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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/18/16 in Risposte
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PREMESSA: per chi non lo sapesse Google Trends è uno strumento con cui Google ci fa conoscere la frequenza con cui un termine viene cercato tramite il motore di ricerca Google. Gestendo un blog di numismatica, mi è venuta la curiosità di capire se l'interesse per questo argomento sul web fosse in ascesa o in discesa. Così oggi ho inserito su Google Trends la parola "numismatica", limitando i risultati alla sola Italia. Ebbene, il risultato mi pare sconfortante: dopo un picco nel dicembre 2004 - gennaio 2005, il numero delle ricerche è sceso moltissimo e attualmente si aggira sul 20% rispetto ad allora. Come valutate questi dati? Il picco del 2004-2005 era dovuto solo all'interesse per la vecchia lira, poi svanito? O forse la numismatica sta diventando sempre più di nicchia? Comunque per curiosità posto la classifica delle regioni e delle città attualmente più interessate alla numismatica: vincono la Liguria e Savona :)4 punti
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2006 Russia 10 kopecks Sul d/ della moneta San Giorgio a cavallo che uccide il drago sotto la zampa anteriore del cavallo i caratteri cirillici che indicano la zecca. In questa moneta, la zecca è quella di San Pietroburgo4 punti
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2006 Isle of Man 1 crown argento 925/°° 80° compleanno di Elisabetta II4 punti
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Presso la biblioteca della Società Napoletana di Storia Patria ho consultato il libretto di Fabrizio Biblia intitolato Discorso sopra l'aggiustamento della moneta e cambii del regno di Napoli. Nell'opuscolo, pubblicato nel 1621, l'autore propone - tra le altre cose - un "artificio" per risolvere l'annoso problema della tosatura. Qui di seguito alcune pagine: Sul sito della Treccani è possibile reperire una breve biografia (redatta da Giuseppe Galasso) del maestro di zecca: http://www.treccani.it/enciclopedia/fabrizio-biblia_(Dizionario-Biografico)/4 punti
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Vitt. Emanuele III° - Regno d'Italia 1911 - 50 Lire 50° Anniversario dell'Unità d'Italia3 punti
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@@quadriga A volte non servono mica macchine fotografiche da 5.000€, stativi e set fotografici per ottenere foto decenti... Queste sono state scattate da me con un semplice cellulare appoggiato e luce proveniente da una lampada...il risultato non mi sembra poi così male.3 punti
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Rimaniamo su Filippo III con una moneta che ha un fascino anche storico e letterario, entriamo nei Promessi Sposi con una moneta citata dal Manzoni a proposito del debito di Tonio nei confronti di don Abbondio e dove si parla di una moneta col Sant'Ambrogio a cavallo. E' opinione corrente che la moneta di cui parla il Manzoni sia questo denaro da 10 soldi, moneta difficilmente in buona conservazione, spesso tosata. Al dritto il busto di Filippo III e al rovescio un Sant'Ambrogio a cavallo al galoppo mentre cerca di colpire con lo staffile dei guerrieri atterrati. Moneta a cui sono molto affezionato e che ritengo più rara di quanto dichiarato dai testi , per il tipo è sicuramente in buona conservazione, in particolare è difficile vedere il valore cioè il 10 che al rovescio è in esergo e in questa si legge bene e altrettanto per la data del 1614 che è pure leggibile, la scena poi è ben definita e coniata. Zecca : Milano Emittente : Filippo III ( 1598 - 1621 ) Nominale : denaro da soldi 10 Materiale : Argento Anno : 1614 Rarità : R2 per Crippa Prov. : Collezione privata3 punti
