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Mi piacerebbe conoscere le vostre opinioni su questo bel falso d'epoca di Piastra 1796 Ferdinando IV con un buco riotturato,un falso usato come ciondolo? La riparazione sembra in argento o simile. La moneta credo sia battuta e non fusa molto ben fatta e identica agli originali anche nei particolari,possibile l'ipotesi di queste prove in rame sia vera allora? Io l'ho presa come falso e pagata anche come falso e non come pseudo prova ma ora il dubbio ce l'ho. Cosa dite sopratutto chi ne ha già maneggiate? Grazie Fabio

Gran bel trolley e grazie ancora per la chicchierata fatta a Capua con tanto di divulgazione cartacea

Il trolley della divulgazione e’ pronto per Verona, pensavo onestamente di non doverlo usare più, eppure dopo Capua ecco ancora Verona in un abbraccio della Penisola nel segno della divulgazione e del dare, non so per voi, ma per me un Simbolo che si rinnova negli anni ...

Il trolley della divulgazione e’ pronto per Verona, pensavo di non doverlo usare più eppure dopo Capua ecco Verona ...io non so voi ma per me questa e’ sempre stata una foto simbolo ...che si rinnova nel tempo

Di chi sono queste meraviglie ?

taglio 2 euro cc paese Lituania anno 2015 tiratura 1.000.000 condizioni spl città trieste taglio 2 euro cc paese spagna anno 2014 A tiratura 4.000.000 condizioni bb città trieste

Buongiorno, Volevo raccontarvi la mia esperienza allo Staatliche Münzsammlung e avere qualche impressione da voi. inizio dalla fine.... SONO TROPPO AVANTI non ci arriveremo mai. Come molti italiani durante il ponte pasquale, 25 aprile, 1 maggio, ho deciso di visitare monaco e diversi musei tra cui il sopracitato. Quando arrivo all'ingresso c'è una signora che non parla molto l'inglese ma mi dice il prezzo del biglietto etc etc. Vede che con me c'è oltre mia moglie, mio figlio di 7 anni, cerca di spiegarmi qualcosa che io non capisco bene e allora in tedesco si rivolge ad altri 2 visitatori, un papà con il figlio di circa 10 anni. Il Bambino si rivolge a me dicendomi, se il mio bambino poteva essere interessato a partecipare ad un giochino presso il museo e che alla fine ci sarebbe stato un premio per lui. Accettiamo e la signora ci da un foglio in inglese,che traduco a mio figlio, con delle domande del tipo : - quante civette ci sono nella teca N°.... - che animale è rappresentato sulle monete di messina della teca... e cosi via. Finito il questionario mio figlio si siede ed io posso iniziare il mio giro. Alla fine della visita riportiamo il questionario alla signora che da un pacchetto di gelatine a mio figlio. Ringraziamo e la signora ci ferma dicendo che non è tutto. Tira fuori un vassoio contenente circa un centinaio di monete romane in bassissima conservazione e ci fà capire che ne possiamo scegliere 1 e portarla via. Mio figlio era al settimo cielo. Io un po titubante circa le questioni legali. Sta di fatto che insieme alla moneta di da un certificato che ne attesta la provenienza "regalata dal museo per aver partecipato ad un gioco per bambini" e un foglio in tedesco con la storia sommaria dei periodo di coniazione II-IV sec. Probabilmente avranno (spero) fatto iniziare una passione e come dicevo SONO TROPPO AVANTI non ci arriveremo mai.

Proprio questa mattina 24 Maggio a seguito di lavori in una Via in prossimita' del Campidoglio e' uscita fuori dal terreno una statua : https://www.msn.com/it-it/lifestyle/notizie/gli-archeologi-scoprono-la-testa-di-una-statua-romana-sotto-il-campidoglio/ar-AABQZcM?li=BBqg6Qc&ocid=BHEA000

C = Comune (quindi in fondo a una scala di rarità): moneta di facile reperibilità.

