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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/19/16 in Risposte

  1. Ieri alle 16 30 ho vinto con e-auction a Parigi questo bel gettone da CGB.fr. Questa mattina mi è arrivato a Bologna con posta DHL alle 10 ! Ero incredulo ! Ma allora ... credo sia doveroso segnalarlo
    4 punti
  2. Moneta napoletana coniata per celebrare la nascita dell’erede al trono (primo figlio maschio dopo cinque femmine) di nome Filippo, avvenuta a Portici il 13 giugno 1747. D/ Busti accollati di Carlo di Borbone e Maria Amalia di Sassonia. CAR(olus) UTR(iusque) SIC(iliae) REX & MAR(ia) AMAL(ia) REG(ina): Carlo re delle Due Sicilie e Maria Amalia regina R/ La Sicurezza appoggiata con il braccio sinistro a una colonna e con in grembo il principe Filippo. FIRMATA SECURITAS: sicurezza garantita La sicurezza dell’indipendenza del Regno è garantita dalla nascita dell’erede al trono. PHILIP(pus) NAT(us) A(nno) 1747 Filippo nato nell’anno 1747.
    4 punti
  3. Salve, non so se avete notato ma la sezione Exonumia è stata per così dire "promossa" tra le sezioni speciali, questo grazie ai notevoli contributi inviati e a @uzifox che mi ha sollecitato più volte questa richiesta. Ora quello che vi chiedo è un'immagine adeguata che rappresenti la sezione e l'autorizzazione ad utilizzarla in home page. Mentre decidete ne prenderò una a mio gusto...
    3 punti
  4. Salve, sono io ringraziare la SNI con tutto il suo consiglio direttivo, LaMoneta.it e chi si è prodigato per l'organizzazione e la pubblicizzazione di questa iniziativa di aver scelto di inaugurare questa nuova serie di appuntamenti promossi dalla Società Numismatica Italiana a partire da Pisa, in modo da far conoscere le collezioni numismatiche presenti nei suoi musei, contribuendo a sottolinearne la ricchezza, la valenza informativa e anche la loro bellezza (sia tra le romane, che tra le medievale e le moderne ci sono delle vere e proprie chicche). Spero che la giornata riesca bene e che le monete siano di vostro gradimento (ma su questo penso che non ci siano dubbi ;)). Io cercherò di trattenervi il giusto con la conferenza mattutina perché vorrei che i protagonisti dell'evento siano le monete stesse e i partecipanti stessi. Per tale motivo chiederei a chi verrà di portarsi, se possibile, la propria lente e un paio di guanti (di filo meglio, o di lattice: per chi non ne avesse di questo secondo tipo ne porterò io qualche paio di scorta). Un caro saluto e...a presto! MB
    3 punti
  5. Ciao, il tuo parere va rispettato ed è giusto che qualcuno ti dia una risposta. Questo tetradramma di Naxos , per la sua grande espressività , l'incisore ha dovuto uscir fuori dal cerchio perlinato , Alcune di queste monete ,a causa del tondello , molte volte hanno impresso la testa di Dionisio barbata al limite del bordo , o la barba non e impressa perché fuori conio. In questa moneta in asta alla Nac ha un flan largo, di conseguenza ci fa osservare fin dove arriva la barba. Poiché durante la coniatura ha subìto uno scivolamento o un doppio colpo di martello , i peli estremi in basso danno l'impressione che la barba sarebbe stata più lunga. ma è solo lo scivolamento che lascia la traccia. come si osserva la traccia del perlinato più vicino al bordo da ore 13 ad ore 16. Il doppio colpo lo osserviamo nel nasello , sopra la palpebra dell'occhio i baffetti ecc. Con ciò si e liberi di avere pareri contrastanti , magari influenzati nel leggere messaggi sparati per provocare eventuali reazioni. La mia modesta opinione l'ho già espressa , (potrei averla nella mia collezione !!) Forse chi l'ha vista dal vivo e legge che qualcuno dubita ............ Allego un confronto con altri esemplari , dove possiamo osservare i limiti della barba. Non penso che sia andato dal barbiere . Magari se la osserviamo ingrandita in HD , la si può apprezzare meglio.
