Vai al contenuto

Classifica

  1. simonesrt

    simonesrt

    Utente Storico


    • Punti

      13

    • Numero contenuti

      3601


  2. eliodoro

    eliodoro

    CDC


    • Punti

      11

    • Numero contenuti

      7005


  3. favaldar

    favaldar

    Utente Storico


    • Punti

      10

    • Numero contenuti

      10759


  4. Rocco68

    Rocco68

    Utente Storico


    • Punti

      7

    • Numero contenuti

      10769


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 07/28/19 in Risposte

  1. Mi dispiace di quanto sta accadendo,ripeto forse non sono stato molto chiaro ed ho scritto magari in contemporanea con Lei Rory36 e a volte scordo di editare o citare ma ero chiaramente rivolto all'amico russo(?) appoggiando il suo post e cercando con una serie di domande di far capire che dichiarare falsa una moneta solo per quel piccolo particolare in foto era un pò esagerato. Quando ci si parla attraverso una macchina spesso capita di fraintendere è capitato a me come a molti credo e magari il momento non è dei migliori e si può cadere nel litigio invece di cercare una giusta discussione e soluzione civile. Per quanto mi riguarda possiamo cancellare quella "inutile" discussione dal sito e dalla mente e tornare a parlare di Numismatica come piace a tutti noi. Virtualmente le porgo la mano Rorey36, a presto Favaldar
    10 punti
  2. Apro questa discussione per esprimere tutta la mia solidarietà all'Arma dei Carabinieri di cui mi onoro di far parte. Oggi si apre la camera ardente del collega ucciso con 8 coltellate a Roma nei giorni scorsi. Si è scoperto quanto volontariato silenzioso faceva. Nonostante tutto questo una insegnante di Novara Eliana Frontini pubblica un post su Fb "Uno di meno, e chiaramente con sguardo poco intelligente. Non ne sentiremo la mancanza ". Penso che la rimozione dal suo ruolo sia il minimo, oltre a conseguenze penali che mi auguro sia prese. Questi episodi mi fanno pensare che ci sia una deriva veramente pericolosa e sottovalutata.
    8 punti
  3. Ciao a tutti, nuovo arrivo che arricchisce la collezione angioina. Un mezzo denaro di Carlo III.
    5 punti
  4. Da un listino online, prezzo di quasi regalo Da notare al R/ lo scudetto centrale quasi completamente leggibile Conservazione che anche in asta non si vede quasi mai, e quando c'è, fa il botto. @piergi00, @cembruno5500, @ilnumismatico... che ne dite?
    5 punti
  5. Buongiorno, (spero di aver scelto la sezione giusta) Volevo segnalare questo sito: https://www.ritrovamenti-monetali.ch/ Sostanzialmente è il database dei reperti numismatici ritrovati in territorio elvetico, ricercabile per parola chiave, e nella scheda di ciascuna moneta è quasi sempre presente una foto dell'esemplare, oltre al luogo del ritrovamento. Purtroppo però le schede non indicano diametro e peso. Un saluto! Appah
    4 punti
  6. @rorey36 Ti invito a rileggere il post 6 che viene definito provocatorio. Lei al post 5 scriveva rivolgendosi al YV_lamoneta: In pratica oltre a lanciare un'accusa ad un utente scrive, secondo me a ragione, che la moneta è sporca e non falsa. Subito dopo @favaldar scrive la risposta che ho incollato sopra, in particolare chiude in questo modo: In pratica confermando al 100% quello che lei ha scritto nel post 5. Mi chiedo come possa provocare uno che scrive le stesse sue cose, tra l'altro subito dopo (anche se con toni polemici) l'utente chiarisce che la sua risposta non era rivolta a lei. Cosa che a noi sembra del tutto evidente e che avrebbe dovuto mettere fine a questo equivoco. Invece no, la precisazione/chiarimento dell'utente non basta a quanto pare e quindi parte il flame e l'immancabile sberleffo al CdC e al forum tutto. --- fine della ricostruzione --- Ora veniamo al suo di comportamento che ritengo del tutto vergognoso proprio in virtù degli 11 anni di forum. I caratteri "spigolosi" non possono essere sanati dal CdC e quindi se LEI non è in grado di discutere senza dover ogni volta prendersela con qualcuno allora, mi scusi, il problema è solo suo. E poi basta con questi post di addi alla ricerca del martirio, non se ne può più. Vuole andare via? lo faccia in silenzio senza dover cercare consensi (questo si alla feisbuk). Vuole rimanere? Allora si scusi con il CdC, con Favaldar e con tutto il forum che lei ha offeso gravemente. Sono stato abbastanza chiaro o c'è qualche passaggio da chiarire? Buona domenica.
