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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/05/18 in Risposte

  1. Vi presentiamo la nuova iniziativa di Quelli del Cordusio che avverrà il giorno 10 novembre 2018 a Milano, all'Hotel De La Ville in pieno centro. Al mattino ci sarà il WORKSHOP PER CLASSIFICAZIONE SECONDO QUALITA' DELLE MONETE con la presenza come Tutor di tre esperti della NIP, al pomeriggio 4 Conferenze Numismatiche con relatori tra l'altro anche lamonetiani che esporranno tematiche su loro recenti libri o articoli. Cerchiamo di coniugare con questo evento innovazione con la tradizione, cercando di andare anche sul pratico con il pezzo moneta in mano da commentare e analizzare. Dopo una parte generalista divisa per periodi storici seguirà la parte pratica divisa su tre tavoli distinti di lavoro ognuno col suo Tutor che si potrà scegliere. Ingresso gratuito per tutti, per la parte del mattino del solo WORKSHOP sarà indispensabile però l'adesione rispondendo o qui o alla nostra mail [email protected], il numero di iscritti massimo sarà di 36 persone. Vengono allegati Locandina e Info sull'Evento. Ci auguriamo, visto l'impegno importante organizzativo complessivo per la giornata, di avere un buon consenso e una buona partecipazione da parte vostra. Fin qui l'evento, ora a titolo personale, devo anche gioire per quanto fatto in questi anni su Lamoneta, mi ritrovo ora in questo momento con più di 16.000 post all'attivo, più di 10.000 mi piace, tanto fatto a ogni livello ... e quindi non posso che augurarmi tanti altri di questi giorni, momenti ed eventi. E' una gioia piccola che ripaga di tante amarezze che ho visto ultimamente nel mondo reale e anche virtuale della nostra numismatica . Ma si continua lo stesso, si deve continuare….con idee, caparbietà, innovazione, passione e tanto cuore che oggi sembra mancare in molti, non voglio però tediarvi, l'evento è veramente spettacolare, in alto i cuori e partecipate…. Pensierini della giornata : cogli sempre l'attimo….non sai se ritornerà e poi quello che conta sempre è il contenuto, non il contenitore….se poi il contenuto rimarrà nel tempo, per sempre... ovviamente meglio ancora ! Locandina 10 novembre workshop.pdf Classificazione Secondo Qualità delle Monete.pdf
    8 punti
  2. Vi auguro la buonanotte con questo vecchio denaro di Ottone, che però è di ottimo argento
    3 punti
  3. Un grazie a tutti Voi .... cercò di spiegare al meglio le vicende di un periodo "trambusto" della monetazione di Napoli, sembrerebbe breve....ma è ricco di storia ed eventi ... con numerose monete battute Rarissime, alcune definite prove ? ... ma, chissà..... !! In questo periodo furono attive: una zecca, quella principale di S. Agostino e due officine monetarie, Torre dell'Annunziata e il Regio Arsenale... ma per coniare cosa ? .... e perchè ? lo scopriremo insieme a Milano. A presto !!
    3 punti
  4. @dabbene , ringrazio te e l'A.C. Quelli del Cordusio per l'invito e l'onore concessomi di portare fino a Milano la storia e le monete di un piccolo ma incantevole lembo di Toscana: Orbetello e il Monte Argentario.
    3 punti
  5. Scusate, ma sapete leggere quello che c'è scritto nella mail? Perchè a questo punto comincio a pensare di no: "Qualora la Presente le pervenisse prima del modulo d’ordine cartaceo, La informiamo che potrà presentarla di persona (o con eventuale delega) per il ritiro di quanto assegnato". Non si parla di RISPONDERE a questa mail o utilizzarla per un ordine online, ma di stamparla e presentarla al banco qualora ci si RECASSE DI PERSONA ALLO SPORTELLO PER IL RITIRO. Tutto questo perchè sanno benissimo che i moduli a casa arriveranno a molti dopo la data di emissione delle monete e della possibilità di ritirarle di PERSONA, cioè da IERI. Lo fanno perchè altrimenti avrebbero una coda allo sportello di persone che non sanno cosa gli è stato assegnato e perderebbero tempo. Infatti la mail è un elenco delle emissioni assegnate, NON è UN MODULO D'ORDINE. Ma perchè dovete correre a spedire? Le monete non ve le toglie nessuno, rimarranno a vostra disposizione per i prossimi 3 mesi, ma vi costa tanto aspettare qualche settimana che riceviate i moduli a casa? Nel caso poi vedete che non arrivano, c'è il modulo in bianco che potrete compilare seguendo le vostre assegnazioni che trovate nella mail. Poi non vi lamentate se non rispondono o tardano, se si crea confusione i primi a risentirne sono loro, poi fate come volete, copiate, incollate, cancellate sbianchettate...
