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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/21/19 in Risposte
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E' il nome latino dell'odierna Susa : anticamente abitata da genti Liguri e poi forse celtiche, viene in rapporti con Roma al tempo di Giulio Cesare che si accorda con il re locale Donno per mantenere un accesso sicuro alla Gallia attraverso i vicini valichi alpini . L'avvicinamento a Roma si consolida con Augusto al nome del quale in Segusia si ha la costruzione nello 8 A.C. dell'arco a lui dedicato dal re Cozio I . Nel 312, nella lotta tra Massenzio e Costantino, la città è assediata ed incendiata dalle truppe del secondo . Dopo un lungo periodo per lo più di decadenza, nel 773 la città vede il passaggio dell'esercito di Carlomagno disceso dal Moncenisio, che supera Adelchi alle vicinissime 'chiuse longobarde' per poi assediare nel 774 Desiderio in Pavia . Pervenuta in dote ai domini in Piemonte dei Savoia, in 'palatio Secusie' , residenza della contessa Adelaide di Torino, ha sede la prima zecca italica dei Savoia per i quali batterà i cosiddetti denari secusini, i primi noti dei quali verso il 1060 al nome del marchese Pietro I figlio di Adelaide .3 punti
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Dopo aspra battaglia e non senza avere prima duramente combattuto con l 'altra metà del cielo ? confermo al buon @mfalier la presenza mia e di mio fratello al pranzo.3 punti
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Mancanza di controllo del territorio, colletti bianchi, indifferenza, aggiungiamoci che quando i reperti sono sotto lo stadio tutto diventa lecito.... Quel che è stato scoperto ultimamente a Crotone lo si poteva scoprire con tranquillità dalle mie parti negli anni novanta, fortuna per i crotonesi che oggi i buoni hanno più mezzi. Mi chiedo perché un certo moralismo non interviene quando si vedono nei cataloghi monete appena pulite con tanto di atti notarili....fare i moralisti dopo è stucchevole.2 punti
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Buonasera a tutti, Stasera controllavo le Piastre di Ferdinando I, La mia 1817 ho scoperto essere quella riportata sul Gigante 2018 MAGLIOCCA 442 R22 punti
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Buongiorno, sembra un asse coniato da Caligola nel 37-38 a Roma, in memoria del padre deceduto Germanico. Attribuito da alcuni a Caligola, da altri a Germanico: RIC 35[caligula] sear5 #1821 Germanicus AE As. Struck under Caligula, AD 37-38. GERMANICVS CAESAR TI AVGVST F DIVI AVG N, bare head left / C CAESAR AVG GERMANICVS PON M TR POT around large SC. Cohen 1. Saluti HIRPINI2 punti
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Cautela. Troppo spesso si confonde un indagato con un condannato, non è così. Commentiamo pure la notizia ma evitiamo di emettere sentenze, per quelle ci sono i giudici e i social network.2 punti
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Da semplice essere umano, amante della storia e della cultura, vicende come questa mi amareggiano, mi disgustano e mi fanno arrabbiare tantissimo. Da Calabrese, poi, lo sdegno cresce ulteriormente, perché già abbiamo tanti di quei problemi che dei tombaroli e dei ricettatori faremmo volentieri a meno! Siamo la regione più povera d'Italia e abbiamo un patrimonio archeologico che non possiamo sfruttare, perché per come siamo messi è meglio che se ne rimanga sotto terra, visto che se emerge o va a finire alluvionato o va a finire illegalmente nelle aste di mezzo mondo! Non ho parole!2 punti
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NUMISMATICA SCALIGERA sara' presente al VERONAFIL n.133 - Stand 203 - Fila E - nelle giornate di: - Giovedi' 21 Novembre (per soli Operatori Commerciali) - Venerdi 22 Novembre ( 10,00-18,00) - Sabato 23 Novembre ( 9,00- 18,00) - Domenica 24 Novembre ( 9,00- 12,00) Verranno esposte tutte le monete ancora disponibili del nostro Listino Scaligera n.6 Vi aspettiamo Roberto e Simone2 punti
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Recatomi al Museo Casa de la Moneda di Madrid, ho fotografato del materiale esposto sulla zecca di Segovia afferente la "coniazione a mezzo trafila a coni rotanti". Per chi ha letto l'interessantissimo libro di Magliocca, può trovare in queste immagini la conferma della corretta descizione dell'Autore sulla particolare tecnica di coniazione. Coni rotanti o a rullo Moneta coniata con il particolare sistema Le seguenti immagini ritraggono il modello del Real Ingegno di Segovia2 punti
