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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/05/18 in Risposte
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Buonasera, Piastra 1838 con sottocorona rigato e assenza di punteggiatura al rovescio.7 punti
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Ciao Rocco, la mia ha la corona con le righe verticali come la tua ma è decisamente più "conciata"! Sembra che la punta del naso abbia qualche problema, che ne dite? Eccola:4 punti
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Posto il modulo verde vuoto aggiornato per effettuare richieste supplementari con la nuova modalità pagamento ITA modulo verde 2018.pdf4 punti
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Ciao a tutti. Caro @Emilio Siculo ti ringrazio per la chiamata ad esprimere la mia opinione su questi due decadramma (non firmati) di Syrakosion. Sicuramente genuini, con ottime provenienze. Monete con la conchiglia , nel campo dietro il collo , il deca NAC è più diffuso del deca Gorny. In effetti la coniazione di questo esemplare NAC e degi ultimi coniati da questo conio. Ti allego la consecutività partento dal deca Nomos del 2009 , sicuramente di prima battitura, in assenza di difetti da colpi accidentali del piano del conio. In dettaglio, nel viso della Aretusa , i difetti si riproducono in positivo sulla moneta. specie nell'occhio. Noterai che questa tipologia di deca, ha quasi sempre un gran flan, ben arrotondato. Senza dubbio , l'esemplare Nomos è in assoluto il più bello. Il decadramma di Gorny & Mosch e meglio conservato e con meno difetti. Ti allego un confronto delle due monete, affinché si possano notare alcune differenze , il flan , il naso , l'orecchino la distanza della conchiglia la coda del primo cavallo ecc. ecc.4 punti
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mi accodo con chi ha consigliato di recarsi di persona da un prefessionista del settore piuttosto che far ricorso al web .. non soltanto così ci si potrà meglio rendere conto di cosa si acquista , ma si anche ridurre il rischio di incappare nell'acquisto di una moneta falsa. La possibilità di scelta poi è ampia e la decisione spetta a @Francy712... la sovrana d'oro (la classica sterlina per intenderci) , magari dell'anno di nascita del battezzato, potrebbe essere già un'ottima scelta .. diciamo che la sterlina rappresenta un po' la moneta che va bene per tutte le occassioni. secondo me , tuttavia è oramai un regalo un po' inflazionato , magari si potrebbe optare per un marengo italiano del XIX secolo.. costa un po' meno di una sovrana e rappresenta un pezzo autentico di storia del nostro paese. e chissà magari potrebbe far appassionare in un futuro il suo proprietario :) Allego giusto due immagini per rendere l'idea di cosa stia parlando (Rispettivamente marengo di Umberto I e di Vittorio Emanuele II )3 punti
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Certamente concordo con il tuo principio in generale, Filippo, ma a me sono sembrate opinioni, pure legittime e qualche volta circostanziate. Poi ci mancherebbe che non sviscerassimo alcuni dei tanti aspetti che, attraverso una moneta, si conducono sulla numismatica o sul mercato numismatico. Ad ogni modo come detto anche qui, collezionare monete importanti Romane (aurei soprattutto) è un 'gioco da grandi'. Chi si spaventa di qualche insidia farà meglio a seguire qualche collezione da edicola, che ce ne sono tante e molto interessanti. Poi se "questa sarà l'ultima moneta (se un aureo è solo una moneta...) acquistata da Omar75" potrebbe -temporaneamente- essere un bene; per lui ovviamente. Scusate non ce l'ho con nessuno, parlo solo senza tanti giri di parole...3 punti
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Bene, su Sant'Ambrogio, la Palma, l'Ambrosiana torneremo a parlare qui, ma avvicinandosi la data, e dovendo dare i nominativi degli invitati e' indispensabile che chi e' interessato ce lo comunichi qui, o in MP o per mail. L'ingresso e' gratuito per noi, soci e non soci, potete portare amici, conoscenti, parenti, ma certamente e' una eccezione esclusiva che Ambrosiana fa per noi soli e per quel giorno, non certo la norma. L'evento e il relatore saranno eccezionali, entreremo nella Milano dei simboli, vicino all'esposizione fissa di Monete milanesi in questa storica istituzione. E' un evento preparato da inizio 2018, le date in questi casi vanno fissate e concordate quasi un anno prima, alcuni hanno già aderito, aspettiamo altri, sostenere una Associazione come la nostra che fa miracoli a ogni livello e' anche poi partecipare, esserci, condividere coi fatti e non solo con parole.... quando l'Associazione poi propone. Anche questi sono test importanti per noi, per voi, test di interesse, vicinanza, di appartenenza che saranno valutati, qui entra la passione per Milano , la storia, i simboli, forza !3 punti