    2 punti
  6. Partenza a razzo, dunque! Avete ragione. In alcuni casi, là dove spesso le lettere sono particolarmente pasticciate non è facile distinguere Lucca da Pisa. A questo punto sarebbe interessante classificare il tipo. Io ho perso allenamento, sapete l'età non aiuta Forse qualche collezionista o appassionato ci sta seguendo ciao
    2 punti
  7. Ottimo Mario, proviamo a risvegliare un po' la sezione... magari qualche nuovo utente appassionato di medioevo e/o monete medievali troverà un aggancio per intervenire...speriamo... Personalmente io coi rovesci faccio così: cerco un elemento che potrebbe essere una S (se manca allora è Lucca) tra le lettere nel campo e la lettera A ruoto la moneta in modo da avere la A in basso cerco di leggere PISA partendo dalla lettera posta a ore 9 e andando in senso orario. In questo caso lo schemino funziona!
    2 punti
  8. Forse sono fuori periodo ma non ho resistito.... honi soit qui mal y pense «sia vituperato colui che pensa male» Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore della propria amante, la contessa di Salisbury, alla quale durante un ballo era caduta una giarrettiera; il re si precipitò a raccoglierla e rimproverò con tali parole i cortigiani che sorridevano dell’episodio. Buona serata.
    2 punti
  9. Sandokan, dicendo che la medaglia non era ufficiale (Zecca) ma Jhonson non intendevo affatto dire che era una copia ne tantomeno un falso. La medaglia è originale e vera ma non è quella data dallo Stato ai militari che avevano partecipato alla lunghissima campagna di Libia. Queste medaglie delle ditte private venivano acquistate dagli interessati per svariati motivi. Dal punto di vista collezionistico la differenzazione ha una sua importanza nel novero delle varianti , per quel che riguarda l'autenticità dell'insieme bisognerebbe vedere sotto le fascette se la coloritura del nastro è diversa, cioè se è più viva vuol dire che quelle fascette sono state applicate all'epoca se invece è uguale all'esterno sono state applicate di recente. Saluti
    2 punti
  10. Grazie per l' apprezzamento del post . Non e' un errore del tuo server , le foto sono sparite , ho fatto presente il problema al moderatore perche' non potendo piu' intervenire nel post , perché il tempo della modifica e' scaduto , ho inviato le foto che saranno a breve ripristinate , ciao .
    2 punti
  11. è una patacca, simile all 'ultima inserita da @giarea
    2 punti
  12. Buona sera @FedericoCeretti la moneta dovrebbe essere questa: Q.NASIDIVS Zecca mobile con Sextus Pompeius 44-43 a.C. in seguito le posto un link in cui può vedere la moneta: http://numismaticavaresi.bidinside.com/it/lot/9060/pompeo-magno-monetario-q-nasidius-44-43-/ la foto postata da me è una moneta simile a quella inserita da te... e sembrerebbe un riconio.... mentre quella che puoi trovare sul link è sicuramente originale... comunque non essendo specializzato in questo tipo di monete non son dirle nulla riguardo l'autenticità della stessa saluti
    2 punti
  13. si, infatti ! Dione può anche citare "Bruto" ... tanto se già caduto in errore (lui o ecclesiastico non fa differenza) in un volto uno ci vede chi vuole*. *prima di esser insultato vi ricordo che anche la femme fatale Cleopatra è raffigurata sulle monete praticamente col volto da uomo, e pure brutto. Questo per dire che il volto non fa il monaco.
    2 punti
  14. penso che non possa mancare questa mezza lira di Emanuele Filiberto con l'elefante in mezzo alle pecore (ex NAC ). soggetto fuori dal comune il cui motto ha fatto parecchio discutere. INFESTUS INFESTIS. tradotto con ostile con chi gli è ostile. io direi cattivo con i cattivi.
    2 punti
  15. Mi piace questo entusiasmo, è quello che ci vuole per tutti noi... Mi rallegro quando scorgo l'enfasi in ogni appassionato che posta e commenta regalando sempre emozioni alla comunità. Era tempo che non avvertivo tutto ciò... Eros
    2 punti
  16. Le "news" sono quelle monete che non sono ancora state segnalate da nessuno. Se trovi una moneta che è inedita nell'Osservatorio, allora postando il ritrovamento devi anche segnalare che si tratta di una news. Nel file ci sono 2 schede dedicate alle news, prova a scorrere l'elenco delle schede in basso a sinistra e le troverai. Qualsiasi moneta, se è una "news", può essere postata, anche quelle che per tiratura non rientrerebbero nell'Osservatorio. In questi casi, una volta che la news è stata segnalata, non è più necessario postare nuovamente la moneta in questione.
