e' il peso. Come e' stato detto giustamente su tutti i prezzi di acquisto ogni negoziante aggiunge il suo guadagno, l'acquisto conviene quindi farlo in momenti favorevoli (individuabili con una certa esperienza e costante monitoraggio del mercato) oppure in asta, dove, con un poco di fortuna, riesci a pagare le monete al valore del loro peso. ASSISTITO: ti rivolgi ad un professionista numismatico che ti sapra' consigliare su quali esemplari orientarti. In questo caso, oppure se hai una certa esperienza di numismatica da investimento, puoi orientarti su esemplari numismatici. L'eventuale consulenza ha ovviamente un prezzo. Con Le monete di borsa ti devi preoccupare solo dell'andamento del valore del metallo, le monete dal valore numismatico hanno un tasso di variabilita' di valore dovuto a vari elementi, tra cui: rarita', preferenze di mercato, condizioni. Gli investimenti in monete e metalli preziosi sono comunque da considerarsi a medio lungo termine, ovvero dai 5 anni in su. Considera che l'oro fino ad un paio di mesi fa valeva ben 5 Euro al grammo in meno di quanto non valga oggi. Nel corso degli ultimi 14 mesi ha subito diverse oscillazioni importanti che hanno fatto la fortuna e/o sfortuna di molti che hanno aquistato e venduto a breve. Tra un mese l'oro potrebbe valere molto meno di adesso o molto piu', solo nel medio lungo termine vedi una reale crescita o perdita. Se parli poi di collezioni allora solo monete dal valore numismatico possono avere un valore aggiunto, credo sia comunque difficile venderle in blocco. Sia le aste che i negozi di numismatica ti faranno pagare comunque il loro servizio e quindi solo monete di grande interesse ti permettono di recuperare questi costi. Queste monete esistono, io mi affiderei ad un professionista per identificarle. Spero di non avervi annoiato troppo con i miei vaneggiamenti. Saluti A.
    2 punti
  22. Nella recente asta di corrispondenza Negrini e' stato proposto al lotto n 1222 questo particolare nominale le note a corredo del lotto recitano "moneta mal coniata", probabilmente lo sono anche l' esemplare del Muntoni e quello del CNI...... Come sempre gradirei info di altri esemplari nelle Vs. collezioni o di passaggi censiti in quanto questo e' per me il primo che sia passato nel mercato numismatico...... Grazie Daniele
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  23. Vi sottopongo una semplice curiosita' per un vostro gradito parere : Brockage (due D/) 5 Centesimi Vittorio Emanuele II Regno d'Italia
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  24. Buondì, dopo un pò di tempo torno a postare qualche monetuzza, di seguito vi posto 1 franc 1902 seminatrice, per me probabilmente un falso d'epoca, non calamitabile, della misura di 22 mm e dal tintinnio non è argento. Cosa ne pensate?
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  25. E il mezzo pomo sopra il trono, sopra la spalla sin. ?