    4 punti
  7. Tempo fa mi sono imbattuto in una interessante dissertazione sull'argomento da parte di A. Saccocci in "i segni dell'Auser- il tesoro del lago" che trattava il tesoretto del lago Bientina e di cui riporto alcuni passaggi. << è forse opportuno spendere qualche parola su cosa normalmente si intende in numismatica con i termini ‘ripostiglio monetale’ o ‘tesoro’ (con le varianti anch’esse assai comuni ‘tesoretto’ e ‘gruzzolo’): si tratta di un complesso di monete accumulato dall’antico proprietario e come tale occultato (nel terreno od in altro contesto adatto allo scopo) e poi non più recuperato. Nel periodo medievale, cui appartiene il gruzzolo qui in esame, tale occultamento era determinato nell’assoluta maggioranza dei casi da motivi di salvaguardia, visto che non esisteva (e di fatto per la maggioranza della popolazione non esisterà fino al XX secolo) un efficiente e diffuso sistema bancario in grado di proteggere la ricchezza mobile dei privati; sono ben documentati, anche se non molto frequentemente, tesoretti occultati casualmente (non stiamo scherzando, alludiamo al caso di defunti sepolti o per disattenzione o per pietà assieme al denaro che portavano con sé) , mentre estremamente rari, in particolare nel periodo dal X fino alla metà del XIV secolo, vanno considerati i tesori occultati per motivi rituali, nonostante una letteratura piuttosto ricca ma forse troppo entusiasta possa far pensare il contrario (ci riferiamo ai cosiddetti depositi votivi o di fondazione). I complessi di monete formatisi invece grazie all’accumulo nel terreno di esemplari persi o gettati singolarmente in un’ area ristretta (come nel caso di una stipe votiva, ad esempio) non sono considerati ripostigli. Il requisito essenziale di questi ultimi, infatti, è che tutti gli esemplari contenuti siano stati associati ‘prima’ del loro occultamento. Solo questo infatti consente di stabilire una possibile cronologia dell’interramento stesso e di conseguenza di tutte le serie monetali presenti, anche quando non siano altrimenti databili. Inoltre permette di elaborare interpretazioni relative ai fenomeni monetali potenzialmente documentabili da quel materiale, quali tesaurizzazioni, deflazioni, riforme etc.,interpretazioni che non sarebbe possibile riferire ad un preciso momento storico, analizzando materiale sottratto singolarmente ed in momenti diversi alla circolazione. Proprio il frequente utilizzo dei ripostigli per l’analisi di tali aspetti economico-monetari, spesso l’unica fonte in grado documentarli, ha portato alla tradizionale distinzione fra ripostigli di tesaurizzazione, cioè ripostigli frutto di accumulo nel tempo, quindi comprendenti i pezzi di maggior valore disponibili nel mercato, e ripostigli di emergenza, frutto di convulsa raccolta di tutto il denaro disponibile per metterlo al riparo da un’improvvisa situazione di pericolo (quale un’invasione, una pestilenza, un terremoto etc.) e quindi comprendenti monete di qualunque valore. Proprio questa distinzione fra fattori economici e fattori ‘emergenziali’, oggi ritenuta molto meno netta di quanto si pensava un tempo, ha portato gli studiosi a trattare l’argomento con espressioni che potrebbero indurre il lettore medio a ritenere che siano proprio questi aspetti a regolare e provocare l’occultamento dei ripostigli (ad esempio: «questi tesoretti sembrano testimoniare un vasto fenomeno di tesaurizzazione» oppure «i numerosi gruzzoli databili alla metà del X secolo possono essere imputati all’invasione degli Ungari»). Niente di più sbagliato, in società molto meno sicure di quelle attuali, l’occultamento di denaro era una pratica costante ed indipendente dalle contingenze, che sicuramente poteva subire delle accelerazioni e delle decelerazioni, ma nel complesso riguardava una percentuale probabilmente abbastanza stabile dello stock monetario, così come oggi lo sono i depositi nelle banche. Quindi gli aspetti economici potevano regolare solo la composizione interna dei