Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/09/17 in Risposte
-
Ciao a tutti, sono da poco rientrato dalle mie ferie estive trascorse in Sicilia Orientale. Durante il mio soggiorno a Siracusa, oltre alla visita alla bellissima area archeologica della città, ho fatto tappa anche al Museo Archeologico Regionale "Paolo Orsi". Al momento di fare i biglietti, con mia grande gioia ho scoperto che proprio in quel giorno della settimana era possibile accedere anche alla sezione del Medagliere. La mia visita al museo è pertanto iniziata proprio da qui e non posso negare che è stata la parte più entusiasmante e coinvolgente, pur essendo tutto il museo ricchissimo e assolutamente meritevole di una visita se ne si ha l'occasione. Il medagliere espone migliaia di monete di Siracusa e della Sicilia, partendo dalle classiche per arrivare fino alla dominazione Borbonica nell'800. Premetto subito che non colleziono monete classiche (che conosco poco) e nemmeno monete siciliane in genere, ma nonostante questo la mia emozione passando di teca in teca è stata grande! Le teche, provviste di discreta illuminazione e corredate da note storiche che illustrano i passaggi della storia della moneta, racchiudono veri e propri "masterpieces" della monetazione classica e siciliana. L'emozione più grande è stata la teca con le "Deca" di Euainetos... Monete incredibili, capolavori assoluti che non avevo mai avuto la fortuna di vedere dal vivo...Così tante, tutte insieme... Ho fatto alcune foto (impossibile fotografare tutto!), che hanno il limite di essere fatte con il cellulare e ovviamente senza flash... Le volevo condividere con voi... Sicuramente, non essendo questo il mio ambito collezionistico, non mi sarò soffermato su esemplari meritevoli di essere immortalati. Spero le possiate apprezzare comunque. Michele10 punti
-
IO SONO IL CIRCOLO.... Esternai qui in aprile 2016, un invito, un monito, quasi un grido, una riflessione... L'invito ora è stato virtuosamente accolto dal Circolo Bergamasco che il 21 ottobre organizza nella sede cittadina un congresso, una riunione di tutti i rappresentanti degli stessi per condividere, dialogare, raccontare le proprie storie, esperienze, la situazione attuale, per fare proposte e per fare magari insieme almeno su alcuni punti un cammino insieme, condiviso. ( vedi discussione nella Sezione Segnalazione, mostre, eventi...) Io sono pronto, il mio Presidente lo vedo quasi ringiovanito, pieno di speranze, ha tante idee, è quasi eccitato, sta scrivendo una bella relazione da leggere a tutte le altre realtà. Certo ci vuole anche entusiasmo, speranza, passione, idee, tanto cuore, spirito di servizio, ma certamente qualcosa ci vuole.... Se ne parlò tanti, tanti anni fa di una riunione, un coordinamento, l'idea poi tramontò, forse ora dipende in fondo da tutti noi, se vogliamo è possibile, il destino poi in fondo è nelle mani di alcuni uomini, e qui parliamo anche del destino e del futuro della nostra numismatica. Io ci spero...ci spero tanto, spero di non essere accantonato e di concludere la mia gloriosa carriera, speriamo in questi nuovi impulsi, entusiasmi, passioni che vedo, forza sono con voi, il Presidente intanto è di là a scrivere, spero che l'ispirazione lo porti sulla strada giusta e da seguire, forza ragazzi e non ragazzi, non vorrei che un giorno mi trovassi a condividere gli ultimi anni della mia vita con nuovi inquilini, la mia vita è questa, le monete, i libri, la numismatica, una vita tra i numismatici, i collezionisti, gli studiosi, fatemi rivedere la luce che anni fa c'era in tutti noi...8 punti
-
Salve a tutti. Vorrei sottoporre alla vostra attenzione un mio scritto, recentemente pubblicato ne "Il Giornale della Numismatica" online, in cui cerco di contestualizzare una rara moneta angioina dalle caratteristiche singolari: http://www.ilgiornaledellanumismatica.it/?p=14813 Pareri in merito alle conclusioni a cui sono giunto nell'articolo? Sono ansioso di leggere le vostre considerazioni, anche se avete idee o teorie diverse su questo denaro.5 punti
-
periodo dei dogi a vita battista di campofregoso doge XXX 1478 - 1483 GROSSO D\ Castello con compasso R\ Croce Raro 3grammi bella patina4 punti