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Riflettiamo un po ............ E stato @Omar75 che ha aperto questa discussione, chiedendo....."Buona sera a tutti vorrei pareri da voi piu esperti di cosa ne pensate di questo aureo preso all asta nomisma 57.con tanto di certificato di autenticita classificata con stato di conservazione SPL+/qFDC.grazie e buona serata". Penso che ognuno ha espresso le sue opinioni, nessuno ha bollato con certezza l'aureo di Adriano, anzi in tanti h'abbiamo suggerito di fargli fare una ottima perizia per la sua genuinità. Poiché chiedendo dei pareri, a cuor suo non era sicuro . Che la discussione si sia allargata al punto di parlare di patina, aumenta l'interesse di questa discussione. Pertanto ripetiamolo che l'oro non ha e non fa patine , semmai colorazioni dovute alla provenienza dell'oro , se è da miniere , o pepite da fiumi o altro, in base a come lo raffinavano e con quali elementi era legato. Boscoreale................. grazie alle sue caratteristiche del suolo chimico-fisiche ha consentito la colorazione esternamente agli ori che da li provengono e non patinandole. Hanno iniziato a definirle patine e tutti seguono a ruota. E probabile che altri aurei ,( non del famoso ripostiglio), siano usciti a piccoli gruppi o singolarmente dalla stessa zona, anche di epoca successive al gran ripostiglio , e che si sono formate colorazioni tipiche. In questa discussione, tutto questo fa scuola ed è sempre un valore aggiunto a chi ha sete di conoscere. Il "terrorismo psicologico, sopra citato è sempre un fattore soggettivo che può fare senso a chi non ha le basi , ma se ci si confronta senza polemizzare , sicuramente verrà fuori più chiarezza a favore dei tanti insicuri.2 punti
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Adesso la riempiamo un pochino...di monete "francesi" : Anche se l'asta è in corso credo che lo sforzo di postarla qui si possa fare: non basterebbe lo stipendio di almeno 40/50 utenti di noi..... E' la stessa raffiguarata nel Manuale al n. 407 .... pag. 2422 punti
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È una delle collezioni che porto avanti, anche a me piace molto. Io ho deciso di collezionare solo gli scudi (almeno inizialmente) e per tipo, non per annata. Mi accontento a volte anche di conservazioni medio-basse, ma ho preferito inserire anche gli scudi dei paesi che si sono allineati unilateralmente (ad esempio i vari paesi centro e sudamericani) e quelli anteriori alla costituzione dell'Unione con gli stessi standard (tipo franchi francesi napoleonici, lire del Regno di Sardegna ecc.) In effetti la mia, più che una collezione di scudi dell'UML, è una collezione di scudi con standard UML! Unico paletto che ho messo, ma lo faccio per tutte le mie collezioni (con la parziale eccezione degli euro), è che inserisco solo monete emesse per circolare (ciò mi evita, peraltro, l'onere economico dei pur splendidi scudi di VEIII). Se tu vuoi adottare un taglio più rigorosamente storico e fermarti alla fine dell'intercircolazione dell'argento ti conviene a mio parere collezionare tutti i tagli, perché gli scudi sono un po' pochini (sebbene alcuni non troppo economici, specie in altissima conservazione). Ad ogni modo, come sempre si dice in questi casi, capirai tu quale impostazione ti gratifica di più e ti verrà naturale seguirla. Complimenti per la scelta!2 punti
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Il mercato dei francobolli oggi tira solo agli altissimi livelli mentre è letteralmente crollato a quelli medi e bassi. Le ragioni sono molteplici ma essenzialmente due sono gli elementi chiave: la Posta non riveste più quel ruolo che svfva una volta e le affrancature elettroniche hanno di fatto soppiantato molte delle affrancature tradizionali cannibalizzando progressivamente la base di riferimento per gli appassionati del settore che comunque resta un ambito collezionistico estremamente facile piacevole divertente e con bassissime barriere all’entrata e di conseguenza potenzialmente un numero di followers anche superiore a quello delle monete. consideriamo anche che il francobollo nasce nel 1840 e si configura come il contrassegno di un servizio - fondamentale - ma sempre un servizio ben delimitato e circoscritto. Di ben altra nobiltà gode la moneta che quasi nasce con la Storia ‘scritta’ dell’Uomo, è prerogativa massima sivrana ( il diritto a battere moneta veniva concesso solo dall’imperatore), riveste un ruolo fondamentale in una delle principali attività dell’uomo: quella economica. Infine mentre il francobollo e’ un prodotto meccanico la moneta - quella classica/antica - ha una forte componente artistica con capolavori assoluti raggiunti nel periodo classico greco e rinascimentale/barocco . Non per niente monete e medaglie sono esposte nei musei d’arte mentre i francobolli esclusivamente nei musei loro dedicati. La moneta gode di studi universitari, insegnamenti, biblioteche ad essa dedicate, congressi internazionali. Il francobollo pur avendo dato origine ad una certa corrente di studi non ha mai - credo - raggiunto l’università e i suoi convegni sono soprattutto commerciali. Infine il mercato della moneta oggi e’ molto forte, lo testimonia il numero di operatori commerciali ( soprattutto case d’asta) che ha attratto ( un multiplo di quelle che erano anche solo 20 anni fa) che sostiene una domanda che e’ cresciuta moltissimo negli ultimi 30 anni. volume di affari e’ venuto crescendo in modo molto robusto e anche l’offerta sostenuta da molti ritrovamenti ( per le monete antiche) si è potuta adeguare alla domanda. Internet ha poi dato un impulso fondamentale al mefcato e alla velocità di ricircolo del materiale . Se prima una moneta giaceva in una collezione per diversi anni oggi molte monete sono acquistate e rivendute con una frequenza momto superiore al passato. Leggo spesso commenti sulla tenuta o addirittura che alludono ad una crisi del settore. E’ vero che si assistono a fenomeni di apprezzamento del valore nel tempo ben distinti per diverse categorie di monete e che alcune serie sono state oggetto di fenomeni speculativi o meglio inflazionistici come quotazioni ( vedi ad es. il Regno) ma nel complesso il mercato gode di ottima salute, basti vedere il risultato delle vendite - nel complesso - delle aste piu’ ricorrenti . Sarei ottimista per il futuro e non vedo pericoli imminenti che il setore delle monete possa avere un’evoluzione simile a quanto avvenuto per la filatelia .. almeno finche’ lo strumento moneta continuerò ad essere utilizzato correntemente nelle società moderne ( vedremo cosa succederà con quella svedese che vorrebbe un giorno abolire la moneta ...).2 punti
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Il 2° Tipo celebrativo era sempre il gettone descritto ma entro una cornice circolare d’alluminio, che riprendeva la produzione tanto in voga negli Stati Uniti d’America degli “encased coin”. Al dritto la scritta francese per onorare l’illustre ospite e la nazione amica, su due righe circolari: SOUVENIR D’ITALIE – AVRIL1904 e A’ L’AVENIR DES DEUX SOEURS DE GLOIRE. E’ presente un ferro di cavallo alle cui punte sono sistemati i due stemmi araldici d’Itali e Francia. Al rovescio una figura di donna in stile liberty nell’atto di deporre un porcellino su una cornucopia piena e contornata dei simboli della fortuna; nella parte inferiore su due righe la scritta JE SUIS TA MASCOTTE.2 punti
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Complimenti Rocco, una piastra molto bella e con una bella particolarità. Colgo con piacere il tuo invito mostrando le mie due piastra 1838 Piastra 1838 con la scritta 120 in grassetto2 punti
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Moneta frutto di uno scambio. Qualche anno fa, durante il Convegno di Roma, non ricordo se l'ultimo o penultimo, la notai nella bacheca di un espositore per la bellezza della capigliatura di Murat. Appunto ero in compagnia di @Rex Neap e anche lui rimase per la bellezza dei riccioli. Avendo una quarantina di doppi di monete medioevali (ho inziato la passione numismatica con la monetazione normanna, sveva e angioina delll'Italia meridionale) chiesi al commerciante se era disponibile per uno scambio. E così è andata (ovviamente con un piccolo conguaglio). All'epoca collezionavo monete borboniche, che oramai ho esitato quasi tutte e la mia passione numismatica oramai la definisco "itinerante", ovvero studio una monetazione ne raccolgo gli esemplari che più mi attraggono, poi via tutto e ricomincio con un'altra monetazione Questo mi permette di allargare le mie conoscenze, sistema che ho usato per tutta la vita per i miei hobby e che mi ha portato ad avvicinare e studiare molte forme d'arte, dalla grafica antica, alle argenterie, alle porcellane e così via. Il bello è che in ogni settore studiato ho sempre trovato un punto di congiunzione con altri settori e quindi è stato un percorso senza soluzione di continuità. Tutto questo mi ha permesso di non diventare il solito pensionato (oramai sono tale da 14 anni!), depresso dal momento che lascia la sua attività, e continuo ancora a studiare e acquistare libri, adesso di numismatica, ma ho una biblioteca discretamente fornita di tutti i settori studiati.2 punti