gruzzoli, non certo il loro occultamento, mentre le situazioni di emergenza non incidevano probabilmente in modo sostanziale sul numero e sulle dimensioni dei tesori (essendo questi in gran parte già conservati in collocazioni protette), ma sicuramente potevano provocare un incremento notevole nei mancati recuperi degli stessi (pensiamo ad esempio alla peste nera degli anni 1347-8). A ben vedere è proprio un solo elemento che fa di alcuni degli innumerevoli gruzzoli passati per la protezione della terra ed in gran parte poi recuperati una fonte storica di primaria importanza quale è un ‘ripostiglio monetale’: il fatto che lo sfortunato proprietario non abbia avuto la possibilità di recuperarlo e, cosa ancora più significativa, neppure di indicarne la collocazione a qualche persona cara, lasciando così ai posteri la possibilità della scoperta. Abbiamo visto all’inizio come le monete provochino dei comportamenti istintivi ai quali non sembriamo capaci di sottrarci, proprio questo può farci capire quanto importanti debbano esser stati i motivi di tali mancati recuperi. Ovviamente non è possibile stabilire una precisa casistica, ma è statisticamente probabile che gran parte di queste motivazioni rientrassero nel binomio «solitudine+morte imprevista», anche se possono essercene ovviamente molte altre. Proprio l’importanza di queste motivazioni (che a nostro avviso agivano in modo relativamente indipendente dal valore del gruzzolo, proprio per quanto detto all’inizio), consente di utilizzare questo particolare genere di fonti archeologiche per ricostruire scenari generali che potrebbero anche non essere documentati altrimenti. Con l’avvertenza, però, che tali scenari sono validi soltanto a livello statistico, non possono mai essere applicati ad un singolo dato, senza prove di altro tipo. È quindi assai probabile che i tesori possano testimoniare la presenza di una via di passaggio importante, per il semplice motivo che è più probabile che un viandante od un pellegrino perdano la vita senza la compagnia di una persona cara cui rivelare i propri segreti, rispetto ad un abitante del luogo. >> Quante cose può raccontarci un tesoretto, l' uguale ripartizione tra denari di Lucca e di Pisa in questo, preso in esame ne "il tesoro del lago" ha permesso al Saccocci di avanzare una interessante ipotesi (o di avallare quella di Matzke ) che riporto integralmente: i <<: la composizione così paritaria del gruzzolo potrebbe derivare dal fatto che quelle monete nel mercato circolavano effettivamente con quella composizione, perché il loro valore era determinato proprio dal fatto di appartenere metà ad una zecca e metà ad un'altra. Se la produzione di tali monete era il frutto di un accordo fra le due zecche, infatti, è possibile che tale accordo prevedesse anche che ogni pagamento ufficiale dovesse essere fatto nelle due valute con una percentuale fissa, in modo da garantire ad entrambe le autorità emittenti gli introiti prestabiliti, come è talvolta documentato. Ad un fatto del genere si sarebbero sicuramente adeguati i cambiavalute, ‘vendendo’ ai clienti monete sempre nella composizione richiesta. Non avremmo affrontato questo argomento se la perfetta identità stilistica fra le due serie, l’utilizzo di segni di zecca molto simili, nonché questa composizione simmetrica del ripostiglio non ci avessero convinto della bontà dell’ipotesi di Matzke sopra ricordata, che su altre basi individua un rapporto fra queste emissioni e l’accordo monetario fra Lucca e Pisa del 1216/7, ( Eodem anno (MCCXVII) Lucani et Pisani concordaverunt simul de moneta cudenda).>>
    3 punti
  8. Buonasera a tutti, mi piacerebbe fare una panoramica dei 10 Tornesi di Ferdinando II, inizio io postando due grossi pezzi (appena entrati a far parte della mia collezione) millesimo 1839 e 1851, non sono in conservazione eccelsa, ma me ne sono subito innamorato, non disdegno monete di conservazione superiore, ma come più volte ribadito anche da un caro Amico qui sul Forum, sono le monete che ci cercano ed io le accolgo così come sono, con tutti i difetti ed i pregi, e poi averle in mano sono una soddisfazione, non avevo mai avuto la possibilità di toccarli da vicino. Da quello che ho letto in altri post e spulciando nel mio vecchio e datato Montenegro del 1991 sono due date non comuni. Ho subito notato i due diversi tagli, nel 1851 ha una scanalatura assente nel 1839. Mi farebbe piacere se postaste anche i vostri per confronto e per migliorare la mia conoscenza. Pesano ognuno 29 grammi. Diametro 37mm. Spessore 3mm. Scusate per le foto, di migliori non sono riuscito a farne..