-
- 1 quindi, ci siamo... Il venticinquesimo posto per il pranzo è andato anche lui, ma nel caso ci fosse il 26 basta avvertire anche in mattinata...più siamo e meglio è... Cerchiamo di portare un po' di entusiasmo, anche allegria, spirito di gruppo, amicizia nella nostra numismatica che secondo me ne ha tanto bisogno, abbiamo fatto e faremo ancor di più, l'anno sarà ricco di importanti e virtuose tappe e obiettivi, se saremo in tanti sarà più bello raggiungerli, in fondo il Gazzettino è un vero lavoro di gruppo, senza un gruppo che lavora, che si organizza, che parla, si confronta, ha sinergie e complicità tutto questo sarebbe stato sicuramente impossibile e catalogato nelle utopie e nei sogni che sogni rimangono...e rimarranno, personalmente, se riusciamo, i sogni li voglio vedere diventare realtà... Occhio alle foto, molte foto, documentiamo come merita questo momento !4 punti
-
3 punti
-
Ciao @Legio II Italica,quando dici che la centrale di Montalto di Castro e' costata settemila miliardi di lire non ti viene un sospetto? Il sospetto che la centrale non dovesse necessariamente entrare in funzione ma soltanto essere costruita,a beneficio dei soliti noti. Quando dici che avremmo risparmiato...chi avrebbe risparmiato? Produciamo un sacco energia da fotovoltaico,ma la bolletta non e' che sia diminuita anzi. Quando dici che siamo circondati da centrali e radiazioni naturali...appunto non mi sembra il caso di rincarare la dose. non importa se Fukushima e Chernobyl siano accaduti per colpa dell'uomo o della natura,sono accaduti,e all' umanita' ,tutta,non resta che grattarsi le croste,a questo mi riferivo quando parlavo di imponderabile,(vedi legge di Murphy). Ciao , @simonesrt vedi il fatto non e' che noi si sia o no dei pirl...il fatto e' che siamo governati da cialtroni incompetenti in balia dei vari potentati e non certo dell'elettorato. Quanto ai comportamenti lungimiranti,il non ratificare il nucleare con il famoso referendum,lo e' stato sicuramente. Tanto per dire...bisognerebbe farsi una gitarella a Trino Vercellese,dove sono stoccati I rifiuti della nostra avventura nucleare,intelligentemente in una area golenale del Po,o intorno alle raffinerie,piccole o grandi che siano dove l'aria e le falde sono inquinate da idrocarburi,per non parlare del chimico italiano,per fortuna deceduto( ma il cadavere e' ancora li' e puzza!). In definitiva non facciamo sogni di " grandeur",non siamo atrezzati,ne politicamente ne dal punto di vista della mentalita'. Questo e' il mio pensiero...forse piu' uno sfogo,non necessariamente giusto o veritiero e tantomeno teso a convincere chicchessia. Saluti . Adelchi.3 punti
-
ScriveresTi, non dico in un Editoriale di una Rivista di settore, ma anche solo in questo Forum, lo stesso preciso messaggio scritto dal Maestro nell'Editoriale? No? Come mai? Di che "distinguo" vai blaterando? Ciò che suggeriva il Maestro al Lettore M.N. (suggerimento a cui - dovremo augurarci - M.N. non abbia dato seguito...perchè altrimenti avrebbe violato la legge!), si poteva fare allora? E si può fare adesso? Ovviamente non si poteva fare ne allora e ne adesso. Come ben sai. Il Maestro rimane tale e l'ho scritto senza mezzi termini in un precedente intervento, quindi nessuno vuole crocifiggerlo. Ma quell'esortazione ad appropriarsi delle monete ritrovate con il m.d. è un errore evidente...e lo sai benissimo anche Tu, che infatti non scriveresTi mai la stessa cosa, anche se continui a polemizzare inutilmente, accusandomi di voler "crocifiggere" il Maestro.. Anni di discussioni sul Forum hanno permesso agli Utenti di formarsi una "consapevolezza" sull'argomento m.d., consapevolezza che nel 1992 molti Lettori di C.N. potevano non avere ancora maturato. Quindi un giovane Lettore di C.N. dell'epoca, non ancora maturo sull'argomento ed incapace di interpretare come discorso polemico, provocatorio o chissà che altro, una netta e sintetica risposta rivolta ad un Lettore, che lo incoraggiava ad usare il m.d. ed a trattenere le monete ritrovate per la propria raccolta (perché questo è il suggerimento...non giriamoci intorno), avrebbe ben