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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/27/18 in Risposte
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Buonpomeriggio a tutti. @Gallienus @nikita_ il tipo barbuto è arrivato sano, salvo e pure rapidamente... E' la prima variante del 34 idicata nel Gigante, non è in conservazione stratosferica (sarebbe costata troppo per le mie tasche) ,ma in mano fa la sua sporca figura. Attendo i vostri pareri. Saluti.5 punti
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Caro Mario, è un piacere far parte di un gruppo.. Sarà un piacere essere parte integrante di questo nuovo progetto. Grazie per l'opportunità. Eros3 punti
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Questa "variante" è citata dal Montenegro e classificata (C) comune, mentre l'Attardi la considera NC. Esiste un'ulteriore variante citata ancora da questi due autori (classificata R) che, ha il 4 ribattuto sul 3 ed accostato allo zero. La tua è moneta gradevole (peccato per quell'ossidazione sulla guancia del re che, però, forse può essere eliminata con un bagno in acetone così come quelle sul retro). Presenta debolezze da "conio stanco" nella perlinatura al R/. Nel D/, poiché la foto non è perpendicolare al tondello, non mi pronuncio su come si presenta il bordo perché non ben definito: potrebbe trattarsi anche qui di conio "molto" stanco che la penalizza un poco. Dalla foto tua (ma anche da quella dell'asta) direi SPL+/q.FDC.2 punti
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Gradirei segnalare questo interessante link, ogni mio commento sarebbe superfluo. http://www.romanoimpero.com/2016/06/la-moneta-per-lade.html2 punti
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Ciao Mario, io ci sono anche per lo spuntino veloce.2 punti
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I numeri sono certamente un dato, io mi orienterei però più sul numero di contributi lasciati, una vera Wikipedia della numismatica, 14 anni che hanno lasciato una traccia indelebile per tutti quelli che vogliono o vorranno cimentarsi, o il numero di letture complessive o di accessi , o i service come i cataloghi, gli articoli, l'area circoli reali, il sondaggio su come vorreste un Convegno, le iniziative per i giovani, la magia di Lamoneta e' questa e ogni giorno in fondo si ripete da anni con altri nuovi attori, la magia e' aver creato tutto questo che rimane per la comunità fatta da splendidi divulgatori volontari senza chiedere nulla in cambio, a loro ripeto il mio grazie ...2 punti
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Grazie a un paio di scambi con alcuni soci del circolo numismatico torinese ho completato la monetazione di Pio XI che giaceva in un vecchio raccoglitore da almeno venti anni . Ora provero' a migliorare la collezione di Pio XII.1 punto
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Filmato un pò lungo ma paicevole, tema forse gia trattato ma l'autore parladi nuove "informazioni"1 punto
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Lukas a parte gli scherzi (miei) vivissimi complimenti. La monetazione Borbonica è favolosa tu e l'amico @Rocco68 ci state dando alla grande e avete tutta la mia stima e ammirazione, complimenti vivissimi a tutti e due. Al momento sono in pausa qui dal forum , sto cercando di classificare (confesso mi sto scervellando) piccoli bronzi macedoni e dei seleucidi con rovesci particolari e strani .... elefanti, capre che se la danno e via dicendo ma, torniamo alle Borboniche, per quanto riguarda me non ne ho tante e sto cercando ( ma non è facile perchè principalmente mi occupo di altre monetazioni) di fare una piccola collezione a parte diciamo rappresentativa con i nominali diciamo più "evidenti " .... comunque e qui torniamo sull'ironico .... il pataccone che mi hai fatto vedere è sotto tiro anche da questa parti da un pò di tempo e prima o poi ............ be ora devo tornare alla ricerca, ma prima un caffè e sigaretta, ho cambiato foto del profilo nel video sono quello a destra Teofilatto ^_______^ dei Leonzi https://www.youtube.com/watch?v=QwG_PKOf87o Salutoni Lukas1 punto
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Anche negli schema Ponzi, se arrivi fra i primi ci guadagni parecchio...1 punto
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Non sparare sulla croce rossa ...non è corretto altrimenti comincio con i miei vassoi, non sono piastre ma sono patacche pesanti ... ma per il momento preferirei non mostrarle ^^___^1 punto
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Ciao @gbbob La prima è un gadget/riproduzione distribuito delle assicurazioni Mediolanum Quella del 82 non è certo originale...un marengo pesa 6,45 grammi (prova a verificare se è oro ma dubito) Quella forata non saprei... Se ti va bene almeno hai qualche grammo d'oro ma non sono monete1 punto