Penso che il volume che cerchi sia questo: https://www.panorama-numismatico.com/monetazione-napoleonica-domenico-luppino/

Ciao, sembrerebbe un 3 cavalli di Filippo III Regno di Napoli, serve il peso Saluti Eliodoro

Taglio 50 Cent Paese Vaticano Anno 2012 Tiratura 1.604.690 Condizioni B Città Torino Taglio 2 euro Paese Monaco Anno 2011 Tiratura 1.032.052 Condizioni B Città Torino

Io sono stato a Verona stamattina, ed è stata la mia prima volta a una fiera, dato che sono un novizio... Devo dire che è stato molto bello e emozionante vedere tante monete dal vivo, conosciute finora solo sui cataloghi. Ringrazio lo stand de "il monetaio" per la gentilezza e i consigli ricevuti! Saluti

Ti ringrazio, un post bellissimo che poi me lo metto via, ne ho avuti pochi così, e’ di fatto così, certamente non me lo posso scrivere da solo, siamo nella numismatica romantica e idealista, però mi auguro che questa vena per gli altri rimanga anche in numismatica, nella vita se la cerchi c’e’ ancora, la devi cercare ma c’e’ ...grazie veramente !

Veramente, se volessimo scrivere il latino corretto, come lo scrivevano loro, dovremmo evitare il J e usare la lettera I. Osservate le legende! Troverete IVLIA (Domna), DIVI IVLI etc. E così non si corre neanche il terribile rischio che qualcuno, parlando in italiano, dica " Giulius, Giunior, o, come ho sentito recentemente, "ad adgiuvandum" . La J compare, come grafia, solo nel tardo Medioevo, nel cosiddetto "Latino moderno".

Ciao @Rocco68ti ringrazio del pensiero che ho molto apprezzato , ne sto osservando uno in asta, vorrei prenderlo per iniziare, non è bello come i tuoi, però se riesco ad averlo lo amero' come amo tutte le mie monete

Ciao Litra, lo troverai. Io purtroppo ho l'abitudine di togliermi subito i doppioni, quando li rinnovo come conservazione..... altrimenti l'ultimo.... Il 9 Cavalli 1789 "C piccola" te lo avrei regalato volentieri! Cordiali saluti, Rocco.

Rientrato ora da Verona, per impegni lavorativi sono libero solo il venerdì. Anche questa volta è stata una bella gita, anche se ho constatato dinamiche che per certi versi mi sfuggono, quelle di alcuni commercianti - anche famosi - con prezzi del tutto fuori mercato, nell'ordine del triplo dei prezzi reali (classica moneta da 100 euro "che se me la lascia a 90 la prendo" e scopri che il prezzo è 350). Per alcuni è la norma: c'è un commerciante in particolare - dev'essere della mia zona - che vedo quasi sempre, fin dalla metà degli anni Novanta: in 25 anni non sono mai riuscito a comprare una sola moneta da lui, per i prezzi folli che chiede. Mi resta il dubbio di come faccia a campare, visto che non penso di essere l'unico a pensarla così... In altri casi invece resto sorpreso: quest'oggi per esempio son rimasto di sale di fronte a un mio affezionato "spacciatore", dal quale ho sempre trovato varietà e buoni prezzi, trovando invece richieste del tutto fuori norma. Alla fine tra libri (la maggior parte degli acquisti) e qualche altra cosa qua e là son tornato soddisfatto, ma se l'andazzo dovesse essere questo ho il sospetto che nel giro di pochi anni lascerò perdere i convegni.

Ho letto tutta la affascinante ed interessante storia di questa moneta , davvero speciale ! Grazie per l’aiuto ! Credo di aver capito che ne dovrebbero poi esistere di due tipologie differenziantesi per il retro Urbi in Roma e S PET e PAL, dico bene ? E credo sulla mia sia difficile da comprendere ..

