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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/08/18 in Risposte

  1. Buona notte a tutti, domenica scorsa complice il tempo non proprio da mare assieme ad un gruppo di amici abbiamo optato per un pomeriggio culturale, obbiettivo prescelto la città di portoferraio la Cosmopoli cinquecentesca nata per volere del gran duca Cosimo primo De' Medici con l'obbiettivo di proteggere le coste toscane dalle oramai frequenti scorrerie piratesche mediante un insieme di imponenti fortificazioni nilitari costruite su uno sperone naturale già dimora dell'antico abitato romano di "Fabricia" che all'epoca dei fatti si chiamava "Ferraja" . ..."Il porto dell'Elva è di tale importanza, se fosse occupato da chi desidera perturbato le cose d'Italia, che harebbe la via facile di poter fare ciò che volesse perché quel sito è forte per natura; il porto capace di ogni grande armata e il luogo è vicino a più luoghi dove si potrebbe fare danno. 16 aprile 1548" Con queste parole il granduca esprime la necessità e l'urgenza di fortificare Porto ferrajo, parole che convincono anche lo scettico Carlo V a dare il benestare. Di li a poco Cosimo dara' incarico agli architetti Giovanbattista Bellucci e Giovanni Camerini di progettare ed eseguire l'imponente opera, passa un anno e poco più ed il granduca presenzia di persona alla posa della prima pietra di uno dei forti all'interno del complesso militare che cingera' la città a cui lui stesso darà il nome di "Falcone" essendo la struttura la più in alto sul promontorio e sarà destinata a vigilare dall'alto come un falco sulla citta'. Passano I secoli ed un giorno di maggio del 1934 durante i lavori di costruzione di una galleria all'interno del forte viene alla luce una lastra di marmo su cui è inciso a chiare lettere : "COSIMO DE MEDICI DUCA DI FIRENZE DÀ FONDAMENTO L'ANNO MDXLVIIII A D VIIII LUGLIO" secondo Leone Damiani, il primo ad avere condotto uno studio su questo reperto, si ha la storica certezza della presenza di Cosimo alla cerimonia, essendo le parole (COSIMO DE MEDICI DA FONDAMENTO.. ) di questa iscrizione "piene di efficacia" e non si prestano ad equivoci, in oltre è documentata la sua presenza in quei giorni. La pietra è una lastra di marmo di cm 75×59,5×15,5 in uno stile epigrafi tipico dell'epoca con legature di abbreviazioni e contrazioni, ha al centro lo stemma mediceo a palle incavate al cui interno sono alloggiate 8 monete coeve ( in origine erano 10 ) si tratta di un testone da 40 soldi volto imberbe molto raro, una lira da 20 soldi, Giulii Crazie e quattrini, nel piccolo ma interessante museo sono esposti anche alcuni dipinti pregevoli di Giuseppe Maria Terreni che raffigurano la rada ai primi del 700' concessi dal museo degli uffizi , il libricino di studi di leone damiani sui reperti in questione e, purtroppo, solo le foto su un cartellone esplicativo di 2 medaglie, la prima incisa da Domenico Poggini conservata nel museo del Bargello a Firenze mm.42 rame con al dritto il Duca di profilo e la legenda COSMOS. MED.R.P.FLOREN.DVX II e al verso la darsena di Cosmopoli con galere alla fonda e la legenda THVSCORVM.ET.LIGVRVM.SECVRITATI.ILVA.RENASCENS. coniata nel 1555, la seconda conservata nel museo civico di Bologna incisa da P.Paolo Galeotti nel 1567 in piombo con stessi soggetti sia al dritto che al verso ma con legenda un po diversa del dritto COSMVS. MED.FLOREN.ET.SENAR.DVX II. sullo stesso cartello c'è anche la foto di un olio su muro dipinto da Giorgio Vasari nella stanza di Cosimo a palazzo vecchio che ritrae il Duca con il progetto in mano mentre indica con l'indice della mano destra la città fondata nel 1548 all'architetto Camerini (figura barbuto a sx) Il comune ha tentato anche (senza successo) il rimpatrio di un busto in bronzo opera di Benvenuto Cellini eseguita nel 1547 ed eretto sopra la grande porta del forte Stella nella collina sottostante dove ha vigilato per oltre 2 secoli e trasferito poi per volere di Leopoldo Lorena agli uffizi. A seguire le foto (alcune tratte dalla rete) di alcune vedute delle fortificazioni medicee di Portoferraio, il busto del Cellini e ciò che è esposto nel piccolo museo, spero di non avervi annoiato e avrei piacere di sentire i vostri pareri sulle monete e le medaglie ma anche sulla pietra e su altri eventuali casi analoghi conosciuti, se ritenete giusto spostare questa discussione, che abbraccia un po troppi argomenti, fate pure, buona notte a tutti voi.