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1610-1630, a Mantova è un altro ventennio di altissima importanza storica. A differenza del ventennio precedente però stavolta si parla di un periodo che più buio non si può, che vede, dopo la morte del duca Vincenzo I nel febbraio del 1612, il rapido susseguirsi al potere dei suoi tre figli, Francesco IV (morto nel dicembre di quello stesso 1612), Ferdinando (morto nell'ottobre 1626) e Vincenzo II (morto nel dicembre 1627). Con la morte di Vincenzo II si estinse la linea principale della famiglia, e il ducato di Mantova venne trasmesso ai parenti francesi di Nevers. La successione, come è noto, fu tutt'altro che pacifica, e sfociò nella guerra di successione di Mantova e del Monferrato, con i relativi, tragici assedi. Preferisco però ricordare numismaticamente questo ventennio con due monete (una per la zecca di Mantova e l'altra per quella di Casale) rappresentative di un periodo che ha probabilmente visto le vette artistiche più alte per quel che riguarda le monete gonzaghesche, ossia il periodo del duca Ferdinando. Ultimo barlume di grandezza prima dell'inizio della tempesta. Zecca : Casale Monferrato Emittente : Ferdinando Gonzaga Nominale : ducatone Metallo : argento Anno : 1617 Rarità : R Prov. : ex Astarte 22/2010 Zecca : Mantova Emittente : Ferdinando Gonzaga Nominale : Tallero da 4 giustine (sui principali cataloghi classificato come ducatone) Metallo : argento Anno : 1615-1626 Rarità : R2 Prov. : ex Kuenker 266/20153 punti
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Buona sera a tutti. A nome degli organizzatori, Cavicchi, Cavaliere, Nasi e Palma, comunichiamo, come già presente nel dépliant distribuito fin da l'ultima edizione di Veronaphil, l'effettuazione del prossimo convegno numismatico che si terrà a Piacenza il giorno 30/04 dalle 10.00 alle 18.00 nella splendida cornice di Palazzo Farnese, corredato da 3 interventi tenuti da Ganganelli, Pigozzo e Catalli, come da locandina allegata. Annuncio appena pubblicato anche sull'edizione on-line de "Il giornale della Numismatica". Per ogni domanda o chiarimento, a disposizione. Stefano Palma2 punti
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Zecca: Casale Autorità emittente: Ferdinando Gonzaga Nominale: Mezzo Bianco Metallo: Mistura Anno: 1615-1626 Rarità: R Note: Al D/ Monte Olimpo (figura comparsa per la prima volta per Casale con il predecessore, Vincenzo I Gonzaga. Al R/ Croce di Gerusalemme, comparsa per Casale nel 1612 con Francesco IV Gonzaga. Ne approfitto per chiedere se qualcuno sa fornirmi qualche delucidazione sulla figura del Monte Olimpo per i Gonzaga e sulla croce di Gerusalemme, che già avevo notato per Napoli nel post di @@aleale nell'altra discussione. Grazie :) Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online2 punti
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@@nikita_, grazie per l'invito. Mostrerò la moneta della banca russa nel 2000. Rappresenta uno dei convogli artici della seconda guerra mondiale.2 punti
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E invece ti prendo sul serio e riferisco la tua catalogazione H5.post 1181.come già detto da mario credo si tratti di segni non identificativi ma di carattere tecnico,ho probabilmente travisato il fatto che Federico I nel 1175 abbia ammonito alcune città toscane e in primis Pisa ben dopo il 1155 data della concessione a battere moneta, peraltro rilasciata proprio per cercare di interrompere la produzione delle imitazioni pisane,questa sentenza lascia ?forse intendere che queste città coniassero ancora in quell'anno denari enriciano indistinguibili da quelli lucchesi,sempre Baldassarri zecca e monete del comune di Pisa 2010 saluti.ps non sarò vecchio ma tanto per non sbagliare non prendete sul serio neanche me?grazie della compagnia @@adolfos e @@dabbene.2 punti
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Zecca Venezia Autorità emittente Doge Antonio Prioli 1618-1623 Nominale bezzo da 6 bagattini Metallo bassa Mistura Anno non determinabile Rarità C Note Insieme al soldo da 12 bagattini è la nuova tipologia di monete emesse per venire incontro alla popolazione di Venezia.2 punti
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______________ 2006 Malawi 5 Kwacha - bimetallica2 punti
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io ne voglio aggiungere ancora una... Zecca Chambery Autorità emittente Carlo Emanuele I Nominale 6 Soldi Metallo Mistura Anno 1629 Rarità R Note: moneta battuta "a freddo", cioè senza fondere le monete precedenti, in seguito ad un'ordinanza speciale, questo porta a vedere quasi sempre l'impronta della moneta precedente, il due fiorini, come in questo caso che da un lato, in alto, si intravede la data 1629 e sull'altro lato la data della moneta precedente, in basso, 1626. moneta di conio molto poco curato, quasi una moneta "di necessità"...2 punti
