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  1. nando12

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/05/16 in Risposte

  1. Bene bene, dopo aver visto ed ampiamente apprezzato le vostre chicche napoletane (con una leggera punta di invidia... :rolleyes:) mi piacerebbe postarne una anche io: Filippo V- Tarì 1701 Anche questo qui, come nel grano della Repubblica Napoletana 1648 (presunto falso d'epoca) è manchevole di qualcosa... E tranquilli che non è un falso d'epoca... <_< Niente riferimenti bibliografici, sennò il gioco finirebbe subito... Di che cosa, secondo i vostri occhi? ;)
    6 punti
  2. Ciao a tutti. Sfogliando le R.I.N. di fine ottocento, ma anche molti numeri del XX secolo, fino agli anni '70, si ha la sensazione che la Rivista avesse in passato un taglio, pur rigoroso, ma assai più divulgativo di quello che riveste negli ultimi anni. In altre parole, le R.I.N. dei nostri anni sono di ardua lettura (almeno per me) e mi pare si rivolgano esclusivamente ad una potenziale platea di soli superaddetti ai lavori. E' una mia impressione o anche per Voi la R.I.N. ha oggi un taglio talmente scientifico da essere comprensibile (e "digeribile") solo da parte dei soli esperti del settore? Non sarebbe preferibile un indirizzo editoriale che, pur nel rispetto della tradizione della Rivista, concedesse qualche spazio anche ad una divulgazione meno accademica e più "fruibile" da parte di chi non è uno scienziato ma solo un appassionato? Saluti. :hi: Michele
    4 punti
  3. Io sono il circolo.. Gran bella discussione! I miei piu' sinceri ringraziamenti a @@dabbene per aver iniziato questo confronto fra i vari pensieri e le varie esperienze. Si e' fatto un paragone fra un circolo ed il forum... Due cose unite dalla stesso argomento, le monete, ma mai cosi' diverse! Sono due cose che pero' unite, a parer mio, riescono a raggiungere un perfetto risultato! Parlo per esperienza personale... Ho cominciato col circolo per passare in un secondo tempo al forum, tutti e due mi hanno dato molto, ma cose diverse ed in maniera diversa. Il forum mi ha permesso principalmente due cose che il circolo non poteva darmi, l'opportunita' di conoscere molte, moltissime persone (anche se molte sono rimaste e probabilmente rimarranno un nick) di intrecciare la mia vita e la mia passione con altri che altrimenti non avrei mai conosciuto e la possibilita' di far nascere vere amicizie! Per questo non finiro' mai di ringraziare cio' che mi ha dato questa opportunita'. Poi mi ha dato la possibilita' di vedere un mare di monete, di ricevere una miriade di informazioni e di aver accesso ad un mondo di conoscenze, poi oltretutto tutto cio' rimane e se occorre si puo' andare a rivedere o rileggere, questo e' secondo me fondamentale! Come confronto il circolo invece mi ha dato cose piu' tangibili, il confronto diretto con altri collezionisti, la possibilita' di "toccare con mano" dei veri pezzi di storia che altrimenti sarebbero solo rimasti immagini bidimensionali, i volumi della biblioteca, i consigli ed i pareri in prima persona, gli acquisti e la guida che solo l'esperienza puo' dare, la possibilita' di partecipare in prima persona alle iniziative, la soddisfazione di veder "brillare gli occhi" a qualcuno quando gli fai vedere un acquisto o una moneta rara e quant'altro! Domenica scorsa abbiamo inaugurato la mostra dei 50anni, mi e' costata molto tempo e lavoro, ma che soddisfazione nel pomeriggio quando vi e' stato il grosso dell'affluenza vedere come il nostro impegno, il nostro sforzo e' stato apprezzato! Donare a bambini e non piu' tanto bambini una monetina come fosse un seme che potrebbe far nascere in loro una voglia di numismatica... Che bello parlare con i meno giovani dei loro ricordi con le monete di un tempo e dei vari "a casa ho un barattolo pieno di roba cosi' vecchia"... Che bello vedere nei visi dei vecchi soci la soddisfazione di aver fatto qualcosa di buono e che viene apprezzato.. ...io sono il circolo... Ed io sono il forum....