potuto credere ad un autorevole avallo di Traina sull'appropriazione dei rinvenimenti ricercati con il m.d. Questa è la sostanza riassunta senza tante parole e senza andare per il "sottile" e soprattutto senza ergersi ad "Interpreti" del Pensiero del Maestro, il quale, grazie a Dio, nella Sua prosa è sempre stato estremamente diretto e chiaro....forse anche troppo. Se fosse ancora tra noi, sono certo che ammetterebbe di aver dato un suggerimento errato al Lettore. E non sarebbe la fine del mondo. Non credo invece che avrebbe apprezzato chi pretende oggi di interpretarne il Pensiero, per tentare di giustificare a tutti i costi quell'errata risposta. Saluti. M.3 punti
-
3 punti
-
3 punti
-
Ciao a tutti, Oggi ho tradotto questa versione molto carina di un autore non troppo conosciuto Macrobio, che ho deciso di proporvi. Ecco a voi la storia: "Dopo la battaglia di Azio avendo Augusto condotto un magnifico trionfo a Roma, gli corse incontro un tale che teneva in mano un corvo, a cui aveva insegnato questo saluto, pieno di adulazione, che diceva :"Salute o Cesare, vincitore, imperatore!". Ottaviano, a cui interessava accattivarsi gli animi dei cittadini, apprezzando molto l'uccello servizievole ordinò di comprarlo a ventimila sesterzi. Essendo avanzato poco nel cammino, allo stesso modo fu salutato da un pappagallo che comprò allo stesso prezzo. Un esempio di tanta generosità sollecitò un povero calzolaio, che comincio ad ammaestrare il suo corvo allo stesso saluto. Ma poichè l'uccello non rispondeva, esausto per la fatica e per il sacrificio, il padrone era solito dire :"Il lavoro e il sacrificio sono perduti". Un giorno tuttavia, quando il corvo aveva iniziato a ripetere il saluto dettato, il calzolaio attese Augusto sulla strada, pieno di buona speranza. Ma, avendo ascoltato le parole del corvo, l'imperatore, incurante di tale saluto, rispose :"Ho abbastanza di tali saluti in patria". Allora il corvo, ricordandosi delle parole con cui il padrone era solito lamentarsi, aggiunse a chiara voce :"Il lavoro e il sacrificio sono perduti". Stupito a tal punto dall'arguzia, Cesare rise e ordinò di comprare l'uccello a tanto quanto aveva pagato nessun altro fino ad allora. Quindi la ricchezza non fu il premio degli sforzi del calzolaio, ma di facezie fortuite, che il padrone imprudente aveva insegnato al suo uccello". Spero che la traduzione, che ho preferito mantenere quasi letterale, vi possa far divertire e soprattutto che sia fatta bene;););). A presto, Alb1232 punti
-
Buonasera, ecco una bella new entry in collezione dopo mesi di inattività per quanto riguarda la raccolta di monete della mia città natia. come al solito per modena c'è da accontentarsi ,questi moduli schizzano letteralmente quando si va su conservazioni di riguardo. questa mi è piaciuta subito,è tutta leggibile e con pure una patina bellina a mio avviso. le ho dato un bb+ come conservazione...son in linea con i vostri giudizi? un saluto a tutti e grazie a chi interverrà marco2 punti
-
So che senza peso e misure non servono,ma sono le prime foto disponibili delle sei frazioni in argento da S.Albano Stura. Non credo ci sia ancora una bibliografia relativa,a parte la fonte da cui ho attinto. N.b. la III.38e. sono due sovrapposte e saldate indissolubilmente dall'ossido. Fonte:longobardi,un popolo che cambia la storia.catalogo della mostra.2 punti
-
Posto le immagini di una corona di Giacomo II d'Inghilterra da poco acquistata. La moneta purtroppo si presenta pulita e priva di patina. Spero che si riformerà piano piano. Non so se si possa definire rara o nc. Come conservazione direi q.BB o al massimo BB per la tipologia che mi sembra molto spesso si presenta con un buon rovescio ma un dritto sofferente. Rimane credo una moneta piacevole, purtroppo pur avendo pochissima esperienza trovo che sul mercato questi nominali se sullo SPL arrivino a costare tranquillamente più di 1000€, dunque o ci si accontenta oppure sono dolori per il c/c.2 punti
-
2 punti
-
Si tratta di un bagarone di Parma classificato fra le anonime papali. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1256&lot=490 Ciao Mario2 punti
-