@zaleukos, perfetta classificazione e bella moneta di Giustino e Sofia, giusta anche nel peso e nel modulo, ma la sua parte forte è il rovescio, con la bella patina verde che lascia in risalto i rilievi scuri. Complimenti HIRPINI P.S.: @zaleukos, doppiamente grazie, ma la moneta è bella davvero Ciao

mi fà un immenso piacere che ci sei caro Mario @dabbene , ci vediamo domani, ciao.

www.wildwinds.com è disponibile anche in italiano: dalla pagina di Google prima di aprirlo clicca su "Traduci questa pagina" e così ce l'hai in italiano. Buona serata

Buongiorno, @eracle62 le ho pesate, entrambe 13 grammi

Le rarità sono da sempre sin troppo ballerine, in effetti uno potrebbe buttarsi su quella che più gli aggrada, se poi andiamo a vedere le vendite vediamo che quel grado viene utilizzato solo per alzare il prezzo, il fatto è che ce ne sono un mare in vendita... è quindi così rara? Qui c'e' un'altra tabella, non vi è segnato nemmeno un biglietto comune... ma sono proprio introvabili! la tua è segnata addirittura R3 Ma non era del 27 dicembre del 1911?

Come giustamente fatto notare da Nikita, tra i vari cataloghi possono esserci sensibili discrepanze. Questa, ad esempio, è la valutazione riguardante anche la tua banconota che fornisce il catalogo on-line cartamoneta Italiana.com 27.12.1911 Dell'Ara - Altamura 30.000 da 900-000.001 a 1200-100.000 R 10 30 90 170 300

Buongiorno, sono del "M A E S T R O " F R A N C E S C O D I R A U S O saluti Michele

taglio        10 cent paese   Grecia anno 2018  tiratura 14.000.000 condizioni spl città Milano note News

Sicuramente, tu poi ci hai sempre supportato ? un caro saluto

grrr, che invidiaaaaaaaaaaaaa.... Vi auguro un buon week end numismatico. Roberto. mi raccomando Mario @dabbene tienimi il gazzettino.

Qui abbiamo anche il @Monetaio

Sono un fan accanito della ciotola anche perchè non avendo una conoscenza approfondita di tutte le monete contemporanee, spesso mi imbatto in qualche moneta in buono stato, leggo il paese, l'anno e cerco di collegarla a un periodo storico, eventualmente l'acquisto e poi faccio delle ricerche per saperne di più. La volta successiva cerco altre monete di quella serie con più attenzione anche se poi nelle varie "pescate" trovo di tutto un po e quindi ricomincio da zero studiando un altro pezzo di storia e di numismatica. Ovviamente ci tengo a ripeterlo anche in questo post, che sono un semplice collezionista di monete, per me è un hobby e non una professione, ne mi reputo esperto ma un semplice appassionato che grazie al questo forum e alle persone che lo popolano ho maggiori spunti di studio.

La mia storia purtroppo è molto lunga... Ma se si legge bene fra le righe e si è ben disposti, avendo una buona propensione verso il lato umano, e non solo per sentito dire, si può raccogliere i codici, e scorgere il vero profilo di ognun che scrive solo e unicamente per passione e spirito aggregativo... Eros

Un tondello incantevole, folto di particolari,e con particolare vigoria della scena, il ritratto della ninfa Segesta quasi fumettistico.. Però un profilo stupendo, con la sua ricca acconciatura e lo sguardo che anche se volto altrove sembra osservarti di nascosto.. Che tondello...

Medaglione forever... Anche qui il ritratto di Alessandro Severo vola, confronto alla staticità della quadriga. Il rovescio per particolari un po' lacunoso, invece il dritto non mi dispiace come l'incisore ha esaltato i tratti dell'imperatore.. Sempre un sogno ovviamente certi tondelli..

Mario, non vado da Pandolfini, perchè conosco i committenti di alcune monete, ormaì sulle Toscane non ho sorprese..poi magari ti faccio vedere qualche moneta nuova..mi entusiasma di più la Nac Varesi per alcune raritá e stime e prezzi più invitanti..poi bisogna vedere come finiscono..

Sono le fedi di credito del Banco di Sicilia da 50, 100 e 200 lire:

Questa è troppo facile ? Otto Grunt, nelle prime storie, poi modificato in Grunf. petronius

Con questi con me sfondi una porta aperta L'ho acquistato e letto regolarmente finché l'ha disegnato Magnus (nomen omen ), poi ho smesso. In seguito mi è capitato, dopo molti anni, di leggerne ancora qualche albo, ma non mi piaceva più, trovavo le storie rtoppo qualunquiste, forse Max Bunker aveva cambiato le sue idee, o forse le avevo cambiate io. petronius

Beh, se hanno pubblicato anche "Asterix in America" non c'è da stupirsi che ci possa essere una relazione tra Gallia e dollaro ! Non ho usato la scrittura "cauboi" per fare dell'umorismo gratuito, ma per calarmi meglio nei ricordi di gioventù: allora nel nostro alfabeto lettere come "w" e "y" non esistevano, le parole si scrivevano come si pronunciavano e mai avremmo detto "tex uiller": era e sarà sempre "tecs viller"!