    4 punti
  2. Buonasera, vi presento l'ultimo arrivato, un grosso di Genova tradizionalmente detto "da 4", con la particolarità di un piccolo crescente in legenda al rovescio. L'ho classificata come CNI 3, pagina 14 n. 99, mentre non sono molto sicuro della classificazione secondo Baldassarri-Ricci: forse una variante del tipo I.III.2? L'esemplare ha un diametro di 19mm ed un peso di 1.44g. Confrontandolo con altri grossi genovesi coevi, questo si distingue anche per la dimensione particolarmente ridotta del cerchio interno: sia la croce che l'imago civitatis sono ben più piccole del solito. Gradirei un vostro parere ed una conferma della classificazione. Un saluto Appah
    4 punti
  3. Buon weekend tutti. Ecco un altro piccolo acchiappo di Riccione...un quattrino di questo papa che mi mancava e che da quel che vedo in giro mi pare il meno facile da reperire tra i tre tagli in rame di questo pontefice. Cosa ne pensate? Grazie e un saluto a tutti. Marco
    4 punti
  4. Dal momento della scoperta del tesoro di S. Mamiliano ho atteso con ansia la pubblicazione relativa della sovrintendenza , con calma il catalogo fu dato alla stampa, risultato : buon testo ,purtroppo in bianco e nero , con le foto di sole due o tre monete , corredato di CD con le foto di tutto il tesoretto , tralasciamo la qualita' della carta,il tutto per il modico prezzo di 75 euri . Fortunatamente ultimamente una coppia di ,ripeto ,benemeriti ha colmato la lacuna pubblicando un bel volumetto con tutte le foto a colori delle quasi 500 monete ,al veramente modico prezzo di 25 euro creando cosi un indispensabile compendio,per chi fosse interessato alla numinsmatica a cavallo tra tardoantico e altomedioevo, al testo di riferimento. Quindi non posso che raccomandare l'acquisto di questo testo sia per la qualita' del prodotto sia per incentivare iniziative del genere purtroppo non cosi frequenti. Quindi appassionati : forza ! Facciamo sentire il nostro appoggio a chi , sicuramente per passione , ha investito in cultura .
