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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/07/19 in Risposte
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Taglio: 2 euro Nazione: Vaticano Anno: 2002 Tiratura: ??? Conservazione: ??? Località: Roma6 punti
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Calma ......davanti a questi Maestri Incisori che hanno gareggiato dal 410 al 405 a.C. dobbiamo SOLO inchinarci. Che poi qualcuno esprima opinioni personali, non altera il senso della visione di questi gioielli. Il grande HPAKΛEIΔAΣ , che per primo a Katania ha inciso il primo dei suoi tetradrammi, con la vera espressione Siceliota. Successivo , ancora un'altro grande CHOIRION , che con il suo Apollo di faccia , esprime il massimo di una bellezza maschile , sicuramente più raffinato, l'esemplare del museo di Siracusa è sicuramente il più bello di questo Maestro Incisore..........Anch'esso una scultura. Continua HPAKΛEIΔAΣ con un'ennesimo conio . Evidentemente il primo, con i colpi che ha ricevuto, ha continuato a coniare , fino al cedimento. Ed ecco un'altro capolavoro...... Che dire davanti a tale bellezza.4 punti
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Scusami @Brennos2, sarà la foto che non fa apprezzare la testa di Apollo, Anzi questa moneta , fa parte delle prime coniate di questo conio, ovvero di prima battitura. Poiché purtroppo il conio si cominciò a lesionarsi ed arrugginirsi. Penso che questo tetradramma conservato a Monaco , sia tra i più belli. Per confronto...........Altro che grazia ed eleganza !!!!!!!4 punti
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taglio 2 euro cc paese Slovacchia anno 2015 A tiratura 988.500 condizioni spl città Milano4 punti
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Taglio: 5 cent Nazione: San Marino Anno: 2002 Tiratura: SOLO IN DIVISIONALE Conservazione: BB Località: Milano4 punti
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Grazie @King John, per aver iniziato l'anno nuovo con questa discussione sui Grandi Maestri Incisori. Dovremmo continuare con il Grande KIMON , che con la sua Aretusa di faccia, ci ha trasmesso grandi emozioni. BRRRRR !!!!!!!!!3 punti
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Ciao @Brennos2, Penso che faresti cosa gradita , segnalare con questi confronti (netti) , alla Bertolami Fine Art su questo tetradramma. Chiedendogli di ritirarlo. Personalmente io l'ho fatto con il bronzo di Agyra lotto 125 , che è stato ritirato , come risulta su Sixibid.com. E come tu dici....." le case d'asta possono commettere errori" Per il secondo tetra di Leontini lotto 194 , la mia opinione che è genuino.3 punti
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Innovazione, una parola che può turbare ma anche entusiasmare, tutto dipende dai risultati concreti che si riesce a conseguire… questo forum rappresenta un esempio di innovazione, un collettore condivisivo di idee, progetti e conoscenza numismatica, la creazione di un catalogo in rete ad aggiornamento costante di tutte le monetazioni italiane ad accesso gratuito è un progetto dalla portata straordinaria a mio avviso non ancora pienamente percepita dalla comunità numismatica, un catalogo del genere è uno strumento potentissimo sia per un approccio iniziale che avanzato alla ricerca e in ogni occasione possibile ne diffondo la conoscenza, ecco quindi un esempio chiaro di innovazione fruttuosa… ce ne sono altri, più complessi da diffondere in modalità web, come le biblioteche digitali per via dei diritti d'autore, purtuttavia il potenziale degli odierni strumenti di bibliografia digitale è enorme, si possono creare database ricchissimi e ad aggiornamento continuo di tutto il pubblicato in ogni ambito della numismatica e renderne possibile la fruizione in determinate sedi, una nuova funzione per biblioteche specializzate del presente e del futuro le cui collezioni digitali permetteranno