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Questa rappresentazione di San Giorgio e il Drago è la prima volta che la vedo. Sarebbe un ottimo tema per una futura discussione. Avevo visto delle bellissime rappresentazioni nella sezione medioevali nel concorso natalizio. Ciao2 punti
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Rimanendo ancora su Filippo III a Milano non abbiamo ducatoni dopo il 1610, c'è però il mezzo ducatone del 1611, moneta molto rara con lo spallaccio leonino, da tener presente che la data non voleva dire che venivano emessi solo in quell'anno ma anche nei successivi finche non si decideva di cambiarla. Zecca : Milano Emittente : Filippo III ( 1598 - 16219 Nominale : mezzo ducatone Metallo : argento Data : 1611 Rarità : R3 per MIR Milano Prov. NAC 762 punti
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Buon giorno a tutti, il ventennio 1610 - 1630, è anche quello di Filippo IV°, non soltanto di Filippo III°. Vi posto, pertanto, un carlino di Filippo IV°, maestro di zecca Fabrizio Biblia ( Sigle FB C); Zecca di Napoli, anno 1624. La particolarità è che era prevista una misura molto efficace per evitarne la tosatura, vera e propria piaga del periodo del vicereale spagnolo a Napoli...Il bordo è fatto da cerchi concentrici; man mano che la moneta veniva tosata, se ne riduceva proporzionalmente il valore ( foto presa da Artemide Aste) Grado di rarità R2 Saluti Eliodoro2 punti
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______________ 2006 Stati Uniti d'America Quarter dollar South Dakota - Rame/nickel Il monumento nazionale del Monte Rushmore è un complesso scultoreo che si trova nel Dakota del Sud. Da sinistra: George Washington, Thomas Jefferson, Theodore Roosevelt e Abraham Lincoln.2 punti
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Caro Renato, numismaticamente parlando questa moneta si presta a considerazioni di vario genere, ed intendo proprio questo esemplare! L'avevo già addocchiato sul catalogo online di vendita (bel listino), ed ora al di là di superficiali giudizi estetici vorrei provare a fare qualche commento. 1. La riconoscibilità della moneta deriva da alcune imperfezioni che, a mio avviso, non fanno considerare la moneta né FDC né qFDC, Si tratta di un esemplare molto bello ma che, già come commento sul sito internet, presenta l'indicazione ad un difetto sul bordo (e sarei propenso a considerare quello sul R/ ad ore 5); tuttavia anche il fascio mostra alcuni segni ed il collo del re; il giudizio del perito (nominato esplicitamente) mi è sembrato un po' eccessivo. 2. In generale il 100 Lire 1923 sembra presentare 2 tipi di sabbiatura: nel primo appare più sottile, con frequenti "mancanze" ed "opaca"; nel secondo corposa, coprente ed "aranciata". Il 2°T può essere trovato in FDC, il 1°T pressoché mai. Qualche perito ti potrà sussurrare a denti stretti che forse il 2°T è una risabbiatura, ma non è certo. Infatti a mia conoscenza tutte le Prove presentano una sabbiatura sovrapponibile al 2°T e, dato che cronologicamente dovrebbero precedere l'emissione ufficiale, è anche possibile che i due tipi di sabbiatura corrispondano ad una diversa attenzione o modalità con cui l'operazione è stata compiuta, inizialmente in modo più accurato. Anche il fatto che i fondi e il peso siano perfetti negli esemplari FDC 2°T, e il fascio presenti pochissimi segnettini, sembrerebbe deporre per una iniziale particolare attenzione nel procedimento di sabbiatura. Ma non posso essere sicuro di quanto qui ipotizzo. 3. La sabbiatura del 100 Lire "Vetta d'Italia" è ancora diversa, compatta ma scura. E' verosimile che il procedimento utilizzato per sabbiare sia diverso. Non conosco nei particolari come in Zecca si ottenessero questi effetti coprenti, ma suppongo una acidatura superficiale; dunque non si tratterebbe di sabbiatura vera e propria (ottenuta meccanicamente tramite polvere abrasiva impattante sul metallo) o per lo meno non sempre (?). Qui chiederei aiuto agli utenti del forum che ne sappiano di più di procedimenti metallurgici (ed in particolare a @@centurioneamico). 4. Il discorso sabbiatura si fa problematico dal momento che @@elledi nega tale tipo di trattamento nella Zecca di Roma per alcune tipologie monetarie coeve (dal 1910 al 1927); a mio avviso si tratta di un preconcetto legato alla mancata reperibilità di documentazione. Certamente prove e progetti potevano essere stati approntati anche in questa maniera, vi sono parecchi indizi al riguardo, ma l'approfondimento esula dallo specifico di questa discussione. 5. Non mi è chiaro a quale tipo di sabbiatura corrisponda l'esemplare di @@renato: sul sito internet l'avrei attribuito al 1°T, ma la foto postata mi lascia più perplesso; d'altra parte ancora una volta l'esame di foto diverse fa emergere con evidenza come sia pieno di trabocchetti esprimersi senza aver avuto la possibilità di controllare direttamente la moneta. A proposito, in quale data è stata periziata? ;)2 punti
