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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/24/18 in Risposte
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Buonasera Condivido con voi questo ultimo arrivo per la mia piccola collezione di monete modenesi. Trattasi di una mezza lira del 1738 davvero piacevole sia per rilievi che per patina a mio avviso. Non è un taglio semplice ho notato da trovare con rilievi ancora ben leggibili... Che ne pensate? Grazie a tutti e un saluto Marco5 punti
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Dal mio nuovo libro (ormai di prossima pubblicazione): un dettaglio di un soldino a nome di Giovanni Gradenigo. Se si può risparmiare lavoro.... perchè non farlo.3 punti
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Visto il titolo della discussione, la ravvivo postando il nuovo esemplare che sta per entrare in collezione. In attesa delle foto che farò dal vivo, posto l'immagine della moneta direttamente dal sito della casa d'aste:3 punti
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Approfitto di una pausa (sto leggendo i gazzettini) per ringraziare tutti voi, grazie @dabbene per avermi citato e per la mole di lavoro che svolgi senza volere niente in cambio, senza giudicare e senza pretendere niente, la divulgazione disinteressata nella numismatica è merce rara e ancor piu rara è la capacità di dar voce agli altri senza suggestionare e senza far sentire inferiore nessuno, un altro maestro in questa arte sopraffina che vorrei ringraziare e che purtroppo ultimamente si legge poco è l'amico @adolfos che ringrazio per aver apprezzato quello che ho scritto in questi anni (sfondoni compresi) e grazie a tutti i collaboratori di mario per il progetto dei gazzettini strepitoso esempio del tipo di divulgazione sopra citata.3 punti
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Eppure ci sono persone che hanno degli ideali, degli scopi, degli obiettivi da raggiungere, che riescono a volare sopra tutto e tutti, difficile, molto difficile, però possibile.... Ho solo comprato monete, libri, mai venduto nulla, al più ne ho regalate nel tempo, compro non vendo, ho sempre avuto dei sogni nella vita, anche nella numismatica, ho vissuto anni per realizzarli, ci sono riuscito con accanimento e caparbietà, volevo fare un Convegno in cui parlassero solo dei giovani, non accademici, ma lamonetiani, nessuno voleva farlo, ma poi Parma e' diventata realtà, volevo fare un Convegno solo sulla zecca di Milano, mancava dal 1983, lo abbiamo fatto nel 2018 con Res Nummariae Mediolanenses con relativi Atti in cartaceo e streaming, volevo fare una festa con la più grande numismatica italiana, ma non una conferenza, una vera festa, lo abbiamo fatto e Lei era la persona più felice del mondo, volevo fare un Giornale per tutti e di tutti per ognuno anche per chi inizia dove i giovani potessero esprimersi, abbiamo fatto il Gazzettino di Quelli del Cordusio, ne abbiamo fatti già 3 con un quarto in preparazione, volevo una esposizione fissa di Monete della zecca di Milano che questa grande città non ha mai avuto, dal 1800 se ne parlava, ma nessuno la faceva, tante parole ma nulla, una esposizione dove pagando un semplice biglietto anche di domenica un padre col figlio potesse mostrare i nostri simboli, la nostra identità, lo abbiamo fatto in Ambrosiana ora con Catalogo della esposizione e totem della stessa dove tutti ma proprio tutti ora possono andarci, ma ce ne saranno altri...di sogni da fare, io spero che tu @talpa possa realizzare il tuo, la biblioteca numismatica per tutti, avrebbe un grandissimo valore, qui parliamo di soli valori, di realizzare fatti, progetti per la gente, per la comunità, di service, di persone che non vogliono nulla da altri, non hanno bisogno di nulla, non hanno nulla da perdere, hanno la loro vita tranquilla e che un giorno decidono ma si ho avuto dalla vita, ho questa passione, e' ora anche di donare, di ricambiare, di realizzare sogni per gli altri, per le comunità, per la cultura, per la nostra storia, per i giovani, per non dimenticare chi siamo stati e chi siamo, e' possibile, questi sono fatti non parole, e vi assicuro l'ambizione, le cariche e altre amenità varie non c'entrano proprio nulla, contano solo i valori, se li vuoi coltivare, se vuoi fare, fai e farai ....ma ci vogliono persone che abbiano queste caratteristiche, capisco anche che sono poche, pochissime, ma ci possono anche essere ...grazie dell'attenzione dedichiamolo a qualcuno questo post, e' da tempo, che volevo farlo, una domenica alle 5 di mattina l'ho fatto ... per @Reficul per @eracle62 per @Sirladper @El Chupacabra per @ilvio per @alfred per @Edoardo91 per @dizzeta per @adolfos per @Zenzeroper @King Johnper @santone@Ambronummus@margheludo@Cesare Augusto @Tm_NPZper i tanti @ che mi sono stati vicini, mi hanno sostenuto, capito e compreso in questi anni di vita numismatica e lamonetiana capendo cosa c'è e ci può essere dentro un uomo ...3 punti