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Che dire, a me piace molto e se ne trovo una uguale ad un prezzo decente la prendo subito. Sicuramente godibile alla grande e con una bella patina. Saluti Silver1 punto
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Potresti magari usare un punteruolo! Sai bene che non sono d'accordo con la pulizia, ma prima che usi qualcosa di metallico mi preme dire la mia. Ti ci vuole qualcosa di "tenero", lo è bene o male lo stuzzicadenti, in alternativa taglia obliquamente i bastoncini cotonati di qualità in modo da formare una punta. Te ne serviranno proprio tanti perché la punta si corrompe facilmente, ma almeno non vai incontro all'irreparabile.1 punto
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Interessantissimo articolo dal blog spagnolo numismatica-visual: http://www.numismatica-visual.es/2018/02/programa-numismatico-con-imagenes-italia-2018/1 punto
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Piccoli progressi...solo acqua demineralizzata cambiata ogni giorno e stuzzicadenti per rimuovere quel poco che vien via...ci vorrà la pazienza di Giobbe ma i piccoli cambiamenti fanno sperare bene...1 punto
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Credo siano cugini... Questo è il primo per me, è una monetazione che seguo da sempre, ma non avevo mai avuto l'occasione si portarne a casa uno...adesso è qui accanto al portatile che mi fissa...mi piace troppo e poi non mi sono svenato per portarla a casuccia. Grazie @santone...sintetico come sempre Poetico il barbuto...e non posso che dargli ragione. La bellezza attira ma è il fascino che ti cattura... Ormai li conosco i tuoi gusti che poi spesso sono anche i miei! Moneta che ha circolato, ha fatto il suo dovere e che emana forte il fascino della storia. La pala ha detto che non me la presta...tipo affascinante sto Sebeto, ma attaccato morbosamente alle sue cose.1 punto
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Esattamente ^____^.Se non hanno mai dato il premio nobel a quello che ha inventato la birra non sono credibili,...... La fermentazione della birra poi potrebbe essere stata una scoperta più grande di quella del del fuoco. ricambio e auguro una buona serata ^__^ a rileggersi1 punto
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Caro @Asclepia, ti piace vincere facile! Conoscendo la mia passione per le monete con una storia da raccontare... Bel barbuto pala-dotato (che in questi giorni di maltempo può far comodo). Un giorno ne arriverà uno anche da me.1 punto
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La tua piastra mi ha mandato un MP e mi ha detto quanto segue; Sai cosa è il fascino? Tutti vorrebbero averlo, ciascuno deve cedergli ma nessuno può dire che cos’è, ma io te lo posso dire; E' storia vissuta e da raccontare non ha bisogno di nient’altro; se non ce l’ha, tutto il resto non serve a molto. Non toglietemi quindi le mie rughe e i miei difetti, ci ho messo una vita a farle, senza di essa perderei il mio fascino ...... e non avrei nulla da raccontare. Prima o poi ne riposterò uno io , ma stavolta starò più attento bella ,moneta complimenti1 punto
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Sinceramente secondo me non ha senso cercare di attribuire ad un disco di metallo una possibile funzione come moneta o come gettone, non essendo stato realizzato alcunché con esso nelle intenzioni avrebbe potuto essere usato per qualunque cosa compresi bottoni, rondelle, tappi e via dicendo1 punto
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Mi piacerebbe vedere anche i costi in Svezia e confrontarli con quelli in Italia... Arka1 punto
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rinnovo i miei complimenti al caro @Sator e agli organizzatori!!! Bellissima iniziativa! Magdi1 punto
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Ottimo allora Fabrizio, procedo con la lista spuntino aggiornata a oggi : dabbene + 1 antoR ciosky santone + 2 King John flepre parpajola eracle62 dave95 Crescentiacum mfalier fabry61 Ripeto che le adesioni dovendo fare una prenotazione di sabato in Milano devono pervenire entro il 10 marzo1 punto
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Io direi che per il 2€ Lux 2018 valga un discorso po' differente, in quanto a gennaio sono state distribuite solo monete singole, mentre per i rotoli se ne riparlerà in estate ... Nel nostro specifico caso, invece, sembra che il contingente stia uscendo fuori con il contagocce...1 punto
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Quest'ultimo intervento mi ha convinto. Provo a prenderla, ma con quei graffi non mi ci sveno. Il tipo per Bologna' LVMEN AD REVELATIONEM GENTIVM ' lo ho gia in discreta conservazione. Ma di quello ne passano tantissimi, mentre quello col /R 'normale' a mio parere e' parecchio piu' raro, anche se dai cataloghi non sembrerebbe.1 punto
