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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/27/16 in Risposte
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Bene, un Veronafil così e' da mettere in cornice, tante ma tante monete....e una tavolata immensa. Tante mani da stringere, volti ricordati e da ricordare. Una miriade di persone diverse ma uguali nella passione che ci accomuna, sono veramente stato bene in mezzo a voi, grazie. Roberto5 punti
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il mio acquisto a Verona,le foto non rendono ma la monetina è un quarto di grosso di Masserano ma con la dicitura MAR MESSR ETCREPACORII iniziali B F di Besso Ferrero Fieschi,poi sono entrati anche in collezione 4 pesi monetali scambiati con Blaise al convegno-pranzo ringrazio tutti per la bella giornata passata in copagnia5 punti
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9 mesi e due "Verona" all'attivo, più un terzo a novembre scorso ma in incognito complimenti all'amico @flepre e signora! Antonio4 punti
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Pranzo fantastico. Poter incontrare tanti amici e parlare di numismatica con loro è veramente stupendo! In più in fiera sono riuscito ad aggiungere qualche "Faustina" alla mia collezione.4 punti
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Ci sono almeno due aspetti non di poco conto, tutte questi amici che erano al pranzo hanno" sacrificato " due ore di visione di monete per poter condividere la passione e l'amicizia con altri. Ma tra l'altro non abitavano a pochi metri da Verona, io credo che se avessimo chiesto le loro provenienze avremmo fatto il giro d'Italia... Ma ripeto quello che conterà di fatto di questa edizione dei grandi numeri e' il passaggio dal lamonetiano scrivente, così e' di norma per forza, a un lamonetiano sempre più reale e parlante, propositivo, organizzato, proiettato nelle varie realtà numismatiche , e lo step non e' di poco conto, pensateci...4 punti
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Bellissima giornata soprattutto per aver dato i volti ad alcuni nick che leggo spesso sul forum, la meraviglia di vedere che sono tutte persone "ricche", nel senso di cultura, sensibilità, cortesia, interesse, fiducia e amicizia verso l'interlocutore anche se visto per la prima volta, una sensazione rarissima che non riesco a trovare negli altri ambienti che frequento. Quando ho rivisto, dopo molto tempo, Eracle mi sono quasi commosso: è un "grande", il suo sorriso dà senso alla giornata, è un artista che ti trasmette l'ottimismo, non so perchè ma è quello che ho sentito quando mi ha stretto la mano e non ho saputo esprimerglielo nel saluto fugace intercorso che mi ha trasmesso tutto questo e ho voluto scriverlo perchè per me è stato il compendio di questa bellissima giornata. Anche a tutti gli altri, amici vecchi e nuovi, un grazie per l'accoglienza, gpittini, apollonia, debbene, 417sonia, gli altri minanesi, angelonidaniele, etc grazie veramente di cuore! Forse mi avete visto un po' scorbutico ma ero pieno di stupore per tutto ciò. Oh se le persone di questo mondo fossero come voi, quanti vantaggi ne avrebbe il pianeta intero! Circa l'aspetto propriamente numismatico molto materiale, alcuni pezzi straordinari estremamente rari, almeno quanto le migliaia di euro richiesti per poterli acquistare,: ho visto tra le genovesi due testoni della benedizione del I° e II° tipo e un magnifico esemplare da 2 reali ...poi quando ho visto che per i comuni denari genovesi la richiesta era 70/80 euro ho pensato che fosse meglio approvvigionarsi di accessori tanto la giornata era già colma di eccezionali lamonetiani. Evviva lamoneta e voi tutti!4 punti
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Vorrei anch'io ringraziare @417sonia per l'organizzazione del pranzo, ottimamente riuscita. Mi ha fatto molto piacere rivedere tanti amici e poter scambiare quattro chiacchiere con loro. Arka4 punti
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Rubo una foto (grazie @angelonidaniele!) per dare un volto ad una buona fetta degli animatori di questa sezione!3 punti
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Se mi posso permettere, si tratta di due kreuzer coniati nella zecca di Hall. Gli esemplari di questi tipo, senza specifici contrassegni, si distinguono da quelli coniati a Merano prima del 1477 perché la rosetta sotto la coda dell'aquila ha cinque petali e non quattro. Scendendo più nel dettaglio, la particolare forma delle lettere T e M ricollegano questi esemplari all'incisore Wenzel Kröndl e quindi al periodo successivo al 1483. Spero di essere stato utile3 punti