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Adesso basta! Si è raggiunto il punto di non ritorno! Ho deciso di fondare il CRUDINO: Comitato per il Raddrizzamento Urgente Di Immagini Non Orientate. La sua prima azione è avvenuta oggi, in questa discussione. Lamonetiani! Difendetevi dai torcicollo e dalle nuche bloccate! Giriamo tutto ciò che è storto (o contorto...)! Unitevi numerosi a me, rifornisco gratuitamente a tutti angoli di rotazione da 90°, 180° e 270° - in casi estremi e per i più puntigliosi anche 359° ? Con un saluto fieramente raddrizzato, Njk2 punti
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Dalla recente asta Dix Noonan Webb, mi sono aggiudicato due pezzi alquanto interessanti che vanno ad occupare due caselle vuote dei miei vassoi dedicati all'impero gallico: due antoniniani, uno di Postumo e uno di Tetrico... l'inizio e la fine dell'impero! Vi presento qui il pezzo di Postumo. Zecca di Treviri, officina A D\ IMP C POSTVMVS P F AVG, busto radiato, corazzato e drappeggiato con paludamentum visto di fronte e volto a destra (tipo D1); R\ PACATOR ORBIS, busto del Sole, drappeggiato, visto di spalle e volto a destra; RIC 317, Elmer 559, Mairat 472 Ex Dix Noonan Webb 18-20 settembre 2018 Il tipo in questione, presente sia come Aureo che come Antoniniano, al di là della bellezza del soggetto, presenta alcune particolarità interessanti nel panorama della monetazione di Postumo. Innanzitutto va detto che l'ispirazione del rovescio è chiaramente mutuata da Settimio Severo e Caracalla. SETTIMIO SEVERO CARACALLA Come potete vedere è palese il modello cui Postumo e il suo entourage si sono ispirati. Quanto al significato dell'emissione, la spiegano bene Gricourt e Hollard nel loro saggio "Les productiones monetaires de Postume en 268-269" dove contestualizzano il pezzo in oggetto come "sostituto" del più battagliero "ORIENS AVG": L’explication de l’abandon du revers solaire paraît liée aux événements euxmêmes. À compter de septembre 268, à la suite de l’irruption des Alamans en Italie du Nord et le retour précipité de Claude dans cette zone après l’échec d’Aurélien, il est évident que Postume n’est pas en mesure de réaliser son Drang nach Osten, «sa ruée vers l’Orient » (I’Italie en l’occurrence), de telle sorte que le type ORIENS AVG en dissonance avec les faits est dépossédé de sa pertinence et – provisoirement – de son actualité ! En revanche, en mobilisant son armée face à celle de son adversaire, au moment même où se manifestent les Alamans qui, dans ce contexte, attaquent en direction de Milan plutôt que vers Lyon, l’empereur a sauvé la Gaule d’une nouvelle incursion périlleuse et maintenu la Pax. Il s’agit là d’un indéniable succès exploité par sa propagande. C’est précisément dans ce climat de paix rétablie (les pirates francs/saxons) et maintenue (les Alamans) que le Soleil entreprend une mutation dans l’iconographie monétaire : si le Sol dynamique et agressif de l’ORIENS AVG est abandonné, il est bientôt remplacé, toujours en connexion avec le type Pax aug, par le PACATOR ORBIS, le « Pacifi cateur de l’Univers », qui faute d’avoir conquis l’Orient, a préservé la quiétude et le bien-être sur tous les territoires gouvernés par Postume. Quindi un pezzo dal forte valore propagandistico che prende al volo l'occasione dell'attacco degli Alemanni verso l'Italia come un motivo di rafforzamento della sicurezza e di pace interna dell'impero gallico distogliendo così l'attenzione dalla mancata avanzata verso oriente alla conquista dell'Italia annunciata nella "campagna politico-miltare" di Postumo. Che dire, in conclusione, pezzo fisicamente non in ottima conservazione, ma ben leggibile e godibile e tutto sommato abbordabile economicamente vista la relativa rarità e la ricercatezza tra i collezionisti di Postumo e dei gallici in genere. Come al solito, lascio la parola a voi per eventuali commenti e integrazioni!2 punti
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Taglio: 2 € CC Nazione: Spagna Anno: 2014 A Tiratura: 3.919.537 Condizioni: BB Città: Bassano del Grappa (VI)2 punti