    2 punti
  17. Giro per l'Italia e mi fermo ora a Pesaro.... FERETRIA Feretria deriva da Mons Feretri ( oggi San Leo ) , che ha dato il nome a Montefeltro dove si ritiene sorgesse un tempio a Giove Feretrio. Feretria abbinata al grande albero di rovere con di dietro la veduta del territorio di Montefeltro rappresentano una moneta e una simbologia dell'identità. La moneta, un testone dell'Asta Ranieri 5, è di Francesco Maria II della Rovere ( 1574 - 1624 ) ed è una moneta straordinariamente bella e suggestiva, l'album si sta formando sempre più e mi sembra anche abbastanza completo anche geograficamente....
    2 punti
  18. Io non so se noi abbiamo ancora voglia di metterci in gioco, se abbiamo ancora voglia di divertirci insieme divulgando e incuriosendo, se abbiamo ancora voglia di fare mente locale e riflettere su una moneta e su quello che c'è scritto ma se la risposta è si, questa è la vostra discussione. Sarebbe piaciuta ne sono sicuro a Mario Traina ma non solo...si tratta di leggere nelle nostre monete i motti, le leggende e riportare cosa raccontano, cosa significano, la loro simbolicità, difficile ? Non credo e quante ce ne sono tenendo conto di tutte le monete italiane ma anche estere perchè no e di tutte le sezioni speciali. Discussione generalista che abbraccia tutti, ma veramente tutti, ma per una volta vorrei uno sforzo speciale, veneziani, savoiardi, napoletani, papali, estere, vediamole, leggiamole, divulghiamole, riproviamoci come fu spesso in passato, ma uno sforzo comune poi ci vuole.... Cerco di dare l'esempio, è ovvio che se postate anche la moneta è meglio, se no raccontatela lo stesso, l'importante è esprimersi e credo tutti possano farlo... ET PATET ET FAVET siamo a Livorno col tollero del Porto, fantastica moneta italiana per la sua iconografia e per il messaggio che porta. Può essere interpretato come il Fanale che mostrandosi favorisce, come il Porto che fa di se bella mostra e favorisce, come buona guida per i naviganti, come auspicio per i lunghi viaggi e i commerci nel Levante, come ausilio e porto sicuro alle navi. In questo caso decisamente raffigurazione e motto si integrano in un tutt'uno con una evidenza simbolica unica e incredibile... Forza e crediamoci... ( NAC 30 )
    1 punto
  19. In arrivo 15 soldi della scuola Dalmata. Vi allego inizio di un bellissimo articolo sulla scuola degli Schiavoni (chi lo volesse completo mi può chiedere), e il curioso collegamento nell'immagine di san Giorgio, il drago, e la principessa (nessuno la vede mai) nella tela di Carpaccio con la moneta.
    1 punto
  20. Salve a tutti, una curiosità vedendo la fiction sui Medici. Quali erano le monete circolanti tra il XIV e il XV secolo in Toscana? Oltre all'oro e all'argento, tra i vari ducati italiani era accettata anche la monetazione "spicciola"? Grazie per le risposte.