    3 punti
  6. Complimenti @Gallienus, è veramente un pezzo molto piacevole, e questo dimostra come pezzi anche in conservazione modesta possano rivestire quel carattere di eccezionalità per la tipologia. Innanzi tutto, abbiamo un tondello pressoché integro dai vari segni di riporto al marco, cosa questa veramente inusuale da vedere. Altro aspetto degno di nota, ha una bellissima centratura, PERFETTA!! Ancora... una battuta ottima, ben impressa nella sua completezza, altro aspetto mica da niente, in una tipologia problematica come questa. Ammirare il giro del bordo, non solo centrato, ma anche perfettamente impresso come questo, è veramente cosa molto insolita. La conservazione è contenuta, secondo me siamo prossimi al Bb, però il contesto qualitativo sopra descritto eleva questo esemplare ad uno stato di eccezionalità comunque rilevante, che lo rende perfettamente leggibile nella sua interezza (complice appunto la buona esecuzione della coniazione e l'integrità del tondello). Insomma, conservazione contenuta, si, ma con questi canoni, un ulteriore quarto di punto se lo merita tutto davvero. Se vi è piaciuta questa breve analisi, vi anticipo che fa parte di un nuovo sistema di valutazione che sto approntando. Attraverso un'elaborata analisi tecnico/valutativa estremamente SEMPLICE da leggere anche per il collezionista novizio, questo sistema, oltre alla conservazione, prende in esame anche l’aspetto qualitativo globale dell’esemplare esaminato, contestualizzato con la tipologia monetale. Cosa molto molto carina... e soprattutto, nuova!
    3 punti
  7. Recentemente apparse (o riapparse) sul web, due dramme a rovescio incuso emesse da Caulonia e da Crotone. Allo stato attuale entrambe sembrerebbero registrare, all’interno delle rispettive zecche, i pesi più alti finora documentati per tali divisionali (risp. gr. 2,92 e gr. 2,93), rinviando ad un peso teorico che evidenzia maggiore aderenza allo standard corinzio che a quello di sua diretta filiazione (cd. “acheo-corinzio” o “corinzio ridotto”) in uso nelle colonie achee della Magna Grecia. Tali oscillazioni ponderali, che si riscontrano soprattutto a livello dei nominali maggiori (stateri), rappresentano un fenomeno piuttosto frequente durante la fase più antica della coniazione in Italia meridionale, seppur con modalità differenti. Caulonia Künker, 312, 2018, 2088 (ex Giessener Münzhandlung 146, 2006, 44 ex NAC P, 2005, 1096) Crotone Roma Numismatics Ltd, XVI (2018), 123 (from a private European collection, outside of Italy prior to December 1992)
    2 punti
  8. È un piacere condividire con il forum questa moneta di Ferdinando II de'Medici (1621-1670), pultroppo abbastanza mal ridotta ma di grande rarità, si tratta di una Lira del 1630 rappresentante la decapitazione di S. Giovanni Battista, una particolarità che la rende ancor più rara è il 3 della data controverso. Io l'ho catalogata come Pucci 47
    2 punti
  9. Parlo a titolo personale, da collezionista e non commerciante, oggi credo che ci voglia molto coraggio a intraprendere nuove iniziative in numismatica, penso sia molto difficile far partire nuovi poli, nuove aggregazioni, nuovi coinvolgimenti, tutto ciò che viene fatto e' sempre lodevole e merita ogni stima. Conosco Stefano perché ci ho parlato più volte e so quanto ci tenga a creare nuove sinergie, nuovi stimoli anche con eventi collaterali non solo commerciali, la passione e l'entusiasmo che ha e' molto forte, non e' facile ripeto ...nel contempo anche Convegni detti minori penso anche al nostro Sud hanno ragione di esserci perché comunque permettono di creare aggregazione e condivisione, possibilità di vedere Monete. Qui poi parliamo di Venezia, e come non essere d'accordo sul fatto che questa città possa diventare un polo pulsante numismatico con le tradizioni e la cultura che ci sono e sono state sue ? Penso sia giusto insistere, non scoraggiarsi e incitare invece, magari facendo proposte costruttive, oggi credo che la nostra numismatica da quel che vedo abbia bisogno del grande supporto e aiuto di tutti, di volenterosi motori che oggi vedo poco numerosi, aiutiamo i pochi che ci sono e che ci provano almeno ....