Hai ragione Numizmo, negli ultimi anni non era molto attento, alla veneranda etá di 88 anni gli capitava di acquistare dei pezzi che lui reputava doppi, ricordo quanto si arrabbiò per aver acquistato in un data Gorny una didracma di Gela dello stesso tipo che giá possedeva. Pur essendo diverso nei dettagli il cavaliere assomigliava ad un altro esemplare della sua collezione di cui si era dimenticato, la delusione per lui fu tale che voleva svendermi la moneta a metá del prezzo d'acquisto. Non cedetti alla tentazione in quanto sarebbe stato un'aprofittarsi della situazione, ma accettai tempo dopo un vecchio volume della sua biblioteca numismatica che volle donarmi come ringraziamento del fatto che settimanalmente lo andavo a prendere a casa per accompagnarlo al suo amato circolo numismatico.2 punti
-
Quanti anni dall'apertura di questa discussione! il dott. Ernst viveva da solo a Bolzano, frequentava il circolo numismatico di Quella cittá e si faceva accompagnare alle riunioni settimanali da un giovanotto speranzoso di imparare qualcosa di numismatico che si chiamava Daniele Alberti.. abbitualmente si portava una scatoletta logora di cartone dove metteva alcune monete da far vedere al circolo. Da quella scatoletta uscivano splendidi incusi magnogreci, tetradrammi siciliani, ed ogni altra sorta di meraviglie. Acquistava monete dalle più prestigiose aste internazionali seguendo per lo più il suo senso estetico invece che seguire un solo filone numismatico,, e succedeva nei suoi discorsi che passasse dalla descrizione di una moneta medioevale all'adorazione di un cavaliere di Gela come niente fosse. La sua sterminata collezione comprendeva monete di tutti i generi ed una vasta biblioteca numismatica. vi assicuro che le monete passate da Lanz non erano tra i suoi pezzi prestigiosi.2 punti
-
2 punti
-
buona sera @Onda_anomala, denaro Enrico IV imperatore 1056-1106 tipo Matzke H2b. manca qualche elemento importante per la catalogazione a causa delle concrezioni ma dovremmo esserci.2 punti
-
La vicinanza alle persone, a chi inizia, ai giovani, la stretta di mano, il voler dare personalmente il Gazzettino, un ritorno a pensare solo alla passione, alla divulgazione, riscoprire l'emozione che ti porta ad avere in mano una moneta...tutto questo e' anche il nostro progetto che non e' solo il Gazzettino, e' un modo di vedere la Numismatica in modo diverso, con occhi diversi...come vedete si può e i riscontri ci sono, basta unirsi a noi e domenica mattina stappare qualche buona bottiglia di prosecco per tutti mentre gli altri guarderanno la nostra fatica2 punti
-
Invece strano lo è: perché non ci vuole molto a informarsi sul reale valore delle monete, internet è alla portata di tutti, oramai. Quindi il prezzo così basso è già un segnale che la moneta non sia autentica. Casomai si tenta di vendere a 200 ciò che vale 7. saluti2 punti
-
Taglio: 2 euro Nazione: Andorra Anno: 2015 Tiratura: 200.000 Condizione: BB+ Città: Milano2 punti
-
Taglio: 1 euro Nazione: Andorra Anno: 2016 Tiratura: 2.339.200 Condizione: BB+ Città: Milano2 punti
-
Sempre ho trovato di gran fascino i grossi moduli in argento, quindi come non acquistare uno scudo genovese piacevole da 37,94 g. ? Commenti e qualsiasi altra informazione sono ben graditi, grazie. Saluti.1 punto
-
Salve,ho appreso la notizia alla tv e non potendomi sfogare troppo con mia moglie lo faccio con voi,perdonatemi,sono inc.....come una bestia oltre che a essere profondamente indignato,parlo del sito archeologico di ascoli satriano dove era conservata una villa di epoca romana con reperti interessanti quali mosaici,marmi policromi,ecc ecc...dove sembra ci sia stato un incendio doloso,e qualche furto(altrimenti non si spiega)con il danneggiamento della stessa.Alla luce di questo mi chiedo se la nostra nazione ha portorito una nuova generazione di talebani nostrani,atti a distruggere il patrimonio pubblico non per fini ideologici (palmira docet)ma per noia,perché di questo per il momento si parla,VANDALI.cit.presidente del consiglio per i beni culturali.Chissà magari le indagini porteranno ad altre verità,ma il dato di fatto resta,siamo veramente poca cosa rispetto alla mentalità di altre nazioni dove riescono a valorizzare musealmente anche una cagat...di dinosauro,non si puo'distruggere vigliaccamente in questo modo il proprio passato,non si possono mandare in fumo 14 anni di lavoro e 3 milioni di euro,ci vorrebbero pene esemplari e non chiacchiere,quelle se le porta via il vento,per tutti questi delinquenti altrimenti non se ne esce più,vergogna. https://www.google.it/amp/bari.repubblica.it/cronaca/2017/09/07/news/foggia_distrutta_tettoia_del_sito_archeologico_incendio_doloso-174819012/amp/1 punto