    4 punti
  4. Diciamo che la Rin e' una rivista scientifica internazionale che negli ultimi anni ha elevato i requisiti richiesti per l'accettazione degli articoli presentati, ne consegue un ulteriore innalzamento degli standard e della specificità degli studi pubblicati. Personalmente preferirei un livello degli articoli di maggior fruibilità e leggibilità, seguirebbe credo le esigenze della quasi totalità dei soci iscritti che sono essenzialmente appassionati, collezionisti, commercianti, studiosi ma penso che la linea editoriale sia questa attualmente. Credo che però i due livelli scientifico e più divulgativo possano anche convivere o in due collane separate o nella stessa in due diverse parti della stessa Rin , nulla e' immutabile....
    3 punti
  5. Nessun artefatto, solo i conii erano davvero arrivati alla frutta per l'intenso lavoro
    3 punti
  6. Ciao a tutti, Volevo condividere con voi l'ultimo pezzo entrato in collezione. Il dritto di questa piastra a mio avviso è veramente super , peccato per i consueti graffi sullo stemma al rovescio. Attendo i vostri giudizi. Filippo
    3 punti
  7. certo, in un mondo perfetto avremmo a disposizioni foto come questa...museale, di una collezione su cui sto lavorando.... qua le questioni di autenticità o falsità si risolvono prima :D - particolare di tremisse ostrogoto... considerate la dimensione iniziale dell'oggetto, e capirete :)
    3 punti
  8. Carissimo @@Theodor Mommsen di opinioni ne abbiamo già parecchie... quello che manca veramente sono dati tangibili e solo la oramai famosa fotografia dell'altro esemplare potrebbe aiutare a schiarire... E dire che basterebbero 30 secondi con quella moneta in mano per determinarne la reale natura... che peccato non averla in vivo... Cordialmente, Enrico
    3 punti
  9. Anche a me sembra BB+-SPL. Moneta abbastanza gradevole, in particolare sono d'accordo con @miza.
    2 punti
  10. Buona serata E si Michele, c'è una bella differenza rispetto agli anni che furono. Il taglio editoriale si è fatto molto selettivo (probabilmente anche per le motivazioni addotte da Gallienus) e nella redazione della RIN si preferisce inserire argomenti molto scientifici e talvolta (in minor misura) alcuni studi più divulgativi, pur non rinunciando al rigore che la rivista giustamente esige. Dal mio punto di vista, sarebbe un bene che ci fosse un "mix" più bilanciato, considerato che la RIN è il "prodotto editoriale" della SNI e che i Soci della Stessa non sono esclusivamente Studiosi, Accademici, Musei, ma sono in gran parte Collezionisti, Circoli numismatici ed anche Commercianti, un occhio più benevolo a questa parte, ce lo vedrei, pur rendendomi conto che le "anime" numismatiche sono parecchie e accontentarle tutte è difficile ..... saluti luciano
    2 punti
  11. ci saranno anche le bolle ma il metallo sembra spalmato come il burro, dura da riprodurre con una fusione.
    2 punti
  12. dipende... al momento su circa 130 monete 6 sono certamente false e 5 sono in attesa della foto con questa qualità per verificarle (la prima valutazione di "sgrosso" era su immagini meno curate), le altre sono tutte "buone" d'altronde ogni museo ha dei "falsi in pancia" ma non c'è da meravigliarsi.... nel mio caso 4 su 6 dei falsi certi sono entrati nella collezione del museo per donazione di un collezionista scomparso nel 1900/1901 .... anche nel MEC I abbiamo tanti falsi del museo ... è una cosa più che normale questo tremisse, che poteva in minima parte destare qualche sospetto con una foto un po' scarsa, è in realtà un meraviglioso tremisse ostrogoto, che al momento non posso postare per intero per motivi "ovvi" ... ma arriveremo a pubblicarli tutti spero in 2 o 3 mesi... e vi aggiornerò
    2 punti
  13. Mi ha risposto Andrew Burnett - che non necessita di presentazioni - chiedendomi stupito: [...] what arguments have been raised against its authenticity? Gli ho riassunto la questione e attendo sue nuove.
