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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/26/16 in Risposte
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Buongiorno ragazzi! C'è, tra di voi, a parte Francesco Di Rauso, qualche studioso della monetazione di Filippo II per Napoli e Sicilia? Grazie!2 punti
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Per quanto riguarda il museo queste sono le uniche monete presenti, a parte due tesoretti greci e romani non fotografabili in quanto non pubblicati e riposti proprio a sinistra di queste. Per questo ho dovuto fare la foto di sfuggita.. Avevano paura che fotografassi gli altri.2 punti
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partiamo da un altro punto di vista: i due segni paralleli potrebbero essere due contromarche lineari. Questo potrebbe stare a significare che la moneta, nata "brutta" richiedeva, per essere accettata, un controllo ulteriore già "ab origine". Conclusione: moneta originale, realizzata su tondello tormentato al punto da far nascere il dubbio che fosse un suberato ( l'unico falso che avesse senso all'epoca realizzare) già in epoca di circolazione. Ciò non toglie che potrebbe anche essere un falso più recente su cui, per avallare l'ipotesi suddetta, sono stati apposti quei due segni simili a contromarche in modo da sfruttare la psicologia inversa. Quanto al segno sul Velia, è dovuto ad una piega originatasi nel tondello durante la coniatura, praticamente una parte del conio è andato a imprimere il rimasuglio del codolo di giunzione del grappolo di tondelli vergini staccato malamente e la traslazione dovuta alla deformazione plastica lo ha fatto ruotare verso la sinistra di chi guarda..2 punti
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Bravo Francesco e bravi tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione. Complimenti per aver consolidato nel tempo una bella iniziativa. Avete ridato a Napoli un convegno commerciale degno di questo nome. Raccolta una bella schiera di appassionati. Rivitalizzato ( o iniziato ex novo?) una pubblicazione numismatica di ottimo livello . Ora avete addirittura anche una bella sede e una biblioteca che credo sia proprio di tutto rispetto. e tutto questo realizzato con entusiasmo, divertimento, apertura e coinvolgimento . complimenti sinceri e ad maiora!2 punti
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la moneta è una tipica crocetta imitativa della fine V secolo (al massimo VI secolo), in questo caso con doppia ghirlanda perlinata/continua normalmente si trovano in area italica, o comunque nel macro territorio di circolazione monetaria occidentale (Italia-Africa-Dalmazia) anche in questo caso eviterei il termine "barbarica" a favore del termine "imitativa"2 punti
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il Convegno che vorrei?? scrivo quello che non vorrei mai! (premesso che non ho letto tutta la discussione) essendo un Commerciante Numismatico NON VORREI MAI un Convegno in coincidenza con un altro Convegno o appuntamento Numismatico...e da noi accade molto piu' di frequente di quello che si possa pensare! tutti pensano solo al loro orticello e non hanno una "visione " d'insieme...sono pochissimi i lungimiranti..quelli cioe' che i loro appuntamenti li pubblicizzano di anno in anno..quindi fissi ed inamovibili ( per esempio Veronafil e il bravo Gianluigi Braga..organizza 4/5 convegni..ma le date si sanno almeno con 8/10 mesi di anticipo) Massimo2 punti
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Proprio qualche giorno fa avevo scritto ad un amico del Forum, che spero ci legga, come era da un pò di tempo, complice anche l'estate, che non trovavo una occasione interessante per la mia collezione di statunitensi...ma finalmente nei giorni scorsi ho beccato sulla baia questa moneta ad un prezzo di saldo e non ho esitato un istante ad aggiudicarmela. Si tratta di un pezzo da 2 cents, denominazione di breve durata, introdotta nel 1864 al fine di sopperire alla carenza di circolante che caratterizzava il periodo al termine della Guerra di Secessione e coniata per l'ultima volta nel 1873. Segnalo che per questo millesimo sono stati coniati solo 1.546.500 esemplari, in quanto già dopo i primissimi anni di produzione le tirature subirono un drammatico calo...pertanto non si tratta del "solito" 1864 "Large Motto" che appare abbastanza di frequente in giro (e che avevo già in collezione da tempo). Che grado di conservazione gli dareste?1 punto