un risparmio enorme di spazio e di conseguenza sui costi con maggiore sostenibilità, per capire la portata di un'innovazione simile basti pensare a tutto l'insieme estremamente eterogeneo di articoli e saggi numismatici sparsi in ogni tipo di periodico che vengono tutti riuniti, catalogati e organizzati in partizioni logiche di facile e comodo accesso, tutto il sapere numismatico a portata di dita su un piccolo schermo da tablet, oppure, pensiero che mi accarezza da tempo, la digitalizzazione e la raccolta completa dei cataloghi d'asta con la possibilità poi non solo di averli tutti riuniti e organizzati in poco spazio ma anche di effettuare successive indicizzazioni per favorire ricerche di oggetti specifici… sogni? No, possibilità concrete già nei tempi attuali, bisogna solo usare gli strumenti a disposizione e dedicare molto tempo e molta energia3 punti
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Ciao a tutti, non è una moneta rara, ma trovarla con una BELLA e SANA patina, variopinta di coloratissime iridescenze, se ne vedono davvero molto poche. La condivido con tutti voi, con una fotografia in una risoluzione più grande del solito, sperando che possiate apprezzarne i dettagli, ma sopratutto le stupefacenti iridescenze della patina, che ci tengo a dire, assolutamente sana, cresciuta in un monetiere di buon legno e velluto. @cembruno5500 Chiamo l'amico Bruno... che credo (e spero), avrà due parole da spendere...2 punti
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Non e' ancora disponibile poiche' verra' presentato il 26 Gennaio e successivamente distribuito. @dabbene, puoi cortesemente darci info sulla sua distribuzione? Grazie e buona serata a tutti2 punti
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Ciao @Emilio Siculo, personalmente credo che nella discussione richiamata, ci sia abbastanza materiale per fare dei confronti che confermano l'autenticità della moneta in questione, basta confrontare il perlinato dietro i capelli e la frattura del conio sul collo. Probabilmente @gionnysicily, integrerà qualcosa alla bella e documentata esposizione che ha fatto nella vecchia discussione e ci sarà sicuramente modo di proseguire in questa anche per coloro che magari non l'hanno letta. Buona serata Babelone2 punti
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Sono d'accordo sul primo, che anche a prima vista fa un'impressione non buona per tanti motivi: bordi, rilievi sfumati, graffi poco coerenti con argento antico... Sul tipo Apollo capelli bagnati non sono d'accordo (come anche segnalato da @gionnysicily). Le rotture di conio dei fondi mi sembrano coerenti con i conii noti. Detto ciò, le mie sono solo fallibili impressioni, e senza uno studio più approfondito, cui sarei anche disponibile. Ciao, grazie ES2 punti
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Il collezionista fa un enorme lavoro senza interesse? Questa non l'avevo mai sentita. L'interesse c'è sempre. Il solo collezionare è "interesse". Circa la diffamazione: affermare che in questa asta ci siano solo falsi come ha dichiarato Lipari implica che la casa d'aste o sia priva di etica professionale o stia facendo del dolo. Ed i limiti per una querela ci sono tutti. Altrochè.2 punti
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Costi...una parola che nel campo puramente divulgativo spaventa ancor di più di innovazione ... E i costi sono macigni oggi per ogni realtà associativa di alcun tipo...però indubbiamente la tecnologia può aiutare a toglierli o ridurli in alcuni casi, in fondo ripeto Lamoneta e’ a costo zero per l’utente, anche se la parola donatore dovrebbe nella numismatica divulgativa sentirsi un po’ più spesso .... E Lamoneta i donatori che ritengono dare un contributo anche piccolo li ha e aiutano, anche le realtà associative li possono avere, quote soci a parte, privati, non privati, sponsor... A volte, penso paradossalmente a quanto costi anche una sola moneta importante, e mi viene da pensare che con solo quella moneta potresti permettere la gestione di una realtà per un anno, anche due...certo da una parte c’e’ una moneta che e’ tua e puoi sempre rivendere ...dall’altra però una gratifica di volontariato culturale e divulgativo, spesso intima, personale non pubblica, però gratifica anche più del possesso di una moneta ...riflessioni...ma siamo qui anche per riflettere e pensare ...2 punti