    2 punti
  14. Con molto rammarico leggo gli sviluppi di questa discussione. Che peccato. Abbiamo perso, sapete? Ha perso la cultura, la ricerca, la passione, la numismatica del collezionista, la discussione... Abbiamo perso tutti perché anche qui, posto virtuale, come nella vita reale ego, protagonismo ed estremismo hanno preso la mano. Tanto di cappello a chi, con umiltà, ha cercato di capire, chiedere, imparare condividere. La lezione l'hanno fatta loro. Credo di non essere stato in grado di mantenere il ruolo super partes che l carica di curatore di sezione mi imporrebbe di avere. Mi dispiace, ma avevo dei sassolini da levarmi. E il denaro? È vero o è falso? Francamente mi è passata la voglia di saperlo.
    2 punti
  15. Prendo spunto dalla comparsa del rarissimo esemplare in asta NAC 72/2013, lotto n. 396: per segnalare che il prof. Burnett ha appena pubblicato un articolo che analizza questa emissione, che costituisce il primo frazionale in argento mai coniato da Roma. E' stato gentilissimo a mandarmi l'articolo in pdf, che allego per vostra conoscenza (non si trova su internet): Burnett 2016 First Roman silver fraction Gorini Studi.pdf Sempre il prof. Burnett mi ha mandato un altro suo articolo (per gli ultimi Atti del convegno sulla Magna Grecia, anche questo non reperibile su internet), che fornisce una interessante panoramica delle coniazioni che ebbero luogo tra Pirro e Annibale, un periodo molto complesso e anche discusso, come il problema della cronologia dei quadrigati. La sua opinione resta molto rispettabile e si basa su una profonda conoscenza della materia. Burnett 2015 Monetazione Magna Grecia da Pirro a Annibale MG52.pdf
    2 punti
  16. Io sono il circolo...un bambino con tanti sogni, porto con me il desiderio di conoscere, di collezionare e confrontarmi. Io sono il circolo.. un adolescente che ha scoperto un mondo speciale, passo le mie giornate a cercare ovunque monete, leggo in maniera compulsiva, frequento da sempre il Cordusio, amo questa scienza, conosco maestri di vita... Io sono il circolo..un uomo con tanti amici, che come me continuano a ricercare, un uomo con ancora la voglia di creare, di apprendere, di trascinare, e di continuare a cercare la mia chimera... Eros
    2 punti
  17. Io sono il circolo....il circolo numismatico, sono nato nel 1960, nel 1970 credo di aver raggiunto il mio apice storico sia per frequentazioni che per importanza culturale. Erano altri tempi....sia economici, sia di fervori, sia di consensi numerici, ero il centro delle attenzioni numismatiche della cittadina dove risiedo, da me venivano tutti quelli che volevano parlare di monete, medaglie, vederle, scambiarle... Aspettavo con ansia durante la settimana che arrivasse il giovedì sera, in quella serata il segretario arrivava prima di tutti, apriva con la chiave la porta...che emozione in quel momento....finalmente vedevo qualcuno... Sono passati in tanti da me, ormai molti non ci sono più, altri sono molto anziani, i giovani dell'epoca sono persone oggi in età, alcuni sono diventati bravi, alcuni hanno scritto molto, altri hanno smesso nel tempo, ma tutti hanno imparato qualcosa... Vedevo persone ma vedevo soprattutto monete, tante, di ogni epoca, spesso belle, a volte intriganti, i miei ospiti facevano discussioni e lunghe dissertazioni su di loro a volte anche accanite, appassionate... Oh quanti ricordi, che grandi serate, che monete....ricordo il Gianni che sapeva tutto sulle monete romane ed amava spiegarle a tutti, ogni giovedì ne portava alcune da far vedere, sperava che si appassionassero e così fu veramente e poi Nando che entro' giovanissimo qui, imparò tanto da tutti e poi scrisse veramente molto, divenne conosciuto nel nostro mondo e come non ricordare il Franco detto il " Genova " perché di Genova era ma soprattutto perché sapeva tutto di quelle monete....bei tempi, bei tempi veramente.... Erano altri tempi...si faceva anche un convegno commerciale, un Bollettino cartaceo una o due volte l'anno, contribuivano i soci con degli scritti, degli articoli, negli anni 70/80 eravamo un riferimento importante per la nostra numismatica, i soci erano tanti.... Poi cambiarono tante cose, le iniziative diminuirono, anche le frequentazioni, dicevano che non ero più di moda, che bisognava contenere le spese, che c'era la crisi.... Oggi aspetto sempre con ansia il giovedì sera...