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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/21/19 in Risposte

  1. Buongiorno, premetto che la mia risposta al post di @rorey36 non ha come finalità quella di accendere inutili polemiche ma esclusivamente quella di esprimere un personale punto di vista, come ha fatto @rorey36. Non sono d’accordo sull’inutilità delle richieste di identificazione che, molte volte, almeno per me, costituiscono spunto di riflessione e approfondimento. L’idea che mi sono fatto di questo forum, da neoiscritto e da neofita della materia, non è quella di un circolo chiuso, di un club esclusivo riservato solo a chi della numismatica ne ha fatto una passione già da anni ovvero l’abbia trasformata nella propria professione (principale o secondaria). Credo, invece, che lo spirito di questo forum sia diametralmente opposto. Ciò che ci vedo io è uno strumento importantissimo di divulgazione di una materia non poco ostica per chi ci si approccia per prima volta (a prescindere da quali siano le intenzioni che spingono ciascun utente a questo primo approccio). Un luogo dove gente esperta, preparata e, soprattutto, appassionata mette a disposizione degli altri (per pura passione) il proprio sapere. Così si fa divulgazione e si cerca di accendere - anche nell’utente che nella numismatica vede solo il guadagno che può trarre dal valore di una moneta - un quid pluris, un sentimento nuovo e diverso: la voglia di guadagnare in “cultura”, non in denaro. In tale contesto credo che la sezione “identificazioni” giochi un ruolo determinante. Poi si è liberi di ignorarla, è ovvio, nessuno sostiene il contrario. Per quanto mi riguarda, mi sono affacciato su questo forum per la prima volta esclusivamente per avere un aiuto nell’identificazione di una moneta, da curioso, da persona che delle monete ne ha sempre fatto solo un diletto, un hobby. Oggi posso dire che anche la semplice lettura dei post altrui ha acceso in me quella miccia utile a far esplodere una passione e ad accendere il desiderio di farne oggetto di studio (partendo dall’acquisto di alcuni testi specifici). Sarebbe successo senza la sezione identificazioni? Credo di no. Non sono per la cultura d’elité ma per la diffusione di massa della cultura: è chiaro, il seme non attecchirà ovunque ma è bello sapere che da qualche parte spunterà un nuovo germoglio. Scusate se vi ho tediato, ma ci tenevo a esprimere così il mio ringraziamento a chi ha avuto l’idea di creare questa “culla” e a tutti quelli che impiegano il loro tempo a rispondere ai quesiti più disparati che piovono nella sezione identificazioni, a volte posti anche senza un briciolo di educazione. Saluti
    8 punti
  2. Stamattina l'euro monegasco del 2002 ed oggi pomeriggio una mia cliente mi ha pagato il ticket di un farmaco con questa meraviglia di 2 euro cc : taglio        2 euro cc paese   Finlandia anno 2004 tiratura 931.400 condizioni bb+ città Milano
    7 punti
  3. Salve, segnalo : https://www.cronacanumismatica.com/un-cavallo-di-chieti-per-carlo-viii-dalle-legende-insolite/
    6 punti
  4. taglio        1 euro paese   Monaco anno 2002 tiratura 472.500 condizioni bb città Milano
    6 punti
  5. Mi si è aperto un varco dovrei esserci...
    5 punti
  6. Accogliamo l'invito di @monbalda ,che ringrazio,a tenere questa discussione solo per discutere di "me[d(zz)]aglie". Con queste nuove indicazioni speravo di dare un volto ad una mia monetina che tengo in stand by oramai da anni, ma credo che la terrò li ancora per un pò perché i miei dubbi rimangono tali.
    4 punti
  7. Peccato non conoscere questo nuovo promettente utente che si sarebbe seduto tra i Serenissimi, essendo dei Domini di Terra, dove di solito mi siedo anch'io, con loro condiscendenza .... poiché anche Venezia aveva occhio particolare per la Patria del Friuli.
    4 punti
  8. Il bello di questo forum è il fatto che tutti possono sentirsi a casa. In questa casa regna efficienza, calore e voglia di aiutare. E diciamolo, la voglia di aiutare gli altri è nel DNA di noi esseri umani, ci fa sentire bene. Quindi, tutti sono i benvenuti e sicuramente prima o poi tutti riceveranno una risposta alla propria domanda, purchè si rispettino le elementari regole di buon vicinato che in questo forum sono sempre messe in evidenza e raccomandate. Buona serata a tutti
    3 punti
  9. Io dico sempre, nonostante tutto, anche fosse stato per uno solo, e sono molti di più in verità, ne e’ valsa la pena o meglio ne vale la pena, io stesso credo che non sarei qui oggi se al primo post un Signore della numismatica che e’ ancora qui tra noi non mi avesse preso per mano, e che mano era quella...