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Then write in English, we will help people who can't understand if needed, it seems just insane to me that people can't express themselves in another language (English), like someone on this forum has written in the past.. And it would be absurd to bury this topic in the English section.. Nel frattempo posto il dritto dell'esemplare di Londra (BMC p46.31), una foto fatta ottimamente aggiungerei:2 punti
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Questo mese, a Milano (c'è l'apposita discussione nella sezione degli Eventi), il nuovo numero del Gazzettino "cordusiano" sarà presentato. Conterrà il mio articolo sul recente cambio delle monete di San Marino e Vaticano; ho affrontato l'argomento in maniera più completa possibile, con la testimonianza diretta di chi ha lavorato a tale evento. Racconto, a tal proposito, un mio piccolo aneddoto, quasi scherzoso: il mese scorso, in una sera del periodo vicino alle Festività, mi trovavo con la mia ragazza in un bar ed ho risposto agli Auguri via e-mail fattici dalla Sig.ra Longo (che conosco in quanto da me intervistata per tale articolo), l'Artista che per l'appunto ha realizzato le nuove monete vaticane per la circolazione. Pochissimi minuti dopo, la mia ragazza ha ricevuto di resto proprio un 50 centesimi vaticano per la circolazione, da lei realizzato! :) In ogni caso, è un articolo al quale tengo davvero molto! :)2 punti
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ecco la soluzione: ******* *** la lascio criptica per non togliere il piacere ad altri solutori2 punti
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Ciao, grazie a tutti per le risposte, no purtroppo non sono a sciare!! E no non mi sono offesa ci mancherebbe! Solo che non ho le monete a casa, le foto le avevo fatte qualche mese fa quindi appena le recupero faccio foto migliori!! ?2 punti
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Numismatica e Archeologia. Monete, stratigrafie e contesti. Dati a confronto Workshop Internazionale di Numismatica 2018 finalmente ho concluso questa lettura, il libro l'ho sudato parecchio perché avendo un "buono", l'ho preso alla Feltrinelli e così ho atteso circa 50 giorni per averlo….. detto questo è una lettura che CONSIGLIO!!!! ma consiglio a chi ama la parte archeologica della numismatica, perché diversamente può risultare anche ostico… nel dettaglio mi permetto di segnalare alcuni articoli, molti dei quali si trovano su academia, che mi hanno molto stimolato….ovvio, parliamo di gusti personali, il livello è generalmente alto, e non sta a me dirlo…..: - Giancarlo Alteri Le medaglie papali della Fondazione Roma: arte, propaganda, celebrazione, comunicazione non ne capisco nulla, ma l'articolo è piacevolissimo - Antonella Arzone Monete e stratificazioni urbane a Verona - Monica Baldassarri, Luca Parodi, La circolazione monetaria in Lunigiana tra X e XIV secolo alla luce delle fonti archeologiche: tipologia dei siti, contesti di ritrovamento e problematiche di ricerca - Elena Baldi, 8th century coinage and settlement at the harbour area and Basilica of San Severo, in Classe (Ravenna) - Anna Buccellato, Fulvio Coletti, Vincenzo Lemmo, Un ripostiglio tetrarchico dall’antica via Laurentina (Roma) - Maria Caccamo Caltabiano, Gioacchino Francesco La Torre, Katia Longo, Grazia Salamone, Il tesoretto di Licata-Finziade 1998 e le emissioni iniziali del denarius tra numismatica e archeologia - Patrizia Calabria, Francesco Di Jorio, Una tessera nummularia dal Palatino in Roma veramente interessantissimo penso per molti!!!! - Andrea Saccocci, Nella tomba senza nome “… accanto a quella di Arch Stanton”:, monete da contesti sacri e funerari di epoca medievale (secc. VIII-XV) anche questo DA LEGGERE, perché è una di quelle dispute numismatiche (Saccocci-Travaini) che amo, perché tenuta su un livello mediamente di grande educazione e soprattutto su livelli culturali altissimi, la qual cosa ti permette di imparare leggendo posizioni differenti…OVVIAMENTE leggendo tutto ...anche i precedenti di entrambi….. ed è proprio così che si impara… insomma, appassionante anche per chi come me si "ferma molti secoli prima" - Mirella Serlorenzi, Giovanni Ricci, Ilaria De Luca, Lorna Anguilano, Vasco La Salvia, Flavia Marani, Il contesto archeologico dell’Athenaeum di Adriano tra tardo antico ed altomedioevo: una possibile zecca di VI-fine VII/prima metà VIII secolo? questo nemmeno lo commento perché per me è da leggere per forza - Helle W. Horsnæs, Coin finds and metal detector archaeology. Evidence from surveys and excavations in Bornholm, Denmark questa è "roba" di cui su lamoneta si parla sempre...leggete!!!! e tutto il resto che per spazio non cito… insomma… a mio modesto parere, DA LEGGERE TUTTO, anche quello che appare "non di tua competenza" …. vedi l'articolo sulle puniche per chi come me si occupa ti alto medioevo …. saluti Alain2 punti
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Dare motivazioni. Sempre. Sennò siamo alla ennesima diffamazione verso questa casa d'aste come già è stato fatto da altri utenti in questo thread.2 punti
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E' solo un numero. mi ricorda il gioco secondo cui le probabilità di avere alla prima mano una scala reale al poker siano esattamente le stesse di trovare una qualsiasi altra serie possibile di cinque carte. La Numismatica non è questo, almeno per me.2 punti
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Taglio: 5 cent Nazione: Italia Anno: 2003 Tiratura: 1.844.000 Conservazione: BB+ Località: Milano2 punti
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Quindi provare a innovare, sperimentare...iniziamo o continuiamo il 26 gennaio, una sede gratuita una tantum a seconda delle necessità, da provare ovviamente, l'ambito affascinante del caffè letterario, in una postazione accessibile a tutti sulla strada nell'ambito universitario, quindi un costo in meno e il provare la possibilità di ulteriori accessi esterni. Quindi reale per chi vorrà incontrarci e condividere questo momento, ma credo che l'aspetto più importante sia non tanto nella presenza fisica più o meno ampia ma nel fatto di poter essere lì in quel momento e anche successivamente con lo streaming che può raggiungere potenzialmente tutti. E tutto questo sta poi come il Gazzettino cartaceo sta al Gazzettino digitale, prima per alcuni, poi per tutti ... Credo che la tecnologia debba essere utilizzata anche per altro in futuro, in fondo senza costi e con la possibilità di raggiungere tutti. Provarci...la stessa Lamoneta se ci pensiamo fu una rivoluzione nel mondo tranquillo della numismatica, eppure ...quanto ha creato di nuove passioni, collezionisti, studiosi ? Tuttora la sua funzione e' straordinaria, anche se non tutti poi la apprezzano ma magari la leggono, eppure qui abbiamo un circolo virtuale infinito a costi zero per l'utente, anche se le donazioni potranno e sono importanti affinché questo mezzo possa rinnovarsi e continuare. Nel Cordusio indubbiamente c'è molto anche di Lamoneta e di come possa essere service per tutti e di tutti nella nostra numismatica ...almeno questa dovrebbe essere secondo me la direzione ...2 punti