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La mia prima Piastra di Ferdinando II Riposa nel vassoio delle Piastre da 24 anni☺️ Rovescio2 punti
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Hai ragione da vendere caro Cesare, dici giusto il tempo e’ tiranno e anche vale il cogli l’attimo ... Mi dicono tutti fai il mezzofondista, ma non lo sono ...sono più centometrista caratterialmente e per motivi vari, si cercherà di fare, almeno si spera, certo non conta con che sigla o gruppo, conterà cosa realmente si farà, mi piace veramente vedere poi i segni tangibili, in fondo di parole ne facciamo tante tutti, io per primo, ma i fatti reali rimarranno invece come segno per tutti ...2 punti
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Vediamolo anche questo tris d’assi, auguriamoci possa diventare un giorno un poker...poi come sempre tutto dipenderà da noi, da voi, da tutti ...2 punti
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Mercoledì 26 Settembre, in occasione della Notte Europea dei Ricercatori, il Museo di Archeologia dell'Università di Pavia aprirà al pubblico dalle 21.00 alle 23.30 (ingresso gratuito). Alle ore 21.30 si terrà una visita guidata gratuita alle piccola esposizione numismatica "Gli ultimi Faraoni, la monetazione in bronzo dei Tolemei".2 punti
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Buona giornta al forum ed a te Mario...l'avermi citato mi lusinga; ma poche ciance e bando al passato...avanti, avanti ancora che c'è tanto da fare che il tempo è tremendamente tiranno, un caro saòluto ed a presto da nonno Cesare2 punti
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Ciao @miza E' in acciaio, ed ha 100 anni esatti! Ducato di Brunswick (Herzogtum Braunschweig) tre anni fa l'avevo inserita in questa discussione:2 punti
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Hai ragione, caro Mario, si era tutti più "ruspanti" e soprattutto sinceri. Per quanto riguarda la discussione sui denari enriciani lucchesi è stato un periodo direi epico. Peccato che Giovanni sia arrivato in leggero ritardo. Con lui probabilmente avremmo risolto più rapidamente alcuni dei dilemmi che ci "tormentavano" ?!! Cari saluti a tutti @margheludo @dabbene2 punti
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ecco un mio esemplare di 1787 questa moneta la seguii per molto tempo e non la vidi più. Poi eccola li sulla baia e boom presa. mi piace il modulo bello largo, i rilievi e la patina che sta mettendo sù. cosa ne pensate?2 punti
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Ciao Giovanni @margheludo, il forum cambia, forse perché cambiamo noi, cambiano gli utenti, tu citi un gruppo storico quello dei denari di Lucca che riuscì a portare una moneta che nessuno degli esteti delle conservazioni metterebbe mai in collezione, eppure diciamo che l'abbiamo sdoganata perché lo studio di questa difficilissima moneta ha fatto un miracolo. Tempi belli quelli del forum, dove si passava la sera a risponderci in incredibili ping pong sulle varie interpretazioni, sono nati studi anche importanti, abbiamo avuto una grande guida tecnica Monica Baldassarri che si è aggiunta, ma il collante lo teneva quel straordinario uomo che hai citato che è @adolfos, che con calma pazienza, creò tecnica, conoscenze ma soprattutto sinergie, empatie, amicizie, il gruppo che aveva come base, indipendentemente dai pareri spesso diversi, la stima, la condivisione, il rispetto tra noi, in pratica aveva creato e avevamo creato il vero modo di fare il forum. Oggi siamo ad altro spesso, siamo a gruppi, gruppetti, grupponi, vedo molta contrapposizione, poche empatie, poche riconoscenze per quanto fatto nel passato da molti, ci azzanniamo su un mezzo grado in più o in meno di conservazione perché sappiamo che questo sarà un valore aggiunto, noi eravamo nel nostro fare ruspanti, naif, anche ingenui eppure tutto funzionava. Bei tempi, onestamente non so se torneranno sia su Lamoneta che in genere nella Numismatica, oggi si cerca più che di unire nel dividere o bloccare le novità, è un po' insito in questo mondo di stranicchia tra l'altro di pochissimi che è la numismatica, è un male secondo me che continua nel tempo, a volte bisogna anche avere la forza di cambiare, azzerare, ripartire con nuovi stimoli, idee, per creare quello che in fondo è lo scopo che dovrebbe unirci, creare una base più grande e variegata di appassionati, tutti ne trarrebbero vantaggi, ma l'esperienza diretta e reale mi fa pensare che siamo lontani da tutto questo, e lo dice uno che potrebbe esserci o non esserci in numismatica e non cambierebbe nulla, mi dispiace per chi lavora sui prodotti, sui numeri, su chi deve poi leggere quello che uno ha fatto, per il collezionismo che deve continuare, per far si che qualcuno possa tramandare il valore del documento moneta nel tempo...2 punti
