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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/04/17 in Risposte
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in arrivo, con perizia Tevere, che mi farà tenerezza a toglierla... ma lo farò, in memoria, documentando la speriziatura. So che il 50 cent. non è letteralmente un pezzo veneziano, ma quasi. Per me lo è, per la storia sua, perché a Palmanova c'è stato forse l'ultimo assedio post-veneziano nel 1814. Vent'anni dopo la fine della Repubblica, dalle mie parti, Napoleone o no, si viveva ancora qualcosa di veneto, in un assedio austriaco che sembrava ininterrotto.4 punti
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Una icona della nostra monetazione è l'ambrosino, moneta della identità con in legenda il nome della città, della cristianità con la croce e del simbolo , il nostro Sant'Ambrogio, quindi uno straordinario mix di valori. Qui uno dei tanti possibili esempi, da Varesi 69, un ambrosino con 4 globetti e 4 crescenti.4 punti
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Per vedere un altro spettacolare tondello milanese, veramente un pezzo da museo, ho fatto una foto al libro di Carlo e Silvana Crippa sulla coll. Verri, fotografie di Paolo Crippa. Siamo ancora una volta all'epoca di Felipe II...3 punti
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Con 25 €uro oggi ti prendi un rottame... Caro leonumi67 hai comprato super bene un tondello con un carico di storia straordinario... Questo nominale insieme all'8, al 16,e al 40, formano una serie strepitosa in mistura, che purtroppo ha dei grossi limiti... Basta guardarli e l'argentatura come per incanto ritorna in quel lontano XIX sec. che li aveva cullati e battuti... Eros3 punti
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Caro @Rocco68, non te la prendere se ancora nessuno ha risposto, in finale considera che hai postato questo tuo interessantissimo spunto solo questa mattina, molti hanno una vita lavorativa intensa o molto diversa dai ritmi che possiamo immaginare, altri ancora non sono spesso collegati al forum e capirai anche che se si vuol dare una risposta di un certo spessore, non è che uno si mette così su due piedi a scrivere la prima ipotesi che potrebbe venirgli in mente... mettici quindi anche il giusto tempo per fare mente locale, magari trovare riferimenti e/o appunti che si sono mano mano messi da parte... le variabili possono essere tantissime... ... come tantissime anche le ipotesi dietro questi dettagli da te evidenziati, specialmente - su di un tondello particolare come questo (su ogni moneta, a ben vedere spunta sempre qualcosa di diverso), - per di più in conservazione molto bassa, - senza neppure riferimenti ponderali, come ad esempio diametro e peso (ad esempio, da questa foto non possiamo sapere se la moneta ha un tondello stretto, se ha avuto dei problemi in fase di coniazione per colpa di un conio rovinato che ha provocato degli esuberi di metallo... ), - senza nemmeno eventuale foto del contorno in quel punto, foto del rovescio, Insomma... per come la vedo io, un parere motivato e dato con cognizione di causa in merito a questo tuo spunto necessiterebbe magari di maggiori informazioi in più in merito, visto che sono tantissime le variabili (e le incognite) che questa monetazione riserva ad ogni tondello, come prima osservato (figuriamoci in uno così consumato, e con solo questa foto a disposizione). Chi colleziona FdC (io ero tra questi) sono certo che non ostenti assolutamente nulla, magari condivide quello che può, allo stesso modo di come tu condividi sia quello che hai che quello che sai. E poi non dimentichiamoci, che quando serve qualche foto di qualche bella moneta... chi andiamo a contattare? (e stendiamo un velo pietoso sul giro non autorizzato che fanno queste foto...) La ricerca e lo studio interessano eccome... ma non tutti abbiamo il tempo e le opportunità propizie per approfondire tali tematiche, visto che anche se siamo tutti appassionati, purtroppo la vita gira differentemente da come vorremmo. Io la vedo così: Studio e ricerca non è scrivere la prima cosa che ti passa per la testa, con la foga di arrivare prima a scrivere chissà cosa... E se uno non scrive, non vuol dire che sia meno appassionato allo studio di chi scrive tanto (e certe volte, oltre a dar davvero impressione di ostentare tanto sapere, farebbe meglio a scrivere un po di meno...) Sempre cordialmente, sempre a disposizione, Fab2 punti