    2 punti
  10. Un' altra giornata all' insegna della nostra amata numismatica, in un connubio tra appassionati e professionisti degno di nota. Grazie Mario. Io sarò presente dalla mattina, pranzo conviviale compreso. Roberto
    2 punti
  11. @dabbene, non posso che ringraziarti per avermi dato la possibilità di poter esporre la mia relazione, frutto di ricerche presso biblioteche e archivi. Spero che il mio intervento possa essere utile a chi parteciperà all'evento.
    2 punti
  12. ottobre per 1 € ho trovato questo Half Penny australiano del 1927
    2 punti
  13. Specifichiamo piano, piano altri aspetti, le conferenze saranno riprese in streaming. Il poker del pomeriggio e' un poker tutto lamonetiano, bravi e simpatici poi ?, che chi frequenta Lamoneta li conosce anche bene, ricordiamo i loro nickname, @King John@Reale Presidio@Rex Neap@demonetis, se poi aggiungiamo i Nip della mattinata, direi che di più era difficile avere....
    2 punti
  14. Saluti. La mia versione degli eventi. La Cena in Emmaus. Descritto nel Vangelo di Luca (24:13-32): due discepoli di Cristo, Cleofa a sinistra e l'altro a destra, riconoscono Cristo risorto, che si era presentato loro come un viandante e che lo avevano invitato a cena, nel momento in cui compie il gesto della benedizione del pane e del vino, alludendo così al sacramento dell'eucaristia, la cui celebrazione periodica, prefigurata nella cena di Emmaus, viene rievocata nel dipinto. A tal proposito Hibbard ricorda come all'epoca del pittore esisteva un testo molto consultato, le Evangelicae historiae imagines del 1500, di Hyeronimus Nadal, in cui era scritto che l'episodio della cena in Emmaus fu prefigurazione del sacrificio celebrato dal sacerdote durante la messa.
    2 punti
  15. Ciao, nella mia è espressamente specificato di poter rispondere direttamente alla mail...
    2 punti
  16. In attesa degli esemplari di @Claudius, riporto una notizia interessante: http://www.neu-med.unisi.it/it/2018/03/22/analisi-metallografiche-sui-reperti-monetali-ampliamento-dellorizzonte-cronologico/ Chissà se queste analisi saranno utili a fare luce sui denari "volterrani"...
    2 punti
  17. Potrebbe essere una patera ma a me sembra una vittoria con ali e ghirlanda
    2 punti
  18. Per anni ho snobbato le monete di Venezia. Le trovavo brutte, ripetitive e poco interessanti. Poi, come spesso capita, ad un'asta di Varesi, non essendo riuscito a comprare le monete che mi interessavano e per non tornare a casa a mani vuote, ho alzato la mano per un 40 soldi con Santa Giustina e me lo sono aggiudicato. Tornato a casa comincio a studiarmi l'acquisto... Cominciai con il doge che era Alvise Mocenigo. Ah, il doge della battaglia di Lepanto, ma guarda. Poi continuai con Santa Giustina... Ah, patrona di Padova... Ah, santa del giorno della battaglia... Ah, sui pezzi da 124 ci sono anche le galere... Ah, tutto sommato è anche bella di stile... Ah, .... Sto ancora scoprendo cose nuove... Arka
    2 punti
  19. Se ne è già parlato in passato, ma mi pare un tema sempre attuale, che mi è stato rinfocolato da alcuni spunti recenti. Lo spunto decisivo deriva da un thread da me aperto in cui presentavo un mio pezzo molto raro e chiedevo confronti e opinioni agli altri utenti. Questo thread non mi è stato granché utile per capire qualcosa in più della mia moneta - solo 3 sintetici contributi, due di complimenti (sempre graditi, ci mancherebbe) e uno di critica (utile) - ma in compenso la dice lunga sulla numismatica contemporanea. La mia perplessità deriva da questo: - propongo al forum una moneta di una tipologia (non parlo di una variante, ma di una tipologia intera!) che sarà presente nelle collezioni di un numero di utenti che si conta sulle dita di una mano e l'interesse suscitato è poco più di zero! E non parlo di oscure monete semisconosciute: è un pezzo in argento di tipologia scudo presente sul catalogo Gigante, che quindi TUTTI conoscono o avranno visto in fotografia almeno una volta (forse non dal vero, dal momento che in 25 anni di numismatica a me non era mai capitato)... - Poi invece ci sono thread chilometrici in cui decine di utenti si sdilinquiscono sull'eccezionale eccezionalità del FDC Tevere di un pezzo a confronto con il banale FDC commerciale di un'altra moneta di cui al momento ci sono 83 esemplari in vendita su ebay, o estenuanti discussioni su monete coniate in milioni di pezzi che presentano tra loro differenze conservative che per essere percepite richiedono il microscopio elettronico... Vi prego di non pensare che io sia rimasto "offeso" perché una mia moneta è stata snobbata (le monete le compro per me, anche se in alcuni casi le mostro volentieri agli amici): ciò che continua a sorprendermi - e, permettetemi, a disgustarmi - è questa piega della numismatica, in