Vai al contenuto

Classifica

  1. eracle62

    eracle62

    Utente Storico


    • Punti

      9

    • Numero contenuti

      5568


  2. eliodoro

    eliodoro

    CDC


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      7005


  3. ciosky68

    ciosky68

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      3874


  4. motoreavapore

    motoreavapore

    Utente Senior


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      805


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/08/17 in Risposte

  1. Il progetto continua la sua corsa, alcune fermate importanti sono state effettuate, molti sono saliti durante il tragitto che ci ha portato al secondo numero, molti altri hanno intenzione di fermare il convoglio perchè procede ad una velocità oltre la norma visto l'entusiasmo, per potersi accaparrare qualche posto e poter vedere meglio il panorama che la divulgazione ci sta donando... Siamo tutti entusiasti di questo nuovo risultato, visto i grandi consensi del primo, il secondo promette ancor di più, maggiori autori, nuove aree di interesse, autori poliedrici che danno vivacità, accomunati dalla passione e dal desiderio di esserci in questa fase storica per la numismatica.. Io aspettavo da sempre di poter raccontare, e in parte di raccontarmi, anche perchè ogni lavoro è parte integrante della propria espressività.. Le voci, sublimi essenze dell'esser vivi.. Eros
    5 punti
  2. Anche a me pare Siscia Con una doppia battitura ...starvedo o vedo male una S sopra una I e una I sopra una S... Questa è la originale..
    4 punti
  3. buona sera a tutti, @vv64 concordo con la tua classificazione anche se la F manca del tutto ( o quasi) ed avrebbe potuto dirci sicuramente di più, il rovescio presenta però la disposizione delle lettere che ricorda molto quella di alcuni sottogruppi F.IV. ma questo prevede un anelletto al centro delle lettere PISA e credo non sia questo il caso.
    3 punti
  4. Buonasera a tutti, anche io credo di avere una piastra unica o perlomeno inedita. La avevo già postata in un altra discussione qualche mese fa ma poi non ci fu più un seguito (intendo per la mia piastra). Le cose che rendono questa piastra molto singolare sono: - le stellette singole intervallate dalla leggenda sul taglio e cioè *providentia*optimi*principis - gigli invertiti sulla palla dei Medici - anno 1818 Ribattuta Io fino ad oggi non ho mai visto una Piastra del genere, purtroppo la terza faccia della moneta non viene quasi mai fotografata, descritta in maniere sommaria e spesso dimenticata. Poi, come giustamente osservava Rocco, il punto più alto del lato dritto è proprio la palla dei Medici dove sono posizionati i gigli invertiti che facilmente si consumano senza lasciare traccia.
    3 punti
  5. Ciao @odjob, la zecca di Neapolis ha funzionato dal 450 al 225 a.c. ( Rutter HIstoria Numorum Italy pagg. 68 - 71).. Saluti Eliodoro
    2 punti
  6. Ciao @Asclera , su questa piastra ho delle riserve: andrebbe valutata dal vivo in particolar modo al dritto all'altezza della capigliatura del re.
    2 punti
  7. si per me quelli con DC provengono tutti dallo stesso conio.
    2 punti
  8. Ciao @simo88 non è sulla baia ma proviene da un venditore professionale francese. @Poemenius si tratta molto probabilmente delle zecca di sis is, conio fratturato o doppia battitura. @eliodoro la sigla di zecca per le monete bronzee è MOST
    2 punti
  9. Guarda @Polluce, le monete romane e le monete antiche in genere (autentiche ovviamente ) hanno tutte un grandissimo valore storico, chi compra una moneta antica dovrebbe farlo perchè ne apprezza tutta la sua storia millenaria, il valore economico della moneta antica è secondario. Ti dico questo per dirti di non andare ad incartarti sull'aspetto economico della tua bella moneta, che è sempre molto soggettivo. Personalmente ti posso dire che la tua è una bella moneta e l'importante è che piaccia a te, poi ci saranno persone che te la potranno valutare 10, 100 o 500 euro, non importa quel che conta è la storia che essa racchiude. Saluti
    2 punti
  10. ma non é semplicemente Siscia?
    2 punti
