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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/04/17 in Risposte

  1. Ci sono diversi periti e commercianti italiani (alcuni frequentano anche il forum) che possono certificare l'autenticità delle tue banconote, un servizio che, a quanto mi risulta, la Banca d'Italia non fornisce, mentre le ditte segnalate da giulira, sono sì valide, ma hanno il difetto di essere americane (sia pure con una filiale a Parigi, dove dovresti spedire i biglietti). Comunque, a meno che le tue banconote siano stampate su carta da quaderno (ma immagino te ne saresti accorto), sono, se non autentiche (ipotesi più probabile), dei falsi d'epoca, ugualmente degni, a mio parere, di entrare in una collezione, e con un loro valore economico, anche se, naturalmente, inferiore a quello dei biglietti veri. Quasi del tutto esclusa la possibilità che si tratti di falsi creati appositamente per frodare i collezionisti, non mi risulta ne esistano per le banconote della BdI, o se esistono costituiscono un fenomeno del tutto limitato (a differenza di quanto avviene, ahimé, per le monete ). Ad ogni modo, se posterai delle foto, già da quelle ti si potrà dare un parere. La certificazione può certo aumentare il valore di una banconota, ma tutto dipende dalla sua conservazione, se fossero al disotto di un certo standard non varrebbe la pena spendere soldi per certificarle. Ho spostato la discussione in Cartamoneta, e con questo faccio 11.000 post petronius
    6 punti
  2. Forse hai ragione,e' un messaggio in codice per gli juventini:la coppa dei campioni la vedete col binocolo...
    5 punti
  3. Allora approfitto per condividere una delle monete a cui tengo di più. Ricordo l'emozione provata quando la presi in mano la prima volta durante l'esposizione dell'asta da cui proviene. Qualche volta ho l'irrazionale sensazione che alcune monete scelgano il proprio custode e ne fulminino cuore e portafogli. So che non interessa a molti in Italia questa monetazione ma mi fa piacere condividerla in una discussione come questa. George III Guinea,fifth head, "spade type" Buona serata
    5 punti
  4. ____ Al momento mi trovo questa
    4 punti
  5. Buonasera a tutti per tirarmi su di morale da quel maledetto 8 tornesi e credendo di fare cosa gradita, vi propongo questo...un 10 paoli del 1796 per il Governo Popolare di Bologna entrato da poco in collezione....adoro questi scudi e la loro iconografia... Qualche dato: 40 mm 29 grammi Ag 833% C/ foglie in rilievo D/ POPVLVS . ET . SENTVUS BONON . in esergo P.10.1796. R/ *PRAESIDIVM*ET*DECVS* Vorrei sentire i vostri pareri anche sulla conservazione. Grazie in anticipo a chiunque partecipa. ecco le foto come al solito non sapevo quali scegliere...
    3 punti
  6. Ciao @Cromio di Aitna, sicuramente sarai aggiornato meglio di me. Ho solo evidenziato quando si discuteva durante i convegni con vari commercianti, personalmente non sono aggiornato da anni , poiché non frequento più i convegni. In merito alla definizione "reperti" , ricordo che si discusse tanto anni fa. Allego un comunicato emesso da Giulio Bernardi nel luglio del 2010. Magari sarà stato oggetto di discussioni , o lo si può sempre discutere .
    3 punti
  7. Dimenticavo il cartellino del listino Giuseppe de Falco
    3 punti
  8. ‘L TESTAMENT DËL MARCHEIS ‘D SALUSSESor Capitani di Salusse l’à tanta mal ch’a murirà. Manda a ciamè sor Capitani, manda a ciamè li sò soldà. Quand ch’a l’avran montà la guardiaO ch’a l’andèiso ‘n pò a vedè.Ii so sòldà j’an fait rispòsta Ch’à l’an l’arvista da passè. Ouand ch’a l’avran passa l’arvista, sor Capitani andrìo vedè.«Còsa comandlo, Capitani,còsa comandlo ai sò soldà?» «V’aricomand la vita mia, che di quat part na debje fà. L’è d’una part mandèla ‘n Franza e d’una part sël Monferà. »Mandè La testa a la mia mama ch’a s’aricòrda ‘d so prim fieul. Mandè ‘l corin a Margarita ch’a s’aricòrda dël sò amor». La Margarita in su la pòrtal’è cascà ‘n tèra di dolor. La Margarita in su la pòrtal’è cascà ‘n tèra di dolor. Se volete leggere sull'argomento qualcosa di veramente toccante www.aversalenostreradici.com/31-Civis/31-12%20Testamento.htm E intuirete anche che se MICHELE ANTONIO DI SALUZZO, non fosse morto così giovane, probabilmente la storia dei Savoia sarebbe stata differente.
