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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/02/16 in Risposte

  1. I miei ammmori.... :)
    5 punti
  2. Buon giorno, Premesso che da un anno a questa parte, ho letteralmente perso la testa per la monetazione del nuovo mondo ed oggi volevo condividere con voi il mio ultimo acquisto, una delle coniazioni più affascinanti della numismatica inglese e non solo: Giorgio II d'Inghilterra, Mezza Corona, 1746, Lima. Ebbene, il motivo di tale fascino risiede nella parola "Lima" sotto il ritratto del Re. Si tratta di un riferimento all'argento catturato dalle navi spagnole, che erano state assalite nei pressi della città peruviana di Lima, allora parte dell'impero Spagnolo. La maggior parte di questo argento è stato catturato in una sola azione comandata da un uomo, successivamente considerato uno dei più grandi ufficiali della Marina Reale Britannica. Nel 1740, La Gran Bretagna entró in guerra contro L'impero coloniale Spagnolo, e Re Giorgio II diede al Commodoro George Anson l'arduo compito di catturare i possedimenti spagnoli in Sud America. Il 18 Settembre dello stesso anno, Arson e la sua flotta di 8 vascelli (HMS' Gloucester, Wager, Tryal, Pearl, Severn seguite dalla Anson's flagship Centurion e un vascello carico di provviste) salparono verso il Nuovo Mondo. Nonostante numerosi successi, la fortuna non fu dalla parte di Anson, che si ritrovò una flotta svantaggiata dall'abbandono di due navi, La Pearl e la Severn, che furono costrette a tornare indietro per via del mare difficile incontrato durante la navigazione verso Capo Horn ma soprattutto per colpa della malattia che si insidiava sempre di più tra l'equipaggio, costringendo l'affondamento di ogni nave spagnola conquistata, e quindi, la perdita di tutto il denaro che sarebbe entrato dalla loro vendita. A dispetto di aver fatto irruzione in un piccolo insediamento spagnolo in Sud America e catturato diverse navi mercantili spagnole, Anson non era riuscito a realizzare quanto sperato inizialmente. La sua flotta dimezzata, non aveva più abbastanza uomini per attaccare qualsiasi insediamento spagnolo a terra. Egli fece sapere che una volta terminati gli accordi di Macao, aveva intenzione di salpare a Jakarta e da lì, in Inghilterra. Una volta in mare e lontano da orecchie indiscrete, tuttavia, comunicó al suo equipaggio l'intenzione di fare un ultimo tentativo di catturare un galeone Spagnolo. Tali navi, venivano considerate inestimabili per via dei carichi d'argento che partivano solo una o due volte l'anno verso la Spagna, e Anson sperava di ottenere un ultimo grande successo prima di tornare a casa. Dopo aver trascorso diversi mesi in mare, l'equipaggio della Centurion avvistò il loro obbiettivo: la vela del Galeone Neustra Señora de Covadonga per Manilla. Nonostante l'equipaggio della Centurion fosse devastato e decimato dalla malattia dopo più di tre anni di campagne nel Pacifico, il galeone spagnolo cedette dopo ben 90 minuti di cannoni. Quando gli uomini di Anson salirono a bordo della nave catturata, scoprirono un enorme tesoro di argento, tra cui oltre 1.300.000 pezzi da otto (8 Reales) e altri 35.000 once di lingotti d'argento, oltre a tutto il resto del carico della nave e la nave come premio stesso. Dopo diverse fermate lungo il percorso per raccogliere le forniture e membri dell'equipaggio supplementari, la flotta Britannica arrivó finalmente in Inghilterra il 15 giugno 1744, solo 500 uomini dei 1854 dell'equipaggio ufficiale riuscirono a tornare a casa. Tutto l'argento catturato venne trasportato immediatamente alla Royal Mint di Londra, ci vollero decine di carri per il trasporto e folle enormi si riunirono lungo le strade per acclamare lo spettacolo dei carri scintillanti. Dal prezioso bottino vennero coniate monete con l'aggiunta della parola Lima sotto l'effigie del re. (in alto le tre tipologie di monete coniate dal bottino di Lima: Mezza corona, uno Scellino e 6 pence, datati 1746/47, Lima) ---- Spero questa breve storia sia stata di vostro gradimento :) In basso un ulteriore dettaglio della mezza corona da me acquistata: a presto Gaspare Frazzitta.
