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  1. King John

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/02/18 in Risposte

  1. .. questa affermazione ha tutta l’aria di una “iettatura” ..? Sosteniamo lo sforzo profuso dall’associazione perché è un bene per tutti gli appassionati/appassionandi.. è un bene per la numismatica continuate così, con leggerezza e simpatia!!! Sappiate che se avrete bisogno, potrete contare sul supporto di tanti amici!?
    7 punti
  2. L'augurio di rimanere in vita si fa a tutte le Creature, soprattutto a quelle frutto dell'Amore e della Passione disinteressata.
    5 punti
  3. Taglio: 20 cent Nazione: Vaticano Anno: 2003 Tiratura: solo in divisionale Conservazione: BB Località: Milano
    4 punti
  4. Buonasera a tutti gli utenti del forum, Non è proprio l'ultima arrivata........ Anzi, ha ben 15 anni di permanenza in Collezione : FERDINANDO II 10 Tornesi 1831 Riferimenti: MAGLIOCCA 665 D'INCERTI 393 PAGANI 324. Peso 28,67 grammi ( MAGLIOCCA gr. 30,15/31,19) un po' sotto peso. Taglio liscio. Il Grande Morello, la giudico' SPL nel suo Listino periodico 2003. Questo è il primo anno di coniazione per le monete del giovane Ferdinando, che successe al padre Francesco I nel 1830. L'effige giovanile è per me fra le più raffinate e curate di tutta la sua tipologia monetale. Nei 10 Tornesi del 1831 troviamo varianti per simbologia: MAGLIOCCA 665 e MAGLIOCCA 665/A e diversi abbinamenti nella legenda per grandezza di caratteri. Il pezzo di @motoreavapore ha le lettere in legenda piccole e simbolo stella a 5 punte, il mio ha le lettere grandi e stesso simbolo a 5 punte. Altre varianti le riscontriamo nella mancanza di punteggiatura e nel simbolo stella a sei punte. Altro particolare da notare è che si riprende lo stesso decoro nella fascia della Corona Reale come nei precedenti 10 Tornesi 1819 e 1825.
    3 punti
  5. Grazie Caro @eracle62 per il pensiero. (Cosa hai messo via? Eh no, ora devi palesarti...) Qualcuno sostiene che l'Euro sia una moneta senza storia. Non sono assolutamente d'accordo, l'Euro è la moneta dei nostri tempi, è testimone di ciò che stiamo vivendo oggi. E la storia non solo ce l'ha, ma la sta rappresentando anche. Per me i 2 Euro sono passione, emozione, coinvolgimento, curiosità continua, interesse che permane nel tempo. Tutt'oggi mi entusiasmo esattamente come il primo giorno in cui cominciai a collezionarli. Mi prendo cura delle mie monete. Magari qualcuno leggerà ciò come un'eresia ma... senza il rapporto fisico che ho con loro, senza non le toccassi, se non le maneggiassi, se non le tenessi, molto probabilmente non le collezionerei proprio. Che siano esemplari circolati, FDC, FS. Mi entusiasmano i 2 Euro che possiedo già, e quelli dei quali entrerò in possesso più avanti. Mi piacciono quelli emessi finora, e faranno lo stesso gli esemplari che verranno emessi in futuro. Mi diverto. Che si tratti di ritrovamenti tra i circolati, che si tratti di acquisti in negozio o online, che si tratti del Cordusio. E, ricevere le foto tramite WhatsApp di familiari e amici, che vogliono collaborare, essere riconosciuto come un "collezionista", mi diverte. Per quanto concerne il progetto, se vi farà piacere (e se il tempo lo permetterà, il lavoro nobilita l'Uomo ma gli nega il tempo libero...) potrei farne parte. Buona collezione e buona giornata a tutti! Gaetano
    3 punti
  6. Complimenti "ragazzi", continuate così, conto di venire a trovarvi, sperando di potermi ristabilire nella mia zona natia.