    3 punti
  10. Fondata il 2 febbraio 1994 dal compianto Presidente Salvatore Correale, iniziò questa lunga e difficile avventura con un gruppo di amici provenienti da ogni zona d'Italia, con serietà, professionalità e passione, in una realtà ostile, poco propensa ad ospitare iniziative di questa valenza storica e culturale. Quest'anno in occasione del venticinquesimo anniversario, saranno evidenziate le varie iniziative del Circolo Filatelico Numismatico, e per onorare e ringraziare in modo adeguato tutti i presenti del continuo supporto, diversi momenti conviviali per festeggiare questo importante traguardo. Castellammare di Stabia è diventata nel tempo, nel panorama nazionale del collezionismo, punto di riferimento per esperti operatori del settore e studiosi. Sabato 22 giugno sarà presente Poste Italiane con servizio filatelico temporaneo dalle ore 9 alle 13. Emissione di Folder con cartoline a tiratura limitata, in occasione del 25° anniversario della fondazione del Circolo “ Tempo Libero ” e della 50° Edizione della manifestazione di Castellammare di Stabia. Accademia il Gusto di Imparare 22 e 23 giugno 2019 (Castellammare di Stabia - Napoli) Orari Gli orari di apertura e chiusura sono sabato 22 giugno, dalle ore 9 alle 20, mentre domenica 23 giugno, dalle ore 9 alle 14, l’ingresso è libero, a disposizione servizio bar-ristorazione, ampio parcheggio custodito. 50° manifestazione nazionale di numismatica, filatelia, cartamoneta, cartofilia, bibliofilia, gettoni, telecarte e oggettistica varia Due giorni dedicati ad oggetti senza tempo che hanno segnato la nostra storia, un lungo viaggio tra monete rare, ammirando vere e proprie opere d’arte, ricordando una nobile tradizione italiana, la cartamoneta, per apprezzare la maestria e la creatività degli incisori di medaglie commemorative, militari e religiose, esplorando l’universo filatelico, tra francobolli che raccontano frammenti storici, unici ed irripetibili e cartoline che raffiguravano bellezze architettoniche e artistiche da tutto il mondo. Un’esperienza unica e rara per ispirare le menti, apprendere nozioni storiche, geografiche,economiche e scientifiche, grazie alla presenza di esperti studiosi e periti provenienti da ogni Regione d’Italia. Un vortice di emozioni, condivisione e partecipazione tra oggetti da collezione, quasi sconosciuti, ormai in disuso, e assolute rarità : Monete antiche e moderne, francobolli, banconote italiane ed estere, decorazioni militari, cartoline, storia postale, gettoni, tokens, stampe, orologi, folder, bollettini illustrativi, interi postali, album, immagini sacre, carte telefoniche, quotidiani, locandine, libri, fumetti, figurine, calendari militari, penne da scrittura, pins, spille, oggettistica varia, accessori e raccoglitori per collezioni. Guardando al passato si possono trovare stimoli e riflessioni utili per cambiare gli stili di vita, dando significati nuovi a una realtà moderna destinata a non lasciare il segno. Per ricordare Salvatore Correale In memoria del fondatore e Presidente dell’Associazione Circolo “Tempo Libero” di Castellammare di Stabia Salvatore Correale, scomparso prematuramente il 28 marzo 2013, lasciando un vuoto incolmabile. Come raggiungere il Memorial Correale Accademia il Gusto di Imparare Accademia il Gusto di Imparare Corso Alcide De Gasperi n° 327 Castellammare di Stabia (Napoli) Sito: www.fondazionemariafanelli.it Ampio parcheggio custodito e servizio bar-ristorazione a disposizione. << Cliccare sulla mappa pervisionare come raggiungerci >>
    2 punti
  11. Ciao cari amici, leggendo alcune pagine (anche molto attive, vieppiù!) del più noto social forum riguardo alle richieste di "numismatica" mi sto facendo molte domande e mi sto dando anche molte risposte. Non voglio entrare nel merito delle problematiche, ma sono, e sottolineo, sono felice che questo nostro forum è per fortuna ancora abbastanza libero dalle solite migliaia di richieste inutili/ridicole/estemporanee/provocatorie/quantovale? eccetera. Sono sicuro che il mio amico XXX saprà riportare tutto sulla retta via. o almeno che possa portare molti sul nostro beneamato forum. Suvvia, LaMoneta è mille volte meglio di FB. facciamo proseliti. nel loro interesse.