    4 punti
  3. @@Silver1970 faccio la mia solita analisi a 4-5X: D/ e R/ Leggera decentratura del tondello Campi con pochi segni, visibili facilmente Freschezza del metallo media Segni di usura visibili facilmente Graduazione Bb+ (560/1000) Ovviamente tu hai la moneta in mano, io ho valutato dalla foto, e quindi puoi correggere le mie valutazioni.
    3 punti
  4. Devo confessare, a malincuore, che questa è stata l'edizione peggiore del Convegno romano a cui ho partecipato stamattina. NOVE tavoli (NOVE!) di operatori! Assenza totale di un punto ristoro, i pezzi della mostra sul Giubileo sistemati in bacheche allocate su cassettoni (d'epoca! ma non era meglio tre tavoli normali?) alti un metro e sessanta, praticamente, io che sono alto 1,70, non ho potuto vedere nulla, immagino chi era al di sotto della mia altezza cosa abbia potuto vedere! Probabilmente gli organizzatori pensavano a visitatori alti da 2 mt. in su! Non mi sono potuto fermare per la conferenza, spero solo che abbia dato un minimo di tono alla manifestazione. Unica consolazione aver potuto salutare e conoscere qualche amico del forum, ma al di là di questo direi il deserto! Per chi mi conosce sa che non sono portato alla polemica ma certo che stare in una città come Roma e vedere una cosa così fa proprio male. L'unica nota positiva, per me, è stata che ho fatto uno scambio di tutti i miei doppi di denari medioevali con un 2 Lire 1813 Murat che posterò a breve nell'apposita sezione. Un saluto a @@fedafa @@Liutprand @@eliodoro @@Rex Neap @@adolfo con i quali mi sono intrattenuto con molto piacere. Scusate lo sfogo..
    3 punti
  5. Avevo quasi dimenticato di avere questa minuscola monetina :D Tra l'altro è una nuova nazione da aggiungere alla lista. ______________ 2001 Moldova 10 Bani - Alluminio Al centro dell'aquila si intravede la testa di un toro, ma in realtà è un Uro, un massiccio bovino estinto nel XVII secolo. E' spesso raffigurato sui graffiti rupestri europei.
    3 punti
  6. Nell'ambito del progetto di realizzare un catalogo online di tutte le monete pre-Euro, ho completato la sezione relativa alla Repubblica di San Marino, comprensiva di tutte le emissioni in lire sia del periodo antico che di quello moderno ante 2001. Il lavoro non è stato semplice ed ha richiesto diverso tempo, è possibile che ci siano degli errori dovuti all'enorme ripetersi dei dati, lascio qui sotto il link per chi fosse interessato, se aveste qualcosa da segnalare sono a disposizione ;) . http://www.numismaticaeuropea.it/san-marino/lira
    3 punti
  7. Grazie per l' invito a continuare la ricerca . Considerando l' interesse espresso , anche se di pochi , non posso tirarmi indietro , sarebbe un' azione non consona al mio carattere ; continuo quindi con le Famiglie inizianti con la M che dividero' in 2 blocchi vista la serie abbastanza lunga .
    3 punti
  8. E' chiaramente una riproduzione, e non credo nemmeno che sia un falso d'epoca. Di seguito inserisco la mia per una comparazione, è in scarsa conservazione ma originale.
    2 punti
  9. Per me si tratta di un grosso veneziano per Francensco Foscari http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FFO/3 ciao Mario
    2 punti
  10. Oggi ho eseguito un piccolo lavoro di pulizia di un denaro di Federico iL Semplice. Come era a metà lavoro a lavoro finito Che ve ne pare?
    1 punto
  11. buongiorno , volevo mostrarVi il mio acquisto , un libro del regno delle Due Sicilie con regnante Gioacchino Murat e Carolina Bonaparte .