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Sicuramente deve dare una certa soddisfazione scoprire che la propria moneta è stata pubblicata su un catalogo così importante e utilizzato (soprattutto qui in Italia). Sono contento per te! ?1 punto
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Buonasera @Rocco68, la 1817 da te postata credo sia un pò più rara della 1817 ribattuta, che ne pensi? Comunque complimenti, ottimo pezzo!1 punto
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Grazie a numa numa per avere ricordato la grande tradizione culturale che si concentra sullo studio della medaglistica papale fin dai tempi antichi. La citata pubblicazione del Bonanni era stata di poco preceduta in Francia da una importante opera di Claude Du Molinet e a breve sarebbe seguito lo studio del Venuti. Tutte queste opere tendono ad una descrizione completa delle medaglie emesse e si collocano pertanto in un indirizzo di collezione.1 punto
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La gravità di quello che e’ successo nel comprensorio di Crotone lo si capisce di più da questo articolo, terra dominata da interessi malsani di mezzo mondo, dove la ricchezza e’ sottoterra e al centro di una inchiesta internazionale dove pare gli stati coinvolti siano diversi. Si deve parlarne e fare da monito anche per le nuove generazioni che abbiano il valore di difendere le loro identità perché fatti del genere non si ripetano .... https://www.corrieredellacalabria.it/cronaca/item/211464-le-menti-crotonesi-del-traffico-internazionale-milionario-di-reperti-archeologici/amp/1 punto
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Io adesso conto 38 adesioni. Domani mattina fermo i posti. Chi vuole aggiungersi si affretti!1 punto
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Figurati! ... piuttosto volevo sapere se per i biglietti di stato da 20 lire esistessero anche esemplari compresi nell'ordinanza Diaz ?1 punto
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Incredibile lo scenario i giornali parlano di indagini aperte a tanti settori1 punto
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Per quanto riguarda l'articolo di Castellotti sul mezzo Carlino di Alfonso II d'Aragona ritengo che sia la moneta classificata e non una tessera poichè non ne conosco di tessere emesse a Napoli nel secolo XV.Inoltre le differenze di peso ,per medesime tipologie monetali,per la Zecca di Napoli sono la "regola" e non l'eccezione,stesso dicasi per il diametro per monete battute e non emesse con il bilanciere . Per la datazione dell'emissione potrei concordare con l'autore Salutoni odjob1 punto
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1809 Stati Uniti d'America Mezzo dollaro denominato "Liberty Cap" coniato a Philadelphia Ag. 8921 punto
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Sicuramente il posto dove sono state tenute, ha influito e non poco alla formazione della patina diversa. Il 24, mi sembra abbia subito un passaggio in lavanderia; per quello, per me, si presenta ancora così. Giustamente, come hai correttamente espresso, non chiedi una valurtazione, anche perchè ci sarebbe poco da valutare. Grazie comunque.1 punto
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Ciao, fai la stessa domanda allegando le stesse immagini in quest'altro settore del forum (link), ed aspetta che qualcuno intervenga. https://www.lamoneta.it/forum/120-regno-ditalia-identificazioni-valutazioni-e-altro/ Ecco che cosa mancava nelle emissioni della Banca d'Italia e del Tesoro per i biglietti di stato, un valore da 20 lire!1 punto
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Eh pero’ se riportiamo una citazione incompleta poi si fraintende il senso . se l’ha deciso il mercato o il battitore non mi riferivo al prezzo bensi alla seconda parte della tua osservazione: Il mercato o una certa parte di esso ha quindi deciso che questa è in effetti una moneta eccezionale, nonostante la doppia battitura al rovescio e le 4 gambe di Marte? ??1 punto
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Si certo hai ragione.. avevo solo aggiunto che sotto Claudio ne avevano emesse credo un paio peró con la testa a destra , era solo un’ aggiunta alla discussione che ho messo ma che non centrava nulla con l’ identificazione corretta che hai fatto. Sono a memoria quindi se mi sbaglio chiedo scusa. Davide1 punto
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Effettivamente avevo pensato la stessa cosa. Forse non è una “classica” contromarca, con uso e funzione diversa da quelle che conosciamo.1 punto