    3 punti
  7. Buonasera ragazzi, e' da un po' che non vi mostro qualcosa, allora ho deciso di tornare con questa new entry! che ve ne pare? Carlo di Borbone, 4 tarí, 1736, veramente difficile da fotografare ? Vi auguro un buon weekend Gasp
    3 punti
  8. Fino a qualche hanno fa si ripeteva il rito del tè, molti bar avevano anche le sale da tè, era una Milano con più fervore culturale. Ricordo quella magnifica sala da tè affianco al circolo degli industriali in Via Manzoni, una sala da bell'epoque mi sembra fosse il Motta.. Ci andavo spesso specialmente per incontri galanti, era uno scenario incredibile d'altri tempi, parlo della fine degli anni 70, quando Milano era al centro della cultura internazionale.. Giusto come esempio ma quella di via Manzoni era più bella--
    3 punti
  9. E tu pensa che dicono cose più sensate dei no-vax....
    3 punti
  10. Buonasera di ritorno da Riccione con qualche acquisto...questo in particolare dovevo ritirarlo dopo un paio di mesi di attesa e devo dire che è valsa la pena aspettare. Ultimamente ho un debole per Pio VI e poi adoro il rame in bella conservazione...devo dire che in mano è davvero una signora moneta con una bella tonalità marroncina e qualche riflesso rosso. Per Gubbio direi che resta il taglio più ostico da trovare in alta conservazione;ora mi tocca trovare un bel baiocco per finire la serie eugubina (madonnina,sampietrino,2 baiocchi,baiocco,mezzo baj). cosa ne pensate? un grazie a tutti e un saluto marco
    2 punti
  11. Buona domenica amici, da tanto non mostro qualcosa in questa sezione ma vi leggo sempre.. Una buona occasione mi ha recentemente consentito di aggiungere in collezione questo scudo. Le foto non gli rendono giustizia..?
    2 punti
  12. Non abbonda molto ,questa discussione, di monete di Gioacchino Murat immortalato con i suoi riccioli falsi,così ho pensato di fare cosa gradita agli estimatori che amano ammirare le monete di questo protagonista della storia partenopea con questa: mezza Lira Gioacchino Murat (1808-1815) - 1813 - Zecca di Napoli Argento Diritto: effigie di Gioacchino volta a destra Rovescio: valore entro due rami di alloro e di ulivo Riferimenti:Pannuti e Riccio 18;CNI 73 La foto della moneta proviene dall'asta n°32 della casa d'aste Bolaffi ed era presentata al lotto n°960 Da un prezzo di partenza di € 150 la moneta ha realizzato € 1000 più diritti d'asta Salutoni odjob
    2 punti
  13. Complimenti, davvero un esemplare in conservazione eccezionale ! Quanto pesa ? Per queste emissioni ho avuto modo di rilevare pesi variabili tra 14 e 21 grammi, tondelli di spessore assai differente... Il difetto del "tondello incompleto", è abbastanza usuale per queste coniazioni, ne ho uno anche io: Ciao, RCAMIL.
    2 punti
  14. Agora Auctions Sale 60, lot 122, 9/08/2016 Pisidia, Sagalassos. Philip II. A.D. 247-249. AE 28 (27.6 mm, 10.50 g, 12 h). AV K MA IOV ΦIΛIΠΠOVC, laureate, draped, and cuirassed bust right / CAΓΑΛACCEΩN, Lacedemon, helmeted and in military dress, standing left, holding Nike on a globe and spear. SNG France 1821; SNG von Aulock 5191. Fine. Scarce. ILLUSTRAZIONE: Lacedemone (il personaggio raffigurato al riovescio della moneta), figlio di Zeus e della Pleiade Taigete. Lacedemone sposò Sparta, figlia di Eurota, dalla quale ebbe un figlio Amicla, e una figlia, Laila. Fu re della Laconia e fondò Sparta, chiamata anche Lacedemone.
    2 punti
  15. Taglio: 2 euro Nazione: Vaticano Anno: 2013 Tiratura: solo in divisionale Conservazione: BB Località: Milano
    2 punti
  16. Buongiorno. Non è necessario aprire due discussioni: Basta avere un po' di pazienza. Dico la mia, ma prendila col beneficio del dubbio perché sto fuori e non ho libri per controllare: penso si tratti di una riproduzione di fantasia di un denario repubblicano della gens Opimia. Per l'originale: https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G275/1
    2 punti
  17. Un grazie a @dabbene ed @eracle62 due autentiche colonne portanti della nostra numismatica, spero che continuiate a fare questa grandiosa opera di pura divulgazione, perché è di persone come voi che ha bisogno la nostra cara numismatica.