    2 punti
  9. Sarasvati, Dea e divinità fluviale è la sposa di Brahma ed anche, probabilmente, il nome di un grande fiume già scomparso nell'antichità e che nel suo tracciato avrebbe per lungo tratto corso parallelo all'altro grande fiume Indo . In tempi antichissimi l'esistenza di questi due grandi bacini idrografici, ha contribuito a rendere la grande area oggi nota come valle dell'Indo, una terra molto fertile e con clima mite, adatta allo sviluppo dell'agricoltura e dell'allevamento . In epoca pressochè coeva (4^ mill. AC.) all'Egitto ed alla Mesopotamia, nascono qui alcune tra le prime e più antiche grandi città : tra queste, scoperta da poco più di 90 anni, Mohenjo-daro ci lascia un sito di grande importanza . Una zona un poco elevata con edifici ed opere probabilmente a destinazione pubblica, una città 'bassa' piuttosto estesa e con un ordinato reticolo di strade a delimitare regolari isolati di abitazioni : case per lo più in mattoni, probabilmente su 2 piani e largamente provviste di locali per bagni collegati ad una rete stradale per lo smaltimento delle acque reflue . Una popolazione in prevalenza di mercanti ed artigiani, nessun segno apparente di centri di potere, Re o caste sacerdotali, nessun segno di caste di guerrieri ed eserciti : segni invece di rapporti commerciali, anche importanti, fino forse con la lontana Mesopotamia . La città, con le altre dell'area, decade rapidamente fino ad essere abbandonata verso il 1800 AC. . La scomparsa del fiume Sarasvati con il suo bacino idrografico, forse per gravi fenomeni ad esempio tellurici, potrebbe avere concorso ad un radicale e rapido mutamento delle condizioni climatiche tale da rendere quella grande area insufficiente a fornire il sostentamento di popolazioni numerose e cittadine, obbligandole al trasferimento .
    2 punti
  10. Zecca di Napoli e zecche della Campania...
    2 punti
  11. Ma soprattutto perché gli si consente di continuare a sostenere l'insostenibile ?
    2 punti
  12. The surface of the stamp, the convex elements of a teardrop shape (in green circles), is not able to draw.
    2 punti
  13. Dico qualcosa io intanto, la monetazione medievale e’ difficile da interpretare, studiare, ha ancora enormi spazi di studio di ricerca, escono in continuazione, varianti, variantine, segni, anche inediti, quindi ostica ma nel contempo proprio perché difficile anche affascinante e da scoprire, io direi che studiare la monetazione medievale e’ una bella sfida che va oltre al puro collezionismo.
    2 punti
  14. Proprio insanabile questa faccenda? Non si può fare un passo avanti o un passo indietro?
    2 punti
  15. Noi medievalisti cerchiamo più la rarità ai fini di studio e ricerca che la conservazione. Chiaramente, con questi presupposti, abbiamo poco a che fare con gli slab.
    2 punti
  16. Ti risparmi arrabbiature inutili, in quanto credo che quello che tu chiami impropriamente dell'altra discussione a cui tu ti riferisci non ce l'avesse proprio con te ma con l'ormai famoso caso clinico del forum... Dormici sopra! La notte porta consiglio! servus njk
    2 punti
  17. Buonasera a tutti, Con molto piacere condivido la Piastra 1847 Reimpressa del mio Amico @lamanna921 Con taglio inciso al rovescio.
    2 punti
  18. Buongiorno, Denario di Antonio di lecita provenienza appena entrato nella mia collezione. La moneta ha un peso di 3.15g ed è classificata come CR544/19. Secondo me la classificazione non è corretta perché leggo leg VII no VI. Cosa ne pensate? Graditissimi i pareri sulla moneta. Antonio
    1 punto