    4 punti
  5. Non capisco proprio il perché di queste vostre risposte, intendo di queste vostre ultime risposte... Specie tu @eracle62 che citi la frase "storia strana" quasi come se io volessi prendere in giro qualcuno... sono un neonumismatico e ho solo poco più di 1 anno di esperienza. Nessuno nasce imparato e penso che anche voi come me avete iniziato con almeno un po' di ignoranza in materia. Il tizio che la vende è una persona che conosco e vende antiquariato, sa delle basi di numismatica poiché vende anche monete. Chiedo consigli a voi poiché vi reputo esperti e sono sempre umilmente aperto ai consigli e non mi lamento neanche degli sbagli poiché è proprio grazie ad essi che una persona impara qualcosa! Non ho purtroppo macchina per poter girare nei negozi e ho pensato di chiedere un vostro consiglio, ringrazio tutti quelli che mi hanno risposto in maniera educata e saggia ma non sto proprio capendo questo "attacco" da parte di qualcuno... Questa persona quando la presi mi disse che un negozio di numismatica gli aveva detto che era autentica. Non vogliatemi male se non ero convinto al 100%. È pur sempre un venditore e al giorno d'oggi pur di guadagnare qualcosa potrebbero dire la qualsiasi. Quando ci sono tornato per vedere altri pezzi si è tornato a parlare di quel pezzo, poiché, come vuole il suo mestiere, cercava di convincermi. Ho apprezzato molto che mi ha accompagnato al negozio che gli aveva riferito dell'autenticità per farmi vedere che non diceva una bugia, ma da buon scettico che sono ho chiesto di andare anche da un'altra parte ed entrambi i risultati sono stati positivi. Avendo avuto una situazione un po' particolare: ho perso il lavoro, ma grazie a Dio ne ho trovato uno da poco, non posso permettermi, almeno attualmente, di spendere troppo e 50 euro (prezzo che richiedeva) non me la sono più sentita di spenderli, anche e soprattutto grazie ai vostri giusti pareri che mi hanno portato alla convinzione di aspettare e fare una volta la spesa grossa ma almeno buona mettendo soldi da parte. Ho sbagliato si ad essere frettoloso all'inizio poiché questa è una tipologia che ho sempre desiderato, ma questo signore, conoscendo la mia situazione, è stato buono a consentirmi di restituirlo. Questa è stata tutta la mia vicenda, scusate se ho scritto tanto ma almeno spero di aver reso le idee più chiare poiché la cosa che più non sopperto e farmi prendere per "falso". Anche se nessuno l'ha detto ma scrivendo "storia strana" questo avete fatto intendere ai miei occhi. Spero che almeno adesso si è chiarito il tutto e torno a ringraziare con tutto il cuore le persone saggie e cordiali come: @ilnumismatico @Monetaio @tonycamp1978 @enriMO @dabbene che, riconoscendo la mia inesperienza ma voglia di crescere in questo mondo, mi hanno dato una mano facendomi imparare, come sempre fa la maggior parte di questo gruppo, qualcosa.
    4 punti
  6. Buona sera a tutti,nel leggete le vostre affermazioni giustamente mi sono attivato e per primis ho parlato con la casa d aste ,dicendo della discussione .loro mi hanno risposto serenamente del loro operato dicendo che la moneta è stata controllata da i loro esperti, e risulta autentica non avendo problemi ad avere confronti con altre perizie e mi hanno tranquilla mente detto di eseguire altri controlli.la moneta l ho fatta controllare da altri rassicurandomi sulla sua autenticità .
    3 punti
  7. Tranquillo, lascia stare commenti di quel genere, passaci sopra, come anche io sono passato sopra ad altri commenti di cattivo gusto presenti in questa discussione ed in altre. Ricordati che comunque qui nel forum trovi disponibilità e risorse, e di chiedere o consultarle sempre PRIMA di muoverti. Per il resto goditi tranquillo la tua passione e la tua crescita numismatica, punta su libri, cataloghi d’asta, monitora gli esemplari che passano in queste, e salvati su computer le foto in alta risoluzione per un tuo database personale, specie e soprattutto se hai poche possibilità di vedere monete in mano; Personalmente ti ringrazio per non esserti risentito alla mia “tirata d’orecchi”, sono molto contento di vedere che l’hai presa nel verso giusto. Un cordiale saluto, Fabrizio
    3 punti
  8. 3 punti
  9. Pienamente d'accordo con te, purtroppo spesso si pensa al valore di una moneta senza neanche vedere la grandezza storia che essa contiene. Un vero peccato... Una moneta, a mio parere, è molto più di un semplice valore numismatico.
    3 punti
  10. Giusto per aggiornarvi.... Si lavora e si crea... Sta nascendo...
    3 punti
  11. E' il solito luogo comune, sui ritrovamenti, quanto vale, chissà che ingente somma, tesoro inestimabile.. Della storia degli uomini, e degli episodi che l'hanno caratterizzata, ben poco interesse...purtroppo...