    2 punti
  12. @margheludo, spero che qualcuno (a caso... ) ti possa dare delle indicazioni corrette. Io non posso esserti utile, in pratica le uniche mezzaglie lucchesi che ho visto sono quelle di questa discussione. Il peso di questo esemplare è ridotto, ma mi pare anche che il tondello abbia delle mancanze. Resto sintonizzato in attesa di sviluppi. :)
    2 punti
  13. Le richieste di identificazione sono comunque una porta di ingresso. Vero che si ferma 1 su 1000 ma vediamolo in positivo.
    2 punti
  14. taglio 2 euro cc paese francia anno 2017 B tiratura 10.020.500 condizioni spl città trieste taglio 2 euro cc paese belgio anno 2008 tiratura 5.018.000 condizioni bb città trieste taglio 1 euro paese san marino anno 2017 tiratura 500.000 condizioni spl città trieste taglio 1 euro paese san marino anno 2015 tiratura 1.675.600 condizioni spl città trieste
    2 punti
  15. Buonasera, concordo con @Cato_maior, Roma, sesta officina, e a questo punto il like glielo do io Saluti da HIRPINI
    2 punti
  16. Ue ragazzi, visto che questa discussione riguarda anche la Sicilia, oggi guardando un catalogo d'asta di Kunker ,per essere precisi l'asta 307 del giugno 2018, ho notato un 30 tarì con un contorno davvero spettacolare. Vi mostro le foto.
    2 punti
  17. Buongiorno a tutti, sono in pausa pranzo, mi sono fermato in un bar, vi posto foto del mio tavolino, un bel decoupage, con pagine del romanzo del conte di Montecristo di Dumas, mi chiedevo se si citavano monete, poi spulciando sul Web (non era comodo leggere sul tavolo) alla ricerca di risposte alla mia domanda, ho trovato una interessante discussione di @apuliansul forum, agosto 2007 dove parlava proprio di questo romanzo e delle monete in esso citate, allora facevo una riflessione, qui non si inventa niente, sul Forum c'è tanto, tantissimi contributi, sono sempre più orgoglioso di farne parte
    2 punti
  18. personalmente farei qualcosina prima, altrimenti rimaniamo seduti al ristorante tutto il giorno
    2 punti
  19. Bella ed interessante moneta Una moneta simile è stata venduta all'asta Ranieri online n°2 del 31/3/2019 lotto n° 507 Salutoni odjob
    2 punti
  20. Erano distribuiti al pubblico anche presso gli istituti di credito diverse dalla Banca d'Italia, servivano per fornire una maggiore conoscenza degli elementi di sicurezza dei biglietti di nuova emissione. Ne ho un bel po' anche vecchiotti questo del 100.000 Caravaggio I° tipo è a 4 facciate. Sono passati 35 anni da quando l'ho presi in una sala del pubblico presso una banca non più esistente, la Cassa Centrale di risparmio Vittorio Emanuele. Qualcuno li colleziona?
    1 punto
  21. Grazie Massimo, per me questa e’ sempre stata la norma di vita sia con tanti di Lamoneta che di più ancora nella società, mi piace dare, fare per gli altri, sono un generoso, un altruista, oggi e’ un difetto probabilmente, sabato a Verona farò 65 anni, se non faccio qualcosa per gli altri , per la comunità a questa età quando lo dovrei fare ? Io ringrazio te invece che hai gradito e che ringrazi, nella vita, nel lavoro, nel volontariato tanti mi hanno ringraziato, nella numismatica ne ho ricevuti pochissimi di grazie, la numismatica diciamo che e’ po’ strana, ma il tempo spesso e’ galantuomo e poi certe cose rimarranno per sempre ...seguici allora ... un caro saluto, Mario
    1 punto
  22. 1 punto
  23. Sono abbastanza d'accordo con tutto quello che e' stato detto..e (ridetto)...parere personale..come in tutte le cose ci vuole buon senso. L'uso che se ne fa dello stesso, spazio comune. Ed educazione... semper aliquid defuit...???