  19. Buongiorno, Allego la foto di un didramma di Neapolis non in ottima conservazione,ma per me piacevole con i segni del tempo. La moneta di lecita provenienza (antica collezione), ha un peso di 6.86 g (leggermente sottopeso). Al dritto dietro la testa della ninfa ha un grappolo d'uva mentre al rovescio sotto il toro androcefalo c'è una lettera osca tipo tondino. Purtroppo in esergo a malapena si intravede la legenda NEAPOLITON L'avrei classificata come un Sambon 446 Sempre apprezzati i pareri e le osservazioni. Grazie Antonio
    1 punto
  20. Dall'ultima asta di Rauch, 5 Lire 1824 Torino, giudicato BB (e secondo me un pelo migliore) Piano piano prosegue anche la collezione degli scudi di Calo Felice
    1 punto
  21. Buonasera Alberto, hai ragione! Le cifre della data sono più piccole e le posizioni busto/legenda sono diverse. È stato approntato un altro conio del dritto..... Bisognerebbe capire il perché... Rottura di conio? Non l'avrei mai scoperto senza la tua attenta osservazione. Bravo.
    1 punto
  22. Se è così, anche tenendo conto della tosatura, potrebbe essere un mezzo denaro. Per averne certezza assoluta, si dovrebbe misurare il cerchietto interno. Però già il peso e il diametro fanno propendere per il mezzo. Del resto anche Fabrizi-Giuliani, nel loro lavoro sulle monete angioine segnalano il peso medio di questi mezzi denari che si aggira sui 0,329 grammi indipendentemente da tracce di tosatura. Quindi secondo me la tua moneta è molto ma molto rara.
    1 punto
  23. E cosa dire del 1800, della battaglia di Marengo del 14 giugno che decise le sorti del Piemonte, della Lombardia e della Liguria? Ho visto troppe monete sabaude su questa discussione per non intervenire...
    1 punto
  24. moneta genuina senza dubbi... La Sigma ha solo bronzi Numa. Ciao Skuby
    1 punto
  25. Sinceramente mi sembra un rebus piuttosto arzigogolato, che pur di arrivare ad una frase di senso compiuto si concede delle licenze...un po' esagerate :-): innanzitutto perchè perì al passato? E poi perchè in Ci e non C8, che sarebbe decisamente più corretto? E potrei continuare... Devo anche dirvi che, quando mi è capitato di essere giudice nei concorsi di composizione rebussistica, ne ho viste anche di peggio ?. Buona giornata a tutti!
    1 punto
  26. taglio         5 cent paese   Estonia anno 2011 tiratura 30.000.000 condizioni bb+ città Milano taglio         1 cent paese   Malta anno 2018 tiratura 15.000 condizioni spl città Milano Note News
    1 punto
  27. Believe me, I carefully examined this coin and shown this specimen to one among the most experts in Italy (who offered 2500€ cash but I refused): it is not tooled, and has an original old patina (and, BTW comes from one of the most reputable sellers in Europe, Jean-Elsen) Herewith a full size of the date (with the 7 struck on the 6), there is nothing strange
    1 punto
  28. Complimenti. Bellissimo esemplare particolarmente fresco e con una usura minima.
    1 punto
  29. Ciao rickkk, conoscendoti avrai preso questo marengo ad un prezzo convenientissimo. Ottima la conservazione, buonissimi i rilievi, il bordo mi sembra ok, lo scudo si vede tutto e bene. Che dire.......come sempre un ottimo acquisto ed un pezzo d' aggiungere nella tua bellissima collezione. Bravo.
    1 punto
  30. This molded product → in the green circles, numerous subcortical shells are shown, drop-shaped.
    1 punto
  31. Sempre più sangue versato da chi fa solo il suo lavoro...tempi cupi viviamo
    1 punto
  32. Le 500 lire del1961, come quasi tutte le monete emesse in Italia dal 1861 al 2001 (unica eccezione la serie del cinquantenario 1911), ha gli assi alla francese, ossia dritto e rovescio capovolti tra di loro. Quindi nessun errore, nessuna curiosità, nessun plusvalore, perché sono tutte fatte così.
    1 punto
  33. Un giro in quel di Giaveno (TO) riserva sempre belle sorprese non solo numismatiche ! ; peso monetale del 4 scudi d' oro sabaudo , 12,65 g.
    1 punto
  34. Complimenti per l'ingresso in raccolta. Esemplare più che splendido. Buona domenica
    1 punto
  35. Anche io dico uguale a chi mi ha preceduto ?
    1 punto
  36. Mi scuso se ho sbagliato sezione. Non capisco invece perché tendente allo sconfinamento in politica. Vorrei capire dove sono le mie parole in tal senso.
    1 punto
