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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/29/17 in Risposte
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Ho appena parlato con l'organizzazione e confermo quanto riportato sulle modalità di svolgimento della rapina (non furto). Inoltre tutti i commercianti erano stati avvisati di chiamare la guardia al momento di caricare proprio per garantire una maggiore sicurezza. Se poi la risposta è "faccio per conto mio" allora ognuno si deve assumere le proprie responsabilità. Ribadisco che sono proprio i commercianti i primi a dover comportarsi in maniera prudente ed attenta. Di tutte le rapine che sono successe negli anni solo poche, fortunatamente, sono state fatte in maniera inevitabile, ma tutte le altre potevano essere prevenute con una maggiore attenzione. Che poi la location del convegno sia a dir poco migliorabile è un dato di fatto, ma proprio per questo fino a che verrà fatto la si dovrà porre la massima attenzione.4 punti
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Io non sarei così sicuro a darla per falsa. Anche se è vero che la produzione di falsi quattrini per la terraferma fu talmente ampia che le autorità venete furono costrette a ritirare le monete ed a controllarle. Da qui si evidenziarono ben oltre 60 coni diversi che portarono alla sospensione della coniazione ed al ritiro del circolante con un danno stimato pari alla perdita di Negroponte.3 punti
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Buongiorno e buona domenica amici del forum! Approfitto di queso uggioso inizio di giornata che mi vede bloccato in un letto (alla mia età anagrafica dovrei aggiungere un paio di zeri..) per mostrarvi il mio ultimo acquisto: si tratta di un bronzetto provinciale, un "rottame" se vogliamo usare un termine che non mi piace molto, coniato a Marcianopoli, in Tracia, sotto Elagabalo. La moneta non è in alta conservazione, tutt' altro, ma i bronzi provinciali mi piacciono vissuti (e poi, purtroppo, bisogna anche fare i conti col portafogli..). Il motivo che mi ha spinto all' acquisto è il rovescio, curioso, in cui troviamo rappresentato Telesforo. Ma chi era costui? "Telesforo (in greco antico Τελεσφόρος Telesphòros, "che porta alla realizzazione") era figlio di Asclepio e dio della convalescenza. Spesso accompagnato da sua sorella, Igea, era rappresentato con il capo coperto da un cappuccio o berretto frigio. Il suo culto è probabilmente nato intorno all'anno 100 nell'area di Pergamo (a lui è infatti dedicato un tempio nell'Asklepion di Pergamo), come parte del grande culto di Asclepio presente nella zona. La sua popolarità è aumentata nel secondo secolo: le sue rappresentazioni si trovano principalmente in Anatolia e nelle regioni nei pressi del Danubio." Fonte: wikipedia https://it.wikipedia.org/wiki/Telesforo_(divinità) Statuetta di Telesforo; fonte: wikipedia Veniamo ora alla moneta: coniata a Marcianopoli tra il 218 e il 222 (Moushmov, Ancient Coins of the Balkan Peninsula, n. 652), pesa 2,84 g e misura 17 mm circa. Al D/ AVT K M AVR ANTWNEINOC; testa laureata a destra. Al R/ MARKIANOPOLITWN; Telesforo. Le foto: Spero che questo pezzo possa incuriosire ed interessare anche voi. Quella provinciale non è assolutamente la mia monetazione, quindi qualunque intervento, specie se volto ad approfondire il tema, è ben accetto. E che Telesforo, dio della convalescenza, mi faccia compagnia Buona domenica! ps: il pezzo è ovviamente di lecita provenienza, ringrazio @Tinia Numismatica2 punti
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@koriosis Secondo me sei fuori strada. Non sono certo i giovani frettolosi a buttarsi su Bolaffi: quelli semmai si lanciano su ebay. I giovani hanno in genere pochi soldi, ma in compenso son bene informati: non andrebbero a pagare 100 una moneta che su facebook si vende a 5. Bolaffi vive - e qui mi aggancio a @Sirlad - con i vecchi "investitori" in monete (non li chiamerei collezionisti) che ogni anno da decenni acquistano monete di cui non saprebbero riconoscere autenticità e stato di conservazione. Per questo vanno sul sicuro (almeno in questo bolaffi è una garanzia): una croce su un modulo, il bonifico e la moneta arriva a casa bella e pronta. Parliamo di gente di una certa età - come potrebbe essere mio padre - ormai con una buona pensione e che forse internet non lo sa neppure usare.2 punti