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Interessante caso di riflessione intanto @tonycamp1978 mi complimento per il tuo esemplare davvero di grande livello e generale apprezzabilitá, davvero un piacere averla in collezione ho visto l'esemplare su numisbid e nonostante qualche segnetto, reputo di grande appetibilità per freschezza di metallo. La foto non rende ma si capisce dal colore del metallo, quasi bianco, la freschezza dell'esemplare, difficilissimo da trovare in alta conservazione e senza difetti poi.. slab sì o slab no, da collezionista la vedo così.. immagino che tutti sudiamo i soldi che nel tempo dedichiamo alla nostra grande passione.. tutti ora nel tempo possiamo voler migliorare i nostri esemplari con nuovi che ci appassionano o cambiare decisamente tipologia monetale collezionata. In questi casi ci confrontiamo con il mercato e ahimè, almeno per quello che mi riguarda, sono sempre dolori, soprattutto quando si vende in Italia. Monete in perizia bustina ormai anche con fdc eccezionale (anche di grandi e riconosciuti numismatici) vengono sempre buttate giù ed il valore di vendita si avvicina sempre ad una frazione di quanto speso. ora lo slab almeno consente alla moneta di sfruttare anche l'apertura del mercato estero, dove girano più soldi ed i collezionisti, avveduti o no, forse conoscendo meno di noi le monete, si basano su agenzie esterne che facendo bene/male il loro lavoro, offrono dei parametri che almeno al momento sono condivisi e giudicati metodo di confronto omogeneo (non uso il termine " giusto"). Non dico si no agli slab, dico solo che se vuoi vendere sono più utili delle bustine (esemplare postato realizza 2200 in slab, chissà alternativamente periziato in bustina qfdc?). Magari il mio post urterà il pensiero di molti, ma badate che non vuole essere una presa di posizione a favore degli slab ma solo evidenziare l'utilità dell'ampliamento di mercato, in caso di vendita, che lo strumento porta. Un caro saluto. ps in collezione ho incidentalmente solo 2-3 slab il resto sono bustine/monete non periziate2 punti
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Buonasera, scusate se intervengo con ritardo ma leggo solo ora. In effetti mi sembra si tratti di una grossolana riproduzione moderna del grosso Brisia Brisia. Interessante la presenza della stella al posto della rosetta. La riproduzione riproduce la moneta falsa ?. Mi spiego meglio. La moneta da ultimo postata da @teofrasto è quella originale con le rosette, conosciuta in pochi esemplari (due o tre, direi). Le monete invece con la stella, sempre Brisia Brisia, sono dei falsi moderni comparsi in circolazione negli anni '80/'90. Qualche tempo fa ne avevo postato uno specimen sul forum. Un altro esemplare falso è quello pubblicato sul MEC 12, n. 431. Anch'io non ne conoscevo l'esistenza. Gentile signora @Lafra se ha tempo e voglia ci possiamo vedere così vediamo insieme la moneta e cerchiamo di capirne qualcosa di più. Un caro saluto a tutti1 punto
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Sicuramente il Tetradramma di Anphipolis è anch'esso un capolavoro , (è uno dei miei preferiti, dopo le Siciliane). Purtroppo non sapremo mai il nome dell'incisore e non è cosa da poco. Diversamente per il Tetradramma di Clazomene , firmato dall'incisore TEODOTOS-EPOEI.1 punto
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@odjobIl MIR al 176/4 classifica il R/ con lo stemma con i lati curvilinei e con le teste dei tosoni datate 1572: nell'esemplare che pubblico non vedo date accanto alle teste dei tosoni.Si notano ribattiture sulla moneta. Non esistono Tarì con la data al rovescio; la data che leggi sul MIR è riferita alla moneta e non che si trova ai lati delle teste. Invece leggo, che se sono quelli i riferimenti, sono errati: il MIR 176/4 corrisponde al PR n. 25 e non PR 26 ( il 25 ha lo stemma curvilineo e il 26 a forma di cuore). Se volessimo essere precisi il PR 26 ha uno stemma "tribolato" > F. Arpaia nr. 8 pag. 79 BCNP - 2014.1 punto