  11. Tornando al periodo spagnolo, affettivamente vorrei inserire anche questa moneta che non comunica con simboli forti e importanti, ma che ha accompagnato per centinaia di anni la vita dei milanesi. Coniata sotto tre Re, contraffatta e imitata da molte zecche e ancora circolante nel periodo di Maria Teresa...... La parpagliola della Provvidenza.
    2 punti
  12. Perbaccolina che tondello, un dritto cosi è fenomenale per una tipologia spaventosamente critica... Sembra finta...ma tutti quei capelli dove li ha presi... Vabbè che non erano i suoi, ma interessante e proprio il tipo di acconciatura nelle varie tipologie dei nominali, dove si evincono ritratti diversificati, come se l'aspetto simbolico prenda in modo preponderante il sopravvento.. Caro Rocco, quando vedo cosi tanta passione, e cosi tanto altruismo nel postare tondelli ragguardevoli o meno, penso che forse il legame delle emozioni, non è ancora del tutto svanito... Eros
    2 punti
  13. EEEEEE.....questa me la ricordo molto ma molto bene...purtroppo... Eros
    2 punti
  14. DE GREGE EPICURI Non ti so dire di una particolare rarità, certamente il tempio si vede ottimamente, con tutti i dettagli della porta, cosa abbastanza insolita. La scritta intorno è: PACE TERRA MARIQUE PARTA IANUM CLUSIT, cioè: "ottenuta la pace sulla terra e sui mari, chiuse (sottinteso: Nerone) la porta di Giano". Infatti, il tempio di Giano era chiuso in tempo di pace, mentre veniva riaperto ad ogni guerra. La moneta quindi celebra il merito di Nerone di aver concluso tutte le guerre in cui Roma era impegnata.
    2 punti
  15. Non è facile classificarlo, come dici anche tu. Io lo collocherei a cavallo tra i gruppi F.I ed F.II.
    2 punti
  16. Buonasera Vi mostro questa piccola , ma interessante monetina in AG del peso di 0,55 grammi e del diametro di 0,8 cm. Dovrebbe trattarsi di un obolo del norico del tipo Gurina/Magdalensberg. Tale moneta si ipotizza che derivi da un'imitazione dell'obolo a croce massaliota o dalle monete Tectosages o di Rhode (ora Rosas) in Spagna. Periodo si coniazione forse ultimo terzo I sec AC. Il dritto è liscio con tracce di goffratura. Al rovescio una croce con 5 globetti disposti a croce. Originariamente è stato denominato del tipo Gurina , poi Gobl nel suo lavoro lo ha chiamato del tipo Magdalensberg, poiché ipotizzava la zecca di coniazione nell' insediamento omonimo a seguito dei cospicui rinvenimenti in tale zona. In realtà non c' è alcuna prova in tal senso. Lo identificherei del gruppo II f Gobl 1973, ma ho qualche dubbio in relazione al gruppo IId che però tenderei ad escludere. Chiederei conferma ai più esperti in materia . Grazie in anticipo alberto
    1 punto
  17. mi permetto di rispondere per conto terzi ...
    1 punto
  18. Non trascurerei, poi la coniazione dell'enigmatica monetazione romano campana e dei quadrigati, in cui ci potrebbe essere la sapienza degli zecchieri napoletani
    1 punto
  19. Ho la stessa impressione...
    1 punto
  20. azzarderei un quarto di siliqua di Teodorico in nome di Giustino I.. Saluti Eliodoro
    1 punto
  21. Ho visto la medaglia a cui hai fatto riferimento. Il nastro che la soggegge non deve trarre in inganno, non è una decorazione portativa che può essere sfoggiata sulla divisa militare o su un abito da cerimonia. Non a caso il nastro, assolutamente generico, è tricolore, com spesso si usava per medaglie di questi tipo. All'atto della consegna poteva anche venire appuntata sul petto di chi l'aveva conseguita, ma il suo sfoggio finiva lì.
    1 punto
  22. salve ho comprato da un collezionista queste tre monete che ne pensate siano autentiche? grazie
    1 punto
  23. Buonasera a tutti, questa sera volevo condividere con voi questa doppia unità di Bruttium Bretii in conservazione veramente ottima con una patina colore cuoio. Scusate se le foto non le rendono giustizia. Buona serata
    1 punto