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Esimio gionnysicily, credo che Lei abbia del tutto equivocato l'originalità delle mie perizie, e particolarmente dei parametri codificati, dal momento che questi sono per nulla indicativi dell'autenticità: per sua natura, questa non è indicizzabile ma costituisce condizione essenziale perché vi sia tutto il resto. Così come, nel sistema attuale, le sigle convenzionali non sono indicative in alcun modo dell'autenticità ma dello stato di conservazione, i 4 parametri, come già asserito, "all'usura delle superfici (stato di conservazione) accostano componenti legate al processo di produzione" (vd. supra, post n. 5). Come pure ho già scritto che "la quantificazione congiunta di questa pluralità di fattori con una delle sigle convenzionali (es.: SPL, BB) espone il giudizio del perito alla totale soggettività, e lo rende del tutto opinabile" (vd. supra, post n. 10). Come vede, niente che abbia afferenza con l'autenticità. La competenza nel riconoscere l'originalità di un esemplare è direttamente legata all'esperienza del perito nella specifica monetazione, e presuppone la conoscenza delle tecnologie di produzione originali e delle tecnologie di contraffazione. Lei scrive "Sicuramente il tuo metodo di periziare una moneta (per le classiche specialmente) e più o meno, come altri" (post n. 17): dal momento che dalle mie esperienze emerge altro, Le chiedo esempi circostanziati a documentare la Sua frase. Rispondo, in ultimo, alle sue considerazioni sul pedigree. Il nostro ordinamento vieta il commercio di monete di scavo rinvenute in Italia dal 1909: la ricostruzione della provenienza, italiana anteriore al 1909 o estera, dovrebbe essere l'unico titolo contro le contestazioni dello stato. Il pedigree, egregio gionnysicily, non è stampato sulla moneta, e la sua ricostruzione comporta essa stessa un lavoro, che non è teso a reperire un'argomentazione acritica all'autenticità dell'esemplare, ma a dimostrarne la liceità di provenienza. Saluti!1 punto
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La zecca è Roma. Quello che si legge è QVARTA. Manca la R iniziale. Arka Diligite iustitiam1 punto
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Buona giornata Ipotesi suggestiva, ma non credo che sia la strada giusta. Innanzitutto la comparazione dovrebbe essere fatta a parità di nominale; nella ipotesi che tu hai formulato nel post 122, hai inserito una foto del mezzo scudo e quella di uno scudo e sicuramente tra le due monete cambia l'iconografia. Non è questo però un problema, infatti, se ci limitiamo a considerare i vari tipi di scudo emessi - per esempio - sotto il dogato di Marino Grimani, con iniziali di Massaro differenti, si vedrà che le differenze sono molte di più e non limitate alla foggia delle foglie di vite poste tra i bracci della croce; anzi, capita anche che ci siano differenze anche tra scudi emessi sotto lo stesso Massaro. Qualche esempio: Massaro MV - Mattia Vitturi 19/09/1596 - non c'è una foglia di vite tra i bracci della croce, ma una "campanella" (?) e sui bracci della croce c'è un bisante alla biforcazione; Stesso Massaro - non c'è una foglia di vite tra i bracci della croce, ma una "campanella" (?) e sui bracci della croce ci sono due bisanti; uno alla biforcazione ed uno alla sommità; Massaro ZE - Zorzi Emo 16/06/1597 - simile iconografia del precedente; Segue ....1 punto
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Ciao, credo sia il primo simbolo del 5° Genio Minatori dei primi '900, allego una cartolina presa da Ebay, anello interessante.1 punto
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Taglio :2 euro Nazione :Belgio Anno: 2009 Tiratura: 5.000.000 Conservazione : BB Citta': Capaccio - Paestum ( SA1 punto
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Alla NAC 13 , ci stavo anche io in quella grande sala del Hotel Baur au Lac . In quella occasione per quello che acquistai, nel giro di qualche anno , triplicai la mia modesta spesa. i prezzi in generale non erano niente male, a parte le "belle Dame"1 punto
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Mia madre si chiama Giulia, ma non so se da bambina la chiamassero Giulietta?. Restiamo in tema di perizie, grazie.1 punto
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La G identifica la zecca di Karlsruhe, dove, nel 1950, furono coniati oltre 66 milioni di queste monete, che sono dunque comunissime e valgono qualche euro solo se FDC (fior di conio, perfette, come appena uscite dalla zecca). Piccola curiosità, sono ancora convertibili, e quindi valgono comunque, in qualunque conservazione, ben 25 centesimi di euro ma per averli bisogna recarsi in Germania, presso una filiale della Bundesbank petronius1 punto