-
... con la sua grande capacità narrativa e qualità linguistica nel romanzo «La moneta di Akragas». Il punto di partenza del romanzo è una moneta coniata intorno al 406 a. C. nella potente e ricca città marittima di Akragas, l’antica Agrigento, quando essa cadde in mano ai Cartaginesi. Un mercenario di nome Kalebas, scappando per salvarsi dall’eccidio, viene morso da una vipera durante la fuga e muore gettando in aria un sacchetto contenente il suo gruzzolo di 38 monete d’oro, il salario del suo lavoro di soldato. Da questo momento ha inizio la storia della moneta d’inestimabile valore che rimane sepolta sino al 1908 d. C., quando un’altra città siciliana, Messina, viene distrutta, stavolta non dalla guerra ma da un terribile terremoto. La città è soccorsa dalla flotta russa ed è forse un marinaio che trova una delle monete di Kalebas che finirà nelle mani dello Zar, grande collezionista di monete. Nell'anno seguente il contadino Cosimo Cammarota sta lavorando nel suo campo quando vede brillare una moneta d'oro che pensa di donare, per ringraziarlo di avergli salvato una gamba ferita, all'appassionato numismatico, il medico Gibilaro che proprio in quel momento sta percorrendo a cavallo le campagne di Vigata. Il medico vede che si tratta di un altro esemplare della preziosissima moneta di Agrakas di cui conosce bene la rarità e il valore, e per lo stupore e l'emozione cade da cavallo ferendosi in modo tale da dover andare in ospedale. Quando però sarà dimesso non troverà più il contadino Cammarota che sembra essere scomparso nel nulla assieme alla moneta. Per il dottor Gibilaro è come se «la moneta stia esprimendo la sua volontà di non riapparire al mondo, di tornarsene nuovamente dentro quella terra dalla quale un giorno l'hanno tirata fuori. E comunque, in linea subordinata, di non andare mai, per nessuna ragione, a finire nella sua povera collezione. È come se un'imperatrice si rifiutasse giustamente di abitare in una stamberga.»1 punto
-
Ciao @margheludo e @sandokan, grazie a entrambi. In questo bottone vedo però molta Austria, e il Salisburghese in particolare: (da: http://www.oesterreichische-militaermusik.com/Milmusik/Wappen/salzburg.gif) Tuttavia mi lascia perplesso l'oggetto afferrato dal leone (probabilmente un bastone): forse è stato aggiunto perchè bisognava far sì che il bottone alludesse senza plagiare? O perchè è (o era) pertinente a qualche ente, associazione o altro di quella zona? In quest'ultimo caso, le cinque stelle in basso potrebbero esser servite per ulteriori specificazioni nell'ambito dell'ente titolare... ...come pure potevano servire a ribadire l'allusione e allontanare il plagio!1 punto
-
La nostra forza non è quello che abbiamo fatto, ma quello che ancora dovremo realizzare, non per noi ma per tutti, non per lucro, ma per passione, non per fama o per pubblici riconoscimenti, ma soltanto per il piacere di portare le mostre amate monete ad un numero il maggiore possibile di persone.1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Bravissimo @minnide, le monete devono piacere a prescindere dal loro valore commerciale. Saluti1 punto
-
@Sciox, se ti piace il 20 lire Cappellone, ti consiglio di comprarlo solo da commercianti molto fidati e possibilmente ( per un principiante come te) chiuso con perizia, così sei sicuro che sia originale, perchè è una tra le monete più falsificate.1 punto
-
Quello che è scritto nell'editoriale è: 1)chiaro e non interpretabile; 2)errato concettualmente; 3)opportunamente illegale. P.S. Modifico per sottolineare che in uno Stato di Diritto non si "crocifiggono" gli uomini, ma le azioni e i pensieri da essi compiuti. E' un dettaglio non irrilevante. Sempre che si dia ancora valore al Diritto.1 punto