    3 punti
  9. Se nella circolarità della moneta , volessimo mai immaginare la circolarità di un tegame ( con pesce e crostaceo ) il prezzemolo potrebbe essere d'obbligo .
    2 punti
  10. Buona sera. Sì. Russia. medaglia Società russa di industria agricola del pollame 1896. Premio per i risultati ottenuti nell'allevamento di pollame.
    2 punti
  11. Non mi sono fermato ho continuato le ricerche. Ho trovato il "facsimile" di cui parla il testo di cui sopra ed allego la foto. Ho trovato anche un articolo del CORRIERE TICINESE anno X del 26/27 Febbraio 1894 di cui allego pure foto. A Voi i commenti. Italo
    2 punti
  12. In questo libro, tutti i gettoni. Ahimè, questo non funzionava. Sono caduto in tristezza. Mi sentivo triste in russo.
    2 punti
  13. Caro Cinna74, è quello che ho sempre affermato anch'io, sono loro questi emblematici tondelli a sceglierci... Ogni volta mi illudo di essere riuscito a scovarne qualcuno nonostante diversi impedimenti, poi invece mi accorgo che non è sempre dovuto solo alle mie intenzionalità ma a ben altro, come una serie di casi fortuiti o particolari che hanno condizionato l'acquisto. Infatti secondo me ogni nostro tondello avrebbe una sua storia da raccontare, e qui visto questa bella discussione che vedo andare avanti con coralità potremmo anche farlo, chissà quanti piccoli aneddoti... E poi, anche le monete estere possono raccontarci, fanno parte di un patrimonio numismatico immenso. Eros
    2 punti
  14. Non è' un'imposizione rompiballe È' una regolamentazione sacrosanta che come ha ricordato Gallienus si applica a qualsiasi pubblicazione a stampa abbia un ISBN la 'ratio' sta nell'ottemperare all'esigenza di preservare - a fini culturali e di consultazione - un esemplare di qualsiasi pubblicazione venga diffusa su suolo nazionale . Essendo la biblioteca centrale di Firenze la più importante assieme alla centrale di Roma la richiesta è' pienamente legittimata. Interessante piuttosto chiedersi come hanno fatto ad accorgersi di tale pubblicazione : evidentemente vi è' un monitoraggio del codice tra 100 anni quando sarà' forse difficile reperire una copia dei Quaderni , si può avere la certezza di trovarli presso la Centrale - naturalmente se si ottempera alla richiesta che è' legittima , pienamente fondata e dovrebbe addirittura fare onore piuttosto che fastidio , a meno che chi si imbarca in queste avventure non sia un po' sprovveduto, non conosca bene regole e comportamenti di questo settore e preferisca fare le cose un po' alla carlona - come ad esempio pubblicare articoli senza chiedere il permesso o avvisarne gli autori.. pubblicare implica anche qualche onere - non solo onori ...
    2 punti
  15. fermi tutti!!!! L'aveva messa a testa in giù. Sono gli occhiali col nasone di Carnevale!!!
    2 punti
  16. Era un motorinoooo, mistificatori!!! E quella sopra è la coppa dell'olio...
    2 punti
  17. Per completezza della discussione dovrebbe trattarsi della RIC 674 Datazione: 112-116 (COS VI risale infatti al 112 e la moneta non riporta il titolo PARTHICUS che gli fu conferito nel 116) D: IMP CAES NER TRAIANO OPTIMO AVG GER DAC PM TRP COS VI P P, Busto radiato a destra R: SENATVS POPVLVSQVE ROMANVS / S-C Felicitas stante a sinistra con caduceo e cornucopia @alb123 confermi? Complimenti per la bella moneta e, per rispondere alla tua domanda: "Sì, mi piacerebbe molto averla in collezione" Aggiungo che, a mio parere, in asta o da "un venditore ufficiale" a meno di 100 euro non te la fanno nemmeno vedere... Come tutti voi, spulcio continuamente le aste (considerate anche le commissioni) su portali tipo sixbid o i siti di venditori italiani ufficiali e francamente non mi ritrovo assolutamente con le basse valutazioni fatte sovente sul forum (a meno di parlare di ebay o similari ovviamente).