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....adesso ritorno nei ranghi: gli "aiuto" incisori ... del Perger, da quella data in poi furono persone del calibro di Nicola Morghen e Vincenzo Aveta (quest'ultimo figlio di Filippo, già noto incisore della R.Zecca). Prego osservare. @gennydbmoney..a te che piace la storia di Napoli.3 punti
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Buonasera a tutti, vorrei ringraziare gli amici Mario e Luciano per l' impegno e per la buona riuscita del tutto, che direi, è andata oltre ogni rosea previsione. Mi ha fatto molto piacere notare che erano presenti molti giovani, bravi e con la volontà da vendere, sicuramente saremo ben sostituiti. Vorrei salutare tutti i Lamonetiani che hanno partecipato all' ultima rassegna Veronese e darci l' appuntamento per maggio 2017 e scusandomi se non sono riuscito a conoscere tutti. Ciao, Bruno3 punti
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Ho trascorso una bellissima giornata pranzo favoloso le tavola te numerose mi sono sempre piaciute.Finalmente ho conosciuto@gpittini che insieme a @dabbene che ringrazio ancora per i volumetti che mi hanno portato per i giovani ragazzi ricoverati all'ospedale Regina Margherita di Torino. Blaise3 punti
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Buon giorno, tutto perfetto ieri a pranzo... grazie a Luciano, mi rammarico solo di una cosa : era una grande occasione per conoscere "fisicamente" moltissimi del forum, ed era anche nelle mie intenzioni.. ma poi a tavola mi sono immerso negli (albumini) degli amici Savoiardi che ringrazio... ho conosciuto solo pochi giovani, spero di rifarmi la prossima.3 punti
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......noto degli Utenti giovani, con voglia di conoscenze...allora scrivo qualcosa in più....ma lo faccio per loro (e non per chi detiene le monete nel cassetto e le guarda solo...ogni tanto, per vedere se è diventata più bella o più brutta); per chi non è a conoscenza di come funzionavano le cose nella R.Zecca di Napoli ai tempi di Ferdinando IV di Borbone....lascio scritto, brevemente una sintesi..ma invito tutti coloro che hanno voglia di capire, di leggere carte a tal proposito..perchè ci sono. I regolamenti erano ferrei, drastici, tutto passava attraverso il Consiglio Supremo...il quale una volta visionati progetti, disegni, bozzi, prove, che arrivavano dalla zecca, sottoponeva l'oggetto metallico alla visione diretta di S.M. il quale decideva se dare il via libera alla coniazione o meno e/o apportare modifiche ecc.ecc. Una volta ricevuta l'approvazione reale si cominciava, ma non prima che S.M. Ferdinando IV avesse visto con i suoi occhi come doveva uscire una moneta dalla zecca. Ci sono documenti e documentazione di bocciature di prove, di ritorno in zecca perchè Ferdinando non approvava per svariati motivi che non stò qui ad elencare....ma tra i tanti ve ne sono alcuni diretti agli incisori perchè disse che alcuni lavori erano scadenti nell'arte ecc.ecc..... Successivamente, comunque la moneta (ma accadeva anche per le medaglie) al termine di ogni liberata, veniva sottoposta a dei rigidi controlli, prima dell'immissione per la circolazione. Ora, secondo Voi, come è mai possibile che Ferdinando IV di Borbone, lasciava che circolassero in giro per il suo Regno....monete con : FE DINAN - FERDINAA - SICIL AR - FERDINAN VI - SICILIA - SIC L - alcune senza sigle...... ..... e ancora tante altre segnate ? Io leggendo, leggendo, qualche carta sono giunto ad una conclusione. P.S. @A. Cronauer...le ultime due righe del tuo pensiero sono proprio quelle a cui gli ho dato una risposta.3 punti
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Ma per essere più reali ancora quest'anno abbiamo fatto un esperimento, il pranzo non è stato solo pranzo, condivisione che sono importantissimi, ma è stato anche locandine distribuite e col microfono in mano anche News da Lamoneta, far diventare il pranzo in pratica anche comunicazione di quanto si fa e quanto si farà... Mi sono soffermato oltre alla straordinarietà dei numeri di questo raduno, sull'Evento di " Milano Numismatica " del 28 gennaio, su Parma e i giovani del 1 aprile, sul Concorso che stiamo facendo su Lamoneta sul messaggio che preferite nelle monete che trovate nella discussione " Motti e legende " con ormai circa 350 monete postate con relativi messaggi, sul Quaderno di Lamoneta che mi è stato appena pubblicato " Milano raccontata dalle sue monete e medaglie ". Lamoneta diventa sempre più reale... è un ulteriore step, magari si andrà oltre se vorremo, riterremo, credo si possa...complimenti e un grazie ancora a tutti i meravigliosi e straordinari partecipanti di questo Pranzo .... Sotto il microfono che porta sempre più la voce reale di quello che Lamoneta è e fa, idealmente è nelle mie mani, ma oggi era un po' in tutte le vostre.... virtuali ma ormai sempre più reali...3 punti