    1 punto
  21. Qualche anno fa, girovagando tra i banchi dei vari espositori del convegno Veronese, mi imbattei quasi per caso sul testone oggetto di questa discussione. Si tratta del testone di Pio IV (1559-1565) classificato al Munt 16 D/: Stemma ovale in cornice ad intagli, cimasa con rosetta, chiavi con impugnatura ovale * PIVS * IIII * _ * PONT * MAX * R/: Gesù fra i dottori TV AVTEM IDEM IPSE ES in basso a destra segno di zecca di Girolamo Ceuli, zecchiere. Es. ROMA Peso: 9,28 gr. il rovescio di questa moneta è analogo a quello del ben più famoso testone di Paolo III (1534-1549) coniato a Roma, classificato con le sue varianti dal Munt 33-36, ritenuto a giusto motivo moneta rarissima e dai realizzi all'asta non certo economici. Dalle ricerche da me effettuate circa il testone di Pio IV, sono riuscito a rilevare solo 5 passaggi in vendita pubblica che riporto per completezza: -Montenapoleone 4, lotto n° 417 -Artemide 11/12/2006, lotto n° 2692 -Christie's 29-30/11/2011, lotto n° 88 -Nomisma 46, ottobre 2012, lotto n° 1089 (ex Christie's) -Moruzzi, listino online Da notare come questa moneta sia assente in molte importanti vendite di monete pontificie specializzate come la Montenapoleone 1, la Varesi "Alma Roma", la Nomisma 26, e le recenti NAC 81 (collezione di testoni di GdF), NAC 90 e Varesi "Raccolta ANPB", solo per citarne alcune. Questo testone, sempre in relazione ai passaggi d'asta che ho registrato sembra essere anche più raro del ben più famoso e blasonato testone dello stesso tipo di Paolo III. Io personalmente considero questo testone di Pio IV moneta rarissima (RRR). Il mio esemplare dovrebbe provenire da Asta del Titano 26, del 20/09/1986. Purtroppo non possedendo questo listino, non ho modo di verificare. A voi amici chiedo se siate a conoscenza di altri passaggi che non ho riportato e se potete confermare la provenienza del mio esemplare. Attendo vostri pareri! Ciao, Michele
    1 punto
  22. Indubbiamente, ma qui il fatto di poter esportare o meno in PDF c'entra relativamente. Ci vuole u sapiente lavoro di estrazione dei commenti sensati e probabilmente una loro riorganizzazione!
    1 punto
  23. D'accordo su tutto, Milites : effettuare un esame di ogni oggetto da vicino, dal vivo, se non indispensabile è quanto meno molto importante per una vecchia decorazione. Prima e durante la seconda guerra c'era una catena di negozi, denominati "UNIONE MILITARE, che fornivano soprattutto agli ufficiali divise, berretti, fregi, medaglie : tutto l'occorrente per indossare la divisa. Oggi il numero dei militari è drasticamente diminuito, tuttavia - almeno nelle città grandi - esistono ancora negozi specializzati nel vendere quanto sopra (magari assieme a capi di altro genere). Tu dici che ai militari veniva data la medaglia coniata dalla Zecca. Non ho motivo di dubitarne, ma più volte direi di avere letto in vari testi che alcune medaglie (le più comuni) sono state prodotte anche da Ditte private a cui erano state commissionate dallo Stato, in quanto la Zecca non riusciva da sola - accanto agli altri compiti che aveva - a provvedere in tempi utili. Farò una ricerca, perché vorrei citare queste fonti. Molte medaglie nel corso degli anni sono state perdute, per i motivi più vari, dai legittimi proprietari. In questo caso come tu hai già detto chi era interessata ad averla provvedeva direttamente, acquistandola nei negozi specializzati che non credo venissero riforniti dalla Zecca, ma dalle Aziende che le producevano. Diverso il discorso per un altro tipo di medaglie e di distintivi che venivano commissionate direttamente alle Ditte dai singoli reparti (tanto per fare un esempio, gli stemmi delle unità alpine : ho visto le foto di alcuni ordinativi firmati dal Colonnello a capo dell'unità che commissionava la medaglia (o il distintivo) alla Ditta a cui se ne chiedeva la realizzazione. Dopo l'8 settembre, sia l'esercito della R.S.I. che le tante formazioni militari fasciste dovettero ricorrere esclusivamente ad aziende private, come ovvio. Un saluto cordiale.
    1 punto
  24. Indipendentemente dall'immagine rappresentativa che si vuol scegliere, propongo di aggiungere la voce 'tessere' alla sezione, in modo che si chiami Sezione per gettoni, tessere e pesi monetali.
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  25. mi pare che ti è stato detto tutto quello che c'era da capire..... comunque eccoti servito.
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  26. Grazie lele, ne sono orgoglioso e spero di far bene Un saluto anche a Te
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  27. @min_ver un grosso in bocca al lupo per la nomina di curatore, hai tutta la mia stima Un saluto
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  28. DE GREGE EPICURI Tieni conto che il mondo delle monete antiche rare è pieno di falsi, che le antiche d'oro sono generalmente rare (non sempre, ma quasi), e che l'oro, non formando patine, è il metallo più facile da falsificare.
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  29. Visto che ci sei Antonio torniamo a fare divulgazione semplice, semplice, quindi Lucca non e' ma Pisa per grande F in campo e non una H anche se potevano confondersi tutti ai tempi ma vedo anche oggi e come distinguere un lucchese da un pisano al rovescio ? dai che facciamo divulgazione per tutti...