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Presente e di buona forchetta. Che sia un pranzo di sostanza o meno, ci sarò anche io. Mario, aggiungi all'elenco anche me. Chissà che la italica mattinata numismatica possa unire tutti così come la nostra cucina sa ben fare...1 punto
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@dabbene, Anche la foto sul mir della speciosa del 1718 è sbagliata. Se andiamo a vedere si tratta della speciosa emessa da Gian Gastone dei Medici nel 1735... Anche se solo di un errore si tratta e non aggiunge nulla al discorso sopra, va a finire diventa più rara la moneta del 1718 con la legenda speciosa e non specosa1 punto
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DE GREGE EPICURI A me sembra bruttina, ma non falsa. Sì, ci sono alcuni aspetti un po' lisi o "mal riusciti", il volto in particolare; ma non vedo bollicine sicuramente indicatrici. Voi avevate dei dubbi molto specifici?1 punto
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Gia’ in Antichità esistevano esempi di medaglie. I medaglioni d’oro ellenistici di Tarso d Aboukir ( questi ultimi alcuni autori li ritengono un’invenxione ottocentesca ) e soprattutto i medaglioni romani ( anche multi- metallici) ne sono un esempio. Nel rinascimento le primissime medaglie - quelle dei fratelli Da Sesto erano - se ricordo bene - coniate. Poi Pisanello in pratica invento’ il generd della medaglia celebrativa ( di fasti, imprese, famiglie etc) in bronzo, fusa, e di grande modulo chd ebbe un successo straordinario e fu presto imitata da tutti i regnanti , signori e personaggi celebri dell’epoca. I regnanti e i signori feudali comunicavano con le medaglie le loro imprese e celebravano cosi j fasti del loro dominii, regno o della loro casata. Era il mezzo di propaganda piu diretto, duraturo e tangibile in un’epoca dove la stampa era ancora di la’ da venire.1 punto
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Ecco un' 8 Tornesi appena arrivato, un pò vissutello .. direi quanto basta ma va benissimo così. ora caccia al 96.1 punto
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Ottima moneta Roman....a me il 97 manca... Comunque, dopo le vassoiate di @Rocco68...( occhio che puoi uccidere qualcuno)...quel che posto io è poca cosa...ma ecco il mio 8 del 96 con sigle piccole... Saluti a tutti.1 punto
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Grazie Roman......buona caccia per l'8 Tornesi del 1796, di quel millesimo i prezzi sono lievitati molto dal BB in su. Anche li' due varianti nel rovescio evidenti: R. C. grandi R. C. piccoli Ti posto il mio, comprato molti anni fa.1 punto
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Buonasera, innanzitutto vi ringrazio ancora tutti per i complimenti, mi lusingano veramente, specie in un contesto di amicizia, passione e cultura come si è dimostrato il convegno odierno. È stata una giornata ricca di nuove conoscenze e amicizie, ho avuto occasione di condividere spunti sulla gestione dei nostri circoli, ma soprattutto apprezzo e vi ringrazio di cuore nuovamente per il tangibile sostegno e la motivazione che mi/ci avete offerto, penso sia questo il premio più importante. Dunque complimenti a voi che avete pensato, organizzato e realizzato questo incontro, sono assolutamente certo che con l'interazione e il confronto avviati si sono poste le fondamenta per una collaborazione di lungo periodo che potenzialmente potrebbe fare la differenza nel futuro dei nostri cari circoli. Un grazie particolarmente sentito va a Violante e alla signora Olivari, il premio che mi avete offerto è un gesto di generosità che non dimenticherò certo e per cui vi sarò sempre infinitamente grato. Grazie grazie grazie!1 punto
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A me appare decisamente falso moderno... Con una fattura che ho visto è rivisto ultimamente in molte altre monete di vari periodi Attendiamo gli esperti di periodo....1 punto
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Buonasera, notevole! Degna di stare in una grande e prestigiosa collezione di Piastre. Complimenti Silver1 punto