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non credo sia siscia.... a mio parere sarebbe da leggere Roma XXIZ ( quest'ultima retrog.) RIC V 2 5062 punti
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Continuando con le papali,posto questa bellissima mezza piastra di Clemente XII che presenta il motto:DECVS PATRIE che significa GLORIA AL PAESE. In poche parole è un vero e proprio motto che vuole trasmettere potenza la potenza della chiesa. Immagine presa da numismatica ranieri2 punti
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2 punti
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Da questa discussione traspare un grande entusiasmo, c'era nelle attese di Verona, c'è stato durante il pranzo, c'è nel dopo Verona ora qui e la Numismatica italiana ha bisogno di entusiasmo ... E se l'onda lunga che parte da qui e' arrivata, sta arrivando, arriverà in altri ambiti della nostra Numismatica non possiamo che rallegrarci. Altre tappe diverse, ma entrambe significative , per quello che rappresenteranno arriveranno, Milano e Parma sono il 2017, e rappresentano due tematiche fondamentali , una il poter vedere in gruppo monete nelle Istituzioni e l'altra i giovani. Io penso che Parma si confermerà e il fatto che sabato c'erano due dei cinque futuri giovani testimonial con le loro bozze di idee già pronte dimostra quanta attesa e organizzazione ci sia dietro anche alla prossima Parma. E se Parma ha smosso, sta smuovendo e smuoverà altre Associazioni con iniziative verso i giovani e una maggiore sensibilità sul ricambio generazionale, allora possiamo dire che Parma avrà assolto quello che era poi il suo obiettivo reale, essere stimolo e megafono di queste istanze....2 punti
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Secondo me per riconoscere un falso bisogna far affidamento su un organo che sta appena sopra al naso: la testa. La testa nel senso di approccio razionale allo studio che tenga conto dei limiti percettivi dell’occhio umano e di risoluzione di una fotocamera da una lato e della potenzialità di tecniche strumentali avanzate come la microscopia elettronica a scansione e la tomografia a neutroni nell’indagine di artefatti metallici antichi dall’altro. Ovviamente sulla base di un’adeguata conoscenza della chimica e della chimica fisica dei metalli, nello specifico quelli monetali e in particolare l’argento e il rame. E’ indiscutibile che la disponibilità di fotografie ingrandite e ad alta risoluzione di una moneta è di fondamentale importanza, anche perché in certi casi potrebbe essere sufficiente a risolvere il problema. Ma nei casi in cui ciò non è possibile ed è fonte di discussioni che si concludono sistematicamente con la frase che solo con la moneta in mano si potrebbe dare una risposta che escluda alcune ipotesi a supporto di altre, sarebbe istruttivo dire come si cercherebbe di risolvere il problema con l'analisi dal vivo invece di proseguire con discussioni sterili in quanto inconclusive. E, a mio parere, il ricorso ai mezzi tecnici cui ha fatto cenno deadhead è fondamentale.2 punti
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Immagino, ma aspettiamo cosa dicono i menzionati Ciao @VALTERI! Mi sa che non sei il solo che sta aspettando una risposta meno "arcana"... Si è scritto tanto di "cose ovvie, lampanti" , "lo vedono tutti" e "pistole fumanti". Io sono ancora al punto di partenza! Aspetto con Valteri un raggio di luce. Servus Njk2 punti
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Si è questo.É andato a poco più di 130 euro.Al momento dell'offerta è caduta la linea internet.Avrei vinto...peggio per me,si vive lo stesso senza...2 punti
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Ciao a tutti. E' stata chiusa AU58. Visti i possibili scarti di valutazione, specie in foto, direi che siamo tutti dello stesso avviso...2 punti