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Sarebbe davvero troppo bello trovarsi in mano ogni tanto qualche moneta da centesimi che vale 200 €: uno sguardo nel portamonete e OPLA' , eccoci guadagato un bel gruzzoletto sempre utile e senza fatica. Nemmeno il "campo dei miracoli" di Pinocchio rendeva così tanto così facilmente.1 punto
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l'email inviata da Mint of Finland dice che l'appalto per la vendita e pubblicizzazione delle monete commemorative è stato vinto da Oy Nordic Moneta Ab . il contratto parte dal 01/12/2019 fino al 31/12/2022 più eventuali proroghe.. Dobbiamo quindi aspettare il 01/12/2019 per capire se partiranno con la vendita dei 2€ 2019 (che sono già stati coniati) .. peccato che il loro sito sia per ora solo e rigorosamente in finlandese..1 punto
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E´ una bella patacca, e neppure d´oro, molto probabilmente di ottone. Gentile @Silvia iaco se lei pensa di venire su questo forum, e cercare di prenderci per il naso....... sbaglia di grosso. Saluti TIBERIVS1 punto
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Per prima cosa suggerirei di cestinare le informazioni che si leggono sui vari siti spazzatura. Sono solo notizie click-bait, ossia volutamente esagerate e/o bufale perchè l'utente medio vi clicchi sopra generando pubblicità ed introiti per il sito. Le monete postate sono due comunissimi spiccioli di Slovenia ed Austria che non hanno alcun errore di conio, visto che sono fatti proprio così nella loro totalità. Il messaggio che traspare dai siti di cui sopra è confusissimo, e non è certo quello che hai capito tu. D'altronde, per rendersene conto bastava anche solo leggere su Wikipedia o qualsiasi altro sito dove sono presenti immagini degli Euro in questione (bastava anche solo google, a voler essere sinceri). Le altre due monete sono altrettanto comunissimi spiccioli di Spagna e Francia, e anche qui bastava una banale ricerca per rendersi conto che la data 1999 è normalissima, visto che questi paesi (come anche altri) hanno deciso di inserire sulle loro monete l'anno effettivo di conio e non l'anno di emissione 2002 come ha fatto l'Italia. La cosa strana e che continuo a faticare a capire è come a quasi 20 anni dall'emissione di queste monete in molti non si siano ancora resi conto che esistono milioni e milioni di pezzi di questi paesi che riportano come date 1999, 2000 o 2001.1 punto
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Ho già avuto un confronto relativamente al presente esemplare .....il modulo non è coincidente ed è calante di circa 2mm, le superfici appaiono ruvide ....tutto l'insieme riconduce una fusione....1 punto
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Taglio: 0,05€ Paese: Lituania Anno: 2015 Tiratura: 60.000.000 Condizioni: BB Città: Caserta1 punto
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Nemmeno fine anno è fattibile, adesso il nuovo target è aprile 2020. Per il suo via libera la BCE ha richiesto uno stress test di sei fra le principali banche bulgare, anche perchè ha riscontrato carenze di capitale in due di esse, la First Investment Bank (FIBank) e la Investbank.1 punto
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Taglio: 0,10€ Paese: Slovenia Anno: 2019 Tiratura: ? Condizioni: SPL Città: Caserta NEWS??1 punto
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Di origini non documentate, si ritiene appartenente alla nobile famiglia di origine longobarda dei Supponidi, forse figlia di Adelchi I conte di Parma e duca di Spoleto . Sposa nel 852 (o 860) il bisnipote di Carlomagno, Ludovico II imperatore e re di Italia . Coadiuva, anche politicamente, nel suo regno, il consorte essendo citata in documenti dell'epoca come 'imperatrix' e 'consors imperii' . Tra il 866 e 872 Angilberga segue Ludovico II a Benevento per la lunga campagna contro le pesanti incursioni dei Saraceni in quelle regioni : nel 871 il principe Adelchi ed i Beneventani segregano per 1 mese i due imperiali, forse per colpa dell'arroganza, secondo i cronisti, della stessa Angilberga . In questo periodo, con atto piuttosto inconsueto per il tempo, la zecca di Benevento batte denari imperiali in argento al doppio nome di Ludovico II ed Angilberga . Morto nel 875 Ludovico II, si riduce anche l'influenza politica di Angilberga che, da allora, si spenderà per lo più nella difesa dei suoi beni, cospicuamente impiegati nei donativi delle abbazie di S. Salvatore in Brescia e maggiormente di S. Sisto in Piacenza .1 punto
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Sai quando un amico si attacca come una zecca e non riesci a togliertelo di torno? ...ecco, questo è capitato a me...1 punto
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