cui conta solo la conservazione e non la rarità del pezzo. Una dinamica che a mio parere risulta VERAMENTE svilente nei confronti di una disciplina tanto nobile. Trovo triste che - come leggo da più parti - sia ritenuta preferibile una moneta FDC ma comune a una rara ma in conservazione inferiore. Trovo triste che le aste con monete rare ma in conservazione non eccelsa siano ritenute "adatte per chi inizia", come se la numismatica seria fosse quella che guarda solo alle alte conservazioni. Trovo triste che il valore storico di pezzi rarissimi soccomba miseramente di fronte a pezzi di cui esistono milioni di esemplari ma che sono stati deposti su un cuscino di seta nel momento della coniazione e da allora non son stati nemmeno guardati per più di tre minuti consecutivi per evitare di offuscarne il lustro abbagliante (corredato ovviamente di patina pluriiridescente - sempre sperando che non sia stata prodotta in laboratorio). Insomma, se penso alla numismatica tra 50 anni temo che sarà riassumibile in teche blindate in cui non si saprà nemmeno più che moneta ci sia dentro, l'importante sarà che sullo slab ci sia stampato "MS 70". Un saluto da un testardo numismatico di vecchia scuola: io continuerò a comprare i miei pezzi rari in bassa conservazione, e alla fine dei miei giorni me li farò seppellire con me, come un sovrano del mondo antico, dato che essendo tutti sotto all'SPL evidentemente saranno ritenuti "non collezionabili". Magari tra qualche secolo sarò ritrovato anch'io ed esposto in un museo con le mie monete.
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  20. Salve a tutti , sono venuto in possesso della mia prima moneta bizantina: si tratta di un follis, Il diametro massimo è di circa 20,5 mm, peso 1,9 grammi e il materiale è bronzo. ANNO, M larga, II. Sotto la zecca RAV (Ravenna). Chiedo aiuto per identificare l'imperatore, guardando sul sito wildwinds e filtrando la zecca di Ravenna, l'immagine di Anastasio II è quella che ci assomiglia di più perché è l'unica che ha lo stesso collo e vestito.
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  21. Fai come hai fatto sempre tanto non è quello che ti fa ritardare l'ordine .
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  22. Ho avuto la risposta questa sera via email ____________________________________________________________________________________________ Gentile Cliente, si conferma la ricezione del Suo modulo d'ordine che sarà lavorato il prima possibile. Attenda gentilmente il link per completare il pagamento E-PAY. Distinti saluti. _____________________________________________________________________________________________ Sembra che sia andato bene.
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  23. Ciao a tutti, vi allego una scansione in alta risoluzione di questa banconota in pregevole conservazione, tratta dal sito cartamoneta.com Cosi si può apprezzarne appieno tutti i dettagli... cliccare per ingrandire
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  24. Tornando alla moneta d’apertura della discussione, nella prossima Leu 3 sarà presentato questo esemplare Of the highest rarity, the best of very few known examples CYPRUS. Uncertain kings. Circa 480-460 BC. Stater (Silver, 23 mm, 11.35 g, 6 h). Land tortoise. Rev. He-goat standing left; above, ankh with double crossbar; all within dotted square within incuse square. Babelon -. BMC -. NAC 106 (2018), 325 (same dies). Naumann 70 (2018), 133 (same dies). SNG Copenhagen -. Traité II -. Tziambazis -. Weber -. Of the highest rarity, the best of very few known examples. Well struck on sound metal, a very interesting issue of wonderful early Cypriotic style. The obverse struck from a worn die, otherwise, nearly extremely fine. From a European collection, formed before 2005. The emergence of a new, hitherto unpublished early Cypriot issue is quite remarkable. Unlike the pieces in NAC 106 (2018), 325 and in Naumann 70 (2018), 133, which are both either heavily corroded or struck from badly worn and broken dies, ours is actually remarkably fresh and very attractive. Exactly where on Cyprus these coins were struck is unclear: while the ankh with a double crossbar does appear on a coin of Nikodamos of Salamis (circa 460-450 BC), the types of a land tortoise and a he-goat are unprecedented in the early coinage of the island. It is worth noting that the double crossbar ankh of Nikodamos appears to be a derivative from earlier coins from Salamis incorporating the syllable ? ('pa-', for 'pasilewose' = basileos, king) in the upper circle of the ankh. If this is true, the authority behind the present issue must have been one of the early, unnamed Cypriotic Kings, who ruled Salamis or, rather, one of the other Cypriotic Kingdoms sometime in circa 480-460 BC.