    2 punti
  18. Ciao @lukas1984, che mi dici di questo?
    2 punti
  19. Gentile Team, sono un'assoluta profana e vi scrivo per chiedervi se ritenete che la moneta - di cui invio immagine allegata - sia autentica o se si tratti di una riproduzione. Il suo peso è di 4 grammi, il diametro massimo (irregolare) è di mm. 20, ma non saprei definirne il metallo. Mia nonna (1918-2014) custodiva la moneta tra i suoi gioielli ma questo non significa che io possa indicarla come 'di valore'. Ringraziandovi dell'attenzione, attendo un vostro riscontro. Sabrina
    1 punto
  20. Buongiorno e buona domenica a tutti i cari amici della sezione. Negli ultimi giorni ho letto con entusiasmo tante delle discussioni che avevo perso negli ultimi mesi e ho visto ancor più belle monete. Oggi allora voglio mostrarvi le mie due piastre del 1790 Coppola e Planelli. Le condizioni non sono certo eccezionali a per me sono molto gradevoli. Come sempre sapete che condivido per scambiare pareri, impressioni ma anche dubbi e critiche.
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  21. Ciao Eliodoro, ti ringrazio di aver svelato così precisamente il mio dubbio! Mi scuso davvero per la richiesta fuori luogo, che in questo contesto e dato il soggetto, fa addirittura tenerezza. La tua risposta ha comunque per me un grande valore. Buona serata, Sabrina
    1 punto
  22. Ho girato l'immagine con photoshop. Si tratta di un sigillo del Terzo Ordine Francescano. Si legge chiaramente: PROCVR.GENE.TERT.ORDS.FRANC. / nelcampo le lettere O.P.C. sotto lo stemma dell'ordine, due braccia incrociate con al centro la croce, sotto una corona di spine, ed in basso, sotto OPC, tre chiodi, corona e chiodi che sono i simboli della passione.
    1 punto
  23. Bisognerebbe farlo sapere a Allakatalla ( citandolo) saluti TIBERIVS
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  24. Ciao Tony, non so perché non ho ricevuto la mail della citazione, ma anche se in ritardo eccomi.
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  25. Buongiorno a tutti cari appassionati, ecco una delle mie medaglie preferite con patina non omogenea ma di sicuro impatto visivo, vi piace? Silver
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  26. Colgo l'occasione per far notare che nelle piastre con questo millesimo troviamo nel Cesare Coppola e nelRegia corte il busto con orecchio scoperto e orecchio coperto e nella piastra Antonio Planelli solo il busto con orecchio coperto.
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  27. ciao Michele...complimenti per la moneta. Mi piace molto...ha ancora bei fondi,è ben centrata e mantiene molti dettagli in buona conservazione. Sicuramente superiore al bb a mio avviso....bb/spl forse ma cambia poco. Unire questa qualità alla rarità non è semplice. Un saluto marco
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  28. Bravissimo! Ottimo risultato! Aggiungo solo che il ritratto, come riportato dal sito della BCE "riproduce il volto di Galileo Galilei tratto dal dipinto di Justus Sustermans del 1636 (conservato a Firenze nella Galleria degli Uffizi)".
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  29. Io preferisco, sulle monete d'argento, patine omogenee non troppo intense. In spregio alle mie propensioni questo 20 lire "elmetto" ha acquisito questa patina:
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  30. Certo nelle due foto sembrano tondelli diversi.. La prima la valorizza la seconda la distrugge quasi.. Comunque per me che conosco molto bene questa monetazione comprendo i limiti conservativi, che abitualmente mostrano debolezze, graffi, e mancanze. Il tuo esemplare di 12 Tarì, per l'acconciatura del buon Ferdinando III, e per alcuni dettagli dell'aquila, è da considerare sopra la media.. La monetazione di Ferdinando III per Palermo quasi imbattibile.. Non parliamo dei Grani..