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E' una bella favola, una bella storia della nostra numismatica quella del Gazzettino che continua e che cresce, io credo che siano queste poi le belle pagine da raccontare e qui noi la racconteremo... Direi a tempo di record il nuovo numero il 2 è pronto, basta dire usciamo e usciremo...ovviamente a questo punto sarà in settembre con le consuete modalità. Cresciamo come numero di autori da 9 a 12, come prodotto e come varietà di contributi che abbracciano una pluralità di zecche e periodi storici. E nel frattempo ci sono già articoli per il numero 3 e altri che sono in gestazione... E' un grande e splendido gruppo formato anche da tanti giovani bravi, capaci, che lavorano, si impegnano e propongono, una squadra compatta, è la numismatica che ci piace, che ama coinvolgere, far sentire tutti parte integrante del progetto, del dialogo, dell'ascolto, del dare la mano a chi lo ritirerà. Sono grosse gratifiche e soddisfazioni anche se l'impegno è stato grande per molti ma a volte la passione, le motivazioni superano tutti e tutto, il tutto sempre con l'ottica di una numismatica di servizio, per tutti, di divulgazione, anche per i giovani, grazie a tutti quelli che hanno partecipato attivamente, a chi ci sostiene con incoraggiamenti, a chi ci legge, a chi gradisce tutto questo... Non ci fermeremo al Gazzettino, altro arriverà, ci sarà un bel 2018 per la nostra numismatica...e tante altre idee e proposte...2 punti
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Ci siamo riusciti, l'attesa è quasi terminata............a settembre2 punti
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E' tutto sempre soggettivo, non ci sono dubbi sul fatto che Visconti e Sforza siano Milano anche per quello che abbiamo in città di storia, monumenti e ricordi, il testone sforzesco per me e' un po' " la moneta "2 punti
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Per rispondere un po' anche a @fofosulla monetazione milanese che indubbiamente ha avuto spesso lo straniero, certamente si, ma ricordiamo il prestigioso periodo dei Visconti e degli Sforza, con Monete che tutto il mondo ci invidia. Siamo nel massimo della simbolicità con anche le monete delle imprese che credo personalmente il periodo più rappresentativo. Ricordiamoci poi che la zecca milanese, anche se sotto dominazioni straniere, non cesso' mai di coniare moneta per Milano. Certamente le monete delle imprese sono altre da vedere e mostrare anche per il messaggio insito ...2 punti
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Salve. Dovrebbe essere questa: Regno di Napoli. Carlo III di Durazzo (1382-1386). Denaro in mistura. D/ + KAROLVS TER DEI GRA Corona gigliata nel campo. R/ + IERVSAL ET SICIL REX Croce potenziata accantonata negli spazi da quattro crocette. Riferimenti bibliografici: Pannuti- Riccio, p. 27, n° 3; CNI XIX, p. 45, n° 14. Rarità: R.2 punti
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È un denaro di Carlo III D'Angiò-Durazzo, zecca di Napoli https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CAIIID/4 Gaetano2 punti
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Esteticamente non sarà bellissima.... ma il messaggio è IMPORTANTE Con questo 10 soldi FILIPPO II si presenta come DIFENSORE DELLA FEDE CATTOLICA Sul CORPUS è disegnata2 punti
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Temo dovrai aspettare a lungo. Come stanno cercando di spiegarti da tre giorni i migliori esperti del forum, pur trattandosi di un oggetto "monetiforme", con le monete, e perfino con le monete false, ha ben poco da spartire. E poiché mi sembra inutile continuare a discuterne, chiudo la discussione, e anche quella "gemella", che non capisco perché sia stata aperta. https://www.lamoneta.it/topic/160923-moneta-greca-tetradramma-di-catania/?_report=2477 petronius2 punti
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Carissimi amici del forum, guardate questa piastra del 1818 del tipo "testa grande" appena passata di mano ad un amico su facebook. Doppiamente inedita (?). Una sola stella prima di ogni parola nel taglio e gigli predisposti in maniera errata (invertiti) sulla palla de'Medici al rovescio. Vi ricordate quando segnalai per la prima volta l'inversione dei gigli nell'arma di Francia nello stemma borbonico delle piastre del 1788 e 1795 (rif. Gigante pag.524)? Beh, stavolta il "capovolgimento" non riguarda la Francia (1788 corrisponde all'anno precedente alla rivoluzione francese; 1795 corrisponde all'anno precedente alla salita al potere di Napoleone) ma i Medici! Cosa accadde secondo voi tra il 1818 e il 1825 in questa casata? Ricordo a tutti che certi refusi (?) araldici non erano del tutto casuali.... eheheh Avete riscontri nel vostro archivio su esemplari analoghi? Grazie mille1 punto
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I miei complimenti a @MARCO B per la interessante scoperta http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_luglio_02/milan-cacciatore-tesori-misteri-mito-7bd6fa94-5eea-11e7-8241-893ad62f90c4.shtml Saluti Simone1 punto