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Ciao a tutti, reduce dall'ottimo convegno partenopeo, vi volevo mostrare i miei acquisti,due carlini angioini. Vi posto il primo: un Gigliato di Carlo II° che presenta una particolarità ( mi è stata fatta notare da un ottimo utente del forum), poco diffusa...niente però che porta ad individuare varianti od inediti.. una semplice curiosità Saluti Eliodoro1 punto
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A parte queste due cose ed il panorama non vi è altro sulla sommità... Ma uscendo è arrivata la sorpresa. Un misto di felicità e rabbia mi ha assalito! E pensare che una cosa del genere da noi sarebbe come minimo esposta in museo!!1 punto
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Proseguiamo e finiamo il tour. Per finire vi presento la fortezza di Gramvousa! Arroccata in cima all'omonima isola svetta sul mare e domina il paesaggio. Ingrandimento1 punto
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C'è un'altra cosa forse da dire sulle monete come investimento ed è che riflettono in qualche modo l'andamento della generica categoria di investimento "monete antiche (rare)", le cui quotazioni si muovono in cicli, ne più ne meno di altre categorie di investimento come la Borsa, gli immobili, etc ... Quindi acquistare in una fase di bottom o di top fa la differenza rispetto alla rivalutazione, o meno. Riflettiamo per esempio su degli acquisti azionari effettuati in Borsa [Estoxx] nel 2000 o nel 2007, piuttosto che negli anni 2003 e 2009. I primi oggi sarebbero in perdita del 30% . I secondi in guadagno del 100%. Eppure stiamo parlando degli stessi medesimi titoli azionari. Perciò otre alla tipologia, alla conservazione, alla giornata d'asta 'giusta' etc., tutte ottime osservazioni, tenga presente alberto68 che il 'timing' è anche importante negli investimenti in monete, come nelle altre tipologie. I prezzi delle rare monete antiche sono, pur tuttavia, negli ultimi 15 anni molto più stabili delle altre categorie sopra dette e in continua rapida ascesa. Si veda però la bolla speculativa del 1989. Non resterà l'unica, ma per ora... Ci sono alcuni indici consultabili, per esempio il KFLII, il PCGS3000® Index (1970 to date) e lo Stanley Gibbons rare coins index. Segue: PCGS3000® Index (contains prices for over 3000 rare coins)1 punto
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io lo presa dai cinesi,pagata 10 euro con pesata al centesimo di grammo,mi trovo bene...1 punto
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I knew when I wrote that late last night that I was going to get into trouble! But these are my favorite moments on Lamoneta, because—and I’m not kiddng—watching my own national hobby collide with other national hobbies is extremely instructive for me. I’ve learned so much on Lamoneta, and here’s another chance. I’ll be back tonight, but already: 1) 1) The American VG is not the equivalent of the Italian B, despite what catalogs say, and I knew it, and should not have expressed it that way. 2) 2) An American VG—especially with regard to earlier American coins—is an eminently collectable grade. 3) 3) The 2-cent piece of 1864-73 is especially idiosyncratic when it comes to grading—which I’ve just learned this morning (thank you vathek and my other Italian friends .) 4) 4) A quick lunch-time look at my 2-cent pieces has caused me to down-grade it from to VG to G, and made me wonder what I could have been thinking those years ago when I graded it. (again, thank you vathek, et al! .) With apologies for English-only, I’ve got to go; talk with you all this evening….. v.1 punto