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  31. A i medaglioni che passione, e poi il pittore Neoclassico Batoni, omaggiamolo.. Eracle al bivio, chissà di quale bivio si parla... Pompeo Batoni – Ercole al bivio
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  32. Qui invece, oltre al personaggio commemmorato, pure il ritratto è identico:
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  33. …Siamo in molti ad augurarci che la prossima riunione del “Cordusio”ci sia…Mario, Ercole: bravi avete portato una ventata di aria fresca al difficile settore della numismatica, spesse volte tanto bistrattata. Nonno Cesare, da quell’orso che è, ha rispettato sino ad oggi un religioso silenzio, anche per non cedere a facili entusiasmi; ma adesso che il sogno si è fatto idea e meravigliosa realtà non posso far altro che plaudire all’ambizioso progetto…anzi perché nella prossima riunione, oltre ovviamente a conferire onorifiche attribuzioni, non prendete in considerazione anche la possibilità di trasmettere le vostra esperienza ad altre regioni, sempre ovviamente nell’ambito della Moneta che qui ci ospita e che vediamo un po’ come la “Casa madre” Il pensiero corre ai Lamonetiani Toscani, anche per sfatare la leggenda che vuole, nella terra di Toscana ogni città un mondo a sé stante; ma che dico, ogni quartiere o terziere una entità autonoma: Siena docet….Troviamoci; Viareggio è bella, in autunno poi non ha niente ad invidiare ai tramonti romani ed è facilmente accessibile da tutto il territorio…facciamoci tutti un pensierino ( anche i Milanesi del Cordusio) Una giornata assieme a parlar di monete, di libri di storia e di numismatica e poi, perché no! Se la Moneta ed il Cordusio accettano una costola in più…che ne dite? Buon fine settimana e buona serata da nonno Cesare
    1 punto
  34. Agora Auctions Sale 74, lot 116, 5/06/2018 Roman Provincial Phrygia, Flavia-Grimenothyrae. Pseudo-autonomous issue, time of Trajan. A.D. 98-117. AE 19 (19 mm, 5.33 g). Tullius, magistrate. Є-ΠI Λ TVΛΛIOV, laureate head of Zeus right / ΓPIMЄNO-ΘVPЄΩN, Athena standing facing, head right, holding scepter and resting on shield set on ground. Von Aulock, Phrygien 354-6. VF, black-green, smooth patina, well centered and struck. From the Tom Buggey Collection. ex Numismatik Naumann Auction 40, lot 457 ILLUSTRAZIONE: LA NASCITA DI ATENA DALLA TESTA DI ZEUS RAFFIGURATA SU ALCUNI VASI DEL V SECOLO A.C.
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  35. Una moneta in FDC, a mio modesto parere, rimane FDC se non viene compromessa in alcuna maniera. Se la pulizia non procura graffi o altera il colore naturale del metallo è lecita. Preciso che nel "colore naturale del metallo" non faccio rientrare la patina. Ricordo che essa non è altro che ossidazione del metallo che può formarsi naturalmente o artificialmente e che, spesso, non è possibile distinguere l'una dall'altra. E' solo una questione di gusti. Fior di Conio, significa letteralmente "moneta che non presenta alcun segno di circolazione e conserva la sua lucentezza originale e che non hanno importanza eventuali piccoli segni di contatto con le altre monete durante le fasi di produzione nella zecca, dal conio all’imballaggio". In pratica, la moneta dev'essere come appena uscita di zecca. Questo significa che, portando all'estremo la definizione, la presenza della patina potrebbe pregiudicare lo stato di conservazione della moneta e, alterandone la "lucentezza originale", portare ad un abbassamento della valutazione conservativa. Non dimentichiamoci che una patina "pesante" potrebbe nascondere difetti. Naturalmente questa è una lettura eccessivamente restrittiva, ma che dovrebbe far riflettere coloro che stravedono per le patine così come coloro che per ottenere una moneta tornata ai fasti di zecca eccedono nella pulizia. Quindi, per me, FDC è moneta integra nei rilievi e dal colore naturale del metallo o con patina non penalizzante.
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  36. Taglio: 1 cent Nazione: Finlandia Anno: 1999 Tiratura: 8.1000.000 Conservazione: BB Località: Milano Taglio: 2 cent Nazione: Finlandia Anno: 1999 Tiratura: 1.785.000 Conservazione: BB Località: Milano
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  37. ecco secondo me i sorprendenti risultati dopo circa 30 cicli di ultrasuoni e bicorbonato
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  38. @littleEvil ecco chi mi ricordava....