    1 punto
  24. confermo follaro di Tancredi (1189 - 1194), variante con pallino sopra e sotto la scritta REX al rovescio e non in asse, variante censita al n. 7 del nostro catalogo: https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-TCR/7
    1 punto
  25. la zecca è Roma
    1 punto
  26. 1 punto
  27. Come tu hai fatto con tanti di noi, tale padre tale figlio....
    1 punto
  28. Ciao @Litra68, contribuisco con questo stralcio di pubblicità su un giornale Napoletano del 13 Maggio 1821... Non ricordo il giornale.
    1 punto
  29. Hai dimenticato il "Marchese" (del Grillo ) : a 1000 Conte, a 2000 Marchese, a 5000 Duca (mi mancano una cinquantina di post per arrivare a DUCA )
    1 punto
  30. Salve. Sono "assolutamente" un nuovo utente di questa community di numismatica, considerato che ne sono venuto a conoscenza soltanto poche ore fa e ho fatto il mio primo login alla stessa (creando un mio personale account, dunque) appena 10 minuti fa. Così come posso definirmi un vero e proprio neofita, relativamente al campo della numismatica in generale. Andando al dunque, oggi, dopo averla persa di vista da almeno due decenni, ho ripreso in mano una vecchia scatola di metallo dove in passato - prevalentemente nel periodo tra i miei 8 e 20 anni, oltre a sparuti ulteriori episodi negli anni successivi - era mia abitudine riporre e lì abbandonare alcune monete. Il tutto, oserei dire, senza alcun "reale" interesse da numismatico, che mi portasse a ricercare specifiche informazioni sulle monete che mi passavano tra le mani; così come senza nessuna particolare ambizione in merito. Diciamo che lo facevo solo perché mi "facevano simpatia"…. e perché, prettamente, si trattava di monete delle quali venivo in possesso tramite i miei nonni, che generalmente le ritrovavano tra la terra, durante le loro abituali attività di lavoro negli orti e in un agrumeto di cui erano in possesso. Tengo a specificare che non ho mai acquistato nessuna delle suddette monete, ancora attualmente in mio possesso; e che il "non buono" stato di conservazione di molte delle stesse monete, probabilmente è relativo all'ambiente in cui sono state ritrovate e nel quale possibilmente sono rimaste per parecchi anni, dopo esservi capitate - soprattutto quelle più datate, immagino. La scorsa settimana, in seguito all'ennesimo trasloco, mi sono ritrovato in mano la suddetta scatola e, dopo averla rispolverata, mi è venuto in mente di riaprirla e cominciare ad osservare quanto in mio possesso con maggiore attenzione; e, soprattutto, con l'obiettivo di cominciare a capire se qualcuna delle monete in mio possesso possa avere un "valore". Se non per me, magari per qualcun altro più addentro all'argomento: ecco perché, vorrei cominciare a sottoporre qualcuna di queste monete, all'attenzione di chi se ne intende veramente, così da cominciare a capirci anch'io qualcosa, intanto. Qui, vorrei sottoporre all'attenzione di chi possa esserne interessato una moneta da 2 tornesi del 1852: come vedrete dalle foto allegate, sia il D/ sia il R/ risultano un bel po' annerite - da quel che posso personalmente giudicare, "ad oggi", nonché con le mie ancora povere conoscenze in ambito numismatico - rispetto a quello che dovrebbe essere l'aspetto originario, uscite dal conio. Ho letto che le monete in rame, materiale che costituisce la moneta in oggetto, se non sbaglio, possono essere "ripulite" eseguendo alcune procedure: non ho voluto ancora provare nessuna di tali procedure, perché ho letto anche che, in molti casi, le stesse, pur rendendo le monete possibilmente "più belle", dal punto di vista estetico, possono anche farne perdere l'eventuale valore (qualsiasi esso sia). Per cui, desidero sottoporle alla vostra attenzione così come sono, specificando anche che il peso della moneta è pari a 5,25 grammi - dunque, dalle info trovate sul web, stranamente ben al di sotto dei 6,24 g originari… - e un diametro di 24,54 mm - che invece rientra nel range di valori riscontrati sul web, per la moneta da 2 tornesi "originale", ovvero 24 - 25 mm. In definitiva, essendo la prima volta che mostro a chi di competenza una moneta in mio possesso, relativamente alla stessa vi chiedo: 1) come può essere classificata, in quanto a stato di conservazione? 2) che valore economico potrebbe avere tale moneta? (intanto, giusto per conoscerlo: al momento non ho intenzione di imbattermi in alcun tentativo di vendita delle mie monete…); mi consigliate di ripulire in qualche modo la moneta in oggetto? Ringrazio sin d'ora chiunque mostrerà interesse al presente messaggio e replicherà alle mie richieste di informazioni. Maurizio PS: tra le monete in mio possesso, ho notato che ne ho varie altre risalenti al periodo degli "Stati Preunitari"; così come altre tra il 1861 e i primi decenni del 1900. Prometto, però, che le prossime eventuali volte, nello scrivere sarò molto più breve rispetto a quanto ho fatto col presente messaggio: sono stato così prolisso giusto perché si tratta della mia "prima volta" … ?