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Torno sul discorso cofanetti monete dello Zodiaco, che non mi sembra sia stato concluso: mi hanno comunicato che produrranno altri contenitori, in quanto ovviamente non vincolati a tirature annuali come le monete. Infatti, almeno fisicamente e nel loro punto vendita nella Città di San Marino, tali cofanetti sono disponibili :)1 punto
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In definitiva un MS63 che peggio non si può (con realizzo adeguato alla poca appetibilità della moneta) ed un MS65 pur molto bello che viene gonfiato nel grading oltre misura, al fine di un realizzo ... corrispondente. Ergo: gli slab di monete non americane riportano valutazioni qualitative che per imperizia o dolo dei tuttologi "americani" sono spesso inaccettabili e volti solo a far salire commercialmente il prezzo della moneta. Era d'altra parte chiaro che la proclamata "terzità" dell'ente graduatore (tra conferente e venditore) è spesso pura utopia.1 punto
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Visto che la discussione ha preso la deriva vorrei fare anche io un paio di considerazioni. Asta Heritage in corso, lotti battuti questa mattina. 1 Genova 96 lire anno VI 1803. Slabbata NGC MS63. Sotto le foto ad buona risoluzione, sufficienti a riconoscere: vistosissime carenze di metallo al D/ e R/, schiacciature importanti, graffi di aggiustamento e segni sui fondi che appaiono butterati (conio rugginoso?). Questo viene riportato dalla Casa d'aste: "The fields are lustrous and lightly speckled throughout, being struck with somewhat rusty dies, lending a superb appearance to the planchet. Very attractive, with a few planchet flaws noted, particularly to the right of the reverse wreath". Partita da $ 2.000 è stata aggiudicata a $ 2.700 + diritti (cioè $ 3.240). Non sarà una enormità, questo è certo, ma MS63 è pura follia ... a meno che non si creda che visto l'elevatissimo numero di monete proposte da Heritage, il grading sia farlocco e concordato con NGC ...1 punto
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ciao Antonio, No, questa è un'altra moneta, quella devo ancora fotografarla... appena riesco la posto qua. La zona a cui fai riferimento è sempre patina, sviluppatasi sempre in funzione dello stato del metallo in quel punto. È una tipologia monetale molto "fragile" ed in quel preciso punto manifesta tutta la sua delicatezza, oltre che nel punto dei capelli, sempre nel verso del dritto. La si trova lavata perché è sicuramente tra le monete più speculate e commercializzate, e si sa... il metallo brillante fa sempre un certo effetto... ed intanto si perpetuano "delitti numismatici" di proporzioni immani1 punto
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Ecco Fabri, queste sono le monete che mi colpiscono, davvero notevole e di non facile reperibilità in questa bellezza. Sbaglio o ci sono dei piccoli, impercettibili, segni di contatto al dritto?.....o è sulla bustina?......che, comunque non incidono assolutamente sullla altissima conservazione della stessa. Complimenti, questa è una moneta che vorrei avere in colezione (la mia è meno bella della tua).1 punto
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Amo poco le patine, credo perché per la maggior parte siano fatte male, questa però almeno per il dritto rende ancor più bella una moneta che è tra le mie preferite, complimenti1 punto
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meglio forse ... esorcizzate Paure esorcizzate! meraviglioso questo rebus...1 punto
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Taglio: 2 EURO Nazione: Cipro Anno: 2018 Tiratura: ??? Conservazione: BB Località: Milano Nota: NEWS!!!1 punto
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Mi sembra un ottima conservazione e la patina la valorizza.1 punto