-
@petronius arbiter le viscere del centro -sud non credo che sarebbe stato il luogo adatto con tutto quei terremoti che stanno succedendo ultimamente con quelli del nucleare l'Italia centro-sud sarebbe un enorme cimitero con la distruzione di luoghi archeologici che sono la da millenni. @Legio II Italica sono d'accordo con l'effetto domino. Per l'incapacita' di noi Italiani su gestire le cose un ni , ma non dimentichiamoci del grande Enrico Fermi .Progettò e guidò la costruzione del primo reattore nucleare a fissione, che produsse la prima reazione nucleare a catena controllata. Fu uno dei direttori tecnici del Progetto Manhattan, che portò alla realizzazione della bomba atomica nei laboratori di Los Alamos. È stato inoltre tra i primi ad interessarsi alle potenzialità della simulazione numerica in ambito scientifico, nonché l'iniziatore di una seconda scuola di fisici sia in Italia, sia negli Stati Uniti d'America In suo onore venne dato il nome ad un elemento della tavola periodica, il fermio (simbolo Fm)1 punto
-
mi spiace di non essere presente per gravi motivi familiari, ma vi sono vicino col pensiero1 punto
-
Scusate ma di cosa si sta discutendo? Non certo circa l'autorevolezza dell'autore dell'editoriale. Questo non significa che ogni suo pensiero sia la "verità". Ora se qualcuno di noi scrivesse la frase "incriminata" qui sul forum verrebbe sicuramente attenzionato ed il periodo editato. Non sono certo ma penso che persino il virgolettato del Traina, guardando al regolamento, potrebbe essere editato. Allora di cosa si parla? L'utente comune certe cose non può scriverle, nessuno può scriverle sul forum. Poi ognuno può pensare, fare e dire ciò che vuole e risponderne eventualmente a chi di dovere...fuori dal forum; altrimenti non capirei come mai i nuovi utenti che accennano all'uso del md vengano subito avvertiti. Buona giornata1 punto
-
Io ho fatto il militare e non condivido ASSOLUTAMENTE questa visione. Secondo voi avessimo avuto armi atomiche avremmo sparato missili a caso o ce li saremmo fatti rubare da sotto il naso? Per favore evitiamo le solite banalità che gli altri sono bravi a fare tutto e noi siamo degli emeriti pirl.......... Certo sarebbe bello vivere in un mondo senza armi (ne atomiche ne convenzionali) ma è realistico? Forse in molti non ricordano che quando scoppiò la seconda guerra mondiale, la Germania si era preparata per anni mentre gli altri paesi, facendo finta di non vedere o sapere, erano rimasti fermi. Il seguito lo conosciamo tutti. Non so se ci sia una soluzione al problema nucleare, ma rimanere nel nostro orticello "ecologico" con decine di centrali nucleari ai confini e armi atomiche a pochi chilometri da noi, mi sembra un comportamento miope o poco lungimirante (per non dire altro......)1 punto
-
Scusate @adelchi e @Polemarco, ma di cosa parliamo ? atomica , militari ? Ma non ricordate che in Italia ci fu tanti anni fa un Referendum sul nucleare ? e grazie al martellamento mediatico di certi ambienti della politica il progetto venne abrogato dai cittadini e la Centrale di Montaldo di Castro , costata settemila miliardi delle vecchie lire abbandonata , spaventati dalle possibili conseguenze , senza pero' pensare che eravamo e siamo circondati da centrali nucleari disseminate a due passi dall' Italia . Con il nucleare avremmo risparmiato tantissimo , sia lo Stato che importa materie alternative , sia noi cittadini , per non parlare dell' inquinamento da combustibile , se non altro quello radioattivo , in piccole dosi , e' piu' naturale , viviamo immersi nelle radiazioni naturali . Quello che e' successo ai Giapponesi non e' imputabile a loro carenza organizzativa , ma ad un evento naturale eccezionale ed imponderabile , al contrario di Chernobyl .1 punto
-