  37. Sta cambiando discorso, ora da favaldar si passa ad altro e si arricchisce il quadro accusatorio vs il CdC (faziosità). Il CdC è il male assoluto, le manca solo di accusarci di stalking e poi le ha dette tutte. Per me è una sorta di ammissione di colpa, io leggo così quando non si hanno argomenti per replicare e si passa a parlare della "supercazzola". Amen, gli utenti quaquaraquà del forum hanno tutti gli strumenti per capire cosa è successo, non serve perderci altro tempo. Un'ultima cosa però la voglio dire. Qualche giorno fa il CdC è dovuto intervenire in un'altra discussione e nella moderazione è finito un altro utente storico del forum. Uno con il blasone, con gli anni di permanenza sul forum, uno che vanta migliaia di discussioni all'attivo. Cosa ha fatto questo utente dopo essersi visto oscurare delle discussioni? Lui non ha inveito contro il CdC. Non lo ha fatto né privatamente, né pubblicamente. No, si è preso qualche minuto, con molta probabilità si sarà riletto i suoi messaggi e poi si è scusato privatamente con il CdC. "non accadrà più, mi dispiace". Che dire... chapeau! Tornando a noi, per la cancellazione non deve richiedere nulla a nessuno, può farlo da solo dalle impostazioni del suo profilo e visto che non ha intenzione di chiedere scusa, anzi continua ad offendere e lanciare accuse pesanti, le chiedo anche di farlo in tempi brevi perché altrimenti non sarà lei ad andarsene ma sarò io a cacciarla. Saluti.
    1 punto
  38. Condoglianze a tutta la famiglia del giovane Carabiniere. Rocco.
    1 punto
  39. Sì, nel titolo avevo letto "diaframma" ma ora è stato corretto. Non sono in grado di pronunciarmi sull'autenticità.
    1 punto
  40. Buongiorno, sono triste per quanto accaduto, tutti i giorni rischiate la vita per assicurare la nostra, mi rattrista che ci sono persone così cattive che prendono la vita altrui, e persone altrettanto cattive che non pensano prima di fare affermazioni così.. non ho parole. Un Abbraccio alla famiglia e a voi suoi colleghi. Saluti Alberto
    1 punto
  41. Ho una passione per i denari legionari; ,ne ho una anch'io, gran bella moneta. Riguardo alla classificazione, anch'io leggo Legio VII, per cui Crawford n. 544/20
    1 punto
  42. Ciao, il Rutter la cataloga al n. 571. Gran bella moneta
    1 punto
  43. @rorey36 :nervi saldi, tieni duro, non ci mollare anche tu! Tira innanz... E non ti curar di loro. La lista è già troppo lunga?
    1 punto
  44. Salvo poche eccezioni la monetazione medioevale sarebbe consigliabile non chiuderla in slab ne in perizie. Tendenzialmente è già un collezionismo più da studioso. Il collezionista medioevale è possibile che sia già passato dal collezionare altre monetazione più moderne. Mi immagino che i collezionisti di euro e di monete del regno d'Italia o comunque di monete moderne siano molti di più rispetto ai collezionisti di monete medioevali o antiche. Magari il collezionismo di monete antiche e medioevali è un passo successivo. Un po' è anche il mio percorso. Andando sempre più in profondità diventa sempre più importante la conoscenza storica e bibliografica.
    1 punto
  45. uffa a questo punto mi sa che mi tocca attendere dopo l'estate per questi 2€ ...lenti lenti quest'anno.
    1 punto
  46. 1. there can be no excess metal at the ends of the red arrows, on the cant of a genuine coin. 2. there can be no holes at the ends of the green arrows, on the cant of a genuine coin.
    1 punto
  47. Bisogna raccontare come dici giustamente monete ma anche libri, e’ quello che poi serve per far capire o far intravedere a molti questo mondo fantastico che ci porta con le monete nella storia. Il forum e ogni mezzo comunicativo, se ben usati, sono formidabili strumenti per la divulgazione.
    1 punto
  48. 1 punto
  49. 1 punto
  50. Buongiorno, vorrei sottoporre alla vostra attenzione, le diverse uniformi che veste il Re, quando è rappresentato nelle monete delle diverse epoche. Per esempio, in questa moneta da 5 centesimi del 1908 (come nelle altre da1 e 2 centesimi dello stesso tipo), Vittorio Emanuele veste la divisa modello 1902, di panno nero con le stellette sul colletto ed elementi decorativi sul petto , gradi sulle spalline della giubba, come si può vedere dalla foto del Re seduto e da una immagine di una uniforme coeva simile....
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.