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Ciao a tutti. Sapevo di perdermi una gran bella giornata e dai commenti e dalle foto vedo che è stata così . Mi rifarò la prossima volta. Stamattina ho voluto fare un giro in fiera e che delusione: banchi gia vuoti e alle 10 tantissimi stavano sbarcando. Capisco che sono lì dal giovedì ma credo che le date e gli orari vadino rispettati. Ci vediamo alla.prossima occasione. Un abbraccio forte a tutti . Graziano2 punti
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Mi aggiungo anch'io, giornata eccezionale, ho avuto il piacere di incontrare finalmente molta gente che conoscevo solo attraverso il forum, peccato fosse solo una piccola parte della numerosa tavolata... sarà per il prossimo pranzo numismatico! Grazie a tutti! Buona domenica2 punti
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Presumo che tu ti riferisca a questo di Lanz del mese scorso: Purtroppo ho motivi per mangiarmi le mani anche io... Mi unisco alla schiera dei collezionisti a cui manca, e forse ancora per parecchio tempo, e che non ha da segnalarti altri passaggi. ciao, RCAMIL.2 punti
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ciao babelone, dai a me non sembra proprio di aver letto offese da parte di nessuno. semplicemente si sono difese delle posizioni. Tu con altri per l'autenticità, io ed altri, tra cui Tinia per la non autenticità altri ancora molto dubbiosi.....poi abbiamo scritto che è sicuramente un pezzo da valutare dal vivo, va bene, però sta di fatto che presenta caratteristiche comuni al falsaccio di ebay e dopo la mia foto, direi che di dubbi ce ne siano sempre più... Tu stesso sembra di ricordare abbia scritto che era una moneta genuina, e che l'avresti anche comprata... Adesso mi sembra di leggere velatamente che state aprendo verso altre possibilità....(ed è giusto oltre che da persone intelligenti fare anche dei passi indietro quando delle novità possono stravolgere la realtà. E la numismatica in generale ne è sempre la riprova....ed i testi antichi ne sono la prova..) ragazzi, mi piacciono queste discussioni proprio perché hanno un alto livello e sono condotte da persone che si stimano e si rispettano e cosi le discussioni devono continuare... ok? buona domenica skuby2 punti
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Però non sono d'accordo che non valga la pena di discutere su una moneta problematica. La numismatica non studia solo le monete Fdc. I meno esperti, come me, hanno certamente imparato qualcosa su come leggere aspetti problematici o che possono puntare verso l'autenticità. A prescindere dalla conclusione, che in assenza di prove decisive e pareri concordanti, mi pare non si sia trovata. In ogni caso la discussione ha permesso la collaborazione dei migliori esperti lamonetiani. Ciao ES2 punti
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Bellissima giornata e compagnia!!!! Ieri di virtuale non c' era niente...............persone, monete, il pranzo tutto REALE I miei ringraziamenti vanno all' infaticabile @dabbene che ha presentato prima del pranzo tre importantissimi eventi per il 2017, anche questi realissimi, @417sonia per la riunione del pranzo e tutti gli amici del forum che hanno voluto essere presenti a questo evento.2 punti
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Aggiungerei un quarto punto è cioè la disponibilità di mezzi tecnici. Abbiamo visto spesso situazioni in cui numismatici anche molto esperti sono stati tratti in inganno. Le tecniche di sofisticazione sono ora così avanzate che necessitano delle medesima risposta. Tecnica vs tecnica. Purtroppo oggi come oggi l'aver letto cento libri, l'aver maneggiato migliaia di monete e l'avere anche il naso non basta più. Pensiamo al recente caso della deka di Kimon quanti eccellenti esperti ci sono cascati. Anche solo quelli che hanno navigato nell'incertezza.2 punti
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Buona Domenica Grazie a te Daniele. E' sempre bello rivederci e anche se ultimamente sei un po' "sballottato" per l'Italia e ci si vede meno, è sempre come se ci fossimo salutati il giorno prima. Il mio rammarico è sempre quello di non poter salutare per bene le persone dopo il pranzo ... ma ho sempre la certezza che le rivedrò alla prossima occasione. saluti luciano2 punti