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Ora, non so quanto valeva una vetta d'italia nel 2005, ma se l'hai comprata al prezzo corrente all'epoca di mercato, da un commerciante, non credo te l'abbia regalata... Nel 2005 la vetta d'Italia, in SPL+ da NAC faceva 4500 Euro più diritti. Nel 2015, da Ranieri, in qFDC ha raggiunto i 7500 euro... Nel 2016, una Matt-Proof ha raggiunto 9500 CHF ( circa 8500 euro) da Hess Divo..... Nel 2005 un denario repubblicano SPL / FDC di Pomponius Musa ( non Erato) faceva tra i 1500 e i 2500 Dollari. Nel 2016 lo stesso tipo di denario ha fatto 6000 CHF ............non vedo grandi differenze con gli incrementi della Vetta d'Italia.... la fondamentale differenza la fa il fatto che mentre la monetazione italiana del regno è di nicchia, la monetazione romana ha una platea mondiale, quindi le possibilità di vendita sono esponenzialmente superiori a qualunque altra monetazione, fatta forse esclusione per la monetazione greca...1 punto
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Ciao @dux-sab , la stratificazione secolare dall' attuale livello del suolo e' dovuta in particolare a Roma a piu' cause , senza scendere nei particolari altrimenti entreremo in ambito geologico , le cause sono essenzialmente due : straripamenti del Tevere frequentissimi a Roma fino alla costruzione dei muraglioni ultimati solo nel 1926 che con i loro accumuli di fango indurito e detriti vari hanno costantemente accelerato l' innalzamento del terreno , poi gli accumuli nei secoli di detriti derivanti da crolli accidentali o voluti di edifici di tutte le epoche , sui quali si ricostruiva usandoli come fondamenta . Tutto cio' a Roma e' ben visibile in considerazione del fatto che i famosi sette Colli sono ora poco piu' che lievi salite o dolci discese , quando al contrario nell' antichita' i Colli erano alture sovrastanti profonde vallate .1 punto
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purtroppo come sempre piu' di frequente accade sara' in concomitanza con il convegno autunnale di Bologna...non e' il caso di addentrarsi su chi ha colpa o ragione..sta di fatto che sara' una "dolorosa" scelta per me...dovro' andare a Bologna !1 punto
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buongiorno @ateniese Non posso affermare o meno l'autenticità delle monete, probabilmente non ne sarei neanche capace. Voglio solo dirti che non mi fiderei troppo della perizia del numismatico gioielliere Righi, che non conosco, perché per stabilire l'autenticità di questa tipologia di monete bisogna avere una grande conoscenza delle monete d'oro sveve e normanne. Da parecchi anni circolano centinaia di falsi molto ben fatti e presenti in aste internazionali. Personalmente non compro oro svevo da anni se non accompagnate da pedigree precedente gli anni 90. Io le farei vedere ad un numismatico esperto della monetazione sveva. P.S. Se son buone alcune sono fantastiche.1 punto
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Buona serata Con tutte le riserve del caso, il Montenegro elenca nella zecca dell'oro, nel periodo di dogato del Gradenigo, questi massari: - dal 7/12/1339: Pietro Baffo, Dardi de Lorenzo e Nicolò Venier. Quindi 3 massari. Riguardo ai nomi dei massari in carica, si sa, ci sono non poche incertezze, però a 3 ci si è arrivati! saluti luciano1 punto
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Buonasera, Considerando che monete simili si possono trovare anche in condizioni quasi fior di conio direi che quest'esemplare si trova in qualità BB+ (più che bellissimo). saluti, Cato.1 punto
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Si tratta del RIC 285A: D: ANTONINVS PIVS AVG GERM R: P M TR P XX COS IIII P P . Personalmente la conservazione la ritengo più che buona ma non sono in grado di dirti molto di più. Un bel antoniniano a mio parere1 punto
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Ciao vai su acsearch.info e digita caracalla pm trp XX dovrebbe essere la prima. Silvio1 punto
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Mi ero tenuto da parte un po' di materiale per impostare una discussione sul forum, ma il tempo a disposizione è sempre meno...Si tratta, però, di rapporti tra Roma e India; sulla Cina non ho granchè in verità, ma la pagina di wikipedia indicata prima è comunque un buon inizio per inquadrare l'argomento. Tra oggi e domani metto qualche link1 punto