    1 punto
  12. Salve, o creato questo cruciverba in cui tutte le risposte hanno a che fare con la numismatica o con la storia in generale . offro 5 punti reputazione a chi per primo riuscirà a risolverlo. Per chi volesse partecipare deve scaricare stampare e poi risolvere il cruciverba e poi ripostarlo come risposta a questo post. Per chi invece ha un po di dimestichezza con il pc, puo aprire il file ( un pdf) con adobe agrobat DC (lo trovate qui) e compilare il foglio e rinviare il file pdf con le risposte. Un altro modo per risolvere il cruciverba è quello di scrivere le varie risposte indicando a quale domanda fa parte ed inviare le sole risposte Vince chi posta o il file pdf o la scansione del file o le risposte.. Buon diverrtimento Numis_cruciverba.pdf
    1 punto
  13. Partecipo volentieri anch'io.......... E' una moneta che conosco da quando ero ragazzino per averla vista in foto sui libri di storia, Una bella soddisfazione poterla avere adesso in collezione :rolleyes: Vespasiano, Sesterzio, zecca di Lione, 72 , RIC 1181 d: IMP CAES VESPASIAN AVG P M TR P P P COS IIII r: IVDAEA CAPTA S C
    1 punto
  14. Che dire... Avevo notato la pulizia, ma i rilievi soprattutto del rovescio mi sembravano notevoli. Devo fare ancora molta strada, specialmente con monete che prima di oggi non avevo mai visto dal vivo.. Saluti e grazie per la lezione Silver
    1 punto
  15. Ciao, quelli che ho sono di velluto, per il floccato non saprei dirti molto, i miei sono dell'Abafil e sono ottimi, penso che anche quelli in floccato sia anch'essi consigliabili. saluti TIBERIVS
    1 punto
  16. Sono anni che ormai dico che tu mi vizi troppo :P Grazie veramente :)
    1 punto
  17. Purtroppo anche i ladri seguono internet e le aste Numismatiche.Normalmente le case d'Asta mettono sempre i lori nomi sulle buste o pacchetti quindi sono facili bersagli.Per i furti al portalettere ci credo poco e cosi anche la Polizia che seguiranno molto da vicino il portalettere in questione.Sono classici furti di "zona" ...... a Napoli denunciano la rapina,al Nord le fanno sparire cosi è più difficile investigare (secondo loro) e a Roma le aprano e le rimettono in circolazione cosi può essere stato chiunque l'ha avuta anche per poche ore nei vari luoghi di smistamento. Chi l'ha fatto una volta ci ricasca e la Polizia lo sa bene.Denunciare ed aspettare. Sono furti ignobili di persone che hanno la fortuna di avere un lavoro e non sanno come rovinarsi la vita per pochi euri,ormai di questi tempi si sentono tutti dei "gradassi" finche la sorte non si allontana dopo iniziano a piangere e chiedere perdono!!!!
    1 punto
  18. Bella medaglia. Complimenti. Per me siamo sullo SPL.
    1 punto
  19. Ho fatto un salto stamattina. Commento flash: mi aspettavo più commercianti (erano una decina, ma mi è stato detto che, oltra al già citato problema dei convegni simultanei, ci sono state delle defezioni all' ultimo secondo), ma il materiale era parecchio e direi anche di buona qualità. Nella mezz'ora in cui sono stato io, poco dopo l' apertura, l' affluenza di pubblico è stata buona/discreta. Mi ha colpito, più che positivamente, lo "schieramento di forze" di sicurezza, presenti non solo nelle sale ma anche nei parcheggi destinati ai visitatori. Nel complesso, però, mi è dispiaciuto vedere che le tante potenzialità di questo convegno non sono state, per motivi diversi, sfruttate. Il mio plauso va comunque agli organizzatori per l' impegno profuso, sperando che continuino a puntare su questo evento. Ad maiora!
