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  1. 417sonia

    417sonia

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/14/18 in Risposte

  1. Ciao a tutti Per chi volesse approfondire circa la datazione della riapertura della zecca di Roma durante il periodo senatoriale segnalo un nuovo contributo. Cari saluti https://www.academia.edu/35458764/La_datazione_dell_apertura_della_zecca_di_Ro
    6 punti
  2. Eccomi con un'altra monetina presa a Modena, è la prima della Serie Re Eletto che entra in collezione.....vi piace?
    5 punti
  3. ĹMi ricollego all' articolo di @Parpajola su Buffalo Bill a Milano. In occasione della tappa milanese, un cowboy nelle file della compagnia, conobbe una ragazza del luogo, di cui si innamorò, tanto da decidere di fermarsi a Milano per alcuni mesi, se non addirittura un anno. I due innamorati si impegnarono anche in un progetto, ovvero aprire una trattoria nel quartiere di Niguarda, in particolare al numero 122 di via Ornato, all’epoca una zona leggermente al di fuori rispetto al centro cittadino. Il ristorante – la trattoria "California" – esiste tutt’ora (l’indirizzo è facile da ricordare per unvaresino, perché l’edificio fa angolo con Via Guido da Velate) ed è facilmente raggiungibile col tram. La sua storia del cowboy e del ristorante è raccontata in un volume di Fernando Pizzamiglio, che rende omaggio al quartiere Niguarda. Addirittura, fino a poco tempo fa, si pensava che fosse stato proprio Buffalo Bill a fondare la trattoria, ma ricerche più approfondite hanno fatto chiarezza. Non resta che fare un tuffo nel passato recandosi, magari in compagnia di amici, in questa trattoria ricca di storia: non si tratta di una vecchia conquista di Buffalo Bill, ma stiamo comunque parlando di un cow boy del Far West. (cit).
    4 punti
  4. Questo Marengo mi ha stregato e non ho potuto non portarlo a casa con me [emoji4].
    3 punti
  5. Come si fa a non ricordare gli albori del gruppo, sono passati tanti anni ma tutto è ancora come prima caro Marcantonio, siamo partiti in sordina con un piccolo progetto pensando ai giovani, e adesso guarda il tempo e la costanza a quale risultati ci ha portato. Tanti amici che ci seguono e tanti altri che arriveranno, un giornale tutto nostro dove donare insieme emozioni. Sembrava utopistico, invece la volontà e lo spirito aggregativo hanno voluto accompagnarci in questa straordinaria avventura divulgativa.. Certe cose sono innate ed esulano dalla razionalità metodica, escono in forma inconscia e ti portano a partecipare alla festa della vita... Eros
    3 punti
  6. Ciao a tutti, vi presento il mio ultimo acquisto.....vi piace?
    2 punti
  7. @fabry61, si ma non ci siete caduti , stò scherzando era solo un'inversione
    2 punti
  8. Ciao, vero: i punzoni della S. sono ben strani .... forse il conio era "andato" o occluso parzialmente; anche la sigla del massaro (anche quella una "S") non è messa meglio. La "S" identifica Secondo Aventurado, massaro di prima importanza, che assunse l'incarico il 16/06/1350. La II°"E" sembra addirittura un'altra lettera ..... indice di problema con il punzone? Mah.
    2 punti
  9. @Reale Presidio, và a finire che a quel famoso pranzo bisognerà invitare anche @Asclepia si stà toscanizzando , comunque anche io sul tuo 4 quattrini starei su mb/bb.