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Sui rapporti sino-romani non c'è da stupirsi: non so quanto fossero "intensi e diretti" ma qualche delegazione romana dovrebbe essere giunta fino in oriente, così come qualche cinese potrebbe essere arrivato in occidente. Di certo la Persia, quale intermediario commerciale, si guardò bene dal favorire questi scambi diretti tra romani e cinesi...Mi sembra di ricordare che un viaggiatore cinese fu proprio sviato dalla false indicazioni persiane prima di poter raggiungere (o soltanto intravedere?) l'occidente. Più documentate dovrebbero essere le relazioni romano-indiane: sono presenti anche non indifferenti quantità di monete romane (dall'alto impero fino alla fine dell'impero, ma anche bizantine) in India, specialmente aurei. Ci sono anche imitazioni di monete romane di fattura indiana così come monete indiane con ritratti di regnanti locali che si ispirano a quelli degli imperatori romani. Quando torno a casa posso condividere qualche link a pagine che trattano dell'argomento, se può essere interessante. Certo che la notizia in apertura è davvero notevole, se confermata!1 punto
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Non sono sicuro che degli schiavi, per di più orientali e privi di parenti, potessero usufruire di sepolture tali da rimanere conservati fino ai giorni nostri. E allora perché non ritroviamo tutti quei sepolcri di schiavi italici e non ? Io propendere quindi più sull'ipotesi di commercianti o artigiani, magari non di grande lignaggio, ma comunque uomini liberi. E' il commercio che fa girare il mondo ..... degli affari.1 punto
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Interessante le risposta delle istituzioni (a nome del viceministro Zanetti) riassunta in un video dal senatore Giuseppe Vacciano. Quest'ultimo aveva rivolto un'interrogazione al Ministro dell'economia Padoan. https://it-it.facebook.com/Giuseppe-Vacciano-Attività-Istituzionale-993067920707902/?rc=p https://video-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t43.1792-2/14304178_328049880861718_1549899330_n.mp4?efg=eyJybHIiOjE1MDAsInJsYSI6MzI5NywidmVuY29kZV90YWciOiJzdmVfaGQifQ%3D%3D&rl=1500&vabr=802&oh=21ddbac3a2c20be85fe85b7b6c19654b&oe=57E960B5 In soldoni si dice: che ancora non se ne sa nulla, che è stata incaricata di già una qualche Commissione ma i risultati sono attesi a non breve termine, e che il Governo valorizzerà adeguatamente quanto ritrovato... Il senatore aggiunge che l'interrogazione ha destato molto interesse in parlamento ... non vorrei pensar male ma temo che l'interesse sia volto ad un nuovo argomento di possibile "magna-magna" cui i nostri parlamentari sono molto sensibili ...1 punto
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San Marino 20 euro in oro 2016 Castello di Fiorentino http://collezionieuro.altervista.org/blog/san-marino-20-euro-commemorativo-oro-della-serie-elementi-dellarchitettura-sammarinesi-dedicata-al-castello-fiorentino-2016/1 punto
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San Marino 50 euro in oro 2016 Castello di Chiesanuova http://collezionieuro.altervista.org/blog/san-marino-50-euro-commemorativo-oro-della-serie-elementi-dellarchitettura-sammarinesi-dedicata-al-castello-chiesanuova-2016/1 punto
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Organizzazione perfetta, staff disponibile ad ogni richiesta......e a fare in modo che il tutto si svolgesse per il meglio....e così è stato; Espositori molto cordiali (anche con tanta voglia di apprendere che dietro ad ogni moneta di Napoli c'è una storia da raccontare.....io ero lì); ne ho conosciuti di nuovi e con loro ho intrattenuto delle conversazioni davvero piacevolissime......durante il convegno ed anche nelle due serate post-chiusura. Un caro saluto, particolare, a questi due.....non sapevo che esistessero.....ah.....ah....ah......, davvero persone in gamba. COMPLIMENTI agli Organizzatori.1 punto