    3 punti
  12. Grazie Roberto, questo post poi lo stampo e lo incornicio, diciamo che ne avevo bisogno e lo dedico a chi mi e’ stato vicino in quest’ultimo anno che definirei straordinario ma nel contempo drammaticamente allucinante, d’altronde quando poi si va fuori dell’ambito numismatico la tua vita viene stravolta e si va su altri campi che mai penseresti di dover affrontare il tutto poi per fare divulgazione, pubblicazioni, eventi, esposizioni, senza alcun scopo di lucro e con un impegno pauroso e per divertirsi in fondo , il forum in parte minimissima ne e’ testimone, ma così e’...tristemente ...
    2 punti
  13. In questo punto mi sembra di notare delle coincidenze....
    2 punti
  14. Sicuramente si, il Gazzettino e’ la mia certezza numismatica, non dico unica ma quasi, si farà, non mancano i contributi scientifici, forse anche troppi, bisogna però poi lavorarci e questo e’ un lavoro, e’ volontariato puro ma anche capacità, ce la faremo ...certo poi le pagine sempre 50 saranno ...il Gazzettino e’ una promessa personale, un fatto questo si di cuore, se non mi succederà nulla ?ci sarà per chi ne avrà diritto ...
    2 punti
  15. Nel range del BB, 600 euro è un buon prezzo, attualmente ce ne sono un paio su ebay, MB/BB, offerte a 650, poi certo bisogna vedere se le vendono a quel prezzo. Così come bisogna vedere se la conservazione è davvero quella, quindi, come già è stato detto, servono foto migliori, col biglietto fuori dalla plastica. E, dulcis in fundo, bisogna vedere se vale la pena spendere quei soldi per una banconota che si differenzia dalle altre dello stesso tipo solo per la data. Neanche per le firme, di Einaudi-Urbini, tra il 1945 e il 1946, ci sono altri tre decreti molto più comuni, per i quali, con 600 euro (ma anche meno), ti porti a casa un FDS. Quest'ultima cosa, devi deciderla da solo. Se collezioni tutti, ma proprio tutti, i decreti, allora 600 euro (con le riserve fatte sulla conservazione) può essere un buon prezzo, altrimenti io credo valga la pena pensarci un attimo, con 600 euro si possono prendere tante altre belle banconote (che è quello che farei io ). petronius
    2 punti
  16. TIRO A SEGNO NAZIONALE PEL VII CENTENEARIO DI LEGNANO – MILANO / 1876 CAVALIERI DELLA MORTE ALLA DIFESA DEL CARROCCIO – LEGNANO 29 MAGGIO / 1176 Metallo bianco: 22,8 g, 40 mm. Medaglia coniata a Milano, commemorativa del settimo centenario della battaglia di Legnano.
    2 punti
  17. Ma dai che sei tra loro!!! Facciamo una cosa, interpelliamo @nikita_ e @petronius arbiter, (santi ”subbbito”) e nel frattempo scrivo la mia. Cerca di farti mandare delle foto PIÙ NITIDE, con la banconota FUORI dalla plastica. Le foto chiedile che debbano essere a filo banconota, così da vedere eventuali rilievi residui della carta (se presenti) o la sua consistenza. Fatti anche mandare delle foto con banconota sempre fuori dalla bustina ma poggiata, utile per cercare di provare a capire se stirata / pressata o no. Anche una foto in controluce sempre con banconota “nuda”. Da quello che posso vedere starei cautamente sulla scala del bb, vedo qualche riconducibile a qualche piega di troppo, per questo foto nude aiuterebbero tantissimo. È un decreto che cercherei anche, a livello temporale è l’unico che mi manca come pre-repubblica, ma solo per la data mi prende proprio a male a spenderci soldi (e tanti) sopra. Affascinante comunque perché è l’unica emissione sotto “il re di maggio”
    2 punti
  18. Grazie Mario, a Marciana ci sono stato ma devo pensare bene su cosa scrivere. A seguire il meraviglioso busto del Cellini, ve lo immaginate esposto alle intemperie ricoperto di salmastro e cacche di piccione per oltre 2 secoli?
    2 punti
  19. Grazie @adelchi , avevo cercato in questa Sezione ma non mi pare se ne fosse parlato ; vedro' comunque di indagare se sia stato pubblicato qualcosa .