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  39. Classical Numismatic Group > Triton XI Auction date: 8 January 2008 Lot number: 478 Price realized: 7,000 USD (Approx. 4,757 EUR / 3,547 GBP / 7,806 CHF) Lot description: TROAS, Antandrus. Severus Alexander. AD 222-235. Æ Medallion (38mm, 35.17 g, 6h). AVTOKPA KAI M AVP CЄOVHPOC AΛЄΞANΔPOC, laureate, draped, and cuirassed bust right / EPI TRA AVP[...], ANTANΔPIΩN in exergue, Aeneas advancing right, head left, leading Ascanius by the hand, and holding Anchises on his shoulder; stern of galley to right. Cf. C. Fontana, “Note su alcune monete inedite o poco conosciute della serie urbica greca coniate durante l’Impero Romano,” RIN 1967, 18 (for similar issue of Caracalla). Good VF, dark brown patina, some roughness, slight doubling on reverse. Unpublished and unique. According to Vergil (Aeneid, Book 2), Aeneas, the son of the goddess Venus and the Trojan Anchises, fled with some remnants of the inhabitants of Troy as it fell to the Greeks, taking with him his son, Ascanius, his elderly father, Anchises, and the Palladium, or ancient sacred statue of Athena. The Trojans eventually made their way west to resettle in Italy. There they intermarried with the local inhabitants and founded the town of Lavinium, and thereby became the nucleus of the future Roman people. One of the descendants of Aeneas’ son Ascanius (known now as Iulus) was Rhea Silvia. Impregnated by the god Mars, she gave birth to the twins, Romulus and Remus. Exposed by their great-uncle, Amulius, the twins were suckled by a she-wolf, but they were eventually rescued. Romulus later founded the city of Rome, and consequently the image of the she-wolf and the twins became the symbol of that city. The mythological depictions on this coin reinforce the importance of Ilium, not only as the seedbed of the future Roman people, but also as the mother city of the future caput mundi. Estimate: 5000 USD ILLUSTRAZIONE: Enea, Ascanio e Anchise in fuga da Troia in fiamme , Olio su tela di Pompeo Girolamo Batoni (1748).
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  40. Bellissima! Complimenti. Anche la foto poi..... M.
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  41. Do il mio piccolo contributo, Morgan del 1882 della zecca di San Francisco.
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  42. Ciao Davidewime : non è facile che un italiano conosca (ancora) l'arabo, tanto da riuscire a tradurlo. Penso ti convenga mostrarla a qualcuno che sia di madrelingua per cercare di capire cosa dice la scritta, altrimenti la vedo un po' difficile arrivare ad una identificazione della medaglia. Saluti.
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  43. x chi fosse interessato proprio nel numero uscito in 23 agosto di ARCHEOLOGIA VIVA potrete trovare un bel articolo completato da diverse fotografie proprio sul museo di verucchio.
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  44. Non ne ho idea, ma comunque le sue domande erano di un anno fa e lui non si connette da otto mesi. P.s: sono Cristian, non Cristiana, sono portatore sano di pistolino .
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  45. Di solito sono associate alle fusioni , indipendentemente dal tipo.....superficie libera, conchiglia, cera persa, pressofusione, centrifugata, sotto vuoto. È il metallo che va a riempire i vuoti lasciati da bolle d’aria rimaste intrappolate nella matrice. Scarsamente presenti nelle pressofusioni sottovuoto, si trovano più comunemente nelle pressofusioni normali e centrifugate, spesso associate a strie superficiali di traslazione ad andamento radiale con origine dal centro della moneta, particolarmente lunghe e non interrotte dai rilievi , a differenza delle strie di deformazione presenti sulle monete coniate ,che si interrompono ad ogni rilievo e ripartono dopo lo stesso, e sono concentrate quai solo sui bordi dato che la massima deformazione radiale del tondello coniato si trovo sull'esterno della moneta e non al centro dove prevalgono le deformazioni plastiche da schiacciamento con traslazione minima della superficie.
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  46. Caro #VALTERI come detto nel mio precedente post quella della collezione Prospero è un falso di fabbricazione italica risalente agli anni 70'. Intanto posto un estratto del Bulletin on counterfeits dove c'è un falso analogo (vedasi flan e patina artificiale): BSCC Bulletin on Counterfeits BOCS Vol 13 No.2 1988 Page 31 Fig 9 In un post ad hoc cercherò di argomentare meglio, ma il confronto tra le immagini già è esplicativo e significativo. Saluti Odisseo
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