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  25. “E vidi nella mano destra di Colui che era assiso sul trono un rotolo scritto dentro e fuori, sigillato con sette sigilli. Vidi un angelo forte che proclamava a gran voce: ‘Chi è degno di aprire il rotolo e scioglierne i sigilli?’. Ma nessuno né in cielo, né in terra, né sotto terra era in grado di aprire il rotolo e di leggerlo. Io piangevo molto perché non si trovava nessuno degno di aprire il rotolo e di leggerlo “ (Apocalisse cap.5, 1-4). Che c'entra l'apocalisse con la Numismatica, direte voi.... C'entra, c'entra....
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  26. Salve. Navigando tra le imitazioni, ne ho trovata una di un aureo di Elagabalo che sarà presentata alla Gadoury di Monaco del 16 novembre prossimo. Elagabalus 218-222 Imitation de Aureus de Elagabalus, Inde?, AU 6.60 g. Avers : Buste drapé et lauré à droite /Revers : Mars debout tenant une lance Ref : - Conservation : NGC XF 5/5 - 3/5 Al rovescio non vedo proprio il dio della guerra con una lancia ma qualcuno con la patera nella mano destra in atto sacrificale, probabilmente l’imperatore stesso.
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  27. @Poemenius Qualcosa del genere Sono d’accordo: la posizione è più di una ghirlanda che di una patera. I ‘romani’ dovrebbero riconoscere il denario da cui ho tratto il rovescio.
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  28. Per quanto ho potuto vedere, di tiara raggiante non ne parlerebbe né il CNI né in Muntoni. Per trovarla bisogna andare sul Serafini che la classifica al n. 126, riferendosi però alla moneta con .A.VIIII. (i punti sono trifoglietti). Il Muntoni mette la moneta al n. 79 per l'anno VIII (CNI 112) e n. 79 a) per l'anno VIIII (CNI 130). Senza foto. Una errata classificazione del CNI e Muntoni ? (mancata segnalazione della tiara raggiante) Una svista del Serafini ? (segnalazione solo per l'anno VIIII e non per l' VIII)
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  29. Devo essere sincero la corona navale non la avevo mai vista, straordinaria direi ?
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  30. Augustus, with Agrippa. 27 BC-AD 14. AR Denarius (3/91 g, 6h). Rome mint. Cossus Cornelius Lentulus, moneyer. Struck 12 BC. AVGVSTVS COS • XI, head of Augustus right, wearing oak wreath / • M • AGRIPPA • COS • TER • COSSVS • LENTVLVS, head of Agrippa right, wearing mural and rostral crown. RIC I 414; RSC 1 (Agrippa and Augustus); BMCRE 121 = BMCRR Rome 4671; BN 548-50. Near EF, lightly toned, a couple of shallow scratches on reverse. Rare. Illustrazione: la corona navale di cui fu insignito Agrippa per la vittoria nella battaglia navale di Azio.
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  31. Giusto per rendersi conto da che genere di pezzi era composta la Charles Wander Collection:
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  32. Quindi ...ottimo argento e poi ? E’ molto Importante per queste monete però fornire peso e diametro, per la R chiusa con stanghetta si può attribuirlo a Ottone III
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  33. Siamo in 3 ? Anche a me per quest'anno prima assegnazione (finalmente) della proof @Special One
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  34. THE MOON is up, and yet it is not night,— Sunset divides the sky with her,—a sea Of glory streams along the Alpine height Of blue Friuli’s mountains; Heaven is free From clouds, but of all colors seems to be, Melted to one vast Iris of the West, Where the Day joins the past Eternity; While, on the other hand, meek Dian’s crest Floats through the azure air,—an island of the blest! Lord Byron, fine '700. Una volta, senza l'ormai tremendo inquinamento atmosferico, da Venezia si potevano vedere le "montagne blu del Friuli". Erano proprio Blu. Distanti 200 km e più. Viceversa, ricordo che dalla cima del monte Coglians, vicino a Tarvisio (UD), la più alta delle mie montagne, da bambino con il binocolo sono riuscito a vedere il campanile di San Marco. Parliamo degli anni '80. Oggi temo sarebbe impossibile. @terkel
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  35. Medaglia devozionale e protezione contro le epidemie e calamità naturali, bronzo /ottone, del XVII sec. (seconda meta?), Roma.- D/ La Madonna delle sette spade o dolori, esergo : ROMA.- R/ Il Cristo crocifisso, in campo sotto le braccia della croce la preghiera / invocazione, medaglia molto diffusa .- Ciao Borgho
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  36. Ringraziandoti per il tuo prezioso lavoro ho trovato qualche piccolo dettaglio da migliorare da iPad vedo questi restringimenti: - Nell’area delle informazioni sull’utente nella colonna a sinistra quando i post sono molto brevi, - nel profilo utente, le informazioni relative all’utente sono nascoste dal poco spazio della barra che le nasconde. Posto dei cattura schermo per migliore comprensione grazie!!