  24. Proseguendo , il Santo con la mano sinistra sostiene una spatha anzi "la"spatha,visto che e' la stessa che appare nella locandina della mostra pavese: Si tratta di una spatha con pomo dell'elsa ad anelli,una tipologia diffusa in tutt'Europa durante tutto l'alto medioevo,il significato di tale decorazione ad anelli intrecciati non e' ben chiaro,forse un simbolo di alleanza ,ma e' solo un 'ipotesi. Intorno al fodero si possono notare le cinghie facenti parte del sistema di sospensione . Al polso compare un bracciale aureo ispirato da un reperto vichingo La cui guisa serpentiforme ben si confa' ad un sincretismo pagano -cristiano non sconosciuto ai longobardi. Sicuramente avrete notato il ciondolo attaccato all'armilla. Si tratta proprio del martello di Thor,nella foggia in cui I popoli nordici generalmente modellavano Mjiolnir. L'assioma San Michele-Thor non e' peregrino,infatti e' assodato che I longobardi al loro arrivo in Italia associarono o meglio,omologarono,l'Archangelo e il Dio del tuono. A testimonianza del permanere di substrati pagani anche in eta tardolongobarda abbiamo l'ambone da Novara,un frammento lapideo facente parte dell'arredo liturgico di una chiesa altomedioevale. Su di esso e' rappresentato Thor con tutti i suoi attributi,martello,folta chioma,guanti e la cintura della forza (raffigurata come cintura multipla). Probabilmente, in questo caso,l'idea era quella di rappresentare un Santo guerriero dedito alla distruzione degli idoli,ma la cosa e' tutta da verificare. Continua...
    1 punto
  25. 1 punto
  26. No tranquillo che la ricerca che fai tu la facciamo tutti e il valore venale lo guardiamo eccome, poi io non lo chiamerei valore venale ma costo e non e' la stessa cosa. Ciao e buon wk ps Complimenti per l'immagine del profilo
    1 punto
  27. Ma solo io, prima di comprare, paragono il prezzo di vendita con milioni di listini e realizzi in asta? Per carità, tutto vero quanto detto, ma il valore venale conta eccome...
    1 punto
  28. Ciao @Sirlad sono daccordissimo con cio che hai scritto ed e giustissimo il fatto che il valore storico e personale dato e cio che conta, per questo io non l ho chiesto a livello di vendita quanto ne farei ma il valore del tipo di moneta in relazione alla rarita al grado di conservazione,il bello credo di collezzionare e capire anche fin dove spingersi quanto valutare cio che si sta comprando se si sta facendo un buon acquisto o se si sta spendendo piu di cio che si dovrebbe,poi se cio che acquisti lo vuoi togliendo ogni cosa va benissimo ma devi essere a conoscienza di cio che stai facendo altrimenti e saper le.cose a meta e acquistare senza paramentri,altrimenti e come andare a comprare qualsiasi altra cosa in base al proprio pIacere,come se si acquista una punto al prezzo di un mercedes con tutto che puo piacermi una punto non posso spingermi a tal punto e avere dei paramentri di giudizio quanto quelli verso una altra vettura,poi che qui si parla di storia certo e un altro discorso sono daccordo l esempio era per spiegarmi meglio,la conoscenza va fatta a 360 gradi credo poi nulla toglie di spingermi a spendere quanto voglio per cio che mi piace anche in relazione all suo valore storico..grazie ancora a tutti
    1 punto
  29. Grossone da 8 soldi. — Argento, titolo 0,919 (peggio 60): peso grani veneti 59 4:5/100 (grammi 3,076). D/ — Il doge in piedi volto a sinistra, tiene con ambe le mani l’asta di un orifiamma ed è chiuso in un cerchio di perline, oltre il quale sporge la banderuola volta a destra • FRANCISCVS • FOSCARI DVX R/ — S. Marco di fronte, mezza figura . cinto il capo d’aureola, tiene il Vangelo colla mano sinistra, e colla destra benedice: un cerchio di perline divide dall’iscrizione + • SANCTVS • MARCVS • VENETI • Il 9 luglio 1429 il senato sancisce la sua coniazione, atta a contrastare le monete "foreste" nei territori del bresciano. La svalutazione monetaria e la concorrenza di altre monetazioni, fece si che la coniazione di questa tipologia non risultasse più concorrenziale. Molto probabilmente il senato veneziano si vide costretto ad accettare la circolazione di grossoni tosati (uno "stratagemma" per prolungarne l' "agonia")
    1 punto
  30. Grazie mille @cliff mi onorano queste tue parole,sono arrivato tardi a conoscere questa mia passione certo non oggi e da un po ma poteva nascere molto prima,la passione per la storia,la mitologia c'è sempre stata,ma per mia sfortuna non saputa apprezzare a tal punto prima del tempo,questo e un rimpianto perche una cosa che ripeto spesso e che ci cercano di inculcare cosi presto cosa fare nel futuro che da giovani da eta cosi matura non sappiamo mai cosa ci piace in realta se ci.spiegassero di piu la.mitologia la storia o anche altro credo che alcuni di noi avrebbero preso con un altro.occhio lo studio,e magari scoprire che potevano indirizzare le proprie passioni per cio che amano veramente,ma non e mai troppo tadi..grazie ancora