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  26. Uffaaaa... ho finito i mi piace :(
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  27. Le monete di Aistolfo per Ravenna costituiscono un gruppo anomalo, affine per metrologia e tipi alla monetazione bizantina piuttosto che a quella longobarda. Sia dell'emissione aurea che del bronzo sono conosciuti pochissimi esemplari: Solido/(Semisse)/Tremisse : Vienna (solido gr 3.69) , British (tremisse gr. 1.35), Padova (tremisse o semisse gr. 1.58), Pavia , Piacenza, Roma (solido gr. 3.17 - Coll Reale) Follis (AE) : Ravenna (museo nazionale n. 336; due esemplari gr. 1,5 e 1.2); Coll. Grierson (ex Longuet sale gr. 1.67 - descritta in MEC I n. 324) vendita Arsantiqua (non ricordo l'anno, sorry) e probabilmente anche presso il MNR (coll. Reale) Con questa emissione Aistolfo intende dichiarare la sua volontà a sostituirsi all'autorità imperiale in Italia, secondo il Bernareggi. Per lo stile , oltre al classico tipo bizantino cui l'emissione senza alcun dubbio si ispira, e che non aveva nulla a che vedere con le altre produzioni di Aistolfo, anche se il ritratto ha la vigoria e le forme di quelli dei re longobardi che appaiono sulle croci a lamina longobarde o sul tremisse di ratchis. Astolfo (749-756) conquisto' Ravenna nel 751 e la tenne 5 anni finché non fu ridotto in ubbidienza da Pipino che aveva attraversato le Alpi su richiesta papale che vedeva molto pericolosa la rivendicazione longobarda che aveva esautorato gli esarchi. L'emissione è datata con gli anni di indizione Z o H corrispondenti a 7 (753/54) e 8 (754/55). Un esemplare del follis (Grierson) riporta la lettera M ma l'anno risulta purtroppo fuori del flan. L'unico esemplare di follis con anno leggibile è quello descritto dalla Ercolani Cocchi (inv. 2700 ) che riporta l'anno I (751/52) per maggiori ragguagli : MEC I, pag. 65 Bernareggi, AIIN 15, la monetazione di Aistolfo a Ravenna
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  28. peccato per il bordo perchè come rilievi sono molto belli
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  29. Invertendo i colori con programma di grafica si nota che l'ultimo numero è un 6. Non è chiarissimo ma al 99% è lui.
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  30. La classificazione aggiornata è RIC 624 ®, che corrisponde appunto al 385b, ormai obsoleto. La versione con il ritratto a destra (623) è la moneta più comune della serie dei ludi secolari, mentre questa con il ritratto a sinistra è abbastanza rara e dunque a mio giudizio assolutamente collezionabile anche in questa conservazione.
    1 punto
  31. Una moneta d’argento della stessa forma e dimensioni (quindi dello stesso volume) del quarto di statere d’oro che pesa 2,15 g avrà indicativamente un peso dato dal prodotto 2,15 x 0,554 = 1,17 g, dove 0,554 è il rapporto tra la densità dell’argento e quella dell’oro. Il peso teorico è in buon accordo con quello del lotto in asta (1,22 g), che quindi può considerarsi la versione in argento del quarto di statere aureo Price 165. In conclusione, quella in asta non è una moneta ma una riproduzione in argento di un quarto di statere del Grande. Quanto ai dioboli ufficiali di Alessandro Magno, ve ne sono vari di tipo Eracle/Due aquile di fronte coniati ad Anfipoli e uno di tipo Eracle/Zeus coniato a Susa. apollonia
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  32. @@sulinus Se guardi bene si vede la traccia mancante. L'ho evidenziata...
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  33. Ciao Franco La moneta e' un quarto del IX tipo per Carlo II http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CA2/46 Non sono certo se sigle CP o GR (penso la seconda ipotesi pero') Per quanto riguarda le legende scritte con "poca cura" direi che e' cosa abbastanza normale in queste tipologie di quarti che non erano mai "belli" ma rappresentavano appieno la condizione del ducato nel periodo di Carlo II.. Disastrosa... Io comunque riesco a leggere (e quello che non si legge si deduce) al diritto: KAROLVS DVX SABAVD in cui la K probabilmente e' stata ricavata non da un punzone, come anche le R, ma a bulino modificando magari un'altra impronta... Ed al rovescio: IN TE DNE CONFI sigle (come ti ho gia' detto penso GR) ...a me come moneta sinceramente piace! Questi quarti belli non si trovano mai e non sempre si vedono bene le sigle come in questo caso!
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  34. Sembrerebbe un denaro piccolo con Roma in trono http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-SENRM4/4 @@tesorincantina quella che a te sembra una piuma in realtà è un ramo di palma.
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  35. Salve,Saresti quindi disposto a comprare delle monete che per te non hanno nessun fascino od interesse solo per avere una maggiore possibilità di recupero del capitale? A.
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  36. Mai sentito parlare di "bolla speculativa"?