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Bella e interessante. Riapre un grande capitolo sui "Governatori" che sono stati almeno 8 (2 sotto la signoria viscontea - ma in quel caso ci sarebbe stato il biscione ...credo...-) e 6 sotto la signoria francese di Carlo VI , di cui 2 che, pur non riconosciuti dal Re di Francia, hanno governato per poco meno di due anni. Forse è più semplice attribuire tutto a Antoniotto Adorno visto che, oltre ai nomi dei governatori, non conosciamo niente della produzione monetaria in quel ventennio. Circa la sigla V , escludiamo, per incoerenza con le altre legende sulle monete a lui attribuite, Valerando di Lucemburgo conte di Ligny... che pur era il governatore successivo a Antoniotto, e resta quel Vincentus de Crescentia che pare documentato abbia operato nel 1390 (è citato con punto interrogativo sull'articolo di Monbalda nel catalogo Carige) e ci siano monete siglate V fino al 1409 in esemplari con legenda "K REX"2 punti
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Buona Domenica Sembra un'altra moneta .... vedi che scherzi fa la fotografia, il verso e soprattutto l'illuminazione. Originalissima .... adesso il leone ha preso le sue corrette dimensioni e tutto è proporzionato. Quindi, moneta originale ed anche messa bene data la tipologia. saluti luciano2 punti
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Ciao! Ovviamente è la mia impressione guardando una foto; proprio perché è una foto, non ho accennato a quella che potrebbe essere un residuo di argentatura , ma anche a riflessi della parte pulita causati dalla foto. D'altra parte questa monetina aveva un titolo d'argento dello 0,055 che, su meno di un grammo di peso, era proprio una "traccia". Io mi sono soffermato soprattutto all'aspetto iconografico; che poi sia stato causato dalla poca cura con cui coniavano queste monetine, come ho detto, ci potrebbe anche stare; coni esausti non "rivitalizzati" o sosituiti, fretta .... tutto può essere. Riguardo al fatto che possano aver falsificato monetine di così infimo valore, ti assicuro, ce ne sono ... eccome, ed anche di questi tempi, non dimentichiamoci che erano, per lo più, falsificazioni di Stato; ricordo i vari falsi di bagattini per Brescia, proprio a nome del doge Foscari, trovati in un tesoretto costituito da miliaia di esemplari ed acquistati dal Museo di Brescia, oppure gli esemplari falsi di torneselli trovati nel "Chalkis Hoard" .... Giovanni, non c'è proprio da stupirsi, falsificavano tutto, anche gli spiccioli, come si è sempre fatto anche in epoca successiva, come con i sesini contraffatti dai Mazzetti o dai Ferrero Fieschi. Cari saluti luciano2 punti
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Buongiorno a tutti! Ho acquistato al mercatino questo aquilotto del 1929, con l’idea che si tratti di un falso d’epoca.. Il peso basterebbe per definire la questione in effetti, ma la mia bilancia ha deciso di non accendersi più, devo cambiarla.. Vi vorrei chiedere che impressione vi fa a prima vista! Grazie1 punto
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Salve a tutti, Quest'oggi vorrei mostrarvi l'ultima arrivata. Alcuni di voi potrebbero storcere il naso nel vederla, ma io sono un collezionista all'antica : Colleziono monete non conservazioni; specie quando mi trovo di fronte ad esemplari particolarmenti rari e di difficile reperibilità. Come da titolo la moneta qui proposta è un grosso di Genova attribuito ad Antoniotto Adorno governatore per Carlo VI re di Francia ( Novembre 1396 - Marzo 1397 ). Tale attribuzione è dovuta alla legenda Gvb(er)nator Ianvensivm presente al dritto. L'assenza di riferimenti diretti ed inequivocabili alla figura dell'Adorno lascia tuttavia il dubbio aperto.1 punto
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Nei tanti tetradrammi di questo conio, ho individuato ben 9 punti di riferimento , dovuto alla consecutività . Partendo dal più fresco Fino al più deturpato , dovuto alle varie rotture e colpi subìti.1 punto