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La numismatica , le Monete dovrebbero abbracciare tutti, essere cultura, storia, economia, rappresentare i simboli, l'euro che stiamo vedendo in questi post e in altre discussioni non e' secondo a nessuna monetazione, racconta e ricorda, ripeto essendo per me la porta spesso di ingresso alla numismatica dovrebbe avere maggiori considerazioni dal mondo numismatico, però si e' sempre in tempo, dopo lo zio, il nonno dabbene ?2 punti
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Incontro Culturale Numismatico nel Parco Nazionale del Gargano "LANGOBARDORVM NVMMORVM DOCTRINA - 13 ottobre Monte Sant'Angelo Il Centro Studi Storico Archeologici del Gargano, con la direzione scientifica della Società Mediterranea di Metrologia Numismatica, sono lieti di invitarvi all'Incontro Culturale Numismatico nel Parco Nazionale del Gargano "LANGOBARDORVM NVMMORVM DOCTRINA", previsto per il 13 ottobre a Monte Sant'Angelo (FG).1 punto
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Zecca di Carpentras, da 6 bianchi 1591, battuto sotto Gregorio XIV (1590 - 1591). Ciao Borgho1 punto
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@eracle62 mi ha fatto un regalo intimo, privato, lui ha ricordato la sua gioventù col Giamaica, io ho visto in faccia la mia fanciullezza. E la vedo in foto di fronte dove c'è scritto Salumeria. Da bambino mia mamma mi portava li, salivamo le scale, nell'androne c'era una magica Madonnina votiva, sotto dei fiori, la gente si fermava e pregava, io facevo il segno della croce, salivo e il caseggiato aveva i ballatoi, i servizi erano in comune all'esterno, dovunque si respirava aria di arte, cultura, avevano i loro studi li' i principali pittori del tempo, alcuni diventarono famosissimi, si viveva sui ballatoi, si conoscevano tutti e il chiacchierare era motivo di vita, di passare il tempo, si parlava ancora in dialetto, dal balcone sotto vedevi passare il mondo, scorgevi l'Accademia, il mitico Caffe' Brera, c'era e c'è ancora il negozio di utensili per pittura di Crespi, stampava anche libri, pubblicazioni, qualcosa di numismatica l'ho ritrovata anche oggi, un mondo che oggi e' cambiato , ma nel cuore del vero dabbene, che e' questo che scrive ora, rimane uguale come fosse ogni volta che passo li' sotto, e capita spesso, ricordo la cara nonnina che li' in quel palazzo abitava, raccontare Milano in fondo e' anche questo ....1 punto
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E perché non un solido bizantino ? Sarebbe di grande fascino con una storia intrigante e remota alle spalle.1 punto
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Il guerriero poiché con gli Sforza il Ducato di Milano doveva combattere per mantenere l'indipendenza, un Ducato che mai è stato seduto...1 punto
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Comunque specifichiamo, perché magari poi non ci credono alcuni, tutte queste perle di Monete che vi stanno scorrendo davanti esistono veramente, ci sono, molte sono irraggiungibili, qualcuna meno impossibile, ma la numismatica e' questa che fornisce esempi storici, artistici e di messaggio che ora vedete e che sono reali ...1 punto
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Ciao,quindi "esattamente " chimicamente parlando ( detto in maniera che io ,mediamente colto ,possa capire ) cosa e' la patina " Boscoreale" ? .1 punto
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Salve. Per avere un’idea delle molteplici funzioni che un gettone può assumere mantenendo in ogni caso la sua identità, si può seguire la storia del gettone del titolo narrata da Alessandro G. nella Home Page di Modoetia Numismaticae http://modoetianumismaticae.com/Il Trionfo di Vittorio Emanuele III e Emile Loubet.html La visita di Stato del Presidente della Repubblica Francese Émile Loubet in Italia dal 24 al 28 Aprile 1904 ebbe una risonanza notevole per gli accordi politici tra Francia e Italia e la diffusione dell’informazione fu affidata ai mezzi esistenti all’epoca quali la stampa, i manifesti, le locandine, le cartoline e i gettoni. Notare che nel 1903, in occasione della prima visita di Vittorio Emanuele III in Francia, fu emesso un gettone propagandistico di produzione privata francese a imitazione dei 5 centesimi in corso: Dei gettoni per la visita del presidente Émile Loubet in Italia si occupò l’incisore Antonio Donzelli, titolare di una ditta milanese di produzione di medaglie e affini, che ne realizzò due di tipo propagandistico e due di tipo celebrativo. I quattro tipi sono descritti nel link citato, ma vedrò di riassumerne le caratteristiche nel prosieguo della discussione.1 punto