    1 punto
  20. E' un falso Amedeo in argento di un originale d'oro
    1 punto
  21. Guarda quest'altro CONSECRATIO DA 18,61g. Però appartengono al 258 d.C..... quasi ultimi.
    1 punto
  22. Ciao. Proseguo con altre due coniazione realizzate in Italia. La prima, inaspettatamente (almeno per me), riguarda un'emissione compiuta dalla nostra Zecca dello Stato nientemeno che per..... le Maldive negli anni 1978-1979. Si tratta di un "set" di 4 valori da 100, 25, 10 e 5 Rufiyaa (che poi, tradotto, dovrebbe essere "rupie") con scelta, davvero poco comprensibile, sia della sequenza dei valori che dei metalli utilizzati. Infatti, mentre per il nominale massimo della serie si impiega l'argento, il nominale da 25 rufiyaa si batte con l'oro, quello da 10 con il rame/nichel e infine per quello da 5 rufiyaa si torna ad impiegare l'oro. Da notare che, stranamente, è stato "saltato" il nominale da 50 rufiyaa. Mi domando, a questo punto, se l'unico valore che abbia effettivamente circolato sia solo quello in rame/nichel da 10 rufyiaa, mentre tutti gli altri dovrebbero considerarsi monete commemorative ad uso esclusivamente collezionistico. Interessante anche notare come le rappresentazioni incise sui rovesci della serie siano tutte diverse.. Non possiedo nessuna di queste monete, ma dalle scansioni del solito libro già citato in precedenza, che posto qui sotto, non mi pare che si intravvedano segni di zecca che riconducano queste produzioni alla nostra officina monetaria: Tornando invece alla "zecca privata" di Arezzo, è la volta di una serie commemorativa emessa per la Somalia in oro 900/1000, coniata nel 1965 per celebrare il 5° anniversario dell'indipendenza del Paese africano. Dati i vincoli storico-politici che legano (anzi...direi che oggi possiamo, a buon diritto, anche coniugare il verbo al passato...) che legavano la Somalia all'Italia, questa emissione celebrativa che si compone dei valori da 500, 200, 100, 50 e 20 Shillings, più che essere una coniazione commissionata dal Paese africano alla ditta orafa aretina, sembra in realtà un "regalo" che l'Italia fa alla Somalia, dal momento che l'emissione monetaria è disposta con un decreto (n. 550843 del 23.11.1965) del nostro Ministero delle Finanze. Quindi non mi stupirebbe affatto che i fondi per questa emissione li cacciò, a suo tempo e tanto per cambiare... "pantalone" (anche questo termine, molto ben comprensibile a noi italiani....non so come verrà tradotto per @@villa66 da Google translator...diciamogli subito che non parliamo di "trousers"..... :pardon:). D'altronde, anche la legenda circolare che compare al dritto: "REPUBBLICA SOMALA" in italiano, che "sovrasta" l'equivalente legenda in somalo, ci fa intuire che la "regìa" di questa emissione va ricercata in Italia piuttosto che in Somalia. In queste monete è ben visibile al rovescio, accanto al valore, a destra il punzone del titolo ("900") e a sinistra il segno di zecca "1AR". Qui sotto posto l'unico esemplare della serie che possiedo, quello da 50 shillings, coniato in 6.325 pezzi: Saluti. :hi: Michele
    1 punto
  23. È nata con il difetto dalla zecca, ma non è dovuto alle presse coniatrici. È stata la macchina, che impachetta le pile di monete. Questa evidentemente era la prima o l'ultima del rotolino.
    1 punto
  24. Buongiorno. Non sono per nulla ferrato riguardo l'araldica ma questa scultura mi ha incuriosito molto. Mi perdonerete se da profano provo a fare un paio di supposizioni su quanto vedo nella speranza possa aiutare. Innanzitutto la torre scoperchiata mi ricorda la carta dei tarocchi con cui giocavamo quando eravamo bambini. Magari è solo una somiglianza senza costrutto ma provo a riportarla. La seconda ipotesi che mi sovviene riguarda ciò che esce dalla torre scoperchiata. Non mi pare un albero in quanto le foglie accompagnerebbero tutto il tronco. Mi sembra piuttosto un fiore "gambuto e fogliato" e ciò mi pare abbastanza evidente. Ho ipotizzato potesse trattarsi di un "giglio di giardino" tipo questo: Cercando in internet ho trovato il significato in araldica del giglio di giardino: • GIGLIO: esso è il più nobile dei fiori usati in araldica. Il giglio araldico è diverso da quello naturale e dal giglio di Firenze. Il giglio di Francia si è ampiamente diffuso negli stemmi italiani dopo la calata di Carlo VIII. Significa potenza, sovranità. Il giglio di giardino, al naturale, secondo il linguaggio dei fiori dell'Aymé Martin significa candore, purezza. Ho poi trovato il significato nei tarocchi della combinazione del giglio con la torre: -La torre:Lontananza dalla famiglia/limitazioni imposte dalla famiglia/prestanza sessuale/freddezza sessuale/sacerdozio/vocazione religiosa Insomma la mia piccola indagine senza pretese giunge alla conclusione che quando fu creato questo stemma si sia presa ispirazione dalle "carte" per mischiare sacro e profano... scusate le mie eresie. Seguirò con interesse gli sviluppi. Buon week end E.