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La valutazione non è mia, ma di un NIP con esperienza più che ventennale e che ha visto migliaia di monete. La moneta di rickk è un'ottima moneta e le valutazioni date sono, alla fine, uguali. Non capisco perché tu insista col tuo parere disomogeneo. Come fotografo non ho nulla da eccepire: le immagini che crei sono delle vere opere d'arte, ma come conoscitore di monete è un azzardo pensare di essere superiore di un esperto numismatico: la moneta lui l'ha avuta in mano, tu giudichi da una foto "mediocre". La tua valutazione, mi spiace, ma non vale quella di un professionista del settore...2 punti
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Buonasera Proseguendo nella tipologica di questo pontefice ho inserito questo bell'esemplare....moneta molto bella a prescindere per la raffigurazione al rovescio. Cosa ne pensate? Grazie a tutti Marco1 punto
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E' stata identificata come Igea una statua venerata come rappresentazione della Madonna a Villasimius fino alla prima metà del Novecento. https://ilsarrabus.news/villasimius-anche-il-paese-ha-la-sua-igea-dea-della-salute/1 punto
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Il 2 lire lo devo studiare meglio, il 5 lire direi falso, non mi piace per niente. Saluti Marfir1 punto
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Buonasera, vorrei proporvi questa sera una Piastra giovanile del Re Ferdinando II della mia collezione. 120 Grana del 1835.1 punto
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È un ottima moneta anche questa. Non mi pare FDC però poco ci manca. Ultima rappresentazione " fluida e calda " di un rovescio monetale pontificio.1 punto
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Taglio: 2 € TDR Nazione: Paesi Bassi Anno: 2007 Tiratura: 6.327.680 Condizioni: BB Città: Bassano del Grappa (VI)1 punto
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"Sono interessato a un 1939 D con testa d'uomo bianco in nickel!" ________________________________________________________________________ Per chi non conosce la monetazione USA, giusto per dare un senso alla vignetta: Nel 1938 cessa la coniazione delle monete da 5 cent. in nickel con su raffigurato il volto di un indiano. Ne venne emessa una nuova (pari valore, dimensioni e metallo) con il busto di Thomas Jefferson (3° Presidente degli Stati Uniti d'America). (la D citata dall'indiano nella vignetta si riferisce alla zecca di Denver)1 punto
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Direttamente da Innsbruck... la più bella 4 Bese 1913 che mi sia mai capitato di vedere, tra i tanti 'FDC' passati in asta tutte avevano un difettino, un punto di ossidazione (come quella nella prossima Nomisma), così non potevo farmela scappare Adesso il dubbio è se liberarla dalla scatoletta o lasciarla così1 punto
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I Papu, gran bevitori, distinguono i vini in quattro categorie: bianco, rosso, buono e cattivo. E per me, modesto bevitore, tale classificazione è ampiamente sufficente. Poi, essendo io un piucchemodesto raccoglitore di monete, applico con queste una classificazione simile, escludendo per ovvii motivi le valutazioni cromatiche: o son belle, o son brutte. Quindi, ad un raccoglitore che distingue le monete belle dalle monete brutte, la polemichetta sovrastante risulta totalmente incomprensibile.1 punto
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Queste due monete vengono da una ciotola di un mercatino dell'usato di Pavia.. la domenica dalle mie parti ci sono spesso mercatini nei vari paesini e ogni tanto vado a dare un'occhiata. Spesso non si trova molto, a volte è davvero difficile trovare banchetti con monete addirittura, tuttavia ogni tanto qualcosa che dà soddisfazione c'è. Il Cordusio invece per me è fin troppo grande? tendo a perdermici essendo abituato a dare massima attenzione ad ogni ciotola. Ieri per esempio ho guardato appena qualche banchetto che già si era fatta una certa ora e molti li smontavano..1 punto
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.......................Mi cospargo il capo di cenere in segno di pentimento.. io aggiungerei anche 15 frustate. ?1 punto