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Basta una pulizia anche non recente e i contaminanti spariscono e l’ xrf va a farsi benedire. L’oro non crea ossidi superficiali stabili e diffusi nel metallo. L’ xrf può solo dare una analisi qualitativa e quantitativa delle componenti superficiali della lega, ma a meno di incompatibilità di qualche elemento, non è un test che dice nulla. E non solo sull oro.1 punto
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esatto la tendenza e' quella di smaterializzazione la moneta affidandosi unicamente alle carte, questo potrebbe avere dei vantaggi in termini di rintracciabilità dei movimenti. Magari tra 100 anni non ci saranno più i contatti. I giovani appassionati di storia potrebbero ancora continuare ad appassionarsi alla numismatica ma chi come me ha iniziato raccogliendo le monete del mondo in futuro difficilmente si appassionerà alle monete non avendone un contatto diretto. E' una possibilità... Tra un decennio avremo qualche elemento in più in alcuni paesi già il contante circola poco e vedremo da studi come e' il dato per i giovani appassionati in questi paesi1 punto
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Ciao..lessi da qualche parte, se non erro una pagina fb di collezionisti di medaglie, che è una medaglia /premio emessa per concorsi ippici. Saluti Eliodoro1 punto
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Scusate ma non ho resistito, era il 1974 e mi trovavo nel cortile della casa dell'Attore Paolo Stoppa a Milano, mentre giravano alcune scene del film Tony Arzenta con Alain Delon protagonista, ero con mio fratello e i miei che conoscevano alcuni attori, mia madre ovviamente si precipitò per Delon che in quegli anni era un sex simbol... Io e mio fratello notammo subito la macchina di Delon era proprio una Citroen Maserati, da quel giorno impazzii sia per il modello innovativo, sia per sia la sua linea futuristica, e perchè udite udite...io e mio fratello insieme ad altri bambini rimanemmo impietriti...telefono in macchina fisso fra i due sedili..roba da svenire per il 1974... in quell'anno c'erano loro in un concerto strepitoso...1 punto
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Il 1° Tipo celebrativo era rappresentato da un gettone realizzato in tre versioni, a imitazione della produzione delle monete in rame, argento e oro. La faccia al dritto era molto simile al centesimo in corso di Vittorio Emanuele III, con la differenza della sigla dell’incisore A.D. al posto della S. di Speranza. Il rovescio presentava il ritratto del Presidente francese con la legenda M. EMILE LOUBET PRES. REPUB. FRANCE. All’esergo la sigla A.D.1 punto
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Magnifici pezzi Angelo! La Piastra 1838 con il sottocorona rigato è la variante con punteggiatura al rovescio..... Io ho il pezzo senza punteggiatura☺️ Molto rare entrambe.1 punto
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E rimandendo in tema auto... mi ricordo la prima volta che sono salito su di una macchina che aveva l'impianto di aria condizionata, un optional raro e costosissimo all'epoca.... Estate del 1981, in una gionata torrida ero salito su una fiat 132 2500 td di un collega che ne era provvista, ho assaporato il piacere che ne derivava, fuori caldo asfissiante, io ero entrato in un frigo congelatore.. che sensazione irripetibile.......... Oggi è una stupidata, una cosa scontata e sappiamo che ci fa pure male! In quell'anno i Rolling Stones cantavano questa canzone.1 punto
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Ce ne fossero, amico mio, ce ne fossero ! Se uno su cento convertisse la sua sete di speculazione in fame per la cultura vivremmo in un mondo di assennati ed illuminati. Un saluto affettuoso agli amanti della conoscenza.1 punto
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https://ilbarattoweb.it/ads/5-convegno-numismatico-filatelico-campano-21-22-settembre-2018-capua-caserta/ Cari amici numismatici e filatelici, finalmente ci siamo, mancano meno di tre settimane all'evento campano annuale del venerdì 21 e sabato 22 settembre 2018 organizzato dal Circolo Numismatico Partenopeo. Tra dieci giorni comunicheremo la lista degli espositori provenienti da diverse regioni italiane e che saranno presenti al convegno con le loro tante monete, medaglie, banconote, francobolli e antichità varie. Al momento sono circa 35 gli espositori che hanno già prenotato per l'evento, per un totale di 46 tavoli. Consigliamo ai commercianti che intendono partecipare di contattarci per la prenotazione degli ultimi tavoli disponibili e di affrettarsi per la prenotazione diretta della loro camera in hotel. Siamo a completa disposizione per tutti i visitatori, appassionati e collezionisti che intendono recarsi da noi a Capua in quei giorni e che desiderano ricevere info, vi ricordo inoltre che il giovedì 20 settembre ci sarà una piacevole visita guidaa al Museo Provinciale Campano sito in via Roma,68 - Capua (CE) per ammirare le collezioni archeologiche e numismatiche, nonchè la quadreria borbonica, il costo del biglietto al museo se non erro è di 3-4 euro. Cfr. Locandina allegata Ingresso gratuito al convegno nei giorni 21-22 settembre. Per info e costi contattare: Francesco Di Rauso 335 1438404 Gianfranco Merola 389 9484414 Antonio Cava 349 8901963 Email: [email protected]1 punto