    1 punto
  31. Stati Uniti Quarto di dollaro 2005 Minnesota Il Minnesota è Conosciuto come la terra dei 10.000 laghi, anche se in realtà sono più di 11.500
    1 punto
  32. Questa tipologia di moneta è rara.
    1 punto
  33. bellissimi! non sapevo neanche che esistessero! posta posta!!
    1 punto
  34. E questo statere??? Pazzesco sembra un foto montaggio... Impressionante la testa dell'aquila... Mi ricordo quando negli anni 70 nascevano i primi iperrealisti in pittura, me li trovavo ai concorsi, erano tutte derivazione della cultura Americana che la Pop Art stava imponendo in quegli anni. Ma dopo aver visto questo statere, con quell'occhio e la cavità orbitale cosi ben eseguita, altro che iperrealismo... Rimango sempre più esterrefatto, delle capacità incisorie di certi artisti...pensando a quegli anni.. Ti seguo con vero piacere.
    1 punto
  35. Giusto. CNG 111, Lot: 4. GAUL, Massalia. Circa 125-90 BC. AR Tetrobol (15.5mm, 2.68 g, 5h). Draped bust of Artemis right, wearing stephane, bow and quiver over shoulder / Lion standing right, forepaw raised; Λ below, AΘ in exergue. F&P DRM-44-4; Depeyrot, Marseille 44/4; SNG Copenhagen –; Dewing 22. Good VF, attractively toned, light deposits on obverse.
    1 punto
  36. Concordo con gli altri e aggiungo che sono anche molto belle.
    1 punto
  37. Ecco le foto del sesterzio serrato di Gordiano III.
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  38. Se L hai preso tu, complimenti, bella moneta. skuby
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  39. ma la regina d'Inghilterra da sempre il permesso per queste opere d'arte o gliele risparmiano?
    1 punto
  40. Esatto, la calma è la virtù dei forti. Questo vale tanto per le monete quanto per i libri di numismatica. Io ad esempio proprio ad un mercatino dell'usato trovai questo pregiato libro già postato qualche settimana fa in un'altra discussione.
    1 punto
  41. apparso recentissimamente SICILIA - TYNDARIS (CIRCA 344 A.C.) AE 17 CALC. 14 AE GR. 3,02 RR Grading/Stato: Q.SPL
    1 punto
  42. Ma... non stiamo andando un po' off topic? La discussione era sul museo di Monaco e su iniziative museali
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  43. Nomos, Auction 15, lot 120, 22/10/2017 GREEK COINS Elis. Olympia. 91st Olympiad, 416 BC. Stater (Silver, 22 mm, 11.93 g, 2 h), signed by Da.... Eagle's head to left; below, large white poplar leaf with the signature ΔΑ below the center vein. Rev. F A Thunderbolt with wings and volutes above, and volutes below; above, uncertain countermark in an oblong indent. BCD Olympia -. Gulbenkian 541 (=Seltman 148 i, ex Locker-Lampson and Weber). Seltman, Temple 148 (BS/γπ). SNG Copenhagen 368 (=Seltman 148 e). Very rare. A splendid example of one of the finest of all the eagle-head staters of Olympia. Struck in high relief with exceptional detail. Slightly rough surfaces and minor countermark, otherwise, extremely fine. Ex Nomos 1, 6 May 2009, 69. The engraver Da... (Daidalos?) was the first artist who signed the dies he engraved at Olympia. He seems to have been active from the late 420s down to the end of the century and he was responsible for what is possibly the finest eagle head ever to appear on a Greek coin (if not on any coin). The eagle was the bird of Zeus, and the creature on this coin shows the nobility of the god himself. It has what seems to be an all-seeing eye and what can only be termed an expression of great power. The coinage of Olympia is rather notorious for the often poor striking and poor preservation of most surviving coins: this piece is a wonderful exception to that rule.