    2 punti
  10. Senza dubbio la fame numismatica avrà smosso quella culinaria. Percui uno spuntino è d' obbligo. Roberto
    2 punti
  11. Buona Domenica Questa discussione mi era sfuggita! Credo anche che sia sfuggita agli Amici "levantini" presenti nel forum .... Si @Zenzero le tipologie di questa moneta sono varie; pur mantenendo in genere la medesima iconografia, possono esserci varianti nella legenda (rosette al posto di bisanti) e nell'impronta del leone; a volte più piccolo e a volte più grande; ma non costituiscono un valore aggiunto. Ben più difficile da trovare il Soldo, che si distingue dalla gazzetta per le dimensioni (più piccolo) e per il fatto che all'esergo riporta I invece di II saluti luciano
    2 punti
  12. Sarà per deformazione professionale, ma questa associazione mi ricorda molto il movimento Impressionista di metà ottocento, un movimento artistico che diede una nuova visione al concetto pittorico e non solo. Sono gli anni dove un certo fervore porta un gruppo di amici a perseguire un'idea diversa ai canoni sino allora legati alle ultime correnti Romantiche, e alle accademie che limitavano le nuove tendenze espressive, perchè legate ancore agli schemi classicisti, dove la cultura del tempo vi era rilegata di fatto. Costretti perchè rifiutati dai canali ufficiali a dover esporre per la prima volta autofinanziandosi, nello studio del grande Nadar, fotografo anch'egli innovativo e propositivo alle nuove correnti culturali. La cornice è quella Parigina, però anche loro si ritrovavano come noi nei caffè, anche loro erano uniti da uno spirito aggregativo, anche loro in qualche modo volevano dar voce, anche loro erano rappresentati da diversi ambiti culturali, e anche loro volevano...volevano.. Un movimento che preferisce abbandonare l'atelier e riversarsi per le vie cittadine, incontrare la gente con le loro passioni, abbandonare il concetto del chiuso, avvicinarsi per ascoltare e confrontarsi, la pittura come la numismatica forse oggi più desiderosa d'essere vicina al popolo... Una Milano che sta crescendo sempre più, grandi mostre, grandi eventi, grande musica, grande voglia di mettersi in gioco, stanno nascendo molte associazioni, la cultura sta vivendo una nuova fioritura, il paese sta rispondendo, vedo altri capoluoghi propositivi, insomma un nuovo evo che mostra al mondo la vera natura del popolo di questa meravigliosa terra, unica sotto ogni punto di vista,,. E perchè no, anch'essa ammaliata da quella ninfa chiamata numismataica.. Eros
    2 punti
  13. Raccolgo l'invito di Gallienus volentieri postando la mia mezza piastra. Onestamente non so se sia corretto considerarla R2 o solo R, certamente rispetto ad altri tipi di mezze piastre di Clemente XI non è troppo frequente. La mia cercata per diverso tempo ho dovuto accettarla in non ottime condizioni e ad essere sincero già così non mi costo' poco.... È una moneta dove l'usura dei rilievi del rovescio è sempre molto diffusa e penalizzante.
    2 punti
  14. Prime news sul programma numismatico 2018 http://collezionieuro.altervista.org/blog/vaticano-2-euro-commemorativo-50-anniversario-della-morte-padre-pio-2018/ Sono proprio curioso di vedere la 2° commemorativa che sarà sul patrimonio culturale come si legge nell'articolo
    1 punto
  15. L'Associazione Culturale Quelli del Cordusio invita Soci, amici e curiosi all'Aperitivo Numismatico che si terrà a Milano mercoledì 17 gennaio presso il Caffè Spadari Google Maps link dalle ore 19 alle ore 20:30 circa. Un incontro per condividere la propria passione con i presenti e per conoscere meglio Soci e Associazione in tutto relax, scaricando la tensione della giornata. Vi aspettiamo numerosi! Antonio Rimoldi Segretario dell'Associazione Culturale Quelli del Cordusio
    1 punto
  16. Salve amanti della Cartamoneta, volevo farvi partecipi del mio ultimo acquisto : alcuni pezzi da 25 lire delle Regie Finanze di Torino in conservazione incredibile (qFds) e alcune con numeri consecutivi. Cosa ne pensate ?
    1 punto
  17. Temo di no, gentile amico. Elmo, svolazzi e piume di struzzo sono senz'altro simili a quelli incisi nel sigillo. Ma si tratta di elementi ornamentali di natura generica in uso da secoli, e ormai talmente inflazionati negli stemmi di tutto il mondo da diventare inutili a scopo distintivo.
    1 punto
  18. Penso anche io ad un 2 finale.. Questi soldi sarebbero anche delle belle monetine... buon argento e si trovano in conservazioni discrete... ma quasi sempre il segno della zecca è fuori del tondello.... avessero fatto i conii più piccoli o i tondelli più larghi era meglio !!