Numismatica Ars Classica > Auction 114 Auction date: 6 May 2019 Lot number: 63 Price realized: 70,000 CHF (Approx. 68,783 USD / 61,478 EUR) Note: Prices do not include buyer's fees. Segesta. Tetradrachm circa 405-400, AR 17.16 g. EΓE STAIΩN Aegestes, the city's founder, as hunter, standing r. with l. foot upon rock, r. hand resting on hip, l. elbow on knee; he wears a pilos suspended behind the neck, sword hanging from strap around l. shoulder, ankle-booths (cothurni) and chlamys over l. arm; two javelins in l. hand. At his feet, two hounds r. and in r. field, ithyphallic herme l., wearing petasus. Rev. [ΣΕΛΕ – ΣΤ]ΑZΙΒ Head of the nymph Segesta r., wearing earring and necklace, hair caught in amphyx and sphendone. Behind head, ear of barley. Rizzo pl. LXII, 13 (these dies). Kraay-Himer 203 (this obverse die) and 204 (this reverse die). Mildenberg, Kimon in the manner of Segesta in Proceedings of the 8th International Congress of Numismatics, Paris, 1973, pl. 11, 20. Lederer 5. Hunter, Segesta, T7a and p. 137, fig. 15 (this coin). Extremely rare and among the finest specimens known. A very important and prestigious issue of fine style with a very interesting and well accomplished obverse composition. Struck on a very broad flan with a lovely tone Ex Leu sale 71, 1997, 62. The coinage of Segesta started in about 475/70 B.C. with silver didrachms that depict a standing hound on the obverse and the head of the local nymph on the reverse. That series lasted seventy years or more, during which time the hound was shown in a variety of poses and there was a significant development in the style of the nymph's head. Tetradrachms were not struck at Segesta until about 415 B.C., overlapping didrachm production by only about fifteen years. The hound and nymph both spoke to the foundation mythology of the city. The hound represented the river-god Crimisus, who in the poem Alexandra, attributed to the 3rd Century Greek poet Lycophron, is said to have seduced a fugitive Trojan woman, Aegista (Segesta). Their child, Aegestes, is credited with the foundation of Segesta and the lesser communities of Eryx and Entella. In the historical tradition, Segesta was founded by Elymians, a people who in comparison with Greeks and Carthaginians qualified as indigenous Sicilians. The Elymian homeland is unknown: they may have migrated from Liguria, though most often they are described as having arrived from Asia Minor. Their distinctive language, written with the Greek alphabet, is still un-deciphered. By the time Segesta began to issue tetradrachms near the end of the 5th Century, that denomination had become the preferred silver coin of Sicily. The earliest tetradrachms, dated by Hurter to c.415/12-c.410 B.C., have on their obverse a quadriga scene with some variety. The reverse has a truly remarkable type showing a young man holding a spear; he has one foot set upon a rock as he peers into the distance as if from an elevated lookout. At his side one or two hounds either are scenting or are looking forward alertly. After the initial issue, this scene alternates from the obverse to the reverse, and on many tetradrachms the ethic is rendered in both Greek and Elymian. Though no inscription provides his name, the young man must be Aegestes, the founder of Segesta, or the river-god Crimisus, portrayed as a hunter. Aegestes seems a likely candidate, yet Aelian (Var. Hist. ii.33) notes that Crimisus was worshipped in human form at Segesta. On one die from the initial group a herm (boundary marker) appears before him – a design feature that would recur on all but one die that followed. The next issues pair the hunter design with two unique types – a facing head modelled after the work of Kimon at Syracuse, and the nymph Segesta sacrificing at an altar in a scene reminiscent of that on tetradrachms of Himera. Thereafter, the accompanying type is either a quadriga or the head of the nymph Segesta, shown in profile, as on the present coin. A perennial concern of Segesta was its frontier territory, which bordered on that of Selinus to the South. This wholly original scene probably reflects the vigilance of the men of Segesta along their border with Selinus. Starting in the late 5th Century the local dispute of Segesta and Selinus grew out of proportion and drew the involvement of distant powers. In 416 B.C. it led to Syracusan and Athenian interventions that three years later culminated in the destruction of an Athenian armada. In 410/9 B.C. it gave pretext for a Carthaginian invasion which resulted in the destruction of Selinus and Himera. A few years later, new hostilities in the region of Selinus triggered an even more severe Carthaginian invasion which, in 406/5 B.C., resulted in the sacking of Acragas, Gela and Camarina, and left the Carthaginians in control of much of the island. Estimate: 50000 CHF ILLUSTRAZIONE: LEKYTHOS (VASO PER OLIO) DEL 470 A.C.CHE RAFFIGURA IL CACCIATORE KEPHALOS CON IL SUO CANE.