    1 punto
  31. Distintivo realizzato nei colori tradizionali dell'Artiglieria, giallo e nero. @4ndr€85
    1 punto
  32. Salve, amico mio. Non sono esperto ma direi dupondio di Marco Aurelio con sul rovescio "Aequitas", RIC 1232. Puoi trovare il stesso sul sito CGB, monete romane. Ma aspettiamo i pareri degli più esperti. A presto. Alain.
    1 punto
  33. Amico @motoreavapore, stupenda e rara Piastra! Ancor di piu' perchè noto che la moneta ribattuta è un 12 Carlini di Gioacchino Murat. Complimenti per la tua Piastra.... Ho finito I "mi piace".......ma domani te li meriti tutti.
    1 punto
  34. Le serie “complete” non saranno mai tali per quasi tutte le emissioni che andrai a collezionare, ti dovrai giocoforza fermare per gli altissimi valori a meno che non possiedi un portafogli a mantice senza alcun limite di spesa. Purtroppo è la realtà, raccoglierai una infinità di banconote considerando che entro un euro di spesa ce ne saranno migliaia, tantissime quindi, belle a vedersi naturalmente, variopinte, soddisfacenti, ma così facendo è come raccogliere figurine. Una rappresentanza di banconote di una determinata nazione la potresti avere anche senza raccogliere di tutto, è vero, per come vuoi procedere alla fine te ne mancheranno poche (si fa per dire), ma sono proprio queste parole “mi mancheranno - mi manca” che non funzionano, non sono figurine. Ci saranno le costosissime, non perché rare, ma perché il loro valore nominale è molto alto, a che pro avere banconote dal 1 al 100 piripò (valuta appena inventata) se poi non si potrà inserire nella raccolta il 500, 1.000, 5.000 e 10.000 piripò? In certi casi, tanti direi, ci vorranno centinaia se non migliaia di euro. Non raccogliere quel che puoi, ma solo quello che vuoi, comprala questa del Qatar, ma non pensare agli altri valori, nella tua collezione del mondo avrai questa nazione, ora cercane un’altra, anche un solo valore per stato, od una vecchiotta ed una modernissima, della Libia, per esempio, posseggo una banconota di quando la valuta era denominata Pound durante il regno di Idirs, poi Dinar con Gheddafi, ma anche Lire con l’invasione della Tripolitania da parte degli inglesi, cerco quella del Fezzan (sempre Libia), è un percorso, non un accumulo…. mi basta una sola banconota per periodo, poi magari per mia scelta prendo qualche altro valore, ma questa mia scelta non è certo dettata dalla necessità di terminare “la serie”. “Costruisci” la tua raccolta, non riempire solo raccoglitori.
    1 punto
  35. Certamente si, il Burigozzo è fascino milanese e indubbiamente merita di essere messo in questo album di monete milanesi. Che possono essere ripeto tante basta pensarci...io per esempio sono sempre stato attratto da una moneta milanese che richiama la Francia però.... Il testone di Ludovico XII d'Orleans è indubbiamente Francia, il Re di Francia che diventa anche Duca di Milano ( 1500 - 1513 ) Quel berretto che tanto fa sognare si intitola una discussione qui sul forum...il berretto è emblema, look , quasi una corona. E ci sono i gigli sul berretto, sul petto, nello scudo di Francia coronato al rovescio. Ma Ludovico capisce che non può cambiare troppo, riconferma allora il nominale sforzesco, il testone, e lascia tutto il rovescio a un dinamico Sant'Ambrogio guerriero a cavallo con staffile. E altrettanto nelle legende si prende il diritto lasciando quella del rovescio al classico MEDIOLANI DVX. Un po' andava bene, ma non bisognava mai eccedere anche ai tempi...un bel mix Francia/Milano che si conclude con una moneta strepitosa per iconografie. NAC 85
    1 punto
  36. Intanto parte la comunicazione della Giornata dei Circoli del 28 ottobre con un lungo editoriale sulla Rivista Monete Antiche di Luglio/Agosto 2017 appena uscita dedicato alle finalità e agli scopi dell'incontro !
    1 punto
  37. Buon pomeriggio Amici del Forum, ho rifatto le foto al 2 Grana di Murat, @Asclepia, questo è quello con le stellette nella legenda e al rovescio termina con una sola dopo FRAN* @lamanna921, quello che hai visto era in simile conservazione?