è il mio momento, finalmente arrivano....con monete, cataloghi, libri, non sono molti ma finalmente mi sento vivo almeno quella sera, ancora importante... Il nuovo Presidente ha ambiziosi progetti, è sempre su quell'aggeggio infernale e misterioso per me che è il computer, dice che la comunicazione deve passare da lì ormai, ha tante idee, vuole fare di nuovo il Bollettino ma on line per ridurre le spese e coinvolgere i soci e anche i simpatizzanti esterni, vuole portare alla sera studiosi che raccontino e divulghino la numismatica....vuole fare un open day per far conoscere il circolo numismatico nelle scuole, fare proselitismo dove i giovani ci sono.... In questi giorni ha preparato tante locandine per quella giornata da distribuire in tutte le scuole della nostra cittadina, speriamo che ce la faccia, deve farcela....per la numismatica e per me...se così sarà quel giorno sarà festa grande e io mi sentirò come ai bei tempi ...importante....d'altronde io sono il circolo....il Circolo Numismatico con la C e la N maiuscola....
    1 punto
  18. Buonasera a tutti, volevo mostrarvi il mio primo Sesterzio di traiano, so che è leggermente meglio di un rudere ma le mie finanze sono come sempre disastrate quindi ho optato per questa sperando un giorno di arrivare ad averne una di qualità superiore. Pesa 22.5g e la mia domanda è la seguente, potrebbe essere un ric 455? Si intravede un IIII di imp a ore 13, penso che il IIII si riferisca alla salutatio imperatoria. Grazie per l'aiuto
    1 punto
  19. Ciao @@favaldar,@@417sonia Comincio io ;) Quella presentata da me nel primo post di questa discussione, ha un peso di g 1,71. Deduco quindi che in base agli studi da Voi effettuati anche se ha una bella argentatura è troppo pesante per essere fra le prime coniate e di conseguenza contiene meno argento! saluti
    1 punto
  20. Credo che a questo punto il caso sia risolto. Quella che ci dicevi essere una H in realtà è una F e quindi la classificazione corretta è quella del liard couronnee a l'F di Francesco I, zecca di Chambery. In questo link si vede qualcosina meglio.
    1 punto
  21. Io leggerei: NCO con la N rovesciata e non (V)ICO...... analogamente ad ore 2 di nuovo una N rovesciata e non VI questo mi porterebbe a considerare possa essere un Liard a l'H e a la croisette di Enrico II
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  22. Bisognerebbe sentire i miei amici francesi.. @@alainrib mi ricordo che aveva postato qualcosa di simile con la stella, o forse @@osnaej ne ha già viste qualcuna..
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  23. Quei pallini spesso sono molto deboli, probabile che nel tuo esemplare siano solo usurati e poco visibili....
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  24. Si scusate non vorrei qua andar fuori tema... Era solo per dire che con foto di alta qualità si lavora meglio. Appena avrò la possibilità di postate le foto intere aprirò una discussione a parte su quel tema per non inquinare questa...ulteriormente Dico solo che alcuni tratti rientrano nelle tipicità della monetazione per quello specifico tipo si tremisse.... Prometto...la aprirò appena mi sarà possibile Torniamo al "buon" Nerone ;)
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  25. Confermo, accertamenti con luce sparata hanno evidenziato la chiarissima disposizione M.I. delle sigle ad dritto... :acute:
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  26. Oggi vado a ritirare l'orologio di mio figlio in gioielleria, e... siccome sa che ogni volta che vado se ci sono novità su alcune monetine d'oro me le fa sempre vedere, e... che cosa vien fuori? Coincidenza una sterlina del 1908 ...almeno da SPL in su, volete sapere il costo? 310 euro, per via della conoscenza ...a me 290 euro.