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Recente acquisto da un collezionista lombardo . Mi risulta l' unico esemplare noto Dopo questa moneta posso andare in ferie ! Forte III Tipo Emanuele Filiberto1 punto
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Non ho dubbi tu sia giovanissimo. Il copyright riguarda in questo caso i diritti d'autore relativamente a proprietà dello stato (es. foto di reperti museali). Se si volessero pubblicare su una rivista o anche su internet fotografie di materiale di proprietà dello stato i costi sarebbero altissimi ed, eludendoli, potresti avere la spiacevole sorpresa di trovare a casa la polizia giudiziaria a rendertene conto. In realtà le singole amministrazioni agiscono ciascuna per proprio conto, ma in genere a Roma sono "feroci" su questo argomento (come ognuno sa relativamente a tutto ciò che può risultare redditizio). Coni e punzoni del Regno d'Italia esistono in deposito di Zecca anche se non è chiarissimo come e soprattutto chi potrebbe autorizzarne anche solo l'esibizione, tra ministeri, politici vari e direttori museali (ovviamente l'attuale Zecca, che è una SpA, non c'entra per nulla). Oltrettutto non sono neppure mai stati inventariati. Un minimo accenno se ne fa sul volume di Lucia Travaini " Le Zecche Italiane fino all’unità" ma le notizie, volutamente o no, sono fumose...1 punto
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So che nel Forum ci sono molti estimatori e studiosi di queste monete....pensavo di ricevere qualche risposta............io ho sempre sostenuto che la ricerca e lo studio delle varianti sia da condividere con tutti e non da tenere nascosta. Mi hanno insegnato che La Numismatica deve essere sopratutto studio e divulgazione. E mi sono iscritto in questo Forum per condividere tutto quello che ho scoperto e studiato in tutti questi anni di collezionismo. Lo dimostra il fatto....e il mio Amico @Rex Neap lo puo' confermare....che ho fatto conoscere monete di Napoli che prima della mia iscrizione al Forum erano ancora sconosciute. @galaad, La mia domanda al post precedende doveva servire come stimolo per poter discutere su queste monete e sulle loro numerosissime varianti non ancora del tutto censite, non ho mai avuto la presunzione di conoscere tutto su queste belle monete.....altrimenti che gusto avrei a ricercare le mie amate varianti? Ma ho capito che oramai va di moda ostentare il lustro della Piastra Fdc o quasi........la ricerca, lo studio.....non interessa quasi a nessuno.1 punto
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E' d'obbligo il dubitativo ma credo proprio di no! E se anche esistessero foto (ed è assolutamente improbabile) non potrebbero figurare su internet perché coperte da COPYRIGHT.1 punto
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Portarle a fondere è sicuramente un'opzione che non prenderei nemmeno in considerazione, ma per cercare di capire meglio cos'hai, ci vorrebbero informazioni più dettatagliate. REPUBBLICA ITALIANA Quando scrivi che mancano, del '46 5 lire-10 lire, e del '47 1 lira-5 lire-10 lire, vuol dire che le altre (1-2 lire '46 e 2 lire '47) le hai? e dal 1948 al 1967, le hai tutte come dal 1968 in poi? in particolare, hai quelle citate sopra, 2 lire '58 e 5 lire '56? in che conservazione? VATICANO Dici: "tipo sopra tutte nuove FDC collezione completa tutti gli anni fino al 2001". Intendi dal 1929? anche gli anni dal 1943 al 1946? VITTORIO EMANUELE III Incomincia col fare un elenco delle monete in argento, per quanto riguarda invece le banconote, apri una discussione nella sezione apposita https://www.lamoneta.it/forum/27-cartamoneta-e-scripofilia/ postando anche lì, per prima cosa, un elenco di quel che hai specificando la data del decreto di emissione (su ogni biglietto spesso ne troverai più d'uno, serve il più recente) e, se sei in grado di valutarla, la conservazione. Anche per le monete ti consiglierei di aprire nuove discussioni nelle sezioni dedicate, in particolare per Repubblica, Vaticano e San Marino, qui https://www.lamoneta.it/forum/9-repubblica-1946-2001/ e per VEIII qui https://www.lamoneta.it/forum/120-regno-ditalia-identificazioni-valutazioni-e-altro/ Fatto questo, ti si chiederà di postare le foto SOLO delle monete e banconote potenzialmente interessanti, e ti si saprà sicuramente dare un'idea del valore. petronius1 punto
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Ok. questa è la moneta che avevo in mente e che vi volevo far cercare... Macedonia. Uncertain Mint. 5th century BC. Obol, 0.56g. (h). Obv: Kangaroo mouse squatting left. Rx: Four-part incuse square. Not to be found in major references. This coin has normally been misinterpreted as one of the monkey obols, but this sharply struck example proves otherwise. EF.Ex Gemini IX, 8 January 2012, lot 47 (purchased but not paid for) .1 punto