    1 punto
  38. @Acqvavitus, 800 euro per una piastra pro fausto in Mb, ma stai scherzando e chi te li da? Non devi guardare le quotazioni dei cataloghi che sono fuorvianti, questa moneta è molto difficile da reperire soltanto nelle conservazioni medio-alte, allora si che i prezzi schizzano alle stelle (anche oltre il prezzo del catalogo). Saluti
    1 punto
  39. Proseguiamo...la corazza :in evidenza abbiamo la classica armatura raffigurata nelle icone dei Santi guerrieri,molto stilizzata e poco naturalistica,al di sotto di questa abbiamo invece voluto rappresentare una lorica ,difesa usuale tra basso impero e primo medioevo,molto realisticamente eseguita. Davanti a questa c'e' in primo piano la mano destra dell'Angelo che regge la lancia,all'anulare e' presente un anello sigillare decorato a globetti sul modello degli anelli di Trezzo d'Adda. Scendendo ulteriormente ,lo sguardo cade su quello che e' il punto focale dell'intera composizione:la cintura a cinque pezzi longobarda,vero manufatto simbolo della cultura di questo popolo proveniente dal bacino dell'Elba, essa era considerata la sede della forza e dell'onore del proprietario tanto che alla sua morte, alcuni elementi della cintura venivano ereditati dai figli ,come ad acquisire le prerogative del defunto (status ,reputazione,valore ecc.) A conferma di cio' notiamo elementi della stessa cintura "spalmati"in sepolture,chiaramente imparentate,di generazioni consequenziali (ad es.Necropoli di Collegno To.). Inoltre nella mitologia nordica e' attestato il mito della cintura magica di thor grazie alla quale egli poteva impugnare Mijolnir il martello attributo peculiare del Dio del tuono. Piccola digressione,e' interessante notare che Mijolnir vuol dire "il frantumatore" e che "muller"in tedesco,"mugnaio" in italiano,"molener" in bresciano,"murne'"in pavese ecc... hanno la stessa radice. Alla cintura,naturalmente,venivano appese le principali armi da offesa,in questo caso vediamo,alla sinistra di chi guarda,uno scramasax ,il lungo pugnale ad un taglio tipico delle popolazioni germaniche.nelle schede descrittive questo genere di arma viene spesso descritto come "corta sciabola da cavaliere" mentre a mio avviso e' abbastanza pacifico che si tratti di un 'arma assimilabile al gladio romano ,cioe' una spada corta adatta alla fanteria da usare nei combattimenti ravvicinati a terra,tanto e' vero che spesso veniva indossata alla destra in associazione con la spatha ,portata invece alla sinistra. Lo scramasax qui rappresentato ha come modello quello rinvenuto nella" tomba del cavaliere" di Castel Trosino,la sepoltura era,probabilmente,quella del capo fara che condusse I suoi longobardi dalla Pannonia fin nelle Marche,infatti il suo corredo era composto da elementi di altissimo pregio e ancora influenzato dalle culture nomadiche dell'est europa. Continua...
    1 punto
  40. qualunque cosa abbia scritto il buon Luciano, sarà sempre gustosa da leggere! spero di avere presto il nuovo numero del gazzettino, ovviamente (si intende) anche per tutti gli altri interventi, come quelli che mi hanno fatto compagnia nel rientro in treno da Verona a maggio scorso. Di nuovo, complimenti per l'opera collettiva, certo forse minore e parallela ad altre iniziative editoriali (peraltro ben finanziate, e per fortuna!), ma che rappresenta l'idea di quanto stia formicolando negli ultimi tempi nella numismatica italiana "di base". Poi c'è sempre la possibilità della c.d. "serendipità"... che possano emergere "per caso" notizie inaspettate e rivoluzionarie dai vostri/nostri scritti involontariamente. Tipo: io cerco una cosa, una conferma scientifica per un fatto numismatico, e non volendo riapro un altro caso, porto nuove informazioni... Come quel tale che ha scoperto la penicillina negli anni '40, mica stava cercando un antibiotico, eppure... Come diceva un tale, la serendipità è come cercare l'ago nel pagliaio e trovare la figlia del fattore! Non sarebbe la prima volta, nella storia della numismatica
    1 punto
  41. Ci siamo riusciti, l'attesa è quasi terminata............a settembre
    1 punto