Ottimo Quattrino, ci fa molto piacere ho cenato ieri sera con il prof Burnett, persona squisita che oggi pomeriggio ci illustrera' le piccole meraviglie dei monumenti riprodotti sulle minete greche e romane. Andrew Burnett e' lo specialista mondiale di riferimento oer la monetazione Provinciale Romana, autore dei volumi dell'RPC. E' anche Presidente della Roual Numismatic Society e Trustee dell'American Numismatics Society. la conferenza che sara' in italiano, con ingresso libero si terra' presso lo splendido Chiostro di S.Maria degli Angeli a Lugano.1 punto
-
1 punto
-
Ebusus, Bes al diritto e Bes al rovescio. È una moneta infestante nei lotti di provenienza spagnola: tipo la portulaca nell'orto.1 punto
-
Altro recente arrivo in collezione è questo Forte di I tipo di Emanuele Filiberto Moneta coniata in Aosta con le sigle dello zecchiere Nicolò Vialardi (NV) seguendo l'ordinanza del 1554 che lo prescriveva a titolo denari 0,16 ed un taglio di 245 pezzi al marco Fra questa tipologia e quella del secondo tipo risultano coniati solo 250 marchi dal 1554 al 1559 Moneta alquanto rara da trovare, negli ultimi volumi dedicati alla monetazione sabauda viene indicata come R9. Particolare anche la A rovesciata sulla legenda del dritto nella scritta SABA diversa da quella già presente sul catalogo, errore di preparazione anche se i conii utilizzati saranno stati pochini.. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-EF/14 Non mi risultano molti esemplari censiti quindi anche con quella mordicchiatura di topo sul bordo mi ritengo soddisfatto dell'acquisizione1 punto
-
visto che questo gruppo si presenta come uno dei più ricchi, dal punto di vista delle menti, mi permetto un consiglio da " moderatore" del CNL sugli ambiti complessi lavorate sul massimo denominatore e non sul minimo comune multiplo ovvero visto che fortunatamente in alcuni casi avrete opinioni diverse, riportatele tutte e non escludete nulla! il momento del confronto arriverà, questo é solo il tempo della "raccolta e collezione" del "tutto e di più"1 punto
-
grazie lo so, il lavoro è immenso, e tutti abbiamo mille impegni, ecco perché insisto NO fretta, SI calma...e soprattutto, non perdiamo l'entusiasmo ... il tempo non deve sbollire il nostro ardore quanto tempo ci vorrà? quello che serve!!! se qualcuno per un po' non riesce, tornerà "dei nostri".... abbiamo a che fare con una bibliografia sterminata, migliaia di monete e più di 50 anni di storia della numismatica longobarda (almen 50 parlando di quella più "ragionata" ...passatemi il termine) se speriamo di metterci un mese, siamo fritti grazie e buon lavoro1 punto
-
1 punto
-
Sicuramente è (o era) un oggetto lavorato dall'uomo. E anche lavorato bene, si direbbe: lo stesso supporto litico sembra di materiale non banale, a giudicare dalla foto. La pietra è troppo consunta per definirne il contenuto: il "fiorone" verticale al centro pare somigliare alle cosiddette candelabre delle ornamentazioni medievali e rinascimentali; il "coso forato" in basso a sinistra potrebbe essere ciò che resta di una foglia d'acanto dilavata dall'acqua. Ma sono solo ipotesi. Le dimensioni della pietra (valutabili dal raffronto con la mano che la regge) fanno pensare a un ornamento di natura non monumentale, come se fosse il frammento di una decorazione parietale o di una balaustra.1 punto
-
Verissimo. ma allora, ribadisco, è il sistema di grading che non va bene o la professionalità del perito ? se anche in altri settori che, per certi versi, dovrebbero essere meno soggetti a valutazioni personali (es. i brillanti), dove i protocolli sono adottati da anni, vi sono discrepanze nelle perizie pensate davvero che le cose si ripianerebbero solo adottando uno standard ? Per me no. leggo che il problema sarebbero i commercianti-periti. No, il vero problema sono i periti improvvisati, che non hanno la minima capacità e sono privi di esperienza (ma evidentemente non privi di scrupoli nel farsi pagare per dare un parere che vale praticamente zero) Ma fintanto che Camere di Commercio e Tribunali rilasceranno il titolo di Perito a persone senza alcuna esperienza e, soprattutto, senza alcun titolo (vi sono periti numismatici che fanno l'infermiere, il vigile ecc ecc, mi dite come possono aver provato di possedere le capacità conoscitive richieste ad un perito?) le cose non potranno migliorare. Certo, all'oste non chiediamo se il suo vino è buono, perché non ci dirà mai