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  37. Si tratta di un gettone turistico che fa parte di un'enorme serie prodotta a partire dal 1996 dalla Monnaie de Paris. Questi gettoni possono essere acquistati al valore di 2€ in appositi distributori automatici piazzati al termine del percorso di visita di 500 siti turistici della Francia. I singoli gettoni presentano una faccia personalizzata con nome ed immagine del sito visitato. Esistono anche raccoglitori, pagine a tasche ed altri accessori per raccoglierli e conservarli che, temo, abbiano un valore maggiore dei gettoni stessi. http://www.dupontphilatelie.com/Monnaie_de_Paris.html ciao Mario
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  38. Mostro agli amici della sezione una monetina che, sebbene lontanissima dai miei interessi principali, ho appena messo in collezione. Nulla di che se guardiamo il diritto, è un comunissimo quattrino di Ravenna di Benedetto XIV...la sorpresa arriva girando la moneta per vedere il rovescio! Si tratta infatti di un errore di conio (il cosiddetto brockage) con al rovescio la stessa impronta del diritto ma in incuso e, logicamente, speculare. Sperando di avervi interessato con una particolarità fuori dall'ordinario, credo che questa sia l'ennesima riprova che anche le monete più umili possono dare qualche soddisfazione... Buona giornata, Antonio
    1 punto
  39. anche io avevo provato a compararle.... ma a prescindere dal fatto che non ci intravedo differenza rilevanti (ovvero A = A). questi siti li ritengo poi affidabili fino ad un certo punto... (per intenderci, senza ulteriori specifiche, chi mi dice che non vi abbiano abbinato il primo RIC 190/213 che abbiano visto durante la catalogazione?). invece io speravo in un esperto della monetazione di Tacito, magari dotato del "corpus di Estiot" citato in questa discussione : http://www.lamoneta.it/topic/79589-tacito/page-2
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  40. Pensa te: prima volta che sentivo questo termine... Lì per lì credevo fosse sinonimo di "scanalatura" :D https://it.wikipedia.org/wiki/Zamak Saluti Simone
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  41. La Zama tende a creparsi,specialmente lungo il bordo. Il tuo sembra integro.
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  42. Ciao Simone è il Cacace. @@uzifox
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  43. Ehhh .... anch'io ho acquistato in anni passatì monete che all'apertura delle buste si rivelavano orribilmente lucide (cosa ovviamente non evidente nelle foto "ben fatte" dei cataloghi d'asta), ... che stonavano tra le altre. Oggi non stonano più ... piano piano stanno assumendo la c.d. "patina da antica collezione". Dopo anni ovviamente. Il tempo vola.
    1 punto
  44. Questo è il link della discussione dell'altra sezione http://www.lamoneta.it/topic/147136-malta-2016/, l'ho letto qui.
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  45. E per concludere, una news che mi ha fatto molto piacere stamattina (ed incrementa il mio numero di monete dell'anno 2016 :blum: ) Taglio: 2 euro CC Nazione: Austria Anno: 2016 Tiratura: 16.000.000 Condizioni: SPL Citta: Genova Note: NEWS e mancante!
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  46. Complimenti per la discussione, vi seguo con interesse. Vorrei però qui proporre uno spunto di reflessione, forse più per i medievalisti cha altro.... In somma, abbiamo parlato di coniazione a bilanciere e dunque di tosatura et similia, di ritartti sulle monete, di grossi moduli argentei, ma vorrei chiedere, a vostro avviso, quale è, ammesso che ci sia, il punto di "rottura" (se così si può chiamare) fra la moneta o la monetazione medievale e quella moderna? Cosa può fare dire questa moneta è moderna e questa no? In ambito storico c'è disaccordo fra gli studiosi nel dire dove inizino o finiscano le varie epoche, ma in numismatica, altro ambito così malauguratamente dispersivo, c'è questo evento che segna la fine di un'era e l'inizio di un'altra?
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  47. Queste per me non sono curiosità ma belle gran belle chicche da collezionare...?
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  48. Eccola! Rendiamo giustizia a questo tondello!!! ;)
    1 punto
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