    1 punto
  19. Ciao, anch'io sono più orientato verso il II tipo 678 f che riporta la I sotto la corona e la G al rovescio. Ai lati di C E sembrano esserci due protuberanze.
    1 punto
  20. Ciao , secondo me potrebbe essere del II tipo sempre zecca Gex
    1 punto
  21. Sesino (o doppio quattrino) sempre a nome di Pasquale Cicogna; ce n'è una infinità ... sono almeno 23 le varianti censite; moneta comune in ogni caso.
    1 punto
  22. Costanzo II, 337-361 D.C. , maiorina, al rovescio : fel temp reparatio, legionario che allontana un bambino dalla capanna
    1 punto
  23. grazie a tutti. vi terrò aggiornati sull'eventuale acquisto
    1 punto
  24. allora hai fatto benissimo, bravo
    1 punto
  25. Ok ora è chiaro Già c'è un bel po' di ordine da fare e molti particolari da cogliere per comprendere a fondo questa monetazione. Il bello dei quattrini è soprattutto questo, esagerando una monetazione quasi misteriosa, che tu con il tuo libro hai contributito a svelare...continua così.
    1 punto
  26. Wow, mi ero perso questa discussione! Complimenti,un SPL difficile a trovarsi su questa tipologia! Ottimo acquisto. Buona Domenica Silver
    1 punto
  27. E' una bella moneta, con una particolare rappresentazione anepigrafe che riporta il quadro di Pietro da Cortona in tondello ! Il mio esemplare l'avevo postato in questa discussione un paio di anni fa: https://www.lamoneta.it/topic/144749-il-mio-pontificio-regalo-di-natale-v2015/?page=2&tab=comments#comment-1657451 Ciao, RCAMIL.
    1 punto
  28. Sì. Sulle due facce è raffigurato lo stemma comunale della città.
    1 punto
  29. DE GREGE EPICURI Un amico francese mi ha mostrato questo antoniniano legionario di Gallieno, perchè lo aiutassi a classificarlo. Ha avuto la fortuna di comperarlo in un mercatino, fra le monete "normali" di Gallieno. Come potete vedere, le scritte non sono ben leggibili, ma le immagini sono più che discrete, e il rovescio non è di quelli che si trovano con relativa frequenza (leone, toro...) Pesa 3,4 g. Sono andato a cercarlo anzitutto nel volume della RIN su "La zecca di Milano" (1984), che contiene gli interventi svolti nell'omonimo convegno del 1983. Fra questi, il bell'articolo di Cathy E. King, "The legionary antoniniani from Milan". L'articolo comprende una classificazione completa (all'epoca) dei tipi, con foto e notizie riprese da molti musei e da qualche collezione privata. L'antoniniano suddetto compare ai nn. 55 e 56, relativi rispettivamente al Gibraltar Hoard ed alla Bibliothèque Nationale di Parigi; la King descrive la figura del rovescio come "hippocamp", mentre la scritta è: LEG I ITAL VIIP VIIF Ho poi consultato "Mediolanum" di A.Toffanin, ove la moneta compare al n. 79 (con 5 sottotipi); questa dovrebbe essere la 79/1, e il rovescio è descritto come "taurocampo", animale fantastico con testa taurina e corpo di pesce (una "toro-sirena"!) Ma osservando meglio la moneta del mio amico, a me pare che la testa sia umano-taurina, con tanto di barba! Sulle foto della RIN, abbastanza piccole, questo aspetto barbuto-androide non si nota. Voi avete qualche altra foto o immagine per confronto? L'altro aspetto interessante è che diverse monete di questo genere sono state trovate a Gibilterra ("Gibraltar Hoard") e studiate da un certo Gallway: LT. Col.H.D.Gallway, A hoard of third century antoniniani from Southern Spain, NC, 1962, 335-406. @Grigioviola, magari riesci a beccarne una....