    1 punto
  25. Falso credo anche io. Ma tuttavia non riproduce il conio romano... Quindi forse l'assenza sull'Attardi è giustificata.
    1 punto
  26. Cercherò di seguire il tuo esempio su qualche monetina medievale martoriata. In ogni caso complimenti anche per la moneta. Questa tipologia mi è sempre sembrata un pò ostica da trovare in buona conservazione. Mai vista con leggenda integra. La mia è ben peggiore.
    1 punto
  27. pulire le monete in conservazione bb (a meno che non siano sporche o abbiano un una patina sgradevole) la ritengo una pessima idea.. quella patina del tempo non la recuperi piu'.. inoltre devi considerare che sui bb non puliti e' proprio la patina del tempo a dare i rilievi.. nel senso che dove c'e' usura e' piu' chiara... dove non c'e' usura e' piu' scura perche' non essendo toccata in quei punti la patina ha avuto modo di accumularsi nel tempo... questo gioco di chiaro scuro ti da la sensazione del rilievo. Se la pulisci... la patina si forma in maniera omogenea perche' ormai la moneta non circola piu', per cui perdi la sensazione del rilievo.
    1 punto
  28. Concordo senza dubbio per il bordo largo al dritto...
    1 punto
  29. Ti posto qualche immagine di una vuota e di una usata chiusa che ho ora in casa perche ora sul cellulare non riesco a mettere il link .... Come dimensione sono 3 x 3 se non sbaglio , sono della stesse dimensioni delle vecchie diapositive
    1 punto
  30. Ed è così .... Ma se non collezioni monete per la storia ... perché farlo?
    1 punto
  31. @@Lay11 come dicevo prima serve un po' di allenamento, con monete mal ridotte si fa un ottima scuola e non ci vuole molto tempo per imparare. Gli attrezzi poi sono cose reperibilissime. Questo me lo sono costruito. Con la sezione del manico a L la lama rimane sempre nella stessa posizione e non c'è pericolo di movimenti rotatori.
    1 punto
  32. @@azaad @@providentiaoptimiprincipis ho lavorato con lo stereo microscopio a 7X,utilizzando un ago di siringa e uno stuzzica denti. Ho tenuto in immersione in acqua demineralizzata per un'ora, poi con l'ago ho iniziato a incidere sull'incrostazione e con lo stuz, l'ho asportata definitivamente. Con l'ago bisogna operare tenendolo quasi parallelo alla superficie della moneta in maniera che la punta non vada ad incontrare il metallo. Operando al microscopio i movimenti devono essere molto controllati considerando che tutto è moltiplicato per l'ingrandimento adottato. Alla fine l'ho lavata con sapone neutro e con lo spazzolino rotante per i denti, che avendo le setole in nylon non creano danni e risciacquata in acqua demineralizzata. Non è un lavoro complesso, bisogna allenarsi un po' per i movimenti ingranditi e avere molta pazienza. Questo è il D/ a lavoro finito, purtroppo mi sono dimenticato di fotografarlo prima di iniziare, ma era nelle stesse condizioni del R/
    1 punto
  33. @@nando12 vista dal vivo, eccezionale!! Io, poi che sono amante delle incisioni, ho passato un pomeriggio da favola! E ho fatto un po' di lezione di tecniche grafiche, che tutti i collezionisti di banconote dovrebbero conoscere.
    1 punto
  34. grazie mille! avevo indovinato allora... questa è una incisione tratta da una guida della città di metà '800 (mia collezione di guide veneziane) che rappresenta proprio quel ponte prima del rifacimento in pietra del '900.