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Ciao @Emilio Siculo, Come avevo descritto prima , questa moneta fa parte delle prime battiture. Allego un confronto con altre 4 tetradrammi , che differenziano di poco sulla rottura nei capelli ,in linea dell'orecchio, come si vede non ci sono ancora tracce dei segni che man mano che si usava il conio, ha subìto colpi vari in diversi momenti. Con un buon numero di tetra genuini , si potrebbe illustrare la consecutività della coniazione di questo bel tetradramma.1 punto
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Io posso solo dire che essendo al controllo associazione. Banco. NI A etc... Ho solo ascoltato i complimenti che hanno fatto all Dott Montenegro per il ciclo conferenze. Ma i miei Coscritti Michele Cappellari e Domenico Luppino ed il Prof.Bajma Bollone li ho visti contenti quindi penso ma di sicuro ci saranno gli atti del convegno per queste 2 bellissime giornate . A proposito un altro buco tappato in collezzione. Il buo Pier ha combattuto con le monete di messerano che sono andate via tutte anche nel dopo asta , ancora 6 monete romane hanno spiccato il volo negli invenduti per quello che ho visto sono rimaste alcune straniere e qualche lotto di San Marino e poi una chiacchierata è stata visionata e chissà che prenda il volo[emoji7]1 punto
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L'area è controllata ma nel momento della partenza ci sono decine di macchine in movimento. Ribadisco che gli organizzatori hanno offerto che le guardie accompagnassero gli espositori quando dovevano caricare. Preciso a scanso di equivoci che non faccio neanche parte del circolo di Bologna e tanto meno dell'organizzazione, ma non mi piace il tiro al piccione che da altre parti era stato fatto agli organizzatori.1 punto
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Questa l'ho presa questa mattina mi mancava ancora. E' già stata postata ma la metto ugualmente perché è un bel monetone! Sud Africa 300° anniversario della fondazione di Città del Capo (nave a vela Drommedaris)1 punto
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Ok tipo questo allora...(immagine sotto) Ecco era proprio questa che volevo vedere...io l'ho chiamato del 2° tipo perché il gigante la classifica così....Ottima conservazione per il tipo di moneta che solitamente è sempre molto scapestrata...anzi la più scapestrata dei tre nominali in rame. Proprio un Gran bel pezzo.1 punto
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Altra richiesta dell'utente Occhiolungoxxl ________________________________________________________________ _________ ____________________________ Salve, MONETA O MEDAGLIA? a quale delle due categorie appartiene? _____________________________e quanto vale? Grazie ________________________________________________________________ _____ @Occhiolungoxxl mancano le foto... ________________________________________________________________ ___ @Mi_manca79 pure quando metto le foto dici che mancano! ________________________________________________________________ ___ Con il monitor spento non si vedeva, per me è una copia. ________________________________________________________________ ___Patacca e pure brutta assai, valore zero. ________________________________________________________________ _____Falsa ________________________________________________________________ ___Riproduzione moderna, ma aspetta altri pareri. ________________________________________________________________ _______ ____________________________ @Primus_capellum @nuovo di zecca @raccoglio55 @Mi_manca79 _____________________________avevo specificato che volevo sapere se era una MONETA od una MEDAGLIA! _____________________________dovevate scegliere solo una di queste due possibilità e non divagare! ________________________________________________________________ _________Troll ________________________________________________________________ ____Troll anche per me ________________________________________________________________ _Troll.... ma aspetta altri pareri più autorevoli. ________________________________________________________________ ________________ ________________________________________________________________ __________________________alla prossima1 punto
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Approfitto per postare i 3 Grana del primo tipo.......1 punto