    2 punti
  18. Cari amici e lettori del forum, oggi vi mostro un carlino per l'Aquila di Alfonso d'Aragona che ancora non ho classificato correttamente. Credo che chi ha il testo di D'Andrea Andreani, sarà facilitato nella ricerca (a me manca). Vi aggiungo oltre alle foto del diritto e del rovescio, un particolare della foto del diritto, di inizio e fine legenda. Al primo che lo classifica correttamente, un bel "mi piace" :)
    1 punto
  19. Come ci hanno ricordato gli illustri estensori del catalogo d'asta " Einenes Kunstfreundes " ( ex Gillet ) , l'allora 28-05-1974 , è il nome del pesce plasticamente e realisticamente raffigurato al rovescio del raro e bel tetradramma classico di Agrigento in quell'importante vendita presentato al n. 78. L'esemplare è arricchito da 2 parole graffite . Dalla rete unisco altri 2 ottimi esemplari di questa rara moneta , il primo da NAC 13 n. 257 ( 08-10-1998 ) ed il secondo da Leu 81 n. 45 ( 16-05-2001 ) . Una curiosità a margine L'esemplare Kunstfreundes , descritto " den Dubletten des Britischen Museums " , era nella stessa vendita dei 3 esemplari " den Dubletten des Neapler Museums " commentati in una vecchia discussione ( un Metaponto da Napoli , 14-06-2015 ) : è da confidare che il tetradramma di Agrigento abbia lasciato Londra in modo meno informale di come le 3 monete ex nostre hanno lasciato Napoli
    1 punto
  20. Il Metlich a pagina 34 del The Coinage of Ostrogothic Italy terminando il paragrafo sull'oro di Baduila della zecca di Ticinum accenna velocemente ad un tremisse con una stella sopra al busto al diritto (nella mia pessima traduzione 'Oltre al solido conosciamo alcuni tremissi che o, all'inizio, usano la leggenda Giustiniano o, più' tardi e più' spesso, il nome di Anastasio. Essi usano ancora lo stile romano delle pieghe della veste e la stella nel campo destro e' sempre a sei raggi. Un esempio mostra una stella sopra la testa del busto'. Non ci sono immagini nelle tavole di questo tipo ne' offre altra spiegazione. Ho trovato una immagine sul catalogo online del British Museum in http://www.britishmuseum.org/research/collection_online/collection_object_details.aspx?objectId=3292564&partId=1&searchText=baduila&page=1 Ed uno nell'asta NAC 93, lotto 1211. Mi intriga sapere quale possa essere la ragione di questo tipo. Non mi risultano altre Ostrogote con una stella sulla testa. Qualcuno ne sa qualcosa? Opinioni? E' una stella o semplicemente un diadema stellato? Se fosse una stella deve esserci un motivo. Mi stupisce che il Metlich accenni fugacemente al tipo ma forse non c'e' molto da dire...
    1 punto
  21. Ti allego un mio esemplare. Nota ad esempio quei "graffiettini" che si intravedono nella parte centrale inferiore dello stemma. Sono appena accennati. Sono modestissimi graffi di conio. Modesta decentratura al D/, e leggerissima al R/. Ti piace? che conservazione assegneresti a questo mio esemplare?
    1 punto
  22. Moneta commemorativa del Portogallo 1989 Anniversario della scoperta portoghese di Madeira e Porto Santo al R/ caravella sopra la mappa dell'arcipelago con Madeira sotto e Porto Santo in alto.
    1 punto
  23. Come ricordato più sopra , da considerare una " uniformità " nella diversità . In tutto l'arco della monetazione , 3 gli elementi pressoché sempre riconoscibili : - stile arcaico - lega di elettro invece che oro - tonno praticamente elevato a simbolo
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  24. Il mitico De Falco avrebbe detto che quella moneta non ha circolato, graffietti o non graffietti. Per quanto riguarda la patina, sono d’accordo con te: inguardabile. Ciao.