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A mio modesto giudizio, penso che la risposta più esaustiva ed equilibrata sia stata quella di Vitellio e in attesa di un esame dal vivo credo che si possa ormai emettere un giudizio almeno provvisorio sul decadramma ebay-France: si tratta di una moneta con ogni probabilità falsa e in ogni caso non meritevole di essere presa in considerazione da un serio collezionista. Siamo di fronte a una moneta troppo "problematica" e diventa quasi una questione di "lana caprina" discettare sulla possibile origine genuina della moneta quando è stata letteralmente rovinata da una autentica testa di c...zo (e non si sa però se intenzionalmente appunto per confondere le idee partendo da un semplice clone). Quando siano di fronte a una moneta del genere dobbiamo avere il coraggio di opporre un rifiuto a prenderla in considerazione. Così almeno i manipolatori (a questi livelli non li definisco restauratori) non dovranno trovare un mercato disposto ad accettare simili esemplari.2 punti
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sono anche io quasi commosso per la giornata di oggi. conosciuti molti nuovi lamonetiani che conoscevo solo per i loro post sul forum. Evito di fare un elenco perché sicuramente ne dimenticherei qualcuno. Complimenti vivissimi comunque a @417sonia per l'organizzazione del pranzo, davvero riuscitissima, mi sa che dovresti fare il wedding planner. Grazie come sempre a Mario per fare da cornice a tanti giovani e non più giovani. Tante monete sul tavolo - la cameriera giovane a un certo punto mi è sembrata perplessa - e tante idee e scambi di opinioni su tutto lo scibile numismatico con molti esperti delle varie sezioni. Quando arriva maggio??? (Ps scusate non ho più mi piace disponibili ahimè) io da buon levantino ho riempito altri due buchi nella mia collezione (soldo per armata e morea R2 e una bel 10 tornesi contromarcato a Candia con GM ex Varesi) e un soldino per Giovanni Dolfin. Avanti il prossimo! e buone monete a tutti2 punti
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Potremmo anche dire il Raduno ufficioso di Lamoneta, più raduno di questo e più reale di così e così partecipato anche numericamente....2 punti
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@Filippo1948, molto di ciò che affermi lo troverai già scritto, o almeno accennato, nella discussione che ti ho indicato, quindi, al fine di non ripetere le stesse cose, prima di andare avanti in sterili battibecchi, ti inviterei a leggere quanto già scritto tempo fa sull'argomento. Inoltre, ricordo che gli errori di conio di cui parli ci sono sempre stati, con frequenze diverse, in varie zecche italiane, non solo a Napoli, ma molti degli esempi da te mostrati riguardano sovrani spagnoli che non hanno regnato solo sul Ducato di Milano, ma anche e soprattutto a Napoli. Quindi, credo che una ricerca e una comparazione di più monetazioni può sicuramente aiutare, ma su un modello che non è quello fine alla polemica. Allora, io capisco che forse in passato avete già avuto da ridire su un argomento simile, però adesso possiamo voltare pagina e proseguire discutendo di dati oggettivi? Non possiamo assolutamente paragonare/mischiare la monetazione vicereale napoletana con quella borbonica: sono due cose molto diverse tra loro per i motivi spiegati da @Rex Neap nel suo recente post. Qui si sta discutendo di errori in monetazione borbonica, soprattutto del periodo di Ferdinando IV, gli errori del vicereame non vedo perché tirarli in ballo, quando vigevano due sistemi amministrativi diversi, proprio perché stiamo considerando due periodi storici tra loro diversi. Detto ciò, vorrei invitare coloro che prendono parte a questo dibattito ad usare, per favore, toni più pacati, lasciarsi alle spalle vecchie contese che qui non c'entrano un bel niente e proseguire il discorso sul tema in oggetto, altrimenti ogni intervento non consono o esposto nel modo sbagliato rischia di far slittare la discussione in situazioni poco felici. Spero che questa volta sia stato chiaro il messaggio: parlare di monete, ma con pacatezza e cordialità, senza accanirsi sulle proprie posizioni ed attaccare quelli che la pensano in modo diverso.2 punti
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Callisto III (Alonso de Borja), 1455 – 1458 Ducato papale, AV 3,54 g.Muntoni 1. Berman 347. Friedberg 7.DIRITTO: •*•CALISTVS**(segno di Francesco Mariani della Zecca) – •PP•TERTIVS• Stemma sormontato da triregno e chiavi decussate, entro cornice quadrilobata. ROVESCIO: S. Pietro in navicella regge una lunga croce. Legenda: MODICE·FIDEI· QVARE· DVBITATIS = UOMO DI POCA FEDE PERCHE' DUBITI?2 punti