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Secondo me @Asclepia sei sullo spl pieno, se vai a dare un occhio anche a tutte quelle periziate in vendita online anche da illustri periti ne trovi diverse periziate spl ma molto inferiori alla tua; al discorso della misura non avevo mai pensato e mai letto niente in proposito, domani misuro tutti i miei pezzi da 5 centesimi e son curioso di vedere che salta fuori.1 punto
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E siccome so che ti piacciono.....ti posto anche l'altro mio pezzo.1 punto
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Eccoti accontentato, non sono "pezzi da 90" ma varianti del 3 Grana.1 punto
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I VOTI SULLE MONETE ROMANE I voti pubblici, durante la Repubblica, appaiono per la prima ed unica volta su un denario della Gens Nonia. M. Nonius Sufenas. denario, zecca di Roma 59 a.C. Seaby Roman Silver Coins, Nonia 1 D: SVFENAS SC, testa di Saturno rivolta destra, harpa e pietra conica dietro la testa. V: PR L V P F, SEX NONI in esergo, Roma seduta su una pila di scudi, regge spada e scettro, viene incoronata dalla Vittoria. "Attualmente la legenda del rovescio viene così sciolta: Sex. Nonius Praetor Ludos Victoriae Primus Fecit Il riferimento è ad un antenato del magistrato che per primo celebrò i Ludi Victoriae Sullanae, ovvero i giochi che miravano a celebrare le vittorie di Silla. Vi è però una differente interpretazione che scioglie la legenda in Sexius Nonius Primus (o Praetor) Ludus Votivus Publicos Fecit. Il riferimento quindi è ai ludi votivi e non ai ludi victoriae." Un ringraziamento va all'amico Rapax per il chiarimento sulla legenda :) I Ludi Votivi erano promossi dai generali prima di partire per le campagne militari, oppure quando un pericolo imminente veniva scongiurato. Questi giochi si celebravano in varie occasioni, essendo di carattere sia pubblico che privato. I voti sono poi assai frequentemente menzionati sulle monete dell’impero. Era costume nella Roma imperiale di fare dei voti pubblici alle calende di Gennaio, quando si eleggevano i consoli, per la prosperità dell’impero, e altri voti si facevano alle terze none dello stesso mese per la salute dell’imperatore. Oltre a ciò non era raro il caso di voti speciali per un dato avvenimento. I voti decennali datano da Augusto, il quale nell’anno 727 di Roma (27 a.C.) aveva assunto il comando delle provincie, promettendo che in dieci anni tutto il mondo sarebbe stato pacificato. Terminati i 10 anni, gli venne accordata una proroga di 5 anni, un’altra ancora di 5, ed un’altra di 10 anni. I suoi successori, senza avere dal popolo o dal Senato tali delegazioni, conservarono l’abitudine di celebrare voti decennali, poi quinquennali, e in seguito se ne celebrarono di speciali per i ventennali, trentennali ecc., voti per il passato e voti per il futuro, da che la distinzione in VOTA SOLVTA (voti sciolti) e VOTA SVSCEPTA (voti promessi o augurati). Anticamente e fino al regno di Commodo, il tipo dei voti sulle monete è rappresentato dall’imperatore sacrificante, talora solo, talora accompagnato da sacerdoti, vittimarii, musicisti e altri personaggi. Poi si usò scrivere semplicemente la legenda in una corona, o su di uno scudo portato da una Vittoria, o nel basso impero da due figure rappresentanti Roma e Costantinopoli. Le legende che più comunemente troviamo menzionanti i voti sono: VOTA PVBLICA VOTA SVSCEPTA VOTA SOLVTA VOTA V - Vota quinquennalia VOTA X - Vota decennalia VOT X ET XX - Votis decennalibus (solutis) et vigennalibus (susceptis) VOT XV MVLT XXX – Votis quindecennalibus (solutis) multis trigesimalibus (susceptis) VOT XX SIC XXX – Votis vigentis feliciter solutis sic trigesimalia solventur VOTIS MVLTIS – Votis multis (susceptis solutisque) Se il ricordo dei voti può avere una certa base per calcolare l’epoca delle monete che li ricordano sulle emissioni dell’alto impero, tale base manca nel tardo impero, in cui per dar luogo ad un maggior numero di feste, si abbreviavano i periodi, e i voti celebrati erano assai maggiori degli anni di regno. (Tratto dal “Manuale elementare – Monete romane” di Francesco Gnecchi, edizioni Ulrico Hoepli, Milano 1896.) Qualsiasi integrazione sarà ovviamente ben accetta. Ciao, Exergus1 punto