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  27. Come ti hanno detto molti amici, le foto non sono ben leggibili. Mi sembrano comunque medaglie ben conservate e con patine molto belle. Sembrano chiuse in bustine di plastica, non sigillate da periti. In questo caso il contenitore non aggiunge valore e l'argento liberato è un metallo assolutamente godibile e senza rischi
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  28. stasera posto nuove informazioni sul tesoretto
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  29. Oh, sono sicuro che ci fosse una sovrapposizione, quando le versioni argento e rame-nichel di 5K diffusi allo stesso tempo. Ma il mio rimane sensazione che la sovrapposizione è stata relativamente breve (non come, ad esempio, i canadese grandi e piccoli centesimi, che circolarono contemporaneamente da 1920 a circa 1936). Per quanto riguarda l'idea che i cechi potrebbero semplicemente hanno scelto di continuare a coniare il 5k in rame-nichel, ma in una dimensione più piccola... Penso che forse che tradisce una sensibilità moderna in contrasto con la vista di anni 1920 di una monetazione di ciò che dovrebbe essere. GMI aveva costretto argento fuori monetazione dell'Europa, ma c'era un imperativo definito—credo—per tornare alla "normale," e negli anni '20, "normale" significava una sorta di metallo prezioso contenuto. Sappiamo che Francia, Italia, Germania, Belgio e Austria, ecc., è riuscito a reintrodurre argento nel loro monetazione nel corso degli anni ' 20, e la mia sensazione è che la Cecoslovacchia—e Polonia troppo, per quella materia—sarebbe, come recentemente che appaiono o che riappare paesi, hanno sentito un bisogno especial a farsi una monetazione "buona". Ed era una cosa relativamente facile da fare, perché dalla meta-20s nell'inizio-30s, argento ottenuto a buon mercato! :) v. -------------------------------------------------------------------- Oh, I’m sure there was an overlap, when both copper-nickel and silver versions of the 5K circulated at the same time. But my feeling remains that the overlap was relatively brief (not like, for example, the Canadian large and small cents, which circulated concurrently from 1920 to about 1936). As for the idea that the Czechs could simply have chosen to continue to mint the 5K in copper-nickel, but in a smaller size…. I think maybe that betrays a modern sensibility at odds with the 1920s view of what a coinage should be. WWI had forced silver out of much of Europe’s coinage, but there was a definite imperative—I think—to get back to “normal,” and in the ‘20s, “normal” meant some sort of precious metal content. We know that France, Italia, Germany, Belgium and Austria, etc., all managed to reintroduce silver into their coinages during the ‘20s, and my own feeling is that Czechoslovakia—and Poland too, for that matter—would, as newly appearing or reappearing countries, have felt an especial need to get themselves a “good” coinage. And it was a relatively easy thing to do, because from the mid-20s into the early-30s, silver got cheap! :) v.
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  30. grazie, si ci son abbastanza segnetti nei campi, comunque la moneta è già nelle mie mani @@nando12! Grazie ancora
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  31. A chi fosse interessato, per un confronto, ecco l'esemplare in mio possesso. Provenienza: commerciante professionista tedesco (maggio 2015). AE; 2,80 gr; 18,00 mm D/ Busto radiato, drappeggiato e corazzato a dx; legenda: “IMP […]RICVS PF AVG”. R/ Tetrico II stante a sx con scettro e ramo; legenda parzialmente fuori tondello: “[…]C […]VENT”. E' una monetina di per sé economicamente insignificante e comune, ma che è di utilità per inquadrare il numero di zecche (o officine?) in attività in quel periodo nell'impero gallico: - due zecche distinte (Trier e Colonia) e utilizzo dei medesimi conii/maestranze presso entrambe? - due officine in un'unica zecca (Trier)? - chiusura di un'officina (Colonia) e trasferimento e riuso dei suoi conii presso l'altra zecca (Trier)? La questione non ha ancora trovato una definitiva risposta in grado si soddisfare tutti i quesiti che ruotano attorno alla questione del numero di zecche e officine attive durante l'impero Gallico da Postumo ai Tetrici.