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Buongiorno, voglio unirmi a questa discussione per raccontarvi il mio "ritrovamento" che non ha un valore economico, ma racconta un piccolo spaccato storico della mia famiglia. Nella soffita dei miei genitori, dentro un vecchio baule, salta fuori una veccia busta da lettere, fatta di carta rinforzata con della tela di cotone. Mia madre mi racconta che in quel periodo, parliamo del 1935 un suo vecchio parente era emigrato in america, come molte altre persone in quel periodo storico. Da lì, inviava piccole somme di denaro, chiaramente in dollari per aiutare i parenti rimasti in Italia. Una volta aperta la busta, ecco cosa è saltao fuori. I dollari, erano stati chiaramente utilizzati e con ogni probabilità la busta era stata utilizzata come "salvadanaio" e lì era rimasta. Un bel ricordo, che ha contribuito a stimolare il "numismatico" che è in me...(forse l'ho sparata grossa facciamo piccolo numismatico che è più adeguato) Ecco, questa non è una fake news, è solo uno spaccato di vecchi ricordi, vecchie emozioni, che di tanto in tanto riemergono in tutte le famiglie. ( mia madre, quanto l'abbiamo trovata e mi ha raccontato questa semplice e breve storia si è commossa) P.S. avevo già postato queste foto, dove avevo scritto erroneamente cha la busta proveniva dall'Australia dove effettivamente abbiamo altri parenti emigrati. PB1 punto
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Aureus, Antiochia 321–322, AV 5.27 g. DN VAL LICIN LICINIVS NOB C Draped and cuirassed bust facing. Rev. IOVI CONSER – VATORI CAES Jupiter seated facing enthroned on platform, holding Victory on globe in r. hand and sceptre in l.; in l. field, eagle with wreath in beak and in r. field, star. The platform inscribed SIC·V· / SIC·X·. In exergue, ·SMANE. C –, cf. 28. RIC 33. Alföldi 252 var. (without star). Depeyrot 38/2. Kent-Hirmer pl. 158, 623. Calicó 5153. Very rare and in exceptional condition. A magnificent portrait perfectly struck and centred on a full flan. Virtually as struck and almost Fdc Ex NAC sale 52, 2009, 602. The facing portrait on Roman coins was an extremely rare occurrence until the reign of Constantius II, who eventually adopted the form as his standard obverse type at eastern mints. However, the form he used was simplistic in comparison to earlier attempts: the face of the emperor was small and inarticulate, with the true impact of the design being derived from the form and the ornamentation of the armoured, helmeted bust, which could be easily replicated on a large scale. In contrast, this aureus of Licinius represents an impressive attempt to capture the spirit of the emperor as an individual, not merely as a universal being. Four important issues of gold with facing busts were produced from c. 310 to c. 321. The first was by Maxentius on aurei of c. 310-312, and the second by Constantine on solidi of 316; the former was shown bare-headed and bearded, in the guise of a model Tetrarch, the latter was shown nimbate and clean-shaven, as a reflection of his unique brand of monotheism, which embraced solar worship and the Christian faith. Similarities in the style of the two issues make it possible that both were the work of the same artist, who initially worked for Maxentius, and who remained in Italy after Constantine's takeover and produced a facing-head for his new master. Following these two coinages are the solidi of c. 321 struck for Licinius I and Licinius II, and we should not doubt that they were inspired by one or both of the predecessor issues. The Licinian solidi mark a special event, the taking of imperial vows. The statue of Jupiter rests upon a monumental base inscribed SIC V SIC X, a substitute for the usual votum, in which Licinius II gives thanks for five years of rulership and demonstrates a desire to reign for ten. Equally worthy of comment is the reverse type, on which Jupiter makes one of his last appearances on Roman coinage. This can be seen as evidence of the simmering hostilities between Constantine and Licinius, who not only were co-emperors, but were brothers-in-law. Their rivalry increasingly took on a religious tone, with Constantine now favouring Christianity and Licinius embracing the supreme pagan god – partly because of his own beliefs, partly in opposition to Constantine. Licinius had initially adopted religious ambiguity in 313 as a token of good faith toward Constantine, who early in that year had issued the 'Edict of Milan' in both of their names. Here that position is rejected: the inscription describes Jupiter as the protector of Licinius, and the god is represented by an especially powerful and ancient image, seemingly derived from Phidias' famous gold and ivory statue in the Temple of Zeus at Olympia. ILLUSTRAZIONE: LA STATUA CRISOELEFANTINA DI ZEUS, OPERA DI FIDIA, COLLOCATA NEL TEMPIO DI OLIMPIA1 punto