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Dipende. Tu hai a che fare molto di più di me con la mente del collezionista, delle sue "fisse" e di cosa porta a fare la passione... (E memorabile in tal senso rimane la foto che ti fu fatta nel preciso momento in cui ti chiesero monete con una certa patina perchè il tizio voleva vederle tutte uguali sul monetiere ) Quindi se trovi uno fissato con il Papa Buono o con il Concilio Vaticano a cui manca o di cui se ne innamora te la compra tranquillamente a prezzo dell'oro senza battere ciglio così come ti compra quelle ufficiali perchè entrambe rientrano allo stesso modo nel suo progetto di collezione. Se le proponi a me invece non ti compro né l'una né l'altra e nemmeno a metà del fino perchè non ci faccio niente. Comunque @Mimi0202 quello che penso sia io che Monetaio ti stiamo dicendo in modo diverso (ma il concetto alla fine mi sembra lo stesso) è che la tua medaglia non rientra in un filone "gettonato" in cui ci siano tanti "fissati" o "collezionisti" o "investitori" disposti a spendere per oggetti del genere. Se era una emissione ufficiale (forse) avevi più possibilità di prendere il prezzo pieno dell'oro (o magari di più se era quotata per qualche recondito motivo) ma essendo addirittura pure una emissione privata i conti ti riferimento sono quelli che ti ho detto io ma da diminuire secondo i conti di chi te la compra (ed è molto probabile che la compri per farla fondere e guadagnarci in percentuale). Non conosco le tariffe odierne dei compro oro ma tenendo conto che non è oro puro 24 carati probabilissimo che stiamo sui 30€ al grammo invece che 38,22€ ufficiali come si trattasse di qualsiasi braccialetto rotto o orecchino spaiato... @Monetaio fila meglio il discorso ora? Saluti Simone1 punto
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Chissà! Sono quegli episodi tanto affascinanti quanto destinati a restare nel mistero...il vero colpaccio sarebbe trovare assieme ai resti di quegli orientali, anche della documentazione scritta attinente le loro attività o le loro origini....!1 punto
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Grazie mille del suggerimento, ho trovato la tabella nella sezione "Osservatorio Rarità". A giudicare dai ritrovamenti sembra che la situazione sia stabile: si continua a trovarne ma sono abbastanza usurate.... Questo mi fa ritenere che non ci sia stata alcuna immissione in circolazione di monete fresche successive all'emissione e anche che non ci sarà mai. Però, si può sempre venire sorpresi....1 punto
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Ciao, ti confermo che non hai sbagliato sezione! Per l'autenticità aspetta qualche esperto mentre per la classificazione ti posso parzialmente aiutare anche io. Il secondo è un denario della Gens Fonteia: 114-113 a.C. C. Fonteius Testa di Fontus ( figlio di Giano), al rovescio galea romana che naviga verso sinistra con 4 marinai C FONT. Cr.290/1. La prima è un altro denario repubblicano ma non capisco quali siano le lettere sotto la quadriga e quindi non ti so aiutare1 punto
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Con l' ottava fotografia siamo nel Foro Romano , nella foto di sinistra il Tempio di Antonino Pio e Faustina come era nel 1872 e in quella di sinistra ripreso nel 1975 che rispecchia anche lo stato del Tempio nell' epoca attuale . Dal confronto tra le due foto si nota bene la notevole differenza del piano di calpestio a distanza di secoli calcolabile in oltre 10 metri considerando anche il basamento del Tempio ; nella foto del 1872 il piano di calpestio arrivava quasi alla meta' dell' altezza delle colonne del Tempio che sono alte 17 metri mentre oggi il piano antico e' stato riportato come era in origine .1 punto
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CREMONA (1155-1330) Denaro imperiale. D/ F gotica fra due bisanti R/ Croce intersecante la legenda. CNI 91 punto
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Anch'io non sono d'accordo sulla valutazione data, posso capire che è la quotazione a subirne le conseguenze di un siffatto "difetto", ma non il grado di conservazione. Non mi esprimo quasi mai sulle condizioni delle monete che via via vengono proposte in questa sezione poichè le foto ingannano parecchio, ricordo certe situazioni che si è passati, per la stessa moneta su cui si chiedeva un parere, dal quasiBB a fdc con lustro..... Per me indiscutibilmente questo 2 cent va ben oltre l' MB.1 punto
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@Giustino Ciao e grazie per aver risposto...mi sono state vendute entrambe per qFDC/FDC più che giusto. Pagate 8€ per il 2 Lire e 9€ il 10 Lire...ho strappato un gran prezzo direi...1 punto