    2 punti
  20. Esattamente, per far si che ciò avvenga, e dare maggior risalto a questa monetazione, bisogna in qualche modo incominciare, interagire... Arrivare a tutti, non esser solo una monetazione a se, entrare nel circuito divulgativo, attraverso conferenze, articoli, eventi che richiamino l'euro in tutte le sue espressioni, insomma proporsi. Anche perchè se andiamo a vedere per il momento è il futuro... Eros
    2 punti
  21. Se queste sono le foto migliori possibili ... direi che si tratta di un chicco di uva passa schiacciato.
    2 punti
  22. Questa moneta mi è stata data di resto in un locale di Artimino in provincia di Prato il 20 agosto 2017, praticamente pochi mesi se non giorni dopo l'emissione, quindi vorrebbe dire che qualcuno non appena gli è arrivata la confezione dalla banca centrale di Malta l'avrebbe presa, aperta e spesa, francamente lo ritengo poco probabile, infatti già pochi giorni dopo il ritrovamento ho aperto un topic mettendo in dubbio la veridicità dei decreti ufficiali, e non solo di Malta, ritengo che il continuo ritrovamento di monete, sulla carta non destinate alla circolazione, mi stia dando ragione, aggiungo che la cosa non mi riempie di gioia anzi, sarei stato molto contento di aver trovato una moneta che stando alle fonti ufficiali era da considerarsi rara, sarebbe stato un bel colpo di fortuna, purtroppo così non è stato. Pistoia
    2 punti
  23. Buonasera a tutti gli Amici della sezione, questa sera, per confronto con quella di Rocco, posto la mia Piastra da 120 Grana del 1846. Naturalmente è di conservazione più modesta ma, sul velluto rosso, fa la sua figura lo stesso (almeno spero). Acquisto fatto molti anni fa sempre al solito posto.....la Baia. Tutti i commenti, critiche, opinioni e altro sono sempre ben accetti.
    2 punti
  24. Presso il Museo Nazionale dell' Alto Medioevo a Roma , zona EUR , sono conservate circa 700 monete di epoca ostrogota facenti parte di un "tesoretto" ; l' anomalia e' che queste monete non sono state trovate tutte insieme in un unico luogo , per questo motivo "tesoretto" e' stato virgolettato , ma sono state rinvenute sparse in gruppi di 20/30 pezzi disseminati lungo la costa marittima di Tor San Lorenzo , Ardea (Roma) Questo occultamento avvenuto nel VI secolo non corrisponde a nessuna tipologia di ripostiglio o tesoretto conosciuto , sembrerebbe quasi che una separazione in tanti blocchi di monete sia stata fatta di proposito onde evitare che nel caso di un ritrovamento fortuito in quell' epoca avesse arricchito lo scopritore e ridotto in miseria il proprietario , facendo cosi in modo che ne' l' uno ne' l'altro giungessero a questi estremi . Cio' presuppone anche che il proprietario delle 700 monete avesse una specie di mappa per poter un giorno ritrovare tutte le monete , cosa che sfortunatamente per lui non avvenne . https://www.ilgiornaledellanumismatica.it/il-tesoro-di-tor-san-lorenzo-le-monete-degli-ostrogoti-e-la-storia-di-un-ritrovamento/
    1 punto
  25. Buonasera di ritorno da Riccione con qualche acquisto...questo in particolare dovevo ritirarlo dopo un paio di mesi di attesa e devo dire che è valsa la pena aspettare. Ultimamente ho un debole per Pio VI e poi adoro il rame in bella conservazione...devo dire che in mano è davvero una signora moneta con una bella tonalità marroncina e qualche riflesso rosso. Per Gubbio direi che resta il taglio più ostico da trovare in alta conservazione;ora mi tocca trovare un bel baiocco per finire la serie eugubina (madonnina,sampietrino,2 baiocchi,baiocco,mezzo baj). cosa ne pensate? un grazie a tutti e un saluto marco
    1 punto
  26. buongiorno volevo sapere se questo decreto è cosi raro come parlano i libri e cataloghi 6 /6 /1946 ad oggi quale è il suo valore secondo voi
    1 punto
  27. Non entro nel merito del contenuto del libro (che acquisterò). Sarà sicuramente un ottimo testo se è un Corpus nummorum. Dico solo che il titolo è importante, colto, e meriterebbe essere scritto in latino classico, con la corretta declinazione.