  42. C'è chi mette in dubbio decenni di esperienze e ricerche sui vaccini, figuriamoci se non mettono in dubbio altro...
    1 punto
  43. Iniziamo luglio con un nuovo arrivo in collezione... Conservazione nella media ma, specialmente per questa tipologia e data, non facile da trovare bellina ed ad un prezzo accettabile visto che queste lire hanno circolato per molti anni Primo anno di coniazione senza "l'accompagnamento" della madre reggente, anche se effettivamente Giovanna Battista mantenne la reggenza per quattro anni ancora nonostante la maggiore età raggiunta dal figlio. Vittorio Amedeo batté sei tipologie di lire, per più di 40 anni di regno, dal 1675 periodo della reggenza, al 1718 come re di Sicilia, questa è una di queste, coniata al valore di 11 denari ed al taglio di 40 pezzi al marco https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-VA2DU/14
    1 punto
  44. Pubblicazione molto interessante , sicuramente c'era bisogno di un corpus aggiornato riguardante tale monetazione. Volevo sapere a tal proposito se l'autore nella composizione di tale volume abbia tenuto conto dei recenti scritti riguardanti il misterioso ed ancora incerto periodo del Senato Romano, considerando anche il fatto che , correggetemi se sbaglio, l'autore abbia una maggiore esperienza sulla monetazione milanese .
    1 punto
  45. Ciao @PalluGabri15/03, vorrei farti presente che la filosofia di questa sezione è quella di proporre scambi tra monete di pari valore, o quasi. Ora, tu, in cambio di materiale vario, chiedi di avere, oltre al resto (che è già troppo), dollari Peace e Morgan periziati da PCGS o NGC, ma devi sapere che, solo la perizia di queste ditte, incide per circa 30 euro sul prezzo della moneta, e poiché, in genere, le monete che vengono fatte periziare sono, o di una certa rarità, o in alta conservazione, o entrambe le cose (nessuno spenderebbe soldi per periziare un Morgan come quello del tuo primo post), si può arrivare a cifre che, probabilmente, nemmeno immagini. Il problema, è che quello che offri, dalle monete del primo post in conservazione inclassificabile, ai 5 dollari falsi, che in quanto tali non valgono nulla e, quasi sicuramente, non sono nemmeno in argento, alle banconote comunissime, dal valore medio di 50 centesimi ognuna, tutto questo insieme non vale abbastanza da pagare una sola perizia (poi c'è la moneta ). Il consiglio che vorrei darti, è dunque quello di studiare, prima, con serietà, il valore delle monete (e delle banconote) e, solo dopo, proporre scambi che abbiano un minimo di senso. Con amicizia. petronius
    1 punto
  46. Buonasera! Uno dei miei ultimi acquisti, a una recente asta Kuenker. Un non comune e bellissimo ducato del 1684, Regno di Napoli sotto Carlo II.
    1 punto
  47. LA FENICE La simbologia più esoterica e “magica” della serie FEL TEMP REPARATIO. Simbolo di eternità e di rinascita, la fenice risorge nuovamente dalle proprie ceneri; si tramanda dagli antichi egizi, passata poiai greci e quindi, trasmessa ai romani. Attorno al capo porta una specie di semicerchio radiato (atef in egizio), probabilmente rimandante al sole che muore (al tramonto) e rinasce (all’alba). Si trova infatti raffigurata su tetradracme da Alexandria (per Antonino Pio) Su monete del Primo Impero della serie “DIVUS” Divus Traianus, anepigrafica ,spesso ricollegate al concetto di “Aeternitas” Diva Faustina e anche su monete del III secolo Aemilianus, Roma reggente fenice Carinus, Aeternitas reggente le fenice riferite all’ eternità di Roma e il suo Impero o beneauguranti nei confronti dell’Augusto. In questo AE medaglione di Constantinus I lo stesso imperatore riceve la Fenice sul globo da Crispus La simbologia fu ripresa anche in epoca tardo imperiale, quando fu chiaro il richiamo alla “rinascita e resurrezione di Cristo”. Ci fa dedurre che i due Imperatori Costantius II e Constans si fossero resi conto della decadenza che colpiva l’Impero da qualche tempo e si auguravano di risollevare le sorti dello stesso: come sottolinea l’autore del testo sui ho fatto riferimento, si tratta di una speranza di renovatio, più che di reparatio. Come già visto, anche una variante della tipologia “Imperatore su galea” presenta una fenice retta dal regnate.
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.