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  37. io ho ricevuto 2 mail: -in una mi hanno offerto dei vecchi prodotti ancora disponibili, col modulo da inviare nel caso sia interessato; - l'altra contiene il modulo con le nuove emissioni (finalmente mi hanno assegnato anche la PROOF ) ma non ho ben capito come rispondere alla mail, visto che il file non è allegato. Ho pensato di stampare la mail e scannerizzare dopo aver compilato il tutto oppure attendere il modulo cartaceo e procedere come sempre.
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  38. il fermalibro lo faccio con una lamiera piegata a L Il lato che sta nella parte bassa va sotto i libri, per cui i libri stessi si tengono su.
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  39. Si, classificazione esatta. La prima moneta di Perugia, interessante!
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  40. Da architetto e veneziano, non posso che commuovermi davanti al dritto di questa medaglia: meraviglioso, con addirittura le montagne sullo sfondo!!!
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  41. personalmente , visto che è giusto dare anche un parere personale e farsi maledire da tutti a me non fanno "gola" né le conservazioni, né le monete rare per tiratura, prova o altre inezie (passatemi il termine) a me interessano solo le monete che hanno qualcosa da raccontare che va oltre al noto… emesse in zecche diverse, in anni diversi, con maestranze diverse da altra zecca, un numerale diversamente ignoto, un peso non in linea su moneta intonsa, etc etc...ci sono mille casi… insomma, monete che ti obbligano a prendere in mano tutti i libri che hai o che devi trovare per capire "dove infilarla" … nel senso storico sociale del termine...non nella plastichina boh… l'ho detta… e ora mi espongo al pubblico ludibrio
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  42. Breve storia triste: - Ho letto che questa moneta vale 100 euro così! - No non vale niente... - Non ti credo. Mi vuoi imbrogliare. - Allora facciamo così: io ne ho 100 di queste, tu mi dai 100 Euro e ti faccio fare un affare! - Ah... (Sguardo triste) FINE
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  43. Prese stamattina, numero 09 Ottimo conio.
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  44. Ma se tu avessi i soldi per comprare le une e le altre ? Se i 2000€ per le marinare in FDS ti pesassero come le 20€ attuali ? La compreresti ancora BB la 5000 lire ? Te lo chiedo perchè il "coerente" dovrebbe rispondere SI, la comprerei BB. Altrimenti sa tanto di volpe all'uva... La mia domanda ovviamente é retorica e anche un po' sciocca... Non fosse altro perchè posta in modo ipotetico, e con i "soldi" ipotetici son bravi tutti ad essere coerenti. Quello che vedo io é che chi può, fa anche qualità e non solo rarità. Ci si tara un po', giustamente, anche secondo le proprie possibilità. Tornando al topic, le mode numismatiche ci sono sempre state... E non solo per quanto riguarda qualità o metodi conservativi, ma anche e sopratutto per la tipologia. A ruota prendono e perdono quota d'interesse determinate monetazioni. Solitamente, per quel che ho capito io, situazioni figlie di "following" di personaggi numismatici più o meno carismatici che in quel momento si concentrano su questya piuttosto che quell'epoca numismatica. Ed é un po' sempre stato così, prescindendo dalla tecnologia che solo amplifica e velocizza tali processi.