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Ancora una medaglia, papale stavolta, anch'essa già proposta nel forum alcuni anni fa, al tempo dell'acquisto (dopo tante monete e medaglie dal web, torno finalmente con una mia ). Si tratta della medaglia annuale di Clemente XI, anno IX, che celebra la processione per la pace del gennaio 1709. Al dritto busto del pontefice con tiara, al rovescio folla che trasporta un tabernacolo, e l'iscrizione, presa dal Libro Terzo dei Re: PORTAVERUNT TABERNACULUM FOEDERIS (Portarono il Tabernacolo dell'Alleanza) Io invece porto, o meglio riporto, quanto scritto su questo medaglia, nel 2009, da @renzo1940, in risposta alla mia richiesta di informazioni. Citando il Bortolotti, Renzo, che di nuovo ringrazio, diceva: "La situazione che si era venuta a creare alla fine del 1708, a causa della guerra di successione spagnola, era oltremodo pericolosa per lo stato pontificio; il Pontefice si trovava in balia dei due blocchi belligeranti con i quali si era troppo compromesso. Senza più alcun appoggio, mentre la fortuna delle armi si manifestava a favore dell'Austria, Clemente XI (nel timore di un saccheggio della città) implorò l'aiuto divino, prescrivendo preghiere e pubbliche funzioni per la salvezza della Chiesa e del suo Stato. La medaglia si riferisce a questo momento drammatico. Il 2 gennaio 1709 l'immagine del Salvatore fu portata dalla Cappella Sancta Sanctorum a San Pietro in processione solenne, seguita dal Papa a piedi, da tutti i cardinali e moltissimi sacerdoti (cfr. Pastor...) La medaglia rappresenta questa processione con il pontefice attorniato dalla guardia svizzera, da religiosi, da fedeli." petronius2 punti
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In diverse 500 lire Quirinale bimetalliche le date sono "tagliate", penso sia abbastanza comune. Anche nel Gigante 2016 c'é scritto R. Momoni, forse si sono dimenticati della C.1 punto
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Buonasera a tutti, qui inserisco la medaglia per l'inaugurazione dell'Accademia, del 1775, con al D/ Scipione Maffei. Cosa ne pensate? In modo particolare di quelle "macchie" presenti al D/. Grazie sin d'ora ed un saluto. Misura 55 mm e pesa gr. 52,85.1 punto
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......... il classico esempio di un rimando in zecca fu la Piastra "PRO FAUSTO" ..... credo che oramai tutti conoscete la storia di questa moneta......ma la vera motivazione estratta dai documenti fu: Il re ha veduto con pena il cattivo cugno e l’inespertezza già da gran tempo sperimentata in quella operazione nella zecca, non vuole che si tirano altre monete con quel cugno, ma comanda che si prendano disposizioni tali da riparare a questi inconvenienti provvedendo la zecca di esperti artisti. Napoli, 17 dicembre 1791 Questo però è un esempio che si conosce, che è giunto riportato ai giorni nostri anche nei cataloghi di vendita di monete...perchè vennero immesse in circolazione e mai ritirate; successivamente si coniò la "SOLI REDUCI". Ma ci sono tante altre monete, rame in particolare, che non vennero approvati progetti...ecc.ecc. e/o che vennero approvati, fatte delle prove e poi ritirate e delle quali non se ne conosce la storia ... perchè non ci sono in circolazione.1 punto
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Caro Giovanni @gionnysicily, Come ho già spiegato a Babelone ho risposto a una tua domanda indicandoti il posto della crepa ...e non è certo elemento su cui ho basato la mia opinione di falsità ( occhio, sopracciglio, punto dell'iride, espressione, rosa di capelli sulla nuca e altro ancora... lasciandone inespressi altri come collo, faccia, bordo e angoli e molto altro ancora). Faccio fatica a sostenere l'autenticità di una moneta basandomi sul'autenticità di corrosioni etc. da foto, in assenza di altri elementi... elementi cancellati a forza ! E quelli rimasti che puntano in senso negativo! Giustamente anche Acraf /Alberto ricorda come è stata pratica comune falsificare un pezzo e poi massacralo per rendere difficile la dimostrazione della falsità stessa. Solo toccando dal vivo le corrosioni/ incrostazioni se ne potrebbe determinare l'autenticità con un certo margine di approssimazione , ricordando per bene che già nella discussione del tetra di Selinunte “collezione tedesca” era stata sostenuta l'autenticità in base alle medesime tesi... Ebbene quel Selinunte è certamente un falso, con corrosioni/ incrostazioni fatte ad hoc ... questo mi ricorda che devo ancora completare la dimostrazione assoluta che di falso si tratta, anche se già c'erano ottimi elementi ! A breve lo farò … è una promessa. D'altra parte tu stesso mi insegni quanto possano essere ingannevoli le incrostazioni/corrosioni... nel caso del denario di Bruto che hai riportato, solo ad un principio di pulizia diretta sul pezzo ci si è potuti accorgere che in realtà era falsa sia la incrostazione che il pezzo stesso... ******* Una precisazione: non ho mai detto se il pezzo Ebay- Francia sia un fuso o meno ( lascio a Alessandro/Tinia l'onore e onere di dimostrarlo), solo ritengo sia... un falso. Mi pare che anche tu sia perlomeno incerto sul pezzo Cng 1... e, anche se alla mia domanda non mi hai risposto direttamente, credo che anche tu abbia aperto alla possibilità che Ebay-France sia una falsificazione... confermi? Un cordiale saluto, Enrico P.S. Pregherei Tutti di mantenere un tono basso e cortese, non vorrei che, come spesso capitato, la discussione venga chiusa...1 punto