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  30. penso sia uno spreco di tempo e denaro , è la numero 4 di questo link .. moneta della Plasmon https://www.forumancientcoins.com/monetaromana/falsi/ErgospalmaPlasmon/dettaglio.html
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  31. Buon pomeriggio a tutti.bella moneta. Riguardo la rarità direi che è una moneta comune da reperire, anche in conservazioni molto alte. Secondo me è in conservazione q.BB/BB e il suo valore si aggira ad una quarantina di euro. Mi piace molto questa patina marrone chiaro. Questo tipo di moneta presenta infinite varianti talvolta non riportate nei cataloghi. Una di queste è che la chiave sinistra dello stemma tocca il SA di sacrosan (come questo esemplare di Cristian97) Un altra ancora,(la più rara tra tutte),invece di riportare la data in cifre romane,riporta: CICCICCCI (con alcune C speculari a quella normale) e la scritta al dritto POSSESS che è senza la S finale.
    1 punto
  32. Allora mettiamola cosi', un sesterzio BB raretto, pulito ma non eccessivamente stravolto messo tra i 1000 e i 2000 fino a tre/quattro anni fa lo vendevano. Adesso lo mettono a 500 e rischia di rimanere invenduto. Poi ci sarebbe da definire ciofeca (per non parlare del fenomeno per cui molti dei sesterzi appena classificabili guerreggiati nei lotti misti dopo un anno tornano sul mercato sotto forma di "ciofeca"). Indipendentemente da questo fenomeno, mi pare di constatare che il prezzo di un BB reale (e non "finto BB") negli ultimi 5 anni sia sceso mediamente del 50%, questa è la mia impressione.
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  33. In una discussione così, almeno per me, non parlare di Lucca prima o poi è praticamente impossibile.... Lucca è legata a dei precisi riferimenti iconografici ma anche di leggenda, si passa da Sanctvs Martinvs al Volto Santo, raffigurazione che come iconografia parte dai grossi medievali e si modifica nel tempo ma rimane. VVLTVS SANTVS IL VOLTO SANTO Lucca fa del Volto Santo, di Cristo, un simbolo di identità e religioso, più di così non si poteva e rimarrà fedele nel tempo, perché poi cambiare uno potrebbe chiedersi ? E Cristo lo vedremo in più raffigurazioni e quindi la monetazione di Lucca si esplica si con la sua iconografia mistica e sacra ma anche con la leggenda semplice ma che dice tutto e di più col VVLTVS SANTVS Presento una splendida ed emozionante raffigurazione della Santacroce da 25 soldi del 1748 di Leipziger Asta 85, qui abbiamo un Cristo in croce radiante, la monetazione è anche questo un quadro Sacro come questo....
    1 punto
  34. Mi sfugge la logica di Vigno... cosa significa che Cleopatra appare 'brutta' sulle monete. Forse, non rispondendo ai canoni estetici cui siamo abituati leggendo Asterix, qualcuno può' pensare che non sia Cleopatra? Perche Dione sia sarebbe sbagliato ? Ha descritto un'emozione di Bruto dove compare al diritto il suo ritratto e al rovescio il pileo tra due pugnali. Questa moneta aveva una fortissima simbologia associata al tirannicidio e alla restituzione della libertà' con la morte del despota. Non a caso un secolo dopo tale simbologia ( del rovescio) e' stata presa s modello da un'emisdione anonima del 68 dC proprio a significare l'anelito di quella libertà' e al posto del diritto e' stata posta la testa della Libertas e al rovescio la legenda Restituta. Non so ma a me sembra che tutto quadri e che tutto fili in modo coerente. Se poi - per far quadrare i conti di ipotesi fantasiose - per non dire strampalate - dobbiamo inventarci storie confuse che Dione non aveva presente chi fosse Bruto o che Cleopatra in realtà' era una bellissima donna peccato che però' l'hanno raffigurata ( sciagurati monetieri) come una trans sulle monete per farle dispetto, bene.. fate pure ma non chiamatela Storia , altrimenti ognuno se la può' (ri)costruire come gli pare e al diavolo la ricerca documentale e il metodo della ricostruzione filologica ....
    1 punto
  35. Brutta e' brutta, non conosco abbastanza la monetazione per pronunciarmi, io non la comprerei mai....comunque dopo questo post e' diventata una delle monete piu' osservate dagli italiani sul noto sito.