Buongiorno. Concordo pienamente con quanto ha scritto, essendo anche io convintamente avverso ad anglicismi così come a xenofile contaminazioni linguistiche dell'italiano. Ma, nel caso di specie, mi sono soltanto limitato a copiare/incollare, "sic et simpliciter", il riferimento alla moneta dal sito "www.wildwinds.com", che è in lingua inglese.

A volte capire le storie, i percorsi personali numismatici ma anche di vita, aiuta a capire meglio gli utenti e anche il forum stesso, dietro al nick sempre un uomo col suo io .... Non e’ stato ancora consegnato il numero 5 del Gazzettino ma già la testa va al numero 6, chi e’ interessato a partecipare al numero 6 può incominciare a fare mente locale e pensarci, se volete fare proposte in merito o alla nostra mail o sabato volentieri a Verona.

Posso permettermi un discreto suggerimento relativo alla forma dei nomi? Se scriviamo in inglese usiamo pure Justin II and Sophia, ma se il nostro testo è in italiano sarebbe più giusto scrivere Giustino II e Sofia. Ci sono già così tanti anglicismi che stanno snaturando e colonizzando la nostra povera lingua...

Belle parole danno speranza, e in questo momento ne abbiamo tutti bisogno... Si è vero la mia è una passione travolgente, perchè sono nato in mezzo ai tondelli mio padre era grandissimo appassionato, e la domenica era sempre festa perchè si tornava insieme a mio fratello dal Cordusio con le tasche gonfie di meraviglie.. Mia madre in po' meno tre pazzi maniaci della numismatica, praticamente si parla solo di quello in casa, era meraviglioso, e le notti ancor di più i sogni mi accompagnavano dolcemente, fra ritrovamenti di forzieri pieni di dobloni, e soffitte ricche di ogni rarità... Insomma vissi la vita numismatica in tutto e per tutto, quando i convegni erano stracolmi di collezionisti, e per vedere un tondello dovevi fare la fila.. Quando sotto la borsa di Milano in piazza affari, si teneva il convegno della città con più di cento tavoli... Come non potrei essere in questo modo.. Ancor oggi vivo questa scienza come unica compagnia di vita.. Eros

Ma... non stiamo andando un po' off topic? La discussione era sul museo di Monaco e su iniziative museali

Ravviviamo un po’ questa mi sembra triste Verona rispetto ai tempi che furono con una immagine che non so se vi entusiasmerà ma che almeno e’ vita, movimento, operosità, rischiare, divulgare e fare per altri, speriamo possa essere di stimolo ...

te la metto io la reazione! e anche il grazie per la classificazione! soprattutto per il tempo perso ad aiutare!

......torniamo alle nostre belle monete...facciamole ammirare.

Altro gioiellino di Re Gioacchino .... Altra moneta che mi emoziona ogni volta, essendo io Calabrese....e potendo visitare quei luoghi che furono per lui l'epilogo della sua esistenza. Sapete.....l'ultima visita che feci a Pizzo Calabro....la portai in tasca con me. Eccola GIOACCHINO NAPOLEONE RE DEL* DUE SICI*

Grazie @Il*Numismatico, posto anche l'altra Piastra 1816. (Con punto dopo la data).