    1 punto
  30. 1 punto
  31. Ciao doc, BB mi sembra una valutazione condivisibilissima, il quarto di punto potrebbe oscillare in più o in meno, a seconda della propria soggettività (proprio a voler fare i pignoli si potrebbe dare peso ai segni di contatto al dritto...), ma a 215€ mi sembra davvero degna di essere presa
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  32. Rientro in Italia la settimana prossima... Controllerò se non arriva prima qualcun altro
    1 punto
  33. Se sei a conoscenza di alcune parti che ti interessano te le scansiono con piacere Se passi per Parma sono a tua disposizione.. Tua e di tutti gli amici di lamoneta
    1 punto
  34. Propendo per la doppia coniazione, ma purtroppo l'informazione non è supportata da documentazione, almeno certa, .... sarà scaturita (presuppongo) da analisi che, come in questo caso sono state inserite in note. Ripeto, eppure nel resoconto delle carte prodotte dal Bovi, sembra di leggere che si possa intravedere questa doppia coniazione, soprattutto quando si legge "costì" e "qui". In definitiva non si può pensare che tutti i coni romani abbiano o abbiano avuto le L.A...anche perchè ci sono pezzi napoletani ben più usurati dei romani dove le sigle si leggono ugualmente. Io credo che la conferma dovremmo solo ricercarla nel dritto delle monete, perchè se i coni del rovescio (dei romani), sono modificati (diversi) rispetto a quelli di Napoli è nel solo dritto che dovremmo trovare la soluzione. Tenete conto che preparare una testolina di un sovrano.....non è una lavorazione che si effettua in pochissimi giorni, ci vogliono mesi, soprattutto per un incisore non della zecca di napoli; di conseguenza alla zecca pontificia, avrebbero anche solo potuto fare arrivare il punzone della "capa" di Francesco..... e i caratteri.
    1 punto
  35. Ah! Questa famiglia la conosco anch'io, taluni di loro si insediarono anche a Venezia ed in Croazia (se non sbaglio col nome di Frankopan).
    1 punto
  36. Ma scusa, se a lui piacciono i lingotti perchè "fanno tanto Goldfinger".......lascia che compri i lingotti..... E' inutile che cerchi di convincerlo che le monete sono "più liquide" dei lingotti o magari che le monete possono anche suggerire degli spunti storici e di ricerca...che i lingotti non suggeriscono Se dopo quello che abbiamo scritto vuole i lingotti....... è giusto che prenda i lingotti. M.
    1 punto
  37. domani al Cordusio ci saremo, tutta la collina novarese al completo
    1 punto
  38. e' un orgoglio far parte di questa splendida famiglia,sono grato a tutti voi soprattutto perche' l'entusiasmo che vedo e sento, da' una linfa non comune. ricordo come fosse ieri quando Mario era ad aspettarmi alla fine della scala mobile della MM e li e' incominciata l'avventura. Il Gazzettino e' frutto della passione che dimostrano i membri dell'associazione. grazie ancora per l'impegno che mettete.
    1 punto
  39. Ho ricevuto a oggi 7 elaborati, molto interessanti, direi pregevoli; provenienza Cremona, Genova, Roma, Mantova, Pisa, Milano (2). Grazie a coloro che hanno partecipato e a chi vorrà mandare qualcosa. Martedì invierò alla commissione giudicatrice gli elaborati pervenuti entro lunedì, chiedendo a ciascun membro un "voto" e un commento su ogni elaborato, e inviando ovviamente i miei (dati che dovranno rimanere nell'ambito della commissione).
    1 punto
  40. Ah, l'hai presa tu! Bravo, l'hai riportato in Italia, hai fatto bene. E' la variante più comune del 4 quattrini 1798, con le cifre della data allineate al valore. Vedendo le foto tue e quelle del venditore, io darei un qMB al diritto e un qBB al rovescio (peccato per la corona, sennò era un bel BB). Per quanto riguarda la tua impressione, concordo sulla broccolata (la D è spesso aperta in alto, vedi le legende del diritto con la D di Ferdinando e quella di D.G.) anche se i conii dei reali presidi continuano a riservare sorprese e mi sto convincendo che alcuni siano stati riadattati e riutilizzati (a tal proposito sto proprio studiando uno di questi casi).