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Sempre per l'area Ucraina/Georgia importante è la lettura di questo articolo www.ilgiornaledellanumismatica.it/dossier-speciale-caffa-tra-monete-genovesi-e-ducati-di-imitazione-veneziana/7 Nel 1261, in seguito al trattato di Ninfeo, i Genovesi sostituirono i Veneziani nel controllo degli stretti del Mar Nero e nel 1266riuscirono a conquistare alcuni porti sulla costa meridionale della Crimea per utilizzarli come basi d'appoggio per i commerci con i popoli dell'interno. Si stabilirono a Sebastopoli, Cembalo, Soldaia, Tana e soprattutto Caffa, ove stabilirono un'imponente colonia, dal carattere multietnico. Lo zecchino però continuo ad essere la moneta d'oro di riferimento.1 punto
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Buonasera a tutti, Complice l'ultimo acquisto di un caro Amico del forum.... Ho controllato le mie Piastre del 1838 che ho in Collezione e ho deciso di condividere questo pezzo con voi. Evito tutti i miei soliti e noiosi riferimenti.... Il particolare raro sta nel taglio.....1 punto
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Classical Numismatic Group, Inc. 781769. Sold For $1250 PONTUS, Trapezus. Lucius Verus. AD 161-169. Æ 29mm (13.17 g, 6h). Dated CY 108 (AD 161). AVTAKPATωP OVHPOC CEBACT, bare head right / TPAΠEZOVTIΩN ETOV EPς, radiate and draped bust of Mithras right, wearing Phrygian cap, seen from behind; behind, head of horse right. RG 11; SNG Copenhagen -; SNG von Aulock -; Gorny & Mosch 129, lot 234 (same dies). Good VF, green patina. Very rare. Mithras, the central god of the syncretic Hellenistic mystery religion known as Mithraism, was of Persian origin. There, known as Mithra, he served as a mediator between the supreme god Ahura-Mazda and humankind. His attributes were varied, but he soon became associated as a divinity of light and much of the symbolism of the mystery cult that developed around him is cosmologic. The chief participants of the cult were the military, attracted to the masculine aspect of the god and his selfless sacrifice to duty. ILLUSTRAZIONE: CULTI MITRAICI A ROMA Il Mitraismo è la religione del dio iranico e persiano Mithra quale si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi a Babilonia, si compì specialmente in Asia Minore al tempo della diaspora iranica (dopo la caduta dell'impero persiano degli Achemenidi nel 330 a. C.) e al contatto con l'ellenismo. Al sincretismo religioso iranico-babilonese (assimilazione del dio solare Mithra al babilonese Šamaš, il Sole) seguì un più accentuato sincretismo irano-ellenico di cui è documento cospicuo il monumento sepolcrale del re di Commagene Antioco I (69-34 a. C.) nella montuosa regione del Tauro, dove Mithra è identificato con Helios e con Apollo, Ahura Mazda (Oromasdes) con Zeus, Artagnes (l'avestico Verethraghna) con Eracle. Il risultato di questo processo fu la formazione di un mistero iranico analogo agli altri misteri orientali, ma sacro a un dio - Mithra - che non è un dio della vegetazione (non muore né risuscita), ciò che conferì un carattere particolare al mistero stesso e alla sua iniziazione (TRECCANI.IT)1 punto
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Mannaggia di poco non rientro nell'età... Stupenda e lodevole iniziativa, ce ne vorrebbero di più, l'ambiente ha bisogno di tutto questo. Ragazzi è importante partecipare, avete l'occasione di esprimervi attraverso la vostra vera passione, avanti..1 punto
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Beh qui non posso esimermi quando si parla del bar Jamaica si parla di Milano... Si parla di Brera si parla dell'Accademia di Belle Arti, si parla anche di me.. Si perchè frequentatore assiduo, come giovane artista e come studente dell'Accademia di Brera, essendo praticamente accanto alla stessa. Poi la ciliegina sulla torta..fui scelto fra tutti gli allievi più meritevoli ed ebbi il privilegio di esporre proprio al Jamaica, fu per me un'emozione indescrivibile, capii da li in poi che tutto era possibile. Finalmente potevo entrare di diritto in quel mondo che avevo sempre sognato, anche se dipingevo ad olio già dall'età di 12 anni, quello però fu per me l'opportunità di esporre al pubblico