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Cos’è veramente il cellofan (o cellophane)? Il nome più adatto per questo prodotto è “cellophane” in quanto derivante dalla radice "cello", che richiama il materiale di base, vale a dire la cellulosa, e dalla parola greca "diaphanis", che significa trasparente. I sacchetti di cellophane trasparente di vario diametro per conservare singole monete sono quindi costituiti da cellulosa, polisaccaride largamente diffuso nel regno vegetale dove costituisce il componente base della parete cellulare, la cui formula di struttura si scrive comunemente nella forma (dalla Treccani in rete): La cellulosa è quindi formata da lunghe catene di monomeri di D-glucosio in forma piranica che si legano tra loro con legami β (I-4) glicosidici con eliminazione di una molecola d’acqua. Se la soluzione molto viscosa a base di xantato di cellulosa (comunemente detta “viscosa”) che si ottiene nella produzione della cellulosa è fatta passare attraverso due rulli e si procede in una sorta di laminazione seguita dalla riconversione dello xantato nella cellulosa insolubile, è possibile ottenere il cellophane. Così lo si può definire come foglio trasparente di vario spessore (da 0,01 mm fino a ca. 0,5 mm), flessibile e resistente, costituito da cellulosa in forma di lamine sottili ottenuta per laminazione della viscosa. L’acetilcellulosa è l’estere della cellulosa con l’acido acetico (detto anche, impropriamente, acetato di cellulosa) e la tri-acetilcellulosa è il derivato con tutti e tre gli ossidrili di ogni monomero acetilati. Per le applicazioni pratiche la tri-acetilcellulosa viene trasformata in un prodotto a minor grado di sostituzione per parziale idrolisi, come ad es. la di-acetilcellulosa con due ossidrili acetilati per monomero. Il prodotto commerciale si presenta sotto forma di polvere incolore grossolana, più o meno dura e friabile, solubile in molti solventi. Si usa come materiale termoplastico da cui si ottengono molteplici manufatti chiari, leggeri; si impiega, tra l’altro, per lacche, vernici, come materiale isolante per elettrotecnica.1 punto
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Per me il valore è di 20 €. Non credo che questo genere di cose possano avere valenze numismatiche. Come sempre opinione personale.1 punto
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io è da tempo che vorrei costruirmene uno ( visto che fra l'altro ho in campagna la vecchia attrezzatura del mio bisnonno che era ebanista) , ma purtroppo non ho il tempo a disposizione. Per quanto riguarda la soluzione dei cassetti, trovo che metterci al loro interno plateau già fatti, sebbene sia senza dubbio la soluzione più veloce e facile, sia sempre alquanto antiestitico. Personalmente adoro la soluzione tipica dei monetieri inglesi (Allego una foto per rendere meglio l'idea) sicuramente più realizzabile rispetto ai nostri tradizionali.1 punto
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Visto che ci sono gli ingrandimenti sarebbe opportuno che fosse aggiunta qualche spiegazione ai "stateri di Taranto da 30 euro" Sulle monete Siciliane in bronzo, sono monete chiaramente ritoccate in maniera eccessiva ,il fatto è dichiarato, ognuno compra quel che vuole .1 punto
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LEGIONE XI CLAUDIA Anche questa Legione fu una delle cesariane ma non una delle piu' forti , la Legio XI . Acquisita poi da Ottaviano la troviamo prima a Filippi , successivamente impegnata a Perugia e in seguito ad Azio . Con Augusto fu di stanza prima a Naissus in Illiria , attuale Nis in Serbia , poi a Viminacium , attuale Kostolac in Serbia , infine a Tilurium in Illiria , attuale Gardum in Croazia ; mentre sotto Claudio , da cui prese il nome , fu di stanza nella fortezza legionaria di Burnum ancora in Illiria , attuale Kistanje in Croazia . Nell' anno 42 in concordia con la Legione VII , non appoggio' il tentativo di ribellione del Governatore della Dalmazia Lucio Arrunzio Camillo Scriboniano , per questa sua fedelta' assunse il nome di Claudia Pia Fidelis . Alla morte di Galba la XI Claudia parteggio' per