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  45. Buon giorno Juan. Mi scuso per la tardiva risposta, ma, come può vedere anche dall'ora, ho dovuto rubare un po' di tempo ad altre cose. Ma mi sembrava doveroso non solo rispondere, ma tracciare un po' di cronistoria, un piccolo quadro della situazione e le prospettive su questo convegno in particolare, ma su altre iniziative sul territorio. Non voglio essere prolisso ma cercherò di fare una, mi auguro, oggettiva ed equilibrata analisi. Di cose da dire ce ne sono non poche. Parlo da commerciante, quindi con un'ottica, se vogliamo, di parte, però sforzandomi di farla nella maniera il più possibile oggettiva appunto. 1) Premesso che la convegnistica in Italia sta arrancando, per una svariata serie di cause, che non stiamo qui a rielencare. 2) Premesso che noi commercianti, per ovvi motivi, cerchiamo di andare in manifestazioni in cui ci siano risultati che ci ripaghino almeno delle spese. 3) Premesso che, in particolare in questa manifestazione, era ed è mio intento far ripartire un convegno che negli anni belli del collezionismo era un appuntamento importante; e perché credo che Venezia abbia un appeal particolare, visto che ho la fortuna di abitarvici nelle vicinanze. Fatte queste premesse, ricavarsi uno spazio ed essere credibili per queste manifestazioni non è facile, soprattutto se le iniziative partono da soggetti che non hanno risorse da investire, ma solo la passione in quello che fanno (diciamo che ho la fortuna di avere un'esperienza manageriale che sto mettendo a frutto in questo frangente, come nelle precedenti esperienze con la NIP e con i colleghi Cavicchi, Cavaliere e Nasi). Questa è la terza edizione e fin dalla prima edizione ho cercato non solo di coinvolgere convegnisti italiani, ma anche stranieri (conosco sia commercianti che case d'asta), ed anche IPZS, San Marino; il risultato è stato molto interlocutorio, perché, ovviamente, vale quanto scritto al punto 2) ed hanno tutti la mia piena comprensione. A questo si aggiunge il caos che esiste in Italia e più volte ripreso in questo forum e non solo, sull'organizzazione dei convegni. Mancando una cabina di regia, ognuno fa di sua sponte, tolta Verona che ha una programmazione annuale. Ma lei fa storia a sé. Per quanto mi riguarda, visto che sono sensibile all'argomento, ho provato, prima di scegliere la data di questa edizione, di coordinarmi con gli appuntamenti che ritenevo, a mia conoscenza, (ed io ai convegni tendo a partecipare) coincidenti o comunque limitrofi. Mi sono confrontato personalmente e telefonicamente con, faccio nomi e cognomi, il circolo di Pisa, Braga (con Brescia e Genova) e soprattutto il circolo di Padova che, come penso sappiate, ha nel frattempo abbandonato l'appuntamento in Fiera a Padova scegliendo, a mio personale giudizio, in maniera assai pertinente ed oculata, un nuovo format che io sposo perfettamente e che, nelle previsioni, si terrà nel febbraio del 2019. Ma io ho vissuto tutte queste scelte, mi sono confrontato con loro e non sono uscito con una data fin tanto che non ci fosse stato un equilibrio. Fatto questo ho ufficializzato la data e fatto pubblicità a Verona in maggio. Nel frattempo, a Riccione, ho scoperto che sono uscite due manifestazioni contemporanee, una a Firenze ed una a Pesaro, di cui ovviamente non ero a conoscenza, che hanno tolto parecchi potenziali partecipanti che avevano dato la loro potenziale partecipazione (ahimè errore mio quello di fidarmi della parola delle persone). Senza considerare che di alcune manifestazioni, che avrebbero potuto influenzare la presenza di convegnisti, non ne ero a conoscenza o comunque non attribuivo loro l'importanza che invece hanno avuto anch'esse, quando ho chiesto ad ulteriori commercianti di partecipare soprattutto in ambito filatelico (Foggia, Roma - Ivo Fossati, Fiera di Parma e perfino un convegno filatelico in Trentino, perdonatemi ma non mi ricordo la località). Senza considerare gli ovvi impedimenti personali giustificabili (e ce ne sono stati, fatalità, parecchi). Questo è lo scenario per quanto riguarda i commercianti. Adesso facciamo delle considerazioni sul significato dei convegni. Io personalmente, ma in questo mi confronto e vedo che è un