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La produzione della medaglia inizia nel 1400 ed il primo autore riconosciuto è Pisanello. La medaglia è il mezzo per ricordare con una opera d'arte di piccolo modulo personaggi importanti. Diviene il miglior mezzo di propaganda di virtù dei sovrani dell'epoca. La medaglia antica è prodotta per fusione. Quando si pensa di dare alle medaglie maggiore diffusione, si ricorre a medaglie di modulo minore (3/4 cm.), che vengono coniate. Medaglie coniate di grande diametro appaiono solo nel 1700. Solo allora le tecniche produttive consentono questa novità. Per conoscere meglio le tecniche di produzione della medaglia , troverai su internet adeguate notizie. Sono certo che la tua passione per la medaglistica ti darà soddisfazioni. Tanti auguri! La medaglia antica è prodotta per fusione. C S1 punto
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semplicemente è un oggetto diverso. non biasimo chi li colleziona, si intende, ma chiamarle monete per me è un po' un azzardo.1 punto
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Sì però circolavano tranquillamente come dimostrato dai tantissimi falsi d'epoca. Il 20 lire impero no di sicuro invece (anche se volendo era tranquillamente prenotabile e ritirabile in banca al solo costo nominale , idem il 5 lire e il 10 lire della stessa serie. Plausibile quindi che molti di questi nominali più piccoli vista la tiratura medio-alta siano finiti in circolazione come dimostrato da pezzi usurati a noi pervenuti) Per il resto concordo. Il Carboneri è un must. Ottimo suggerimento Saluti Simone1 punto
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Complimenti per la discussione! almeno posso realizzare, seppur virtualmente, un sogno La ma collezione principale riguarda le monete straniere moderne, quindi mi accontenterei di una monetina in rame degli Stati Uniti d'America. Viene chiamata “Cent silver center” ed è una moneta in rame con una punta di argento al centro di circa 0,19 gr., si potrebbe definire uno dei primi esempi di moneta bimetallica. Questa è tra le monete pensate dai padri fondatori che cercavano di differenziarsi dalla monetazione inglese dell’ex dominio britannico. Durante i primi anni della repubblica americana si pensò che l’intrinseco di una moneta della nuova nazione doveva essere pari al suo valore nominale, gran parte dei commercianti avrebbero rifiutato di accettare monete senza questa caratteristica. L’esperimento della bimetallica fu anche un tentativo di ridurre le dimensioni mantenendo il valore intrinseco, il centesimo di dollaro sarebbe stata una moneta non pesante (circa 4,50 gr.) per un pratico utilizzo quotidiano, si sarebbe potuto evitare così il solo rame puro che avrebbe portato la moneta a pesare circa 13,50 gr. Thomas Jefferson (uno dei padri fondatori e terzo presidente degli Stai Uniti dal 1801 al 1809) aveva indicato un'alternativa, con una lettera informò della sua idea anche il Presidente George Washington: una moneta fatta di una lega principalmente di rame, ma che includeva abbastanza argento giusto per ottenere una moneta di dimensioni ragionevoli e con un valore intrinseco pari ad un centesimo di dollaro. Ma il segretario del Tesoro temeva che sarebbe stata una moneta troppo suscettibile di contraffazione, in quanto il suo aspetto differiva di poco da quella del rame puro. Quindi nel 1792, nella neonata zecca della città di Philadelphia (capitale provvisoria degli Stati Uniti d’America), una piccola porzione d’argento andò a finire nel foro centrale della nostra monetina, questa spina in argento avrebbe avuto un valore reale di ¾ di centesimo, mentre il restante ¼ di centesimo sarebbe stato coperto dal valore intrinseco del rame. Ma in ultima analisi il lavoro aggiuntivo richiesto per la coniazione di queste monete bimetalliche si dimostrò inadatto per la produzione di massa. Ragion per cui nel 1793 iniziò l’emissione del cent in solo rame (in foto), moneta oggi molto rara anche se coniata a decine di migliaia di pezzi. Della nostra monetina bimetallica ne sono rimaste solo una dozzina, per una di quelle in condizioni migliori rispetto le altre (prima foto della discussione) siamo su per giù con il milione di €uro… difficilmente ne entrerò in possesso Heritage 4/2012 $1,150,000 - Heritage 5/2014 $1,410,000 - Heritage 8/2014 $1,997,500 Naturalmente ci sono monetine in metallo povero di maggior valore, avrei potuto scegliere il 5 cent U.S.A. in nickel del 1913, la famosa "Liberty head nickel" da 7 milioni di dollari Ma la sua rarità è legata solo alla data (ed ai pochi pezzi coniati naturalmente), quasi tutti gli altri millesimi sono piuttosto abbordabili anche in ottime condizioni, io stesso ne posseggo una con una data comune, quindi tipologicamente sono a posto. Ho scelto il *cent silver center*, anche se di minor valore, si fa per dire per la sua particolarità unica. ps: nel 1960, durate dei lavori di ristrutturazione all’interno della zecca di Philadelphia, fu ritrovato qualche tondello grezzo di rame con un forellino al centro, erano i *cent silver center* di 170 anni prima mai nati.1 punto
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