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  28. Un Gazzettino voluto da molti. Sempre grato per quell' impegno che ci regali. Grazie Mario. R.
    1 punto
  29. Buonasera @Rocco68 Si hai ragione, coincidono perfettamente le foglie della corona di alloro. Piastra da 12 Carlini Murat, concordo.
    1 punto
  30. sarà un pataccone esagerato ma è la mia numero 1, usci nel topolino penso intorno al 2000 ed è quello che mi ha avvicinato alla numismatica a soli 12 anni ho iniziato a raccogliere lire e euro nato qualche tempo dopo questa monete chiedendole ai parenti... felicissimo quando mia zia mi regalò vecchie monete del regno di mio nonno di poco valore economico.. l'adolescenza mi ha portato ad altri interessi abbandonando la numismatica ma sempre conservando gelosamente quelle monete... poi qualche settimana fa mi capita nel resto degli euro stranieri che hanno riacceso quella vecchia passione di un bambino.. ora a 30 anni penso che non mi fermerò più.. tutto grazie all'euro.. ora dico a chi è più esperto di me l'euro è una moneta normale, di corso legale ma sempre una moneta che fa avvicinare a questo stupendo hobby dategli il giusto valore morale.
    1 punto
  31. Non c'entra Moretti. Non si deve stupire la presenza dei importante collezione di monete etrusche presso Roma Numismatica, considerando che il maggiore consulente per questa azienda numismatica inglese è Italo Vecchi, che è noto per avere fornito importanti contributi alla conoscenza della monetazione etrusca e quindi conosce bene anche i vari collezionisti che si sono cimentati su questo difficile settore e che possono rivolgersi a lui per la dismissione della propria raccolta....
    1 punto
  32. Caro Mario purtroppo non potrò esserci. Il problema per me è soprattutto la distanza e il tempo oltre a varie cose di famiglia che non sto a dirti. Spero però che la manifestazione possa andare alle grande e dare soddisfazione al circolo che lo merita veramente.
    1 punto
  33. Monete, storia, pittura, arte...quanti intrecci magici in un tondello ...
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  34. Perche' e' una moneta di fantasia , cioe' non esiste come allegoria del rovescio e probabilmente non e' neanche in oro .
    1 punto
  35. Hai risolto buona parte del mistero ! Avevo individuato il fregio del Genio Ferroviario di allora, ma non avevo pensato alla Milizia Ferroviaria : ecco l'Ente che ha provveduto a far coniare la Medaglia. E' possibile che la stessa sia stata concepita in modo da poter essere utilizzata per ricordare momenti e fatti diversi : l'ampio spazio lasciato sopra i due stemmi (che ha comportato l'amputazione della testa di leone da quello del Comune) è stato volutamente previsto per incidervi sopra qualcosa : un nome, una data, un evento, dati evidentemente variabili. Se la medaglia fosse stata creata per commemorare un unico, preciso avvenimento, sarebbe stata concepita diversamente con la scritta a rilievo incorporata nella medaglia al momento della sua coniazione. Se lo stemma e la medaglia appartengono ad un familiare o ad un amico, forse potresti riuscire anche a risalire alla scritta, perché cioè sia stato menzionato Valdagno…..
    1 punto
  36. @r-29 le tirature non sono ancora uscite, ma di sicuro ce ne saranno più di un milione. Per il momento i ritrovamenti sono dovuti alla distribuzione dei grandi centri del nord, quando smaltiranno in sede le 2017 allora consegneranno ai clienti anche le 2018. C'è il topic del Vaticano 2018 a cui potevi fare riferimento, penso che questa sia bene chiuderla.