pensiero comune, ritengo questa tipo di manifestazioni un momento aggregativo oltre che commerciale e culturale. Testimonianza ne è il fatto che, per i convegni più importanti, la presente piattaforma viene anche utilizzata per accordi di natura logistica e, passatemi, culinaria. Questo contro l'avanzare della tecnologia spersonalizzante data da internet che, se da una parte aiuta molto le comunicazioni, dall'altra ha ulteriormente ridotto le occasioni di confronto personale, ed al sopravanzare delle aste che stanno togliendo interesse in quanto il collezionista tende a trovare in quei luoghi ciò che gli interessa. Da ciò nasce quello che è il mio intendimento, almeno per quanto riguarda questa e le future manifestazioni: fare in modo che i circoli della zona, e ce ne sono parecchi, che stanno vivendo, come tutti i circoli, una cronica riduzione di iscritti, trovino spazio per presentare le loro iniziative. Saranno presenti il circolo filatelico-numismatico di Noale ed il Circolo Numismatico di Padova, ma il mio obbiettivo, che vedremo se sarà accettato, è quello, attorno a questa manifestazione, di creare un movimento di aggregazione dei circoli del territorio, veneziano in primis. E' stata fatta importante opera di pubblicità in tal senso. Detto questo non posso nascondere la mia amarezza per la presenza dei convegnisti, ma, sempre per le ragioni di cui sopra e spero dopo queste mie note, mi auguro anzi sono certo che la presenza di voi appassionati porti i risultati che noi commercianti auspichiamo. Dai risultati nascono gli stimoli per fare meglio noi organizzatori (considerando in questo anche i circoli) e si crea un tam tam positivo per le future edizioni. Mi auguro di non avere annoiato ma mi sembrava doveroso scrivere queste note. Numismaticamente vostro. Sivis alias Stefano Palma
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  46. Buongiorno Gallenius, è una meraviglia, se ne vedono diverse in giro per il web ma raramente se ne vedono in queste condizioni. E' una tipologia che punto da un po' ma non riesco mai a trovare il giusto (per le mie tasche) rapporto qualità/prezzo e ti faccio i complimenti, ottimo acchiappo! Cordiali Saluti Silver
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  47. Ciao a tutti, inizio a fare un elenco a titolo esemplificativo e non esaustivo di quanto trovato nei vari anni: Andorra: 2 euro 2015 - 1 euro 2016 Austria: 1 euro 2003 Belgio: 2 euro 2001 - 10 cent e 1 euro 2003 (quest'ultimo pare avere una tiratura di 6.000.000 di pezzi ma non se ne trovano in circolazione) Francia: 2 euro commemorativo 2015 bandiera FDC da rotolino con faccia comune ruotata di 180 gradi Germania A: 50 cent 2007 Germania D: 2 euro 2005 - 1 e 2 euro 2006 - 1 euro 2007 - 1 euro 2008 Germania F: 50 cent, 1 e 2 euro 2005 - 1 e 2 euro 2006 - 50 cent 2007 - 20 cent 2007 cartina errata Germania G: 10 cent e 2 euro 2005 - 2 euro 2006 Germania J: 20 cent e 1 euro 2004 - 50 cent e 2 euro 2005 - 10 cent 2006 - 1 euro 2007 - 50 cent 2008 - 50 cent e 1 euro 2011 Lussemburgo: 1 euro 2007 - 1 euro 2008 - 1 e 2 euro 2009 Monaco: 2-10-50 cent, 1 e 2 euro 2001 - 10-20-50 cent, 1 e 2 euro 2002 - 20 cent, 1 e 2 euro 2003 - 1 euro 2007 - 2 euro 2009 Olanda: 50 cent, 1 e 2 euro 2004 - 10,20,50 cent, 1 e 2 euro 2005 - 10,20,50 cent, 1 e 2 euro 2006 - 10 cent e 1 euro 2007 - 50 cent e 1 euro 2008 - 50 cent 2009 - 20 e 50 cent 2010 - 50 cent e 2 euro 2011 - 10,20,50 cent, 1 euro 2012 - 1 e 10 cent 2013 Portogallo: 1 euro 2008 cartina errata San Marino: 20,50 cent, 1 e 2 euro 2002 - 20 e 50 cent 2003 - 20 e 50 cent 2005 - 5 e 50 cent 2006 - 50 cent 2007 - 20,50 cent, 1 euro 2013 - 20 cent 2016 Vaticano: 20 cent 2004 - 50 cent 2005 Sede Vacante (quasi tutti già pubblicati in Osservatorio rarità, alcuni dimenticati mentre altri di prossima pubblicazione in quanto ritrovati ultimamente)
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  48. Bellissima... Marcantonio Giustinian 1684 1688 medaglione ovale del 1687 per commemorare la battaglia di Morea, la vittoria sui turchi. Il lato che mostri "EX UTROQUE VICTOR" Leone alato con spada che calpesta un arco.... Mi ha sempre fatto fare le bave sto medaglione.....
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