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Buonasera, anche in questo caso sembra esserci un anello tra i piedi del Cristo. Un saluto a tutti, Valerio1 punto
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Inaugurazione del CNP venerdì 23 settembre 2016 ore 21,00. Abbiamo allestito anche una biblioteca, sperando cresca nei prossimi mesi con acquisizioni e donazioni .....1 punto
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Immagini dell'inaugurazione di venerdì sera, ho provveduto a trasferire la mia biblioteca nella sede del circolo, i libri sono a disposizione di tutti i soci del circolo.1 punto
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Salve a tutt*, purtroppo in questo periodo per seri motivi familiari non posso seguire il forum, nè potrò seguirlo tutta la prossima settimana. Per la prenotazione del pranzo sarebbe bene avere un elenco il più completo possibile per il 17 o al più tardi per il 18 ottobre, con segnalazione di eventuali esigenze alimentari (intolleranze o vere e proprie allergie, etc...). Spero che possiamo essere in tanti per festeggiare questa iniziativa della SNI sostenuta anche attraverso questo forum. Un caro saluto e a presto (o al più tardi al 22 ottobre!) MB1 punto
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Ottimi rilievi e ottima freschezza, appena qualche imperfezione ai bordi. Io sarei molto più ottimista nella conservazione, non vedo difetti nei campi, un qFDC lo vedrei molto più calzante a questo esemplare. Una volta che avrà su una delicata patina sarà un vero spettacolo per gli occhi! Renato1 punto
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Di certo il successivo denaro carolingio non pone dubbi di attribuzione per la prima di Milano, è il classico denaro della nuova riforma monetaria del 793/4, tipo croce in campo al diritto, al rovescio CARLVS in monogramma con MEDIOL in legenda. Per un confronto e una visione di entrambi posto l'esemplare sempre da NAC 50, 18 - 12 - 2010, la discontinuità col precedente è evidente....1 punto
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Ora vediamo quest'altro quattrino, è sempre Carlo III, la data è la stessa del 1707, moneta ritenuta NC dal MIR, ma cambia completamente il ritratto, Carlo III sembra senza quasi boccoli, una capigliatura in parte mancante e comunque completamente diversa, il peso in questo caso è più nella norma di 1,47 gr., tra l'altro i due tondelli come forma sullo squadrato sono perfettamente sovrapponibili, uno il secondo è soltanto più sottile. In questo periodo succedeva di tutto, possiamo dire coniatore disattento ?1 punto
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Salve a tutti, per concludere in bellezza tale discussione, ossia la presentazione di questa tipologia di maltagliati della zecca di Cagliari, vorrei postare ancora un 10 reali di Filippo IV (1621-65), peso: 26,5 g; diametro: 4,1/4,5 cm. Le particolarità di questo tondello sono le seguenti: 1) La data perfettamente conservata 1643; 2) Le legende del dritto e del verso perfettamente conservate e leggibili; 3) Le tracce del precedente conio spagnolo, sia nel dritto sia nel verso, in particolare sul busto. Vorrei scusarmi per le foto non perfettamente riuscite, poiché la moneta è sigillata. Tale tondello proviene da collezione privata. Buona visione, saluti!1 punto
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È la prima volta che mi butto in un giudizio su questa moneta. Oltre la necessità di conoscere peso e diametro per un parere corretto, mi sono soffermata sui dettagli della moneta sul dritto e sul verso. Non so se è una questione di luce ma paragonandola ad una moneta periziata mi azzardo a dire che si tratta di una copia. Ho visto giusto ? Sicuramente seguiranno indicazioni preziose e precise dei nostri amici lamonetiani Chiedo scusa a ILMERCENARIO se il mio giudizio è stato affrettato e errato.1 punto
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tornato dalle ferie Confermata la variante , verra' segnalata nel prossimo MIR Savoia1 punto
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