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ed il secondo, sempre un fiorino... Zecca Vercelli Autorità emittente Carlo Emanuele I Nominale Fiorino III tipo Metallo Mistura Anno 1629 Rarità R Note particolare e tipica del periodo la figura a mezzo busto del duca corazzato con il colletto alla spagnola, con la mano sulla spada per indicare che il duca era pronto al combattimento.2 punti
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Questo anno voglio essere io a fare gli auguri di compleanno a chi, come me festeggia oggi.... AUGURONIIIIIIIIIIIIIII, un grosso saluto e augurio di buon compleanno. Roberto1 punto
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Chiedo conferma a voi esperti,e come vi sembra questa moneta. Peso gr.0,57 Dia.mm.17 Mat. argento Grazie. G.d.B1 punto
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Nell'augurare a tutti una buona domenica, voglio mostrarvi questo bel 50 centesimi 1925 liscio. Moneta comunissima e facilmente reperibile in buona conservazione, ma non sempre con un lustro completo cosi. Microscopici segnettini di contatto (riscontrabili in foto), ma per favore non ditemi che è FDC :rofl:1 punto
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nella campagna Inglese del Wiltshire trovata una grande villa Romana giudicato uno dei massimi ritrovamenti come importanza per la grandezza di circa 25 stanze e la ricchezza dei mosaici, sotto ai pavimenti tubi per il riscaldamento. crollata circa 1400 anni fa e rimasta intatta con muri alti un metro e mezzo. ora in attesa dei fondi necessari è stata ricoperta.1 punto
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Visto il contesto in cui avviene questa interessante discussione potrebbe aiutare il semplicissimo ragionamento:quanto mi costa fumare?mettiamo una media di 1500euro annui?quante e quali monete potrei comprare con quei soldi? Forse proprio quella che mi manca tanto e che non ho ancora aquistato perché supera di qualche centinaio di euro il mio budget? Aggiungo che io non ho mai fumato pur essendo circondato da fumatori ,in famiglia,sul lavoro ecc. Meditate e valutate se spendere i vostri sudati soldi per la vostra passione o darli alle multinazionali del fumo. Saluti.Adelchi.1 punto
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@@lucarosina, la tua moneta è assai circolata, presenta colpi al bordo e due "buchetti" presso l'aquila ; i rilievi maggiori (piumaggio dell'aquila e la tiara al rovescio, nonché i capelli di S.Pietro al dritto) sono consumati. Anche se coniata in "soli" 90.000 esemplari, il suo valore, secondo me, non va oltre i 2-3 euro, in questa conservazione....1 punto
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Come al solito per me, che non sono interessato alle conservazioni, la moneta è in condizioni SPB (si presenta bene) :D Facendo la tipologica non seguo le varie zecche (la mia è una normalissima 1924 J) , per me l'una vale l'altra, ma per chi le colleziona penso che una diecina di euro li vale tutti.1 punto
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@@nando12 ciao Nando. Bella monetina,ho schiarita un po' la foto, peccato quel colpetto al R/. Freschezza del metallo molto buona, leggerissimi segni di usura difficilmente visibili a 4X, sui capelli sia al D/ che al R/,. Per me D/ Spl/Fdc-qFdc (940/1000) R/ Spl (795/1000), grading complessivo Spl/Fdc (868/1000). Per l'ossidazione un bagnetto nell'alcool alimentare e con un pennellino togli il tutto.1 punto
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Sarei venuto sicuramente, ma la distanza me lo impedisce. La serata si prospetta di grande interesse sia sotto il profilo divulgativo che aggregativo: sono iniziative come queste a far da ponte fra il virtuale di un forum e l'incontro reale, vera anima della numismatica. Un augurio dunque a @@dabbene, coll'auspicio che simili iniziative possano protrarsi nel tempo...1 punto