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Cinquanta anni fa, il 21 aprile 1967, in Grecia, colpo di Stato, detto "dei colonnelli". Il 21 aprile del 1967 un gruppo di ufficiali dell’esercito greco guidò un colpo di stato contro il governo greco democraticamente eletto. Nella notte, carri armati e soldati occuparono tutti i luoghi più importanti della capitale Atene, arrestarono il comandante in capo delle forze armate e tutti i più importanti politici del paese; poi costrinsero il re ad appoggiare il golpe e diedero iniziò a un regime brutale che sarebbe durato per gli otto anni successivi . Il golpe fu organizzato da una serie di ufficiali di grado intermedio, senza la complicità dei comandanti in capo, che anzi furono arrestati nelle prime ore del golpe. Per questa ragione il colpo di stato fu soprannominato “dei colonnelli”, e la giunta militare venne ribattezzata “regime dei colonnelli” (“kathestós ton Syntagmatarchón”). La data del golpe, venne celebrata sulla monetazione successiva, nel 1971 e 1973. Di seguito le monete da 10 dracme 1971 e 20 dracme 1973, con il soldato armato e la fenice sullo sfondo, l'uccello mitologico scelto come simbolo per indicare la rinascita della Grecia, già ai tempi dell'indipendenza dalla Turchia. Al dritto della moneta da 10 dracme 1971, re Costantino, nominalmente Capo dello Stato, ma all'epoca già in esilio a Roma. Nella foto : Papadòpoulos, Pattakòs e Makarezos1 punto
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un gran buongiorno a tutti,ecco un denaro che non riesco classificare. vi ringrazio per un aiuto .moneta di argento di 17mm di diametro. in piu,scatato male foto,si po legere vittoria su reversso.1 punto
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@Rex Neap, appena mi è possibile ti comunico diametro e spessore della moneta......e la foto del contorno..... Ho messo uno sull'altro I miei due 10 Tornesi......e la differenza di spessore nei tondelli è esagerata!1 punto
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bene... meglio cosi' allora . Ripeto che per me i rilievi sono da spl.. per cui a livello di conservazione e' ottima.. forse la patina non la rende molto attraente... magari pero' con una foto migliore staremmo a parlare di un'altra moneta, perche' rende meglio... Riguardo alle foto puoi benissimo utlilizzare il telefono... a me vengono discretamente bene... se usi le capsule con la gomma interna che incastona la moneta puoi tenere tutto in mano e scegliere la migliore illuminazione possibile senza rischiare di fare danni.1 punto
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Caro Mario a proposito di Biscione in campo pieno. Filippo IV ci regala questo quattrino.1 punto
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Direi che hai pagato il suo prezzo.... il tuo esemplare è assai circolato. Il 5 centimes 1861BB, è stato coniato in 7,124,000 esemplari . saluti1 punto
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Guardate le differenze con un esemplare autentico. Mi sembrano abbastanza evidenti.1 punto
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La moneta è veramente un osceno falsone, come ampiamente evidenziato (non sono certo questi i quesiti numismatici complicati). Rimane da chiedersi ora, risposta ben piu' complicata, chi sia la persona che con tanta insistenza e protervia la propone e la difende. Se si tratta di un joke innocente ok, ma sarebbe ora di parlare di cose serie. Se è qualcuno "col cappello" (ma ne dubito) , sappia che uno scherzo è bello quando dura poco.1 punto
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Esaudisco richiesta di @anto R con un bel esemplare di filippo 1666.....................1 punto
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Da tante cose, dai dettagli, dal bordo e non credo sia d'argento, sembra alpacca.1 punto
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Senti, vincenzo, è la seconda volta che posti monete, una in condizioni pessime e relativamente comune e una che è una patacca incontrovertibilmente e tutte e due le volte che ti è stato spiegato cosa erano non ti andava bene...allora, dal momento che lo sai da solo cosa sono, perché ci fai perdere tempo?...se sei così bravo e preparato da contestare quello che ti si dice( e questo nonostante sia stato tu stesso a chiedere informazioni) perché non torni da dove eri che di troll ne abbiamo a sufficienza anche senza di te?!1 punto