    1 punto
  36. io ieri tramite fax vediamo se si realizza questo miracolo anche a me
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  37. il MIR riporta il n. 60/ 5 palato al II e III, il P.R. riporta il n. 20 palato al II e III, comunque sono diverse entrambe le legende
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  38. Salve @Legio II Italica, grazie per questa panoramica sulle varie ipotesi relative alla successione di Traiano: una decisione delicata e di sicuro difficile da prendere... E' sicuramente particolare e suggestiva l'ipotesi di un'infatuazione di Plotina per Adriano ma, data la sua fedeltà verso Traiano, in effetti è poco probabile... Poi certo, le mie conoscenze sull'argomento sono piuttosto superficiali e andrebbero approfondite, quindi rinnovo i ringraziamenti per questa discussione che mi è stata molto utile per chiarire alcuni punti! Buona giornata!
    1 punto
  39. Grande @dux-sab ! Continuo e mi fermo a MIRANDOLA, zecca estremamente significativa e ricca di esempi bellissimi e significativi.... AMORIS MIRACVLVM Miracolo dell'amore Moneta rarissima e fantastica da 2 ducati di Gian Francesco Pico ( 1499 - 1533 ) della NAC 85, ex Ratto Numismatica 1968. Al diritto questo busto con berretto del Signore e come spesso accade mentre al diritto il Signore ci mette il suo ritratto al rovescio arriva il messaggio con la leggenda e l'iconografia. Qui c'è un San Francesco che riceve le stimmate, scena che secondo Cappi fu ripresa da Giotto nella Basilica di San Francesco ad Assisi. E' un miracolo, il miracolo dell'amore e San Francesco amplifica sicuramente questo alto e religioso messaggio...
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  40. Quindi se ho capito bene, per il denario del 68, coniato " in pochissimi esemplari" non sussistono dubbi di autenticità, suppongo per evidenze legate ai vari ritrovamenti e provenienze accertate...e difatti non è mai stato in discussione.. Mentre per il nostro supposto "Idi di Marzo", censito, se non vado errato, in oltre cento esemplari con una varietà di conii da fare invidia ai denari di Piso Frugi, a tutt'oggi questa certezza non c'è a nessun livello... questo si che è stupefacente! non trovi che , anche a naso, ci sia qualcosa che non quadra nella tua conclusione?...non fosse che per mera statistica... Una altra domanda: gli scritti di Cassio Dione, suppongo che ci siano pervenuti non in originale ma grazie all'opera di copisti ecclesiastici e non, attraverso i secoli, giusto?...
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  41. Una sola parola Neoclassicismo...questo basterebbe per riassumere i fasti del periodo. Teatri, biblioteche scuole, magnifici edifici, l'impronta più importante per lo sviluppo urbanistico e artistico di una città che ancora mi fa sognare tutti i giorni che la incontro... L'imperatrice e la casa Austriaca diedero un contributo enorme alla città di Milano come dice giustamente l'amico Mario, e il Vanvitelli e il Piermarini furono gli alfieri di tutto ciò. Penso al recupereo di Palazzo Reale, il Palazzo di Brera, il Teatro Alla Scala, solo per citarne alcuni fra i più importanti. Trieste ebbe in dono la stessa impronta, attraverso lussuose dimore che diedero maggior lustro alla città. Eros
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  42. secondo me esiste.....autentico in pochissimi esemplari ,tanto e' vero,che non e' mai stato ritrovato in scavi ufficiali.....il resto lo hanno fatto il desiderio dei collezionisti ed i falsari.....
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  43. Vorrei ringraziare tutti coloro che si sono prodigati per l'organizzazione di questa giornata di Studi e visita ad importanti collezioni promossa dalla SNI Grazie in primis al Monica Baldassarri per il tempo che ha dedicato alla preparazione di questo evento, assicurandoci tra l'altro la sua attiva presenza e quella di direttori e curatori delle collezioni che andremo a visitare. Graxie Monica. grazie a quanti hanno collaborato qui dal Forum a promuovere l'evento, raccogliere adesioni, fornire informazioni , spingere con il proprio entusiasmo a partecipare. Grazie a Dabbene, Magdi, Giancarlone, Sonia e tutti quanti ci hanno dato una mano. Grazie anche ai miei colleghi di navigazione che si sono prodigati per far sì che tutto funzioni a dovere. Grazie a Romgom e Picchio. Sabato avremo il piacere di avere con noi anche il Presidente della SNI ing Ermanno Winsemann Falghera. L'evento di Pisa vuole essere il primo di una serie di eventi culturali, a cadenza annuale, per permettere ai Soci e a tutti gli appassionati di conoscere meglio il nostro immenso patrimonio numismatico guidati da esperti, funzionari museale e numismatici professionisti che ci sapranno illustrare le collezioni che visiteremo e goderne al meglio dal punto di vista culturale. un saluto a tutti e arrivederci a Pisa per la prima tappa
    1 punto
  44. Sono pienamente d'accordo: nella maggior parte dei casi il piombo veniva usato per coniazioni di committenza definita privata, mentre i metalli adoperati per le coniazioni ufficiali erano oro, argento e bronzo. La particolare colorazione dell'esemplare postato all'inizio di questa discussione sembrerebbe ricondurre al bronzo, o comunque ad un metallo con un'alta concentrazione di rame, come ipotizzavi anche tu nel post #9.