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Caro @babelone, non so fino a ché punto vale la pena postare altri esempi. Tu hai espresso le tue, io le mie ..........molti altri hanno l'intelligenza di capire , anche se non intervengono ,poiché questa discussione e stata fortemente illustrata . Invece chi è intervenuto , anche loro hanno le loro idee che vanno rispettate. Pertanto caro babelone , io mi fermo qui , visto che si vuole far vedere quello che non esiste.................... non ti sembra che spingi spingi , ci vogliono far passare per incompetenti ???? Sappi che in questa discussione , non ci sono e non ci saranno MAI n'è vinti e n'è vincitori. Lo si fa per pura informazione e conoscenza a favore dei meno preparati che hanno tanta fame di conoscenza . Ciao. Giovanni.1 punto
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Uno dei tanti Archi trionfali che sorgevano in Roma , innalzati per glorificare gli Imperatori e le loro conquiste militari , apparteneva a Claudio , eretto secondo la consueta formula , dal Senato e dal Popolo Romano nell’ anno 50/51 in memoria della conquista della Britannia iniziata nel 43 . Purtroppo anche questo Arco , come tanti altri , crollo’ per cause naturali o venne in parte distrutto nel corso dei secoli bui del medioevo per ricavarne marmi da avviare alle calcare ; grandi frammenti dell’ Arco vennero ritrovati nel Rinascimento in Via Lata - Flaminia , la moderna Via del Corso che unisce Piazza Venezia a Piazza del Popolo , infatti solo nel 1500 , nel 1562 e nel 1641 a seguito di lavori edilizi all’ angolo tra Via del Corso e Piazza Sciarra vennero ritrovati numerosi pezzi dell’ Arco e il 12 Novembre del 1641 fu trovata la meta’ , oltre a vari frammenti , della grande iscrizione dedicatoria che oggi e’ conservata in Campidoglio nel Palazzo dei Conservatori . Un testimone oculare del tempo , un certo Giacinto Gigli , Priore di Roma , scrisse un mese dopo la scoperta dei ruderi dell’ Arco una accurata relazione del ritrovamento e della grande iscrizione ricomposta , ne riporto , nella scrittura dell’ epoca un breve estratto altrimenti troppo lunga , dei passi piu’ importanti : “…..il 12 di Novembre (1641) si scopri’ nel mezzo della strada (Via del Corso) una gran rovina de’ marmi et scolture et colonne scannellate di Giallo mischio (Giallo antico o Pavonazzetto) che stavano sotto terra per molte canne (una canna romana , misura dell’ epoca , corrispondeva a metri 2,2) et fu fatta una cava per tirarle fuora dalla parte del detto Palazzo (Palazzo del Principe di Carbognano) …….mi calai a basso insieme con i Conservatori et al lume di una candela , nella grotta che si era cavata , viddi et toccai li marmi et le scolture et hebbi un pezzetto di quelle colonne gialle …….ma cominciandosi a rompere il tempo et a venire gran piogge fu riempito il fosso et ricoperto ogni cosa et rimase tutta quella rovina si come stava prima ……il Signor Cardinale Barberino ha una Medaglia di Claudio Imperatore (che sotto si vede in foto) nella quale si vede questo Arco che ha quattro colonne per facciata scannellata et vi sono statue et scolture et in cima un cavallo” La grande iscrizione dedicatoria dell’ Arco rimase di proprieta’ della Famiglia Barberini per circa tre secoli , finche’ nel 1938 passo’ al Comune di Roma in Campidoglio ed ora si trova nei Musei Capitolini ; la dedica , che sotto si vede in foto , dopo l’ iniziale descrizione delle cariche pubbliche di Claudio cosi’ concludeva : “…….ricevette la sottomissione di undici Re della Britannia dopo averli vinti senza alcuna perdita e perche’ per primo sottomise al Popolo Romano quelle genti barbare di oltre Oceano” Qualche nota sulla spedizione in Britannia di Claudio nel 43 : La conquista della Britannia del sud fu in effetti una operazione abbastanza veloce e praticamente senza spargimento di sangue romano , come racconta anche l’ iscrizione dell’ Arco ; le Legioni che parteciparono alla spedizione militare