Otone , prese parte alla prima battaglia di Bedriaco ma fu sconfitta e rimandata nell' Illirico dove poi sostenne Vespasiano , tornando in Italia . La sua nuova sede legionaria fu a Vindonissa , ora Windisch in Svizzera , fino al tempo di Domiziano quando la Legio XI Claudia fece parte della spedizione militare dall'imperatore Domiziano contro i Chatti avvenuta nell' anno 83 . Traiano poi la porto' con se nelle campagne in Dacia . La vita militare di questa Legione fu un continuo peregrinare da una fortezza all' altra dell' Impero , fu accampata a Brigetio , attuale Szony in Ungheria , poi a Carnuntum attuale Petronell in Austria , poi ad Aquincum , attuale Budapest per concludere il suo peregrinare per diverso tempo a Durostorum , attuale Silistra in Mesia , oggi Bulgaria . A cavallo tra il II e il III secolo la XI Claudia si schierò dalla parte di Settimio Severo dopo l' uccisione di Pertinace , allorche' l' allora Governatore della Pannonia Superiore decise di porre con le armi la propria candidatura alla successione di Pertinace . Assieme alla Legio I Italica , l' XI Claudia combatté contro l' altro pretendente , Pescennio Nigro , che fu poi assediato a Bisanzio ed ucciso . Durante il III secolo , l'imperatore Gallieno dovette affrontare la rivolta di Postumo , padrone del cosiddetto Impero delle Gallie . Gallieno riuscì a mantenere il potere e premiò alcune Legioni tra cui la XI con titoli come VI Pia VI Fidelis cioe' "sei volte pia , sei volte fedele", ed emise una bella e rara serie di monete Legionarie ad esse dedicate . Con Diocleziano ritroviamo la Legio XI in Egitto e Mauritania , poi nel tardo Impero e' attestata di nuovo a Durostorum dove diversi suoi distaccamenti furono distribuiti sul confine danubiano , finche' nel V secolo in una localita' sconosciuta dell' Oriente diede origine ad una Legione Palatina . Emblema della Legione fu inizialmente il Toro , poi in epoca imperiale divenne Nettuno come compare nella moneta di Gallieno . Alla prossima Legione .1 punto
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Allora io ti capisco benissimo, abbiamo problematiche similari, qualcuno ha anche abbandonato per questo, io continuo perché ho una passione diciamo pure smisurata, forse anche eccessiva e che pochi capiscono e diciamolo pure molto carattere, se non fosse così dovrei essere in ben altri lidi più gratificanti e rispettosi, ma e’ così, finché ci divertiamo, continuiamo o meglio finché riteniamo ci siano ancora obiettivi alti da raggiungere continuiamo, io vorrei fare ancora qualcosa di divulgativo, per gli altri, la mission non la ritengo finita e spero mi lascino portarla a termine, quando lo sarà, passeremo ad altro e passeremo il testimone divulgativo ad altri anche se vedo questo oggi molto difficile...ci sono i cicli della vita e anche della numismatica, il mio incomincia a essere anche lungo... Concordo totalmente su un aspetto, teniamoci stretta Lamoneta che non dico sia un’isola felice ma comunque permette ancora di raccontare numismatica, divulgarla e commentarla .. Buffo in fondo, una volta aprivo il mio cuore per anni in Piazzetta, ora o nel sito di Quelli del Cordusio o qui in area euro, vuol dire che qui mi trovo bene e non a disagio, ma tutto cambia come detto sopra velocemente, ogni giorno direi ...e sempre cogliere l’attimo se c’e’ ovviamente ?1 punto
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La mia adorata nonna materna ( :beerchug: ) un giorno mi chiamò da parte e mi chiese: è vero che collezioni monete d'oro? e che le paghi anche 10 volte il valore dell'oro che contengono? Devi essere impazzito :lol: per la parcondicio la nonna paterna mi ha avviato alla numismatica, ancora oggi, quasi centenaria è orgogliosa del nipote , delle monete che , una volta di suo marito, sono ancora orgogliosamente in famiglia. Basta che mi commuovo :wub: Sergio1 punto
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