che contava, le mi opere e il mio linguaggio espressivo. Non dimenticherò mai quegli anni di una Milano dei primi anni 80, dove l'osare era consuetudine, dove la cultura ebbe una delle massime espressioni, un città piena di simboli, una città ricca di volontà, una città spaventosamente affascinante, e propositiva. Un po' di storia... È esistito un luogo, a Milano, dove si sono incrociate irrimediabilmente le strade di pittori, artisti, giornalisti, poeti, intellettuali. Questo luogo era un bar, ma anche molto di più. Questo luogo, era il Bar Giamaica, al civico 32 di via Brera. Nato come fiaschetteria nel 1911, il Giamaica diventò un bar nel primo dopoguerra. È capitato ci bevesse il cappuccino pure Benito Mussolini durante il ventennio. Nel 1945, tra le macerie dei bombardamenti, rinasce anche il giornalismo (prima controllato dal fascismo con il Ministero della Cultura Popolare Fascista), e il Giamaica diventa un punto di ritrovo per intellettuali di tutti i tipi, a pochi passi dalla storica sede del Corriere della Sera in Via Solferino. Il nome del locale prende ispirazione da un titolo di un film di Hitchcock del 1939. Si racconta che qualcuno entrò e, guardandosi intorno, esclamò: “Ma questa è la Taverna della Giamaica!”, citando la pellicola con Charles Laughton e Maureen O’Hara. Altre fonti sostengono che il nome derivasse del musicologo Giulio Confalonieri, assiduo frequentatore del locale, che era stato appellato “Uno degli Dei Minori dell’Olimpo Giamaicano” dal pittore Emilio Tadini. Occasionalmente, al Giamaica, si è visto passare anche Giuseppe Ungaretti, che chiese un giorno di conoscere Arnoldo Mondadori. L’editore andò nel panico, e quando s’incontrarono lo accolse con un sorriso dicendo: “Maestro, m’illumino d’immenso!”. Sempre dopo la guerra su quei romantici tavolini di via Brera si sono intrattenuti Ugo Mulas, Gianni Dova, Roberto Crippa, Cesare Peverelli, Bruno Cassinari, Ernesto Treccani, Ennio Morlotti, Germano Lombardi, Nanni Balestrini, Salvatore Quasimodo, Valerio Adami, Allen Ginsberg, Dino Buzzati, Ernest Hemingway, Enrico Baj, Dario Fo, Bobo Piccoli. E poi, negli strepitosi gli anni ’60, sono arrivati gli anni dello spazialismo, del mentore Lucio Fontana che ha protetto sotto la sua egida creativa e geniale i più attenti e acuti giovani dell’arte del tempo: Castellani, Manzoni, Bonalumi. Parlare del Giamaica è come parlare della storia dell’arte, della cultura, e della letteratura italiana del ‘900.1 punto
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Taglio: 2 cent Nazione: San Marino Anno: 2004 Tiratura: 1.395.000 Conservazione: BB Località: Milano1 punto
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Patina o non patina: questo è il dilemma... Ma, se la moneta è in buona conservazione, la si può "amare" indipendentemente dal fatto che ci sia. Per esempio, a me queste due piacciono entrambe. La prima, da oltre 30 anni nella mia collezione, dalla "lucentezza sfavillante" (la foto non rende, ma al sole abbaglia e confonde l'obiettivo) pur essendo stata sempre in busta di plastica; la seconda, di recente acquisizione da vecchia collezione dispersa, impreziosita da "delicate cromature del tempo" completata da nitido bersaglio.1 punto
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Le patine sono uno dei Leitmotiv del forum. Alcune considerazioni: 1) rispetto alla domanda iniziale di @khodni : due monete che hanno analogo grading dovrebbero avere eguale valore, con o senza patina. Tutto sta a vedere se una delle due è stata acquistata ad un prezzo vantaggioso, quando, se è stata venduta su una vetrina prestigiosa, ecc. (il tutto può comportare differenze abissali di prezzo, a prescindere dalla patina). 2) La patina non rappresenta un valore aggiunto, semmai una garanzia: che la moneta è autentica, che è stata conservata a lungo in un monetiere, non lavata o pulita ecc. Una moneta splendente potrebbe essere stata pulita decine di volte; una moneta patinata "autentica" nessuna o un numero nettamente inferiore di volte. Questo se la patina è originale, se non lo è, è un "danno" aggiunto. Per alcune monete si riconosce con ottima probabilità una patina autentica ed una rifatta, per altre è difficile, e solo la valutazione complessiva dell'esemplare (tra cui la patina "dubbia") ne impartisce il valore.1 punto
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Salve. Interessante questo statere con la tartaruga come simbolo di controllo sul diritto e sul rovescio (CNG 109). PAMPHYLIA, Aspendos. Circa 465-430 BC. AR Stater (19.5mm, 10.89 g, 2h). Warrior, nude but for crested helmet, advancing right, holding shield and spear; tortoise between legs / Lion left within the legs of central triskeles; tortoise to upper right; all within incuse square. SNG BN 12–3 var. (no tortoises); SNG von Aulock 4484 (same dies). Good VF, toned. Exceptional for issue. Very rare. Chissà se le tartarughe provengono da Egina.1 punto