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Grazie per il post di dedica nonostante la mia lunga assenza sul forum! Saluti, Marco B.1 punto
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Bella moneta, secondo me un autentico è piacevolissimo bb/spl, chiamarlo "affare" direi che è una parola grossa, ma indubbiamente, vista la piacevolezza del pezzo, hai comprato bene. Complimenti per il gusto, bravo! fab1 punto
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Ecco il mezzo tornese del 1854 (5 su 4) Ad oggi questo raro tipo l'ho sempre trovato con la data ribattuta.......se siete a conoscenza del 1854 senza ribattitura postatelo.1 punto
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ciao a tutti, ecco una monetina di Napoli, un mezzo carlino di Carlo di Borbone1 punto
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Adesso,vi mostro quello che per me è un gran pezzo per 2 motivi: Mi ha fatto venire la passione per le greche L'ho ereditato da mio nonno che a sua volta lo ha ereditato da suo nonno! È una doppia unità coniata più o meno in Calabria... La conservazione è fantastica con una patina marrone cuoio che si è mantenuta per più di 2400 anni! Ho deciso di mostrarvela anche se l'ho custodita gelosamente per più di 4 anni La foto non rende perché in mano è qualcosa di straordinario soprattutto se penso chi tutta la gente che l'ha tenuta in mano.1 punto
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Taglio: 20 cent Nazione: San Marino Anno: 2015 Tiratura: 50.000 Conservazione: Spl Località: Salerno1 punto
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Taglio: 1 euroNazione: Germania FAnno: 2010Tiratura: solo in divisionaleConservazione: BBLocalità: Milano Note: NEWSS!!!1 punto
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Taglio: 50 cent Nazione: Germania F Anno: 2011 Tiratura: solo in divisionale Conservazione: BB Località: Milano Note: NEWS!!!1 punto
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Ritornando a Torino , dopo l'escursione in Liguria , vi sottopongo un gettone di una nota casa chiusa di fascia medio-alta Gettone Pensione Bianca (Torino)1 punto
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Trasferendosi in Liguria , ecco la marchetta valore 5 di Villa Azzurra presso Imperia1 punto
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Il tuo discorso sulla speculazione, perdonami, non ha senso in questo caso. Le zecche coniano essenzialmente per esigenze di circolazione, non per soddisfare ogni categoria di collezionisti. Chi vuole collezionare TUTTI i pezzi di TUTTI gli anni ha la possibilità di acquistare la divisionale, ma se per un determinato anno una certa nazione non necessita, ad esempio, dei 50 o dei 2 centesimi, perchè dovrebbe coniarli ? Per far piacere ai collezionisti "particolari" che vogliono tutto bello ordinato ? Scusa ma è un nonsense che economicamente costerebbe uno sproposito... E poi per soddisfare quante persone che come te hanno deciso di impostare così la propria collezione ? Sicuramente una minoranza. Impostare una collezione come si desidera è un diritto, ma adeguarsi a quanto propone il mercato è un dovere. Altrimenti lascia perdere questo tipo di monetazione e dedicati alle altre. Per quanto riguarda le monete rovinate, indipendentemente dalla sfiga personale :), ti ricordo che esiste il diritto di recesso, o più semplicemente puoi rendere ciò che non è soddisfacente chiedendo sostituzione o rimborso. Ci sono commercianti più che onesti e affidabili, sia in negozi specializzati in cui puoi recarti personalmente, che online. Certo che a volte si cerca di risparmiare 50 centesimi sull'acquisto ma poi se ne pagano le conseguenze... Venditori che oggi si sono fatti un nome hanno impiegato anni per riuscirci, ci sarà un motivo, no ? Decidere di appoggiarsi al primo (o secondo o terzo)venuto spesso comporta conseguenze spiacevoli. E in giro oggi è pieno di commercianti improvvisati che si inventano un mestiere senza conoscerlo, spinti solo dal luccichio di qualche Euro "facile" da ricavare rivendendo monete a prezzi folli dopo aver pagato i rotolini al facciale con la complicità di qualche addetto della banca (e di troppi stupidi che hanno fretta di comprare per paura di restare senza una moneta)... Concludo sul "sapore sciapo" che possono avere le monete in Euro, perchè storicamente rappresentano poco o nulla. L'Euro è una moneta giovane e pertanto ha poca storia. Un giorno probabilmente l'avrà, come tutte le monete. Tu pensi che le monete del Regno, appena uscite, avessero il "sapore" che hanno oggi ? Io no. O che qualche collezionista all'epoca non le sminuisse rispetto ad altre tipologie proprio come tu oggi fai con l'Euro ? Io si.1 punto
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