di no, quindi sarebbe cosa buona e furba chiedere un parere ad un perito che non sia lo stesso venditore, ma vogliamo davvero sostenere che figure come Emilio Tevere o Angelo Bazzoni, tanto per citare i più noti, non erano all'altezza del loro compito solo perchè commercianti ? quante monete hanno visto queste persone nella loro vita e quante ne può aver viste l'infermiere di cui sopra ? Si chiama esperienza. Si parla tanto di figure super partes, di enti certificatori che non siano anche commercianti, così tutto filerebbe liscio come l'olio. Voglio disilludervi, non è così. in America esistono almeno due grosse ditte certificatrici, pcgs e ngc, e per quanto vengano adottati dei protocolli per stabilire il grading esistono differenze, anche consistenti, nelle perizie da loro rilasciate. Anzi, queste differenze si sono verificate persino sulla stessa moneta, tirata fuori dallo slab e ripresentata alla stessa ditta per una nuova perizia, ottenendo un grading differente (a volte peggiore, a volte migliore). tutto questo perchè, alla fin fine, nonostante tutte le tabelle che vogliamo seguire, il giudizio è sempre e comunque dipeso dall'occhio del perito, dalla sua esperienza e sensibilità (e con gli anni la prima migliora e la seconda peggiora)1 punto
-
Si può comprare con qualche euro un pezzo di storia e ragionarci magari anche sopra ? La risposta è si.... :blum: E' ovvio che poi non dobbiamo fare i pretenziosi :blum:, però un ragazzo può per esempio dire ho un quattrino di Milano del 1600, senza data e con due importanti iconografie, busto di Filippo IV al diritto e al rovescio il nostro biscione sormontato dalla corona. Moneta comune coniatissima in rame, circolata e che veniva imitata dalle zecche di Castiglione e Messerano. Il ragazzo cosa potrebbe osservare d'acchito, anche senza particolari conoscenze, che ha una forma rotondeggiante, un discreto peso, 1,91 gr. che è nel mezzo del range possibile Potrebbe anche osservare che ovviamente gli spagnoli non rinunciavano alla loro effigie al diritto col loro nome, ma al rovescio lasciavano sempre lo spazio all'identità cittadina, in questo caso il mitico biscione che porterà poi le nostre leggende il MEDIOLANI DVX ET C. Ci sono anche i punti in leggenda sia al diritto che al rovescio da verificare e vedere... Potrebbe vedere anche che il IV veniva coniato con IIII....che il Re ha ora baffi, pizzo, e il colletto ripiegato, oltre ai lunghi e folti capelli..... Poi quello più smaliziato potrebbe confrontarlo con l'altro quattrino il Crippa 27, mentre questo è il 28, e vedere che il primo storicamente è precedente perché il Re ha i capelli corti, in questo lunghi quindi è successivo. Sono monete povere in rame, senza data, quindi il periodo è sommario di coniazione, nell'altro quattrino il Crippa 27 invece oltre al busto, giovanile però, riporta in campo inquartato al rovescio l'aquila e la biscia. Ho detto solo qualcosa ma credo potreste dire veramente altro...con pochi euro, un ragazzo può studiare, riflettere, e tenere in mano un pezzo di storia della Milano del 1600... Per la serie la numismatica può costare anche poco e dare soddisfazioni lo stesso....1 punto
-
Anche per cambiare un po' le tipologie, rivedevo questo quattrino di Filippo IV, Milano, ( 1621 - 1665 ), non è una grandissima moneta, ma credo che sia difficile trovarle in buone conservazioni. Questa ha un peso di 1,99 gr., moneta comune in rame, probabilmente per la folta capigliatura nel ritratto è successivo al quattrino definito Crippa 27, quello col campo inquartato con l'aquila e la biscia che presenta un ritratto giovanile di Filippo. Moneta anche questa imitata dalle zecche di Castiglione e Messerano, quindi moneta che comunque gira, circola. C'è anche una grida del 1661 in cui si parla di consegna di monete basse forestiere e di coniazione di quattrini di nuova impronta per evitare quattrini falsi, forse si parla di questi nuovi quattrini. D/ PHILIPP IIII REX H R/ MEDIOLANI DVX ( ET ) C Rif. Crippa 28, MIR 377 Intanto vediamolo e vediamo se qualcuno vuole aggiungere....1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.
Il network
Hai bisogno di aiuto?