    1 punto
  25. più che una N a me sembra una R ribattuta
    1 punto
  26. Carta di credito sì, Postepay no (almeno per la divisionale 2017 così è stato)
    1 punto
  27. Sono anni che sostengo che sono le monete a scegliere noi e non viceversa!! Ma vedo una fetta sempre più crescente di collezionisti sostenere questa tesi..bene! Auguro a tutti,( anche a quelli che mi vogliono portare in casa di cura quando sostengo questa tesi) di provare questa sensazione / emozione. Simone
    1 punto
  28. C'è poco da capire... con quella luce di scatto non è proprio possibile! Già l'acciaio è ostico da fotografare, e per evitare "bruciature" di luce si tende a fotografare in modo da "smorzare" la brillantezza... per cui... ti ci servirebbe la sfera di cristallo, o vai a "fiducia". La prima non esiste, la seconda non la do neppure a me stesso, quindi, sempre secondo me: - o le vedi in mano - o le vedi in mano
    1 punto
  29. Ciao @italov.....la medaglia per me è fantastica, un magnifico "tombino" (15 cm) e di pregevole fattura....bella proprio. Poi complimenti per le tue ricerche con tanto di documenti e fonti....probabilmente la tua è una terza copia...mah? sarebbe anche bello trovare l'immagine dell'originale...ma cercando online, almeno io, non ho trovato nulla. Poi correggetemi se sbaglio, al rovescio della medaglia l'angelo di sinistra dovrebbe sorreggere la rappresentazione del cartiglio con il motto (che non si legge) "Nolite diligere mundum", mentre quello di destra regge il simbolo dei Monti di Pietà, fondati/promossi da Bernardino, cioè un monte sul quale un piccolo stendardo con l’immagine del Cristo in Pietà, è sorretto da un’asta che termine in croce, attorno alla quale si dispiega un cartiglio con l’esortazione Curam illius habe...stilizzati nella medaglia ma tipici dell'iconografia del santo. Che dite? Ma non sono assolutamente d'accordo su una cosa.... 7/8 persone...Se inviti me a cena o a pranzo due etti me li magno da solo, se sono alla carbonara pure tre ciao e buone ricerche.
    1 punto
  30. Ognuno vede e valuta con i suoi occhi e la sua esperienza. Premesso questo, io dalla foto vedo una leggera consunzione su due dei tre giglietti presenti nello scudo al rovescio della moneta, inoltre sempre al rovescio si nota un taglietto a sx della corona e dei segni non identificabili a metà dello scudo a sx e sotto la punta dello stemma in alto a dx. Al diritto della moneta, si nota una leggera consunzione su una ciocca dei capelli e dei segni da identificare dietro la testa del re. Per concludere, secondo la mia esperienza, la moneta è in uno stato più che spl . Resta però sempre un dubbio, perchè per essere certi di una corretta valutazione, la moneta andrebbe vista sempre dal vivo. Questo perchè le foto ad alta risoluzione ingigantiscono i difetti, difetti che osservati dal vivo, diventano trascurabili o spariscono proprio.
    1 punto
  31. In ogni caso (escludendo i dollari che hanno anche le spese doganali), il dupondio di Traiano che costa meno su VCOINS totalizza 39 euro (uno solo) e poi le quotazioni si impennano immediatamente in alto (vedere per credere al seguente link). Io penso che un dupondio così di Traiano a 10 euro sia una totale utopia (se non FORSE su ebay) soprattutto se stiamo a farci tante storie (giustamente) su certificati di lecita provenienza e fatture. https://www.vcoins.com/en/Search.aspx?search=true&searchQuery=trajan+dupondius&searchQueryExclude=&searchCategory=0&searchCategoryLevel=2&searchCategoryAncient=True&searchCategoryUs=True&searchCategoryWorld=True&searchCategoryMedieval=False&searchBetween=0&searchBetweenAnd=0&searchDate=&searchUseThesaurus=True&searchDisplayCurrency=&searchDisplayAsList=False&searchIdStore=0&searchQueryAnyWords=&searchExactPhrase=&searchTitleAndDescription=True&searchDateType=0&searchMaxRecords=100&SearchOnSale=False&Unassigned=False&searchOrderBy=price_asc
    1 punto
  32. Le due monete indicate all inizio di questa discussione sono si di mercenari, ma mercenari piu' recenti e non di mytistratinon o entella ma di paterno'
    1 punto
  33. grazie @Rocco68, grazie @profausto grazie a tutti, comprererò un astuccio per tenerle insieme, magari sono state anche nelle solite tasche 2000 anni fà e adesso si sono riunite
    1 punto