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Ciao! confermo il peso di un grammo. al retro mi sembra che ci sia un uomo in piedi, vestito di una tunica a mezze maniche1 punto
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Vero. Ma in quanti altri convegni si ha la possibilità di avere una guardia che sta con te mentre carichi? Se poi avendo questa opportunità non la si sfrutta. .....1 punto
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@simonesrt indubbiamente i primi guardiani dei nostri beni dobbiamo essere noi stessi, è innegabile. C'è però da dire che i problemi inerenti la sicurezza, in particolare all'esterno del capannone, sono ben noti a tutti, anche agli organizzatori del convegno, i quali dovrebbero garantire sempre, e non solo "a chiamata", la sicurezza nella zona parcheggio riservata agli espositori. Quantomeno negli orari di carico e scarico Delle vetture. Poi è ovvio che non gli si chiede di scortarlo fino a casa, ma almeno che la zona antistante il capannone sia presidiata, quello direi di sì.1 punto
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Esprimendo la mia opinione di giovane appassionato, che da poco ha intrapreso i primi passi nello studio della monetazione magno greca, posso dire che come nessuno di noi acquisterebbe una moneta falsa per vera così nessuno acquisterebbe con consapevolezza una moneta ad un prezzo ben maggiore di quello che potrebbe pagare altrove... Allora perché si acquista da Bolaffi o da esercizi similari!? A parer mio, innanzitutto, per foga di voler subito collezionare senza prima esser passati da un periodo di formazione e studio... si vede una moneta romana di una dato imperatore, piace e la si compra senza alcun problema e dopo pochi giorni quella data moneta finisce nel fondo di un cassetto così come svanisce l'improvvisa passione numismatica. Per altre ragione, e qui credo che ci voglia anche un po' di auto critica, si acquista da Bolaffi e similari perché non si riesce a reperire/partire da un base solida ed allora ci si affida a chi è più competente di noi anche a prezzo di pagare molto più di un prezzo che si pagherebbe altrove. Nel momento in cui mi sono determinato ad iniziare lo studio della monetazione magno greca, ho effettuato delle ricerche basilari su google e subito mi è stato indicizzato tale forum... all'interno del quale, sempre tramite ricerca, ho letto delle discussioni trattanti il tema da me prescelto e degli utenti del forum da me contattati, intervenuti nelle predette discussioni, per richiedere gentilmente della bibliografia da reperire e studiare ho ricevuto risposta solamente da un utente mentre gli altri si sono limitati a legger il mio messaggio senza neanche rispondere. Ebbene, se avessi visto un'offerta di Bolaffi avente ad oggetto moneta a me gradita, l'avrei comprata perché non non sapendo a chi chiedere, di chi fidarmi, mi sarei fidato di Bolaffi.1 punto
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Se vieni a Verona te la faccio vedere io una falsa che più falsa non si può.1 punto
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Anche questa discussione in seconda pagina. Congo Repubblica democratica 10 Sengi del 1967 con un leopardo1 punto
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E' un 8 denari: https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GE31/40 per al data direi 17821 punto
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Salve , a me sembra piu' una moneta fortemente alterata e drasticamente pulita , inoltre che senso e valore avrebbe un falso fatto in queste condizioni ? zero , anche se la moneta e' rara , ma siamo semprte a giudicare una foto .1 punto