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una gran bella serie, le sto collezionando tutte, a mio avviso qualche millimetro in più di diametro è sarebbe davvero stata perfetta1 punto
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buongiorno @nikita_ Le orecchie l'ornitorinco ce le ha, ma è difficile trovarle. Pieghe della cute le ricopre per impedire all'acqua di entrare..... Bella e in ottima conservazione la monetina del Ducato di Brunswick. Puoi postare anche il lato B..?1 punto
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Difficilmente ormai si trova qualcuno disposto a relagarti un cavallo anche se sdentato! (una mia monetina del Ducato di Brunswick) Tanto vale rivolgersi all'ornitoringo! (un'altra mia monetina - Australia 20 cent.) siccome non ha denti lo si guarda nelle orecchie! (sperando che ce le abbia)1 punto
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E' una raccolta completa delle monete di Metaponto, comprese le rare con i problemi della siccità e quelle senza glutine. (le monete di Metaponto (Lucania) sono famose per le loro spighe (V°-III° sec. a.C.)1 punto
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Infatti! l'argentone è una lega di Nichel, rame e zinco che somiglia all'argento e che si usa per le posate "vorrei ma non posso"! ?1 punto
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The New York Sale, Auction XXXIX, lot 92, 10/01/2017 Judaea, Bar Kokhba Revolt. Silver Zuz (2.63 g), 132-135 CE. Year 2 (133/4 CE). ‘Sma’, abbreviating Simon (Paleo-Hebrew) within wreath of thin branches wrapped around eight almonds, with a medallion at top and tendrils at bottom. Rev. ‘Year two of the freedom of Israel’ (Paleo-Hebrew), wide lyre with three strings and four dots on sound box. (Mildenberg 13 (O4/R7); TJC 238; Hendin 1389). Well struck and perfectly centered. Toned. Extremely fine. Purchased privately from D. Hendin, October 1993.This and the following zuz of the second year (133/4 CE) of the Bar Kochba War reflect interesting iconographic and political developments as the threat of a massive Roman invasion of Judaea loomed. The wreathed paleo-Hebrew legend type naming Simon bar Kochba has evolved from the preceding large bronzes of the first year (132/3 CE), which is notable because the zuzim of that year originally carried the name of Eleazar whom Simon may have killed in a fit of rage at his betrayal. The musical instrument on the reverse, probably the kinnor used in the Temple, also appeared previously on medium bronzes of the first year. It is unclear why these particular bronze-inspired types were employed for silver zuzim in the second year when they were still in use for large and medium bronze denominations, respectively. ILLUSTRAZIONE: LA RIVOLTA CONTRO I ROMANI DEL 132 D.C. GUIDATA DA BAR KŌKHĔBĀ Simone BAR KŌKHĔBĀ (o Bar Kōzībā) fu il capo della rivolta giudaica contro i Romani, al tempo di Adriano. Quando Adriano formulò (circa 130 d. C.) il piano di ricostruire Gerusalemme come una città pagana con un tempio dedicato a Giove Capitolino, la popolazione giudaica si sollevò, sotto la guida di Simone Bar Kōkhĕbā, al quale diede la sua adesione entusiastica uno dei più insigni dottori del tempo, Rabbī ‛Aqībā. La rivoltà scoppiò, a quanto pare, nel 132. Simone riuscì a impadronirsi di Gerusalemme e a rendere tutta la Giudea libera dalla dominazione romana; e in segno della sua indipendenza coniò moneta propria. La gravità della rivolta indusse Adriano a serie misure di repressione. Egli mandò contro i ribelli, con ampie forze militari, Giulio Severo, che in una lunga guerriglia riuscì a logorare le forze di Simone e a riprendere un poco alla volta tutto il territorio, costringendo Simone a chiudersi nell'ultima delle fortezze rimastegli, Bēthar, che dopo lungo assedio fu presa e distrutta (135). Simone trovò la morte fra le rovine di Bēthar. La fierissima repressione aveva ormai ridotto la Giudea a un deserto; e sui superstiti si aggravò la mano punitrice di Adriano. Anche Rabbī ‛Aqībā fu tra coloro che vennero condannati a morte. Il nome Bar Kokheba significa in aramaico "figlio della stella" ed è interprato generalmente come soprannome, con allusione al passo biblico Numeri, XXIV, 17: "Una stella è venuta da Giacobbe". Ma la variante Kōzībā sembra escludere tale interpretazione (Treccani.it).1 punto
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La squadra lè bona! Direbbero in Toscana a Firenze! Andiamo avanti così ! Pian piano crescerà ancor più questa divulgazione numismatica! Saluti Fofo1 punto