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Itelia, spegna, olenda, c'è bisogno di disquisire per un errore di battitura?1 punto
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La mia gatta, vedendomi assorbito da questo topic, ha voluto leggerlo con attenzione anche lei... ...dopodichè mi ha interrogato per conoscere le mie intenzioni al riguardo...: Ho cercato di rassicurarla che è tutto uno scherzo, ma si sa... ...i gatti diffidano... ...o forse sono stato poco convincente... ...fatto sta che (a scanso di equivoci) mi si è subito imburrata sul pavimento...: :rofl: :good: (P.S. per gli amici animalisti: si è sdraiata placidamente, da sola e con tutta calma) :pardon:1 punto
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Ecco la prima monografia dei nostri quaderni per il 2016: Storia della moneta cinese dai Qin ai Song (378 a.C.-1279 d.C.) - I Quaderni di laMoneta 2016/1 di Simone Ricci (Autore) 88 pp. in b/n, 215.9 mm × 279.4 mm Indice dell’opera Introduzione Cronologia delle dinastie cinesi Il Ban Liang (378-118 a.C.) Il Wu Zhu (118 a.C. – 621 d.C.) Le monete di Wang Mang (7-40 d.C.) Storia e monete dei Tre Regni (220-280 d.C.) La dinastia Jin (266-420 d.C.) Le monete dei Sedici Regni (304-439 d.C.) Le dinastie del nord e del sud (386-589 d.C.) La dinastia Sui (581-618 d.C.) Il cash Kai Yuan Tong Bao (621-907 d.C.) Le altre monete dei Tang Le cinque dinastie e i dieci regni (907-979 d.C.) Le monete della dinastia Song settentrionale (960-1127 d.C.) La circolazione monetaria durante la dinastia Song meridionale (1127-1279 d.C.) Le monete delle dinastie tartare: Liao, Xia occidentali e Jin Bibliografia1 punto
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______________ 2005 Solomon Islands 2 Cent - Acciaio placcato in bronzo1 punto
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Belle foto. Luce naturale immagino. Nessun fastidioso riflesso. Però nelle foto precedenti era più esaltato il lustro.1 punto
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@@caiuspliniussecundus Finito l'Impero Romano buona parte dell'Italia è stata ostrogota, bizantina, longobarda, franca, tedesca, francese, spagnola e austriaca. E' indipendente da solo 150 anni. Ma la cultura e la lingua italiana si sono conservate benissimo fin dal V secolo. Perchè mai ora dovrebbero scomparire...? Arka1 punto
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Taglio: 2 euro cc Nazione: Germania A Anno: 2016 Tiratura: 6.000.000 Condizione: SPL Città: Praga (Repubblica Ceca)1 punto
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@@pedro_88 come qualsiasi fenomeno che coinvolga o ha coinvolto milioni,anzi miliardi di persone,non c'è soluzione o interpretazione univoca,ci possono essere diversi fattori che accomunano più fumatori,ma come diversi siamo tutti gli uni dagli altri,diversi sono i fattori che portano o meno a fumare o smettere... Non esiste un metodo che di per sè faccia smettere di fumare,sì...può essere un aiuto,uno spunto,ma senza volontà non si va da nessuna parte. Io ho fumato per oltre 20 anni più un pacchetto al giorno,anche due a volte,ed ho smesso di botto,alle 17:46 del 3/1/2015 :crazy: Non l'ho fatto per alcun motivo particolare,a me piaceva fumare,ma mi sono detto che non potevo continuare ad essere assoggettato ad una necessità generata dalla sigaretta stessa...(A.Carr) Una schiavitù stupida,come tutte le dipendenze del resto,un continuo disagio quando non potevo fumare,la fretta di arrivare in un posto perchè in macchina non potevo fumare,il pensiero di ricordarsi le sigarette,pacchetti di scorta ovunque,borsello o marsupio sempre perchè due pacchetti al seguito...una rottura di balle insomma!!! La cosa che posso consigliare è prendere la decisione come una sfida e pensare a quanta libertà si perde essendo schiavi delle bionde. Qualche volta,anzi molte volte ci sarà la voglia di riaccenderne "una soltanto"...resisti...prima o poi il bisogno si affievolisce e pian piano te ne cominci a dimenticare,evitare tentazioni tipo caffè insieme a fumatori aiuta senz'altro,ma la volontà è tutto,finirai per essere molto fiero di te stesso,provaci, anzi buttale e basta :good: In bocca al lupo... Marco1 punto