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Beh, non sono l'unico "caso umano", a quanto pare. Devo ammettere che, pur'io, sono da sempre un collezionista onnivoro. Ho almeno quattro collezioni "aperte": bronzetti imperiali, alcune zecche preunitarie del nord Italia, Regno e -sin dalla più tenera età- monete mondiali contemporanee che iniziai a collezionare durante i primi viaggi giovanili. A tutto ciò si aggiunga una recente infatuazione per decorazioni e onorificenze militari (Grande Guerra e secondo conflitto mondiale) e libri antichi come ottocentine e settecentine...beh, sono proprio fregato! Certo, ai più, potrà sembrare forse bizzarro se non "compulsivo" questo modo di agire; ma il vero filo conduttore di queste mie, chiamiamole, "imbarcate" è una profonda passione per la Storia. Ecco tutto. E per svariati periodi storici, a dire il vero. Probabilmente il problema sono io... nella vita ho sempre avuto, per indole, molteplici interessi fossero questi di natura sportiva, cinematografica, di viaggi, di natura culinaria e compagnia bella. Allo stesso modo, sono rapito dalla Storia in ogni sua epoca e declinazione. Vorrei avere tutto sotto mano, in qualche modo, consapevole che una vita intera non basterebbe per spaziare a tutto tondo, come vorrei. Se la numismatica ed il collezionismo di monete sono dunque strettamente legate alla Storia, cosa di cui sono fermamente convinto, mi si perdoni la smania di possedere e studiare le più svariate testimonianze di essa. Se una moneta trasmette immediata passione, godimento e una buona dose di "discreto fascino storico" in chi sa apprezzarla a prima vista, perché frenare il desiderio di acquistarla e possederla?1 punto
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La penso proprio come te, un vero peccato non sia stata emessa tale moneta, a livello storico a mio parere era un'ottima commemorazione. Il disegno è comunque tale e quale alle 2,50€ successivamente coniata ed emessa.1 punto
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Buon sabato pomeriggio a tutti. (ormai è sera) A proposito di accoppiate... posto la foto fatta ieri prima di metter via le monete...ho appena iniziato a collezionare Murat , ma ne sono già stregato....spero di postare presto una tripletta aggiungendo anche l'altro rame, il più ostico in assoluto da trovare ben conservato. Ce n'è uno moooolto bello in asta Ranieri ma prendendolo poi non saprei come pagare le bollette... https://www.sixbid.com/browse.html?auction=4249&category=116165&lot=3514187 chi posta un 3 grana del secondo tipo di cui va fiero??1 punto
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Il ferro fonde a temperatura superiore, non credo sia possibile. Ciao.1 punto
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Se si rivolge ad una casa d'aste estera deve essere il conferente a fare richiesta x l'esportazione. Se invece si rivolge ad una casa d'asta italiana sarà questa ad attivarsi nel caso le monete vengano vendute all'estero1 punto
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@Cioso seguita, come per tutte le monete delle zecche che mi interessano...ma senza fare offerte....ormai colleziono più immagini che monete... ciao Mario1 punto
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Non è che Bolaffi entra nelle case a circonvenire le vecchiette, chi compra da loro lo fa in totale autonomia. Siamo nell'epoca di internet, bastano 5 minuti per rendersi conto di quanto è il valore di mercato di un prodotto, capisco che ci si possa lasciare trasportare dall'istinto per una moneta o un francobollo da 20 euro, ma se si compra un oggetto a 1000 euro senza nemmeno sapere cosa si sta comprando, bè, allora bisogna essere o tanto ingenui, oppure tanto ricchi da fregarsene1 punto
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Probo non rientra assolutamente tra i "sospetti" , l' unica sua "follia" era l' intento di conservare l' Impero ormai pacificato senza piu' avere bisogno di soldati e possibilmente rendendoli tutti dei contadini ; una utopia negli anni turbolenti del III secolo .1 punto
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Siete ancora convinti che da bolaffi ci comprano i ricchi? Da quello che leggo da anni ci comprano gli sprovveduti che poi si lamentano. Inoltre chi ha tanti soldi non è detto che non si faccia problemi, io se guadagnassi 7000 euro al mese non pagherei 20 euro per un litro di latte se SO che altrove costa 1 euro... Non è questione di quantità di danaro, si chiama inesperienza nel settore.1 punto
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Perche' tutto il mondo continua a bere una bevanda gassata dal colore improponibile, dal sapore molto strano, che non fa neanche bene e su cui applicano ricarichi a tre cifre ? Si chiama marketing. Gli altri falliranno non questi......1 punto
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