    1 punto
  45. Ho cercato con la parola chiave Piratello e non mi aveva dato riscontri.. Come al solito integrero' il discorso man mano che ci saranno le schede pronte. Quella di grande modulo potrebbe essere della congregazione? Quella che si teneva al collo?
    1 punto
  46. ...ho dovuto "scegliere"..e saro' presente al convegno di Bologna, entrambi i giorni, come espositore...vi aspetto tutti al mio tavolo! grazie Massimo Numismatica Leonessa
    1 punto
  47. Non sono un commerciante, e poi non è un fatto così matematico che il valore commerciale di ogni fascetta sia predeterminato e valga per ogni eventuale venditore. Sarebbe molto interessante se tu avessi anche qualche certificato che comprovasse la concessione della Medaglia a chi l'ha ricevuta, e magari il suo stato di servizio in Africa. Non dico certo che la medaglia sia stata taroccata con l'aggiunta a posteriori di qualche fascetta, ma episodi del genere accadono. Inoltre, i prezzi sono sempre indicativi e variano a seconda dello stato di conservazione della medaglia, delle condizioni del nastro (che a volte viene aggiunto da chi possiede una medaglia che ne è priva) : tutti elementi che io non sono in grado di valutare, soprattutto da una fotografia.
    1 punto
  48. Io da collezionista di 21 anni posso e spero di potervi in qualche maniera tranquillizzare. Mi sono appassionato alla numismatica senza alcun legame con il suo mondo , senza circoli vicini,musei con monete, parenti collezionisti e ecc.... il collezionismo in tutte le sue forme è pratica che sempre esisterà perchè semplicemente fa parte della natura umana, dai tappi di bottiglia ai dipinti di Monet. Quindi non ci sono a parer mio reali pericoli che la numismatica muore , come in tutti i processi sociali ci sono momenti peggiori e migliori. In particolare mi preme esprimere il perchè colleziono. Le monete sono forme d'arte che appagano la mia sfera estetica e la mia stratificazione culturale nel pieno senso antropologico, nondimeno le monete sono in quanto testimonianze storiche reali e oggettive l'unica macchina del tempo che può esistere , ed è questo per me il fulcro del loro grande fascino. L'incisore/ artista che ha disegnato e modellato il conio , contemporaneo della data epoca incarna lo spirito del suo tempo, le simbologie , le cose importanti sulla sua visione di quel mondo e quindi una sua rappresentazione. Nondimeno dietro ogni moneta c'è il contesto storico degli avvenimenti su di essa impressa , è una chiave di volta su cui studiare ,approfondire, comprendere e vivere il passato. Mi emoziono quando stringo un marengo francese nelle mani da grande appassionato dell'epoca napoleonica , è come aver partecipato alla battaglia , sentirne gli echi e i rumori, ne tengo nelle mani un pezzo tangibile e concreto. Perchè è questo quello che vorrebbe ogni studioso e appassionato di storia, poter disporre di una macchina del tempo , ma dato che non è possibile , che si possa almeno rivivere il passato nella propria testa , cosa per cui è indispensabile scrollarsi di dosso le vesti sociali e antropologiche della propria epoca , attraverso una conoscenza capillare di ogni testimonianza e documento possibile. Allo stesso modo collezioni euro e monete estere generali , che sono legate invece al presente , a vari momenti della mia vita e alle persone che spesso me le regalano. Constatato questo , la cosa più bella , è necessario vedere l'altro lato della medaglia, spesso il collezionista è solo con la sua collezione e le sue emozioni. Io non conosco altri numismatici di persona e non ho quindi rapporti di amicizia e personali con altri collezionisti, cosa abbastanza frequente. Molti per tabù e paure varie, timori per avere in casa collezioni di grande valore che se perdute non sarebbe più possibile ricostituire, legislazioni confuse sul legale possesso di varie monetazioni, timidezza e ecc.. Questo si inserisce in un contesto di studi a volte difficili con materiali poco reperibili e di conoscenze anche