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In altra discussione ( rappresentazioni di guerrieri ), ho postato lo statere di Aspendo ( 465-430 . 20,5 mm. , 10,75 g. ) che passerà presto in asta CNG 109 al lotto 184 . Questa moneta, di dettagli generalmente meglio definiti ma priva di tartarughe, ha pressochè conio identico al diritto, mentre al rovescio figura la sola triscele ( con etnico ) senza il leone che la incrocia .1 punto
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La monetazione aurea è sicuramente quella più riprodotta ed anche la più ostica da giudicare ma ritengo che il perito che esaminerà la moneta, se è un esperto di monetazione romana, giungerà ad un responso condivisibile dalla maggior parte degli esperti del settore. qui si è discusso della genuinità del pezzo unicamente dalle foto; non vedo perchè un perito, dal vero e con l'ausilio dei giusti strumenti, non possa magari arrivare alla stessa opinione.1 punto
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Buongiorno FC GI F = Flippo C= Cleves G= Gubernator I = Ianue CR C = Conradus, R = Romanorum, posto questa moneta minuta di genova. 0,27g 9mm è un minuto di flippo di cleves. Conservazione normale per la tipologia sono monete sempre un pò carenti. Moneta rara. in mistura si nota una buona argentaura. Filippo di Cleves, Kleves, è stato cugino di Maria di Borgogna che poi ha sposato massimiliano I d'asburgo imperatore del sacro romano impero. Poi è passato dalla parte dei Francesi discese in italia con Luigi XII e diventò governatore di Genova per alcuni anni marco1 punto
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Con la recente apertura dei sondaggi per la Moneta più bella ho sentito la necessità di creare un indice di sezione anche per la Piazzetta. Per il momento i link inseriti saranno quelli delle discussioni in rilievo al momento, in seguito, verranno aggiunte tutte quelle che riterremo opportuno. Se lo riterrete necessario, colleghi dello Staff, date pure un'aggiustatina :) DISCUSSIONI PIU' IMPORTANTI e STORICHE Cartellini - di picchio Google Books - di avgvstvs Elenco libri - di reficul Valigetta portamonete al LIDL - di iacchetti I nomi delle monete - di rorey36 Weiss? Un falsario, lo ha ammesso - di fabio.isman Come fotografare le monete - di Eldorado Film numismatici - di iceone Se l'Italia uscisse dall'Euro - di Erdrukt Detti e proverbi sulle monete - di Fratelupo Il mondo della moneta - I dipinti - di rorey36 Un'oncia d'oro - di Liutprand Un'oncia d'argento - di oento Loro ci vedono così... - fedafa Patina Unlimited - di Igmoris Quanto riusciamo ad andare indietro? - di ermejoromanista Il calendario delle monete - di incuso INIZIATIVE PROMOSSE SU LAMONETA.IT "I Medaglioni Romani" - acquisto collettivo - di centurioneamico Ex-libris numismatici - di Ghera Ex libris numismatici "Quelli del Cordusio" - di eracle62 CONCORSI PROMOSSI SU LAMONETA.IT Concorso Lamoneta.it per la medaglistica - di francesco77 Concorso per i Giovani Numismatici "Nino Rapetti" - di incuso CONCORSO "UNA MONETA PER I GIOVANI" Ex-libris del Cordusio - Una moneta per i giovani - Rapax Sondaggio: Monetazione Antica - Votazioni Sondaggio: Monetazione Contemporanea - Votazioni Sondaggio: Monetazione Medievale - Votazioni Sondaggio: Monetazione Moderna - Votazioni CONCORSI IDEATI DA LAMONETA.IT CONCORSO: Il più bell'acquisto dell'anno nel Forum. Edizione 2012 Sondaggio #1 - Moneta più bella del 2012 Sondaggio #2 - Moneta più bella del 2012 Sondaggio #3 - Moneta più bella del 2012 Sondaggio #4 - Moneta più bella del 2012 Moneta più bella del 2012 - Sondaggio Finale Il perché chiusura del sondaggio "la più bella 2012" CONCORSO: Concorso fotografico Lamoneta.it Edizione 2009 DISCUSSIONI RELATIVE AL CIRCOLO DEI GIOVANI NUMISMATICI (CGN) Circolo dei Giovani Numismatici - di Elisa Euro Rivista del Circolo Giovani Numismatici - di magdi Premio "Linfa Giovane" 2012 per "Lamoneta.it." - Caio Ottavio DISCUSSIONI DI DABBENE Onde numismatiche Qua di seguito potrete linkare le discussioni che in passato sono state di rilievo in Piazzetta e che per una causa o per l'altra non sono state promosse ad "Importanti". Il bello degli indici, infatti, è proprio questo, tenere in rilievo discussioni belle e importanti anche se "decadute". Con questo nuovo indice, ripropongo a @@Reficul una vecchia idea. Si può fare in modo che un post venga etichettato "Indice" cosicché risulti sempre in vetta anche rispetto ai post "Importanti"?1 punto
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