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  32. Medaglia straordinaria Anno Santo 1900, coniata in alluminio, Incisore L. Giorgi
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  33. @@Garbo92 Complimenti per la moneta: è un pezzo di storia che, nato nella "aurea aetas", è sopravvissuto alla crisi del III secolo, alle invasioni barbariche, a tutto il medioevo, ai secoli di guerre dell'età moderna, a rivoluzioni e guerre mondiali... diciannove secoli non sono mica pochi, non è un 2 euro con su la faccia di Dante, questa moneta aveva già oltre mille anni quando Dante stava ancora studiando l'alfabeto. Ogni segno è un solco tracciato dalla Storia.
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  34. Dalle foto sono due monete che hanno circolato, con tutte le conseguenze, non sono" impastate" sono solo un po' consunte, forse la seconda più della prima, cosa non dici è il peso, per me sono autentiche, fatto salvo la valutazione del peso, che potrebbe essere leggerissimamente calante dai canonici 7,9881 gr, saluti TIBERIVS
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  35. E' quello che fa da modello al nuovo denaro veneziano di Sebastiano Ziani. Arka
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  36. ciao. questo denaro di modulo ridotto rispetto alla tipologia enriciana, si dovrebbe collocare nel periodo tra il 1150 c.a - 1183 c.a, poco prima delle emissioni comunali, con la croce intersecante la legenda da ambo i lati della moneta
    1 punto
  37. Questa come la cataloghereste? Io penso sia un bb+, voi che ne dite? È vero che ci sono parecchi segnetti, ma purtroppo in conservazione più alta, diventa inaccessibile per me!
    1 punto
  38. Quelle di quest'anno sono notevoli, soprattutto la seconda moneta....
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  39. eh si! peraltro, mi pare ci siano altri pezzi non compatibili con i soldini e 2.5soldini per dimensioni. chissà cosa c'è dentro...
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  40. Hai decisamente ragione, acquisto avventato perchè mi sono lasciato ipnotizzare dalla patina e non ho dato la giusta importanza al colpo, la dogana poi ha dato il colpo di grazia.
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  41. Non è una gran emissione... tra l'altro le scritte sembrerebbero poco leggibili. Come sempre, meglio il Vaticano! :)
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  42. Indipendentemente dalla paternità dei mosaici, credo di aver reso un po’ giustizia a Peritas, il cane che secondo le cronache di Plutarco e Plinio il Vecchio salvò la vita del suo padrone in uno scontro con le truppe di Dario III in Persia. In particolare, Alessandro, nel corso della battaglia di Gaugamela nel 331 a.C. cadde da cavallo e stava per essere calpestato da un elefante da guerra persiano. Fu salvato dal suo fedele Peritas che attaccò, con estremo coraggio, l’elefante, azzannandolo al labbro. Alessandro era molto affezionato a Peritas (con il quale divideva anche il riposo notturno) anche per le sue straordinarie doti da combattente. Peritas morì in battaglia nel 326 a. C. in India e Alessandro non solo lo pianse facendogli ergere un monumento, ma fondò da quelle parti anche una città a suo nome, come fece per Bucefalo. Chissà se si trova qualche moneta di Alessandro Magno o di papà Filippo con la raffigurazione di un cane (non necessariamente Peritas) o di parte di esso. apollonia
    1 punto
  43. Io sono il circolo....è un racconto dove il circolo parla in prima persona ma è soprattutto poi un giusto tributo a chi lavora, partecipa, frequenta i numerosi nostri circoli italiani, potrebbe essere Bergamo, Torino, Napoli, Genova uno dei tanti che ci sono... Per la relazione sui giovani e la numismatica di Parma ho avuto modo di parlare e sentire alcuni di questi rappresentanti, alcuni li definirei dei resistenti, alcuni stanno reagendo ai problemi che indubbiamente ci sono, il futuro e il ricambio generazionale è un po' il problema per tutti, mi sembrava giusto parlarne anche qui oltre che a Parma ...in fondo la numismatica passa in prima battuta da questi avamposti delle identità culturali, che devono pensare oltre che ai bilanci e ai programmi anche ad essere presenti ed attivi per tutti, giovani in primis. Ci vogliono idee, scommesse, entusiasmi e provarci ogni tanto, alcuni lo stanno facendo, certamente su lamoneta potrete trovare l'approccio comunicativo e divulgativo per le vostre iniziative... come sempre virtuale e reale si uniscono, se poi il mix è giusto qualche risultato si potra' ottenere....un giusto tributo e un ulteriore spunto di riflessione per tutti e per il mondo dei circoli che su lamoneta a vari livelli è ben rappresentato e presente....