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Dopo 1 anno sono tornato al gifra di Ravenna, anche per chiedere al commerciante che me l'aveva venduta, di prendere in dietro la moneta palesemente falsa e permutarla con una autentica. Dopo avergli fatto notare i tantissimi elementi diversi dalle originali, si è scusato che non aveva idea esistessero falsi di questa annata e tipologia, e me l'ha permutata con un'altra e anche di miglior stato di conservazione, certo con pagamento della differenza. Ora le immagini non sono un gran che, ma non ho dubbi sull'autenticità, visto anche i sigilli di garanzia.1 punto
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E quando sabato salirete la scalinata che porta alla Pinacoteca dell’Ambrosiana, la vedrete la su in alto stagliarsi nella sua imponenza e simbolicità ...1 punto
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In sintesi si potrebbe dire che hai speso buona parte della tua vita per instaurare una "democrazia numismatica", per dare cioè la possibilità di godere e parlare di numismatica a tutti gli appassionati, soprattutto i giovani, e farla uscire dagli ambienti chiusi ed elitari in cui stagnava....1 punto
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Il Gazzettino e’ un prodotto Made in Lamoneta, fatto da lamonetiani per lamonetiani e per tutti, molti i giovani che hanno scritto, molti quelli che hanno avuto la prima possibilità di dire la loro, in poche parole su tre numeri finora abbiamo avuto ben 33 articoli di utenti lamonetiani, alcuni poi si appassionano, diventano bravi, ci vogliono riprovare, nasce così un circolo virtuoso della divulgazione che coinvolge tanti, a puro titolo di esempio posto ora l’indice del terzo e nuovo molto vario Gazzettino con firme anche già conosciute1 punto
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Beh, giudicare da una foto è già assai proibitivo, ma queste fanno davvero un'ottima impressione. A volte mi chiedo se in qualche officina di falsari nel mondo, un giorno, potesse uscire una copia perfetta, talmente uguale all'originale da essere irriconoscibile.... Speriamo che questo giorno non arrivi mai.... Tutto questo per dire che ormai le tecniche di falsificazione sono sempre più raffinate e a volte saper discernere il buono dal cattivo è una cosa davvero ostica e da specialisti. Le monete in questione, comunque, le trovo assolutamente affascinanti e originali. Un saluto1 punto
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Ma se le monete sono incapsulate, che il monetiere sia in velluto, floccato o qualsiasi altro materiale all'atto pratico cosa cambia?1 punto
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Buongiorno, per approfondire lo studio delle emissioni di provisini angioini consiglio questo ottimo articolo http://www.academia.edu/19596666/Carlo_I_dAngiò._Un_denaro_provisino_regale_fra_la_monetazione_senatoriale_romana Il provisino oggetto di discussione dovrebbe far parte, data la iniziale K del nome del sovrano, del Gruppo 2 dello studio sopra citato. Per un "recente" passaggio in asta pubblica: https://www.deamoneta.com/auctions/view/553/99 bisogna poi tenere presente che l'attuale mercato solitamente privilegia la vendita in asta per tipologie differenti, quindi per avere un miglior panorama da un punto di vista commerciale consiglio di monitorare costantemente piattaforme di vendite generiche, non strettamente numismatiche ecc. dove sarà più facile veder transitare materiale similare. La monetazione di Carlo per Roma è relativamente rara, certamente le grandi rarità (R4, R5) ci sono ma si tratta spesso di varianti e non di vere e proprie tipologie. Specialmente per quanto riguarda la monetazione in mistura, sono state rese note negli ultimi anni almeno un paio di varianti di grande rarità ma si tratta di variazioni di epigrafia o di simbolo identificativo, variazioni che quindi - purtroppo per gli studiosi - spesso sono irrilevabili in monete di scarsa conservazione o prodotte in maniera difettosa. Ne risulta quindi una difficoltà reale nel momento di censimento e - conseguentemente - di assegnazione di un plausibile grado di rarità. Per avere un dato in più, il MIR Stato Pontificio considera questa particolare emissione di denaro R2. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, un saluto Antonio1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
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