    1 punto
  35. Per il prezzo pagata 2 € come l'altra che ho postato. Di 2 lire ne ho presi altri 9 sempre a quel prezzo, che credo sia anche più basso del mero valore del metallo; il mio vero interesse è vedere se patinano lo stesso seppur essendo molto usurate e se patinano in modo simile agli argenti già presenti da mesi nel mio vassoietto.
    1 punto
  36. Bordo largo al D/, per me si vede bene.... Saluti
    1 punto
  37. Ciao , "voto" pure io.. per un 9 .
    1 punto
  38. @@morellino effettivamente ingrandendo il particolare, più che l'alone ho evidenziato nel cerchio un leggero avvallamento del metallo, che potrebbe essere stato determinato dall'uso di un brunitoio per spianare il solco. Il brunitoio è uno strumento che usano gli incisori per correggere eventuali errori in fase di incisione con i bulini ed è costituito da una barretta di acciaio con testa ovaloide molto liscia che permette di riprendere i piccoli solchi.
    1 punto
  39. Ho anche il catalogo di Attardi , questa sera controllo e ti faccio sapere. E naturalmente ho anche il tuo lavoro....molto interessante ?
    1 punto
  40. Beh scherzi a parte , Piero Manzoni, l'autore della "merda d'artista" del 1961 e' oggi un artista quotatissimo e le famose scatolette - tipo simmenthal - da 30gr raggiungono cifre da capogiro. L'artista vendette la sua produzione iinizialmente al prezzo dell'oro, allora di ca. 600 lire al grammo, mentre oggi le 'scatolette' vengono battute a 150.000 euro e sono nei Musei di tutto il mondo. Inizialmente concepite come provocazione dall'artista morto giovanissimo, oggi sono diventate un feticcio, storicizzato e impossibile a replicarsi dato che l'artista e' morto , con il carattere di testimonianza di un gesto di innovazione e provocazione che lo ha fatto entrare di diritto nella storia dell'arte contemporanea mentre sul mercato il suo valore lo hanno fatto i collezionisti che si sono contesi le sue opere - in particolare questa. Il discorso sarebbe lungo se pensiamo alle tele di sacco di Burri o ai tagli della tela bianca ( null'altro) di Fontana. E' arte ? Personalmente preferisco pensare che fanno parte della storia dell'arte . Non necessariamente esprimono bellezza , il canone piu' comune con cui valutiamo una produzione artistica, ma esprimono 'testimonianza' in un percorso di evoluzione del quale sono elementi costitutivi. La gente paga per andare a vederli nei musei e chi vi ha mesdo dei soldi per comprarli ha fatto un ottimo affare .. La bellezza delle monete classica e' un universo di un'altra dimensione..
    1 punto
  41. Ultima tipologia che presenta al D il valore e la data 1605, particolare che accomuna le tre monete la legenda al R con le lettere sfalsate A N I D : PHILIPP.III.REX.HISP. R : MEDIOLANI.DVX.I.C. grammi 1,93 grammi 2,64 grammi 2,05
    1 punto
  42. Iniziamo con una bella carrellata di sei esemplari, chiedo subito scusa per le foto non all' altezza. Sono presenti, a parer mio, tre tipologie di falsificazioni che andiamo a vedere in particolare di seguito.
    1 punto
  43. Gettone Caffe' Rivoli (Piazza Rivoli Torino)
    1 punto
  44. 20 Dracme 2000 Grecia Terza Repubblica Greca (1976-2002)
    1 punto
  45. 2 Pence 2000 Regno Unito Regina Elisabetta II (1982-2016
    1 punto
  46. MB mi sembra troppo riduttiva come conservazione per questa moneta, è vero che vanno viste in mano ...però....
    1 punto
  47. Quelle postate da me hanno alcuni particolari differenti. R.
    1 punto
  48. Bellissimi sì quelli di legno, peccato per il velluto nella parte che appoggi ; Ogni volta che devi prendere il cofanetto e tocchi il velluto, si imprimono le dita. Io ne avevo uno e l'ho messo via per questo, era un peccato un cofanetto così bello ma rovinato. Ora uso i box della Leuchtturm per i 2 € in capsula. Certamente non sono prestigiosi come gli altri, ma sono funzionali e fanno una bella figura (... e non si rovina il velluto. Forse sono maniaco di queste superfluità. :D)
    1 punto
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