  34. In questa interessante discussione che vi invito a leggere ....scopro un appellativo che sconoscevo dato ad una moneta super tosata, ho quindi cercato nel web se c'era qualcosa di più su questa "lenticchia pantelleria", ma non sulla moneta a cui si riferisce, ma proprio su questo nome curioso che gli era stato dato. Nel motore di ricerca ho inserito le più svariate combinazioni, ma nulla... qualche risultato mi riportava nuovamente alla nota discussione, dopo tanti tentativi mi imbatto in una fiaba C’era un vecchio comodino sul quale erano appoggiati una moneta d’oro antica e una lenticchia. ______________ Chi avesse messo insieme quei 2 compagni tanto diversi, non chiedetemelo, perché non so rispondere. Quello che so è che la moneta sapeva di essere unica e preziosa e nessuno perdeva mai l’occasione per dire quanto fosse bella e rara; la piccola lenticchia parlava poco, perché temeva di dire cose stupide, rispetto alla sua compagna che avevano avuto una vita molto più avventurosa della sua. Per questo motivo, la vita della lenticchia era molto solitaria. Accadde che un giorno per sbaglio, il padrone di quella casa, fece cadere sul comodino un bicchiere pieno d’acqua: tutto si bagnò. Mentre la moneta si lamentava, la piccola lenticchia restò in silenzio come suo solito. Nel giro di qualche giorno però il suo abito marrone si gonfiò al punto che iniziò ad aprirsi. La moneta al principio non ci fece caso, almeno fino a quando, da sotto al suo cappotto, spuntò un virgulto. _________________________________ A quel punto la moneta prese ad osservare con molto rispetto quella piccola lenticchia, che diversamente da lei aveva un cuore vivo che stava fiorendo. “Brava lenticchia,” si congratulò la moneta. “Io ho tanti pregi, ma tu con la tua vita sei ancora più preziosa di me.”
    1 punto
  35. Potrà parervi strano, ma ho visto anche casi più strani di questo: potrebbe trattarsi di un caso di ribattitura (non su altro esemplare, intendo). In particolare, pongo una domanda: a che cosa corrisponde, sul lato opposto, la lettera N di MAN?
    1 punto
  36. Complimenti per la new entry.Per me,giudicando le foto,è spl. Anche la bustina è molto importante per il pedigree Salutoni odjob
    1 punto
  37. Bel pezzo , complimenti! Puoi ampiamente consolarti per le due perse . Particolare il contorno, molto bella veramente.
    1 punto
  38. Niente da dire, pezzo favoloso, con un D/ bello come ne ho visti pochi (se ne ho visti)!
    1 punto
  39. O, ma siete seri? Mi state sfidando? Questi sono presi "a caso", se mi ci metto, però, posso fare anche di meglio! :-) Eh, dai, chi è che vince il premio CatorcOscar 2017?!?!? :-) Ciao! TWF
    1 punto
  40. Infatti, è un'ipotesi che non sottovaluterei. Certo andrebbe poi confermata da altri elementi, da altre tessere del mosaico che vadano a comporre un quadro organico partendo da singoli indizi. Recentemente mi sono imbattuto in un altro farmaco storico che non conoscevo e che non credo abbia avuto minimamente il successo commerciale, economico, folcloristico perfino, della teriaca ma che fa passare quest'ultima in secondo piano sia come complessità sia come, forse, longevità; ed è l' Esdra. A Venezia per essere ammessi all'Arte degli Speziali e poter esercitare la professione, fino agli inizi dell'Ottocento, occorreva fare un periodo di praticantato di 8 anni presso un Maestro Speziale e quindi presentarsi di fronte a una commissione costituita da 8 elementi (il Priore, due Consiglieri e due Sindaci dell'Arte in carica più il Priore e due Consiglieri del precedente "Consiglio Direttivo", diciamo) che esaminava il candidato facendogli estrarre a sorte 24 "ballotte" (tre per ciascun esaminatore) scelte tra un totale di 160. Ciascuna "ballotta"conteneva una preparazione medicinale usuale di cui il candidato doveva disquisire, dimostrando di conoscerne le modalità di preparazione, i componenti, ecc. ecc. E' evidente che se i nuovi farmacisti vengono approvati dai loro stessi organismi dirigenziali, il rischio di conflitto interessi, con grave pregiudizio della sanità pubblica, è dietro l'angolo. Quindi, il xxx gennaio 1624, una "Parte presa" stabilisce che le 160 domande da cui estrarre a sorte le 24 dell'esame debbano essere codificate per iscritto e allegate alla Mariegola. Gli Speziali se la