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Seguiranno un po'di monete del vicereame ,la prima è questa: Mezzo Ducato: Filippo II di Spagna.(1554-1598) 1575(data rivolta verso il campo della moneta) Argento. Napoli; Germano Ravaschieri maestro di Zecca, Vincenzo Porzio, maestro di prova. D/Busto radiato e corazzato di Filippo II volto a destra; GR a sinistra; VP sotto al busto e data 1575 rivolta verso il campo della moneta R/Stemma coronato Riferimenti: CNI XX 1010 ; Pannuti-Riccio 19a; MIR 174/7. ;D'Andrea-Andreani-Perfetto 29 La particolarità di questa moneta è che presenta,come ho scritto nella descrizione,la data 1575 ,sotto il busto del regnante, rivolta verso il campo della moneta:nel MIR e nel P.R non è presente la moneta con questa particolarità ,forse sarà presente nel CNI La moneta appartiene a collezione privata --Salutoni -odjob1 punto
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Visto che si parla di URBS ROMA aggiungo qualche esemplare con rovescio particolare Nell'ordine 3 dot, 7 globetti sulla spalla della lupa ,CHI-RHO , ghirlanda, punta di frecca ,rametto, GLORIA EXERCITUS . saluti romanus1 punto
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Salve,ho quel che rimane di questa monetaforse in argento di 19 mm.mi dite di che si tratta e in quelle condizioni se vale qualcosa grazie.1 punto
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Innanzitutto grazie sia a te che a @@tuttonero, per il commento lusinghiero. Credo che il forum sia pieno di persone che potranno aiutarti a trovare un littore in buona conservazione. Personalmente, quello postato lo darò via quando ne troverò uno in fdc.1 punto
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Mi piace la definizione di lettere "cicciotte" ...... Ma sono cicciotte anche D ed M e mi sembra ci sia poco spazio per una lettera cicciotta a destra, visto che prima del punto vi è uno spazio dove si vede "il fondo". Se c'è una lettera cicciotta dev'essere la prima e non la seconda.1 punto
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Dici che la corda si spezza? Io non penso, magari a 1 su 10, ma gli altri continueranno a comprare. Il pensiero comune (includo me stesso) è che "per 3 euro in più all'anno, son poi 3 caffè", chi non se lo può permettere? Se uno non può spenderne 38, non ne spende nemmeno 35, e con un mossa del genere guadagnano 264.000 euro in più su una tiratura di 88.000 pezzi. Mica noccioline! Nel 2004 la serie costava 21 euro, quest'anno ne costerà 38. I prezzi per la produzione non penso siano variati più di tanto, si tratta sempre di un cartoncino (oltre alle monete). E nel giro di 12 anni ci hanno raddoppiato i prezzi, raddoppiando le loro entrate e continuando a fare il sold out! Purtroppo ormai secondo me, il mondo dell'eurocollezionismo è ricco di speculazione (dove più e dove meno), partendo da chi emette e distribuisce arrivando fino ai commercianti. E più avanti si andrà, peggio sarà, ma nonostante tutto continueremo a collezionare, magari indirizzandoci su meno collezioni, ma i nostri portafogli saranno sempre "stressati"! :rofl:1 punto
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Già Gheddafi aveva pensato di instaurare un sistema monetario africano basato sul valore intrinseco dell'oro e ........... per questo è stato fatto fuori (basta vedere oggi in che stato è la Libia), perchè gli USA temevano per le sorti del loro dollaro americano fatto di carta e per il fatto che il petrolio è tradizionalmente pagato e quotato in dollari USA (in allegato una foto che testimonia gli effetti della democrazia occidentale in alcuni paesi). Ora ci provano questi dell'ISIS, sinceramente l'idea è buona ma il problema sono proprio loro che andrebbero combattuti. L'ISIS è diverso dall'effimera organizzazione precedente di Al Qaeda perchè ha un proprio territorio conquistato ed una propria economia basata sullo sfruttamento petrolifero delle zone conquistate con le barbarie, è un'organizzazione che paga le proprie truppe, a differenza di Al Qaeda che era ramificata in diverse nazioni conquistando alcune popolazioni con la propria ideologia e popolarità. Cosa penso in definitiva dell'ISIS? Che al di là della buona idea monetaria (solo un'idea per il momento), è uno stato che basa la propria esistenza sulla Jihad e sulla Sharia e per tanto non è nemico del solo Occidente ma del mondo intero, le persone che quotidianamente vengono sgozzate sono soprattutto curdi e sciiti, quindi popolazioni islamiche. :girl_devil:1 punto
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