semplicemente empiriche che alla fine non vengono trasmesse. Ad ogni collezionista piacerebbe parlare per ore della propria passione e di potersi confrontare con il patrimonio culturale di altri per farlo proprio, condivisione, quella che un tempo era la vocazione di scopo più nobile e dichiarata di internet. Questo forte bisogno/possibilità/desiderio che nel passato e in verità anche oggi spesso non ha avuto sfogo , ha trovato casa e prima veramente efficace soluzione in posti come questo forum, dove con l'anonimato , l'abbattimento di ogni barriera geografica e timori vari si è potuto produrre davvero molto. Questo per dire che secondo me Lamoneta ha una buona base di robustezza/antifragilità al caso ed ai timori del futuro, semplicemente perchè questi bisogni e desideri rimarranno , e i posti come questo forum sono lo strumento migliore. Non bisogna prestare troppa attenzione a quello che spesso è rumore , non costituente dato significativo e cardine , come L'economista definito da alcuni "fragilista" e premio nobel Merton , che allo scoppio della crisi americana del 2008 teneva conto di migliaia di variabili cercando di metterle dentro qualche equazione , monitorando persino cose come le vendite di aspirapolveri a Cleveland senza capire e tenere conto invece delle poche cose essenziali, proprio perchè in realtà l'essere umano non è in grado di pensare su cosi tante dimensioni. Questo per dire che forse le preoccupazioni sono troppe e che non c'è bisogno di allarmarsi troppo , e che spesso più infomazioni si hanno e più errori/difficoiltà si possono avere rendendole tossiche, il futuro e il caso decideranno , e alla fine vedremo quale gigante ha i piedi d'argilla , ma non ho il minimo dubbio che ci sarà sempre gente bisognosa di luoghi virtuali come questo e che Lamoneta vedrà momenti migliori. Per questi motivi luoghi come i gruppi Facebook non saranno mai veramente adatti , qui si costruiscono contenuti veramente belli che rimangono a patrimonio di tutti nel tempo in forma abbastanza ordinata, tant'è che sul forum , quelle poche volte che ho tempo, leggo per lo più discussioni vecchie. il collezionismo di monete e la salute della sua comunità , in quanto fenomeno sociale è troppo complesso per poter essere analizzato e scomposto come lo scientismo moderno vorrebbe , come una qualsiasi branca ingegneristica. Voglio dire che semplicemente lo sforzo di cercare di capire le cause e le soluzioni per questo periodo di calo potrebbe essere faticoso e molto difficile , se non si accetta che i futuri sviluppi potrebbero essere frutto di variabili ed eventi che non provengono da noi, ma semplicemente forse anche dal caso. La statistica spesso è un'arma a doppio taglio perchè spesso si cercano e attribuiscono correlazioni che in realtà non esistono, ci si illude di comprendere al meglio cosa significhino gli indici e quali siano la cause e le componenti della sua formazione. Questo ribadisco per dire semplicemente che a parer mio c'è poco da fare di rivoluzionario , sicuramente sono possibili tanti miglioramenti, ma anche quelli alla fine dei conti probabilmente saranno rumore, se nel futuro ci fosse un nuovo boom del forum sarebbe facile dire che è successo grazie ai dati miglioramenti, ma sarebbe oggettivamente vero? Dopo certo antropologicamente la nostra società sta subendo trasformazioni che creano a volte inquietudine e un certo brivido. Spero di essermi spiegato e di aver dato un'idea di quella che è la mia concezione , non so se ci sono riuscito, ma personalmente sono sereno e leggo con interesse i vostri post , anche se sono spesso abbastanza inattivo, con mia colpa.
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  49. Reverendissimo serenissimo sior Alvixe, tanto de capel col cechin
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  50. Ti devo dire che mia madre di cognome faceva Mason. Tanto per restare in tema. Se mi invii l'articolo mi farebbe molto piacere. Ciao Fabry
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