    1 punto
  41. Mi permetto solo di "spezzare una lancia" a favore del libro di Chimienti e G. Cassanelli "Incisori e conii della Zecca di Bologna", 2015. E' un libro unico nel suo genere, richiesto dai principali musei sedi di collezioni numismatiche del mondo (British Museum, Berlino ecc.). Affronta con semplicità ma approfonditamente gli argomenti relativi alla Zecca di Bologna, alle tecniche monetarie e presenta un catalogo di conii unico nel suo genere. Arriva al 1805 cioè alla rifondazione Napoleonica della Zecca (è previsto un secondo volume per l'Ottocento) e dedica ben 23 pagine ai conii degli Scudi e mezzi Scudi della Madonna. Costa 70 euro (sono 660 pagine illustrate in formato A4) ma va richiesto direttamente all'autore che provvede alla spedizione. Non sostituisce ma integra il lavoro dei Cassanelli (cui Chimienti, non citato, ha comunque collaborato attivamente).
    1 punto
  42. Buongiorno, per prima cosa devi documentarti per conoscere un minimo la tipologia, altrimenti è come correre a 200 all'ora in pieno centro. Gli Aurei sono monete "spartane" e facili da replicare, quindi occhio ai prezzi troppo invitanti. Se fossi in te comunque prima di spendere qualche migliaio di Euro in un aureo ci penserei 1000 volte, una cosa è la passione ed il fascino sprigionato da una moneta di 2000 anni fa , un' altra cosa è un investimento, spesso non coincidono. Cordiali Saluti Silver
    1 punto
  43. Buongiorno. Riprendo questa discussione per condividere con voi questa new entry...niente di eccezionale ma spero che nonostante i difetti vi piaccia...in ogni caso che conservazione scrivo sul cartellino secondo voi? Io un'idea ce l'ho ma i pareri come sapete sono sempre graditi...ciau Aspettate aggiungiamo un po' di dati D: FERDINAN.IV.D.G.SICILIAR.REX P R: R.C. REALI PRESIDII QVATTRINI 17IIII98 (non vorrei dire una broccoloata ma sui 4 quattrini la D di PRESIDII sembra sia stata realizzata battendo una I sopra ad una O...che dite? io distinguo la I, dalla pancia della D.) NOTA: peso scarso 5,86 Grazie a chi dirà la sua.
    1 punto
  44. Presento in anteprima la copia prova di Res Nummariae Mediolanenses che verrà consegnata ai soli soci il 27 gennaio o con modalità da stabilire in tiratura limitata e numerata di 111 copie, segue anche indice.
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  45. Buona serata Anche questa moneta è molto bella! Complimenti.
    1 punto
  46. Purtroppo non è una delle iniziali identificate e conciliate ad un massaro specifico Peccato!
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  47. Vedo che i soci continuano a crescere, ne ho visti di illustri scrivere di proprio pugno le generalità sui moduli. Sarà un anno scoppiettante, pieno di giornate intense e impegnative, la divulgazione non deve mai mancare e soprattutto rivolta ai più giovani. Rispetto al 2010 il gruppo si è ampliato molto ed ora come associazione spero che la amalgama si sviluppi al meglio. Spero di rivedere presto alcuni di voi ai quali devo fare gli auguri di nuovo anno, personalmente. Roberto
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  48. chi si trova nelle vicinanza ci vada...la collezione Magnaguti merita!
    1 punto
  49. Ottimo, grazie a piergi00 abbiamo adesso un discreto repertorio di immagini di denari astensi. Senza nulla togliere alla classificazione in tre gruppi di Matzke (che però, vi ribadisco, nel MEC12 sarà rivista ed estesa) vi invito a prestare attenzione come cambino le forme delle lettere utilizzate nelle legende, in particolare la A, la E, la R e la V, anche a parità di dimensioni della croce. Ancora, guardate la disposizione delle lettere della parola REX, come cambiano. C'è da divertirsi, o da perdere la pazienza, a seconda dell'indole di ciascuno. Sono questi aspetti che fanno capire quanto sia importante lo studio diretto dei materiali monetari, e quindi come ripostigli come quello del Bottacin di cui ho parlato stamattina siano fondamentali. E.
    1 punto
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