    1 punto
  44. Buonasera, ho aggiunto recentemente in collezione questo piccolo nominale coniato sotto il duca Rinaldo...una muraiola da due bolognini(mir 838/6) monetina in mistura ma ancora con una buona argentatura ed i rilievi molto ben definiti,la data sotto al busto del duca è un po impastata ma si legge comunque 1718. mi piace molto e come capita per modena non se ne vedono tante ben messe in giro,che ne pensate? ringrazio in anticipo e saluto tutti marco
    1 punto
  45. Ciao Marco. La muraiola si presenta in ottime condizioni. I rilievi sono ben conservati e i particolari sono ben visibili (capigliatura, occhi, narici); le lettere delle legende denunciano invece una certa usura dei conii probabilmente dovuta dal riutilizzo dei conii degli anni precedenti con ritocco della data (per tale motivo ritengo che, in questi anni, l'ultima cifra sia sempre poco leggibile e impastata) e ribaditura delle lettere in legenda. Queste monete erano coniate a rulli e in questa si nota il segno di una non precisa sincronizzazione degli stessi e/o una scarsa precisione nella successiva fase di fustellatura (la leggera scodellatura è un'ulteriore traccia della fase di fustellatura). Riguardo all'argentatura io vado un po' contro corrente. Per le date del 1716 e 1718 anche monete in condizioni di conservazione più scarse mantengono un aspetto argenteo abbastanza apprezzabile; le immagini in questo caso non permettono di capire, a mio parere, se vi sia un lustro superficiale superiore alla media...ma se te ne sei innamorato immagino che sia così ; -). L'occasione mi permette di affrontare un argomento più ostico che è quello delle date attribuite a questo nominale. Spesso si vedono proposte in vendita muraiole identificate con date del 1710 o precedenti...che a ben vedere sono invece o 1716 con il 6 alto, usurato o mal impresso e 1720 o 1721 con il 2 "coricato" e quindi confondibile con uno 0; anche il CNI descrive date precedenti al 1716..(1711, 1712, 1713...???) ma io non ne ho mai viste con data inconfutabilmente precedenti al 1716 (ma non mi considero l'oracolo...). In definitiva io penso che le muraiole con data siano tutte successive al 1716 (la data era espressamente prevista dal chirografo che ordinava la ripresa delle emissioni di questa tipologia). A mio parere le muraiole emesse in base al chirografo del 2 aprile1707, che non prevede esplicitamente la data, sono invece senza data e con impronte del ritratto "diverse"; molto più rare e molto più difficili da trovare in condizioni decenti. Un saluto Mario
    1 punto
  46. Buonasera a tutti, questa sera volevo presentarvi questo testone che da poco è entrato nella mia collezione. Gregorio XIII (1572-1585), Roma. Munt 38, CNI 185. D/: Busto a sinistra, piviale con S. Pietro. GREGORIVS. XIII. PON. M. A. X In basso segno di zecca di Meo Neri e Orazio Spadio. R/: La Fede seduta su ara. NON APPA-RENTIVM. EST. FIDES Esergo.ROMA. T/: liscio Peso 9.18 g. La legenda al rovescio si traduce con: "La Fede non è fatta da cose che non si vedono", Ebrei XI, 1. Questo testone non deve essere confuso con i Munt. 39-40, che presentano al D/ il busto del pontefice rivolto a destra, moneta decisamente più comune che appare in asta piuttosto di frequente. Per questa moneta, sia il MIR che il Martinori riportano illustrato l'esemplare del Medagliere Vaticano, classificato e illustrato dal Serafini nel volume 2, tavola XLVII n. 22. L'esemplare illustrato nel CNI invece è frutto dell'accoppiamento del D/ e del R/ di due diverse monete. Dalle mie ricerche questo particolare testone, che non rappresenta una variante ma una vera e propria tipologia a parte (i nuovi zecchieri Neri e Spadio riutilizzarono il R/ già approntato in precedenza da Guglielmo Tronci, accoppiandolo con il nuovo conio del D/ che riporta il loro segno di zecca), risulta mancante in tutte le più importanti aste di monete Pontificie, comprese Montenapoleone 1 e 4, Leu 36, KuM 21, collezione Rossi e DeFalco. Chiedo a voi dunque integrazioni ed eventuali passaggi sul mercato che sono sfuggiti alla mia attenzione... Ciao, Michele
    1 punto
  47. Piastra 120 Grana 1795 9° tipo Ferdinando IV di Borbone Un'altra delle mie preferite.
    1 punto
  48. @monetiere, buongiorno, ti posto le foto dei 2 Tornesi 1842 della mia collezione.....per farti vedere la differenza di grandezza nelle date. Questa è simile alla tua.
    1 punto
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