britannica di Claudio furono quattro : la II Augusta , la XIV Gemina , la XX Valeria e la XX Hispana , per un totale di circa 40.000 uomini compresi gli ausiliari ; il comando militare dell’ operazione fu affidato da Claudio , che partecipo’ di persona alla spedizione , ad Aulo Plauzio che pero’ nel corso della campagna subi’ una lieve sconfitta alla foce del Tamigi ; Vespasiano , che allora era Legato della II Legione Augusta prese infine Camulodunum che era la capitale dei Trinobanti , una locale tribu’ di Britanni e la campagna , con la presa dell’ odierno Galles e degli undici Re britanni ebbe momentaneamente fine , la conquista romana si arresto’ con Claudio e Nerone fino a poco sotto le attuali Manchester e Sheffield , tanto che poco dopo venne innalzato al Divo Claudio un Tempio , eretto mentre l’ Imperatore era ancora vivo , almeno questo e’ quanto scrive Seneca in una sua opera . Svetonio nella Vita di Claudio accenna brevemente a questa campagna militare , mentre quando scrive della Vita di Vespasiano , durante la campagna in Britannia agli ordini di Aulo Plauzio , scende un po’ piu’ nei particolari : “Vespasiano venne trenta volte a battaglia con il nemico . Agli ordini prima di Aulo Plauzio e poi dello stesso Claudio , costrinse alla resa due fortissime tribù e più di venti oppida , conquistando l'isola di Vette, vicina alla costa della Britannia » In pratica alla fine di questa prima campagna militare la conquista romana della Britannia arrivo' circa all' odierno Galles , il confine sotto le attuali Citta' di Manchester e Sheffield . Prendiamo ora in considerazione l’ aspetto numismatico dell’ Arco , esiste un dubbio circa l’ Arco rappresentato nel Sesterzio , infatti sembrerebbe che questo Arco non sia quello eretto in onore di Claudio per la campagna in Britannia , bensi rappresenti l' Arco eretto da Tiberio in onore del padre di Claudio , Nerone Claudio Druso Germanico , identificato in Druso Maggiore , infatti il primo nome Nero non lascia dubbi , mentre il primo nome di Claudio era Tiberio seguito da Claudio Germanico , inoltre esiste la testimonianza di Tacito che ci informa della costruzione di questo Arco sotto gli auspici di Tiberio in onore di Germanico per avere recuperato le Insegne perdute da Varo ; questo Arco si trovava di fianco del Tempio di Saturno a cavallo della Via che saliva dal Foro al Campidoglio e che si chiamava Clivo Capitolino ; quindi l’ Arco di Claudio del post non deve essere identificato con quello rappresentato nel Sesterzio , ma l’ Arco di Claudio va riferito a quello coniato nell’ Aureo dove infatti si legge “De Britann” , eretto a somiglianza dell’ altro di Druso Germanico nel Foro Romano . Purtroppo entrambi gli Archi non esistono piu’ . Sotto , il Sesterzio con l’ Arco eretto in onore del padre di Claudio , Druso Maggiore e l’ Aureo di Claudio con il suo Arco “De Britann” , l’ iscrizione dell’ Arco di Claudio nel Palazzo dei Conservatori sul Campidoglio , ricostruzione dell’ Arco in Via Lata con un tratto dell’ acquedotto dell’ acqua Vergine .1 punto
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non possono pensare di vietare del tutto l'uso del contante, devono lasciare libertà alle persone di pagare come meglio credono. Per come la vedo io è una violazione dei diritti umani, anche se non così grave come altre.1 punto
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Salve a tutti! Anche se sono nuova nel Forum ho seguito spesso e con molto interesse questa sezione e vorrei "approfittare" di questa discussione per inserirmi anch'io e raccontare la mia piccola esperienza Ho iniziato relativamente da poco a collezionare Euro commemorativi con consapevolezza; prima mettevo semplicemente da parte quelli "strani" che trovavo in circolazione, poi pian piano l'interesse è cresciuto ed ho iniziato a comprare anche in fdc (ma quando ne trovo in circolazione qualcuno che mi manca lo inserisco senza indugio nella raccolta) Per il momento la mia è una collezione molto ristretta ai soli 2 euro commemorativi e senza i mini-stati, ma non escludo di ampliarla in futuro! Nonostante la speculazione praticata da alcuni Stati la trovo nell'insieme una collezione molto piacevole, perché mi permette di conoscere avvenimenti e persone importanti di altri Paesi, e anche stimolante, dato che è in continua crescita Concludo questa parentesi scusandomi per l'intromissione e ringraziandovi per la pazienza, spero di non avervi annoiato troppo! Un saluto e buona giornata a tutti!1 punto
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