    1 punto
  37. caro @Sciox, la tua risposta genuina indica che sei un vero appassionato, come penso la maggior parte di noi. Nessuno "nasce imparato", anche io non mi vergogno assolutamente di essere sostanzialmente nuove alla materia, ma proprio per questo mi muovo con passione , studio molto e cerco di vedere molte monete, perché ogni passione richiede pratica e grammatica! Credo che questa esperienza ti servirà per essere più critico, per fidarti di chi sa e per imparare: qui su Lamoneta ci sono moltissimi esperti veri e ci sono risorse scaricabili tramite i link suggeriti: non occorre essere ricchi per imparare, quindi poi con calma se ti focalizzerai su qualche tipologia magari farai un piccolo investimento in cataloghi o libri e vedrai che un giorno sarai tu a suggerire ad un "novizio" che ti chiederà consiglio: questa non prenderla, perché è falsa. In bocca al lupo di cuore. Enr
    1 punto
  38. Innanzitutto complimenti per il nuovo acquisto ! Questa tipologia ( non comune da trovarsi ) risultata spesso mal coniata e trovare un esemplare come il tuo diventa un'impresa ( penso sia uno dei meglio conservati che abbia mai visto ) .. Il mio esemplare presenta diversi scivoli di conio , oltre ad un tondello leggero ondulato. Questa tipologia é molto interessante perché esiste pure sotto forma di denaro. I allego le foto dei miei esemplari (grosso e denaro) Sulla classificazione purtroppo in questi giorni non ho modo di controllare. Un saluto, Matteo
    1 punto
  39. 1 punto
  40. La M1 della BMW era ed è ancora un gioiello raro, uno stile senza tempo..... l'ho vista di color arancione più di 35 anni fa ad un raduno di auto sportive, bella ed impossibile naturalmente, come comune mortale potevo rivolgermi a qualcos'altro di più terreno... Come si suole dire... dalle stelle alle stalle Primavera del 1982 - Vado in concessionaria fiat per una ritmo diesel base nuova (£. 10.450.000), senza portacenere ed accendino, senza spazzola posteriore, senza specchietto destro, senza chiave tappo benzina, (tutti optional a pagamento) e non mi ricordo quanti altri “senza” ! A me in verità interessava molto trovare una Volkswagen Maggiolino cabrio 1600 usata ma in ottime condizioni (£. 5.000.000/6.000.000 - a quel tempo si trovavano facilmente), possibilmente bianca con capote nera o nera con capotte bianca o color latte, era l'auto che veramente desideravo e che non ho mai più potuto possedere, un sogno non impossibile rimasto per sempre nel cassetto... Ma per il consumo di benzina che ne sarebbe scaturito, con quasi 600 km. a settimana da percorrere, ho scelto la peugeot 305 GL diesel nuova (£. 9.300.000), con £. 1.150.000 in meno aveva addirittura tutto quello che la fiat ritmo prevedeva con un ulteriore esborso. Nel parco auto usate la concessionaria peugeot aveva una Jaguar xj6 cabrio color sabbia del gennaio del 1979 (solo poco più di 3 anni di vita) segnata proprio £. 9.300.000, praticamente quanto la Peugeot nuova che mi accingevo a comprare... in quell'istante ho immaginato la faccia dei miei amici vedendomi al volante della Jaguar... per non parlare delle ragazze.. Abbandonai quell'intricante, insano e meraviglioso pensiero ed andai a firmare il contratto per la 305 GLD, feci lo stesso un figurone, l'auto più grande di uno dei miei amici era una golf 1100, c'erano tre fiat 127, un Autobianchi 112, una fiat 126 e numerosi appiedati. Mi sarebbero piaciuti i capelli al vento con la Maggiolino cabrio (io ce li ho ancora tutti e li porto pure lunghi) e con questa stereo 7 di quell'anno. O qualcosa di più ritmato sempre del 1982.
    1 punto
  41. Sarebbe bello ,bellissimo ,se del catalogo illustrato si occupassero I promotori del catalogo del tesoro di S. Mamiliano a Sovana ,mi pare che I benemeriti rispondessero ai nomi @Alberto Varesi e @Tinia Numismatica ,se non ricordo male...?