    1 punto
  44. ed il secondo, sempre un fiorino... Zecca Vercelli Autorità emittente Carlo Emanuele I Nominale Fiorino III tipo Metallo Mistura Anno 1629 Rarità R Note particolare e tipica del periodo la figura a mezzo busto del duca corazzato con il colletto alla spagnola, con la mano sulla spada per indicare che il duca era pronto al combattimento.
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  45. 1 punto
  46. 50 Drachmes 1988 Grecia 1986-2000
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  47. 1 Drachma 1982 Grecia 1976-1986
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  48. RRC 15/1, la didracma con Apollo e cavallo - http://www.lamoneta.it/topic/114608-la-didracma-con-apollo-e-cavallo/ RRC 300/1, denario C. Claudius Pulcher - http://www.lamoneta.it/topic/114606-dnario-di-c-claudius-pulcher/ RRC 438/1, denario con trofeo di relitti navali - http://www.lamoneta.it/topic/114609-denario-con-trofeo-di-relitti-navali/ (44-28 a.C.) Dupondio di Aristo Mutumbal Ricoce, suffetes - http://www.lamoneta.it/topic/114368-dupondio-di-aristo-mutumbal-ricoce-suffetes/
    1 punto
  49. SCHEDE IN ATTESA DI INDICIZZAZIONE Provinciali: (149 a.C.) Emissioni delle merides, tetradracma di Thalma - http://www.lamoneta.it/topic/102683-emissioni-delle-merides-tetradracma-di-thalma/ (93-70 a.C.) Emissioni delle merides, tetradracma di Aesillas - http://www.lamoneta.it/topic/102687-emissioni-delle-merides-tetradracma-di-aesillas/ (31 a.C.) Monetazione di Antonius con Cleopatra - bronzo - http://www.lamoneta.it/topic/106312-monetazione-di-antonius-con-cleopatra-bronzo/ RRC: RRC 13/1, la prima didracma romana - http://www.lamoneta.it/topic/113919-la-prima-didracma-romana/ RRC 14/2, asse librale con Minerva e Venere - http://www.lamoneta.it/topic/111726-asse-librale-con-minerva-e-venere/ RRC 41/1, il decussis - http://www.lamoneta.it/topic/111724-il-decussis/ RRC 125/1, denario di Quinto Lutazio - http://www.lamoneta.it/topic/113915-denario-di-quinto-lutazio/ RRC 127/1, denario della gens Horatia - http://www.lamoneta.it/topic/113917-denario-della-gens-horatia/ RRC 307/1, denario con Dioscuri e galea - http://www.lamoneta.it/topic/113918-denario-con-dioscuri-e-galea/ RRC 421/1, denario di M. Nonius Sufenas - http://www.lamoneta.it/topic/111728-denario-di-m-nonius-sufenas/ RRC 432/1, denario di Cn. Plancius - http://www.lamoneta.it/topic/111730-denario-di-cn-plancius/ RRC 442/1, denario di Mn. Acilius Glabrio - http://www.lamoneta.it/topic/111731-denario-di-mn-acilius-glabrio/ Ritorna all'indice
    1 punto
  50. Ciao ragazzi, e grazie per gli apprezzamenti alla moneta ;) Ne allego altre due un pò più elaborate, le scansioni non sono granchè perchè vengono da un catalogo caartaceo :rolleyes:, ma rendono comunque l'idea del lavoro orafo che c'era dietro un appiccagnolo... La prima è una piastra della Sede Vacante 1700 :) Ciao, RCAMIL.
    1 punto
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