prendono un po' comoda perché la codifica effettiva avviene solo nel 1706, comunque da questa data è disponibile un elenco delle 160 preparazioni ritenute più significative nella pratica corrente. Tra queste, ovviamente, la Theriaca Magna ma anche, appunto, l'Esdra. L'Esdra, così chiamata perché se ne fa risalire l'ideazione al sacerdote Esdra durante la cattività del popolo ebraico a Babilonia, quindi prima del 459 a. C., è anch'essa un elettuario costituito da 150/160 componenti da riunire tra loro (tra cui, in formulazioni tarde, spesso anche la stessa teriaca) e anch'essa è una specie di panacea per tutti i mali. Pur risultandomi assai meno noto della teriaca e del mitridato, resta il fatto che anche questo farmaco sembrerebbe aver attraversato oltre duemila anni di storia e ancora nel Settecento risulta di tale reputazione da essere incluso in via ufficiale nella preparazione degli speziali del tempo. Probabilmente in questo caso l'enorme quantità di componenti, circa due volte e mezza quelli della teriaca, avrà reso quasi impossibile la sua preparazione effettiva e la sua commercializzazione in quantità tali da poterne ricavare ingenti ritorni economici. Il concetto alla base della sua preparazione mi pare però sempre lo stesso di quello dei suoi due più famosi "fratelli": se in un farmaco metto dentro di tutto, farà bene un po' a tutto. Concetto spesso utilizzato nella cosiddetta "polifarmacia araba" e assolutamente smentito poi dall'evolversi delle conoscenze che oggi, il più delle volte, mirano al singolo (o massimo due o tre) principi attivi che siano il più selettivi possibile per evitare che oltre a curare un problema ne provochino molti altri.
    1 punto
  41. Ti faccio i complimenti per le due monete acquistate @Danielucci,ottimi acquisti da un perito serio e rigoroso. Saluti
    1 punto
  42. Questa informazione da quale fonte arriva?
    1 punto
  43. Ma non è semplicemente AGPVS (io personalmente aggiungerei PAPA) = Agapito II, come hanno scritto in molti, dal Serafini all'autore del CNI ed al Muntoni? E' vero che Grierson ha dato un'altra spiegazone, ma anche quandoque bonus dormitat Homerus, non credete? Tanto più che esiste anche un denario con Agapito nel contorno ed il monogramma di Alberico nel campo (purtoppo noto solo da un disegno, lo ammetto), quindi le spiegazioni istituzionali di Philip (i papi erano solo maggiordomi di Alberico) non sono poi così probanti. in ogni caso la P sopra la A in molti monogrammi significa proprio PAPA. Perché Alberico dovrebbe aver nascosto il nome del papa mettendo però una sigla che tutti avrebbero immancabilmente letto proprio come papa? Cordiali saluti, Andreas
    1 punto
  44. Esatto, si conosce benissimo la "severità" di Mazzarino nel giudicare una moneta, sono convinto che molti periti e non, l'avrebbero chiusa anche FDC
    1 punto
  45. @fillored i Celti furono soggetti a partire dal II secolo a.C. a una crescente pressione politica, militare e culturale da parte di altri due gruppi indoeuropei: i Germani, da nord, e i Romani, da sud. I Celti furono progressivamente sottomessi e assimilati, tanto che già nella tarda antichità l'uso delle loro lingue appare in netta decadenza. L'arretramento dei Celti come popolo autonomo è testimoniato proprio dalla marginalizzazione della loro lingua, presto confinata alle sole Isole britanniche. (tratto da wikipedia)
    1 punto
  46. Bè, direi che questa volta ti è andata benissimo! Ottimi affari, con tutte quelle monete in argento...persino un quarto di dollaro...a saper cercare e ad avere la giusta dose di pazienza, le ciotole possono regalare ancora ottime soddisfazioni..
    1 punto
  47. Queste nuove foto rendono più giustizia al tondello...
    1 punto
  48. Il fascino della ciotola non tramonta mai....
    1 punto
  49. la prima moneta dovrebbe essere una VICTORIA AUGGG - zecca di Siscia (ASIS) - l'Imperatore Arcadio la seconda è un FELTEMP REPARATIO e l'imperatore è Constantius II bronzetto
    1 punto
  50. Salve a tutti, penso che gli unici che potrebbero fornire un dato esatto sulla "popolazione" dei numismatici attivi in Italia siano le Case d'asta e I commercianti. Io ero sconosciuto al Forum prima di dicembre. Saluti, Rocco.
    1 punto
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