    1 punto
  42. Davide ho pensato anche io alla tua stessa riflessione...un abbraccio, siamo numismatici ma anche uomini e la nostra interiorità deve uscire sempre quando lo riteniamo, anche su un forum di numismatica... Mario
    1 punto
  43. Storia un po’ strana, ci si fida, si vuole spendere poco, foto mal fatte, nessuna certificazione, poi la si riconsegna, poi si cambia idea e si va in due negozi credo ci voglia su monete di un certo valore più calma e non fare cose affrettate, un buon professionista ti può togliere qualche problema e nel dubbio come sembrerebbe si può aspettare, in numismatica la fretta su monete così non e’ mai opportuna e positiva.
    1 punto
  44. Ciao e benvenuto. Se pensi di vedere rivalutare i tuoi acquisti in Euro ti dico subito di lasciare perdere. Oltre alla mia personale avversità per chi vede il collezionismo come metodo di investimento, ti dirò che la monetazione in Euro è quella meno adatta in assoluto a fini speculativi. Il valore delle monete è qualcosa di estremamente soggettivo. I siti dei commercianti riportano cifre fuori logica. Se esiste un sito attendibile che riporta un valore attuale e credibile piacerebbe conoscerlo anche a me... Forse il famoso sito d'aste è quello che fornisce dati più realistici e aggiornati del reale orientamento del mercato. Per uscire dalle risorse in rete, anche i cataloghi specialistici riportano cifre non veritiere.
    1 punto
  45. Argomento Concorsi e' un tema lamonetiano, ne abbiamo visti dai giovani in primis, ai Concorsi formidabili sulle monete più belle, a questo sui messaggi nelle Monete, ma ci sono anche ora come quello proposto dal circolo bergamasco sui giovani, per me e' un invito a nozze, la domanda è' i lamonetiani hanno voglia ancora di mettersi in gioco anche con leggerezza, anche per divertimento e condivisone nel nome della sola divulgazione perché qui di premi materiali non se ne può offrire, sta a voi, se si, ci si mette poco, quante ne abbiamo fatte in questi formidabili anni da incorniciare ....e quindi tutto e' fattibilissimo basta volerlo e partecipare poi ...
    1 punto
  46. È questa l'essenza.. E il rapporto umano, che per me è alla base di tutto. Ho conosciuto tante persone, e ognuna mi ha donato qualcosa. Lunga vita al forum.
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  47. Nel 332 Costantino concesse protezione, dietro loro richiesta, alle tribù sarmate, ormai da diversi anni in conflitto con i Goti nei territori a nord della frontiera basso-danubiana: questa scelta andò a condizionare una situazione di perenne scontro fra le due popolazioni, vista per altro (fino ad allora) con favore dagli stessi Romani. La decisione di concedere aiuto ai Sarmati provocò la reazione dei Goti, che, con tutta sorpresa per le truppe imperiali, invasero la Mesia: le sorti del conflitto però furono ben presto favorevoli all'esercito romano, capeggiato dal figlio dell'imperatore Costantino II, tant'è che i barbari furono costretti a chiedere la pace (siglando peraltro un accordo piuttosto favorevole ai Romani, che rimarrà valido fino al regno di Valente). Ai Sarmati, che ovviamente avevano sostenuto i soldati di Costantino nella loro offensiva, non venne concessa però alcuna ricompensa, poiché già sufficiente era considerato dai Romani l'aver accolto la loro richiesta d'aiuto: essi risposero varcando il Danubio e compiendo scorrerie. Ai Romani, per risolvere la situazione, bastò appoggiare il sentimento di rivalsa dei Goti, che inflissero ai rivali perdite ingenti a livello di vite umane (lo stesso re Visumaro cadde sul campo), tanto che i Sarmati furono costretti ad arruolare i propri schiavi (limiganti): respinsero così i Goti, ma finirono per essere sottomessi dagli stessi schiavi che li avevano salvati. Fu così che molti preferirono chiedere asilo, chi addirittura proprio ai Goti, chi ai Romani: Costantino ne accolse un gran numero entro i confini imperiali, dividendoli fra varie province (Tracia, Macedonia, Pannonia ed anche Italia).
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